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La lunga giornata della Cittanovese. Amichevole col Rende e presentazione in piazza

CITTANOVA (RC) – Una grande serata di sport e musica è in programma questa sera, a partire dalle ore 22 in piazza Garibaldi di Cittanova. La Cittanovese si presenterà alla comunità e ai suo tifosi, ricevendo l’abbraccio di un popolo impaziente di rituffarsi nell’avventura della Serie D.

Un momento suggestivo, caratterizzato dai colori giallorossi, che si concluderà con il concerto del gruppo popolare Nova Taranta.

Nel pomeriggio, come gustoso antipasto, la gara amichevole tra Cittanovese e Rende fissata per le ore 18,00: palcoscenico prestigioso che metterà di fronte gli uomini di mister Zito e i biancorossi cosentino provenienti da un grande campionato di Serie C.

Di seguito il programma completo:

Alle ore 18,00 stadio allo stadio “Morreale – Proto” l’ amichevole Cittanovese – Rende;

Alle ore 22,00, piazza Garibaldi la presentazione Calcio Cittanovese alla comunità cittadina;

Infine, alle ore 22,30, piazza Garibaldi Nova Taranta in concerto.

Svelato il nuovo Corigliano davanti al pubblico di Schiavonea

CORIGLIANO (CS) – Alla presenza di un’ottima cornice di pubblico e sotto i cori incalzati dei tifosi “Skizzati-Group”, si è svolta ieri la presentazione dello staff tecnico-dirigenziale del nuovo Asd Corigliano Calabro Calcio.

Presentazione in occasione dei festeggiamenti alla Madonna “Santa Maria Ad Nives” di Schiavonea.

Tutta la squadra coriglianese, accompagnata dall’entourage societario, ha sfilato sul palco allestito presso il “Quadrato Compagna”.  Nel corso della serata tanti i momenti vissuti e illustrati in virtù della stagione d’Eccellenza che verrà. Significativi gli omaggi di patron Nucaro verso tutti i presenti e in particolare nei confronti di alcune illustre personalità. Premiati, infatti, con delle targhe ricordo, il Generale della Guardia di Finanza Fabrizio Lisi, il Dottor Umberto Inverso e Padre Lorenzo Fortugno, sacerdote della parrocchia del borgo marinaro.

Tifosi e sportivi capeggiati dagli “Skizzati” hanno inneggiato ad una nuova stagione da vertice esponendo lo striscione con su scritto uno slogan esaustivo: “E’ tempo D Tornare”

Oggi la squadra di mister De Feo è tornata nel ritiro di Villaggio Palumbo presso il “Sila Park Adventure” per proseguire la preparazione psicofisica fino al 13 agosto. Test previsti al campo del “Sila Regia” l’8 contro il Roccabernarda, il 10 contro il Borgia e il 12 agosto contro l’under 17 del Crotone. Dopo ferragosto, gli allenamenti proseguiranno in sede con nuove prove in scaletta tra cui quella contro l’Asd Rossanese del 19 agosto allo “Stefano Rizzo”.

 

Reggina, la stagione comincia da Taurianova

ACRI (CS) – La Reggina si presenta in Provincia. In occasione della terza edizione del “Concorso internazionale dei Madonnari”, organizzato dall’Associazione culturale “Amici del Palco”, la squadra amaranto si presenterà al suo pubblico a Taurianova (RC).

L’idea nasce dalla condivisione tra “Amici del Palco” e il “Reggina Social Club”,  di pari spirito volontaristico finalizzato alla valorizzazione ed al sostegno della realtà locale e delle sue eccellenze artistiche e sportive.

La serata ideata dal Reggina Social Club, inizierà alle 21del 4 agosto e si terrà in “Villa Fava”. Dopo un breve saluto delle istituzioni e un passaggio sulle premiazioni del concorso dei Madonnari, la serata entra nel vivo di una notte tinta di amaranto. Ospite d’onore il famoso Rocco Barbaro che allieterà il pubblico con il suo spettacolo in cui non mancheranno battute sul mondo Reggina. Il comico di sangue reggino chiamerà quindi sul palco i protagonisti della nuova stagione amaranto che si racconteranno ai tifosi in un’atmosfera di pura passione.

L’evento, presentato da Marco Mauro, si concluderà al ritmo di un djset amaranto curato da dj Lukaos

 

Festival Euromediterraneo di Altomonte, presentato il programma

COSENZA – Prende forma il Festival Euromediterraneo di Altomonte giunto alla sua 31ª edizione. Si è tenuta presso la sala degli stemmi, sita nella sede della Provincia di Cosenza, la presentazione del calendario della manifestazione. Presenti il commissario prefettizio Eufemia Tarsia, il direttore artistico Antonio Blandi e il presidente ANCI Calabria Marco Ambrogio. Ha moderato l’incontro il giornalista Francesco Cangemi.

