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Rubava il contenuto dei pacchi, arrestato dipendente postale

LAMEZIA TERME (CZ) – Rubava pacchi e lettere non tracciabili per poi aprirle e appropriarsi del contenuto. Un dipendente del Centro meccanizzazione delle Poste di Lamezia Terme è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme. L’uomo è stato sorpreso dai militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio, mentre, a bordo della propria auto, a non molta distanza dal Centro Meccanizzato dove presta servizio, utilizzando un coltello a serramanico, era intento a scartare pacchi e pacchetti, più di quaranta, sigillati e muniti di mittente, destinatario e timbro di annullo. Dai successivi accertamenti svolti dai militari è emerso che il dipendente delle Poste, durante i suoi turni di servizio allo smistamento, intercettava i pacchi per poi appropriarsene. La “refurtiva” è stata recuperata e sarà recapitata agli ignari destinatari.

Droga, un arresto a Corigliano

CORIGLIANO (CS) – I carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro nelle scorse ore hanno eseguito diverse perquisizioni locali e numerosi e capillari controlli su veicoli, in prossimità delle vie di grande comunicazione e in prossimità dei locali della movida notturna, intesi ad accertare che i conducenti non avessero fatto abuso di alcool o  di aver assunto sostanze stupefacenti.

A conclusione del mirato servizio il resoconto è di un arresto per detenzione illecita di marijuana e di otto persone denunciate per reati che vanno dalla detenzione abusiva di armi e munizioni alla violazione dei diritti d’autore nella diffusione di spettacoli o eventi.

Arrestato 35enne che deteneva 15 gr di sostanza stupefacente

Nello specifico a seguito di minuziosa perquisizione a casa di un pregiudicato del posto, i militari hanno arrestato un 35enne italiano, con diversi precedenti, che per eludere i controlli delle forze dell’ordine aveva nascosto circa 15 gr di marijuana già confezionata all’interno di una balla di fieno presente nel suo giardino, credendo, verosimilmente, che l’odore della stessa sarebbe stato coperto dalla paglia. Ma la perquisizione dei militari ha permesso di rinvenire la sostanza stupefacente in tal modo occultata, e di trovare, in diverse parti dell’abitazione, dei bilancini di precisione per la pesatura della marijuana e materiale per il confezionamento. L’arrestato dovrà rispondere davanti l’A.G. di Castrovillari del reato di detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana ai fini di spaccio.

Otto persone denunciate e oltre 100 veicoli fermati

Nelle stesse ore sempre i carabinieri di Corigliano hanno eseguito numerose verifiche agli esercizi commerciali in diverse zone del centro storico e dello Scalo, a seguito delle quali hanno riscontrato irregolarità sulla normativa dei diritti d’autore per la diffusione a pubblico di incontri calcistici od altri eventi sportivi, nonché violazioni sulla somministrazione di bevande alcoliche.

L’attività in argomento ha riguardato anche le principali vie di circolazione maggiormente trafficate, per lo più  in prossimità dei locali notturni frequentati dai giovani, garantendo una assidua e partecipata sicurezza. Il resoconto è stato di oltre 100 veicoli fermati, 20 contravvenzioni al c.d.s per violazioni gravi come la guida senza assicurazione e guida senza aver mai conseguito la patente di guida.

 

Arrestato marocchino. Dal 2013 risultava essere stato espulso dall’Italia

COSENZA – Nel corso dei servizi  di prevenzione e controllo del territorio nelle aree sensibili del capoluogo Bruzio disposti dal Comando Provinciale di Cosenza,nella  serata di ieri, i Carabinieri del “Pronto intervento 112” della Compagnia Carabinieri di Cosenza, hanno bloccato all’uscita dello svincolo autostradale di Cosenza Sud una autovettura di grossa cilindrata con a bordo 3 soggetti, noti alle Forze dell’Ordine, con alla guida un napoletano 53enne con due extracomunitari a bordo, un 33enne e un 27enne, entrambi di origine marocchina. I tre una volta identificati, sono stati condotti in Casermaper accertamenti,che permettevano di scoprire che sul conto del 27enne marocchino pendeva un  provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Prefetto Salerno, per il quale è stata attivata la procedura di immediata espulsione. Mentre, il connazionale risultava essere stato espulso con accompagnamento alla frontiera nel giugno 2013 con divieto di ritorno in Italia per cinque anni, e non avendo ottemperato a tale obbligo nel corso della nottata è stato tratto in arresto.Nella mattinata odierna è stato  giudicato per direttissima.

