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Marcello Provenzano è (ancora una volta) un giocatore dell’Acri

ACRI (CS) – Ennesimo ritorno in casa Acri per Marcello Provenzano. Un ritorno, si legge nella nota del club, per «dare alla squadra un pizzico di esperienza in più».

Nella prima parte della stagione Provenzano  ha vestito la maglia del San Marco dove ha realizzato 3 gol. 

Nel suo biglietto da visita «la voglia di continuare a lottare e di riconquistare, dopo la retrocessione dello scorso anno, ciò che tutti ci auguriamo». 

Nuovi colpi all’orizzonte

Ma il mercato dell’Acri, assicurano, non finisce qui. In arrivo ci sono altri quattro nuovi innesti: un portiere, un centrocampista e due attaccanti che saranno resi noti all’inizio della prossima settimana 

Il rettore Leone incontra il ministro Provenzano: «Troppi squilibri tra università del Sud e del Nord»

RENDE (CS) – Il rettore dell’Università della Calabria, Nicola Leone, ha ricevuto oggi pomeriggio il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano, in visita istituzionale.

Nel corso del breve incontro, il rettore Leone ha illustrato al ministro alcune delle criticità su cui è necessario intervenire per risollevare le sorti delle università del Sud.

«Negli ultimi anni – ha sottolineato il rettore – le politiche di indirizzo strategico sul comparto dell’Università hanno alimentato il divario esistente tra gli atenei collocati nei contesti territoriali più svantaggiati, mezzogiorno e aree interne in primis, rispetto a quelli che possono contare sul sostegno di un tessuto socio-economico florido e produttivo».

«Anche interventi potenzialmente efficaci per favorire lo sviluppo di questi difficili contesti – ha spiegato Leone – si sono rivelati boomerang per la gestione dei bilanci degli atenei. Ad esempio, la “no tax area” è un utilissimo dispositivo normativo che impone agli atenei la detassazione degli studenti con Isee inferiore a 13.000 euro, attraverso la compensazione del mancato gettito con una specifica voce del finanziamento ordinario (Ffo).  Compensazione che però non basta. L’Università della Calabria, ad esempio, percepisce un contributo ministeriale inferiore persino rispetto alla tassazione che veniva applicata prima della “no tax area”. Se da una parte questo intervento ha positivamente ampliato gli spazi del diritto allo studio, dall’altra ha determinato un disavanzo nelle casse di molti atenei».

Questione borse di studio

Il rettore ha poi analizzato un altro elemento di disparità, legato alle borse di studio: «Prendiamo ad esempio la definizione del valore massimo di Isee, attualmente pari a circa 23.500 euro, che determina la fascia di studenti che possono beneficiare delle borse di studio e usufruire gratuitamente dei servizi alloggi e mensa. Ebbene, per una università meridionale in territorio a basso reddito, in tale soglia rientrano la maggior parte dei propri studenti. L’ateneo è dunque obbligato ad impegnare una significativa parte del proprio bilancio per sostenere l’erogazione delle borse di studio, la cui copertura non è garantita dai fondi ministeriali (Fis). Per essere concreti, basti pensare che a fronte di un finanziamento Fis di circa 12 milioni di euro, l’Unical per coprire tutte le borse degli studenti idonei nel 2019 dovrebbe impegnare oltre 21 milioni di euro. Sono cifre impressionanti che minano la solidità del bilancio, e a cui non si può in alcun modo fare fronte senza ulteriori finanziamenti pubblici, vista l’impossibilità di trovare sul territorio sorgenti di finanziamento privato. Né può avere senso, in questo contesto, avviare politiche di contrazione della fascia dei beneficiari, innalzando la soglia Isee o creando figure aberranti come quella dell’idoneo non beneficiario». «A tutto questo dobbiamo aggiungere i ben noti problemi relativi alla ripartizione delle facoltà assunzionali (punti organico) – ha spiegato ancora il rettore – il cui meccanismo di attribuzione ha determinato negli ultimi anni una migrazione di risorse e intelligenze dal Sud al Nord, indebolendo ulteriormente gli atenei meridionali e rendendoli meno competitivi».