Festival Euromediterraneo, manifestazione per tutti i gusti

Un programma ricco e variegato che partirà il primo giorno di agosto con il Divino Jazz e che si protrarrà sino al 25 agosto con il concerto di Fabrizio Moro. Ma prima si darà spazio alla musica di Noemi il 12 agosto e alla melodie di Mogol il 19 agosto. Ci sarà spazio anche alla comicità con Biagio Izzo il 14 agosto, Gabriele Cirilli giorno 16 e Gene Gnocchi il 22. Ettore Bassi, invece, tornerà ad Altomonte proponendo il suo nuovo spettacolo “Pseudolo” il 17 agosto.

Ma il cartellone non terminerà qui poiché l’estate altomontese, e non solo, sarà ricca di eventi anche nei mesi a seguire. Per il triennio 2017-2019 il Festival è stato finanziato dalla Regione Calabria. Nonostante il commissariamento del borgo altomontese, la manifestazione ideata da Costantino Belluscio proseguirà il suo percorso ormai trentennale.

Commissariamento e Festival, binomio possibile

Un progetto fortemente voluto dal viceprefetto Eufemia Tarsia in carica dal 4 maggio come commissario straordinario. «Sono ad Altomonte dai primi di maggio – dichiara – e devo dire che cerchiamo di fare ciò che le casse ci consentono. Credo molto in questo Festival, è un evento importantissimo per tutta la comunità. Questo paese ha veramente tutto quello che serve per la cultura: sono innamorata di questo borgo. Il lavoro per la realizzazione del programma è stato unitario, ci saranno delle attività per tutti i gusti. L’intenzione è quella di promuovere il territorio  – conclude – con una visione ad ampio raggio».

I paesaggi culturali

Il programma del Festival Euromediterraneo, con i suoi vari eventi, è frutto del lavoro di Antonio Blandi e della sua Officina delle Idee. «Ringrazio tutti, veramente di cuore, per aver lavorato con attenzione e precisione al fine di realizzare il Festival. Il tema dei paesaggi culturali è il fulcro centrale con l’umanità come elemento decisivo. Sono soddisfatto per quello che stiamo facendo – commenta Blandi – e contento per il proficuo rapporto con la comunità di Altomonte».

Marco Ambrogio e il territorio

Marco Ambrogio, delegato del presidente provinciale Franco Iacucci, nonché presidente di ANCI Calabria, è intervenuto per soffermarsi sul valore di una manifestazione come quella del Festival di Altomonte. «Abbiamo patrocinato la conferenza stampa della manifestazione. Il cartellone è ricco e variegato – commenta Ambrogio – con uno progetto dal grande contenuto qualitativo. La cultura locale, come volano di sviluppo economico, risulta essere fondamentale per la crescita di un territorio come la Calabria».

Alessandro Artuso

Serie BKT, il calendario sarà presentato a Cosenza

COSENZA – Il prossimo torneo di Serie BKT 2018/2019 partirà da Cosenza. Sarà la città dei Bruzi ad ospitare la cerimonia di presentazione del calendario relativo alla prossima stagione. Un esordio, quello in Cadetteria, che giunge a distanza di 15 anni dall’ultima apparizione dei silani. Il Cosenza ha vinto i play-off in quel di Pescara battendo il Siena in finale.

Al momento anche il Crotone farà parte delle 22 formazioni che daranno vita al campionato. In questo caso particolare attenzione sarà posta sulla situazione del Chievo Verona. Ciò, di fatto, potrebbe spalancare le porte ai pitagorici verso il massimo torneo, per un ipotetico terzo anno di fila.

Cosenza, presentazione al Museo Multimediale

Un esordio per la società del presidente Eugenio Guarascio. Il ritorno in B ha attirato l’attenzione del numero uno della Lega di Cadetteria Mauro Balata. In prima linea il sindaco Mario Occhiuto per l’organizzazione dell’evento che dovrebbe tenersi i primi di agosto. La location sarà il Museo Multimediale sito in piazza Bilotti. In via di definizione, in ogni caso, tutti i dettagli organizzativi (foto sprayrecords.it).

L’associazione civica Rende Protagonista si presenta ufficialmente

RENDE (CS) – Dopo un anno di attività, l’associazione “Rende Protagonista” fa il suo esordio ufficiale con un incontro pubblico che si svolgerà giovedì 21 giugno alle 18 presso la Biblioteca Civica di Quattromiglia. Interverranno Andrea Ferretti, presidente dell’associazione, la vicepresidente Maria Giulia Belmonte e il segretario Gianluca De Rango.

