Archivi tag: primadicultura

A Roccella Jonica apre la mostra “Remoto immanente”

ROCCELLA IONICA (RC) – “Remoto immanente” non è da intendersi come il passato che ritorna per dar prova dei suoi fasti o di un primato, viceversa come un tempo assoluto dove si annullano gerarchie e spiegazioni e quello che emerge è una entità pura. Questo il filo conduttore che attraversa le opere di Marò D’Agostino, Enrico Meo e Maria Teresa Oliva, tre artisti di origine o residenza calabrese, differenti per formazione, percorsi e linguaggi ma sorprendentemente vicini nella mostra dal titolo “Remoto immanente – Dialoghi in arte al Castello”, organizzata dalla Pro Loco “Roccella Sviluppo”, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, e curata da Roberta Filardi, che sarà inaugurata domenica 12 agosto alle 19.00 nelle sale del Palazzo Carafa.

Un dialogo tra installazione e fotografia, pittura e scultura e tra singolarità artistiche contemporanee che si connettono, a conferma che l’arte non è mai copia della realtà ma percorso verso una comprensione sempre più profonda ed estesa.

Le loro stesse vite di artisti rimodellano senza sosta le forme delle rispettive esperienze col costante   rinnovamento dell’estetica in nessun caso assoggettata a parametri di opportunismo e consumo.
La poliedrica e trasversale Marò esprime un universo creativo originale, nutrito di una profonda sensibilità e cultura; una produzione poetica, la sua, defilata dalle mode e proiettata verso ricerche sperimentali. La scultrice Maria Teresa Oliva ha maturato nel tempo una profonda cultura figurativa aggiornata ai repertori del contemporaneo e arricchita da una naturale attitudine nel lavorare i materiali più disparati. Le opere di Enrico Meo spaziano in vasti repertori figurativi rivelatori di una poetica tesa alla speculazione e alla ricerca mistica sui temi esistenziali dell’uomo, rivelati attraverso forme archetipe e composizioni di sapore surrealista.

Nella magnifica cornice paesaggistica di cui godono i saloni espositivi, il pubblico potrà visitare la mostra dal 12 al 30 agosto e, con preavviso, incontrare gli artisti nei giorni di apertura dalle 18.00 alle 22.00.

Il vernissage si aprirà con una breve conferenza di presentazione nella ex chiesa Matrice annessa al Palazzo. Interverranno il sindaco di Roccella Giuseppe Certomà, l’archeologa Marilisa Morrone e la curatrice della mostra Roberta Filardi.  

 

Cetraro Summer Fest, in arrivo Iacchetti e Di Capri

CETRARO (Cs) – Due grandi appuntamenti in arrivo per il Festival del Mediterraneo all’interno del Cetraro summer fest: giovedì 9 agosto c’è Enzo Iacchetti e domenica 12 Peppino Di Capri festeggia i 60 anni di carriera a Cetraro.

Lo spettacolo di Iacchetti

Enzo Iacchetti si esibirà, il 9 agosto alle 22 al Porto turistico, nel suo “Intervista confidenziale”. L’idea portante dell’intervento è quella di intervistare Enzo Iacchetti attraverso domande mirate che siano collegabili al tema della comicità e della sua carriera teatrale e televisiva. L’interlocutore sul palco, insieme ad Enzo Iacchetti, sarà Giorgio Centamore, suo fidato e fedele autore e collaboratore. Questo meccanismo sarà il pretesto narrativo per stimolare racconti e aneddoti che andranno a svelare segreti professionali aprendo anche una finestra su tutto ciò che esiste dietro al lavoro ed alla carriera di un personaggio famoso.

