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Ufficiale, Valoti lascia il Cosenza. Trinchera e Martino i nomi più caldi

COSENZA  – Da diverse settimane Aladino Valoti lo avevo detto chiaramente. Oggi è giunta l’ufficialità in merito al suo addio per quanto riguarda il posto da direttore sportivo in seno al Cosenza.

NODO DIRETTORE SPORTIVO

Lasciata la poltrona vacante di ds, il presidente Eugenio Guarascio si è messo alla ricerca, a dire la verità da diversi giorni conoscendo la situazione di Valoti, di un nuovo direttore (Foto Farina). Diversi i profili sondati. A partire dall’ex della Virtus Francavilla Stefano Trinchera: al suo posto ha firmato ieri Domenico Fracchiolla. Il secondo nome porta sulla sponda amaranto in riva allo Stretto. Si tratta di Gabriele Martino esperto di mercato e gran conoscitore della categoria. Non è però da escludere la pista di Antonello Laneri al quale è subentrato a Siracusa Pino Iodice la scorsa settimana. Tante le piste in caldo. A breve, presumibilmente anche nella prossima settimana, potrebbe uscire fuori il prescelto dalla Società di Via degli Stadi.

NODO ALLENATORE E CALCIATORI 

Stefano De Angelis è giunto sino ai quarti di finale, subentrando a Roselli dopo il derby di dicembre con il Catanzaro pareggiato al “Marulla”. La sua conferma dipenderà, in maniera importante, dal nuovo direttore. In prima linea resta fermo il nome di Antonio Calabro come suo sostituto.

Per quanto riguarda i calciatori, Roberto Ranieri ha lasciato la città con tanto di post su Facebook ritornando alla base in quel di Bergamo. Forte pressing della Cremonese e della Pro Vercelli per il difensore Luca Tedeschi. Richieste dalla B anche per Edoardo Blondett: tra tutte vi è l’Ascoli. Sirene dalla Sicilia anche per il centrocampista Cristian Caccetta supervisionato dalla formazione neopromossa della Sicula Leonzio. Farà il suo ritorno in quel di Foggia Tony Letizia. Il calciatore, però, non rimarrà in Puglia. Un probabile colpo potrebbe sferrarlo, in tal caso, la dirigenza silana acquisendo le sue prestazioni dopo il campionato offerto. Per quanto riguarda il mercato in entrata, le trattative potranno partire solo dopo aver scelto il ds. In ogni caso ci sarà spazio, comunque, ad eventuali rinnovi di contratto.

LETTERA DI VALOTI 

Nel frattempo ecco la lettera con la quale Valoti si è congedato dalla piazza di Cosenza. «Oggi voglio comunicare la decisione, già anticipata e spiegata qualche settimana fa, di interrompere, con grande dispiacere, il rapporto di lavoro con il Cosenza Calcio per problemi personali. È stato un percorso di 6 mesi molto intenso. Un carico di emozioni forti, culminate con la partita di domenica al Marulla contro il Pordenone. Mi sarebbe piaciuto moltissimo regalare al popolo rossoblù l’accesso alle finali di Firenze».

«Sono lo stesso orgoglioso di essere stato parte integrante di questa entusiasmante cavalcata che ha emozionato una provincia intera. Questo periodo, come anche la mia esperienza da calciatore del Cosenza, mi ha arricchito moltissimo dal punto di vista umano e rimarrà sempre custodito nel mio intimo. Per questo intendo ringraziare la proprietà del Cosenza nella figura del suo presidente Guarascio e la sua famiglia che mi hanno dato fiducia e il massimo supporto nel lavoro».

«I dirigenti, gli allenatori, i giocatori, i componenti della squadra, gli sponsor e, soprattutto, coloro che quotidianamente hanno vissuto con il sottoscritto il campo e la sede e ogni attività di lavoro quotidiana. Purtroppo so di lasciare il Club nel momento sbagliato e dopo 6 mesi esaltanti ed intensi professionalmente dove ho sempre cercato di dare il meglio di me. Ma sono convinto che ci sarà la possibilità di raggiungere i livelli che questa città merita. Sembra impossibile ma questa per me rimarrà sempre una malattia che non va più via».