Il ministro Provenzano ha ascoltato con attenzione l’analisi del rettore Leone, lodando l’università della Calabria per l’eccellenza che rappresenta nel Sud e impegnandosi, nei limiti delle proprie competenze, a sostenere la battaglia politica delle università del Sud per la correzione di eventuali squilibri.

A tale proposito il rettore Leone ha concordato con il ministro un incontro con i rettori delle altre università del Sud e delle aree svantaggiate del Paese, da tenersi a gennaio, per proporre insieme interventi mirati e concreti, con finanziamenti strutturati e stabili nel tempo, che riequilibrino le differenze territoriali e che consentano un confronto paritario tra tutte le università italiane.

 

Pasquale Provenzano nuovo presidente del Consorzio OP “Colline di Cosenza”

Nasce un nuovo corso per l’Organizzazione di Produttori del Consorzio dell’Olio Extravergine di Oliva “Colline di Cosenza”,che ha sede a Santa Sofia d’Epiro. A condurre la compagine, insieme al Consiglio Direttivo e alle numerosissime realtà produttive associate, sarà il neo presidente Pasquale Provenzano.

Un lavoro sinergico e innovativo, che proseguirà nel solco di quanto già tracciato dalla precedente dirigenza e dall’ex presidente Franco Russo, che punterà tutto su azioni di qualità, su interventi di sostenibilità e sull’esperienza acquisita tradizionalmente dalle decennali aziende principalmente olivicole.

Del Consorzio fanno parte anche aziende di diversa natura: vitivinicole, casearie, agrituristiche, ecc., per la maggior parte a conduzione femminile.

Una strategia d’azione che vede per gli associati un potenziamento dei servizi di formazione e innovazione delle tecniche colturali, di attuazione delle applicazioni messe a disposizione dalla tecnologia e della ricerca scientifica , con un conseguente miglioramento della qualità del prodotto, propedeutico per realizzare un ampliamento dei canali di commercializzazione in Italia e all’estero.

«Un successo da costruire insieme – ha dichiarato a tal proposito il neo presidente Provenzano – che richiede una massa di lavoro sempre maggiore, che possa dare soddisfazione al produttore e che garantisca, soprattutto, il consumatore finale. Per questo, ci impegneremo a imporre il nostro prodotto, che si presenta e riconosce nel marchio unico Arberia, su tutti i mercati commerciali della piccola e grande distribuzione, oltre che nei circuiti di ristorazione nazionali ed esteri. Un olio EVO, quello a marchio Arberia, che detiene il certificato biologico, con un ente di certificazione tra i principali organismi italiani di controllo e certificazione per l’agroalimentare e l’ambiente. Un prodotto alimentare calabrese già conosciuto e molto apprezzato nei circuiti Horeca di mezzo mondo e negli Edeka, supermercati di qualità presenti in Germania».

Tra le azioni di rappresentanza e di collegamento con gli Enti territoriali, regionali, ministeriali e comunitari, il presidente Provenzano non intende solo consolidare i rapporti istituzionali, ma intende soprattutto rafforzare e far crescere le relazioni della OP nella rete delle istituzioni.

 

“Che nome dai alle tue cisti?”, al via consulti dermatologici gratuiti

COSENZA –  Martedì 19 Dicembre a Cosenza la tappa della Campagna nazionale informativa e di sensibilizzazione sull’idrosadenite suppurativa (HS), denominata “Che nome dai alle tue cisti?”, che prevede consulti dermatologici gratuiti su prenotazione. “Che nome dai alle tue cisti?” vede coinvolte oltre 30 strutture ospedaliere ed universitarie su tutto il territorio nazionale in cui gli specialisti dermatologi saranno a disposizione per aiutare chi soffre di HS ad entrare in contatto con i centri ospedaliero-universitari che hanno un ambulatorio dedicato ad una patologia ancora oggi di difficile diagnosi. L’HS infatti si manifesta con la formazione di cisti, noduli, ascessi e lesioni dolorose nelle aree inguinale, ascellare, perianale, dei glutei e sotto il seno e, meno frequentemente, sul cuoio capelluto, collo, schiena, viso e addome. Il quadro clinico non è sempre facile da riconoscere e può simulare delle comuni “cisti sebacee” o essere scambiata per altre patologie (acne, follicoliti). La diagnosi precoce è fondamentale nella cura dell’HS, evitando la progressione verso forme invalidanti.

