Archivi tag: primadiattualita

Cosenza, convive con i colombi in appartamento del centro città, blitz dei vigili urbani

COSENZA – La sua passione per i volatili ha esasperato gli altri condomini finché il magistrato non ha autorizzato, dopo una lunga battaglia legale, l’intervento del nucleo decoro urbano della polizia municipale di Cosenza, per procedere al sequestro degli uccelli. Per questo gli agenti, guidati dall’istruttore Luca Tavernise, sono entrati in un appartamento di Via Misasi dove una donna conviveva in precarie condizioni igienico sanitarie, insieme ad alcuni colombi, lasciandoli liberi di entrare dalle finestre della propria casa. Secondo quanto si è appreso, la signora, che vive da sola, avrebbe anche rimosso alcune grate dalle vie di accesso alla soffitta dell’immobile per consentire ai colombi di accedervi e trovarvi riparo. Nel corso dell’intervento condotto dai vigili urbani sono stati catturati e sequestrati otto colombi, affidati poi alle cure del Cras, il Centro Recupero Animali Selvatici. Notevoli i disagi per gli altri abitanti del palazzo e per i residenti negli edifici circostanti, causati dal continuo afflusso di decine di colombi. Attratti dal mangime che la signora metteva loro a disposizione, gli uccelli stazionavano costantemente nell’area circostante. Fino all’intervento operato dagli agenti. 

A.I.D.O 2017, lo spot istituzionale porta il marchio Calabria

RENDE (CS) – Un grande e significativo messaggio di solidarietà arriva dalla Calabria a favore dell’A.I.D.O ( Associazione Italiana per la Donazione degli Organi) che in questi giorni sta divulgando sulle principali reti nazionali – Rai, Mediaset e Sky- lo spot istituzionale 2017 a favore della donazione. Sono di Cerisano, infatti, i due bambini protagonisti dello spot – interamente girato a Rende – e realizzato grazie al contributo e alla collaborazione di altrettante professionalità nostrane, Marco Caputo e Angelica Mazza, che ne hanno curato la fotografia ( Marco Caputo assieme a Davide Imbrogno è anche il regista dello spot), Luigi Imbrogno che ne ha realizzato la scenografia e Paz Caldararo il montaggio.  Lo spot è stato reso possibile grazie a FADO Cinema, TBWA – Milano nella persona di Valerio Minestra e della Imbrogno Comunicazione. Le musiche che hanno fatto da sfondo allo script dell’Aido sono state realizzate da Roby Facchinetti.

Le bellissime immagini che raccontano il gioco della donazione attraverso le emozioni, gli sguardi e la spensieratezza dei due giovani protagonisti, sono state girate tra il Parco Fluviale e il Parco Nicholas Green di Rende a testimonianza che la città è da sempre in prima linea per sostenere le più importanti campagne di sensibilizzazione a favore della donazione. “I donatori sono un dono speciale” questo il leitmotiv della campagna di solidarietà 2017  che vedrà domani 30 settembre e domenica 1 ottobre scendere in piazza i volontari AIDO per offrire un Anthurium e fornire tutte le informazioni sulla donazione e sul trapianto di organi. Nel 2016 sono state 3694 le persone che hanno continuato a vivere grazie alla donazione , ma sono ancora tanti, troppi, circa 9000 i pazienti in attesa. Donare è un gioco, farlo col cuore è amore.