Alessandro Artuso

Acri, esplode la rabbia degli ultras: «Andate via»

ACRI (CS) – Sportivamente parlando, ad Acri si preannuncia un’estate caldissima. Da una parte c’è la società Acri calcio, ormai rappresentata da poche persone, dall’altra quella dell’Olympic Acri che, sulle ali dell’entusiasmo per l’ottima stagione appena trascorsa, vorrebbe risollevare i destini del calcio acrese, magari facendo un’unica squadra, che mantenga però i colori rossoneri, come dichiarato tempo fa dal presidente Falcone. In mezzo però ci sono soprattutto loro, gli attori più importanti di questa storia: i tifosi, quel tifo organizzato che da queste parti è caldissimo e che, in virtù di un grande attaccamento per la squadra, rivendica il diritto di sapere cosa è meglio per lei. La loro esplicita richiesta è contenuta nella lettera aperta alla dirigenza che di seguito riportiamo:

«Scriviamo queste righe, nostro malgrado, perché ancora una volta ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione di totale incapacità da parte dell’attuale dirigenza (se così davvero può essere definita) del calcio Acri. Tale dirigenza, che negli ultimi anni non ha fatto altro che fare sprofondare nel baratro la nostra adorata squadra, sta dimostrando – nonostante la buona volontà di nuovi soggetti disponibili a creare una nuova società forte e competente capace di riportare l’Acri in categorie più consone alla nostra storia – di non avere un benché minimo rispetto verso chi vive e lotta per la maglia rossonera. L’incapacità gestionale dimostrata sinora si sta trasformando in puro disprezzo verso la città di Acri, la sua squadra ed i suoi tifosi.
Pertanto, la tifoseria organizzata, che da sempre ha dato dimostrazione di estremo attaccamento e sostegno ai colori ed alla maglia rossonera, vuole con questo comunicato chiarire la situazione che si è venuta a creare: siamo stufi delle vostre promesse fatte sotto l’“ombrellone”, che abbiamo sempre visto tramutarsi in continue delusioni. Vogliamo che la nostra squadra torni il più presto possibile in categorie consone al proprio blasone, con a capo dirigenti seri, organizzati e, soprattutto, realmente rispettosi della maglia. Il messaggio è chiaro e univoco: O andate via o sarà un’estate caldissima. L’Acri non è vostra, l’Acri è di chi la ama!».

 

Morano-Campotenese, la Cosenza Corse si presenta con ambizioni importanti

COSENZA – E’ tutto pronto per la salita Morano-Campotenese in programma nel prossimo fine settimana (9-11 giugno). Ai nastri di partenza ci sarà anche la Cosenza Corse che ha iscritto alla gara ben 18 driver con la chiara intenzione di porre la scuderia tra le protagoniste della manifestazione.

Nella categoria rs 1.15 saranno in gara Andrea Sica, alla “prima” sull’impegnativo e veloce tracciato alla guida di una Fiat 600 s. L’uomo da battere resta comunque Domenico Tiberi su Fiato 500 s vincitore del tivm sud nella passata stagione e che corre sulle strade di casa. Infine ci sarà il ritorno dopo due stagioni di inattività di Michele Urso Mendicino alla guida di una Fiat 600s. Nella categoria rs 1.4 Eusebio Arduino, campione italiano del tivm sud, alla guida di una Polo Gti vuole scalare posizioni di classifica nel civm 2017. Non prenderà parte alla gara, invece, Ivan Ciardullo (Polo r.s 1.4) impegnato in un’altra competizione.

