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Premio Alda Merini, svelati i nomi dei finalisti

COSENZA – La VI edizione del Premio “Alda Merini” entra nella fase conclusiva. I poeti Elvio Angeletti di Marzocca di Senigallia con la lirica “Intarsi di vita”, Anna Cappella di Casapulla (Caserta), con la lirica “Il profumo delle camelie”, Alba Corrado di San Felice Circeo, con la lirica “Era solo ieri”, Antonio Mirko Dimartino di Taranto, con la lirica “Neoplasie evidenti” e Valeria Salvo di Comitini (Agrigento), con la lirica “Il ruggito della marna”, sono i cinque finalisti che si contenderanno il Premio Alda Merini 2017, promosso e organizzato dall’Accademia dei Bronzi con il partenariato della Camera di Commercio di Catanzaro e l’adesione del Maestro orafo Michele Affidato. Al concorso, – uno dei più seguiti in Europa riservato alla poesia inedita – anche quest’anno hanno aderito i Presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, che hanno inviato loro premi di rappresentanza da consegnare nel corso della premiazione programmata per domenica 6 agosto a Catanzaro.

La giuria, presieduta da G. Battista Scalise e composta da Vincenzo Ursini (presidente del sodalizio culturale catanzarese), Mario D. Cosco, Mauro Rechichi e Antonio Montuoro, oltre ai 5 finalisti – ai quali sarà consegnata una preziosa targa di argento realizzata da Affidato – ha inteso segnalare con Targa d’onore i poeti Mariella Bernio di Brugherio (Monza) per la lirica “Amore malato, amore assassino”, Salvatore Bordino di Palermo per la lirica “Frasi d’amore”, Vito Massimo Massa di Bari per la lirica “Scenderà la sera sopra Gaza”, Giuseppe Minniti di Limpidi (Vibo Valentia) per la lirica “La forza d’un cinque” e Selene Pascasi (L’Aquila) per la lirica “Lane di tempo”. Numerosi altri poeti saranno premiati con targa di merito e attestato.

Nei prossimi giorni saranno scelti i vincitori dei Premi Speciali riservati al giornalismo e al volontariato. Già definito il premio “Merini Arte”, assegnato quest’anno all’artista Giuseppe Galati di Acquaro per l’opera “Omaggio ad Alda Merini” con la quale è stata illustrata la copertina del volume “Parole per Alda” che contiene le migliori poesie partecipanti al concorso. Per questa sezione una segnalazione di merito sarà consegnata anche agli artisti Silvana Giampà e Antonella Oriolo di Catanzaro, Marcello La Neve di Cerisano, Josè Nuzzo di Domegliara e Giuseppe Rizzo di Ravanusa. Insomma, il premio Merini, giunto ormai alla VI edizione, si conferma come un appuntamento letterario estivo tra i più noti della Calabria. «Il tutto – sottolinea Vincenzo Ursini – gratuitamente e senza avere alcun finanziamento istituzionale».

Premio Alda Merini, al via la VI edizione

CATANZARO – Al via la VI edizione del premio internazionale di poesia dedicato ad Alda Merini, promosso dall’Accademia dei Bronzi e dalle edizioni Ursini e organizzato con il partenariato della Camera di Commercio di Catanzaro presieduta da Paolo Abramo.

Al premio, realizzato in collaborazione con il maestro orafo Michele Affidato, quest’anno si partecipa inviando entro il 30 aprile, da una a tre poesie inedite, a tema libero e in lingua italiana, ciascuna delle quali non dovrà superare i 25 versi. Gli elaborati, accompagnati dalla cedola di adesione che può essere scaricata dal sito ufficiale dell’Accademia dei Bronzi (www.accademiadeibronzi.com) dovranno pervenire via mail all’indirizzo: premiomerini@gmail.com, corredati dell’indirizzo completo dell’autore. Le migliori poesie, come avvenuto nelle precedenti edizioni, saranno pubblicate gratuitamente nell’antologia del premio il cui titolo, quest’anno, sarà “Parole per Alda”.