La Peppino Di Capri e Stefano Palatresi band

Domenica 12 agosto altro grande evento del Festival del Mediterraneo, sempre al Porto turistico alle 22, con Peppino Di Capri e Stefano Palatresi band. Sessant’anni di musica, una carriera sulla cresta dell’onda e l’amore del pubblico che lo accompagna da sempre, Peppino Di Capri è pronto a festeggiare questo anniversario con un concerto destinato a restare nella storia, cantando e suonando sul palco della rassegna Festival del Mediterraneo. Lo show vede la partecipazione del cantante e musicista Stefano Palatresi. Un personaggio molto conosciuto dal grande pubblico per aver preso parte alla storica trasmissione “Quelli della notte”, senza dimenticare le tante collaborazioni che lo hanno portato nelle vesti di maestro sul palco dell’Ariston durante il Festival di Sanremo.

Gli altri appuntamenti

Fra lo spettacolo di Enzo Iacchetti e il concerto di Peppino Di Capri, il Cetraro summer fest propone altri due appuntamenti. Venerdì 10 agosto giochi a squadre in Piazza del Popolo, a partire dalle 19, con il Torneo dei rioni “Roberto Piazza”. Il Torneo dei rioni è una delle manifestazioni popolari più importanti del Tirreno cosentino, nato nel 1986 da un’idea della Pro loco “Civitas Citrarii” in onore di San Benedetto Abate, patrono di Cetraro. Il suo intento è quello di riannodare i legami un po’ trascurati con la tradizione, stimolando lo spirito di quartiere. La prima edizione del Torneo si svolse  il 13 luglio 1986 con l’intento di ricordare la vittoria di Cetraro contro i predoni turchi nel 1573; in quell’occasione le difese cittadine abbatterono la nave ammiraglia barbaresca, celebrando l’unione dei Rioni, che in occasioni civili si erano trovati sempre divisi e litigiosi tra loro. Quest’anno si svolgerà la ventiseiesima edizione del Torneo dei rioni. Infine, sabato 11, sempre in Piazza del Popolo e sempre alle 19, si terrà la Rievocazione storica della donazione di Cetraro a Montecassino.

Tutto pronto per la X edizione del TaranTarsia Festival

TARSIA (CS) – Spegne la decima candelina il Festival Tarantarsia, la manifestazione di musica, cultura, tradizioni, eventi ed enogastronomia, organizzata dall’Associazione Culturale Musikart, in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Tarsia.

Il festival, come ogni anno mira a rivalutare il cuore di Tarsia e a costituire un’occasione di incontro per discutere e confrontarsi.

Anche quest’anno, convegni a tema e tavole rotonde in collaborazione  con tutte le Associazioni del territorio.  Tutti ricordano la prima edizione, nel 2009, e da allora il TaranTarsia è cresciuto sempre più nel corso degli anni, sia in termini di concezione dell’evento, sia in termini organizzativi e gestionali, tanto da potersi definire, oggi, evento “world music” di livello nazionale. Un successo che costituisce una chiave per lo sviluppo culturale, turistico ed economico dell’intero territorio, partendo dalla consapevolezza che il concetto di cultura non può essere limitato alla produzione artistica di elevato profilo, bensì va esteso alla costruzione dell’identità degli individui, dei gruppi sociali e dei luoghi. 

Un po’ di storia

Il TaranTarsia, ideato dall’Associazione Culturale Musikart e patrocinato dal Comune di Tarsia (CS), rappresenta una punto fermo delle nuove tendenze della musica popolare, proponendo, da sempre, spettacoli unici ed esplosivi con ritmi eterogenei ma uniti nella tradizione etnico-musicale del Meridione, mantenendo come bussola la riscoperta e la promozione della Calabria quale terra da vivere anche dal punto di vista culturale. TaranTarsia si svolge a Tarsia (CS), antico borgo di origine normanna, terra di pace e solidarietà e fa parte del circuito nazionale CalabriaSona.