Nutrita e soprattutto agguerrita la rappresentanza nella rs 1.6: Massimo De Luca su Honda Civic eg1/6 non fa mistero delle sue ambizioni di podio mentre Michele Gialdino (Saxo vts 1.6) e Santo Straface (Peugeot 1.6) sono pronti a dare spettacolo e togliersi qualche soddisfazione. Torna in gara dopo un brutto incidente alla Luzzi-Sambucina Giuseppe Ruffolo che a bordo di una Honda Civic eg6 ha tanta voglia di riscatto. In rs plus 1.6 il protagonista sarà Pietro Lo Schiavo su Saxo vts 1.6. Mariolino Fava (Honda Civic type R) e Fernando Roperto (Fiat Punto GTD) rappresenteranno la Cosenza Corse rispettivamente nella rs plus 2.0 e rs 2.0 D.

Nella categoria N 1.6 Antonio De Luca (Peugeot 1.6) vuole confermarsi pilota veloce, mentre per il gruppo A 1.4 si registra il ritorno di Adriano Garritano (Peugeot 106 1.4) che dopo un periodo d’assenza ha tanta voglia di rimettersi in gioco. Giuseppe Quaranta, Gruppo A 1.6, che ha fortemente voluto difendere i colori della Cosenza Corse vuole regalare emozioni.

Nel gruppo Prod/E 2000 Giuseppe Forte (Golf GTI) vuole confermarsi tra i migliori, mentre nel gruppo CN 2000 toccherà all’avvocato volante Franz Caruso (osella Pa21/s) e ad Antonio Fuscaldo (osella Pa21 EVO) dare battaglia sulle strade della Morano-Campotenese. A chiudere il lotto dei driver della Cosenza Corse nel gruppo CN cl 3000, ci sarà Silvio Reda (osella PA/20s) competitivo pilota cosentino.

Il gruppo della Cosenza Corse non nasconde le sue ambizioni e vuole utilizzare la Morano-Campotenese come trampolino di lancio per una stagione che può regalare grandi soddisfazioni.

San Giovanni in Fiore scenario del ritiro estivo del Cosenza

COSENZA – La struttura alberghiera di San Giovanni in Fiore la “Duchessa della Sila” ospiterà il ritiro precampionato del Cosenza per la stagione 2017/2018. La formazione di Via degli Stadi ha inteso confermare il territorio della provincia.

L’hotel in questione, categoria 4 stelle superior, è un’eccellenza nel panorama ricettivo calabrese. Un risultato raggiunto grazie all’impegno e alla dedizione di una famiglia di imprenditori che ha scelto di investire nel settore alberghiero. Il tutto è inteso nel valorizzare la bellezza dei luoghi mediante la qualità dei servizi resi alla clientela.

Il Cosenza Calcio, per l’attività sportiva, usufruirà dello stadio “Valentino Mazzola” di San Giovanni in Fiore. Si tratta di una comunità che da sempre ha accolto i colori rossoblù con entusiasmo e calore. Seguiranno, nei prossimi giorni, le comunicazioni inerenti la data di partenza e la permanenza nel ritiro.

Celebrata la XIV Giornata Nazionale dello Sport del CONI

COSENZA – Si è svolta ieri mattina a Cosenza, in piazza dei Bruzi e sul primo tratto dell’isola pedonale di Corso Mazzini, la XIV Giornata Nazionale dello Sport, istituita nel 2003 dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano su direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’intento di diffondere la pratica sportiva e i suoi valori.

Una grande festa dello sport che ogni anno si svolge contemporaneamente su tutto il territorio nazionale, la Giornata Nazionale dello Sport è dedicata ai giovani, alle loro famiglie, agli insegnanti, agli operatori sportivi e ai cittadini tutti ed è finalizzata alla promozione sportiva attraverso la partecipazione a esibizioni dimostrative di tutte le discipline da svolgersi nei centri cittadini. Giornata Nazionale dello Sport del CONI

