Archivi tag: Premio letterario

Premiazione del Concorso ‘Seguendo Giangurgolo’

MENDICINO (CS) – Un intero pomeriggio è stato dedicato alla poesia presso la sala consiliare del Comune di Mendicino in occasione della premiazione dei vincitori del Concorso letterario ‘Seguendo Giangurgolo’.  Il Circolo Culturale ‘Pandosia’,  rappresentato dal presidente Tonino Catalano, organizzatore dell’evento, ha voluto dedicare l’edizione 2011/2012 del concorso alla memoria del prof. Enzo Stancati scomparso nel 2008.

Ai numerosi scrittori presenti e ad un attento pubblico è stata regalata l’antologia del Premio, la quale raccoglie tutte le poesie e i componimenti letterari pervenuti al giudizio della qualificata commissione presieduta da Maria Carmela Stancati. Sono intervenuti alla premiazione anche il presidente Mario Bozzo, e il consigliere regionale Gianpaolo Chiappetta in rappresentanza rispettivamente della Fondazione Carical e della Regione Calabria, enti promotori dell’evento insieme alla Provincia di Cosenza e all’Amministrazione comunale di Mendicino.

Sono stati circa 100 gli autori che hanno partecipato al concorso per le 5 diverse sezioni. La prima sezione dedicata alla poesia dialettale, la seconda alla poesia in lingua, la terza alle minoranze linguistiche. Diverse opere sono pervenute anche per la poesia tematica sull’Unità nella diversità e per la categoria ‘racconti brevi’.

I vincitori delle rispettive 5 sezioni sono: Anna Mazzeo con la poesia in vernacolo cosentino ‘U’ Poeta’; Giovanni Gualgnianone con la poesia ‘Dipinto’, Vincenzo Perrellis con una componimento in Arbereshe titolato ‘Si lulekuq’ (Come un papavero) e in fine Flavio Nimpo con ‘L’arcipelago’ per la sezione tematica dedicata alla diversità e Ciccio De Rose con il racconto breve titolato ‘La merenda’. Altri premi di riconoscimento sono stati consegnati ai poeti partecipanti.

 

Giuseppe Palazzo

“Tropea Festival” – Leggere & scrivere nell’era del digitale

TROPEA (VV) – Leggere e scrivere al tempo del digitale: come mutano i processi di scrittura e lettura e come muta il lettore stesso nell’era dell’ebook? Questo il tema portante del Tropea Festival Leggere&Scrivere e si terrà a Tropea dall’11 al 16 dicembre prossimi.

Mutuato dall’ormai celebre contest letterario “Premio Tropea” in seguito all’accesso al piano triennale di fondi stanziati dalla Regione Calabria per in finanziamento di eventi culturali, riferito al progetto “Calabria terra di Festival”, il festival è promosso dall’Accademia degli Affaticati, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Vibonese e con il patrocinio dei comuni di Tropea, Serra San Bruno, Soriano Calabro, Vibo Valentia e dell’Ente Provincia.

Il tradizionale percorso di scrittura e lettura, lineare ed orizzontale, fondato essenzialmente sul segno, ha lasciato il passo ad un sistema complesso di contenuti di diverso genere (testo, immagini, video, audio, tabelle, ecc.) che è possibile commentare, modificare ed integrare, scegliendo fonti, punti di vista e devices (e-book, e-reader, iPad) ma anche condividere sul web attraverso l’ampio ventaglio dei social network. Ma a cambiare è anche il nostro sguardo sul mondo attraverso le esperienze di blogging e microblogging, per non parlare della straordinaria avanzata delle esperienze di citizen journalism e di scrittura collettiva che riportano alla comunità ambiti e strumenti tradizionalmente appannaggio di ristrette élite. Questi saranno i temi su cui si soffermeranno Gianarturo Ferrari (presidente del Centro per il Libro e la Promozione della lettura istituito dal Consiglio dei Ministri), Antonella Agnoli (una delle massime autorità in materia di biblioteche, che ha contribuito a creare ed organizzare in tutto il mondo ), Michele Trimarchi (docente, esperto di economia e management della cultura), Tiziana Ferrario (giornalista Tv), Giovanna Loccatelli (giornalista e blogger), Francesca Bellino (scrittrice e giornalista), ospiti del festival. Ma non si parlerà solo di scrittura, l’interesse sarà di fatti rivolto anche al cambiamento che interessa la nostra società con particolare attenzione ai modelli di produzione e consumo sostenibile; questi temi saranno trattati e discussi nell’ambito della manifestazione dal celebre giornalista e divulgatore scientifico Mario Tozzi, insieme all’antropologo Mauro F. Minervino.

Previsto nell’ambito del Festival anche un momento dedicato agli studenti delle scuole superiori con un Laboratorio di scrittura collettiva, tenuto da 20.lines, giovane e dinamica realtà italiana del social writing.

La kermesse riprenderà ancora temi seguitissimi come quello del viaggio, inteso come percorso fisico, alla scoperta di luoghi, tradizioni, culture (ne parlano Michele Gravino e Giuliano Santoro) ed in senso temporale e metaforico, come itinerario che va indietro nel tempo, frugando nella memoria, individuale e collettiva, per ricordare a noi stessi da dove veniamo. Ne discuteranno, sotto angolazioni diverse, Carmine Abate, vincitore del Premio Campiello con il suo ultimo libro, Lidia Ravera, le sorelle Carla e Bice Biagi, Ludina Barzini.

