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“Ciak week end”, un cortometraggio che racconti Altomonte

ALTOMONTE (CS) – Un corto che racconti Altomonte e i giorni del Festival Euromediterraneo. È questo il concorso lanciato per l’edizione 2018 (che verrà presentata in conferenza stampa venerdì 27 luglio alle ore 12 nella Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia in piazza XV Marzo a Cosenza), del Festival Euromediterraneo di Altomonte da Officine delle Idee e la redazione del portale dedicato al viaggio e alla scrittura www.leggoscrivo.com, con il patrocinio del Comune di Altomonte.

Al video vincitore andrà un premio in denaro di 400 euro. Ma il Festival Euromediterraneo vuole premiare tutti coloro che parteciperanno con un ingresso gratuito a tutti gli eventi che si terranno a partire dal 12 agosto. “Ciak week end – Paesaggi culturali: docufestival e storytelling – Festival Euromediterraneo di Altomonte 2018” nasce con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale: il paesaggio, luoghi, i personaggi, le storie, gli eventi, le narrazioni potranno partendo dal territorio e dalle peculiarità di Altomonte promuovere il patrimonio culturale materiale e immateriale anche dei territori limitrofi e di tutta la calabria attraverso un racconto filmico, di genere libero (cortometraggio, video art, documentario, breve spot).

I soggetti che intendono partecipare dovranno realizzare il proprio elaborato, della durata massima di 3 minuti, fra giorno 1 agosto e 5 agosto ad Altomonte. Il tema dei lavori dovrà riguardare la narrazione i paesaggi culturali calabresi, del territorio del comune

Altomonte, dei territori limitrofi e del festival. È richiesta la compilazione e l’invio della domanda di iscrizione al concorso Paesaggi culturali scaricabile dal sito www.leggoscrivo.com, all’indirizzo e-mail: info@leggoscrivo.com. L’oggetto della mail dovrà essere “Iscrizione concorso video Altomonte Divino Jazz estate”. La scadenza per l’invio del materiale video è fissata per giorno 9 agosto 2018 entro le ore 23.59. Al primo classificato verrà assegnato un premio in denaro pari a 400 euro e l’accesso libero a tutti gli eventi del Festival Euromediterraneo di Altomonte. A tutti i partecipanti è assegnato un ingresso gratuito a tutti gli eventi del Festival Euromediterraneo di Altomonte a partire dal 12 agosto 2018.

Miss Italia, Ludovica Dito è Miss Miluna Città di Rende

RENDE (CS) – È Ludovica Dito (con il numero 1), la prima classificata con la fascia Miss Miluna Città di Rende, della quinta tappa delle selezioni di Miss Italia che si è svolta a Rende (Cosenza), in piazza Santo Sergio. 
Ludovica Dito ha 22 anni, e vive a Gioia Tauro dove è laureata in Scienze motorie e sportive e ora si sta specializzando nella Riabilitazione. «Partecipo a Miss Italia con la speranza di poter raggiungere un buon risultato – racconta la neo Miss Città di Rende che con il titolo conquistato parteciperà alle selezioni regionali – Amo il mondo del canto e della danza anche perché sono diplomata in danza moderna».

Altre cinque fasce sono state assegnate nel corso della serata.

Altre cinque le fasce attribuite nel corso della serata di Miss Italia: al secondo posto con la fascia di Miss Rocchetta Bellezza si è classificata Ysel Maza; terzo posto per Antonella Caruso eletta Miss Love’s Nature. Al quarto posto si è classificata Alessia Patea; quinto posto e fascia di Miss Interflora per Rosy Bertino; Claudia Dito ottiene il sesto posto.

La serata, tappa delle selezioni organizzate dall’agenzia Carlifashionagency diretta da Linda Suriano (che è anche direttore artistico della kermesse), è stata condotta da Raffaella Salamina. In giuria il presidente Gaetano Morrone, consigliere comunale di Rende, da Marcello Romanelli (ufficio stampa del Comune di Rende), Federica Munno webdesigner, dalla giornalista Maria Rosaria Rizzuto, da Cristina Gazzaruso del Majorana group, dal radiologo Carlo Federico, da Paola Ambrogio de Il Graffio accademy, Sara Carlini della gioielleria Scintille di Rende in rappresentanza di Miluna, dal parrucchiere Mimmo Russo, dall’avvocato Luigi Natalizio, da Andrea De Francesco del Molto music pub e da Carmela Formoso direttore di palinsesto di Ten.

