Archivi tag: Palazzo dei Bruzi

Elezioni Cosenza, il ruolo strategico del Nuovo Centro Destra

COSENZA – Non ci sarà nessun accordo tra la coalizione di Enzo Paolini ed il Nuovo Centro Destra. Perché Gentile, nonostante i rapporti con Renzi in questa fase non siano particolarmente idilliaci, è pur sempre un uomo di governo. E fare un torto così al candidato sindaco caldeggiato proprio dal principale inquilino di Palazzo Chigi, non sarebbe una mossa intelligente. Per la corsa a Palazzo dei Bruzi, i piani del partito alfaniano sono altri. Due le strade percorribili in questa fase. La prima, quella più ovvia, conduce dritto all’Alleanza Civica di Lucio Presta. Ma le recenti esternazioni del manager dello spettacolo, tutt’altro che entusiasta all’idea di dover stringere un patto con il Nuovo Centro Destra, fanno intravedere anche un’altra pista: quella della proposizione da parte dell’Ncd di una propria candidatura a sindaco. Questa ipotesi, destinata a mutare il quadro politico alla vigilia del voto amministrativo di Cosenza, appare la conclusione più logica. E utile, anche per lo stesso Lucio Presta. Non vi è dubbio infatti, che un candidato sindaco espressione del Nuovo Centro Destra, andrebbe a pescare prevalentemente nell’elettorato di Mario Occhiuto, ridimensionando notevolmente le ambizioni dell’architetto che punta ad essere riconfermato sin dal primo turno. In caso di ballottaggio poi, l’apparentamento con il partito dei Gentile sarebbe inevitabile, sia che al secondo turno approdi Presta, sia che vi giunga Paolini. Il Nuovo Centro Destra avrà così una posizione comunque privilegiata.

Il Console Barrosse in visita presso la città dei Bruzi

barrossoCOSENZA (CS) – Una visita molto cordiale e proficua quella di oggi pomeriggio a Palazzo dei Bruzi tra il Console Generale degli Stati Uniti d’America nel Sud Italia, Dott.ssa Colombia A. Barrosse, e la subcommissaria del Comune di Cosenza, dott.ssa Emanuela Greco, che ha fatto le veci del Commissario straordinario, Prefetto Dott.Angelo Carbone, trattenuto fuori città da impegni istituzionali, accogliendo la rappresentante della diplomazia americana nella sede del Municipio di Cosenza. Il Console era accompagnata dal consigliere per gli affari politici, economici e commerciali Dana Murray e dal consigliere politico Alba Ferreri. Per la prima volta in Calabria, il Console generale degli Stati Uniti, Colombia A. Barrosse si è detta molto felice di essere in visita ufficiale nella nostra regione. “E’ un grande piacere per me essere qui” – queste le sue prime parole appena arrivata a Palazzo dei Bruzi.Il viaggio ufficiale in Calabria ha condotto il Console generale, prima a Reggio Calabria, dove si è recata in visita al Museo e dove si è detta molto ammirata dai Bronzi di Riace, poi a Gioia Tauro e a Pizzo Calabro dove ha visitato alcune aziende della zona. In mattinata, prima di recarsi a Palazzo dei Bruzi, il Console generale ha raccontato alla subcommissaria del Comune di Cosenza, dott.ssa Emanuela Greco, di aver fatto visita all’Università della Calabria, dove ha incontrato il Rettore Gino Mirocle Crisci, ma anche una delegazione di studenti. Il Console ha detto, inoltre, di aver ricevuto un’ottima impressione dagli studenti calabresi che ha giudicato “molto sicuri di sé, intelligenti e consapevoli dei loro mezzi”. Sollecitata da una domanda sui fatti di Bruxelles di questa mattina la diplomatica ha così commentato i nuovi attentati terroristici: “Di nuovo una tragica notizia – ha detto Barrosse. Un evento che ci dimostra come il terrorismo può colpire anche nelle nostre città. Occorre rafforzare il nostro impegno per collaborare insieme, come Paesi democratici, per dimostrare che quello che è importante è la pace. Noi dobbiamo tentare di cambiare l’atteggiamento di quelle persone che pensano che per vincere devono uccidere, mentre noi sappiamo bene che per vincere dobbiamo vivere tutti nella pace. Dobbiamo – ha concluso la diplomatica americana – essere cauti e prudenti, ma non lasciare che queste tragedie possano cambiare il nostro atteggiamento e le nostre abitudini di vita.”Diversi gli argomenti di conversazione toccati dal Console con la subcommissaria dott.ssa Emanuela Greco: dalle enormi potenzialità della Calabria nel settore del turismo alla necessità di incrementare gli scambi commerciali e di ampliare lo spettro delle esportazioni negli Stati Uniti dei prodotti calabresi.“Il made in Italy – ha rimarcato il Console Barrosse – è conosciuto in tutto il mondo. Sarebbe un vero peccato non puntare sulle eccellenze di questa terra”.La subcommissaria Greco ha illustrato brevemente al Console la plurisecolare tradizione della Fiera di San Giuseppe, appena conclusasi a Cosenza, ma ha anche evidenziato i giacimenti culturali presenti in città, dal Museo all’aperto Bilotti, straordinario tratto distintivo della città, con le opere dei maggiori artisti del XX secolo, al Castello Svevo e al centro storico, tra i più belli d’Italia.Il Console ha poi chiesto alla dottoressa Greco quale fosse la variabile determinante per cambiare il corso delle cose in Calabria e per far sì che la regione possa progredire. Alla domanda la subcommissaria ha risposto puntando molto sul fattore intelligenza e caparbietà, tipico dei calabresi. “Una maggiore consapevolezza delle nostre potenzialità e delle nostre ricchezze” – ha sottolineato la dottoressa Greco.Soddisfazione è stata poi espressa dalla subcommissaria Greco per la presenza, nello staff del console, di una cospicua rappresentanza femminile. “La donna – ha aggiunto il Console – è più votata dell’uomo al multitasking, a fare, cioè, più cose contemporaneamente. Noi donne riusciamo maggiormente a creare il consenso perché non abbiamo, fino a un po’ di tempo fa, gestito il potere”.Prima di congedarsi, il Console Generale degli Stati Uniti nel Sud Italia ha firmato il libro d’onore del Comune di Cosenza vergando di suo pugno una dedica speciale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Elezioni Cosenza, si allarga la coalizione di Valerio Formisani