Coordinata dai comitati regionali e provinciali del CONI in collaborazione con Federazioni, Discipline Sportive, Enti di Promozione e Associazioni Benemerite con il supporto delle istituzioni locali, la XIV Giornata Nazionale dello Sport ha visto la partecipazione delle seguenti società sportive: Accademia Calcio, Kodokan, Dima, Scorpion Squash Rende, Volley Cosenza, GM Volley Corigliano, Centro Avviamento Basket Cosenza, Chicos, minibasket Cus Cosenza, Golf Club S. Michele, Badminton Paola, Taekwondo Cosenza, Brutium, Taekwondo Corigliano, Accademia Tai Chi Chuan “Joseph Albert De Val”, Tennistavolo Castrovillari, Paintball Cosenza, Ciclistica Bruzia, Boxe Popolare, Giacche Verdi e Tmc 360 Sport.

Presente anche una rappresentanza di atleti della Fidal (atletica), della federazione Sport Invernali (Fisi-Comitato Calabro Lucano) e dei Veterani dello Sport – sezione G. Formoso di Cosenza. In bella mostra anche alcune auto d’epoca messe a disposizione dalla Scuderia Bruzia – Historic Cars.

Assente per impegni sportivi la Delegata provinciale Francesca Stancati. Hanno dato il via alle attività il Presidente regionale Maurizio Condipodero, il Vice Presidente Vicario Alfredo Porcaro, il componente di Giunta Giuseppe Lappano e il Sindaco di Castrolibero Giovanni Greco.

Il pass per Firenze lo stacca il Pordenone. Al “Marulla” il Cosenza si abbatte sul muro friulano

COSENZA – PORDENONE 0-0

COSENZA (4-3-3): Perina 6,5; Corsi 6 (37′ st D’Anna sv) Tedeschi 6 Blondett 6 D’Orazio 6,5; Calamai 5,5 (23′ st. Mungo 6) Ranieri 5,5 Caccetta 6; Letizia 6,5 Mendicino 6 Statella 5 (15′ st Cavallaro 5,5). In panchina: Saracco, Quintiero, Pinna, Capece, Criaco, Cavallaro, Meroni, Bilotta, Sueva, Crispino. Allenatore: De Angelis 6

PORDENONE (4-1-4-1): Tomei 6; Semenzato 6,5 Ingegneri 6,5 Stefani 6 Marchi 6,5; Burrai 6; Cattaneo 6,5 (40′ st Parodi sv) Misuraca 6,5 Suciu 5,5 Buratto 6; Arma 5 (42′ pt Padovan 6). In panchina: D’Arsiè, Pellegrini, Martignago, Zappa, Gerbaudo, Pietribiasi, Bulevardi. Allenatore: Tedino 6,5

ARBITRO: Valiante di Salerno 6

NOTE: spettatori 10916 di cui 9 ospiti. Ammoniti: Blondett (C), Burrai (P), Stefani (P), Padovan (P). Angoli: 8-1 per il Cosenza. Recupero: 2′ pt, 3′ st

COSENZA – Escono con tanto di applausi i calciatori del Cosenza che non abbattono il muro del Pordenone (foto Farina). Partita giocata in ottica prettamente offensiva ma alla fine la spuntano i friulani ai quali basta la vittoria dell’andata per qualificarsi. I silani ci hanno provato ma la difesa ospite ha retto bene il campo per l’intero arco della gara.

Partita decisiva per entrambe le formazioni. Successo obbligato per i padroni di casa costretti a ribaltare l’1-0 del “Bottecchia”. Gli ospiti, invece, giocano al “Marulla” con due risultati su tre a favore in virtù della vittoria dell’andata. Cambia qualcosa in casa Cosenza: dal primo minuto Caccetta e Letizia mentre Mungo e Pinna si accomodano in panchina. I silani propongono un 4-3-3 mentre il Pordenone opta per un 4-1-4-1. Ingegneri recupera per il ritorno in Calabria mentre De Agostini salta l’incontro causa squalifica.