Nel corso della serata hanno sfilato le miss già elette nel 2018 Sharon Lo Prete Miss Città di Rogliano, Cristina Cipri Miss Cosenza Kaffé, Michela Rizzuti Miss Miluna Città di Piane Crati e Sara Fasano Miss Castello Ducale.

Insieme a loro hanno solcato la passerella Miss Rocchetta Calabria 2017 Caterina Megna e Maria Francesca Guido Miss Calabria 2017 e Miss simpatia Interflora 2017.

La serata (la cui regia è curata da Vincenzo “Nac” Naccarato e da Luigi D’Alife), è stata aperta dal corpo di ballo di Miss Italia in Calabria curato da Lia Molinari composto da Ecle Rose, Fabiola De Rose, Alessia Mazzei, Francesca Carolei, Luca Passarelli, Giada Gabriele, Alessia Mandoliti e Miss Calabria 2017 Maria Francesca Guido che veste anche la fascia nazionale di Miss Interflora 2017. Nel corso dello spettacolo ci sono stati i giochi di fuoco sulle parole della scrittrice Rupi Kaur e quelli di luce di Serena Bucca di Pagliassi.it e le canzoni di Meriam Jane, seconda classificata a The Voice Romania.

Linda Suriano

«Siamo molto felici di essere in una piazza rendese per la prima volta. Ringrazio l’amministrazione comunale di Rende a cominciare dal sindaco Marcello Manna e tutti gli sponsor che hanno contribuito alla serata» – è il commento prima del verdetto di Linda Suriano della Carlifashionagency.

 

“Premio Mandarino d’oro”, venerdì la cerimonia di consegna

CORIGLIANO – ROSSANO (CS) Giunge alla seconda edizione il “Premio Mandarino d’oro”, ideato e organizzato dallo stilista Claudio Greco, testimonial Unicef e Unesco, ambasciatore della Moda italiana, nonché della Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori), che patrocina l’evento.

La cerimonia di consegna si svolgerà venerdì 27 luglio, alle ore 21, nella scenografica Tenuta Casa Solares – l’Aranceto, in località Casello Mascaro, Rossano.

Il Premio ha un’essenziale connotazione sociale e intende sostenere e diffondere la cultura della prevenzione della salute in modo capillare. Nasce nel ricordo di Flora Greco, scomparsa nel 2003, e di tutti coloro che quotidianamente lottano per vincere il male. Persone, prima che pazienti, che sono esempio di tenacia e coraggio. La manifestazione, concepita per dar vita ad una raccolta fondi a sostegno della Lilt, celebra il sociale e l’impegno di personaggi del mondo della cultura, imprenditori e giornalisti che quotidianamente, con le loro professioni, sono forti punti di riferimento e combattono contro altre forme di male, che in modo diverso, incidono negativamente nella società.

Nel corso della serata, quindi, saranno premiati coloro che, durante la loro carriera, si sono distinti per capacità, umanità e impegno sociale.

A ricevere il frutto d’oro anche Francesco e Giuseppe Bennardo, figli di Flora Greco, testimoni di un percorso difficile, ma umanamente prodigioso. «Questo premio è un omaggio alla vita e alle persone che combattono la malattia, ma anche ai familiari che, purtroppo, nella maggior parte dei casi sopravvivono ai loro cari, ma rimangono testimoni del loro coraggio» spiega lo stilista e ideatore del Premio, Claudio Greco. Scenografia naturale per il Premio “Mandarino d’oro”, saranno le coltivazioni di mandaranci, limoni, melograni e arance, circondate da ulivi secolari. Natura lussureggiante, intrisa dei profumi e dei colori peculiari della Calabria, che accoglierà ospiti e artisti, per una serata esclusiva.