Per guardare lo spot: https://vimeo.com/235322331

 

Raffaella Aquino

Cosenza, in calo i reati predatori. A Cariati la festa del Santo Patrono della polizia (AUDIO)

COSENZA – La buona notizia è il calo dei reati predatori, quelli di maggiore impatto sociale come il furto d’auto o lo scippo. Quella negativa riguarda invece le pochissime denunce per usura ed estorsione. Cosenza non è un’isola felice e questi due fenomeni criminali sono parecchio radicati in tutta la provincia. C’è ancora timore diffuso nel rivolgersi alle forze dell’ordine ma il contrasto all’illegalità si nutre soprattutto di quella collaborazione a cui si appella Giancarlo Conticchio. Il questore ha incontrato la stampa alla vigilia della festa di San Michele Arcangelo, santo patrono della polizia di stato, presentando un report dei risultati conseguiti nell’ultimo trimestre. E sulla scelta di Cariati quale sede delle celebrazioni di San Michele spiega di voler riportare le periferie al centro della propria azione. Ecco l’intervista

Il Senato approva la Legge sui piccoli comuni. Falcone (Legambiente): «Nuova linfa per i territori della Calabria»

COSENZA – È stata approvata dal Senato la legge Realacci sui piccoli comuni dopo 16 anni di lotte portate avanti da Legambiente Onlus e da tanti sindaci, comunità e organizzazioni. La legge prevede misure per favorire il turismo di qualità e la promozione dell’agroalimentare a filiera corta, ma anche la diffusione della banda larga, una dotazione dei servizi più razionale ed efficiente, la manutenzione del territorio con priorità alla tutela dell’ambiente, la messa in sicurezza di strade e scuole e la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico.

«Una risposta positiva per la Calabria – ha affermato il presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone – la cui spina dorsale e storia è diffusa nei tanti piccoli comuni, ben 323 su 409, che soffrono lo spopolamento e l’abbandono e che con questa legge avranno nuova linfa per migliorare la qualità della vita dei cittadini e generare competitività».

Tante le campagne a sostegno dei piccoli comuni che vedono anche Legambiente regionale parte attiva nella valorizzazione dei territori, come la “Carovana delle bellezze” e la festa della “Piccola Grande Italia”.  

Le misure previste dalla legge consentono di costruire e mettere in campo strategie concrete per ridurre diseguaglianze sociali ed economiche. Attraverso serie politiche di riequilibrio territoriale si potranno coniugare qualità e innovazione, creatività e bellezza, producendo lavoro e reddito.

Qui il video:

Il liceo Fermi arriva in Parlamento

COSENZA  – «La FLC-CGIL e la Camera del Lavoro di Cosenza, sin dal primo giorno in cui si è venuti a conoscenza della vicenda del plesso di via Isnardi del liceo scientifico “E. Fermi”, si è posta dei quesiti. Perché, se questi risultati si avevano da marzo, la Provincia ha aspettato mesi per ritenere inagibile un edificio che ospitava diverse centinaia di studenti e decine di lavoratori? E perché solo pochi anni fa sono stati impiegate somme ingenti per la manutenzione dell’edificio senza saggiarne la solidità? E’ possibile che non si sia avuto alcun sospetto, nè segnale di un’inagibilità così grave tale da riguardare la stessa solidità dello stabile che si dice addirittura potrebbe crollare sotto il proprio peso?

Ancor di più in questi giorni ci hanno fortemente preoccupato le voci che vorrebbero la chiusura ed il successivo abbattimento del plesso di via Isnardi legati ad un possibile disegno di speculazione edilizia su quell’area.
Per questi motivi abbiamo chiesto alla senatrice De Petris di impegnarsi e di presentare un’interrogazione parlamentare al MIUR ed al Ministero delle Infrastrutture per bloccare ogni attività rivolta all’abbattimento di quello stabile e per avviare nuove perizie e controlli tecnici.
L’interrogazione è stata firmata dalla De Petris e da altri sette senatori di Sinistra Italiana e presentata in Parlamento».

 

Paola, apre i battenti Aurea 2017, borsa del turismo religioso

Ha aperto i battenti nel Santuario di San Francesco di Paola “Aurea – La borsa italiana del Turismo, Religioso e Naturalistico”. Alla cerimonia di inaugurazione della dodicesima edizione della kermesse patrocinata dalla Regione, dalla Conferenza Episcopale e dall’Enit, hanno partecipato il sottosegretario di stato ai beni culturali Dorina Bianchi, il presidente della Regione Mario Oliverio, padre Antonio Bottino in rappresentanza dell’Ordine dei Minimi del Santuario, il sindaco di Paola Roberto Perrotta, il coordinatore Federparchi Calabria Giuseppe Bombino.