CRONACA – Il primo sussulto della gara arriva al 5′. Letizia parte in contropiede e dopo 30 metri lascia partire una conclusione che, però, non inquadra lo specchio della porta. La squadra di De Angelis attacca in maniera decisa la metà campo avversaria creando non pochi grattacapi ai friulani. Possesso palla prettamente di marca rossoblù con i neroverdi che tentano di ripartire in contropiede. Per il secondo tiro della gara bisogna attendere il minuto 33 con una conclusione dalla sinistra del centravanti Mendicino: palla al lato.

Letizia calcia al 38′ una potente conclusione su assist di Statella. Il centravanti protesta per un tocco di mano ma l’arbitro lascia proseguire. Sull’azione seguente Mendicino schiaccia in malo modo la sfera facendola terminare al lato. Al 42′ Arma si fa male: al suo posto entra Padovan. Valiante concede 2 minuti di recupero durante i quali entrambe le formazioni non insistono in ottica offensiva.

Seconda frazione di gioco che inizia senza cambi. Buratto al 9′ non inquadra la porta sbagliando un tiro dai 25 metri. La risposta arriva dopo 60 secondi con Mendicino che da posizione defilata la manda al lato. Il “Marulla” si esalta al 11′ per la rete di Letizia che, però, viene annullata dall’arbitro per sospetta posizione di fuorigioco. Primo cambio per De Angelis che si gioca la carta Cavallaro entrato al posto di Statella. Cattaneo fa tremare lo stadio ma a difendere la porta del Cosenza ci pensa Perina che si oppone di piede.

Calamai al 25′ esce per fare posto a Mungo: Cosenza ancora più offensivo. Un cross di Cavallaro sfiora il palo alla sinistra del portiere quando l’orologio segna il minuto 29. D’Orazio crossa dalla sinistra e al 32′ Mendicino sfiora il vantaggio. Ultimo cambio al 37′: esce Corsi ed entra D’Anna. Occasione importante al 39′ per il Cosenza che di testa sfiora il palo con Blondett. Tedino inserisce la carta Parodi che entra al posto di Cattaneo. L’arbitro assegna 3 minuti di recupero ma alla fine passa il Pordenone che resiste agli attacchi dei rossoblù.

Alessandro Artuso

XV Meeting di nuoto Città di Cosenza, fuori dal podio le società calabresi

COSENZA – Si è appena chiuso, con un bilancio veramente positivo, il XV Meeting di nuoto Città di Cosenza che si conferma ormai appuntamento sportivo di rilievo nazionale, sancito anche dalla Federazione Italiana Nuoto.

Ad avvaloralo sono i numeri: 963 atleti  di 47 società  arrivate da Emilia Romagna, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, per un totale di 3280 gare e 50 staffette; Da sottolineare l’organizzazione puntuale dell’ASD Cosenza Nuoto che, insieme al Comitato regionale calabro della FIN, l’efficienza di tecnici, cronometristi e giudici di gara, che ha consentito lo svolgimento delle gare in tempi e modalità perfetti, senza mai accumulare ritardi. Una fluidità indispensabile per eventi di questa portata.

Le competizioni di questa mattina hanno visto in vasca gli atleti di Categoria nei 100SL; 200DS; 50FA (Ass.); 100RN;  400Mix (Ass.) e nelle Staffette Miste Assolute formate da due maschi e due femmine. Nel pomeriggio le gare in programma sono state 400SL (Ass.); 50RN (Ass.); 100DS e 200FA. A chiudere il programma la “Gara australiana” F/M 4×50 Mix a eliminazione diretta.

Premiate le tre staffette qualificate: prima, la Sicilia Nuoto SSD con il tempo di 4’15”06; seconda sul podio la Cosenza Nuoto ASD con il tempo di 4’16”09, terza classificata la Dream team Salerno con il tempo di 4’18”32”.

