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Cosenza pallanuoto, buon pari esterno a Catania. La femminile sfida Roma VN

 

COSENZA NUOTO – WATERPOLO CATANIA 11-11 (3-4; 3-2; 2-3; 3-2) 

(Gara giocata nella vasca del CUS Messina)

COSENZA NUOTO: Morrone, Palermo, De Luca 1, Chiappetta 1, Mandarino, Trocciola 4, Aloi 1, Cavalcanti 1, Mascaro 2, Ponte, Manna 1, Greco, Guaglianone. All: Trocciola.

WP CATANIA: Ganci, Arnaud 1, Viola 3, Ruggero 1, Tagliaferri, Alessi 1, Scicali 1, Castagna 1, Lombardi 2, Sfogliano 1, Basile, Giannotta. All: Cannavó. 

Arbitro: Coluccio.

Note: Esp: Cosenza 5/11; Catania 4/9. Usciti per limite falli Ponte (Cs), Ruggero, Tagliaferri, Alessio (Ct).

Primo punto per la squadra di Cosenza, brava nella seconda di campionato e nella vasca neutra di Messina a strappare il pari nel finale dopo un match ben giocato.

La truppa di coach Trocciola ha mostrato qualità e freschezza atletica, ha mantenuto la gara nei binari della parità e nel finale con l’undicesima rete ha raccolto i frutti del lavoro svolto in settimana. L’allenatore giocatore di Cosenza, che anche oggi ha trascinato i suoi con 4 reti, registra i progressi della squadra, la prima rete del giovanissimo De Luca, ma soprattutto la reazione di un gruppo che non molla mai. La cronaca: Si gioca nella piscina del Cus a Messina, e gli etnei ne approfittano portandosi sopra di tre reti. Cosenza rintuzza con Mascaro e Manna e fra primo e secondo tempo ritrova il pari, chiudendo metà gara sul 6-6. Il match si accende, e Cosenza a 6 minuti dal termine è sotto di due. I rossoblu non mollano, Trocciola firma due delle sue quattro reti e a 24 secondi dal termine Chiappetta segna il punto del pari. Trocciola è contento e fiducioso.

«È un punto meritatissimo – afferma l’allenatore – perché ci abbiamo creduto e per tutta la gara abbiamo dato il massimo. La partenza non è stata buona, troppi errori e tanta precipitazione. La reazione però è da squadra, e il punto conquistato ci fa capire che il lavoro è l’unica strada per i successi. Dovremo lavorare sui troppi errori di inesperienza, ma anche goderci le cose buone che arrivano dai tanti giovani e la voglia di fare sempre bella figura».

IN A2 LA FEMMINILE ATTESA DAL MATCH IN CASA DELLA ROMA VIS NOVA

I tre punti conquistati all’esordio in casa rappresentano una bella iniezione di fiducia per il team di Fasanella che dovrà confermarsi in trasferta. La brutta notizia però arriva dal giudice sportivo. Giusy Citino è stata infatti squalificata dopo il rosso incassato contro la Brizz e la sua qualità mancherà a Cosenza. Fasanella però recupera Greco e ha lavorato in settimana per correggere quelle lacune mostrate all’esordio. I mezzi non mancano alle calabresi. Presta e Garritano hanno mostrato di poter guidare la squadra e Screnci, a 48 ore dal suo arrivo e con qualche acciacco, ha mostrato di avere qualità realizzative superiori alla media. La Roma

Vis Nova è invece reduce da un successo contro Firenze e in casa farà valere le sue armi migliori. Appuntamento alle 15.30 al Centro Sportivo Santa Maria. A dirigere il match sarà il signor Nicolai. 

