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Unione comuni Presila: si lavora per realizzare il progetto

assemblea dei sindaci a TavernaCATANZARO –  Ieri sera, nella sala consiliare del Comune di Taverna, i sindaci e gli amministratori dei Comuni della Presila si sono incontrati per ragionare e valutare le possibilità di creare un’ampia Unione dei Comuni rappresentativa di questa importante parte di territorio. Un confronto costruttivo e partecipato alla presenza del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, su iniziativa del neo consigliere provinciale Davide Zicchinella e del sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino. Si tratta di un primo passo verso l’obiettivo di costituire un soggetto amministrativo rappresentativo di quest’area capace di gestire assieme servizi fondamentali come la raccolta dei rifiuti solidi urbani, ma anche guardare alla programmazione di opere viarie e infrastrutturali che siano in grado di rompere un atavico isolamento. Il presidente della Provincia di Catanzaro ha assicurato il sostegno dell’Ente intermedio nella creazione di una Unione dei Comuni che sappia diventare interlocutore della Regione e sviluppare programmazione attrattiva dei Fondi europei. “È arrivato il momento di ragionare e iniziare una collaborazione vera, autentica – ha esordito il sindaco di Taverna – senza i soliti campanilismi. Fare rete non significa solo gestire i servizi in maniera associata per fare economia di scala e aggredire insieme i problemi, significa anche ragionare insieme in termini di comprensorio”. E quindi “essere protagonisti”, rimarca il consigliere provinciale e sindaco di Sellia, Davide Zicchinella, che sin dal suo insediamento non ha perso occasione di rimarcare di essere portavoce delle istanze dei piccoli comuni che l’hanno sostenuto. Zicchinella si fa portavoce della proposta illustrata assieme a Tarantino e rivolta ai sindaci e agli amministratori presenti: lavorare per creare un’Unione dei Comuni ampia e rappresentativa della Presila, insediando un tavolo di lavoro ad hoc; creare, con il sostegno della Provincia “e sempre con spirito costruttivo”, dice ancora Zicchinella, un’opera strategica di viabilità interna che possa rompere questo isolamento decennale. “Un’opera che sia economicamente sostenibile – ha detto ancora il sindaco di Sellia – a impatto ambientale limitato, che sia strategica e serva il maggior numero di abitanti. La Provincia può essere protagonista in questo rapporto”. Gli amministratori presenti hanno apprezzato la proposta e condiviso il suggerimento di affidare al sindaco di Taverna e al primo cittadino di Sersale, che rappresentano i centri più popolosi di quest’area, il compito di avviare concretamente il tavolo di lavoro per la creazione dell’Unione dei Comuni. A partire dalla predisposizione di delibere di impegno nei rispettivi consessi. “L’unione fa la forza – rimarca il sindaco di Sersale – soprattutto nei piccoli comuni. È un momento cruciale per i nostri territori, quindi siamo pronti a sostenere questa proposta”. Il consigliere comunale di Pentone Vincenzo Marino sollecita i colleghi a non sottovalutare le problematiche relative all’istruzione e all’edilizia scolastica: “Dobbiamo mettere insieme anche questo servizio, altrimenti non serve avere strade funzionali”. A chiudere il giro degli interventi il sindaco di Albi, Gigi Piccoli; il primo cittadino di Carlopoli, Mario Talarico e Carmelo Sanzi. Si tratta di una sfida concreta, che anche la Provincia di Catanzaro vuole cogliere. “Non dovete pensare di mettervi insieme solo perché dovete rispettare quanto richiesto dalla legge che impone la gestione dei servizi comune e di mettere in campo una politicaZicchinella - Bruno - Tarantino (1) strategica unitaria – ha esordito il presidente Bruno. Gestire insieme, guardando all’unicità di servizi come quelli relativi alla raccolta dei rifiuti o alla manutenzione degli impianti sportivi rappresenta un ragionamento lungimirante per gestire assieme e diventare interlocutori capace di avere la forza di programmare e calamitare finanziamenti europei. Un percorso in cui vi saremo a fianco, in linea con la costruzione del nuovo Ente intermedio previsto dalla legge di riordino che trasforma la Provincia in Area Vasta, assegnando quattro fondamentali funzioni: sistema viario, edilizia scolastica, ambiente e trasporti: dentro queste quattro deleghe c’è lo sviluppo del territorio. Realizziamo insieme l’Area Vasta – è l’appello del presidente Bruno – questo nuovo ente intermedio sarà davvero produttore di sviluppo.” Il presidente Bruno ha anche avuto modo di fare il punto sui primi mesi di amministrazione provinciale, ricordando alcune tappe importanti come l’approvazione dello Statuto da parte dell’assemblea dei sindaci all’unanimità, l’aggressione di problematiche come l’emergenza ambientale, la pulizia dei fiumi soprattutto quelli che attraversano i centri abitati, l’attenzione all’edilizia scolastica e alla viabilità. In merito alla situazione delle infrastrutture viarie, Bruno ha comunicato che è stato sbloccato il finanziamento per la realizzazione della strada a fondo Valle – Strada provinciale 25 per un finanziamento di dieci milioni di euro. “Teniamoci in contatto – ha concluso il presidente della Provincia – e vediamo insieme come impostare la migliore progettualità possibile per sfruttare al meglio le potenzialità di questo territorio”.