Rappresentativa Italia: Mascolo, Cavagnoli, Gailli, Menicucci
Rappresentativa Italia: Mascolo, Cavagnoli, Gailli, Menicucci

Per la migliore prestazione tecnica “Assoluta”  M/F in base alla tabella a punti FINA, premiati  Alfio Santangelo (Sicilia Nuoto) per i 100SL, con 771 punti, e Annachiara Mascolo (Rappresentativa Italia) per i 200SL con 825 punti.

Per la gara australiana femminile prima classificata Erika Gaetani (2004) della Olimpica Salentina ASD; in quella maschile batte tutti Mario Cautieri (1990) della Power team Messina.

Premi speciali: 1000 euro al tecnico della società prima classificata SICILIA NUOTO SSD; 750 euro al tecnico della società seconda classificata OLIMPICA SALENTINA ASD; 500 euro al tecnico della società terza classificata CUS SALERNO ASD.

Classifica società definitiva

(Unica Femmine, Unica Maschi, Assoluti Misti (S), Esordienti A Femmine, Esordienti A Maschi, Esordienti A Misti (S), Esordienti B Femmine, Esordienti B Maschi, Esordienti B Misti (S), Assoluti Femmine Juniores Cadetti Seniores, Assoluti Maschi Juniores Cadetti Seniores, Ragazzi Femmine, Ragazzi Maschi 2001 2002, Ragazzi Maschi 2003)