Sono previsti nell’ambito della manifestazione diversi momenti dedicati al reading e alla performance teatrale (grazie al prezioso contributo di Scena Verticale, Alberto Micelotta, Emi Bianchi) e musicali (Cataldo Perri, Dario De Luca), laboratori per le scuole di ogni ordine e grado, itinerari culturali a Vibo Valentia, Soriano Calabro e Serra S. Bruno. Da non perdere l’ omaggio al cinema di Fellini di Gianfranco Angelucci e, ovviamente, il Premio Letterario Tropea, che si terrà nelle serate dei 15 e 16 dicembre con la proclamazione del vincitore scelto dalla giuria dei 409 sindaci calabresi e dalla giuria popolare tra i tre finalisti designati: Mimmo Gangemi con “La signora di Ellis Island”, Alessio Torino con “Tetano” e Benedetta Cibrario con “Lo scurnusu”.

 

Per conoscere il programma completo del TropeaFestival Leggere&Scrivere clicca qui.

g.m.r.

Ad Acri il premio letterario “Giuseppe Arena”

Acri – Sarà palazzo Falcone a ospitare venerdì 26 e sabato 27 ottobre, l’ottava edizione del Premio Nazionale letterario “Giuseppe Arena”, intitolato allo scrittore acrese nato ad Acri nel 1935 e morto a Napoli nel 1995; Giuseppe Arena, fu anche dirigente del Pci, si divide tra l’insegnamento e gli studi storici approfondendo la conoscenza di alcuni aspetti e figure dell’illuminismo meridionale.

Il programma prevede per venerdì 26 il convegno sul tema “Sud, diritti, diritto”. Introduce il giornalista di Calabria Ora, Roberto Saporito, modera Luigi Lombardi Satriani, partecipano, Domenico Scafoglio, Vito Teti, Silvio Gambino.

Sabato 27 dalle 10,30 gli studenti delle scuole superiori dialogano con Massimo Nisticò, autore del libro “Carne” e vincitore del Premio alla giuria 2012”. Coordina Roberto Saporito. Alle 17,30 premiazione dei vincitori: Marcello Fois, narrativa, “Nel tempo di mezzo”, Sergio Givone, saggistica, “Metafisica della peste”, Dante Maffia, poesia, “Sbarco clandestino”, Carmine Lavorato e Maria Rotella, “Premio al testimone 2012”, “Piante officinali della Calabria”, Massimo Nisticò, “Premio alla giuria 2012, “Carne”. Hanno partecipato una trentina di opere di autori di tutta Italia. La giuria, presieduta da Domenico Scafoglio, è formata da Luigi Satriani, Mimmo Liguoro, Josè Gotor, Luigi Reina. Nell’ambito del Premio, è stata istituita una borsa di studio per un viaggio all’estero riservato a studenti delle scuole superiori. Trentadue alunni si sono cimentati su: le poetiche dell’erranza e la poesia di Arena, l’illuminismo meridionale negli studi di Arena e la crisi delle grandi narrazioni nell’opera di Arena. Nella giornata di sabato sarà decretato il vincitore.

 

Torna lo storico Premio Sila

LibroCOSENZA – Il panorama nazionale dei premi letterari si arricchisce di uno storico ritorno: il Premio Sila. Dopo venti anni di assenza, la manifestazione riparte dalle sue origini, ovvero promuovere la letteratura di impegno civile.

Istituito a Cosenza nel 1949, per rispondere alla necessita’ di una ricostruzione culturale e di una rinascita intellettuale in un paese appena uscito dalla guerra e dal ventennio fascista, il Sila e’ tra i piu’ antichi premi letterari italiani. Sin dalle sue prime edizioni si colloco’ nel vivo del dibattito culturale, scoprendo talenti e coinvolgendo nelle Giurie personalita’ come Giuseppe Ungaretti, Carlo Bo, Luigi Russo, Leonida Repaci, Carlo Levi, Geno Pampaloni, Rosario Villari, Enzo Siciliano, Angelo Guglielmi. E’ su questa traccia che la giuria ha scelto i 5 finalisti che verranno annunciati sabato.

Presentazione Premio Letterario “Istmo di Marcellinara – Le parole di Arianna”

CATANZARO – Il prossimo mercoledì 24 ottobre, alle ore 11 presso la sala giunta della Provincia di Catanzaro, si terrà una conferenza stampa per la presentazione del premio letterario “Istmo di Marcellinara – Le parole di Arianna”, organizzato dall’associazione culturale femminile “I fili di Arianna” con il contributo dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro.
Alla conferenza stampa, oltre al presidente della Provincia Wanda Ferro, prenderanno parte Raffaella Tavano presidente dell’associazione “I fili di Arianna”, e le socie fondatrici e componenti della segreteria organizzativa Silvana Scerbo, Mariagrazia Kropp e Rosina Angotti.

Il premio è unico nel suo genere in Calabria, poiché dedicato solo ad autrici calabresi, ed è composto da tre sezioni: narrativa edita, poesia edita e racconti brevi, questi ultimi provenienti da tutta Italia.
L’iniziativa è patrocinata da tutti i comuni coinvolti, dalla Regione, dalla Società Dante Alighieri, dall’Anduc (Associazione nazionale docenti universitari a contratto e sponsorizzata dalla Zecca dello Stato.
La cerimonia di premiazione è in programma giorno 29 ottobre alle ore 17 presso la sala della cultura “Giovanni Paolo II” di Marcellinara. Alla serata, condotta dalla giornalista Karen Sarlo, interverrà il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro. I brani premiati saranno interpretati da Annalisa Insardà, poi si terrà la proiezione del corto “E Berta filava” di Mattia Petullà. Intermezzi musicali a cura dei maestri Sergio Messina (Violino), Salvatore Fiorentino (Violoncello) e Alessandro Sansalone (Fisarmonica).