Archivi tag: poesie

“Essenza lucente che arde”, a Cassano appuntamento con la poesia

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Venerdì 29 Settembre, alle ore 19,00 presso la Basilica Minore Cattedrale “S. Maria del Lauro” di Cassano allo Ionio, si terrà il recital di poesie “Essenza lucente che arde”, incentrato sul tema della Luce. L’evento, moderato e fortemente voluto dall’autrice e redattrice Anna Maria Schifino, è patrocinato dalla Basilica Minore Cattedrale“ S. Maria del Lauro , dalla Comunità “Magnificat” RnS Fraternità di Cassano all’ Ionio.

Nel corso della serata, Massimo Cistaro, attore amatoriale della “Compagnia delle Alghe” di Cerisano, leggerà al pubblico i versi di Rosanna D’Agostino. Più precisamente, verranno lette alcune poesie tratte dalle raccolte “Lacrime di stelle” e “Stelle Angeli e neve” edite rispettivamente da Ecofutura ed Edizioni Orizzonti Meridionali negli anni 2005 e 2009. In più, sarà data lettura ad alcune poesie tratte dalla silloge “Cerco il sole di mezzanotte” inserita nell’antologia poetica “Tramontane” edita dall’Aletti Editore nel 2015 ed altre poesie inserite nell’Antologia Poetica del II Premio Internazionale Itinerante “Dal Tirreno allo Jonio-Giosuè Carducci alla scoperta del Codex Purpureus Rossanensis” e nel I volume dell’ “Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei” edito sempre dall’Aletti nel 2016. 

Al Via il Concorso di Poesia “Il segreto delle fragole”

Al via la nuova edizione del concorso di poesie “Il segreto delle fragole”.
Il tema scelto quest’anno per caratterizzare l’agenda poetica del 2017 è “Essere onesti”. LietoColle vorrebbe che il Segreto delle fragole invogliasse a scrivere – e a praticare – l’”Essere onesti”, gesto quanto mai controverso nel tempo corrente ove le relazioni – entro le comunità, dal micro delle famiglie al macro dei continenti e del pianeta – sembrano costruite sull’interesse privato piuttosto che sul bene comune, con il costante tradimento di principi quali la lealtà, la trasparenza, l’attenzione all’altro.
A ben guardare, l’onestà è tema più faticoso ed estremo della generosità, perché deve riferirsi a una morale che prevede costanza nei comportamenti, costanza che non può essere risolta da un “momento generoso” ma che implica un sistematico riferirsi a modelli del pensare e del fare che superano i bisogni dell’”io” per giungere ad una più vasta consapevolezza del “noi”.
La sconfitta degli egoismi passa attraverso l’esercizio incondizionato dell’onestà – dal personale al collettivo, ad ogni livello di responsabilità – e recuperare un’”etica della poesia” significa anche, per LietoColle, attendere da sé e dagli altri atteggiamenti, storie e scritture capaci di valorizzare il bene piuttosto che il male, recuperando un senso universale di appartenenza alla specie che trova fondamento nell’accogliere piuttosto che nel respingere.

La partecipazione è completamente gratuita. Le poesie dovranno essere inviate entro il 30 agosto 2016.

Il Filorosso presenta “Madri”, antologia di poesie sull’essenza della maternità

COSENZA – Sabato 7 Maggio alle ore 16:30 presso la Sala Quintieri del Teatro A. Rendano si terrà la presentazione del volume “Madri”, antologia di 22 poeti provenienti da varie regioni italiane edita da ilfilorosso

All’evento, dopo i saluti del direttore de ilfilorosso, Luigina Guarasci, interverranno lo psicoterapeuta Gaetano Marchese e la professoressa Marilù Sprovieri. La lettura dei testi è a cura della giovane attrice Erica Fuoco. Nel corso della presentazione previsti anche intervalli musicali del maestro Pietropaolo Morrone.