A condurre la serata lo stesso Claudio Greco insieme alla solare Ginevra Vercillo.

Il programma prevede delicati momenti di spettacolo con musica, performance di acrobati, esibizioni di danza, sfilate di abiti e gioielli e la mostra delle opere pittoriche del Maestro Salvator Gaudenti, senza mai dimenticare il filo conduttore della serata: il sostegno alla ricerca medica.

Miss Italia Calabria, quinta tappa a Castiglione Cosentino

CASTIGLIONE COSENTINO (CS) – Nuova tappa per la carovana di Miss Italia in Calabria che, anche per questa edizione 2018 dopo i successi delle precedenti, è curata dall’agenzia Carlifashionagency, diretta da Linda Suriano agente regionale del concorso Miss Italia diretto della patron Patrizia Mirigliani. E ritorna con la sesta data della stagione: venerdì 20 luglio a Castiglione cosentino (Cosenza).

La quinta tappa provinciale sarà a Castiglione cosentino, corso della Libertà 1 e si terrà all’interno dell’Anfiteatro Mia Martini, dove, venerdì 20 luglio dalle ore 21, verrà assegnata la fascia di Miss Città di Castiglione cosentino.

La tappa si tiene con il sostegno dell’amministrazione comunale. A condurre la serata sarà l’attrice Larissa Volpentesta. Miss Italia in Calabria, organizzata per il quarto anno consecutivo dalla Carlifashionagency che vede in Linda Suriano l’agente regionale del concorso, sta ottenendo risultanti crescenti negli anni e che si concretizzano nella serata finale di Miss Italia a Jesolo. Se nel 2016, infatti, tre bellezze calabresi si sono classificate fra le prime 10, nel 2017 Miss Calabria Maria Francesca Guido ha vinto la fascia nazionale di Miss Simpatia Interflora 2017 che le ha permesso, fra le molte proposte arrivate dopo il prestigiosissimo piazzamento, di far parte del corpo di ballo della popolare trasmissione tv “Domenica In”.

E Maria Francesca Guido farà parte del corpo di ballo di Miss Italia in Calabria, guidato dalla coreofrafa Lia Molinari, che è una delle novità dello show 2018.

Confermato il sodalizio artistico con i Pagliassi e Serena Bucca cui toccherà aprire le selezioni con un omaggio dedicato alla bellezza interiore ed esteriore delle donne recitando testi a loro dedicate. Spazio a tanti bravi cantanti e attori calabresi durante le serate.

«Noi portiamo avanti il concetto che le ragazze di Miss Italia in Calabria – dice Linda Suriano – non debbano essere solo belle ma dimostrare di essere dotate di una bella testa. Patrizia Mirigliani ci dice che “Miss Italia fa la differenza” e noi portiamo avanti questo messaggio in ognuna delle nostre selezioni. Sono molto emozionata e non vedo l’ora di iniziare in questa nuova avventura». 

A curare l’immagine delle ragazze sarà il noto hair stylist Mimmo Russo.

A Villa Rendano musica e parole con i protagonisti di “Don Matteo”

COSENZA – Protagonisti della fortunata serie televisiva made in Rai 1 Don Matteo, Francesco Castiglione e Valeria Zazzaretta saranno a Cosenza per lo spettacolo Libertà Tra musica e Parole in programma giovedì 19 luglio a Villa Rendano per la rassegna Sere d’Estate 2018 curata da Rino Amato.

Accanto a loro il compositore Francesco Perri, autore delle musiche e degli arrangiamenti originali che, al pianoforte, racconterà musicalmente il percorso narrativo della pièce teatrale che alterna momenti di malinconia, dramma, emigrazione, ironia e amore in un pot-pourri che attraversa tutto il ‘900 italiano.

Lo spettacolo, per la regia di Marco Simeoli, ha avuto più di 100 repliche ed è stato rappresentato a Roma, Catania, Belluno, Salerno ed in tournée europea in Germania e Francia.

Scritto dallo stesso Castiglione, Libertà Tra Musica e Parole racconta in modo raffinato e vario un mondo italiano che non esiste più fatto di forti sentimenti, di nostalgia in cui è l’idea di una italianità che viene fuori e che può essere motivo di identità e memoria.

