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Cosenza, insediata la direzione provinciale de l’Italia del Meridione

COSENZA  – Ieri, alla presenza del leader e consigliere regionale Orlandino Greco, del segretario regionale Nicodemo Filippelli e del segretario provinciale Raffaele Papa, si è insediata la direzione per la provincia di Cosenza de L’Italia del Meridione.

Ne fanno parte amministratori locali e cittadini nelle persone di: Nathalie Crea, Barbara Falbo, Anna Maria Salfi, Francesco Aloia, Michele Arnoni, Cristian Barone, Egidio Bartucci, Rosalbino Cerra, Gianpaolo Errigo, Cosimo Falcone, Salvatore Filippelli, Gianpiero Guido, Fernando Iannuzzi, Giovanni Matalone, Pachito Metallo, Mario Nocito, Valerio Zumpano.

Piena soddisfazione è stata espressa dal segretario provinciale Raffaele Papa il quale ha ringraziato i presenti per la disponibilità a far parte di una squadra motivata ed entusiasta che lavorerà da subito sull’intero territorio provinciale.

«Volontà, dedizione, professionalità e competenza nei diversi settori di ogni componente, consentiranno- afferma il segretario provinciale Raffaele Papa- di dare la massima attenzione alle tante problematiche esistenti indicando proposte e possibili soluzioni. Sarà necessario suscitare la partecipazione civica e popolare, nonché la riscoperta del gusto e del bello del fare politica che deve diventare linfa vitale dei nostri borghi e città, in un periodo in cui tutto sembra essere abbandonato all’indifferenza generale a causa grave distacco tra cittadini ed istituzioni. Cosenza è una provincia importante per l’intera Calabria, un territorio vasto dallo Jonio al Tirreno, dalla Sila al Pollino, che ancora necessita di infrastrutture che possano contribuire allo sviluppo sociale ed economico di ogni area, pertanto verrà profuso ogni sforzo affinchè dalla mobilità al turismo, dalla storia alla cultura, dalle imprese a tutto ciò che significhi produzione e lavoro, venga ad essere prioritario nella quotidiana agenda dell’attività politica regionale e nazionale».

 

Italia del Meridione, focus sul basso Jonio

COSENZA – Inizia a prendere forma l’idea dell’Italia del Meridione di organizzare dei focus territoriali sulle problematiche, le risorse e le proposte, lanciata solo da qualche settimana.

Nei giorni scorsi, infatti, il coordinatore per la provincia di Cosenza, Raffaele Papa, ha incontrato alcuni referenti dei Comuni del basso Jonio cosentino tra i quali: Valerio Zumpano, Giovanni Porro, Antonio Forciniti, Domenico Greco, Carlo Mancuso, Marcello Spina.

Durante l’incontro sono stati evidenziate alcune questioni da tempo insolute che provocano non pochi disagi ai cittadini del vasto territorio.

Prima fra tutte la carenza di assistenza sanitaria che mette a dura prova la vivibilità soprattutto delle fasce più deboli; la difficoltosa viabilità non solo della principale arteria, la ben conosciuta Strada 106 il cui ammodernamento tra speranze e promesse stenta ancora ad arrivare; lo scarso collegamento con i centri interni, in particolare con il Comune di Pietrapaola ed altri vicini.

Si è discusso anche della situazione economica che vivono molte famiglie di lavoratori impegnati nelle politiche attive, ed in particolare nei tirocini formativi. A tal proposito, la disponibilità nell’aver reperito da parte di Governo e Regione i mezzi finanziari per far fronte al pagamento, pur essendo stata accolta da tutti con sollievo e soddisfazione, lascia ancora nell’incertezza i tanti operatori per la loro utilizzazione futura.

A breve termine verrà convocato nuovo incontro con il coinvolgimento di tutti i referenti del comprensorio al fine di stabilire le azioni concrete da intraprendere con la presenza del consigliere regionale Orlandino Greco che si farà carico di rappresentare nelle Istituzioni le necessità che saranno riscontrate e documentate.

Focus territoriale, l’Italia del Meridione avvierà un ciclo di incontri

COSENZA –  «Per i nostri territori l’attività turistica è rimasta quasi l’unica risorsa, pertanto diventa necessaria una puntuale programmazione al fine di ottenerne il meglio. Renderla produttiva – dichiara Raffaele Papa, coordinatore provinciale di Italia del Meridione – vuol dire anche destagionalizzare, e questo sarà possibile in virtù di una analisi oggettiva delle tante potenzialità spesso inespresse e trascurate. Quasi tutti i comuni e borghi calabresi possiedono un patrimonio culturale, storico, artistico, enogastronomico e di vita vissuta che può essere valorizzato ed offerto ai tanti visitatori che frequentano la regione, diventa quindi importante un focus sulle problematiche e sui servizi da proporre ed assicurare per un soggiorno qualificato ed efficiente. Per questi motivi, l’Italia del Meridione avvierà incontri specifici su ogni territorio attraverso il coinvolgimento di amministratori, iscritti e simpatizzanti con la partecipazione di ogni comunità per ascoltarne problematiche e proposte. È importante parlarne con largo anticipo al fine di evitare ogni tipo di disservizio e disagio che puntualmente si verifica durante l’estate. Viabilità, sicurezza, tutela ambientale, infrastrutture, ricettività, sono solo alcuni dei temi da trattare ed il tutto verrà realizzato in clima di costruttiva collaborazione con tutti gli enti privati e pubblici nel rispetto delle Istituzioni che rappresentano . L’IItalia del Meridione non mancherà di interessare i vari Enti Regionali e Nazionali al fine di sensibilizzare e sollecitare specifici interventi in conseguenza di quanto verrà localmente rilevato».