 

 

 

Furbetti del cartellino, sette impiegati arrestati

MELITO PORTO SALVO (RC) – Si sarebbero allontanati dal posto di lavoro senza effettuare la timbratura del badge o scambiando il proprio badge con altri dipendenti. Sette impiegati del Comune di Melito Porto Salvo sono stati arrestati e posti ai domiciliari in esecuzione di altrettante ordinanze nell’ambito dell’ operazione denominata “Ubiquitas”, coordinata dalla Procura di Reggio Calabria e condotta stamane dalla Compagnia Carabinieri di Melito Porto Salvo, dai Carabinieri Forestali e da personale del Corpo di Polizia municipale del Comune del reggino. I dipendenti comunali sono ritenuti a vario titolo gravemente indiziati dei reati di truffa aggravata ai danni dell’ente e falsa attestazione della propria presenza in servizio mediante modalità fraudolente.

Grave scontro nella notte tra auto e moto, muore un diciassettenne

BISIGNANO (CS) – La vittima aveva solo 17 anni ed era a bordo di una moto che questa notte, per cause ancora in corso di accertamento si è scontrata con un’auto a Bisignano, sulla strada provinciale 234, in località Succiommo. Sul posto immediati gli interventi dei carabinieri e dei sanitari del 118, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare. Ancora da chiarire la dinamica dello scontro.

 

 
 

Illecita gestione rifiuti edili, denunciate sei persone

COSENZA – Circa 600 metri cubi di rifiuti edili sono stati sequestrati dai Carabinieri Forestale di Cosenza che hanno denunciato sei persone per falso e illecita attività di gestione di rifiuti. I militari, nell’ambito delle attività di controllo svolta nell’area urbana di Cosenza, hanno scoperto i cumuli di materiale proveniente da attività di demolizione di vecchi fabbricati e di muri perimetrali dell’area. Le attività hanno consentito di addebitare alle sei persone indagate, cinque di Cosenza e una di Marano Marchesato, azioni mirate allo scopo di non consentire la tracciabilità di rifiuti prodotti in un cantiere tra viale Parco e via Cesare Curcio. I sei, secondo quanto emerso, avrebbero dichiarato quantitativi di rifiuti falsi e di molto inferiori a quelli realmente prodotti nell’intento di consentire l’illecita gestione e lo smaltimento illegale del materiale di risulta.

In chiesa alticcia e in stato confusionale. Immediato l’intervento del Nucleo Decoro Urbano

COSENZA -E’ stata sorpresa a bivaccare con un cartoccio di vino all’interno della Chiesa del Carmine di Corso Umberto, angolo Piazza Matteotti, adiacente alla caserma dei Carabinieri Paolo Grippo. La donna, di nazionalità rumena, A.L – queste le sue iniziali-  di 58 anni stazionava all’interno del luogo sacro lasciando sporco ovunque. Sono stati gli uomini del Nucleo Decoro Urbano della Polizia Municipale di Cosenza, diretti dall’ispettore Luca Tavernise ad intervenire immediatamente su diretta segnalazione della segreteria del sindaco Occhiuto. La donna e’ risultata essere ferita al volto con alcune escoriazioni sui gomiti e sulle braccia e da prime indagini risulterebbe essere stata protagonista di un litigio con un suo connazionale. La stessa dandosi alla fuga, e’ stata ritrovata dagli agenti del Nucleo Decoro Urbano, nascosta nei pressi dell’ex caffè letterario. Gli agenti della Polizia Municipale, dopo aver avvisato il 118 hanno scortato l’autombulanza appurando cosi le condizioni della donna che e’ risultata oggetto di leggere contusioni. Al momento sono in corso indagini da parte del Nucleo.