 

Cosenza perde la prima ma mostra i muscoli

COSENZA – Cosenza esce sconfitta ma con ottime indicazioni dall’esordio in casa del Cus Palermo. Contro una delle squadre più forti del girone, la formazione guidata da Marco Trocciola, priva di Guaglianone e Chiappetta e orfana di Perez, Capanna e Cerchiara, ha offerto una buona prova di orgoglio. Il 14-12 finale è frutto di un match scoppiettante, in cui i padroni di casa hanno messo in mostra un potenziale offensivo di grande valore e Cosenza invece ha mostrato nervi e muscoli. La prima di Trocciola è un mix di freschezza atletica e qualità.

LA CRONACA

La squadra infatti ha chiuso i primi due parziali sotto di due reti, prima di cedere nel terzo tempo. Il parziale di 4-1 rischiava di tagliare le gambe ad una formazione che a otto minuti dal termine era sotto 10-5. Poi però succede quello che non ti aspetti. In un minuto i rossoblu si riavvicinano fino al 10-8, incassano la rete che potrebbe tagliare le gambe ma provano la rimonta incredibile che si ferma sul 14-12. Un peccato per i calabresi, che hanno mostrato orgoglio e tanta qualità anche nei tanti elementi giovani che hanno trovato spazio nelle continue rotazioni di Trocciola. Una menzione in particolare va proprio all’allenatore-giocatore di Cosenza, che ha firmato 4 reti tutte nell’ultimo parziale. Cosenza torna quindi a casa con le pive nel sacco ma con la consapevolezza che il lavoro svolto sul settore giovanile e la scelta di puntare sui talenti è una strada difficile ma ambiziosa e stimolante.

Cus Palermo-Cosenza Nuoto 14-12 (5-3; 1-1; 4-1; 4-7)

CUS PALERMO: Cartaneo, Abbaleo 1, De Lisi, Tomasello, Bogni 5, Lisi 2, Mazzi 2, Ribaudo, D’Aleo 1, Matterella 1, Ercolani 2, Di Vitale, Consiglio.

COSENZA NUOTO: Morrone, Stellato, De Luca, Basile F., Mandarino, Trocciola 4, Aloi, Cavalcanti 3, Mascaro 1, Ponte 1, Manna 1, Greco 1, Palermo 1.

Espulsioni: Palermo 5/8; Cosenza 3/5. Nessun giocatore uscito per limite falli. 

Pallanuoto e tuffi. Francesco Manna: «Pronti ad un’altra stagione ad alti livelli»

COSENZA – Manca ormai pochissimo per una nuova, intensa, stagione di pallanuoto. La prima orfana di  Giancarlo Manna. L’uomo, prima che il presidente, che ha lanciato questo affascinante e bellissimo sport in Città, facendo di Cosenza una delle piazze più importanti d’Italia per gli sport d’acqua.

Nel segno di Giancarlo Manna

Una stagione che per la Cosenza Nuoto parte con diverse novità: prima fra tutte l’iscrizione della squadra femminile al campionato di Serie A2. Francesco Manna

«Abbiamo dovuto affrontare delle difficoltà ma siamo comunque riusciti ad iscriverci a tutti i campionati e a mantenere quindi il settore agonistico della Cosenza pallanuoto ad alto livello». Sono le parole del presidente Francesco Manna che solo pochi giorni fa, come tutti dalle parti di Campagnano ha tifato ed esultato per la vittoria della Coppa Italia femminile di Marco Capanna alla guida della Sis Roma. E Capanna, prima di alzare al cielo il trofeo tricolore, ha rivolto un pensiero speciale proprio verso il suo ex presidente Giancarlo Manna. «Marco è un grande professionista. Dopo la vittoria ci siamo sentiti, gli ho fatto i complimenti e l’ho ringraziato per il ricordo per mio padre – dichiara Francesco Manna -. Lui è molto affaezionato alla nostra società e alla Calabria e l’ha dimostrato con i fatti. Ma devo dire che da Cosenza sono passati tanti altri allenatori bravi, come Stefano Posterivo che è stato campione d’Italia, Roberto Fiori, Mustur… ».

