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Prosit! Oktoberfest Calabria, migliaia di visitatori nel primo weekend

RENDE (CS) – Una festa non solo per i giovani: boom di partecipazione di famiglie. La prima edizione di Oktoberfest Calabria in tour, in programma fino al 4 novembre, ha vissuto il suo primo weekend con un successo di pubblico e famiglie con più di 50.000 visitatori.

Ieri, domenica 28 ottobre, è stata celebrata la Santa Messa nell’area dell’evento, proprio come succede nella famosa kermesse di Monaco di Baviera e subito dopo grande festa con la Fanfara dei Bersaglieri del 1° Reggimento dei Bersaglieri di Cosenza.

«Un momento molto partecipato – commenta Walter Sposato di Wisea Eventi – che ha aperto una lunga domenica di festa, dedicata soprattutto alle famiglie. Siamo molto soddisfatti dell’ordine e del clima gioioso che hanno caratterizzato questi primi giorni. Le persone, soprattutto le famiglie, sono l’essenza di quest’ energetica allegria corale che fa bene al territorio, al turismo, all’economia e, non certo secondario, all’ottimismo della gente».

L’allestimento del padiglione firmato Paulaner continuerà a far da cornice ai gruppi musicali che con allegria e folklore accompagneranno i “prosit”.Parola d’ordine, quindi, alla salute.
L’ingresso è gratuito e tutti i partecipanti potranno accedere liberamente e prendere parte alla festa, degustando le birre e le specialità proposte.

Premio “Vittorio De Seta”, trionfa “LO PASTRE” di Greta Loesch

CASTROVILLARI (CS) – “LO PASTRE” di Greta Loesch, documentario sulle tradizioni di un giovane pastore  del Parco Nazionale delle Cévennes, situato a sud-est del Massiccio Centrale, nella Francia meridionale, vince la Rassegna Internazionale “Vittorio De Seta”.

A ritirare il premio, il Direttore della RAI Calabria, Demetrio Crucitti. Al secondo posto, LA CENA DELLE ANIME, di Ignazio Figus e al terzo posto si classifica il documentario VOCI DAL SILENZIO di Joshua Wahlen. Menzioni speciali per: ZINGARI E SANTI MEDICI, di Saverio Caracciolo,  HABITAT –  Note personali, di Emiliano Dante e per MARE NOSTRO, di  Andrea Gadaleta, Caldarola.

L’evento tenutosi a Castrovillari è stato un omaggio  al grande regista e documentarista che, nel corso della sua carriera, ha sempre mostrato particolare attenzione all’approccio etno-antropologico, diventando, di fatto, uno dei più importanti rappresentanti in Italia dell’Antropologia visuale che, come è noto, completa e perfeziona, tramite le immagini fotografiche e cinetelevisive, le descrizioni nel passato realizzate soltanto con le parole. I tre documentari sono stati scelti da un’apposita giuria composta da otto esperti in ambito etno-antropologico, cinematografico, giornalistico e tecnico: Prof. Mario Atzori, Università di Sassari – Presidente Consulta Scientifica della F.I.T.P.; Prof. Ignazio Emanuele Buttitta, Università di Palermo; Prof. Roberto De Gaetano, Università della Calabria; Dr.ssa Maria Pia Ammirati, Direttore RAI; Dr. Aldo Patruno, Direttore Dip. Ec. Tur. Regione Puglia; Dr. Aldo Samengo, Vicedirettore RAI Parlamento; Dr. Gabriele Cippolliti, Regista; Dr. Gianfranco Donadio, Università della Calabria; Sig. Andrea Simonetta, Presidente Centro Studi Memorandum F.I.T.P. (elaborazione piattaforma informatica della Rassegna),tra 54 arrivati alla rassegna organizzata dall’FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari) in collaborazione con la Pro Loco di Castrovillari,  per la direzione artistica di Gerardo Bonifati.

La serata, condotta dal giornalista Rai, Nino Graziano Luca, è stato un viaggio musicale e letterario tra Sicilia, Sardegna e Calabria con Carmine Abate e Cataldo Perri, per quanto riguarda la Calabria, Simone Sciacca e Alessandro Chimienti per il quadro che ha riguardato la Sicilia che ha visto la partecipazione di Dario De Luca della Compagnia Teatrale “Scena Verticale”.