Presenti, oltre al presidente Bruno, al consigliere Zicchinella e al sindaco di Taverna Tarantino: il sindaco di Sersale, Salvatore Torchia; il sindaco di Sorbo San Basile Luigi Riccelli, e il vice Piero Mancuso; il sindaco di Albi, Gigi Piccoli; il vice sindaco di Albi Antonio Dardano e l’assessore Francesco Marchese; il vice sindaco di Taverna, Wladimir Vavalà e i consiglieri Giuseppe Gigliotti e Salvatore Lia; il sindaco di Fossato Serralta, Domenico Raffaelli; il consigliere comunale di Pentone, Vincenzo Marino; il sindaco di Carlopoli, Mario Talarico.

Catanzaro, una proposta per potenziare la “vigilanza ambientale”

Riunione ViabilitàCATANZARO – Questa mattina, nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro, si è tenuto un incontro in cui gli amministratori locali hanno chiesto un potenziamento del controllo in determinati punti che vengono utilizzati come luogo di deposito abusivo di rifiuti. “La Polizia provinciale ha un ruolo importante nel supportare l’esercizio delle deleghe di competenza dell’Ente intermedio in via di trasformazione in Area Vasta – ha ricordato Battaglia – vale a dire viabilità, trasporti, edilizia scolastica e soprattutto ambiente. La Provincia garantisce il rafforzamento delle attività di controllo di quella zona, come poi estenderà anche sul Basso Jonio, con la presenza costante di una pattuglia ad hoc”. Una richiesta d’aiuto, quindi, che arriva dai Comuni costieri alle prese con la necessità di garantire servizi a una percentuale di popolazione superiore in questo periodo dell’anno, con il pericolo incombente di una difficoltà nei conferimenti dei rifiuti a causa della perenne incertezza delle reali condizioni delle discariche esistenti. “L’impegno richiesto alla Polizia provinciale è quello di controllare di più – ha detto Mauro, rappresentando le esigenze dei colleghi della costa – La situazione in questo periodo dell’anno è davvero difficile per la continua emergenza di raccolta di rifiuti per strada. Abbiamo di dovere di stare vicini e fare rete nell’interesse delle nostre comunità e del territorio nella sua interezza”.
Mauro ha ringraziato e apprezzato molto il Presidente Bruno e il Comandante Frustaci perché si sono dimostrati molto sensibili alle problematica ambientale posta. Il Sindaco di Botricello, Tommaso Laporta, ha parlato di “una iniziativa lodevole”, riportando in primo piano un problema molto sentito: la raccolta dei rifiuti. “I sindaci tutti sono molto preoccupati – ha detto ancora il primo cittadino di Botricello – Spesso non sappiamo come aggredire il problema con efficacia”. Il consigliere Battaglia ha assicurato che girerà al presidente Bruno le esigenze di confronto sul tema sollevate dai sindaci al fine di sollecitare una riunione con le istituzioni e le autorità competenti per fare il punto, in particolare, sulla capienza della discarica di Alli, avviando un ragionamento concreto al fine di affrontare il problema dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani per tempo. Il comandante della Polizia provinciale Frustaci, nel chiudere l’incontro, ha ricordato che la forza che rappresenta ha tra le funzioni primarie proprio la tutela ambientale. “Questo servizio è stato sempre tra le nostre  competenze – ha rimarcato – lo potenzieremo ulteriormente nell’interesse del territorio provinciale”.