Si parte il 7 agosto con “La notte del TaranTarsia

In attesa della serata del 25 Agosto, che vedrà l’esibizione di Eugenio Bennato, il 7 agosto nel centro storico di Tarsia si terrà “La notte del TaranTarsia“, un programma ricco di eventi tra Arte, Natura, Cultura Sociale, Ambiente, Tradizione e Innovazione.  Appuntamento importante tra le vie del centro storico del borgo di Tarsia, con i  “Sapori e Profumi della nostra terra”, grazie al Comitato culturale TaranTarsia, che sin dalla prima edizione cura l’aspetto enogastronomico, tipicamente locale, del Festival, tra piatti ricchi anche essi di tradizione e cultura, preparati dalle mani sagge e generose di donne e uomini desiderosi di tramandare tradizioni alle nuove generazioni. La notte del TaranTarsia avrà inizio all’imbrunire, ma già dalle prime ore del pomeriggio sarà possibile visitare le mostre per le vie di Tarsia, le Chiese (Chiesa di Santa Maria del Seggio, Chiesa dei SS. Cosma e Damiano, Chiesa dei SS. Pietro e Paolo) e i Musei (Museo della Memoria di Ferramonti di Tarsia, Museo di Storia Naturale della Calabria, il MAST). Gli artisti che si esibiranno nella notte del TaranTarsia, sono artisti di varia provenienza; si avrà modo di apprezzare l’arte circense con Charlie e Agnesa; il teatro, grazie a Galassie, performance teatrale a cura di Graziella Spadafora; la Taranta grazie a Le Muse del Mediterraneo, la world music che sancisce l’incontro fra i popoli con gli Afro Tribal, I giganti di Calabria e Gianpiero Borchetta; Dj set a cura di Sandro Calogero. World Music per tutta la notte per le vie del centro storico di Tarsia.

Partner

I Partner della decima edizione del TaranTarsia sono il Comune di Tarsia, che patrocina l’intero evento, e l’Agenzia pubblicitaria e di grafica AlphaDev. Media partner della manifestazione, insieme a Roka Produzioni e a CalabriaSona, è Radio Arbereshe International che segue sia la promozione sia gli eventi delle due giornate.

Grotta dei desideri “Fashion Week” già al lavoro per il 2019

AMANTEA (CS) – Anche quest’anno Grotta Dei Desideri – FASHION WEEK ha saputo mettere in risalto non solo gli abiti degli stilisti in concorso, ma anche e soprattutto il territorio. Gli eventi in programma, che hanno avuto inizio lo scorso 20 luglio, hanno reso visibili e palpabili l’essenza di una regione, la Calabria, che ha bisogno, oggi più di ieri, di farsi conoscere ed apprezzare in modo ancora più consono e completo, per rincorrere le mete turistiche che hanno già investito nella promozione e nella pubblicità.

Soddisfatto Ernesto Pastore

«Dovevamo dare – spiega il direttore artistico Ernesto Pastore – un forte segnale di cambiamento, lavorando su un confezionamento degli appuntamenti che fosse in linea con la contemporaneità e lo sviluppo del concetto “GDD”. Abbiamo omaggiato Mimmo Rotella, “lacerando” ciò che siamo stati fino ad ora per reinventare una nuova materia. Abbiamo scelto la strada del “visual”, presentando la serata di gala con un ledwall ad alta definizione che ha reso lo spettacolo più ricco ed avvincente. Abbiamo dato forma e sostanza – racconta – ad un nuovo gusto di gelato che consentirà di far conoscere la kermesse anche ai bambini e alle famiglie che non seguono la moda. Abbiamo generato un evento al tramonto per abbracciare idealmente i comuni che hanno accolto le varie iniziative. Ed abbiamo personalizzato le singole serate rendendole uniche e differenti. A San Pietro in Amantea, nella cornice del Museo d’arte orafa, la moda si è unita all’attualità, trattando tematiche spinose ed importanti legate all’universo femminile. A sottolineare questo passaggio la presenza dell’attore Peppino Mazzotta. Il giorno dopo a Lago, sulla scalinata che si protrae di fronte il municipio, abbiamo mostrato il senso più vero della sartorialità, con la presenza d’eccezione degli attori Giovanni Scifoni e Costantino Comito. E poi la serata di gala, in quella che consideriamo la nostra casa: il Parco della Grotta di Amantea. Una location unica e rara che merita certamente dall’ente comunale una dignità maggiore. In questo scenario che trasuda storia, le due conduttrici Milena Miconi e Jane Alexander sono state perfette. Le due “rossedisera” hanno sottolineato i diversi momenti dell’evento che ha accolto il fascino dell’attore Rodolfo Corsato. E poi la “Closing – night” al Papagayo di Falerna Marina, con la musica dei Subba and the roots, direttamente dalla capitale».