Al via la stagione di A2 puntando alla valorizzazione del settore giovanile 

E da Capanna alla squadra femminile il passo è breve. Così, alla vigilia di un nuovo campionato, il presidente Manna spiega i motivi dell’iscrizione al campionato di A2 e non a quello di massima serie. «Abbiamo fatto una scelta soprattutto territoriale – spiega Manna – perchè ci siamo resi conto che avere sette giocatori da fuori Regione portava, oltre ai vari costi da sostenere, alla penalizzazione delle ragazze del posto e il nostro vivaio è stato sempre uno dei migliori in Italia e non volevamo perdere ciò. Quindi la scelta è stata sicuramente di natura economica ma anche e soprattutto voluta per la crescita delle nostre ragazze». 

E Cosenza sarà guidata dal tecnico Francesco Fasanella. Di lui Manna dice: «Ha fatto esperienza con tutti i tecnici che sono passati da Cosenza ed è quindi giusto che anche lui ora faccia il suo percorso così come gli altri. Ha una chance importante ed io sono sicuro che farà bene». Tecnico preparato e rosa competitiva, un giusto mix di giovani ambiziose e giocatrici esperte. I presupposti per far un buon campionato ci sono tutti. «Il nostro obiettivo è innanzitutto quello di fare bene e far crescere le nostre ragazze. Poi la palla è rotonda e vedremo quello che succederà in campionato». Il primo appuntamento è per domenica alle ore 15 nella piscina comunale di Cosenza contro Brizz Waterpolo Catania. Un esordio mica male. «La prima partita è sempre un punto interrogativo perchè c’è sempre quella tensione, quella paura di sbagliare, ma anche di verificare anche punto è la preparazione». Ma Manna guarda con fiducia al futuro. La voglia di ritornare in A1 c’è: «Tutto dipende dalla crescita delle nostre ragazze e dall’intensità e dalla forza che riusciremo ad imprimere per velocizzare questo processo».

TANTE INCOGNITE E UN UNICO OBIETTIVO PER LA SQUADRA MASCHILE

Al di là dei sogni di gloria la sfida forse piu dura è quella che aspetta la squadra maschile che guidata da Marco Trocciola, nelle vesti di giocatore-allenatore, domenica in casa del Cus Palermo comincerà una nuova stagione in Serie B. «E’ un campionato piu difficile e i ragazzi sono molto giovani. Molte squadre si sono rinforzate e abbiamo inoltre perso la figura di Capanna in acqua, di Perez, di Cerchiara. L’obiettivo è perciò chiaro: Sembra tutto un’incognita ma i ragazzi faranno il massimo per cercare di mantenere la categoria».

Uno sguardo da trampolino e piattaforma 

Gli atleti della Cosenza Nuoto Francesco Porco, Giovanni Tocci, Alberto Volpe e Laura Bilotta, Con loro il presidente della società bruzia Francesco Manna
Gli atleti della Cosenza Nuoto Francesco Porco, Giovanni Tocci, Alberto Volpe e Laura Bilotta, Con loro il presidente della società bruzia Francesco Manna

Non solo pallanuoto. Dopo un 2018 decisamente soddisfacente, la stagione che sta per cominciare sarà naturalmente all’insegna anche dei tuffi. «La Cosenza Nuoto è da sempre una delle migliori società sportive per quanto riguarda i tuffi. Ormai Tocci, Porco, Volpe e Bilotta sono atleti più che lanciati. Molto importante è quindi avere dei ragazzi dietro che seguono questi esempi e noi possiamo dire di avere 7 – 8 giovani campioni italiani che seguono le loro orme». Campioni e grandi appuntamenti. Per l’anno appena iniziato Manna conferma inoltre l’organizzazione del consueto meeting di nuoto ma soprattutto promette di fare il possibile per portare a Cosenza un campionato assoluto di tuffi. Inoltre «ci sono altre iniziative in cantiere che stiamo ponderando insieme agli sponsor».