Martedì 19 Dicembre presso presso l’U.O. di Dermatologia dell’Ospedale Mariano Santo di Cosenza (Contrada da Muoio Piccolo – PIANO TERRA)  diretta dal Dottor Eugenio Provenzano chi soffre di HS potrà usufruire di un consulto gratuito previa prenotazione.

  Per prenotare telefonare al numero 392 8077216 dalle  ore 9,00 alle ore 17,00

“Che nome dai alle tue cisti?” è Patrocinata da Inversa Onlus, la prima e unica associazione italiana per i pazienti affetti di idrosadenite suppurativa (HS) e nasce per sopperire alle necessità e difficoltà dei malati legate alla gestione di una patologia cronica invalidante. L’associazione, fondata nel 2010 da Giusi Pintori, sostiene proattivamente ogni singolo malato, fornendo informazioni e sostegno, con l’obiettivo di aiutare le persone a vivere meglio. La Campagna “Che nome dai alle tue cisti?” è realizzata grazie al contributo incondizionato di Abbvie.

 

 

 

 

Luzzese, dopo Provenzano e Cavatorti è fatta per La Canna

LUZZI (CS) – Grandi colpi d’artificio in casa della Luzzese. La squadra cosentina non vuole essere da meno rispetto alle altre squadre che si sono rinforzate in Eccellenza. Ecco quindi che i biancocelesti hanno ingaggiato in queste ore tre esperte pedine a centrocampo e in attacco. Si tratta degli ex Acri Valentino Cavatorti, Marcello Provenzano e Mario La Canna. Il primo, classe ’86, lo scorso anno alla Vigor Lamezia, ha nelle corsa e nella visione di gioco due caratteristiche importanti che ne fanno un dei centrocampisti piu apprezzati della categoria. Il secondo, che con i suoi gol lo scorso anno ha contribuito all’ottima stagione dell’Olympic Acri in Promozione, è un esperto attaccante e buon rigorista.

Ultimo a firmare per la squadra di Antonio Rossi è l’attaccante Mario La Canna che alla soglia dei 40 anni torna a Luzzi con nuovi stimoli. L’attaccante cosentino andrà quindi a ricostituire la coppia d’attacco che formava lo scorso anno dell’Olympic Acri con Provenzano. Ma non è finita qui: si tratta anche per il difensore Grandinetti. La Luzzese pare avere tutta l’intenzione di divertire e divertirsi!