La Sardegna è stata rappresentata dai “Tenores Murales”. Ad impreziosire la serata, un dèfilè di gioielli dall’antica Magna Grecia ai nostri giorni, del Maestro Orafo, Michele Affidato che per l’occasione ha realizzato anche il premio della Rassegna: “ un anfora d’argento con maschera apotropaica”. Tre i salotti culturali che hanno ripercorso la storia del grande regista, De Seta documentarista, antropologo e poeta con gli interventi di Gianfranco Donadio, documentarista e docente UNICAL, Eugenio Attanasio, Presidente Cineteca della Calabria, Leonardo Alario, Presidente della Consulta Scientifica della FITP e Giulia Zanfino, giornalista de “Il Fatto Quotidiano”. Il secondo salotto ha riguardato “Limportanza del documentario nella ricerca etnografica” su cui hanno relazionato, Mario Atzori dell’Università di Sassari, Andrea Simonetta, Pres. “Centro Studi Memorandum FITP, Gabriele Cipolitti, Regista, Demetrio Crucitti, Direttore RAI Calabria e S.E., Mons. Francesco savino, Vescovo della Diocesi di Cassano Jonio. Il terzo e ultimo salotto su : “La legge n.175/2017 di riordino dello spettacolo dal vivo e la dotazione FUS: muciche-canti e danze di tradizione orale, la cultura dimenticata”, è stato affidato agli interventi di Benito Ripoli, Pres. Naz.le FITP, Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Tursmo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, della Regione Puglia e da Domenico Pappaterra, Presidente del Parco Naz.le del Pollino. Durante la serata allietata tra l’altro da un quintetto d’archi composto da Beatrice Limont ( Primo Vilino), Cesare Ernesto Vincelli (secondo Violino), Michele De Sanio (Viola), Adrian Gagliardi (Violoncello) e Rosaria Belmonte (Arpa) che hanno eseguito le colonne sonore di “C’era una volta in America” e  “Nuovo Cinema Paradiso”; sono arrivati i messaggi video della Dr.ssa Maria Pia Ammirati, Direttore RAI e di Alberto Angela,   paleontologo, divulgatore scientifico, scrittore e giornalista italiano. Non sono mancate le proiezioni dei documentari più belli e significativi del cineasta “Vittorio De Seta”.

 

 

 

Cresce l’attesa in Calabria per Flashdance e La Divina Commedia

COSENZA – Due grandi spettacoli, diversissimi tra loro, ma con il comune denominatore di tradurre in musical due opere che arrivano da altre forme d’arte: la somma “Divina Commedia” di Dante e Flashdance, il celeberrimo cult movie della Paramount Pictures. Si chiuderà con questi due grandi spettacoli musicali la trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il Festival del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, che ogni anno presenta in Calabria alcuni dei concerti e spettacoli musicali più attesi della stagione, premiandoli in varie sezioni con il Riccio d’Argento del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco.

LA SOMMA DIVINA COMMEDIA

La straordinaria Opera Musical La Divina Commedia di Mons. Marco Frisina torna al Palacalafiore di Reggio venerdì 30 novembre e sabato  1 dicembre, per l’unica tappa calabrese del nuovo tour, con spettacoli mattutini alle ore 10.15 per le Scuole e serali alle ore 21.00 per tutti.

Sono già oltre cinquemila gli studenti che parteciperanno ai matinée, in rappresentanza di Istituti scolastici di tutta la Calabria, da Cosenza a Lamezia Terme, da Vibo Valentia a Oppido Mamertina.

L’ emozionante spettacolo musicale basato sulla Divina Commedia di Dante tornerà con il suo imponente allestimento, la regia di Andrea Ortis e la voce narrante di Giancarlo Giannini. La sceneggiatura è firmata da Gianmario Pagano, le scenografie sono di Lara Carissimi, le coreografie di Massimiliano Volpini, il disegno luci di Valerio Tiberi ed Emanuele Carlucci. Grande il cast, con Antonello Angiolillo (Dante), Andrea Ortis (Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), Manuela Zanier (Francesca, Matelda), Angelo Minoli (Ulisse, Guido Guinizzelli), Francesco Iaia (Caronte, Ugolino, Cesare, San Bernardo), Mariacarmen Iafigliola (Pia dei Tolomei, la Donna), Brian Boccuni (Catone, l’Uomo, San Tommaso), Daniele Venturini (Pier delle Vigne, Amaut Daniel), Noemi Borsi (Maria).