Infine Manna presenta un nuovo progetto dedicato a tutta la famiglia.

Una particolare piscina, sorta a Castiglione Cosentino e già attiva dallo scorso autunno concepita sia per la riabilitazione che per il fitness in acqua, sia per le donne in gravidanza che per i bambini che devono imparare a nuotare «L’idea è quella di dare a tutta la famiglia la possibilità di venire in piscina nello stesso giorno e allo stesso orario. Insieme fitness per tutta la famiglia e percorsi diversificati».

 

Cosenza si tinge d’azzurro per la Nazionale di pallanuoto

COSENZA – Nella sala Quintieri della sede Coni di Cosenza è stato presentato questa mattina l’attesissimo torneo internazionale “4Flags” di pallanuoto. Alla piscina olimpica di Campagnano, da domani e fino a domenica 8 luglio, la nazionali maggiori di Italia, Germania, Olanda e Cina, si sfideranno in un Quattro Nazioni dal sapore intercontinentale. 

Il Settebello del tecnico Alessandro Campagna a Cosenza avrà così modo di osservare da vicino alcuni degli avversari che affronterà all’Europeo di Barcellona ormai alle porte (16 – 28 luglio): la Germania infatti sarà la prima nazionale a vedersela con gli azzurri al 4 nazioni in salsa brutia (domani sera alle 20) cosi come a Barcellona (lunedi 16 luglio).

Il ct elogia la passione di Cosenza per la pallanuoto

«Qui a Cosenza mi sento un po’ come a casa – ha dichiarato il ct azzurro in conferenza stampa -. Ammiro la passione che ci mettete in tutte le cose, e anche nell’organizzazione di questo torneo. Cosenza è un’ elite per il panorama nazionale della pallanuoto, specie in campo femminile. Venite a vederci, noi siamo qui per dare emozioni a chi verrà e anche a i ragazzi che vogliono avvicinarsi a questo sport». E Campagna ricorda anche un altro dolce motivo per il quale è piacevolmente legato a Cosenza. Due aneddoti che sono più di una profezia. «Nel 2001, quando ero stato da poco chiamato la prima volta ad allenare la Nazionale, giocammo qui a Cosenza un torneo internazionale e l’anno dopo arrivamo secondi agli Europei. Nel 2012 ancora qui a Cosenza alla vigilia di Londra 2012 e poi conquistammo l’argento olimpico». E dal momento che non c’è due senza tre, il tecnico si augura che anche questa volta Cosenza sia benaugurante per la conquista di un altro podio. E magari anche di qualcosa di migliore.

Cosenza città degli sport acquatici

Ad accompagnare Campagna e i suoi ragazzi nella trasferta cosentina c’è il funzionario della Federazione italiana nuoto Maurzio Narduzzi, felice dell’accoglienza riservata da Cosenza alla Nazionale.

A far gli onori di casa, naturalmente, Carmine e Francesco Manna i quali, dopo il successo del Meeting di Nuoto, sono riusciti a portare per la prima volta in Città delle nazionali estere assolute. A salutare l’evento anche Alfredo Porcaro, presidente del comitato regionale FIN Calabria.  

Di seguito il programma delle gare:

VENERDÌ 6 LUGLIO
Alle ore 18,00 Cina – Olanda 🇱🇺🇨🇳

a seguire la cerimonia di apertura
Alle ore 20,00 Italia – Germania 🇮🇹🇩🇪

SABATO 7 LUGLIO
Alle ore 18,30 Germania – Cina 🇩🇪🇨🇳
Alle ore 20,00 Olanda – Italia 🇱🇺🇮🇹

DOMENICA 8 LUGLIO
Alle ore 11,00 Germania – Olanda 🇩🇪🇱🇺
Alle ore 12,30 Italia – Cina 🇮🇹🇨🇳

 

Le nazionali di pallanuoto a Cosenza per disputare il “4 flags”