Sono previsti numerosi premi tra i quali la pubblicazione gratuita di un volume di liriche di 100 pagine (1° classificato) e numerose targhe di argento realizzate per l’occasione dall’orafo Michele Affidato. Le poesie inviate dovranno rimanere inedite sino alla data della premiazione che si terrà entro il mese di agosto.

Al premio negli anni scorsi hanno aderito le tre più alte cariche dello Stato: Presidente della Repubblica, Presidente del Senato e Presidente della Camera dei Deputati. Un premio prestigioso, quindi, che ha dato l’opportunità a centinaia di poeti del nostro tempo di diffondere capillarmente le loro opere.

Catanzaro,decretati i finalisti del premio “Alda Merini “

Da sopra - Campisano Cancemi, Cavallo, De Rosa, Giorgi, Pascasi, PedatellaCATANZARO- Con la scelta dei cinque finalisti, si avvia a conclusione la V edizione del Premio “Alda Merini” di poesia, promosso dall’associazione “Accademia dei Bronzi”. La cerimonia di premiazione è programmata per sabato 27 agosto, alle ore 10,30, presso il Guglielmo Hotel di Catanzaro.«Al premio, – ha detto il presidente dell’Accademia dei Bronzi – hanno aderito, anche quest’anno, centinaia di poeti in rappresentanza di tutte le regioni italiane, ma anche di alcuni nazioni europee».
La giuria  ha deliberato la seguente classifica di merito: premio per la migliore poesia dedicata ad Alda Merini assegnato a Maria Concetta Giorgi di Cesenatico per l’opera dal titolo “Vita”.
Il 1° premio assoluto è stato assegnato alla poetessa Alfonsina Campisano Cancemi di Caltagirone per la lirica dal titolo “Agape”.Gli altri quattro finalisti, classificati ex-aequo al 2° posto, sono: Franca Cavallo con la lirica “Gioisce il merlo sotto il bagolaro”; Antonio De Rosa , con la lirica “Sibari” ; Selene Pascasi con la poesia dal titolo “Morire in un giorno ; Rocco Pedatella, con la lirica “Fratelli di nebbia”.La giuria, ha quindi assegnato una Segnalazione d’Onore con targa ai poeti: Marino D’Urso di Bitonto, per la lirica “…è di nuovo autunno”, Maria Francesca Giovelli di Caorso per “Canto alla vita”, Vito Massimo Massa di Bari per “Nel posto dei profuni”, Elisabetta Mercuri di Lamezia Terme per “Nostalgia”, Giuseppe Minniti di Acquaro per “Lungo il filo del tempo”, Vittoria Nenzi di San felice Circeo per la lirica “Solitario sentiero”, Giovanni Pistoia di Corigliano Calabro (anch’egli secondo classificato in una precedente edizione del premio) per “Stragi”, Lolita Rinforzi di Assisi per la lirica dal titolo “A mio figlio”, Franca Stancati Scaramelli di Lago, per “Settembre”, Maria Ivana Trevisano di Albissona Superiore per “La panchina” e Gilberto Vergoni di Cesena per “Mamma”.
Numerosi altri poeti, in rappresentanza di varie regioni, sono stati infine segnalati con Attestato di merito e targa.

Al via la V edizione del Premio Alda Merini

Catanzaro – “Malgrado non ci siano le condizioni per affrontare serenamente le ingenti spese che comporta il Premio di poesia “Alda Merini”, riteniamo doveroso riproporre tale entusiasmante appuntamento culturale per rendere omaggio alla più grande poetessa italiana degli ultimi decenni, ma anche ai tanti poeti, noti e meno noti, che ci seguono da anni. A costoro diciamo grazie, nella convinzione che continueranno a seguirci anche quest’anno con l’impegno che ci hanno sin qui dimostrato”.