COSENZA – La sinistra sottrae terreno fertile ad Enzo Paolini che in queste ore non deve soltanto tenere a bada l’emorragia di sostenitori attratti dalle sirene di Guccione e dell’Alleanza Civica di Lucio Presta ma anche il blocco di liste che si sta raggruppando attorno alla candidatura a sindaco di Valerio Formisani e che pescano tra la sinistra colta e intellettuale ma anche in quel nutrito gruppo ancorato ai valori comunisti presente nel capoluogo bruzio. Un elettorato al quale Enzo Paolini, anche per la sua formazione politica, ha sempre guardato con interesse. Valerio Formisani sarà il candidato di riferimento di Sinistra Italiana, di Rifondazione Comunista e anche di Sel. Il partito di Vendola ha ufficializzato la propria adesione alla coalizione per bocca del segretario provinciale Fernando Pignataro il quale, durante i lavori dell’assemblea provinciale, ha detto di ritenere «assolutamente prioritario e importante lavorare alla costruzione del nuovo soggetto unitario della Sinistra, dandosi da subito regole e un maggiore raccordo tra forze e singole sensibilità, per promuovere una forte iniziativa politica autonoma e alternativa». L’Assemblea, all’unanimità, considerando estremamente positiva la proposta di “Cosenza in comune”, ha ufficializzato la piena condivisione di questo percorso di riscatto morale e civile per la città dei Bruzi. «La candidatura di Valerio Formisani – si legge nella nota – è il segnale giusto, di impegno sociale, di disponibilità ad un’idea di città nuova, solidale ed inclusiva,  di un nuovo modello urbano basato sull’equilibrio e la vivibilità, l’accoglienza e l’efficienza dei servizi e del sistema delle tutele alle persone. La città di Cosenza aveva bisogno di una proposta alternativa chiara, sia al governo degli ultimi anni della destra, che all’aggregato trasformista e trasversale che si è costruito intorno al Partito della nazione. Sinistra Ecologia e Libertà – conclude la nota – è impegnata sia alla costruzione di un programma di governo nuovo, che risponda pienamente a questa idea di città, che a sostenere con forza e con proprie risorse umane il progetto “Cosenza in comune” e Valerio Formisani a sindaco di Cosenza.