Numeroso anche il corpo di ballo acrobatico, composto da Mariacaterina Mambretti, Danilo Calabrese, Raffaele Iorio, Alessandro Trazzera, Mirko Aiello, Marina Barbone, Michela Tiero, Federica Montemurro, Raffaele Rizzo, Giovanna Pagone, Elisabetta Dugatto, Carla Del Giudice, Jacopo Busnelli, Mohammed Marbouh.  Percussionista, Giulio Costanzo.

Lo spettacolare viaggio sul sentiero che attraversa i fantastici regni dell’ Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, condurrà il pubblico di tutte le età nella potente fantasia del genio fiorentino, grazie al coraggioso restyling di Ortis, alle straordinarie musiche di Marco Frisina e ad un allestimento eccezionale, con proiezioni di ultima generazione in 3D, un suggestivo impianto scenografico, disegno luci ad altissima tecnologia, oltre 200 costumi.

Per gli spettacoli mattutini delle ore 10.15, riservati esclusivamente alle scuole, il prezzo è di euro 14,50 a studente, oltre alla gratuità per un docente ogni 15 studenti.

Migliore Produzione di Opera Musicale Moderna: Flashdance il Musical

Dopo “La Divina Commedia”, che sarà premiata come “Migliore Produzione di Opera Musicale Moderna” dell’anno, arriverà quindi “Flashdance il Musical”.

Quattro le repliche in Calabria: 1 dicembre Teatro Rendano di Cosenza, 4 dicembre Teatro Politeama di Catanzaro, 7 e 8 dicembre Teatro Cilea di Reggio. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.00. Lo spettacolo è tratto dalla memorabile pellicola del 1983 diretta da Adrian Lyne, con la sceneggiatura di Tom Hedley e Joe Eszterhaz e la protagonista Jennifer Beals nel ruolo di Alex. A interpretare Alex e Nick saranno rispettivamente Valeria Belleudi e Lorenzo Tognocchi di Amici. La regia è di Chiara Noschese, coreografie, musica e canzoni di Robert Cary Robbie Roth. Completano il cast: Elisa Lombardi (Gloria), Ilaria De Rosa (Kiki), Rossella Contu (Tess), Marco Stabile (Jimmy), Roberto Vandelli (Harry), Michael Altieri (C.C.), Altea Russo (Hannah), Lorena Crepaldi   (Louse/mrs Wilde). Ed ancora l’ensemble, con Giorgia Cino, Alessandra Gregori, Veronica Lepri, Renato Tognocchi, Giovanni Abbracciavento, Gianluca Briganti. Infine, il gruppo swing: Giorgia Arena (Female), Angelo di Figlia (Male/Dance Captain). Non mancheranno le hit più famose in lingua inglese, What a feeling, Maniac, Gloria, Man Hunt, I love Rock’n Roll, in un musical con una cifra stilistica completamente rinnovata. Proiezioni e luci faranno da cornice ad una grande storia d’amore, di amicizia e di riscatto personale, la storia di un sogno e del coraggio di poterlo realizzare.

La Divina Commedia e Flashdance, due splendidi spettacoli musicali con in comune grandi temi universali senza tempo. La prevendita dei biglietti è regolarmente in corso in tutti i punti Ticketone e online ai siti www.ticketone.it e www.ruggeropegna.it.

L’edizione 2018 del Festival “Fatti di Musica”, media partner Radio Juke Box, è realizzata in collaborazione con l’ Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, nell’ambito dei Grandi Festival Internazionali Storicizzati e, per alcune sezioni, con il Festival “Alziamo il sipario” dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria. Come ogni anno, non sono mancate le interazioni con altri prestigiosi festival  storicizzati.

Al Teatro dell’Acquario “Varcos” di e con Nunzio Scalercio

COSENZA – «Così come per la buonanima di Eraclito l’archè di tutte le cose era l’arcinoto ‘panta Rei’, “tutto scorre”, l’archè del sindaco archistar a Cosenza è tutto chiude»

Nunzio Scalercio torna al Teatro dell’Acquario nel momento più difficile della sua carriera di cittadino bruzio: sa che se non sale sul palco non potrà raccontare degli umarell che stazionano da più di un mese sul balcone di casa sua per seguire tutti i lavori della Metro leggera minuto per minuto. Al contempo, se sale sul palco del Teatro dell’Acquario venerdì 26 e in replica sabato 27 ottobre (i cui biglietti sono già esauriti) e domenica 4 novembre alle 21, lascierà gli umarell del club “You’ll Never Build Alone” al proprio destino, non li potrà accudire, non potrà assisterli nel momento del bisogno.