COSENZA – Dal 6 all’8 luglio è in programma presso la piscina olimpionica di Cosenza un quadrangolare tra Germania, Cina, Olanda e Italia
Gli azzurri di Sandro Compagna saranno impegnati in un quadrangolare con Cina, Olanda e Germania. Esordio il 6 luglio alle 20 con la Germania, poi sfida all’Olanda il 7 alle 20, infine confronto con la Cina l’8 alle 12.30. Questa sarà l’occasione per ottimizzare la preparazione in vista dei prossimi importanti appuntamenti. Il CT Campagna ha convocato 18 atleti: Zeno Bertoli, Marco Del Lungo, Nicholas Presciutti, Pietro Figlioli, Andrea Fondelli, Valentino Gallo, Gianmarco Nicosia, Alessandro Velotto, Vincenzo Dolce, Matteo Aicardi, Jacopo Alesiani, Michael Bodegas, Francesco Di Fulvio, Oscar Echenique, Francesco Massaro, Gullermo Molina, Goran Volarevic e Vincenzo Renzuto Iodice.
Alla conferenza stampa prevista per giovedì 5 luglio alle ore 12,00 nella sede provinciale del Coni in piazza Matteotti a Cosenza, saranno presenti i vertici di: Piscina Comunale di Cosenza, Carmine Manna; Cosenza Nuoto, Francesco Manna; Il vice presidente regionale del Coni, Alfredo Porcaro ed il capitano della nazionale azzurra. Presenti inoltre i delegati della politica comunale, provinciale e regionale.
“Ancora una volta la sede della piscina di Cosenza è stata scelta, in Italia, per l’ottima organizzazione della struttura e per gli importanti riconoscimenti ormai consolidati in tutti questi anni di intensa attività, agonistica e non”, assicurano da Campagnano. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito
Tutti i dettagli, ad ogni modo, saranno resi noti nel corso della suddetta conferenza stampa. (Immagine di repertorio)

IL CALENDARIO DELLE GARE:

VENERDÌ 6 LUGLIO
Cina – Olanda ore 18,00
Italia – Germania ore 20,00

SABATO 7 LUGLIO
Germania – Cina ore 18:30
Olanda – Italia ore 20,00

DOMENICA 8 LUGLIO
Germania – Olanda ore 11,00
Italia – Cina ore 12,30

 

L’allenatore del Cosenza Nuoto parte per l’Isola dei Famosi

COSENZA – Ghiotta novità in casa Cosenza Nuoto: Amaurys Perez, allenatore-giocatore della squadra di pallanuoto militante in serie B, si appresta a partecipare all’Isola dei Famosi. Il pallanotista cubano sarà tra i concorrenti della trasmissione di Canale 5 a partire dal 22 gennaio. «La famiglia Cosenza Nuoto augura un grosso in bocca al lupo all’allenatore-giocatore e lo riaspetta a braccia aperte» scrive la società del presidente Manna che già nelle prossime ore annuncerà il tecnico che dovrà sostituire Perez nel periodo in cui traslocherà, si spera a lungo, sulle spiagge dell’Honduras.

Impegno in Liguria per il Città di Cosenza. Capanna «Daremo battaglia per ottenere i punti in palio»

COSENZA – Dopo aver superato il turno di Coppa Italia, il Città di Cosenza si è diretto in Liguria, in quel di Rapallo, per il prossimo impegno sportivo. Si tratta di un Città di Cosenza mese cruciale, e questo lo sa bene il tecnico Capanna che, prima della vittoria contro Milano, era consapevole dell’importanza e del valore degli incontri ravvicinati da affrontare nel mese di novembre. Il match di domani è una gara delicata oltre a rappresentare l’ultimo ostacolo del mese.

Città di Cosenza, uno sguardo sugli avversari

La formazione avversaria ha mostrato di avere qualità e voglia di fare bene. Il Città di Cosenza, dal proprio canto, ha invece ripreso il proprio cammino. Un miglioramento importante ed una classifica che resta attualmente corta. Un successo permetterebbe alla squadra calabrese di inserirsi tra le migliori.