Metropolitana Tortora-Lamezia, si allunga la lista dei Comuni favorevoli

TORTORA (CS) – «Esprimiamo piena soddisfazione per le altre amministrazioni comunali che si aggiungono alla richiesta di realizzazione della metropolitana di superficie dall’alto tirreno all’aeroporto internazionale di Lamezia.

Nei giorni scorsi-Annuncia Raffaele Papa- infatti anche i Comuni di Belvedere Marittimo, San Lucido ed Aieta hanno deliberato sulla necessità di un collegamento veloce tra i centri costieri ed interni che costituisca un punto di forza per la mobilità del territorio ma anche per un servizio di qualità all’offerta turistico-ricettiva. Manifestiamo vivo compiacimento nel verificare che anche l’On. Bevacqua, Consigliere Regionale e Presidente della Quarta Commissione, sostiene la necessità di attuare tale collegamento.Questa è una importante presa di posizione a conferma che cresce sempre più il bisogno di nuove infrastrutture per qualificare sempre più e meglio il territorio tirrenico. Ad oggi i Comuni aderenti sono già 14 ed a breve se ne aggiungeranno altri a copertura dell’intero territorio interessato».

 

Ospedale di Praia a Mare, Papa: «Fa male l’atteggiamento distruttivo di alcuni»

PRAIA A MARE  (CS) – « Fa davvero male-dichiara Raffaele Papa-  dover rilevare l’atteggiamento distruttivo di alcuni per l’apertura dell’ospedale di Praia a Mare. Sono coloro che in questi anni di lotta, di difficoltà vere, di drammi ed a volte tragedie, erano girati da tutt’altra parte e nulla hanno fatto per ottenere il risultato attuale. Questo deve essere il momento della collaborazione e del sostegno per ottenere di più,ben sapendo che tanto va ancora fatto e migliorato.

Esprimo la mia vicinanza e solidarietà, a nome del Movimento che rappresento nella provincia di Cosenza, a tutto il personale medico, paramedico, infermieristico ed a tutti gli operatori che  si stanno adoperando per assicurare servizi ed assistenza fino a qualche giorno fa impensabili ed insperati.
Chiedo ai cittadini tutti di continuare ad esprimere fiducia, sostenendo ogni iniziativa utile a favore di chi lavora dimostrando grande responsabilità»   .

Raffaele Papa: «Il comitato “Valle del Noce” continui la sua opera»

TORTORA (CS) – «Ho appreso che il comitato dei comuni della valle del Noce, nato per la tutela e la  valorizzazione del fiume Noce e dell’intera valle con le sue prerogative e ricchezze naturali ed ambientali, rischia di chiudere definitivamente la sua attività. Questo-dichiara il consigliere comunale di Tortora, Raffaele Papa- si evince dalle dichiarazioni di alcuni protagonisti dello stesso comitato che ne riportano l’esito dell’ultimo incontro non nascondendo il proprio disappunto. Se dovesse accadere sarebbe un vero peccato e segnerebbe la fine di un periodo particolarmente positivo che, anche se in modo non sempre uniforme, ha comunque contribuito a tutelare il fiume Noce e l’ambiente dell’intera valle. Negli anni passati, lo stesso comitato si è fatto carico di importanti e concrete iniziative anche di sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ambientali ed è stato promotore del manifesto del Fiume, un accordo protocollo approvato da ogni consiglio comunale dei comuni facenti parte. Credo che riprendere il manifesto, ed iniziare ad attuarlo, potrebbe essere l’occasione anche per superare qualsiasi impasse. Mi auguro nell’interesse che il tutto possa essere ricondotto nell’alveo di un costruttivo e leale confronto che nonostante le differenti vedute possa continuare a rappresentare un riferimento per tutta l’area».

 

Raffaele Papa: «Portiamo nelle Istituzioni la voce dei territori»

COSENZA – «Cari amici IdM – scrive Raffaele Papa-, conosciamo bene il nostro leader Orlandino Greco, il suo attivismo, la sua continua ed insistente azione in seno al consiglio regionale e su ogni fronte.
Tra le sue prerogative di consigliere, oltre all’attività legislativa che svolge con notevole impegno, vi è la possibilità di presentare interrogazioni, interpellanze, mozioni.
In tutto ciò possiamo, anzi dobbiamo stargli vicino ed in piena collaborazione. Dipende solo da noi, dalla nostra sensibilità ed intraprendenza politica ed amministrativa, lui non aspetta altro.
Per farlo è necessario che ognuno dal proprio territorio analizzi e verifichi esigenze, necessità, carenze e disagi che sicuramente i cittadini vivono, anche derivanti dalla organizzazione burocratica regionale e non solo.
Dietro vostra segnalazione alla segreteria, si provvederà ad elaborare quanto di più opportuno che verrà sottoposto al nostro consigliere regionale affinché possa intervenire specificatamente. Vi invito a dare un contributo concreto e fattivo alle nostre popolazioni, migliorare le condizioni di tutti, favorire un modello di crescita e sviluppo, dare un futuro ai nostri giovani, non avverrà se staremo semplicemente a discutere e guardare.
Tutti e dappertutto lamentano abbandono e solitudine. Facciamoci vedere, facciamoci sentire, questo è il senso ed il fine del nostro impegno politico, portiamo nelle Istituzioni la voce dei territori. E’ necessario,oggi più che mai, concretizzare ciò che sosteniamo da sempre quale nostro motto e cioè militanza, territorialità e competenza che in estrema sintesi vuol dire presenza continua e costante tra la nostra gente.
Buon lavoro a tutti».