In questo atroce dualismo si annega il pensier suo e il naufragar gli è dolce in questo mare. Cos’è Cosenza se non un enorme varco attivo? Varchi, cantieri, ztl random, isole pedonali, gru, reti e spartitraffico come elementi imprescindibili di una comunità che cresce non tradiranno mai la loro funzione identitaria di farci sentire a casa.

Finché c’è pala e piccone, c’è speranza.
Tra gli ospiti Annarita Laganà ed Ernesto Orrico.

VARCOS
testi di Nunzio Scalercio e Stella Romano
26 e 27 ottobre | 4 novembre 2018
ore 21:00
Teatro dell’Acquario
Via Galluppi, Cosenza

Castrovillari, presentata la Rassegna Internazionale di documentari etnografici “Vittorio De Seta”

CASTROVILLARI (CS) – 54 documentari provenienti da diversi Paesi; 10 sono andati in finale e saranno in visione per la cerimonia della Rassegna Internazionale di documentari etnografici, “Vittorio De Seta” che si terrà i prossimi 26 e 27 ottobre presso il Teatro Sybaris di Castrovillari.

Questa mattina, presso il Polifunzionale della sede regionale Rai di Cosenza, la presentazione dell’evento; omaggio al grande regista e documentarista che, nel corso della sua carriera, ha sempre mostrato particolare attenzione all’approccio etno-antropologico, diventando, di fatto, uno dei più importanti rappresentanti in Italia dell’Antropologia visuale che, come è noto, completa e perfeziona, tramite le immagini fotografiche e cinetelevisive, le descrizioni nel passato realizzate soltanto con le parole.

La Rassegna, istituita dalla FITP (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), con la direzione artistica della Pro Loco e del suo direttore, Gerardo Bonifati, sulla scia dell’insegnamento del grande cineasta, ha inteso,  raccogliere e sostenere cortometraggi e produzioni video che raccontino il patrimonio culturale delle tradizioni di comunità italiane e straniere realizzato con la lente dell’Antropologia visuale.

Un’attenta giuria composta da otto esperti in ambito etno-antropologico, cinematografico, giornalistico e tecnico: Prof. Mario Atzori, Università di Sassari – Presidente Consulta Scientifica della F.I.T.P.; Prof. Ignazio Emanuele Buttitta, Università di Palermo; Prof. Roberto De Gaetano, Università della Calabria; Dr.ssa Maria Pia Ammirati, Direttore RAI; Dr. Aldo Patruno, Direttore Dip. Ec. Tur. Regione Puglia; Dr. Aldo Samengo, Vicedirettore RAI Parlamento; Dr. Gabriele Cippolliti, Regista; Dr. Gianfranco Donadio, Università della Calabria; Sig. Andrea Simonetta, Presidente Centro Studi Memorandum F.I.T.P. (elaborazione piattaforma informatica della Rassegna), ne ha scelto, come dicevano tra i 54 arrivati, ben 10. La sera del 27 scopriremo chi, di  questi documentari a tema libero,  salirà sul podio.

L’intento della FITP, è quello di creare un vero e proprio archivio di tutti i documentari arrivati, inserendo quindi anche tutti gli altri che non sono stati selezionati.

Questa mattina alla presentazione, moderata dal direttore artistico, Gerardo Bonifati, presenti il presidente regionale della FITP, Marcello Perrone, il presidente della Pro Loco di Castrovillari, Eugenio Iannelli, il M° orafo, Michele Affidato che ha realizzato il premio, un anfora d’argento con maschera apotropaica, che verrà consegnato al I°-II°-III° classificato; e due dei nove giurati, il Dr. Gianfranco Donadio, dell’ Università della Calabria, che ha sottolineato come nei documentari arrivati si riscontrano diversi talenti. Il Prof. Roberto De Gaetano, dell’Università della Calabria, ha sottolineato come “Vittorio De Seta, sia riuscito ad intrecciare in maniera creativa e fertile, l’istanza documentaria e il momento della finzione, cercando di superare quei confini che li dovrebbe ipoteticamente separare nettamente.