1 SICILIA NUOTO SSD (SIC-27023)                       360.00 Meeting di nuoto

2 CUS SALERNO ASD (PUG-24217)                       307.00

3 OLIMPICA SALENTINA ASD                                305.50

4 POSEIDON SPORT SSD (SIC-48844)                 255.00

5 KROTON NUOTO (CAL-29)                                   226.00

6 COSENZA NUOTO ASD (CAL-13)                         203.50

7 POL NADIR – PALERMO (SIC-142)                      199.00

8 GS FIAMME ORO NAPOLI (CAM-855)               190.50

9 POL BALNAEA – BATTIPAGLIA (CAM-12019)  190.00

10 DE AKKER TEAM SSD ARL (EMI-6504)           136.00

11 RAPPRESENTATIVA ITALIA (OSP-889077)     133.00

12 SUN CLUB SSD (SIC-39693)                                  127.00

13 DREAM TEAM SALERNO (CAM-797)                 129.00

14 POWER TEAM MESSINA ASD (SIC-24913)       93.00

15 R.N.LAMEZIA TERME ASD (CAL-24)                  91.00

16 BRIZZ NUOTO – ACIREALE (SIC-83)                  86.00

17 CALABRIA SWIM RACE ASD (CAL-2114)            75.50

18 ADRIATIKA NUOTO SSD (PUG-19367)               72.00

19 ASD KAOS TEAM – CATANIA (SIC-85)                65.00

20 CN LUCANO SAVIGI – PZ (BAS-2307)                65.00

21 NUOTATORI KROTONESI ASD (CAL-10391     49.00

22 FIMCO SPORT SSD (PUG-5)                                 48.00

23 SPRINTEAM SSD (SIC-49214)                              46.00

24 POL SPORT CLUB EREA (SIC-152)                      45.00

25 ONDABLU RAGUSA ASD (SIC-34418)                43.00

26 AEMME ASD – LECCE (PUG-225)                        39.00

27 SPLASH ASD – POTENZA (BAS-20)                     38.00

28 NUOTO CHIARAMONTE ASD (SIC-37023)      35.00

29 MUOVI LECCE SSD (PUG-22697)                       32.00

30 ACCADEMIA NUOTO  BARLETTA (PUG-26065)   27.00

31 AQUARIUS ASD – TRAPANI (SIC-185)               18.00

32 CS IL GABBIANO PAOLA SSD (CAL-8053)       17.00

33 BLU TEAM NUOTO ASD (CAL-11236)                17.00

34 ALBATROS S.C. SSD (PUG-7000)                        15.50

35 ONDA AZZURRA POTENZA (BAS-136)              10.50

36 TENNIS CL. MATCH BALL -SR (SIC-3152)       10.00

37 ACLI ARVALIA NUOTO LAMEZI (CAL-11422) 10.00

38 OLTREMARE SSD – LECCE (PUG-21369)           9.00

39 ALTAIR NUOTO SSD (SIC-43264)                        7.00

40 GYM SPORTMANIA SCAFATI SS (CAM-41684)7.00

41 HIPPONION NUOTO ASD (CAL-10422)               6.00

42 CATANZARO NUOTO ASD (CAL-10481)              4.00

43 SCORPION NUOTO ASD (CAL-11435)                  3.00

44 SCSD PEGASO – RIONERO V. (BAS-155)             2.00

45 HIDRO SPORT SSD ARL (MOL-1064)                  2.00

Volley Soverato ha ambizioni importanti per il prossimo campionato

SOVERATO (CZ) – E’ trascorso poco più di un mese da quando è sceso il sipario sul campionato del Volley Soverato, sconfitto in semifinale playoff promozione  dalla Sab Grima Legnano che in due match ha eliminato la squadra di coach Saja. Tuttavia, come ampiamente ribadito dalla società, la stagione è stata molto positiva per la squadra biancorossa, al suo settimo consecutivo anno in serie A2. Con la terza semifinale playoff promozione nelle ultime quattro stagioni, il Volley Soverato si è confermato la “regina” del volley femminile della regione Calabria; la serietà, la professionalità, sono ormai risapute in tutta la penisola e, la dirigenza ionica, con in testa patron Matozzo, stanno programmando l’ottava stagione nella seconda serie nazionale. Gli obiettivi? Sempre più ambiziosi in riva allo Ionio. Senza mezzi termini, nella prossima stagione il Volley Soverato vuole recitare un ruolo da protagonista e, proprio per questo, in una serie di riunioni sono state tracciate le linee programmatiche future. Ovviamente, ci saranno tante novità in ogni settore, importanti arrivi nel nuovo organico che, sicuramente, vedrà anche qualche riconferma importante e, che forse, vedrà anche qualche gradito ritorno. Nella stagione conclusa, il gruppo capitanato da Alessia Travaglini, nonostante una partenza non facile, ha disputato un campionato più che positivo, raccogliendo risultati importanti che rimarranno nella storia della società, come le vittorie in trasferta sui campi di Filottrano e Pesaro, entrambe alla fine promosse in A1. Anche nei periodi difficili, la società ha sempre ribadito massima fiducia verso un gruppo coeso, forte, che ha saputo reagire alle varie difficoltà.

I tifosi, dunque, possono stare tranquilli perché nella sede di via Battisti, si è già al lavoro. Contatti sono stati avviati con varie atlete che vogliono sposare il progetto Volley Soverato. E’ presto, certamente, per fare dei nomi ma la società è al lavoro anche per preparare la prossima iscrizione al campionato che scadrà per fine giugno. Bisogna solamente attendere fiduciosi e stare sempre più vicini al Volley Soverato.

De Angelis: «Cosenza battagliero e voglioso di fare risultato con il Pordenone»

COSENZA – Tanta voglia di rivalsa dopo la sconfitta subita nel finale a Pordenone (Foto Farina). Il risultato da ribaltare per portare a casa il passaggio del turno che vorrebbe dire semifinale a Firenze martedì 13 giugno. Lo sa bene il tecnico del Cosenza Stefano De Angelis intervenuto nel pomeriggio nella consueta conferenza stampa della vigilia. L’allenatore dei rossoblù affronta subito il tema degli avversari. «Le loro caratteristiche – dichiara – le abbiamo viste nella partita d’andata. Sono una squadra con calciatori di qualità richiesti anche in categoria superiore. Domani mi aspetto un Cosenza agguerrito e voglioso di ottenere una vittoria. La carica l’avremo anche grazie al pubblico. Non bisognerà avere fretta – continua De Angelis – poiché ciò potrebbe essere controproducente e deleterio. Aspettiamo con ansia la partita e non vediamo l’ora di scendere in campo».