Si parlerà delle nuove forme di cittadinanza attiva e di partecipazione dal basso per il rilancio della città e dei futuri assetti dell’area urbana. Modererà il giornalista Saverio Paletta.

Cosenza, presentati i nuovi acquisti della sessione invernale di mercato. Si lavora sul rinnovo di Braglia

COSENZA – Si è tenuto questo pomeriggio, presso la sala stampa “Donato Bergamini”, la presentazione degli acquisti relativi alla sessione di calciomercato invernale. Si tratta di Agostino Camigliano, David Okereke Juan Manuel Ramos, Leonardo Perez e Kristaps Zommers (foto ilcosenza.it). All’evento erano presenti il presidente Eugenio Guarascio, il direttore sportivo Stefano Trinchera e l’allenatore Piero Braglia.

Guarascio e il mercato in sinergia con mister e ds

Il numero uno del club di via degli Stadi si è soffermato sulla partenza non ottimale della formazione. Dopo l’approdo del nuovo tecnico, invece, qualcosa è cambiato. «Insieme allo staff tecnico – commenta il presidente Guarascio – abbiamo deciso di fare delle scelte in entrata e in uscita. Credo che i nuovi arrivati siano all’altezza della situazione. Da parte mia chiedo soltanto che la tifoseria ci stia vicina, per tutto il resto sono pienamente soddisfatto». E sul capitolo rinnovo di Piero Braglia non dovrebbero esserci problemi. A detta dello stesso presidente «costruiamo la squadra intorno al mister e alle sue direttive».

Il direttore Trinchera e la sessione

Sono state diverse le operazioni di mercato condotte dalla società rossoblù. Stefano Trinchera, a tal proposito, sottolinea il duro lavoro affrontato in questa sessione di calciomercato. «Il presidente mi ha dato piena autonomia – dichiara il ds – non è stato facile cedere alcuni calciatori poiché diverse realtà erano piene nella casella degli Over. I ragazzi giunti a Cosenza daranno il massimo. Perez, ad esempio, era stato seguito da diverse formazioni di primissimo livello della terze serie. Ora in ogni caso sarà il campo il giudice supremo: sono ottimista per il futuro».

I nuovi arrivati e le prime emozioni con la maglia del Cosenza

Si parte dalla porta con il numero uno Kristaps Zommers e il suo approdo in Calabria. «Ho detto subito si al direttore. Spero di dare una grossa mano alla squadra». Agostino Camigliano concentra le sue parole sulla categoria e sulle motivazioni. «Scendere di categoria non vuol dire abbassare le pretese, anzi. Ho scelto di venire a Cosenza perché la reputo una piazza importante Per quanto riguarda il mio ruolo posso giocare in una difesa a 3 e anche a 4».

Juan Manuel Ramos con un passato alla Casertana. Ora l’esperienza a Cosenza in virtù del prestito secco sponda Parma. «Ho voglia di emergere – dichiara il difensore – vista la poca continuità nel giocare a Parma. La scelta del numero 10 è stata casuale ma fino ad un certo punto. Dovevo decidere tra alcuni numeri e ho pensato a questo».

David Okereke e Leonardo Perez sono in città già da alcune settimane. Il ragazzo di proprietà dello Spezia evidenzia il suo volersi adattare ad ogni situazione di gioco. «Posso giocare ovunque – afferma Okereke – mi metto a completa disposizione del mister. Ho visto il Cosenza nella partita con il Trapani e mi è piaciuto». Perez, invece, mette in luce le sensazioni che si vivono nel calcio. «Sono una persona che ama mettersi in gioco. Ho avvertito sin da subito la voglia di venire qui: l’affare si è concretizzato nel giro di poco tempo. Per come sono fatto metto grinta e determinazione con ogni maglia che indosso. Spero di rimanere qui e portare avanti un grande progetto».

Alessandro Artuso

Ponte di Calatrava, svelato a Roma il programma dell’inaugurazione

ROMA Un’opera materiale che vuole rappresentare l’immagine del Sud che cresce: il Ponte di Calatrava di Cosenza è un significativo simbolo urbanistico di quel motore della ripresa che anche al Meridione attraverso grandi infrastrutture produce azioni concrete di sviluppo. Il sindaco Mario Occhiuto e il vicesindaco Jole Santelli hanno tenuto a illustrare nella capitale, a palazzo Montecitorio, il programma dell’inaugurazione per dare il segno dell’importanza di quello che si preannuncia un evento non soltanto per la città di Cosenza ma per tutto il territorio calabrese.    

