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Ospedale Castrovillari, personale positivo: stop dei ricoveri in alcuni reparti

CASTROVILLARI (CS) – Blocco dei ricoveri nei reparti di Pediatria e Ostetricia dell’ospedale di Castrovillari. Il blocco è stato disposto, a titolo precauzionale, dal dirigente sanitario facente funzione dello Spoke, per la positività di alcuni dipendenti dei due reparti. Nel corso di uno screening interno, infatti, si sarebbero accertate le positività al Covid 19 di due infermieri che operano nel reparto di Pediatria, 1 in ostetrica e due tecnici di radiologia. Nei giorni scorsi era risultato positivo anche un paziente ricoverato tra le corsie dell’unità operativa di medicina. Il personale interessato sarebbe stato messo in quarantena. Ad inizio settimana, stante a quanto si è appreso, l’intero personale dei due reparti dovrebbe essere sottoposto a tampone molecolare, mentre la sanificazione dei locali interessati sarebbe stata già avviata.

Migranti positivi restano ad Amantea

AMANTEA (CS) – La struttura di Amantea nella quale si trovano i 24 migranti, 13 dei quali positivi al coronavirus, sbarcati in Calabria nella serata di sabato scorso e trasferiti da Roccella Ionica (Rc), sarà sorvegliata 24 ore su 24 dai militari dell’operazione Strade sicure di stanza a Cosenza, ma non saranno trasferiti. Questo quanto deciso ieri in una riunione di coordinamento alla Prefettura di Cosenza estesa alla partecipazione delle Forze armate e del dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.

Intanto, nella serata di ieri i cittadini che hanno bloccato la statale 18 per protestare contro il trasferimento dei migranti positivi, hanno deciso di sospendere l’occupazione della strada, salvo poi questa mattina manifestare davanti il Comune di Amantea al fine di venire ascoltati dal Commissario prefettizio. I manifestanti hanno lamentato non solo la questione relativa alla sicurezza, ma il crollo economico istantaneo relativo alle attività turistiche e non solo. Diversi albergatori hanno infatti riferito di disdette e cancellazioni.

Verrà intanto avviata oggi dal ministero dell’Interno, insieme a quello delle Infrastrutture e dei Trasporti una procedura d’urgenza per individuare in tempi rapidi una seconda nave da destinare come struttura per lo svolgimento del periodo di quarantena dei migranti sbarcati in Italia.

Come riporta Ansa Calabria, si apprende anche che sono stati rafforzati i presidi di sorveglianza delle strutture attualmente utilizzate per l’isolamento dei migranti. (Foto di repertorio)

Coronavirus, in Calabria i casi salgono a 89

CATANZARO – La Regione Calabria ha diramato il bollettino sui dati odierni dei contagi da Covid-19. In Calabria ad oggi sono stati effettuati 819 tamponi.

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 89 (+21 rispetto a ieri), quelle negative sono 730.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

Catanzaro: 7 in reparto; 2 in rianimazione; 4 in isolamento domiciliare;

Cosenza: 15 in reparto; 3 in rianimazione; 5 in isolamento domiciliare;

Reggio Calabria: 9 in reparto; 2 in rianimazione; 19 in isolamento domiciliare; 1 guarito; 1 deceduto;

Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare;

Crotone: 5 in reparto; 12 in isolamento domiciliare;

I soggetti in quarantena volontaria sono 4583, così distribuiti:

– Cosenza: 1230

– Crotone: 293

– Catanzaro: 371

– Vibo Valentia: 458

– Reggio Calabria: 2231

Le persone giunte in Calabria negli ultimi quattordici giorni che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 7793.

SITUAZIONE NAZIONALE

Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 23.073 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 27.980 i casi totali (rispetto a ieri sono 3.233 per una crescita del 13,1%).

Sono 2.749 le persone guarite. I pazienti ricoverati con sintomi sono 11.025; 1.851 quelli in terapia intensiva, mentre 10.197 sono in isolamento domiciliare fiduciario. I deceduti sono 2.158, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.