La carica di Capanna

«Siamo prontissimi – sottolinea il trainer – e sono certo che faremo una buona gara. Voglio una squadra pronta a dare battaglia per strappare punti in classifica e nonostante la preparazione della gara sia stata svolta in tempi cortissimi, ho la certezza che faremo il massimo per strappare punti».

Città di Cosenza, la porta sarà difesa da Giulia Gorlero

COSENZA – La società Città di Cosenza comunica di aver definito nella giornata odierna la trattativa con il portiere della nazionale Italiana Giulia Gorlero. Il presidente Manna ha incontrato i vertici societari dell’Imperia chiudendo positivamente una trattativa che andava avanti da mesi con una giocatrice che non ha bisogno di presentazioni. Giulia Gorlero, plurititolato portiere ex Imperia, Messina e Milano, che domani compirà 27 anni, è il vero colpo di questa sessione di mercato e si trasferirà in una società che ne ha strappato il prestito per tre anni prima di averla definitivamente. Il palmares del numero uno del setterosa azzurro parla chiaro. Gorlero con la calottina della nazionale ha conquistato un argento alle Olimpiadi di Rio, il bronzo ai mondiali di Kazan, un oro e un bronzo nei campionati Europei e sempre il gradino più alto agli europei Juniores, oltre ad un argento alla World League. Molto ampio il palmares anche con le squadre di club. Ad Imperia, sotto la guida di Marco Capanna, Gorlero ha conquistato 2 Coppa Len, una supercoppa Len e uno Scudetto. Il portiere ritroverà quindi il tecnico che la ha scoperta e lanciata e sposerà con lui il progetto di una squadra che ora alza l’asticella.

«Siamo soddisfatti perché abbiamo concluso una trattativa estenuante che era alla base della programmazione – ha dichiarato Capanna – . Gorlero sarà un punto fermo del progetto e averla a Cosenza testimonia la bontà di questo percorso e del lavoro della società. Siamo felici che abbia scelto noi pur essendo consapevoli della sua disponibilità e, nell’ottica di un programma che vuole valorizzare i talenti del territorio integrando la rosa con giocatrici di grande livello, gli acquisti di Gorlero e Kuzina sono due grandi operazioni. Io e Gorlero abbiamo lavorato insieme per 11 anni, ci conosciamo bene e siamo cresciuti ulteriormente in questi 2 anni in cui eravamo lontani. Volevamo ritrovarci per migliorare ancora in un nuovo progetto nel quale crediamo e proveremo a dimostrare entrambi di poterlo rendere vincente. In questa stagione abbiamo ridotto il numero delle esterne e ricercato 2 giocatrici di assoluto spessore come qualità e personalità. Siamo pronti a lavorare finalmente tutti insieme e a cominciare questa stagione a partire dalla Fin Cup».

Anche il presidente Manna esprime la sua soddisfazione: «Gorlero era un nostro chiaro obiettivo e abbiamo lavorato a lungo per chiudere la trattativa ottenendo le sue prestazioni per tre anni. Volevamo un legame duraturo perché il progetto che abbiamo è importante e per svilupparlo serve la presenza di giocatrici di grande valore. Averla a Cosenza testimonia che il nostro lavoro, svolto negli anni con passione e all’insegna della crescita, stuzzica anche le grandi campionesse, e per noi questo è motivo di grande orgoglio».

