Archivi tag: Pugliese Ciaccio

Asp Catanzaro, ammirevole intervento sanitario su paziente critico

CATANZARO – “Il Dott. Giovanni Paola, sindaco di Conflenti, esprime grande compiacimento per il modo assolutamente efficace di come è stata gestita una situazione di emergenza per un intervento medico di estrema gravità a beneficio di un abitante di Conflenti, per il quale si è reso necessario l’interessamento, in simultanea, sia dell’ambulanza che dell’elisoccorso, entrambi  mezzi in dotazione al servizio “118” “.
Esordisce così la nota inviata, tra gli altri, ai vertici dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, al direttore generale dell’Azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, nonché ai presidenti di Giunta e Consiglio regionali, per evidenziare la perfetta riuscita di un intervento di emergenza, che ha coinvolto la Centrale operativa “Servizio 118” Asp CZ, il “SUEM 118” ambito lametino, la “PET 118” –  Sede di Falerna e il Servizio Emodinamica U.O. Cardiologia A.O. “Pugliese–Ciaccio”. Un risultato reso possibile grazie all’esemplare coordinamento dei soccorsi e ad un’ottima tempistica, condizioni che hanno consentito di salvare la vita a un paziente con gravi problematiche cardiache.
Per il Dott. Paola “è il caso di dire che nella fattispecie tutto ha funzionato nel migliore dei modi: all’insorgenza di un forte dolore al petto, fortemente sospetto per essere un infarto acuto del miocardio, fra l’altro in un paziente che in passato ha sofferto dell’analoga patologia per la quale fu sottoposto ad una procedura di rivascolarizzazione con angioplastica coronarica e posizionamento di “stent” medicati (manovra che si rivelò di difficilissima esecuzione per la complicazione della “perforazione” reversibile del cuore), è intervenuto immediatamente un cardiologo del luogo il quale,  confermando l’esistenza dell’evento infartuale acuto, ha attivato immediatamente il servizio “118” dal quale è giunta una tempestiva risposta con l’invio contestuale dell’ambulanza dell’equipe di Falerna e dell’elicottero”.
Il sindaco di Conflenti spiega che “il mirabile coordinamento tra le quattro componenti (il cardiologo sul letto dell’ammalato, l’equipe dell’ambulanza, quella dell’elicottero ed il servizio di Emodinamica dell’Ospedale “Pugliese – Ciaccio” di Catanzaro) ha consentito una gestione corretta e tempestiva del paziente, portandolo praticamente dentro un’ora dall’esordio dei primi sintomi clinici, direttamente sul letto di emodinamica per la procedura della “Coronarografia Primaria”, avvenuta poi con successo per la rivascolarizzazione coronarica e la conseguente scomparsa dei sintomi ed il ripristino delle modificazioni elettrocardiografiche. In questa vicenda – aggiunge – si è assistito ad una quasi perfezione nelle tempistiche, perché si è eliminato di fatto il “ritardo evitabile” che spesso si accompagna a questi interventi condotti in area periferica”.
“Inorgoglisce – dice ancora il Dott. Paola – raccontare che a determinare la  sopravvivenza del paziente siano state più componenti, in azione più o meno simultanea tra loro, di un sistema sanitario regionale che ha dimostrato di funzionare correttamente e lo scrivente, nella sua qualità di Sindaco, ha la soddisfazione di poterlo rappresentare ai suoi concittadini per infondere rinnovata fiducia verso questi modelli organizzativi della Sanità Regionale che ha dimostrato, nei fatti, di essere capace di raggiungere ed offrire pari opportunità a qualsiasi cittadino che si trovi in stato di assoluta criticità”. “Finalmente – conclude il sindaco di Conflenti – qualcosa di estremamente lodevole per essere raccontata.”