 

Il Console Generale degli Stati Uniti d’America domani in visita a Cosenza

COSENZA – Il Console Generale degli Stati Uniti d’America nel Sud Italia, Colombia A. Barrosse, sarà domani, martedì 22 marzo, alle ore 15,30, in visita ufficiale a Palazzo dei Bruzi dove incontrerà il Commissario straordinario del Comune di Cosenza, il Prefetto Angelo Carbone.
Nata a New Orleans, in Louisiana, e cresciuta tra Colombia, Uruguay e Panama,  dove suo padre lavorava per l’United States Agency for International Development, Colombia A. Barrosse ha iniziato la sua carriera diplomatica nel 1989 e attualmente ha il grado di Consigliere. Ha lavorato nelle ambasciate di Santo Domingo (1989-91), Madrid (1991-94), Buenos Aires (1994-96), Lima (1998-2001) e Parigi (2003-07), spaziando dal settore consolare a quello degli affari pubblici a quello politico.
In tre occasioni ha lavorato al Dipartimento di Stato a Washington, tra l’altro come Assistente Speciale del Segretario di Stato Madeleine Albright. Il suo ultimo incarico, prima di assumere quello di Console Generale nel Sud Italia, è stato quello di Console Generale a Port-au-Prince ad Haiti. Ha una laurea in biologia ed una in giurisprudenza, conseguita presso il College of William & Mary. Il suo insediamento al Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, a Napoli, risale all’agosto del 2013.

Elezioni Cosenza, corrono in sei per la poltrona di sindaco

COSENZA – Si allarga il parterre degli aspiranti sindaci di Cosenza. E’ stata ufficializzata la candidatura alla carica di primo cittadino di Valerio Formisani che correrà in rappresentanza di Rifondazione Comunista, di Sinistra Italiana e di altri movimenti civici tra cui l’Associazione Dossetti di Paolo Palma ed il circolo Valarioti di Mimmo Talarico. In campo dunque al momento i candidati a vestire la fascia tricolore sono sei. Oltre a Formisani, ci sono Lucio Presta, Mario Occhiuto, Gustavo Coscarelli, Arnaldo Golletti ed Enzo Paolini, anche se nelle ultime ore continua a farsi strada l’ipotesi di un ricollocamento dell’avvocato all’interno dell’Alleanza Civica di centrosinistra. Intendiamoci, le smentite fioccano e Paolini ha più volte manifestato la volontà di rimanere arroccato sulle proprie posizioni. Ma a nessuno piace gareggiare sapendo di perdere in partenza, e gli aspiranti consiglieri che lo sostengono, conti alla mano, sanno perfettamente che riuscire a guadagnare uno scranno a Palazzo dei Bruzi con la coalizione di Paolini è una missione proibitiva. L’avvocato dunque, rischia di rimanere senza candidati e questa prospettiva potrebbe indurlo  fare un passo indietro.

Sgarbi interviene in diretta su Radio Sound: «Cosenza polo di rinascita della cultura» (AUDIO)

COSENZA – Vittorio Sgarbi è intervenuto in diretta nel corso del giornale Radio delle 12 in onda su Radio Sound a cura della redazione di Ottoetrenta.it e condotto in studio da Salvatore Bruno. Il critico d’arte ha parlato dei suoi rapporti con Mario Occhiuto e del suo eventuale impegno politico a sostegno della riconferma dell’architetto a sindaco di Cosenza.

Elezioni Cosenza, scricchiola la posizione di Paolini

COSENZA – Scricchiola la posizione di Enzo Paolini, sempre più isolato nella sua corsa a Palazzo dei Bruzi. Rispetto al 2011 lo scenario è nettamente differente. In quella circostanza la sua coalizione poteva contare su pezzi importanti del Partito Democratico, nonostante il simbolo ufficiale fosse appannaggio del candidato Perugini. Adesso la situazione si è capovolta. Nell’alleanza Civica di Lucio Presta il Pd è enzo paolinicompatto e all’avvocato non rimane che contare sui propri fedelissimi del Pse, sui membri storici del movimento Cosenza Domani e sull’apporto di Verdi, Scelta Civica e Partito Liberale che però, a Cosenza, non godono di grande feeling con l’elettorato, né di grandi numeri. Riuscire a comporre le liste non sarà facile, sia per la difficoltà nel reperire candidati, le donne in particolare, sia perché affiora la consapevolezza che a questa coalizione servirà compiere un’impresa per arrivare al ballottaggio. Con la conseguenza che per i candidati in corsa difficilmente potranno aprirsi le porte di Palazzo dei Bruzi. Il fronte di Lucio Presta invece si rafforza, incamerando nuova linfa. Carlo Guccione sta lavorando ad una propria lista ed anche Marco Ambrogio proporrà un proprio contrassegno dal nome “Adesso Cosenza”. Gli osservatori più acuti sono pronti a scommettere che, a dispetto dei rapporti che ad oggi appaiono gelidi tra Presta e Gentile, anche il Nuovo Centro Destra approderà nell’Alleanza Civica, proponendo a Cosenza e in Calabria quel ticket che tiene in piedi a Roma il governo Renzi. Il senatore attende la nomina a Viceministro e ha passato indenne l’interrogazione parlamentare in diretta Tv relativa all’incarico conferito al figlio Andrea Gentile nel consiglio di amministrazione dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano. L’interrogazione è stata presentata dal gruppo di Sinistra Italiana che ancora sta valutando se affiancare Paolini o se scendere in campo con un proprio candidato a sindaco. A gonfie vele la campagna elettorale di Mario Occhiuto che può contare su un’ampia base di cittadini candidati nelle sue liste civiche. Al suo fianco non mancheranno gli apparati politici organizzati che fanno riferimento ad esponenti del calibro di Jole Santelli e Fausto Orsormarso, tanto per citare due tra gli elementi di spicco della coalizione. Potrebbe unirsi anche il senatore Molinari con il movimento Terra Libera. L’ex pentastellato condivide con Occhiuto la posizione contraria rispetto alla costruzione della metro tramvia. Infine l’architetto potrà contare anche sull’apporto di Vittorio Sgarbi nella cui lista figurerà l’artista cosentino Maurizio Orrico.