Il sindaco Giovanni Paola si esprime al riguardo degli interventi di prevenzione stradale

th (8)CATANZARO: Il sindaco di Confletti, Giovanni Paola, ha scritto una lettera per esprimere “viva gratitudine” al presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, per l’attuazione degli interventi di prevenzione per l’emergenza alta velocità su strada Provinciale frazione  San Mazzeo – Sciosci di  Conflenti. Il presidente ha voluto ringraziare Paola per le parole di apprezzamento assicurando la propria presenza in occasione di una prossima convocazione di una seduta di consiglio comunale aperto. “Apprezzo la maniera efficace di come Lei stia guardando,  in equa misura, tutti gli spazi territoriali di Sua competenza, a prescindere da “simpatie geografiche”, privilegiando prioritariamente gli interventi di salvaguardia per l’eliminazione di eventuali criticità – scrive Paola -. Per tale ragione mi sembra doveroso esaltare la Sua immediata sensibilità nel comprendere, dopo mia sollecitazione, le gravi problematiche esistenti sul famigerato segmento di Strada Provinciale che taglia letteralmentth (10)e in due tronconi la fitta urbanizzazione della contrada Sciosci di San Mazzeo (frazione di Conflenti). Di fatto il pullulare delle abitazioni (ma anche di numerosi locali pubblici di richiamo prevalentemente giovanile) nelle immediate vicinanze, sia a destra che a sinistra della striscia di asfalto, ha nel corso degli anni incrementato la popolazione ricadente nelle immediate prossimità della strada Provinciale, con l’aggravante che gli scambi relazionali esistenti tra le varie abitazioni, ha fatto sì che siano in molti ad frequentare da vicino il detto tratto viario, alcuni attraversandolo sistematicamente, ovvero altri percorrendolo longitudinalmente ai due margini, ma senza poter beneficiare  dell’ausilio protettivo del marciapiedi.Questo avviene nel mentre le automobili sfrecciano ad altissima velocità, sfruttando l’ampia dimensione dell’area percorribile, la qualità buona dell’asfalto e la stimolo, su quel tratto, della strada diritta. Ad aumentare il rischio è che la popolazione che frequenta in modo privilegiato l’area intorno alla “Provinciale” è essenzialmente qth (9)uella giovanile, con una ricca presenza di bambini. Non a caso gli incidenti che finora si sono verificati, hanno travato come attori principali numerosi bambini. Il Suo alto grado di sensibilità ha fatto sì che recepisse con responsabilità le delicate motivazioni di cui sopra ed attivasse le conseguenti misure, al punto che, ad oggi, sono iniziati i lavori per la costruzione del fondamentale marciapiede, cui seguiranno tutte le altre iniziative tecniche e cartellonistiche per incrementare il grado di protezione su una strada che, altrimenti, sembrava essere destinata, inevitabilmente, senza il Suo prezioso intervento,  a qualche evento drammatico, per poi dare luogo a vari sentimenti di recriminazione di circostanza. Alla luce di come efficacemente Lei si sia espresso a beneficio della nostra popolazione – conclude il sindaco Paola -, vorrei InvitarLa, rivolgendomi per competenza anche al Presidente del Consiglio Comunale di Conflenti, a cui la presente è analogamente diretta, ad un Consiglio Comunale aperto, da effettuarsi direttamente a San Mazzeo, sull’area attualmente in fase di risanamento”.