Madri è un testo che sconfina dall’archetipo al mito, dalla presenza divina e misteriosa delle madri all’umana esperienza, alla poetica che abita nella loro parola d’amore che depositano nella vita di ogni uomo… Testi carichi di intenso e meditato silenzio e pudore, che rinsaldano memorie di alleanze e affetti, amori mai dimenticati, che sbalzano oltre la soglia di un visibile orizzonte, tra malinconia e memoria. Un testo scritto a più mani e con più voci, su un tema magmatico e scivoloso; un deserto di fuoco che brucia, perché mette a nudo emozioni, sentimenti, vissuti tragici, ricordi, sogni e desideri sull’“oggetto d’amore” con cui abbiamo dialogato e sperato, pianto e sorriso, fin dal nostro primo respi- ro e sguardo. Per questo, Madri è un testo di fuoco e coloro che hanno scritto hanno le mani bruciate, sono poeti, e come dice Heidegger, “i poeti sono arrischiati” perché, senza protezione alcuna, osano dire e scrivono in un territorio infinito di rimandi. Si percepisce il pudore e il coraggio con cui “sentono” le Madri e si è pervasi da un silenzio di rispetto; per questo sono un dono e un seme queste poesie, germogliano al sole come le spighe del grano e sono canto e preghiera al mondo”, racconta Gaetano Marchese nella prefazione.

Presenti all’interno del volume versi di molti poeti calabresi e non.

La copertina di “Madri” riprende un’opera della pittrice rossanese Riccarda Stabile dal titolo “Quelle madri che proteggono i bambini in fondo al mare…”.

Le donne tra pittura e poesia alla Biblioteca Civica di Cosenza

COSENZA – Il prossimo lunedì 21 marzo la Biblioteca Civica di Cosenza sarà teatro, a partire dalle ore 17,00 di un’iniziativa promossa dall’associazione culturale “Brutia libera” dedicata al mondo femminile e intitolata “Donna mostra…ti, leggerò io il tuo cuore, uomini che leggono di donne”. Si tratta di una mostra collettiva di pittura e di un reading di poesia che coinvolgeranno alcune artiste che presenteranno al pubblico opere inerenti l’universo femminile e quattro lettori che leggeranno scritti celebri di autori uomini ispirati alla donna. Dunque, una manifestazione sul mondo delle donne visto da ambo le dimensioni, quella maschile e quella femminile. Nove le artiste presenti (Grazia Calabrò, Celeste Fortuna, Luigia Granata, Brunella Patitucci, Stefania Vena, Valentina Silvestri, Giuliana Franco, Rita Mantuano, Maria Antonietta Gullo; i quattro lettori saranno, invece, Stefano Vecchione, Amatore Anelli, Antonio Sergi e Roberto Giacomantonio. A introdurre la mostra sarà Giulia Fresca. Non mancheranno, inoltre, le quattro socie fondatrici dell’associazione, Rita Mantuano, Anna Canè, Maria Antonietta Gullo e Monica Capizzano, e la direttrice della Biblioteca Civica Anna Viteritti.

 

Primo libro di poesie per Emanuela Calabretta

Prima prova letteraria per Emanuela Calabretta, giovane poetessa catanzarese, studentessa alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “Magna Graecia”.
Il volume, dal titolo “Tutto quello che…”, edito da Ursini, sarà presentato venerdì 18 dicembre, alle ore 18, nell’aula consiliare dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro.CALABRETTA EMANUELA
All’incontro, promosso dall’Accademia dei Bronzi, dopo i saluti di G. Battista Scalise, responsabile culturale dell’associazione, interverranno nell’ordine: Salvatore Conforto (Consigliere nazionale Acliartespettacolo), Gianluca Bellacoscia (Presidente associazione Kalabrian H2O), Nicoletta Mandaradoni (Docente di materie letterarie) ed Emilio Verrengia (Consigliere provinciale), mentre gli attori Vincenzo Pugliese, Emanuela Calabretta, Romina Mazza, Azzurra Conforto e Valentina Rames, della Compagnia teatrale “Nuova Scena”, proporranno alcuni brani del libro.
Amante della letteratura e della poesia, Calabretta è stata premiata alla “XVIII Rassegna Nazionale di poesia e narrativa della scuola Anna Malfaiera 2014”, con la poesia “Catene” e al premio “Alda Merini”, con “Più ti spingo giù, con più forza risali”.