È quanto ha detto Vincenzo Ursini, presentando nella sede dell’Accademia dei Bronzi di Catanzaro, la V edizione del noto concorso letterario riservato alla poesia inedita in lingua italiana. Ideato dall’associazione culturale catanzarese presieduta da Ursini, il premio si avvale dell’adesione di Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, partner dell’evento, e del sostegno del maestro orafo Michele Affidato.  “Due affezionati figli di Calabria – ha sottolineato Ursini – che ci hanno supportato con grande entusiasmo, consentendoci di affrontare spese che altrimenti non avremmo potuto sostenere”.

“Il “Merini” – ha continuato Ursini – si è affermato soprattutto per aver dato spazio esclusivamente al “merito”, a prescindere dalla notorietà dei partecipanti. Tale obiettivo è stato condiviso anche dalle più alte cariche dello Stato, Presidente della Repubblica, Presidente del Senato e Presidente della Camera dei Deputati – che negli anni scorsi ci hanno inviato la loro adesione e la medaglia ufficiale”.

Al concorso si partecipa gratuitamente inviando tre poesie inedite, in lingua italiana e a tema libero. Le poesie, firmate e corredate dell’indirizzo dell’autore, dovranno essere spedite all’Accademia dei Bronzi, Via Sicilia, 26 – 88100 Catanzaro, entro il 30 aprile 2016. Per eventuali chiarimenti o per chiedere il regolamento di partecipazione basta inviare una mail alla segreteria del concorso (premiomerini@gmail.it) oppure telefonare al numero 380.4799720, dalle ore 8 alle ore 13,00, giorni festivi esclusi. Il regolamento può essere, comunque, scaricato dal sito ufficiale dell’Accademia dei Bronzi (www.accademiadeibronzi.com) o visionato sulle pagina di Fb. Le migliori opere partecipanti saranno pubblicate in un’apposita antologia dal titolo “Nel nome di Alda” che l’Accademia dei Bronzi presenterà nel corso della cerimonia di premiazione prevista nel mese di agosto 2016.

Lo scorso anno il premio era stato assegnato alla poetessa Mariangela Costantino di Reggio Calabria, per la lirica “Ti donerò i miei occhi”. Proprio in questi giorni le edizioni Ursini hanno pubblicato la sua prima silloge dal titolo “D’abissi e di rugiade”.

Premio “Alda Merini”, scelti i cinque finalisti

CATANZARO (CZ) Mariangela Costantino di Reggio Calabria, con  la lirica “Ti donerò i miei occhi”,  Lucia De Cicco di Cerisano, con la lirica “Novella Dante col suo Virgilio”, Gino Iorio  di Calvi Risorta , con la lirica “4 gennaio 2015”,  Angelo Napolitano di Cosenza, con la lirica  Del pane fatto casa, e Mario Roperto di Vibo Valentia, con la lirica “In memoria di mio padre”, sono i cinque finalisti della IV edizione del premio “Alda Merini” la cui manifestazione conclusiva si terrà il prossimo 4 luglio, con inizio alle ore 10,30, nella Sala Conferenze di un noto albergo di Catanzaro.

La giuria, presieduta da G. Battista Scalise e composta da Mario D. Cosco, Antonio Montuoro, Mauro Rechichi e Vincenzo Ursini, oltre ai cinque poeti finalisti ha inteso assegnare una Segnalazione di merito con targa ai poeti Maria PinaAbate  (Angri), Bruno Bianco (Montegrosso d’Asti), Angelo Chiappetta (Rende), Maria Teresa Infante (San Severo, Foggia), Vito Massimo Massa (Bari), Sina Mazzei (Pianopoli), Vincenzo Ricciardi (Roma), mentre una Segnalazione speciale con targa è stata attribuita direttamente dalle Edizioni Ursini ai poeti Maria Pia Furina e Massimiliano Lepera  (Catanzaro), Nicola Miriello (Lamezia Terme), e alle pittrici Caterina Rizzo (Pizzo) e Antonella Oriolo (Catanzaro). Nel corso della manifestazione saranno altresì consegnati altri Attestati di merito a numerosi poeti in rappresentanza di tutte le regioni.