Catanzaro, Verrengia e Zicchinella nuovi consiglieri provinciali

Provincia di CatanzaroCATANZARO – I consiglieri provinciali di Catanzaro si stringono assieme al presidente Enzo Bruno nel caloroso benvenuto ai due colleghi che sono stati chiamati a sedere tra gli scranni dell’aula Ferrara di Palazzo di Vetro dopo la surroga del consigliere Franco Mastroianni e del vice presidente Vittorio Paola, ai quali va in maniera unanime l’affettuoso saluto e ringraziamento per l’impegno, l’operato e l’azione propositiva svolta nei mesi di attività comune. La seduta del consiglio provinciale di oggi si apre proprio con la surroga di Mastroianni e Paola, ai quali subentrano Emilio Verrengia, già consigliere provinciale, e Davide Zicchinella, sindaco di Sellia accompagnato dalla moglie e dal su intero consiglio comunale. L’auspicio di Zicchinella al suo esordio è quello che “il consiglio provinciale possa continuare ad operare in maniera unitaria nell’interesse dei territori, senza divisioni né spaccature per garantire visibilità alle istanze dei piccoli comuni, oltre che dei centri maggiori. Esigenza – questa – che negli scorsi anni non sempre è stata soddisfatta. Il presidente Bruno ha improntato la propria azione amministrativa alla presenza sul territorio e all’ascolto, nella vicinanza ai sindaci, ha bisogno di tutto il nostro sostegno”. Un ruolo importante quello degli amministratori che spesso vanno a riempire “il vuoto della politica e dei partiti. – ha detto Emilio Verrengia – La Provincia come Area vasta deve tutelare sia i piccoli che i grandi comuni. La legge di riordino contro cui mi sono sempre battuto ha creato difficoltà ai territori e ha fatto degli enti intermedi veri e propri agnelli sacrificali: questa situazione non può essere cavalcata. Serve un confronto costante per mantenere questa Provincia nelle condizioni in cui è sempre stata: un fiore all’occhiello. Dobbiamo impegnarci per garantire una sana amministrazione affinché si possano dare risposte ai territori”. Verrengia suggerisce un maggiore coinvolgimento del consiglio provinciale e dell’assemblea dei sindaci, appellandosi infine alla partecipazione “nell’interesse dei territori, il bene dei cittadini non ha colore politico”.  Il consiglio provinciale ha approvato la delibera relativa all’aggiornamento delle tariffe d’ingresso al Museo Marca. Dal 2008, anno di istituzione del Museo, le tariffe non sono state mai modificate, spiega la dirigente del settore competente, Anna Perani. Il biglietto unico, quindi, passa da 3 a 6 euro, mentre l’unico ridotto da 2 a 4. Il biglietto speciale scuole costerà 3 euro, così come il biglietto per la collezione permanente costerà 3 euro (il ridotto 2) e il biglietto per la mostra di arte contemporanea 3 euro. Marco Polimeni ha sollecitato la sigla di una convenzione che, come nel caso dell’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, possa favorire l’accesso degli studenti dell’Università Magna Graecia a condizioni agevolate, proprio in virtù dell’ottimo rapporto sinergico sviluppato tra i due enti nella direzione di una proficua integrazione. Secondo Celi, che ha salutato con particolare affetto Vittorio Paola, “la cultura deve essere uno dei settori su cui Catanzaro deve lavorare per riempire di contenuti il ruolo di Capoluogo. Una direzione che il Comune non batte, tanto da aver raccolto poco gli stimoli provenienti dal Cultura. Basti pensare che il quartiere marinaro dove d’estate si concentrano le principali attività non ha alcun contenitore culturale a cui accedere”. Saluti e apprezzamenti a Paola, seduto tra gli scranni in platea, anche da Ventura e Bruno. E mentre Ventura rimarca il risultato positivo raggiunto con la convenzione tra Università ed ex Einaudi, Emilio Verrengia sollecita tanto un coinvolgimento del Comune, ad esempio per il potenziamento dei mezzi di trasporto destinati a collegare il quartiere Mater Domini al resto della città, quanto una riflessione più ampia sulle risorse in dismissione, dal Marca al Parco.

Bufera a Palazzo di Vetro: Replica del consigliere Bruno al consigliere Riccio sulla tutela dell’ambiente