Zagarise aderisce al protocollo d’intesa tra Pugliese-Ciaccio e Garante per l’Infanzia

ZAGARISE (CZ) – A proposito del recente protocollo d’intesa siglato dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, Elga Rizzo, e dal Garante Regionale per l’Infanzia a l’Adolescenza, Marilina Intrieri, con cui si intende soddisfare le richieste di prestazioni sanitarie esenti da ticket da parte di quei minori che, per disposizioni giudiziarie, si trovano ospiti di case-famiglia e d’accoglienza, interviene il primo cittadino di Zagarise, Pietro Raimondo: “Sensibile da sempre nei confronti dell’infanzia e dell’adolescenza e in virtù del mio costante impegno in favore di politiche integrative e solidali per i minori, ho molto apprezzato l’iniziativa della direzione dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro che, nelle more della regolamentazione regionale, vuole garantire i livelli essenziali di assistenza ai minori ospitati in gruppi appartamento, case famiglia o altre strutture di accoglienza. Accogliendo la sollecitazione dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Calabria per cui la nostra Regione, diversamente da altre Regioni, non ha ancora provveduto ad inserire i minori in affidamento etero-familiare tra i minori per i quali è esentata la contribuzione al Servizio Sanitario Nazionale, ho inteso subito sostenere l’iniziativa insieme a tutta la mia Amministrazione. Nel primo Consiglio Comunale utile approveremo questo importante documento, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e chi di competenza ad interessarsi maggiormente dei fondamentali bisogni dei minori ospitati in via temporanea, provvisoria e sperimentale in famiglie diverse da quelle di provenienza, oltre a richiedere di colmare presto il vuoto amministrativo che persiste per questa particolare fascia d’interesse”. Il protocollo d’intesa vuole garantire l’accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali a tutti i minori che versano in queste determinate condizioni con esenzione dalla quota di contribuzione ticket. La Convenzione ha lo scopo di superare le attuali difficoltà con l’intento di identificare le regole e le modalità per disciplinare gli aspetti principali del percorso di accesso alle strutture ambulatoriali per le prestazioni programmabili e, in particolare, l’utilizzo in caso di approfondimenti diagnostici strumentali del ricovero breve in regime di day hospital. Ma anche a superare la frammentarietà dell’erogazione delle prestazioni nell’ambito dell’assistenza specialistica ambulatoriale. Il protocollo d’intesa avrà durata sino a quando non sarà deliberata la necessaria regolamentazione regionale, in applicazione delle legislazioni di rango nazionale ed internazionale che riconoscono tutti i minori, di qualunque nazionalità, una particolare protezione da parte dello Stato italiano.

 

 

 

Accodi tra Asp Catanzaro e Pugliese Ciaccio per le carenze di personale medico

CATANZARO – Due protocolli d’intesa sono stati siglati tra l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e l’Azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” per far fronte alla carenza di personale medico nelle Unità operative di neonatologia ed otorinolaringoiatria delle medesime Aziende.

Tali accordi fanno seguito ad un apposito incontro sollecitato dal Presidente della Regione nella qualità di commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro, Giuseppe Scopelliti, alla presenza del dirigente generale del Dipartimento tutela della salute e politiche sanitarie Antonino Orlando, del dirigente del settore risorse umane Bruno Zito, del direttore generale dell’Azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” Elga Rizzo e del direttore generale dell’Asp di Catanzaro Gerardo Mancuso.

L’intesa in questione consentirà l’erogazione delle prestazioni sanitarie utilizzando indistintamente il personale sanitario sui presidi ospedalieri di Catanzaro e Lamezia, anche al fine di fronteggiare adeguatamente il consueto picco di attività ospedaliera che si registra durante il periodo estivo.

L’Asp di Catanzaro e l’Ao “Pugliese Ciaccio” potranno così rispondere ai bisogni della popolazione dell’area di riferimento condividendo i percorsi clinico-assistenziali e quelli diagnostico-terapeutici.

 

Progetto “Bambino Gesù – Calabria” – già 145 visite

CATANZARO – Buoni risultati arrivano dal Pugliese – Ciaccio di Catanzaro. Dall’attivazione degli ambulatori del progetto ”Bambino Gesu’-Calabria”, il centro in funzione al presidio Pugliese-Ciaccio di Catanzaro ha effettuato 145 visite specialistiche (33 a giugno, le altre a luglio) di cui 14 di carattere generale, 106 attraverso il Cup, 12 di consulenze interne, 5 dirottate da Roma e 18 gia’ in lista per l’intervento chirurgico. ”E’ ancora una goccia dell’oceano – afferma il direttore generale dell’azienda, Elga Rizzo – ma e’ passato solo un mese”.