Ogni finzione nasce sempre, per lo meno nella tradizione italiana, in un rapporto diretto con la realtà che ci circonda e questo è stato lo spirito che ha guidato questo premio  e molti dei lavori che sono arrivati, si ispirano a questa intuizione espressiva tipica del Maestro De Seta”.

Presente tra gli altri, l’avvocato, Eugenio Attanasio, Presidente della “Cineteca Calabria”  che, insieme ad Antonio Renda, per l’occasione, inaugurerà Venerdì 26 ottobre alle ore 10,00, presso il Protoconvento Francescano, una mostra dal titolo “ Diario di un Maestro”; mostra fotografica sulla vita e le opere del documentarista, Vittorio De Seta. A Fare gli onori di casa, il Dr. Demetrio Crucitti, direttore della sede Rai regionale.

 

Amici da una vita, ora anche sul palco. Raf e Tozzi fanno tappa a Reggio

REGGIO CALABRIA – Insieme hanno già fatto un pezzo di storia della musica italiana, due grandi artisti con due repertori immensi e straordinari, due cantanti italiani che con le loro canzoni hanno fatto ballare tutto il mondo, ma soprattutto due amici: Raf e Umberto Tozzi oggi tornano a cantare insieme.

E tornano a farlo con un imperdibile tour che li vedrà per la prima volta insieme, a partire da fine aprile, nei palasport delle principali città italiane a fare cantare e ballare il pubblico sulle note dei successi che hanno conquistato intere generazioni, in Italia e all’estero.

Il tour farà tappa anche a Reggio Calabria, il 3 maggio prossimo, con l’unico concerto previsto in Calabria al PalaCalafiore, organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese.

Quando un anno fa Raf e Umberto Tozzi, amici da una vita, si sono ritrovati sul magico palco dell’Arena di Verona in occasione del concerto-evento di Tozzi “40 Anni Che Ti Amo”, in entrambi si è acceso l’entusiasmo di tornare a collaborare, di cantare insieme, di condividere lo stesso palco.

Da lì l’idea di un album insieme, “Raf Tozzi”, che uscirà il prossimo 30 novembre pubblicato da Sugar con distribuzione Artist First, nei digital store e nei negozi tradizionali. Ad anticipare il nuovo doppio disco che raccoglie ricordi ed emozioni travolgenti attraverso i più grandi successi dei due artisti, il brano inedito “Come una danza” attualmente in rotazione radiofonica e disponibile in tutte le piattaforme digitali, che ha segnato ufficialmente il grande ritorno di una storia in comune, di una complicità davanti e dietro le quinte, 30 anni dopo “Gente di Mare”. I biglietti per assistere al concerto di Reggio Calabria sono già disponibili online, mentre da lunedì 29 potranno essere acquistati nelle prevendite abituali.

Addio a Renato Campese, il cordoglio di Ruggero Pegna

LAMEZIA TERME (CZ)  – E’ deceduto a Roma, Renato Campese, storico attore teatrale e doppiatore italiano. A ricordarlo anche il produttore Ruggero Pegna e il musicista-compositore Francesco Perri, rispettivamente produttore e autore dell’Opera musicale Francesco de Paula,  andata in scena in prima assoluta lo scorso novembre al Palacalafiore di Reggio Calabria in un imponente allestimento con la regia di Marco Simeoli.

«Solo un anno fa – scrive Pegna – in questi giorni, si effettuavano le prove di una prima assoluta indimenticabile con Renato Campese, uno dei più grandi attori teatrali italiani, straordinario protagonista dell’Opera sulla vita di San Francesco di Paola. Nel ruolo del nostro Santo, ci ha regalato un’interpretazione vera, magistrale, commovente, memorabile, forse irripetibile! Non potremo mai dimenticare la sua gioia per il successo e la sua semplicità nel vivere con cast e tecnici ogni momento della preparazione e del dietro le quinte. Tutti noi, vogliamo ricordarlo così, con l’emozione, le lacrime, l’abbraccio e l’interminabile applauso del Palacalafiore di Reggio Calabria. A Lei, Maestro, un’ultima lunga standing ovation da tutti noi che l’abbiamo conosciuta e apprezzata!»