Provincia_di_Catanzaro_-_Palazzo_di_Vetro04CATANZARO: “Il consigliere comunale di Catanzaro, Eugenio Riccio, continua ad occuparsi con particolare diligenza della tutela ambientale e in particolare delle misure di contrasto al dissesto idrogeologico che interessano il Capoluogo di Regione. Un interesse che lo accomuna ad amministratori e dirigenti della Provincia di Catanzaro, l’Ente intermedio che tanto avversa con continui attacchi, infondati, tanto sulla stampa quanto nelle dichiarazioni esternate nel corso dei lavori della massima assemblea democratica di cui fa parte, quale esponente della maggioranza di centrodestra”. E’ quanto si legge in una nota del consigliere provinciale Riccardo Bruno che interviene in replica alle recenti affermazioni del consigliere comunale Eugenio Riccio che prendono di mira la gestione del presidente della Provincia, Enzo Bruno.
“L’amministrazione provinciale insediata lo scorso ottobre, guidata dal presidente Enzo Bruno, come documentano atti, delibere e resoconti giornalistici, ha posto la problematica relativa alla difesa del patrimonio ambientale tra le sue priorità. Le funzioni riguardanti le risorse idriche e la difesa del suolo sono state attribuite parte alle Province ma senza adeguata copertura economica – afferma Bruno -. Nonostante le difficoltà, l’Ente intermedio guidato da Bruno ha garantito la messa in sicurezza e la pulizia di canali e fiumi, individuati secondo principi esclusivamente tecnici, mantenendo costante il monitoraggio nei cantieri aperti, senza perdere di vista le emergenze nella consapevolezza dello stato preoccupante di degrado in cui versano i corsi d’acqua della provincia. L’amministrazione provinciale non perde di vista le priorità di intervento, per evitare che la situazione si aggravi ulteriormente con pesanti implicazioni per il territorio. La struttura tecnica della Provincia di Catanzaro si è messa a disposizione dell’ufficio del commissario straordinario delegato per la Mitigazione del Rischio Idrogeologico per l’attuazione di un piano di attuazione degli interventi programmati per cui sono stati investiti 19 milioni di euro di risorse regionali. La Provincia di Catanzaro non fa alcuna discriminazione tra foci e fiumi per cui “la foce del Corace è di sinistra e quella della Fiumarella di destra”. Proprio come considera tutti gli 80 Comuni che la costituiscono enti di pari dignità e meritevoli della stessa attenzione. Se il consigliere Riccio si occupasse con maggiore solerzia delle criticità e delle difficoltà amministrative che fanno capo al proprio Ente di appartenenza invece di attenzionare generosamente la Provincia,  le energie impiegate per la facile ironia potrebbero essere capitalizzate altrove, magari nella risoluzione dei problemi sollevati quotidianamente dai catanzaresi proprio in termini di pulizia delle strade, questione rifiuti, depurazione, erogazione dell’acqua – continua il consigliere provinciale -. Detto questo in premessa, veniamo alla Fiumarella. L’amministrazione provinciale di Catanzaro ha già realizzato lavori di somma urgenza per il ripristino di tratti di muri di argine sifonati in destra idraulica del torrente Fiumarella in località viale Isonzo e ripristino officiosità idraulica in località Sansinato e di sistemazione idraulica del torrente Fiumarella nel pressi del Centro commerciale “Le Fornaci” e in località Sala, nel maggio 2015. Nel dicembre 2014 è stato approvato il progetto definitivo di intervento di mitigazione del rischio idrogeologico del torrente Fiumarella in località Santa Maria e Fortuna per un importo di due milioni di euro, progetto trasmesso alla Regione Calabria per provvedimenti di competenza. Visto che ha tanto a cuore la pulizia della Fiumarella, il consigliere Riccio ricorderà anche che lo scorso anno l’intervento in prossimità della foce venne realizzato dal Comune di Catanzaro con fondi propri, mentre altre volte è stato realizzato dal comune di Borgia con l’autorizzazione dell’ ente provincia ed il coinvolgimento del comune di Catanzaro? Perché non si è interessato di verificare come procedere quest’anno?  L’intervento e’stato realizzato privilegiando una parte di territorio? Forse sarebbe utile  interpellare gli uffici competenti comunali e la Provincia per vie istituzionali? La nostra amministrazione – conclude il consigliere Bruno – ha fatto dell’ascolto, del confronto e della collaborazione tra Enti punti di forza per le positive ricadute che un’azione sinergica può portare alla risoluzione delle problematiche e dando voce alle istanze che provengono dal territorio, nell’interesse superiore e prioritario del bene comune delle comunità amministrate. Ma forse proprio questo è un problema per il consigliere Riccio”.