Incidente mortale sulla Ss 106: perde la vita bimba di 6 anni

CIRO’ MARINA (KR) – È come sempre l’Associazione “Basta Vittime sulla Strada Statale 106” a denunciare sui social l’ennesimo incidente mortale avvenuto questa sera, poco dopo le 18.30, sulla Statale 106 nel comune di Cirò Marina. Nell’incidente ha perso la vita una bambina di 6 anni che viaggiava con la famiglia su una Opel Astra, che risulta essere l’unico veicolo coinvolto nel sinistro. L’auto è uscita fuori strada dopo la rotatoria di località Volvito.

A bordo dell’auto anche il padre, la madre e la sorella della piccola vittima, rimasti feriti nell’impatto. La bambina, che appena una settimana fa aveva compiuto sei anni, è stata sbalzata fuori dall’auto ed è deceduta sul colpo.

Sul posto sono intervenute due autoambulanze del Suem 118 ed i vigili del fuoco del Comando provinciale di Crotone e del distaccamento di Cirò Marina per mettere in sicurezza la zona. Carabinieri e Polizia Stradale hanno svolto i rilievi di rito sull’incidente per capirne la dinamica. (foto: www.ilcrotonese.it)

Drogometro attivo a Cosenza. Nelle pattuglie anche un medico. Ritirate molte patenti

COSENZA – La Polizia di Stato continua, in città e nell’intero territorio provinciale, i servizi di contrasto su strada al fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Nella notte di domenica 22, infatti, tre pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Cosenza, unitamente ad un medico e altro personale dell’Ufficio sanitario della Questura, hanno effettuato nelle principali zone di aggregazione ad elevata densità di locali notturni di Cosenza,mirati controlli volti a prevenire e contrastare i pericoli scaturenti dalla guida di chi ha precedentemente assunto alcol o sostanze stupefacenti. L’obiettivo di questo modello operativo, messo in atto dalla Polizia di Stato, è quello di incrementare l’attività di verifica e di controllo delle condizioni psicofisiche dei conducenti di veicoli e di eseguire tale attività di controllo in modo efficace direttamente su strada. Fondamentale, a tale proposito, è la presenza su strada di un medico della Polizia di Stato; questi, difatti, utilizzando un ufficio mobile, effettua al momento test di controllo volti a stabilire l’assunzione di alcol o di droghe senza alcuna necessità di accompagnare gli utenti presso strutture sanitarie. Nell’ultimo periodo il personale operante ha rilevato e sanzionato 10 violazioni al Codice della Strada per guida in stato di ebbrezza alcolica, 4 violazioni dovute alla assunzione di sostanze stupefacenti; sono anche state ritirate 12 patenti. Nel servizio di domenica notte sono state  rilevate 7 infrazioni connesse all’assunzione di alcol e 2 per uso di sostanze stupefacenti con conseguente sequestro di due autovetture.
Il momento di maggiore gratificazione per gli operatori si è per verificato quando molti giovani, spontaneamente, si sono avvicinati alle macchine della polizia chiedendo di potersi sottoporre ai test. Questi episodi danno testimonianza di un progressivo radicarsi nelle coscienze dei giovani e degli automobilisti la cultura della prevenzione, la cultura della sicurezza, una maggiore consapevolezza della tutela della propria ed altrui incolumità. L’importanza di questa campagna si coglie rammentando che ogni anno oltre un milione di persone perde la vita sulle strade di tutto il mondo; circa tremila in Italia.

La guida sotto l’effetto di alcol o di sostanze stupefacenti è oggi, unitamente alla distrazione, una delle principali cause di incidenti stradali; per questo motivo l’impegno della Polizia di Stato per la prevenzione e il contrasto di tali fenomeni è continuo e strategico.

Incidente in galleria, quattro persone ferite a Soverato

SOVERATO (CZ) – Quattro persone sono rimaste ferite in un incidente verificatosi lungo la statale 106 jonica nelle gallerie in direzione di Soverato. Secondo una prima ricostruzione, tre sarebbero i veicoli coinvolti: una Toyota, una Polo della Volkswagen ed una Mercedes. Una delle tre vetture si è ribaltata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per estrarre dall’abitacolo le persone rimaste bloccate tra le lamiere. Polizia stradale, carabinieri e personale Anas hanno proceduto ai rilievi ed alla rimozione dei mezzi incidentati. Nessuna della quattro persone rimaste ferite sarebbe in gravi condizioni.