«Siamo italiani – ha detto Francesco Castiglione – e questo è importante per noi e per l’immagine che diamo all’estero».

Nello spettacolo la musica sarà padrona di un percorso che alterna il vero essere e sentirsi italiani. «Il famoso made in Italy – ribadisce il compositore Perri- è anche questo, fatto di memoria culturale e di suoni tipici italiani».

 

Premio “Miti della musica mondiale” a Caetano Veloso, domani in concerto a Roccelletta di Borgia

ROCCELLETTA DI BORGIA (CZ) – Sarà consegnato domani sera al musicista, cantautore, compositore e intellettuale brasiliano Caetano Veloso, considerato tra i più grandi cantautori del mondo,  il “Premio Riccio d’Argento“ nella sezione “I Miti della Musica Mondiale”, uno dei principali riconoscimenti di “Fatti di Musica”, il Festival del Miglior Live d’Autore nazionale e internazionale giunto alla trentaduesima edizione.

Il premio sarà consegnato nel corso del concerto che Caetano Veloso terrà domani sera insieme ai figli Moreno, Zeca e Tom, nella splendida cornice del Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, frutto della co-organizzazione tra il festival residente “Armonie d’Arte” diretto da Chiara Giordano e, appunto, “Fatti di Musica, diretto da Ruggero Pegna.

Entrambi i festival sono riconosciuti dalla Regione Calabria quali “Grandi Festival Internazionali Storicizzati” per la “Valorizzazione del Sistema dei Beni Culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale e turistica presente in Calabria”.

Il premio, come tutti gli altri delle trentadue edizioni del festival è realizzato dal celebre maestro orafo crotonese Gerardo Sacco. E’ il secondo anno consecutivo che il riconoscimento vola in Brasile, dopo essere stato assegnato nella scorsa edizione all’altro mito brasiliano Gilberto Gil.

Il concerto di Caetano Veloso allo Scolacium è il primo in Calabria della stella di Santo Amaro  di Bahia, unico al Sud delle sole 4 date italiane del nuovo tour mondiale “Ofertorio”.

Il concerto inizierà alle ore 22.00. La serata sarà presentata da Max De Tomassi di Rai Radio1, già conduttore di Brasil e tra i più grandi esperti e conoscitori della musica e della cultura brasiliane. Il popolare conduttore realizzerà anche uno speciale che sarà trasmesso nelle prossime settimane su Radio1.

Caetano Veloso eseguirà canzoni impossibili da dimenticare, come “Um canto de afoxé para o Bloco do Ilê”, “O Leãozinho” e “Reconvexo”. Veloso non è solamente un compositore, cantante, chitarrista, ma anche uno scrittore e politico, al punto da rappresentare un crocevia intellettuale obbligato per capire a fondo la storia del Brasile. Il New York Times lo ha incluso tra “i più grandi cantautori del secolo”, mentre Jason Manning, uno dei suoi biografi, lo ha definito “il Bob Dylan del Brasile”,

Chiara Giordano e Ruggero Pegna, che hanno eccezionalmente unito i loro Festival per questo evento destinato a rimanere nella storia della musica dal vivo in Calabria, non hanno dubbi: «Sarà un concerto emozionante e indimenticabile, adatto agli amanti del genere ma anche, come dice lo stesso Veloso, pensato per tutti; una  vera e propria “Festa della Musica”  in uno dei luoghi più belli d’Europa, che proietterà i nostri due festival, diversi per genere ma accomunati dall’altissimo spessore delle proposte artistiche e presenti nei circuiti internazionali più prestigiosi,  verso un clima di nuovi e ambiziosi progetti in rete, anche con una grande ricaduta per la promozione turistica e la valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici  inestimabili di tutta la Calabria. Ancora una volta – concludono gli organizzatori – la Calabria dei veri, grandi e irripetibili eventi c’è, grazie ad uno sforzo inimmaginabile e confidando in una grande cornice di pubblico!».