Gli appuntamenti di Aurea 2017, si svolgono fino al 30 settembre, articolati in un percorso di ampliamento e sviluppo di aree espositive, momenti di formazione e confronto.

Oltre 200 i venditori calabresi e nazionali e 62 i buyer internazionali. L’evento allarga i propri orizzonti aprendo le porte a nuovi segmenti turistici. Non solo religione e natura, dunque, ma anche enogastronomia e cultura dei borghi: tanti aspetti di un’unica offerta contenuta in una sola manifestazione.

Aurea 2017 si evolve con l’obiettivo di diventare progressivamente una vera e propria Fiera del Turismo dando vita al nuovo Polo fieristico del Turismo nel Mezzogiorno.

Gli operatori inoltre vengono invitati a partecipare a due educational tour seguendo specifici itinerari individuati per consentire ai professionisti del settore di vivere in prima persona il territorio calabrese.

La Calabria nello stand Italia al Salone B2B di Parigi

CATANZARO – La Regione Calabria sarà presente, nello stand dell’Enit, all’edizione 2017 del Salone “Iftm Top Resa” (International French Travel Market) di Parigi, che si concluderà venerdì prossimo. Si tratta – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – del primo salone internazionale B2B in Francia. L’Enit-Agenzia di Parigi coordina la promozione turistica dell’Italia, che prevede quest’anno la presenza sullo stand Italia di quattro regioni: la Calabria, la Sicilia, la Puglia e la Toscana con circa cinquanta operatori del settore turistico italiano. La Calabria  ha, così, la grande opportunità di presentare la sua offerta turistica in un salone  che rappresenta uno dei più importanti strumenti per l’incontro tra l’offerta italiana e la domanda francese. Si prevedono, infatti, quest’anno presenze di espositori e visitatori tali da superare i dati del 2016, già eccellenti con circa 1.200 espositori e circa 35.480 visitatori professionali. La Regione punta a mostrare l’enorme patrimonio naturalistico, artistico, culturale, enogastronomico di una terra che ha in sé caratteristiche tali da renderla unica ed inimitabile. Il binomio mare montagna è il punto di forza che può rappresentare fonte di attrattiva negli oltre ottocento chilometri di coste e nella presenza di parchi, montagne, boschi e di un entroterra che può essere scoperto con passeggiate, escursioni, trekking, randonnèe. La grafica della Calabria nello stand Italia ripropone proprio questa duplicità mare e montagna, due facce di una stessa medaglia, luoghi complementari e capaci di soddisfare le diverse esigenze e i gusti dei turisti e dei viaggiatori. La cena della prima sera,  al centro di Parigi, a base di prodotti tipici calabresi, è stata l’occasione per far conoscere e diffondere le peculiarità della cucina calabrese, alla presenza di giornalisti ed operatori e per illustrare la partecipazione della Calabria alla fiera. Alla cena hanno preso parte, tra gli altri, i giornalisti Sophie de Santis per Le Figaro, Paula Boyer (La Croix), Edwige Barron (Investissement Conseils), Lèonore Cottrant (Spa LuxeTV), Céline Baussay (Le Point), Géraldine Lemauf e Pierre Etiénne Vincent (Rivista turismo viaggi) e Guide du Routard. Tra gli operatori sono stati presenti Julien Paturaud (Terres d’aventure), Fabio Casilli (Italie &co), Grégoire Tchechevan e Marie Hélène Rodriguez (Arts et Vie) e Dèsir d’Italie. Un’occasione, questa di Parigi, importante per la Regione in considerazione del fatto che il mercato francese continua a suscitare grande interesse da parte dell’industria turistica, anche alla luce degli ultimi dati dell’Istat sul numero degli arrivi dei francesi in Italia.