Ogni evento è stato un percorso, un itinerario di viaggio.

Nelle preview di luglio hanno emozionato gli abiti di Tiziana Pansino, Carmelo Mazzuca e Maria Ambroggio. Il 31 a San Pietro in Amantea i protagonisti assoluti sono stati Salvatore Martorana e Simone Bartolotta che, dopo la vittoria del 2015, hanno iniziato la scalata verso l’olimpo del made in Italy. Il premio “Dalla parte delle donne” è stato attribuito dalla giuria tecnica alla stilista Rossella Isoldi, che il giorno dopo a Lago si è aggiudicata anche il Premio della Stampa, unitamente a Francesco Lorenti e Ina Bordonaro. Nel gala di chiusura, aperto dal presidente di giuria Graziano Amadori, hanno trionfato Ina Bordonaro (categoria sperimentazione) e Francesco Lorenti (categoria stile): per loro due borse di studio da millecinquecento euro. Aria di “cambiamento” anche per la designer di gioielli Daniela Moretti che ha presentato le sue linee in abbinamento ad accessori imprescindibili per una donna, come le tante amate borse. Quanto mai apprezzate le sculture realizzate dal maestro Antonio Reda ed offerte ai vincitori.

«Grazie a tutti!»

«È stato un anno difficile – conclude il direttore artistico – dove ci siamo scrollati di dosso i residui di un passato a volte ripetitivo. Abbiamo dimostrato, soprattutto, che le idee vincenti sopravvivono alle difficoltà. Ed anzi si rafforzano. Un grazie agli albergatori che ci hanno aperto le proprie porte, alle aziende che credono in ciò che facciamo, agli stilisti che hanno compreso le nostre difficoltà e ci hanno sostenuto in tutto e per tutti. Abbiamo coniugato bravura ed eleganza, attenendoci ai regolamenti sugli eventi di questo tipo, fornendo anche un esempio a chi si improvvisa organizzatore, criticando senza cognizione di causa. Ma l’abbraccio più grande è per la squadra GDD: un manipolo di cuori coraggiosi che ha saputo scalare una montagna ripidissima, lanciandosi in discesa a tutta velocità per recuperare il tempo perduto. La GDD FASHION WEEK si incammina, sin da ora, verso il futuro. Lo fa in modo più consapevole, con maggiore competenza e preparazione, nella certezza che l’affetto del pubblico, quanto mai numeroso, non verrà mai meno».

Miss Italia raddoppia, selezioni a Rose e a Rocca Imperiale

COSENZA – Doppio appuntamento per la carovana di Miss Italia in Calabria che, anche per questa edizione 2018 dopo i successi delle precedenti, è curata dall’agenzia Carlifashionagency, diretta da Linda Suriano agente regionale del concorso Miss Italia diretto della patron Patrizia Mirigliani.

Il doppio appuntamento

La prima delle due tappe provinciali sarà a Rose (Cosenza), in piazza della Rinascita, in contrada Petraro, dove verrà assegnata la fascia di Miss Città di Rose lunedì 6 agosto, occasione per recuperare la data annullata venerdì 3 a causa della pioggia,

Martedì 7 agosto si terrà a Rocca Imperiale (Cosenza), decima tappa provinciale, verrà assegnata sul Nuovo Lungomare la fascia di Miss Città di Rocca Imperiale.