Info biglietti:

La prevendita dei biglietti continuerà in tutti i punti Ticketone e presso la biglietteria dello stesso Parco Scolacium fino all’inizio del concerto. Tutte le informazioni sono reperibili ai siti: www.armoniedarte.com e www.ruggeropegna.it.

 

Cosenza, successo e applausi per Edoardo Leo al Castello Svevo

COSENZA – Ha riscosso grande successo il secondo appuntamento di “Exit. Deviazioni in arte e musica”, la rassegna culturale siglata Piano B, che ieri ha ospitato l’attore e regista romano Edoardo Leo. Lo spettacolo, tenutosi nell’incanto del Castello Normanno Svevo di Cosenza, ha lasciato il numeroso pubblico a bocca aperta. “Ti racconto una storia. Letture semiserie e tragicomiche” il titolo, in particolare, dell’originale reading teatrale di Leo, accompagnato dalla chitarra di Jonis Bascir. Un omaggio al teatro di parola, quello proposto dal neo personaggio dell’anno ai Nastri d’Argento 2018. Dai brani di Francesco Piccolo e Luca Goldoni a quelli di Alessandro Baricco fino ai racconti brevi di Gabriel Garcia Marquez e ai passi del nostrano Massimiliano Bruno, l’attore ha omaggiato gli aneddoti, l’oralità delle storie e il piacere di raccontarle.

Nella specie, lo ha fatto divertendo, grazie a irriverenti e mai scontate battute, e avvicinando «la comicità – ha dichiarato – al mondo della poesia».

Non un monologo, pertanto, e neanche una canonica rappresentazione teatrale. Con alle spalle una calda scenografia, fatta di libri, lavagne e abat-jour, il protagonista assoluto della serata ha aperto il voluminoso raccoglitore posto sul leggio e, improvvisando con maestria, ha dato voce per circa due ore ai grandi autori del panorama culturale italiano e internazionale: dai miti ai contemporanei. E a cielo aperto, nel giardino del maniero federiciano, i consensi e i fitti applausi hanno fatto presto ad arrivare. «Nonostante le disavventure del viaggio – ha detto ancora Leo, rivolgendosi al suo caloroso pubblico –, è un piacere essere qui. Cosenza è una città che apprezzo, la location del mio primo film da regista. Sono realmente legato a questa terra in cui vale sempre la pena tornare». Cordiali pure i momenti successivi alla conclusione dello spettacolo, dedicati allo scambio di battute e agli immancabili selfie con gli spettatori, a cui il beniamino non si è sottratto. Standing ovation, dunque, per l’inteprete di film e pellicole di valore, allievo di importanti maestri della settima arte come Ettore Scola e Paolo Genovese e, persino, del celebre mattatore Gigi Proietti. Nell’epoca dove il tempo scorre veloce, infine, Edoardo Leo ha restituito intimi momenti di confronto e convivialità. «Perché – ha tenuto a precisare citando Baricco – non sei fregato veramente finchè hai da parte una buona storia, e qualcuno a cui raccontarla».

 

Foto FRANCESCO FARINA 

Festival delle Invasioni-Stagioni d’Estate 2018, al via la settimana dei concerti

COSENZA – Scocca l’ora dei concerti al Festival di Invasioni-Stagioni d’Estate, edizione 2018, organizzato dall’Amministrazione comunale e cofinanziato dalla Regione Calabria.

Cinque serate – dal 16 al 20 luglio – tutte nel centro storico.

Comune denominatore delle performance musicali:  contaminazione fra generi, innovazione e nuovi linguaggi musicali. I protagonisti si muovono tra la nuovissima scena musicale italiana e i grandi nomi della musica internazionale contemporanea.

Si parte questa sera, alle ore 21, da Piazza Duomo con DENTE e Guido Catalano in “Contemporaneamente insieme anche d’estate”, spettacolo inedito e originale con la regia di Lodo Guenzi de ‘Lo Stato Sociale’. Poeta e scrittore Guido Catalano, pubblica per Rizzoli e collabora con Il Corriere della Sera Torino e Smemoranda. La sua scrittura è ciò che più si avvicina al mondo della musica. Dente è un nome di punta della musica italiana, un cantautore dal linguaggio raffinato, dotato di grande originalità e di un indiscutibile talento. La sua musica è ciò che più si avvicina al mondo della poesia. Il loro spettacolo si propone come un’esperienza singolare, difficilmente definibile con un semplice aggettivo; non un reading, non un concerto, ma rime semiacustiche, metafore in quattro quarti, in cui il poeta torinese ed il cantautore emiliano incrociano chitarra e penna per parlare d’amore a modo loro, giocando con le parole e con il pubblico.