A Pegna, fa eco il compositore Francesco Perri: «Ieri il grande Renato Campese ci ha lasciato. Volevo ricordare un uomo, un grande professionista, un immenso attore. Ricorderò sempre la tua umanità, il tuo senso della professione, il tuo amore verso il sacrificio, la tua ironia. Tanti ricordi rimarranno indelebili nella mia memoria di piccolo artista quale io sono. Il mio San Francesco di Paola, il migliore, l’unico, rimarrà un unicum nella mia vita. Caro Renato, spero tanto che tu ora abbia veramente incontrato il nostro e tuo Francesco de Paula». 

Rende come Monaco di Baviera, al via l’Oktoberfest calabrese

RENDE (CS) – La città di Rende è tra le quattro tappe europee dell’Oktober Fest. Tutto è pronto nell’aerea mercatale di Villaggio Europa per ospitare la prima edizione dell’Oktoberfest in Tour Calabria, fedele al celebre festival di cultura e tradizione popolare che si tiene ogni anno a Monaco di Baviera che conta ben 7 milioni di visitatori.

La kermesse, per la prima volta in Calabria, è organizzata da Wisea Eventi con il patrocinio del Comune di Rende. Un’idea che nasce da un gruppo di professionisti innamorati dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera, i quali hanno coltivato per anni il sogno di portare a Rende questa splendida manifestazione adottando l’ormai celebre Format Oktoberfest Cuneo che, grazie alla certificazione “Oktoberfest Ufficiale Paulaner nel Mondo”, ottenuta nel 2017, permetterà all’Oktoberfest Calabria di essere annoverato tra gli eventi più importanti in Europa, a fianco delle Oktoberfest di Cuneo, Parigi e Monaco. Lo storico marchio di birra “Paulaner”, è il gruppo più importante per volumi di consumo delle birre ufficiali dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera.

Nato cinque secoli fa da frati di Paola emigrati in Germania produce oggi 3 milioni di ettolitri di birra, un terzo viene esportato all’estero dove Rende spicca con i suoi 200mila ettolitri consumati ogni anno anche grazie al contributo del rivenditore ufficiale di Commenda.

L’Oktoberfest Calabria proporrà dodici giorni ricchi di eventi culturali, popolari e commerciali per ogni fascia d’età, che porteranno i partecipanti ad immergersi nelle atmosfere bavaresi. La manifestazione infatti come a Monaco di Baviera sarà aperta da una grande parata che si svolgerà lungo il corso principale di Rende, dove sfileranno un carro scenografico allestito con botti di birra, trainato da cavalli, camerieri in costume bavarese e orchestrine di musica popolare bavarese. Il corteo approderà nella grande tensostruttura che sarà allestita al Villaggio Europa dove sarà il sindaco Marcello Manna a stappare la prima birra e dare inizio ai festeggiamenti che saranno coronati da uno spettacolo pirotecnico che colorerà i cieli di Rende nella sera del 24 Ottobre. Fulcro della manifestazione sarà l’ampio padiglione coperto dell’Area Mercatale (3.000 posti a sedere), al cui interno verranno serviti al tavolo bevande e prodotti tipici bavaresi da personale in costumi tradizionali. All’esterno, nel Beer Garden, tante altre specialità.  Nel parco divertimenti allestito fuori è arrivata la ruota panoramica. E la Wisea Eventi in collaborazione con il sindaco di Rende Marcello Manna e l’assessorato ai servizi sociali diretto da Annamaria Artese ha organizzato per venerdi mattina dalle 11.00 giri gratuiti sulla ruota panoramica per tutte le persone con disabilità.

 

 

 

Area Sanremo, tanti artisti calabresi e Roka Produzioni alle semifinali nazionali

COSENZA – Sono 60 gli artisti calabresi, che insieme a 10 provenienti dalla Basilicata, in partenza per le semifinali nazionali di Area Sanremo, in programma dal 25 al 28 ottobre a Sanremo.

La Finale Regionale, organizzata dall’etichetta Roka Produzioni, che è collaboratore ufficiale per la Calabria, si è svolta il 6 e 7 Ottobre nello splendido scenario del BV Airone Resort, grazie all’ospitalità ed all’attenzione del Direttore della struttura, Gianni Gulli.