Appelli straordinari Unical, Provenzano stempera la polemica

RENDE (CS) – La questione sulle rivendicazioni di paternità per l’approvazione degli appelli straordinari all’Università della Calabria continua ma non tutti ne accentuano i toni. La polemica non viene cavalcata dal senatore accademico Davide Provenzano – eletto con la lista Athena – il quale, senza attacchi aperti a nessuno, ma partendo dal proprio percorso personale. «Dal mio percorso di crescita personale posso trarre una conclusione: quando mi avvicinai al mondo delle arti marziali, circa 12 anni fa, ero tutto un’altra persona, interessata a situazioni che mi causavano un equilibrio sbagliato. Ad oggi posso dire che il mio pensiero è cambiato: ognuno di noi, nel corso della vita, dovrebbe fare quotidianamente un’autoanalisi, comportarsi con umiltà e dovrebbe essere cosciente delle proprie capacità. Cosa più importante, ognuno di noi deve scoprire quale è il proprio senso della vita. Il punto fondamentale è questo: “La vera battaglia non è contro gli altri, ma con noi stessi.”». Davide ProvenzanoPoi Provenzano, generalmente poco incline alla visibilità mediatica, richiama al vero nocciolo della questione: gli interessi degli studenti. «Ritornando all’argomento inerente al nostro contesto, personalmente – spiega – preferisco rimanere concentrato sugli obiettivi che ci pone questo mandato da senatori accademici: tutelare la componente studentesca. Bisogna lavorare in silenzio e diffondere i risultati, positivi o negativi che siano, attraverso i media, utilizzando essa in maniera responsabile. Sono convinto che i quattro senatori della compagine studentesca possano dare tanto a questo Ateneo, con l’unica condizione di collaborazione vera e non fittizia. Mi sento in dovere di sottolineare, ancora una volta, che l’operato del gruppo, o dei singoli, non deve essere, esclusivamente, motivo per accrescere il proprio ego, ma motivo di crescita interiore. Allora basta strumentalizzare!». Provenzano conclude poi con un auspicio: «Lavoriamo in silenzio e dimostriamo quello che siamo. Auguro un buon lavoro a tutti e rimango, oggi ancor di più, a disposizione e al servizio di tutti gli studenti dell’Università della Calabria».

PROMOZIONE. Luzzese-Cotronei e Siderno-Soriano, la parola al campo. Provenzano: “Luzzese più forte” (Audio)

luzzeseUna partita che può valere la stagione. E’ questo il sicuro refrain che aleggia nelle ultime ore in quel di Luzzi e Siderno. Le due finali playoff del campionato di Promozione apriranno le porte dello spareggio finale che decreterà l’ultimo pass per il prossimo campionato di Eccellenza.

LUZZESE – COTRONEI. Con ancora un pò di amarezza per aver chiuso il campionato solo dietro il Corigliano, la Luzzese del patron Mirabelli è obbligata domani al San Francesco (con inizio alle 16.00) a far valere il fattore campo contro il Cotronei, squadra fra le più sorprendenti e brillanti del girone A. Per imporsi sui crotonesi che già in campionato hanno dato non poche rogne alla squadra di Paschetta, alla Luzzese servirà mettere in campo cuore, grinta e determinazione. L’impegno, nonostante i pronostici tendano in favore della squadra di casa, sembrerebbe più difficile del previsto. L’organico a disposizione di Paschetta, dopo tre settimane senza calcio giocato, è fortemente rimaneggiato ma il parco attaccanti dei biancoazzurri, in primis con La Canna e Provenzano, è probabilmente di un’altra categoria. E proprio Marcello Provenzano, decisivo quest’anno in più di un’occasione nonostante qualche acciacco a inizio campionato, ai microfoni di #SportSound ha parlato delle forti motivazioni che spingeranno domani la squadra e dell’avversario:

In casa Cotronei intanto ci si affida al sostegno del dodicesimo uomo in campo: la squadra silana invita i tifosi a sostenerli domani in trasferta. Luzzese – Cotronei sarà diretta da Domenico Massaria di Vibo Valentia, gli assistenti saranno Rodolfo Spataro (Rossano) e Mario Maragò (Vibo Valentia).13087932_794953407302748_6897239509308550944_n

SIDERNO – SORIANO. Come la Luzzese, spera di rispettare i favori del pronostico anche il Siderno, protagonista dietro la capolista Locri del girone B. Domani allo stadio “Raciti” arriva il Soriano, reduce dalla vittoria in semifinale playoff con la Deliese. Intanto la società biancoazzurra fa sapere che sugli spalti si prevede il tutto esaurito, con biglietti richiesti da altre parti della Regione. E se il presidente della squadra di casa Vumbaca alla vigilia carica l’ambiente, l’amministrazione comunale di Soriano ha messo a disposizione dei tifosi un autobus per raggiungere Siderno. Tutta crotonese la terna che dirigerà la gara: arbitro Antonio Monesi di Crotone, Roberto Basile e Luigi Benedetto i suoi assistenti.