La serata prosegue sul palco di Piazza XV marzo con il memorabile live dei Calexico (ore 23). Sound inconfondibile forgiato dal deserto dell’Arizona. Joey Burns e John Convertino, alias CALEXICO, sprigionano lo spirito del crossover tipico delle popolazioni del sud degli Stati Uniti d’America al confine col Messico.

Il programma di martedi 17 

Doppietta di band italiane per la giornata di martedì 17 luglio. A condividere il palco di Piazza XV Marzo, dalle ore 21.30, saranno Yombe e Calibro 35. Duo electro-pop il primo, fondato dal musicista e produttore Alfredo Maddaluno e dalla cantante e songwriter Cyen. Guidati dal vincitore di un Grammy, Tommaso Colliva, i Calibro 35 sono una delle poche band indipendenti italiane ad aver costruito un percorso progressivo e duraturo in ambito internazionale. Il loro stile, ormai riconoscibilissimo, si declina su diverse forme di espressione musicale: non solo dischi e moltissimi live, ma anche colonne sonore, produzioni tv, sonorizzazioni, library music, libri e spettacoli teatrali. Crime-funk perfezionato, esploso, espanso con infuenze afrobeat e cosmic jazz.

Meroledì 18: Rocco Papaleo

Mercoledì 18 luglio l’attesissimo live di Rocco Papaleo, in Piazza  XV marzo (ore 21). Il noto attore – regista e musicista lucano, accompagnato da Arturo Valiante al pianoforte, Guerino Rondolone al basso, Davide Savarese alla batteria e Giorgio Tebaldi al trombone, coinvolgerà il pubblico in un viaggio straordinario, in cui la musica incontra le parole, tra canzoni, racconti poetici e realistici, monologhi e gag surreali. Lo spettacolo nasce dalla volontà di creare un teatro “a portata di mano”, capace di divertire e al tempo stesso emozionare. Uno show come un diario da sfogliare a caso, fatto di pensieri sparsi, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso che si fanno parole in musica, in un riuscito esperimento di teatro canzone, con un occhio a Gaber e uno alla Basilicata.

In Piazza Duomo (ore 22.30) il talentuoso folksinger Wrongonyou, pseudonimo di Marco Zitelli, romano, classe 1990. Innamoratosi del folk e di tutta la discografia di artisti come John Frusciante e Justin Vernon, comincia a scrivere brani intorno al 2013 e a pubblicarli sul suo profilo Soundcloud. Grazie al suo primo demo “Hands” inizia a incontrare consensi: apprezzato della scuola romana, ha già alle spalle oltre 200 concerti e la sua musica è arrivata anche in Europa. Nel 2017, il singolo “I don’t Want To Get Down” apre i lavori al nuovo album, in uscita a fine 2017 per Carosello. Sempre intensa l’attività live di Wrongonyou: ha girato tutta Italia con il suo tour, intervallandolo con gli opening act di artisti italiani (come Niccolò Fabi, Levante e Daniele Silvestri) e stranieri (Austra e i The Lumineers). Alessandro Gassman si innamora del suo talento e lo sceglie per far parte del cast de “Il premio”, il suo nuovo film in cui Wrongonyou apparirà come attore e curatore della colonna sonora.  

Chiude la serata il dj set di Capibara, un dj/producer che vive con i piedi a Roma, ma con la testa in un pianeta immaginario in cui si incontrano ritmi equatoriali ed elettronica colta. Ha pubblicato un album, un mixtape, e dato vita a svariati singoli, remix e collaborazioni che in pochissimo tempo lo hanno portato a suonare in numerosi club e festival di settore. “Fantino” è il suo ultimo singolo, che anticipa il suo nuovo album.