Pietro Grasso a Vibo per la sesta edizione del Festival “Leggere & Scrivere”

TROPEA (VV) – Il Festival Leggere & Scrivere (FL&S) è pronto a vivere la sua sesta edizione: dal 9 al 14 ottobre saranno sei giorni intensi, ricchi di emozioni per un pubblico variegato per età e interessi. In totale 160 incontri e oltre 200 ospitiAprirà all’Auditorium dello Spirito Santo, alle 11, il presidente del Senato Pietro Grasso, ospite del FL&S in qualità di scrittore: presenterà il suo ultimo libro Storia di sangue, amici e fantasmi (Feltrinelli). Si tratta di un viaggio a ritroso agli anni in cui lo videro protagonista nella lotta a Cosa Nostra: anni contrassegnati da successi e da ferite dolorose come la perdita degli amici Falcone e Borsellino. Il Festival proseguirà per sei giorni in cui la letteratura si incontrerà con altre discipline in un caleidoscopio di voci, parole, suoni, colori, sapori. «Il Festival Leggere & Scrivere anche quest’anno rispetta il suo format di successo – spiegano Gilberto Floriani e Maria Teresa Marzano – ritornano, infatti, le quattro sezioni: quattro chiavi di lettura per conoscere, comprendere ed esplorare uomini, fatti, luoghi, pensieri». Ecco, dunque, le sezioni: Una regione per leggere, dedicata soprattutto alle nuove generazioni di calabresi che devono essere conquistate dal piacere della lettura; Calabria Fabbrica di Cultura ossia il ritratto di una regione che respinge la marginalità e si apre al mondo; Nutri-Menti che illustra il rapporto tra cibo e cultura; Carta Canta che illustra le contaminazioni tra parola e musica. Il Festival è dedicato alla bellezza del Leggere & Scrivere: libri e scrittori sono i protagonisti. La lista è quanto mai lunga, ricordiamo Lirio Abate, Raffaele Nigro, Alberto Garlini, il poeta, scrittore e regista Franco Arminio, lo storico della letteratura Giulio Ferroni, l’antropologo Vito Teti. La multidisciplinarietà è da sempre un punto di forza del FL&S: spazio, dunque, alla filosofia e alla saggistica con Gianni Vattimo e Michela Marzano, alla sociologia con Giap Parini, all’architettura con Paolo Portoghesi, alla fotografia con Lezia Battaglia, al cinema con il regista Franco Maresco e l’attore Leo Gullotta. Sul palco del Festival, inoltre, due personaggi che non mancheranno di scaldare il pubblico con la loro verve: Fulvio Abate e Marina Ripa di Meana. L’ex presidente della Camera Luciano Violante si confronterà con il pubblico su politica e istituzioni. L’obiettivo puntato sull’Italia, sui suoi chiaroscuri e sul suo futuro sarà puntato da giornalisti come Gian Antonio Stella, Flavia Perina, Marina Valensise, Pino Aprile. In un Paese di cervelli in fuga, il FL&S racconterà la storia di chi ha deciso di tornare con successo: è quella dell’astrofisica calabrese Sandra Savaglio che, dopo una brillante carriera alla John Hopkins University e al Max Planck Institute, è tornata a insegnare