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Ricordiamo che a questa quarta edizione, realizzata con il partenariato della Camera di Commercio di Catanzaro e con l’adesione dell’Associazione di volontariato “Anvos”, delle edizioni Ursini, del maestro orafo Michele Affidato e della “Esselle Costruzioni” di Luigi Scicchitano, erano pervenute complessivamente 2.252 poesie delle quali 681, in rappresentanza di 660 autori, avevano superato una prima selezione e sono state pubblicate gratuitamente nell’antologia del premio “Alda nel cuore” che sarà presentata ufficialmente nel corso della premiazione.

Alla manifestazione del 4 luglio ha aderito, tra gli altri, l’on.le Enza Bruno Bossio che consegnerà personalmente i tre premi istituzionali, inviati all’Accademia dei Bronzi dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Senato e dal Presidente della Camera dei Deputati, attribuiti quest’anno a Mons. Antonio Cantisani, Roberto Coppola e Terri Boemi.

Le tre targhe speciali “Alda Merini, assegnate per meriti culturali o sociali, saranno consegnate direttamente dalla giuria ad Angela Paravati, direttore dell’Istituto penitenziario di Catanzaro, Caterina Tagliani e Giuseppe Galati. Nel corso dell’Incontro sarà, altresì, consegnata a Michele Affidato la nomina di Socio Benemerito dell’Accademia dei Bronzi. La manifestazione sarà presentata dalla giornalista Giulia Zampina, mentre le attrici Adele Fulciniti e Anna Rita Palaia, leggeranno le cinque poesie finaliste e le relative motivazioni. “Tutto questo – dice Ursini, presidente dell’Accademia dei Bronzi – senza ricevere alcun contributo pubblico, ad esclusione della preziosa adesione della Camera di Commercio”, ma soprattutto senza chiedere alcuna tassa di adesione ai partecipanti”.

La Deputata del Pd, Enza Bruno Bossio, consegnerà i premi istituzionali del Premio Merini

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VINCENZO URSINI

Il premio “Alda Merini”, promosso e organizzato dall’Accademia dei Bronzi, presieduta da Vincenzo Ursini, con l’adesione della Camera di Commercio di Catanzaro, dell’associazione di volontariato “Anvos” e del maestro orafo Michele Affidato, continua a suscitare grande interesse. Ieri, infatti, l’onorevole Enza Bruno Bossio ha confermato la sua presenza alla manifestazione e consegnerà personalmente ai relativi premiati (Mons. Antonio Cantisani, Dott. Roberto Coppola e Dott.ssa Terri Boemi) le tre medaglie istituzionali inviate per l’occasione all’Accademia dei Bronzi dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Senato e dal Presidente della Camera dei Deputati.

“Tale adesione – dice Vincenzo Ursini – ci riempie di orgoglio perché la presenza dell’on.le Enza Bruno Bossio conferma quanto ormai sia conosciuto il premio Alda Merini che, come molti sanno, non fruisce di alcun contributo pubblico, se si esclude il prezioso partenariato della Camera di Commercio di Catanzaro. Alla manifestazione hanno, altresì, confermato la loro gratuita collaborazione le attrici Adele Fulciniti e Annarita Palaia. Una collaborazione, la loro, assolutamente preziosa per un’associazione culENZA BRUNO BOSSIO (1)turale come la nostra che, per motivi contingenti, non può permettersi alcuna spesa, oltre quella organizzativa”.

Enza Bruno Bossio, eletta parlamentare in Calabria nelle liste del Partito Democratico, laureata in filosofia, è dirigente di azienda privata. Fa parte della IX Commissione (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni) e della Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. Dal 5 luglio all’8 ottobre 2013 ha inoltre fatto parte della Delegazione presso l’Assemblea Parlamentare della NATO. È una delle parlamentari calabresi più attive anche nell’ambito degli Istituti penitenziari.