Giovedì 19 luglio: Carl Brave x Franco 126

Protagonisti assoluti di giovedì 19 luglio: Carl Brave x Franco 126, fenomeno della nuova scena hip-hop italiana, in piazza XV marzo (ore 23). Il loro album d’esordio “Polaroid” ha conquistato il pubblico con velocità istantanea. Decretato disco del 2017 da Rolling Stone e certificato disco d’oro, ha sancito un successo che si è tradotto in veri e propri bagni di folla durante i concerti. Ad accompagnarli dal vivo una “big band”, sempre più solida e abile nel vestire i brani dei “due fiori cresciuti i mezzo ai sanpietrini” di un sound ancora più denso e grondante groove. 

In apertura e chiusura di serata, il dj set di Fabio Nirta.

LA SERATA FINALE

Il 20 luglio il palco di piazza XV marzo (ore 22.30) sarà l’unica data italiana di questa estate per Dub FX, nome tutelare della musica indipendente internazionale.

 

In apertura Go Dugong (ore 21.30), moniker di Giulio Fonseca, produttore e musicista piacentino di base a Milano. La sua carriera è un percorso che si snoda su più direzioni, porta la sua musica in giro per festival e venue in Italia e in Europa, in set dove la sua espressività multiforme trova libero sfogo, mescolando “ritmi carioca, boom bap, africanismi e bass music inglese”.

Chiusura col botto a Piazza Duomo allo scoccare della mezzanotte con il soundsystem di Balera Favela, nome della club night, con base a Milano, messa in piedi da Ckrono, Go Dugong e prp – dj/producer di rilievo del panorama elettronico più votato ai ritmi – che si concentra sull’esplorazione delle musiche da ballo contaminate provenienti da tutto il mondo, oltrepassando ogni tipo di barriera geografica e fossato culturale. Dal kuduro al baile funk, passando per salsa, cumbia, palenque, bhangra, e tanto altro, un viaggio di musiche e suoni di fronte a cui è impossibile rimanere fermi.

 

 

 

Torna Emigration Song, sul palco anche Eman e Picciotto

SANTA SOFIA D’EPIRO (CS) – Torna Emigration Song, uno dei festival più longevi della Calabria che taglia quest’anno il traguardo della 21° edizione nel bellissimo paese arbëreshë di Santa Sofia d’Epiro.

Appuntamento imperdibile dell’estate calabrese, la kermesse è promossa dall’Associazione culturale “Radio Epiro”, storica realtà culturale che dai primi anni ‘90, ha notevolmente contribuito con la sua costante attività sul territorio a tutelare e valorizzare l’incontro tra culture diverse, partendo                    dall’ esperienza integrativa dei paesi italo-albanesi e contribuendo con ciò alla cura ed alla tutela della cultura,  delle tradizioni e della lingua arbëreshë di cui Santa Sofia d’Epiro fa parte.

Come ogni anno la mission del festival è la contaminazione: fra la cultura nativa arbëreshë del piccolo centro che ospita da oltre un ventennio l’appuntamento e le diverse culture del mondo, attraverso tutte le forme di arte: musica, teatro, fumetto, la cui qualità culturale e sociale sia fortemente riconosciuta e riconoscibile.

Annunciati i nomi musicali che il prossimo 12-13 agosto vivificheranno la line-up del festival.

La prima giornata a scaldare il palco sarà Eman. Cantautore di origini calabresi , la sua scrittura dà vita ad un universo musicale eclettico e inedito. Un cantautorato che omaggia il passato e dialoga con il presente in modo credibile e ricco di personalità. Dopo “Amen” disco dalla forte denuncia sociale, è di prossima uscita un concept potente, istintivo e profondo, che evoca immagini vivide che arrivano all’ascoltatore dritte come un pugno nello stomaco. Come un moderno Icaro che ritrova la sua forza nella caduta.