Si tratta di un’opera di rigenerazione urbana che va a recuperare “pezzi” di città periferici e dunque prima scollegati dal centro, integrati adesso attraverso una riqualificazione fisica che vuole essere pure sociale. 

Occhiuto: «Nostro bilancio positivo ed incoraggiante»

«In un Paese in cui diventa sempre più difficile realizzare opere pubbliche di qualità e soprattutto completare i lavori in tempi brevi, c’è un Sud che cresce e che in Italia diventa simbolo del buon governo delle città – ha detto il sindaco Mario Occhiuto in una sala gremita di giornalisti e addetti ai lavori – Tengo a sottolineare che il nostro bilancio, per quanto riguarda le moltissime opere pubbliche realizzate e quelle in corso di costruzione nella città di Cosenza, è davvero positivo e incoraggiante. Parlo dei restauri dei monumenti, degli edifici pubblici e dei ponti storici, delle tantissime nuove piazze e dei percorsi pedonali con piste ciclabili, nonché dell’Osservatorio astronomico, dei BoCs art con il Museo di Arte contemporanea, del Museo di Alarico, dei fiumi navigabili e ancora del viale del Benessere con la Metro di superficie, nonché della Ciclopolitana, del nuovo stadio con la ‘Città dello sport’, della rigenerazione delle periferie e delle aree marginali, dei nuovi progetti di edilizia sociale e di recupero del Centro storico».

Jole Santelli: «Ponte simbolo di una nuova città»

Sulla scia del Sindaco, considerato visionario e lungimirante, il suo vice e assessore alla Cultura Jole Santelli: «Un ponte simbolo di una nuova città che avanza, un presidio culturale capace di attrarre nuovi visitatori per far conoscere la nostra bella Cosenza, ma anche un segno architettonico che sa di speranza, dedicato ai giovani che sono il nostro futuro”. Non è un caso insomma che a proposito del processo generale di rivitalizzazione urbana portato avanti dall’Esecutivo Occhiuto si parli oggi, a proposito del capoluogo bruzio, specificamente di una “ispirazione Cosenza».

Il professore Francesco Sisci, dell’Università del Popolo di Pechino, ha evidenziato che il ponte di Calatrava di Cosenza «è la testimonianza che anche nel Sud d’Italia le infrastrutture possono essere realizzate bene e velocemente collegando al Nord Europa. Per non parlare – ha aggiunto l’esperto sinologo – del dinamismo dell’espansione travolgente dell’Asia verso cui la Calabria a grandi passi si proietta». 

Calatrava a Cosenza per l’inaugurazione

Il ponte di Calatrava di Cosenza sarà inaugurato il prossimo 26 gennaio con una solenne cerimonia a cielo aperto curata da Valerio Festi, il cui studio è annoverato tra i più affermati a livello internazionale nell’organizzazione di eventi di questo genere. In occasione dell’inaugurazione del ponte, il 26 gennaio sarà a Cosenza Santiago Calatrava, tra i più innovativi architetti al mondo, che ha progettato l’opera poi realizzata dall’impresa Cimolai. Giova anche ricordare che l’impresa Cimolai è tra le imprese più prestigiose nella realizzazione di opere d’arte in acciaio, avendo contribuito alla ricostruzione di Ground Zero a New York, al recupero sottomarino della nave Concordia e, tra le tante altre attività, ai lavori del New Safe Confinement di Chernobyl.  

 

Squillace, presentazione del volume “Il valore della coesione. Società e cultura dal paese alla nazione”

SQUILLACE (CZ) – Tra qualche mese l’associazione culturale “Domus Pacis” festeggerà il sessantesimo anniversario della sua fondazione, avvenuta il 28 maggio 1958. Fin dalle origini l’Associazione ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità squillacese e per le attività culturali sul territorio. Richiamandosi allo statuto, il sodalizio ha deciso di intraprendere un nuovo percorso di crescita e di confronto avviando una serie di pubblicazioni, ciascuna dedicata ad una tematica particolare.

La prima di queste pubblicazioni, dal titolo “Il valore della coesione. Società e cultura dal paese alla nazione” ( Youcanprint, 2017), dedicato all’importante tematica della coesione sociale e dell’impegno civile, sarà presentato giovedì 4 gennaio 2018, alle ore 17.30 presso la sede dell’Associazione.