astronomia e astrofisica all’Università della Calabria di Cosenza. Raccontare il Sud in tutte le sue sfaccettature sarà affidata a diverse voci: gli scrittori Mimmo Gangemi, Carmine Abate, Gioacchino Criaco, il giornalista Mimmo Nunnari, il “medico per mangiare e musicista per vivere” Cataldo Perri. Il Festival Leggere & Scrivere: sul palco, a raccontare se stessi tra aneddoti e curiosità, Morgan, Don Backy, Sergio Caputo. Presenti anche il critico Stefano Zenni e il paroliere Gianfranco Reverberi che ha scritto canzoni senza tempo come La prima cosa bella. A dirigere l’orchestra non poteva che essere il maestro Beppe Vessicchio, autore del libro La musica fa crescere i pomodori (Rizzoli). Non mancano gli eventi collaterali come le mostre d’arte curate da Antonio La Gamba e i tre concerti di musica classica, di altissimo livello, dedicati alla memoria della talentuosa violinista vibonese Greta Medini. Da ricordare, inoltre, le letture ad alta voce, la presentazione di libri per bambini e ragazzi, i laboratori per bambini, le attività formative per gli insegnati all’interno della sezione Leggere&Scrivere Junior e i momenti di degustazione di prodotti locali. Da segnalare i dibattiti sulla cultura sviluppo con ospiti d’eccezione come Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali o Francesco Micheli, presidente della prestigiosa Accademia pianistica di Imola. Quest’anno, infine, il Festival Leggere & Scrivere confronterà la sua esperienza con PordenoneLegge, Giffoni Film Festival e con Libro Possibile di Polignano a Mare. Altri importanti ospiti saranno Paolo Verri, direttore della Fondazione Matera 2020, e Massimo Coen Cagli, direttore della Scuola di Fund Raising di Roma, che parlerà del mecenatismo a favore delle biblioteche. Grande attenzione alle opere delle case editrici calabresi Rubbettino, Pellegrini, Città del Sole, Ferrari. C’è un punto a cui tiene particolarmente il direttore artistico del TFL&S Gilberto Floriani che sottolinea: «Giunto alla sesta edizione, il nostro Festival è ormai adulto, pronto ad allargare i propri orizzonti». Continua la Marzano: «Siamo cresciuti anno dopo anno, riuscendo ad ottenere sempre maggiore attenzione dai professionisti del settore e dai media nazionali. Ci aspetta un ulteriore salto di qualità che possiamo compiere creando una rete di sinergie con esperienze simili in Italia».  Concludono Gilberto Floriani e Maria Teresa Marzano: «Aver vinto il bando triennale ci riempie di soddisfazione, ma fa aumentare il senso di responsabilità. Il Festival Leggere & Scrivere sia un brand con la forza di promuovere la Calabria e le sue eccellenze in Italia e all’estero, attraverso la cultura. Noi siamo pronti per un gioco di squadra e rivolgiamo l’invito a istituzioni, imprese e tutti coloro che credono nel marketing del territorio e in quel prodotto unico ed esclusivo che si chiama Calabria».