In apertura il live di Picciotto rapper siciliano, classe ‘82. Collabora con Dj Jad, co-fondatore insieme a J-Ax del gruppo hip hop per eccellenza, gli ARTICOLO 31,  ESA degli OTR e altri nomi tutelari della scena. Una scrittura importante, che colpisce nel segno per profondità e contenuti sociali. Nelle sue parole il riscatto di chi sta ai margini.

Il 13 agosto toccherà invece al tropicalismo degli Hit Kunle, band padovana capace di miscelare sapientemente i suoni dell’Africa alle ritmiche latin pop. Il risultato è un mix che abbraccia i tropicalismi e l’afrobeat, dove i colori si ascoltano anche se non si vedono. Dove le vibrazioni superano ogni barriera fisica.

A condividere con loro il palco saranno gli Original Sicilian Style, progetto musicale vivacissimo che fonde reggae e i colori della Sicilia in una scrittura carica di amore, di rabbia e di speranza.

 

Rassegna Exit, domani Edoardo Leo in “Ti racconto una storia”. Servizio navetta per il Castello

COSENZA – Dopo il concerto del pianista internazionale Roberto Cacciapaglia, giovedì 12 luglio sarà l’istrionico attore e regista romano Edoardo Leo a calcare il palco del Castello Normanno Svevo di Cosenza in occasione della seconda edizione di “Exit. Deviazioni in arte e musica”.

É con la rassegna culturale organizzata da Piano B, per garantire una via di fuga dalla realtà e osservare il mondo secondo un altro ritmo, che la città, a partire dalle 21, ospiterà il pregiato reading-spettacolo di Leo, dal titolo “Ti racconto una storia. Letture semiserie e tragicomiche”. Attraverso le improvvisazioni musicali di Jonis Bascir, il secondo appuntamento di “Exit” porterà in scena tutti gli appunti, le suggestioni, le letture e i pensieri che l’attore di pellicole e fiction di successo ha raccolto dall’inizio della sua carriera ad oggi.

Teatro, parole e melodie

Non si tratta, pertanto, di un canonico e tradizionale allestimento teatrale: vent’anni di ritagli, ricordi e aneddoti animeranno la serata e racconteranno spaccati di vita umana coniugando parole a melodie. Sotto il cielo stellato di una straordinaria location, appunto il castello federiciano, si darà voce non solo ai racconti e ai monologhi di celebri scrittori (Benni, Calvino, Marquez, Eco, Piccolo…) ma anche ad articoli di giornale, brani e testi di giovani autori contemporanei e dello stesso Edoardo Leo.

Omaggio all’oralità delle storie e al piacere di raccontarle

Già vincitore di numerosi premi (recentemente ha ritirato il Nastro d’Argento come personaggio dell’anno 2018) e diretto da importanti  maestri della settima arte, tra cui Ettore Scola, Woody Allen, Sydney Sibilla e Paolo Genovese, Leo omaggerà l’oralità delle storie e il piacere di raccontarle. Nell’epoca dove il tempo scorre veloce, lo spettacolo in questione restituirà intimi momenti di convivialità e confronto, senza dimenticare comicità e risate che certamente coinvolgeranno il pubblico cosentino.

Quello di Leo, dunque, si inserisce pienamente nel cartellone di “Exit”, abbracciandone l’idea portante. Al pari della fortunata rassegna, “Ti racconto una storia” cambia forma e contenuto ogni volta in base allo spazio e all’occasione, senza tuttavia perdere il desiderio di far ridere e pensare insieme e regalare emozioni uniche. Tutto pronto, insomma, per una serata all’insegna del dialogo tra diverse espressioni artistiche che si intrecciano a quello della contemporaneità e tradizione.

Servizio Navetta per Edoardo Leo “Ti racconto una Storia
12 Luglio 2018

Percorso: Piazza XV Marzo- Via S. Siniscalchi – Via Panoramica – Castello Svevo – Via Panoramica –
Via Siniscalchi- Piazza XV Marzo

Orario

P.zza XV marzo – Castello
19:30  –     19:45
20:00  –    20:15
20:30   –    20:45
21:00    –   21:15
21:30    –    21:45
22:00   –     22:15
22:30    –    22:45
23:00     –   23:15
23:30     –   23:45
00:00    –   00:15
00:30    –   00:45