Adele Fulciniti, dopo un lungo periodo trascorso in Francia con Jean Marais, a Londra con Laurence Olivier e in Giappone, con una borsa di studio di due anni del Governo giapponese, porta in Italia il lavoro “Yuzuru” (La gru della sera) da lei stessa tradotto per ladele fulcinitia tesi di laurea e pubblicato dall’Istituto Orientale di Napoli. Forte dell’esperienza televisiva all’estero, collabora a lungo per la Rai, sia alla Radio per i radiodrammi, sia in televisione per le produzioni Rai Regione. Nell’anno 20.. insieme a Brunella Perri, ha pubblicato il saggio “Zeffirelli: un’Aida tra Microcosmo e Macrocosmo”, presentato in vari teatri d’Italia, accolto favorevolmente dal regista.

annarita palaia (1)Annarita Palaia ha frequentato la Scuola di Teatro “Aroldo Tieri” e il Corso di Dizione del maestro Aldo Conforto.

Dal circa dieci anni fa parte della compagnia teatrale dialettale “A Trambia” interpretando diversi ruoli. Tra le altre ha partecipato, come attrice, alle commedie “La figlia di Iorio”, “L’eredità do zzu previta”, “Moglie e buoi”. Nel ruolo di lettrice-attrice ha anche interpretato “Il vicolo” di Raffaele Talarico, diretto da Mimmo Macario.

Premio Merini, assegnati i tre riconoscimenti istituzionali

Screenshot_2015-06-16-12-10-20-1Il premio Alda Merini di poesia, promosso e organizzato dall’Accademia dei Bronzi, dalle edizioni Ursini e dall’Associazione di volontariato “Anvos”, con l’adesione della Camera di Commercio di Catanzaro, presieduta da Paolo Abramo, e del maestro orafo Michele Affidato, entra nella sua fase conclusiva. La giuria, presieduta da G. Battista Scalise, e composta da Mario Donato Cosco, Antonio Montuoro, Mauro Rechichi e Vincenzo Ursini, quest’anno ha assegnato i tre premi istituzionali, inviati all’Accademia dei Bronzi dalle tre più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato e Presidente della Camera dei Deputati) rispettivamente a Sua Ecc. Antonio Cantisani, al dott. Roberto Coppola e alla giornalista Terri Boemi. Arcivescovo emerito dal 2003, Monsignor Cantisani ha scelto di rimanere nella città di Catanzaro che ha sempre servito con grande dedizione pastorale, riservando a clero e laici attenzione, ascolto, disponibilità, amorevolezza e dolcezza. I suoi numerosi volumi pastorali e storiografici traducono un amore profondo e ardente per questo territorio che ha sempre ricambiato con continue manifestazioni di affetto al Pastor bonus et fidelis. Sacerdote del clero diocesano lucano dal 1949, laureato in Diritto canonico all’Università Lateranense nel 1954, docente di latino e greco nel seminario Diocesano, Screenshot_2015-06-16-12-20-42-1parroco di Sapri nel 1956. Dal 1971 Arcivescovo di Rossano, cui nel 1979 sarà unita, aeque principaliter, la diocesi di Cariati. Mons. Cantisani è stato nominato Arcivescovo di Catanzaro e Vescovo di Squillace il 31 luglio 1980.Presidente della Commissione Episcopale per le migrazioni dal 1982 al 1995, ha lasciato per limiti di età il 31 gennaio 2003. Roberto Coppola riceverà la medaglia del Presidente del Senato per il saggio “Il terrorismo Islamico dall’11 settembre all’Isis”. Il libro affronta, in maniera puntuale e completa, tutte le problematiche legate al terrorismo islamico, specie quelle relative agli ultimi anni, a partire dall’11 settembre 2001. Si parte da una introduzione sul terrorismo quale fenomeno deiScreenshot_2015-06-16-12-21-17-1 nostri tempi, passando quindi ad un esame più analitico del terrorismo di matrice fondamentalista islamica (movimenti, gruppi terroristici, finanziamenti, aree di crisi) per affrontare un’attenta analisi della Jihad e delle sue ripercussioni sociali, legate alle attuali problematiche della convivenza nelle città europee ed italiane (ruolo delle moschee e delle scuole coraniche). Nato a Ravenna nel 1956 Coppola si è laureato in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma; Vice Questore della Polizia di Stato, attualmente dirige la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Catanzaro. Consulente Grafologo dell’Autorità Giudiziaria e Criminologo, è cultore di geopolitica e dei fenomeni terroristici. A Terri Boemi sarà consegnata invece la medaglia del Presidente della Camera dei Deputati, “per aver dato “voce”, nella sua lunga attività di giornalista, a tutte le associazioni culturali della Calabria, sostenendo in particolar modo le iniziative come le nostre, realizzate senza alcun utilizzo di fondi pubblici. Valido esempio di grande professionalità e di autentico giornalismo. Napoletana di nascita, Terri Boemi è cresciuta e si è affermata nell’emittente televisiva di famiglia, “Telespazio Calabria”, della quale è stata anche direttore. Figlia di Tony Boemi, giornalista pubblicista e fondatore della più grande e importante rete televisiva calabrese, è riuscita a trovare il suo spazio con capacità e determinazione. Screenshot_2015-06-16-12-20-58-1Giornalista professionista dal 1° giugno 1988, è stata consigliere dell’Ordine dei giornalisti della Calabria dal 2003 al 2009. Con le Edizioni Falco di Cosenza, nel 2013 ha pubblicato il libro di narrativa  “Nuda. Confidenze a mio padre” attraverso il quale svela con coraggio aspetti intimi e personali della sua vita. Un viaggio a ritroso nei ricordi che ripercorre con lucidità e tenerezza il legame intenso e faticoso con la figura paterna. La consegna dei riconoscimenti avverrà il 4 luglio, alle ore 10,30, presso un noto albergo cittadino, nell’ambito della premiazione dei vincitori della IV edizione del Premio Alda Merini.