Il volume, supervisionato da Davide Samà, presidente della Domus Pacis e coordinato da Paolo Cristofaro, ha visto l’impegno di diversi collaboratori. A questo primo testo hanno partecipato, approfondendo il tema da punti di vista differenti, Riccardo Spanò, Domenico Caristo, Antonio Mosca, Salvatore Ferragina e Leonardo Migliaccio.

La coesione sociale, la necessità di unione tra gli individui e tra i gruppi di individui, trova in questo lavoro la possibilità di mostrarsi in ambiti diversi: storia, letteratura, arte, medicina, geografia.

Il messaggio che si intende lanciare con questo volume rappresenta il primo di una lunga serie che l’Associazione ha in programma di raccontare alla comunità squillacese non solo.

Domani la presentazione del nuovo libro di Antonio Sergi

COSENZA – Trasformare anche un attimo in qualcosa di più. Ecco uno dei tanti spunti presenti nel nuovo libro del giornalista della Gazzetta del Sud Antonio Sergi “La passione pazza del Diavolo”, che sarà presentato domani, alle ore 18, nel Museo del Presente di Rende. Il volume, edito da Comet, racchiude suggestioni volte a far diventare momenti della quotidianità o del passato in eterna preghiera rivolta all’Assoluto, tra l’infinito novero di possibilità che ogni incontro spalanca e gli infiniti sussulti che ogni scelta determina, tra passioni, peccati, noie, gioie e tormenti. Emozioni strappate alla vita di tutti i giorni per scoprire l’incanto anche nel momento in cui, nella stanchezza o nella distrazione, c’è un istante di bellezza da acciuffare. Alla presentazione, l’autore discuterà con il giornalista della Gazzetta del Sud Francesco Mannarino, interverranno l’assessore alla cultura del Comune di Rende Marta Petrusewicz, la psicologa Maria Lucente e il giornalista Franco Laratta. Sergi dà valore alle sfumature della vita e a quell’aura interiore e invisibile che però si mostra, per chi ha occhi e cuore per riconoscerla. Oscenità, trascendenza, racconti senza tempo e senza retorica, oltre lo zeitgeist. Insegue la vita, Antonio Sergi, insegue con passione tutte le vite possibili e lo fa nelle parole barocche e taglienti della sua scrittura. Viene rimarcata la bellezza della malinconia, di quel che più non c’è e che resta o quel che mai è stato e che, a maggior ragione, resta. Ed ecco un’immagine, un pensiero, un luogo, una fragranza, un bacio, un amore o un sorriso anche a mezza bocca come la malinconia o l’incanto dolce e delirante che nel dettaglio si cela. “La passione pazza del Diavolo” è caratterizzato, inoltre, dai contributi di giornalisti e autori che hanno analizzato e commentato il volume: Pietrangelo Buttafuoco, Fulvio Abbate, Bruno Giurato, Livia Blasi, Antonella Grippo, Flavio Nimpo e Franco Laratta. La copertina del libro è un’opera dell’artista Nick Alm. «“La passione pazza del Diavolo” di Antonio Sergi è l’ordinario quando trova un approdo, lo straordinario. La quotidianità che s’accosta all’eterno. L’istante che s’apre in uno squarcio di prossimità all’armonia. Quella del granello verso cui le sfere celesti rivolgono l’inchino dovuto all’imponderabile: il così è del così fu, sempre», così Pietrangelo Buttafuoco sull’ultimo libro di Sergi, giornalista che ricorda Carmelo Bene, come anche rimarcato nella postfazione da Fulvio Abbate: «Antonio cerca di raggiungere il cuore delle cose, il primo solco dell’albero, la sua profondità, il tutto». 

Su Antonio Sergi

Antonio Sergi è giornalista pubblicista, ricercatore sociale e scrittore. È nato il 6 luglio 1988 a Cosenza. Cresciuto a Reggio Calabria, dopo gli studi universitari si è specializzato in cooperazione internazionale e ha conseguito master in diritto. Ha pubblicato libri di poesie e saggi. Tra le sue opere letterarie “La lucerna di Psiche” (Falco Editore), “Folle” (Falco Editore), “Biondo e smeraldo” (Falco Editore) e “Assoggettati” (Comet Editor Press). Autore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi, ha lavorato e collaborato per diverse emittenti televisive locali e nazionali, in particolare Metrosat, Ten e La7. È stato docente in istituti scolastici superiori e in corsi di alta formazione dell’Università della Calabria in qualità di esperto di giornalismo televisivo e di crossmedialità. Autore di numerose inchieste giornalistiche e report televisivi è stato insignito di premi e riconoscimenti istituzionali. Attualmente lavora per Gazzetta del Sud e collabora con ilGiornale e ilGiornaleOff.