A condurre le due serate, il volto che accompagna il concorso targato Carlifashionagency, la giornalista Raffaella Salamina. Ad alternarsi con lei alla conduzione, nelle varie tappe calabresi, la nota attrice Larissa Volpentesta.

«Noi portiamo avanti il concetto che le ragazze di Miss Italia in Calabria – dice Linda Suriano – non debbano essere solo belle ma dimostrare di essere dotate di una bella testa. Patrizia Mirigliani ci dice che “Miss Italia fa la differenza” e noi portiamo avanti questo messaggio in ognuna delle nostre selezioni. Sono molto emozionata e non vedo l’ora di iniziare in questa nuova avventura».

Peperoncino Jazz, appuntamento con gli Yellowjackets

ROSSANO – CORIGLIANO (CS) – Proseguono con grandissimo successo di pubblico e notevoli riscontri sulla stampa sia locale che nazionale le tappe ioniche della XVII edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna musicale itinerante iniziata lo scorso 15 luglio e in programma fino al 16 settembre prossimo, che nell’arco di due mesi di programmazione prevede circa 60 eventi in cartellone e il coinvolgimento nel suo circuito turistico e culturale di ben 33 località calabresi, di tutte e cinque le province della nostra regione.

Archiviate con successo la “prima volta” del festival musicale più piccante d’Italia in quel di Francavilla Marittima – cittadina che martedì scorso ha ospitato l’applauditissimo concerto di Wayne Escoffery – e i sold out delle serate svoltesi nel caratteristico centro storico di Roseto Capo Spulico – scenario di indiscusso fascino nel quale si sono susseguite l’intensa esibizione del duo composto da Armando Corsi e Roberto Musolino e quella del grande sassofonista americano Scott Hamilton con gli Hammond Groovers – per il 12° anno consecutivo, grazie alla profonda sinergia tra l’amministrazione comunaledel nuovo, importante comune calabrese di Corigliano Rossano (istituito lo scorso 31 marzo dall’unione di Corigliano e Rossano) – rappresentata dal Commissario Prefettizio Domenico Bagnato e dal Sub Commissario con delega alla Cultura Emanuela Greco – e l’imprenditoria privata cittadina (con l’importante sponsorizzazione da parte di La Pietra Srl e del salumificio Montagna Spa, con il sostegno diAmarelli Srl e di Ottica Di Lernia Srl e il supporto mediatico dell’Eco dello Jonio), lo splendido chiostro di Palazzo San Bernardino si appresta ad ospitare l’ormai tradizionale tappa del PJF all’insegna delMagna Graecia Jazz Fest.

Dopo gli indimenticabili concerti di vere e proprie star internazionali quali John Scofield, Joshua Redman, Alvin Queen, Mark Turner, Maria Joao, Peter Martin, Enrico Rava, Paolo Fresu ecc., sul palco allestito in una cornice architettonica di grandissimo fascino quest’anno saranno protagonisti gli Yellowjackets, che con 25 album all’attivo (l’ultimo,  “Raising Our Voice”, con ospite Luciana Souza, in uscita a settembre), oltre un milione di copie vendute e più di mille concerti in tutto il mondo, rappresentano la più longeva e creativa fusion band della storia.

E questo non solo per un fatto di continuità anagrafica (sono sulla scena da ben quarant’anni!), quanto per l’esplosiva spinta a sperimentare continuamente linguaggi, fusioni e contaminazioni e a rivedere il proprio orizzonte espressivo alla luce di nuove acquisizioni stilistiche, esplorando e sperimentando nel campo della poliritmia, mischiando e fondendo diversi generi musicali: blues, pop, R&B e jazz.