A Catanzaro si continua a monitorare la situazione della rete infrastrutturale

Martirano 1CATANZARO: Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, continua a monitorare la situazione della rete infrastrutturale e la sicurezza dell’assetto viario sui territori garantendo un confronto aperto e continuo con i sindaci. Nei giorni scorsi ha incontrato il sindaco di Martirano, Francesco Bartolotta, e il vice sindaco Piero Carullo. Di infrastrutture, viabilità, attenzione al sistema viario che consente ai centro delle aree interne di rompere il pericoloso isolamento in cui molti comuni rischiano di relegarsi, e di prospettive future nel riassetto del territorio, il presidente della Provincia Bruno ha discusso con gli amministratori locali visitando il Palazzo Municipale prima di recarsi per il sopralluogo programmato lungo la Strada provinciale 72, interessata precedentemente da un movimento franoso che rischia di compromettere la sicurezza nell’arteria che attraversa il centro dstrada martiranoi Martirano. Il presidente Bruno ha assicurato che l’area interessata sarà oggetto di un intervento di mitigazione del rischio idrogeologico da realizzare con finanziamenti provinciali. “L’amministrazione provinciale di Catanzaro continua ad impegnarsi concretamente ad individuare le risorse necessarie ha garantire la sicurezza dell’assetto viario del territorio nonostante il momento di ristrettezze economiche che attraversiamo in seguito alla trasformazione dell’Ente intermedio in Area Vasta – ha affermato il presidente –. Ma la viabilità e la sicurezza restano una priorità, come il dialogo continuo con i sindaci che danno voce alle istanze e alle esigenze delle comunità che fruiscono dei servizi che cerchiamo di garantire con costanza e sempre crescente qualità”. Soddisfazione per l’esito del sopralluogo è stata espressa dal sindaco Bartolotta.

Vincenzo Prenestini ha disposto l’incremento delle unità lavorative dei Centri per l’Impiego

th (16)Il direttore generale della Provincia di Catanzaro, Vincenzo Prenestini, su input del presidente dell’amministrazione provinciale, Enzo Bruno, con specifico provvedimento di giovedì scorso, ha disposto l’incremento delle unità lavorative a disposizione dei Centri per l’Impiego per garantire una maggiore efficienza dello svolgimento delle molteplici funzioni, compiti e competenze in materia di politiche attive del lavoro. Una decisione determinata soprattutto dall’esigenza di mettere nelle condizioni migliaia di ragazzi e ragazze di cogliere le opportunità offerte dalla fruizione del programma Garanzia Giovani che ha determinato l’incremento dell’attività e delle pratiche in carico al settore con le procedure e i colloqui di orientamento per l’attuazione delle misure. Un lavoro delicato e impegnativo che si aggiunge alle ordinarie funzioni dei Centri, che vanno dall’iscrizione alle liste di collocamento ai tirocini, dall’orientamento alle consulenze. Al fine di supportare l’attività a carico dei funzionari preposti, garantendo lo svolgimento del lavoro in un clima sereno e produttivo, e soprattutto di assicurare agli utenti un ulteriore incremento della massima efficienza nella fruizione dei Cpi e dei servizi garantiti, il direttore generale della Provincia ha quindi disposto il potenziamento del Centro per l’Impiego di Catanzaro con l’invio a supporto di 16 unità lavorative. Le politiche attive per il lavoro, i servizi pubblici per l’impiego e per la formazione rappresentano fondamentali strumenti d’inclusione sociale in grado di contrastare quella mercificazione del lavoro capace di generale precarietà e insicurezza. In seguito alla legge di riordino delle Province – la legge 7 aprile 2014, n. 56 cosiddetta “Delrio” – le competenze in materia di mercato del lavoro risultano essere, senza ulteriori specificazioni e modifiche, sottratte alle funzioni delegate in capo al nuovo Ente intermedio. In attesa di ulteriori specificazioni nell’ambito di applicazione della normativa relativa al riordino, l’amministrazione provinciale di Catanzaro ha il dovere di sforzarsi di mantenere una elevata la qualità dei servizi relativi alla costruzione di un mercato del lavoro accessibile a tutti, dove le politiche per l’inclusione sociale e la promozione del lavoro diventino i principali veicoli per lo sviluppo delle persone e del territorio. Politiche efficaci per il lavoro e lo sviluppo che senza Centri provinciali per l’impiego efficienti non sono immaginabili. Il provvedimento di potenziamento del Centro per l’impiego di Catanzaro è stato assunto nell’ottima del mantenimento dell’efficienza di tali servizi.