Elezioni Cosenza, nel dibattito anche il massmediologo Klaus Davi (AUDIO)

COSENZA – Si accende la campagna elettorale a Cosenza dove nelle prossime ore potrebe essere ufficializzata la candidatura di Vittorio Sgarbi alla carica di consigliere comunale. L’ex Sottosegretario in ogni caso proporrà una sua lista a sostegno di Mario Occhiuto. Intanto il Pse di Enzo Paolini ha ribadito di non avere alcun interesse ad essere ripescato nella coalizione di centrosinistra mentre Presta continua a serrare le porte al Nuovo Centro Destra di Gentile. Una situazione fluida ed in rapida evoluzione che sta portando la corsa a Palazzo dei Bruzi sotto i riflettori della stampa nazionale. Di Lucio Presta, Vittorio Sgarbi e Mario Occhiuto ha parlato il noto massmediologo Klaus Davi ospite questa mattina del giornalista Salvatore Bruno al Sound Café.

Elezioni Cosenza, anche l’Udc presente con una propria lista

COSENZA – Ci sarà anche l’Udc a Cosenza, tra le liste a sostegno del sindaco uscente Mario Occhiuto. A confermare la presenza del simbolo dello scudo crociato nella corsa a Palazzo dei Bruzi è il commissario regionale del partito Angelo Cera che, oltre a Cosenza, sarà impegnato in Calabria anche tra Lamezia Terme e Crotone “per spingere sull’acceleratore del tesseramento Udc – è scritto in un comunicato – che ha riscontrato importanti risultati in questa regione”.

Earth Hour 2016: anche quest’anno la città di Cosenza aderisce spegnendo le luci di Palazzo dei Bruzi

COSENZA – Anche quest’anno la città di Cosenza aderisce all’iniziativa “Earth Hour”, l’Ora della Terra, il più grande evento globale sui cambiamenti climatici promosso dal WWF Internazionale e in programma sabato 19 marzo. “Earth Hour” quest’anno compie 10 anni. In principio fu Sidney la sola città coinvolta. Era il 2007. Lo scorso anno, invece, sono state 7000 le città che hanno aderito, spegnendo la luce in 172 Paesi e regioni del mondo per un totale di oltre 2 miliardi di persone coinvolte e centinaia di imprese. In Italia sono stati 323 i Comuni che hanno aderito.
A Cosenza, come nel resto del mondo, all’ora fissata, dalle 20,30 alle 21,30 di sabato 19 marzo, saranno spente le luci di Palazzo dei Bruzi, in linea con lo spirito dell’evento che prevede proprio di lasciare al buio per un’ora monumenti, luoghi-simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private per richiamare l’attenzione sul Pianeta e intensificare così la lotta ai cambiamenti climatici .
“Earth Hour”, l’Ora della Terra, acquista quest’anno un significato particolare perché richiama i cittadini e le istituzioni di tutto il mondo a contribuire a rendere effettivi gli importanti impegni assunti in occasione della Conferenza sul clima di Parigi del 2015 per abbassare al più presto la febbre del Pianeta. L’importante assise mondiale sul clima ha visto, nel dicembre 2015, l’accordo di 195 Paesi su un obiettivo significativo, quello di limitare a 1,5 gradi centigradi il riscaldamento globale.
Parigi ha consentito di porre le basi per vincere la sfida per limitare il cambiamento climatico e salvaguardare il Pianeta.
Anche i cittadini di Cosenza si sentiranno parte integrante di questa sfida globale lanciata dal WWF, attraverso lo spegnimento delle luci di Palazzo dei Bruzi per un’ora.