I primi lavori discografici della band, nata nel 1977 su iniziativa del chitarrista Robben Ford, del tastierista – pianista Russell Ferrante e del bassista Jimmy Haslip, si svilupparono attorno all’esplosione della musica fusion, che in quegli anni affascinò molti artisti di estrazione jazzistica (divennero famosi, infatti, con l’album jazz-funk che porta il loro nome, che ha rappresentato un anticipo importante di quello stile electric-fusion che è la fusione di Jazz e R&B ispirato ai Weather Report); poi, dopo l’ingresso nel gruppo del batterista William Kennedy e, ancor di più, con quella del sassofonista Bob Mintzer, il suono degli Yellowjackets cambiò sensibilmente, rimanendo non più legato alla fusion nuda e cruda, ma inserito molto più a fondo in un contesto jazz (tanto da ricevere, nel 2003, una nomination per il Grammy nella categoria “Best Contemporary Jazz Album”).

Pio e Amedeo, il duo più irriverente della Tv con “Tutto fa Broadway”

SOVERATO (CZ) – La Summer Arena di Soverato si prepara a ospitare il duo più irriverente e scorretto della Tv. Parliamo di Pio e Amedeo che si esibiranno sul palco del campo Marino il 5 agosto, nell’ambito della programmazione ideata e organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese, che gestisce l’area.

Lo spettacolo che andrà in scena si intitola “Tutto fa Broadway” e rientra nel tour che ha portato nei mesi scorsi con successo il duo comico nelle principali città italiane: dopo il grande riscontro ottenuto con “Emigratis”, la trasmissione che li ha resi noti, giunta quest’anno alla sua terza edizione con ascolti invidiabili in prima serata su ItaliaUno, Pio e Amedeo hanno deciso di ritornare sul palcoscenico con una tranche estiva del tour.

Ma chi sono Pio e Amedeo?

Dopo aver conquistato il grande pubblico con “Le Iene”, è con “Emigratis”, programma ideato da loro stessi, che i due pugliesi hanno fatto furore. La loro comicità eccessiva, politicamente scorretta non è più una sorpresa, Pio e Amedeo sono ormai una certezza, oltre ad essere un fenomeno cult. Pio e Amedeo estremizzato i difetti tipici degli italiani, ne esasperano i cliché, scandalizzano, ma colgono nel segno. “Tutto fa Broadway” è uno spaccato della società italiana letto con la comicità diretta e dissacrante che caratterizza i due artisti. Gag, battute e improvvisazioni nello stile del duo sono al centro dello spettacolo. Insomma, ci sarà da ridere, domenica sera alla Summer Arena.

Oliverio a Fuscaldo inaugura l’ottava edizione di “Alici in Festival”

FUSCALDO (CS) – Nell’affollata e suggestiva cornice del borgo marinaro di Fuscaldo marina, il presidente della Regione Mario Oliverio ha dato il via ieri sera, insieme al sindaco della città Gianfranco Ramundo, all’ottava edizione di “Alici in festival, tra cultura, ambiente e tradizione”, la bella ed originale manifestazione nata nel lontano 2011 da un’idea che proprio lo stesso Oliverio, allora presidente della Provincia di Cosenza, suggerì al sindaco Ramundo che rivestiva anche i panni di consigliere provinciale.

Nata con lo scopo di valorizzare e rilanciare le alici, simbolo della tradizione marinara fuscaldese ed il settore ittico-gastronomico del tirreno cosentino, la manifestazione è diventata, con il passare degli anni, uno fra i più importanti e attesi appuntamenti dell’estate calabrese.

Madrina dell’edizione 2018 l’assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano che, insieme al consigliere regionale Orlandino Greco, al presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, al presidente dell’associazione “Alici in festival” Biagio Siciliani, ai componenti l’Amministrazione comunale fuscaldese e a numerosi sindaci giunti da diversi comuni dell’entroterra e della costa tirrenica cosentina, ha accompagnato il presidente della Regione lungo tutto il percorso di stand gastronomici in cui si snoda la kermesse, una vera e propria passeggiata del gusto che coinvolge ristoratori, imprenditori, associazioni, semplici cittadini, in una partecipazione attiva che vede protagonista e coinvolto l’intero tessuto sociale del centro tirrenico cosentino e che si svolgerà ogni sera fino al 4 agosto prossimo.