L’Accademia dei Bronzi presenta il programma per il 2014

CATANZARO – L’Accademia dei Bronzi di Catanzaro inizia il nuovo anno con la presentazione del programma sociale relativo al primo semestre: un programma nel quale troveranno ampio spazio la poesia, le arti figurative, la saggistica, ma anche alcune iniziative di promozione turistico-culturale certamente interessanti. ”Si partira’ – ha dichiarato Vincenzo Ursini, presidente del sodalizio culturale catanzarese – con la quarta edizione del Premio Alda Merini, concorso che e’ diventato ormai un appuntamento prestigioso per tutti i nuovi poeti che hanno partecipato in gran numero anche quest’anno, confermando che tale iniziativa viene ormai seguita con grande attenzione sia in Italia che all’Estero”. La manifestazione conclusiva si terra’ a fine aprile. Ancora da definire luogo e data. A giorni partira’, invece, un nuovo appuntamento, denominato ”Repertorio di arte e poesia contemporanea”. A distanza da 20 anni dalla sua prima edizione, l’Accademia proporra’ un catalogo ragionato e aggiornato sull’arte e la poesia del nostro tempo. ”Sara’ una grande vetrina nella quale troveranno spazio, gratuitamente, tutti gli artisti italiani, ma soprattutto sara’ un punto di riferimento, ai fini delle quotazioni, per gli appassionati e i collezionisti”. La pubblicazione del Repertorio e’ prevista per il mese di giugno. Tra il premio Merini e il Repertorio saranno realizzate numerose presentazioni di libri, mostre di pittura e un grande raduno con i soci e simpatizzanti di tutta Italia (che sono centinaia), programmato per il periodo pasquale.