Per il Porto di Corigliano sono necessarie forti sinergie istituzionali

thFranco Bruno chiede alla Regione Calabria un’accelerazione delle opere già programmate. Il Consigliere delegato ai Trasporti della Provincia di Cosenza Franco Bruno ha inviato una lettera al Presidente della Giunta Regionale della Calabria, in merito alle problematiche relative all’adeguamento infrastrutturale del Porto di Corigliano – trasmessa per conoscenza al Presidente dell’Ente Arch. Mario Occhiuto, al Commissario dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro Comandante Davide Giuseppe Barbagiovanni Minciullo e al Sindaco della Città di Corigliano Calabro On. Giuseppe Geraci. L’adeguamento infrastrutturale del Porto di Corigliano, il più importante della Calabria dopo quello di Gioia Tauro, secondo Franco Bruno costituisce un fondamentale banco di prova. Da anni, infatti, i programmati lavori di ammodernamento delle infrastrutture viarie e di servizio al Porto, previsti nell’APQ (Accordo di Programma Quadro), non hanno avuto concreta attuazione. Ancora più penoso è dover registrare che, seppur avviati, i lavori di realizzazione del sistema di “Alaggio e Varo”, dopo alterne vicende, non sono ancora stati completati. La loro ultimazione e il relativo collaudo rappresentano le azioni propedeutiche per addivenire a un pieno ed efficace utilizzo della infrastruttura, fondamentale per lo sviluppo di interessanti contesti commerciali connessi alle attività ittiche e della nautica da diporto. Le istituzioni deputate, Regione e Autorità portuale di Gioia Tauro, devono assumere determinazioni urgenti e mirate, nella consapevolezza che ogni ulteriore ritardo rivelerebbe incapacità ed irresponsabilità dinanzi al disagio e alle sofferenze degli operatori, delle comunità e soprattutto dei tanti pescatori della nostra terra, da sempre protagonisti di un mondo pieno di valori e di sacrifici. Per il Consigliere Bruno «La Provincia, che ho l’onore di rappresentare in questa sede per mandato del Presidente Occhiuto, è pronta a svolgere il proprio ruolo, di stimolo, sostegno e collaborazione per dotare il territorio provinciale di una infrastruttura in grado di salvaguardare spazi occupazionali ormai precari e alimentare nuove iniziative di crescita e di sviluppo. Sento per questo la responsabilità e il dovere di offrire la piena disponibilità a un incontro, a un confronto di merito per concorrere, senza ambizioni personali né di parte, alla risoluzione di problematiche di rilevante interesse per l’intera comunità calabrese». Per costruire il futuro, quello di una Calabria nuova nei metodi e nei risultati, fatta di certezze e non solo di speranze,  secondo il Consigliere delegato ai Trasporti sono necessarie forti sinergie istituzionali – le uniche in grado di operare un cambio di tendenza verso una nuova fase nella quale gli interessi generali diventino i soli da perseguire e realizzare, per il superamento di criticità e difficoltà.

 

A Catanzaro domani il punto del Pd sull’elezioni

th (59)Domani 3 giugno alle 14,30 nella sede del Partito democratico (Pd) di Catanzaro in via San Nicola, nei pressi della Galleria Mancuso, si terrà una conferenza stampa sull’esito delle elezioni amministrative del 31 maggio e il ballottaggio di Lamezia Terrme, alla presenza dei componenti della Segreteria provinciale,  guidata da Enzo Bruno, segretario provinciale e presidente della Provincia di Catanzaro.

Consiglio provinciale di Catanzaro, 32 i punti di Ordine del giorno

th (56)Sono 32 i punti all’ordine del giorno della seduta del consiglio provinciale di Catanzaro convocata dal presidente Enzo Bruno per mercoledì 3 giugno alle 10. Dopo la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente, gli inquilini dell’aula Ferrara si occuperanno del rinnovo del consiglio d’amministrazione del Convitto nazionale Galluppi di Catanzaro, con la designazione del delegato di competenza provinciale. Al terzo punto la rinegoziazione dei mutui Cassa depositi e prestiti e quindi l’ordine del giorno presentato dal consigliere provinciale Francesco Mauro sull’attraversamento della linea ferroviaria Reggio Calabria-Metaponto in località Sellia Marina. Dal punto numero 5 al punto 32 all’ordine del giorno giudizi e relative prese d’atto di sentenze e adempimenti consequenziali.

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