«Questa bella iniziativa, che ogni anno attira a Fuscaldo migliaia di persone -ha detto il presidente  Oliverio nel suo breve saluto- è l’esempio di quanto sia importante valorizzare il nostro territorio e le nostre tradizioni, facendo esprimere pienamente le nostre identità».

Noi abbiamo investito molto in questa direzione destinando 100 milioni di euro per la valorizzazione dei nostri borghi. Questa iniziativa si inserisce molto bene nel nostro progetto. Valorizzare i borghi e le nostre tradizioni, recuperare il nostro patrimonio edilizio, aumentare la qualità dei servizi e dell’accoglienza è fondamentale per accrescere l’attrattività di un territorio”.

 

 

 

Al via Cortale Jazz & Vento, 15 anni all’insegna della musica di qualità

CORTALE (CZ) – Manca una settimana all’edizione numero 15 di Cortale Jazz & Vento, una delle principali rassegne del genere nel meridione, che vanta un palmarès di tutto rispetto.

Nel segno dell’importante tradizione che negli ultimi anni ha portato nell’incontaminato centro storico del borgo in provincia di Catanzaro, musicisti del calibro di Bireli Lagrene, Kenny Garrett e Doctor Trio, per le due serate firmate dal direttore artistico Franco Suppa, il livello rimane considerevolmente alto. Si parte l’8 agosto con il power trio di Scott Henderson, uno dei pesi massimi della chitarra fusion di ogni tempo, capace di realizzare una carriera notevole che lo ha portato al fianco di grandi maestri come Chick Corea, Jean Luc Ponty e Joe Zawinul, prima di spiccare il volo con progetti personali di cui è stato co-leader o fondatore. E’ il caso dei pirotecnici Tribal Tech, una formazione che a metà degli anni 90 non aveva praticamente rivali sulla scena.

In Calabria arriverà con la sua ultima formazione, un trio molto robusto completato da Archibald Ligonniere (batteria) e Romain Labaye (basso), capace di declinare un vasto scibile musicale in piena coerenza con la formazione del leader, i cui primi caposaldi sono stati James Brown e i Led Zeppelin.

Il 9 invece la grande classe di Sarah Jane Morris, vocalist di prestigio nel suo nuovo progetto “soul for the soul”, uno spettacolo sviluppato con la collaborazione di Tony Remy, chitarrista che Sarah Jane ha in comune con un’amica come Annie Lennox. La frequentazione di ottime compagnie è un’altra delle caratteristiche della cantante inglese che molti ricordano al fianco di Jimmy Sommerville e i Communards, (erano i tempi di «Don’t Leave Me This Way»), ma anche la connazionale Annie Whitehead (che la chiamò per reinterpretare le canzoni di Robert Wyatt) o la nostra Cristina Donà. Il feeling con Remy non impedisce a Sarah Jane preziose collaborazioni con altri chitarristi di spessore, come l’immaginifico Marc Ribot, con il quale negli ultimi anni ha sondato  in lungo e largo territori jazzistici e di confine, oppure Antonio Forcione, nostro connazionale ben noto alle platee londinesi.

I concerti inizieranno alle 22 in piazza Cefaly con ingresso gratuito, come sempre accade a Cortale Jazz e Vento per la meritoria opera di diffusione e propaganda del genere da parte dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Francesco Scalfaro, il cui assessore alla Cultura è Simona Papaleo. Suppa invece sarà ancora una volta protagonista del rito propiziatorio nel confronti di  Eolo, Dio del vento. Si tratta di un canto lirico che avrà luogo presso il fondaco Pellegrini il pomeriggio del 7, nella speranza appunto che l’agente atmosferico che caratterizza questa zona della Calabria sia clemente rispetto alla buona riuscita delle serate.