Due giorni di formazione tra stage, tenuti da Lighea, Maurizio Caridi (Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica), Nazzareno Nazziconi (Anteros Produzioni) e da Roberto Cannizzaro (Responsabile Roka Produzioni). Maurizio Caridi ha avuto l’arduo compito di ascoltare oltre 150 artisti provenienti dalle tappe eliminatorie che si sono svolte in Calabria quest’estate, ma c’erano anche artisti provenienti dalla Basilicata, Puglia e dal Nord Italia. Il tutto si è concluso Domenica 7 con il Gran Galà finale, condotto Larissa Volpentesta, con ospiti musicali calabresi: Donato Mingrone, noto cantautore di Crotone, Lenigma, band pop/rock, il “Piccolo Coro del Teatro Rendano” diretto da Maria Carmela Ranieri, i Klab Live, Jlenia Cervello e la grande artista Lighea, il tutto contornato da una sfilata di moda a cura dell’ Atelier “Griffe Spose”di Corigliano Calabro, sfilata di gioielli curata da “Gioielleria Perri Maestri Orafi”, di Corigliano,body painting proposto dalla “Scuola di Formazione Professionale CS Form con sede a Corigliano, e Dacci un Taglio di Francesca Fortunato che ha curato l’ hair styling e make up della serata.

Al termine dello spettacolo sono stati decretati i 70 semifinalisti di Area Sanremo.

Il team Roka Produzioni ha deciso di organizzare per tutti gli idonei alle semifinali nazionali un transfer di gruppo: il 24 Ottobre tutti i ragazzi, insieme all’organizzazione regionale, partiranno da Tarsia alla volta di Sanremo, dove dal 25 al 28, presso il Palafiori avranno la possibilità di partecipare a stage e corsi di formazione tenuti dal CPM di Milano, e di presentare di fronte ad una giuria di esperti il loro brano inedito, quello che potrebbe essere protagonista sul palco delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2019, categoria che da quest’anno, per volere del Direttore Artistico, presenta una grande novità: più spazio ai giovani (i due vincitori gareggeranno direttamente con i Big): questo è il cambiamento a cui ha pensato Claudio Baglioni per il suo secondo Sanremo con l’intento di investire di più sulle Nuove Proposte.

Per loro, quattro appuntamenti preserali e due in prime-time (il 20 e il 21 dicembre) su Raiuno e in contemporanea su Radio 2.

Un vero e proprio evento che porterà ventiquattro talenti «under 36» a battersi per un’occasione più unica che rara. Per la prima volta dopo tanto tempo, infatti, i due vincitori della competizione gareggeranno direttamente con i Big.  Grazie a questa importante innovazione,  Sanremo Giovani diventa un grande evento a sé stante che si svilupperà in una gara avvincente e avrà per protagonisti 24 giovani artisti impegnati in due prime serate finali, subito prima della feste natalizie.

Ai talenti calabresi l’in bocca al lupo di Roka Produzioni:

«Non ci resta che aspettare e sperare che qualcuno dei nostri artisti emergenti calabresi calcherà quel palcoscenico. Intanto Buon Viaggio ragazzi e buona musica».

 

Vacantiandu al Cinema presenta il Lamezia Film Fest 2018

LAMEZIA TERME (CZ) – Sabato 20 ottobre ore 11.00, presso la sala multimediale del Chiostro di San Domenico a Lamezia Terme, si terrà la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione del Lamezia Film Fest 2018 – LFF5, il Festival Internazionale di Cinema organizzato dall’Associazione Strade Perdute e inserito nell’ambito del progetto Vacantiandu – sezione Vacantiandu al cinema, finanziato dalla Regione Calabria per il triennio 2017-2019 nell’ambito degli interventi tesi a valorizzare i luoghi di interesse storico e archeologico e promosso dall’Associazione teatrale I Vacantusi di Lamezia Terme.

 

Saranno presenti:

Nico Morelli direttore artistico Vacantiandu

Walter Vasta direttore amministrativo Vacantiandu

GianLorenzo Franzì direttore artistico LFF

Valentina Arichetta direttore amministrativo e organizzativo LFF

Mario Vitale direttore artistico sezione Colpo D’Occhio – LFF

Francesca Polici responsabile ufficio stampa “Polici Communications”

Antonio Pujia creatore Premio Ligeia LFF

Eugenio Rocca creatore Premio Paolo Villaggio LFF

Emilio Nicolazzo direttore marketing LFF

 Modera Giovanna Villella, responsabile comunicazione Vacantiandu