 

Il vescovo di Cassano senza filtri: «Crisi della politica devastante»

MENDICINO (CS) – Edito da Insieme, con prefazione di Piero Coda e postfazione di Matteo Truffelli, l’ultima pubblicazione del vescovo di Cassano allo Jonio, monsignor Francesco Savino, dal titolo “Spiritualità e Politica”, ispirato alle storiche figure di Aldo Moro, Giorgio La Pira e Giuseppe Dossetti, inchioda la classe dirigente alle proprie responsabilità. Il presule non è tenero con la politica, né si pone in contrapposizione con essa. Ma richiama i principi etici e morali necessari per governare i processi di cambiamento, senza invasioni di campo e nel rispetto del presupposto di laicità.

APPUNTAMENTO ORGANIZZATO DA SALVATORE MAGARO’ 

Il libro è stato presentato a Mendicino nel corso di una iniziativa promossa dall’Associazione Più di Cento – Tana per la Legalità presieduta da Salvatore Magarò, già presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta. Dopo i saluti del sindaco Antonio Palermo e di Enzo Gabrieli, vicepresidente della Federazione Italiana dei Settimanali Cattolici, sono intervenuti il presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo e lo storico Pietro Dalena, docente dell’Università della Calabria.

MONSIGNOR SAVINO PERENTORIO: «ASSISTIAMO ALLA DERIVA DELLA POLITICA»

«Tutti constatiamo la deriva della politica – ha detto monsignor Savino – C’è una crisi della politica devastante. La politica è incapace di reagire davanti alle grandi sfide dei nostri tempi. La politica non è un male a prescindere: è lo strumento per governare i processi di cambiamento. Di fatto oggi abbiamo una politica non credibile, non autorevole, autoreferenziale, direi narcisistica. Non più impegnata per il bene comune ma per il bene di qualcuno. Una politica asservita alle grandi lobby». Il vescovo di Cassano è estremamente duro: «Senza spiritualità la politica si riduce ad una gestione pragmatica, e quindi oggettivamente, diventa un affare, un compromesso. Bisogna distinguere tra mediazione e compromesso. La mediazione è positiva – afferma monsignor Savino – E’ la ricerca delle convergenze per il bene della collettività. Il compromesso invece è sempre al servizio del singolo».

Citando le parole del cardinale francese Jean Danielou, tra le più autorevoli figure cattoliche del novecento, Savino aggiunge: «La preghiera è una questione politica e la politica è una questione spirituale, laddove per spiritualità si intende il senso che vogliamo dare alla politica: senso come fondamento, come significato, come ragione, come fine della politica». Negativo il giudizio sulla classe politica calabrese: «Dobbiamo porci seriamente il problema della qualità della classe politica, chiedendoci quali siano le performance della classe politica e quali sono gli strumenti di selezione della classe politica».

PLAUSO A MINNITI SUI TEMI DELL’IMMIGRAZIONE

Il vescovo si esprime anche sui temi dell’immigrazione: «L’accoglienza si gioca su tre paradigmi: quello dell’accoglienza, quello della legalità e quello della integrazione. Non credo nell’accoglienza parcheggio. L’accoglienza deve diventare integrazione e l’integrazione va fatta nel rispetto delle regole. Minniti? Tutto sommato penso che il ministro dell’Interno abbia creato un contesto nuovo, anche perché diciamolo chiaramente, i fenomeni migratori devono trovano una risoluzione a livello europeo, altrimenti favoriscono il fenomeno del populismo. Purtroppo oggi chi si occupa di immigrazione è in minoranza. Anche la Chiesa come istituzione è in minoranza quando affronta il tema della migrazione». Savino non ha dubbi: «Pensate alla demagogia che si fa parlando insieme di migrazione e ius soli o ius culturae. Sono due questioni prive di connessioni oggettive, poiché e ius soli e ius culturae non riguardano gli attuali fenomeni di migrazione ma la posizione di ragazzi nati in Italia, cresciuti con i nostri nipoti, i nostri figli, ma privi di una cittadinanza reale».

NESSUNA INVASIONE DI CAMPO NELL’AUTONOMIA DEI PARTITI

Infine una battuta sulla ingerenza della sua attività pastorale nella politica calabrese: «Non faccio invasione di campo nei partiti. La politica, intesa con la “P” maiuscola, è l’organizzazione etica di una società. Ma io sono un cittadino e in quanto tale, sento di dire la mia. Rispetto l’autonomia della politica, rispetto la governabilità laica della politica, ma come cittadino credere e pastore di un popolo mi sento di dire la mia su queste importanti questioni».

Cosenza, multe salate per chi guida con il cellulare

COSENZA – La questura di Cosenza ha intensificato i servizi di prevenzione e contrasto agli automobilisti che guidano mentre usano il cellulare. Una iniziativa necessaria alla luce dell’aumento degli incidenti stradali causati dalla distrazione, conseguente proprio all’uso del cellulare nel mentre si è alla guida. La sanzione prevista è il pagamento di 161 euro e il decurtamento di 5 punti sulla patente, salvo più gravi sanzioni se da tale comportamento si verifichino incidenti. Solo nella mattinata di sabato 23 settembre la squadra volanti ha elevato 13 verbali.