Il centravanti Baclet, uscito da una brutta avventura in Friuli, non sarà della partita dopo il trauma cranico subito qualche giorno fa cadendo in maniera scomposta nei minuti finali al “Bottecchia”. In ogni caso mancherà anche qualche altro calciatore in casa silana. «Allan non sarà dei nostri – dichiara il mister -. Non verrà con noi nemmeno in panchina. È d’obbligo evitare in questi casi che ci si possa far male in maniera ancora più grave. Mungo sta invece recuperando dal problema fisico che ha avuto. Non avremo con noi Madrigali e Meroni che si sono fatti male nella partitella del giovedì».

Problemi di formazione sui quali il tecnico non si sofferma vista la rosa a disposizione. «Porteremo anche qualche giovane per fargli provare delle belle sensazioni. Non bisognerà sbagliare molto, c’è bisogno di uomini veri e forti. Per fortuna ho ragazzi intelligenti – continua – che conoscono bene il significato della partita. In queste gare l’aspetto mentale risulta essere decisivo».

Un pubblico numeroso si sederà e farà il tifo per i propri beniamini domani sera al “Marulla”. Tutto lascia presagire un bel colpo d’occhio sugli spalti dell’impianto di Via degli Stadi. «Non è retorica ma la tifoseria – conclude – è il dodicesimo uomo in campo. La spinta che ci hanno dato con il Matera e a Pordenone credo sia da sottolineare. Domani vedremo un Cosenza diverso, più propositivo. Conoscendo il loro allenatore non credo vengano per fare una partita difensiva».

Dopo la rifinitura a porte chiuse, il tecnico De Angelis ha diramato l’elenco dei convocati per l’incontro con il Pordenone di domani (domenica ore 20,30).

PORTIERI: Pietro Perina, Umberto Saracco, Francesco Quintiero;

DIFENSORI: Andrea Bilotta, Edoardo Blondett, Angelo Corsi, Emanuele D’Anna, Tommaso D’Orazio, Andrea Meroni, Paride Pinna, Luca Tedeschi;

CENTROCAMPISTI: Cristian Caccetta, Matteo Calamai, Giorgio Capece, Marco Criaco, Domenico Mungo, Roberto Ranieri;

ATTACCANTI: Andrea Crispino, Giovanni Cavallaro, Tony Letizia, Ettore Mendicino, Giuseppe Statella, Gianluigi Sueva;

Probabile formazione (4-4-1-1): Perina; Corsi Blondett Pinna D’Orazio; D’Anna Ranieri Calamai (Caccetta) Statella; Mungo; Mendicino.

Alessandro Artuso

Cosenza-Pordenone, Occhiuto calma gli animi: «Accoglieremo gli ospiti in un clima di festa»

COSENZA – «La gara di ritorno Cosenza-Pordenone, valida per i quarti di finale dei Play Off di Lega Pro che si disputerà domani sera allo stadio San Vito-Gigi Marulla, offrirà senza alcun dubbio uno spettacolo nello spettacolo grazie ad un pubblico che sa regalarci sempre forti emozioni».

Lo dichiara il sindaco Mario Occhiuto alla vigilia dell’importantissimo match che in quanto a vendite di tagliandi sta facendo registrare numeri importanti. «Le prevendite stanno registrando i numeri delle grandi occasioni – aggiunge Occhiuto – e mi auguro che sugli spalti ci sia anche la presenza dei tifosi della Provincia a supportare la squadra in questa entusiasmante cavalcata che può farci riconquistare la serie B dopo anni di attesa. Ma, al di là della posta in palio, dovrà prevalere lo spirito di una corretta e leale competizione sportiva, sia in campo che sulle tribune. Così com’è nella tradizione che appartiene alla nostra città, accoglieremo gli ospiti in un clima di festa e naturalmente al grido di Forza lupi!».