Peter Bence, il pianista piu veloce al mondo incanta e sbalordisce il Reggio Live Fest

REGGIO CALABRIA – Dopo le prime due serate, con gli eccezionali concerti del cantautore e pianista newyorkese Peter Cincotti e dello straordinario Matthew Lee, “il genio del Rock’n’roll, un altro fenomeno del pianoforte è stato il protagonista assoluto della terza serata del “Reggio Live Fest” all’Arena dello Stretto di Reggio Calabria: il ventisettenne pianista e compositore ungherese Peter Bence.

Si è chiuso con circa dieci minuti di applausi e una interminabile quanto entusiastica standing ovation, il concerto della stella di Budapest, il musicista che ha stabilito il record del mondo per il maggior numero di suoni prodotti in un minuto con il pianoforte: ben 765!

Un concerto splendido, che ha letteralmente incantato il pubblico del Festival diretto da Ruggero Pegna, molto soddisfatto a fine serata. Straordinario e oltre ogni previsione, infatti, il successo di pubblico e consensi ottenuto da “Pianoman”, la sezione internazionale del “Reggio Live Fest”, evento musicale rivolto anche quest’anno alla ribalta mondiale, frutto della sinergia tra “Fatti di Musica”, trentaduesima edizione del Festival del Live d’Autore diretto e organizzato da Pegna e “Alziamo il Sipario”, il Festival dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, entrambi riconosciuti dall’ Assessorato Regionale alla Cultura come “Eventi Storicizzati” e “Grandi Festival Internazionali” per la Valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria.

Il promoter, autore anche del romanzo antirazzismo “Il cacciatore di meduse”, ha aperto la serata dedicandola a Daisy Osakue, l’atleta azzurra di origine nigeriana ferita a Moncalieri.

L’Arena dello stretto e il Lungomare Falcomatà sono stati gremiti da fan e appassionati arrivati da tutto il Sud, vista l’unicità e l’eccezionalità del concerto.

Peter Bence, infatti, è venuto in Italia solo per questo evento e tornerà a inizio dicembre, dal 3 al 7, per il tour che toccherà Roma, Torino, Bologna e Firenze.

Definito dalla stampa di tutto il mondo “The Worlds’s fastest Piano Player and new worldwide crossover phenomenon”, il pianista più veloce del mondo, un autentico fenomeno perfino inserito nel “Guinness World Records”, in oltre novanta minuti di concerto ha confermato tutta la fama e le doti di musicista di razza che lo precedevano e lo accompagneranno certamente in tutta la sua carriera, destinata a un crescente successo mondiale.

Con il suo modo unico e geniale di “trattare” il pianoforte e l’innata capacità di stabilire un feeling davvero speciale con il pubblico, coinvolto in più occasioni, il ventisettenne pianista ungherese ha raggiunto un sensazionale successo mondiale, che lo scorso anno lo ha portato ad esibirsi in 20 Paesi di tutti i continenti.

Ricca la scaletta, dall’apertura con lo straordinario hit  “Cry me a river”, portato al successo da Ella Fitzgerald, fino a “Don’t stop me now” e “Somebody To Love” dei Queen,  passando per personali e originalissimi arrangiamenti di brani di Michael Jackson, Sia e, perfino, dei mitici Beatles come “Here comes the sun”.

Anche Peter Bence è stato premiato con il prestigioso “Riccio d’Argento” realizzato dall’orafo crotonese Gerardo Sacco, storico riconoscimento di “Fatti di Musica” ai Migliori Live d’Autore nazionali e internazionali, nella sezione dedicata ai “Migliori Musicisti del Mondo”.

E’ la prima volta, in 32 edizioni,  che il premio viene assegnato ad un artista ungherese.

GLI ALTRI SPETTACOLI IN PROGRAMMA

 Dopo questa parentesi internazionale all’Arena dello Stretto, il “Reggio Live Fest” si sposterà nella centralissima riqualificata Piazza Duomo, per altri due attesissimi appuntamenti unici in Calabria (questi a biglietti, seppur a prezzi ridotti): venerdì 17 agostol’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita (biglietti € 29,90) e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchioni con la sua band (tutti posti numerati: poltronissima € 34, poltrona € 29,90).