Cosenza Nuoto batte Crotone e chiude il campionato con una vittoria

Crotone-Cosenza Nuoto 4-8 (0-2; 3-2; 0-3; 1-1)

Rari Nantes Auditore Crotone: Palermo, Chiodo, Amateuda, Arcuri, Graziano, Trocciola 1, Candigliota, Morrone, Spadafora, Lucanto 1, Karacksony 2, Ciligot, Cavallaro. Allenatore: Arcuri.
Cosenza Nuoto: Guaglianone, Perez, Cerchiara 1, Stellato, Capanna 1, Ponte, Aloi, Cavalcanti 1, Mascaro 2, Greco, Manna 3, Palermo, Morrone. Allenatore: Perez-Bartucci.
Arbitro: Frauenfelder.
Note: Spettatori 150 circa. Fischiato fallo brutalità a Graziano nel primo tempo. Espulsioni: Crotone 2/5; Cosenza 1/3 più un rigore.
CROTONE- Si chiude con il botto il campionato della Cosenza Nuoto, che saluta l’annata con una vittoria nel derby. Il Crotone è battuto in casa grazie ad una prova maiuscola dei ragazzi di Perez, superiori nel match di oggi pomeriggio e bravi a riscattare la sconfitta dell’andata. Il risultato di 8-4 è il frutto di una gara iniziata con il piede giusto dai cosentini, bravi ad approfittare della brutalità fischiata ai danni di Graziano per piazzare il parziale di 2-0 firmato da Cerchiara e da un positivo Mascaro. Nel secondo è arrivata la reazione puntuale dei padroni di casa, trascinati da un pubblico caloroso. Il parziale si è chiuso sul 3-2 per Crotone, andato quindi al riposo di metà gara sotto solo di un gol. Poi solo Cosenza, trascinata dalle grandi prestazioni di Gianmarco Manna e del portiere Antonio Guaglianone. A fine gara il risultato di 8-4 premia Cosenza ma non cambia i giudizi sulla bella stagione del Crotone. Pitagorici quarti nel computo totale e Cosenza Nuoto sesta al termine di un viaggio positivo, che è valso una salvezza meritata raggiunta in anticipo oltre ad una crescita interessante e da tenere in gran considerazione dei giovani cresciuti a Campagnano. Tutte note positive per il club del presidente Manna, già pronto a migliorare la rosa per dare seguito ai programmi di un club ambizioso.

Città di Cosenza a Bologna per allontanare i playout

COSENZA – Il Città di Cosenza, dopo aver vinto la prima gara cruciale dell’anno contro Milano, vuole fare il bis per allontanare paure e spettri play out. Marco Capanna, allenatore del Città di Cosenza, non fa calcoli alla vigilia della gara più delicata della stagione. La trasferta di Bologna rappresenta uno snodo fondamentale del torneo, e i conteggi all’allenatore non servono. C’è bisogno solo di un successo, dei tre punti fondamentali a tre giornate dal termine della stagione regolare.

Con Pescara ad un passo dal baratro della retrocessione diretta, sono tre le squadre a battagliare per evitare i playout. Cosenza e Rapallo al momento sono appaiate a quota 11 punti, mentre Bologna è un gradino avanti. Ancora a rischio è Milano, che con 15 punti ha necessità di trovare qualche risultato positivo per chiudere anticipatamente la pratica. Con un successo nella gara di domani, a conti fatti, Cosenza scavalcherebbe Bologna, e potrebbe sperare in una vittoria di Milano sul Rapallo per trovarsi momentaneamente salva e giocarsi tutto nella prossima settimana proprio in casa delle liguri. Se Cosenza ha bisogno di un successo, anche Milano infatti dovrà battagliare con Rapallo. Le lombarde chiuderanno il campionato contro Catania e Messina in due gare proibitive, e, proprio per questo, il turno di domani sarà fondamentale per tutte le squadre impegnate nella corsa per non retrocedere. Calcoli freddamente numerici, ma terminato il giochino su “chi butti dalla torre” la sensazione è che Cosenza arrivi bene al rush finale. Il successo a Milano ha dato riscontri favorevoli, lo stato fisico del gruppo è soddisfacente e il recupero di Citino innesca un’altra freccia nell’arco di Capanna.

La gara, da dentro o fuori, inizierà domani alle ore 15 alla piscina Longo. A dirigerla saranno i signori Calabrò e Collantoni.