La mostra Gastone Biggi apre le porte al pubblico

LAMEZIA TERME (CZ) – Si inaugurerà martedì 12 maggio alle ore 19.00 la mostra “Gastone Biggi. Disegni locandina A3 mostra Gastone Biggi 2e poesie” dedicata ad una delle personalità di spicco della pittura italiana. La mostra, curata da Tonino Sicoli e Andrea Romoli Barberini, si svolgerà presso la Studio Gallery di Lamezia Terme, ed è stata organizzata in collaborazione con l’Associazione Artistico-Culturale P-Art. Sarà possibile ammirare ventiquattro disegni di piccolo formato realizzati nel 1999 dal maestro recentemente scomparso ed illustrare altrettante poesie scritte dall’artista, in un arco di tempo compreso tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Novanta. L’ingresso alla mostra sarà libero e nei successivi giorni seguirà i seguenti orari: da martedì a sabato dalle 16.30 fino alle ore 19.00 .

 

 

 

Castrovillari: Presentato il Libro di Poesie “Fiore d’Aprile” di Armano Valentino Vacca

CASTROVILLARI (CS) – Il Commissario Straordinario del Distretto Scolastico n° 19, nell’ambito della Programmazione   tendente alla promozione culturale del Territorio nonché alla valorizzazione degli Uomini  e delle Donne che si adoperano egregiamente in questo campo, ha presentato, come Relatore  principale, il libro di poesie di Armando Valentino Vacca , Docente di Materie letterarie di Saracena, intitolato “ Fiore d’Aprile”, della Casa editrice  Magi di Patti ( ME) , pubblicato nel 2012.

L’evento culturale si è svolto nella sala “ Giacomantonio” della Biblioteca Nazionale di Cosenza alla presenza della Dott.ssa Elvira GRAZIANI, Direttrice della Biblioteca; del Prof. Coriolano MARTIRANO, Segretario dell’Accademia Cosentina; del  Dott. Luciano ROMEO, della Biblioteca Civica di Cosenza; del Dott. Francesco VELTRI, Direttore dell’Università della Terza Età di Cosenza ; della Dott.ssa Giovanna FLORIO, responsabile della Sezione Eventi della Biblioteca Nazionale di Cosenza.

La Dott.ssa GRAZIANI, dopo aver porto i saluti a tutti i convenuti, ha sottolineato la “ bellezza” dei contenuti e l’armonia metrica della Poesia di Armando VACCA.

Il Prof. Coriolano MARTIRANO, Docente di Storia d’Italia e della Calabria, ha affermato: “ il libro, sia pur piccolo, di Armando, è un testo che tutti dovrebbero tenere sul comodino” !

Il Prof. VELTRI, invece, ha sottolineato la “ festa dei colori, di odori e di luci ” che si sprigiona dal testo, a partire, già, dalla copertina illustrata da Yvan  Giusy  Trimeni , soffermandosi, quindi, sulla lettura e commento della poesia, che apre la raccolta in argomento, “ Bianco essenziale” .

 Il Prof. Giovanni DONATO, Presidente del Distretto  Scolastico n° 19, ha così commentato la raccolta di poesie del Prof.  Armando Valentino VACCA, già impiegato comunale del Comune di Castrovillari e, successivamente, Docente di Materie letterarie :  “    In un turbinio di memorie e di ricordanze, che il Poeta mutua da Leopardi, da Pascoli e dai Simbolisti francesi, Vacca scandaglia il suo “Io “, quasi novello Fogazzaro identificandosi in Ivanella, e arriva alle radici più profonde della sua personalità, ripercorrendo, per sequenze fotografiche, le tappe della sua vita, della sua infanzia, i luoghi della memoria per coglierne il profumo, le sfumature, le dolcezze, in un’età adulta caratterizzata dalla sofferenza, dalla perdita delle persone care, dalla disillusione : il “ Fiore d’Aprile” diventa, quindi, la metafora di una rinnovata primavera di giovinezza, di un’innocenza ritrovata, di una palingenesi,di un’ascesi che si sintetizza negli ultimi versi dell’ultima poesia dell’interessante silloge : “ l’aria umida diventava nel Paradiso, chiaramente, bella” !