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Problema trasporti: Mario Oliverio incontra i rappresentanti delle aziende

Mario OlivUna giornata intensa quella del Presidente della Regione Mario Oliverio che oggi ha, dapprima,  presieduto una riunione sui problemi del settore trasporti della regione, alla quale erano presenti i Dirigenti generali del Dipartimento “Trasporti” Domenico Pallaria, del Dipartimento “Bilancio” Filippo De Cello, i rappresentanti delle aziende del trasporto su gomma calabresi ed i rappresentanti sindacali dei lavoratori del comparto.

Al termine dell’incontro, nel corso del quale sono stati focalizzati alcuni importanti problemi di carattere finanziario, si è stabilito che la Regione provvederà a pagare quanto previsto dal Contratto nazionale di categoria e ad anticipare due mensilità della terza trimestralità spettante alle aziende.

Sul fronte stampa, il Presidente Oliverio,  sempre nella giornata odierna, ne ha approfittato per fare gli auguri di buon lavoro al nuovo Capo redattore del tg3 della Calabria Alfonso Samengo dichiarando, a tal proposito:“Sono certo  che la riconosciuta professionalità e la conoscenza dei problemi della nostra regione, consentiranno al dott. Samengo di svolgere il suo lavoro con equilibrio, fornendo ai cittadini calabresi un’informazione puntuale e di qualità”.

 

 

“Risposte concrete dalla Regione”: il Sindaco di Rossano attacca Oliverio

Rossano-veduta“L’immobilismo politico e amministrativo della Regione Calabria rischia di mettere in ginocchio l’economia dell’Area urbana Corigliano-Rossano e di paralizzare l’iter di realizzazione di opere pubbliche strategiche. Il mancato trasferimento ai due comuni dei fondi Pisu e l’impossibilità della ragioneria dell’Ente di provvedere ai pagamenti, hanno bloccato i lavori. Un ritardo che, così come accaduto finora, non si riesce più a tamponare con le sole risorse di bilancio”.

Il sindaco di Rossano, nei giorni scorsi ha inoltrato una missiva al Presidente Mario Oliverio, contestando il lassismo del governo e della burocrazia regionale e chiedendo tempi certi sul trasferimento delle somme dovute per il completamento dei Progetti integrati di sviluppo urbano.

“Già nello scorso mese di dicembre,”dichiara Antoniotti, “attendevamo l’erogazione della terza rata così da poter onorare gli impegni con le ditte che a loro volta avevano già iniziato i lavori. Ad oggi, però, tutto rimane in un limbo che sta generando disordine, preoccupazione e la condivisibile indignazione di residenti e utenti, che subiscono disagi, e di imprese e lavoratori che attendono i pagamenti per le opere in fase di compimento. Gli uffici regionali non rispondono, mentre il Governo Oliverio continua ad essere del tutto latitante. Non abbiamo certezza sui tempi di trasferimento dei finanziamenti e questo, come preventivabile, ha messo in allerta le ditte. Che per protesta e per oggettiva impossibilità a portare avanti i lavori, considerata la mancanza di liquidità, hanno chiuso i cantieri.”

Se questa incresciosa situazione non avrà un positivo epilogo nel giro ristretto di pochi giorni, sosterremo tutte le azioni di protesta, di cittadini e imprese, che finora abbiamo placato proprio perché carichi di un profondo rispetto delle istituzioni e per garantire alla nuova Giunta Regionale di potersi organizzare al meglio. Il tempo però è ormai scaduto. Ora servono risposte.

 

Callipo: “Tardi per richiedere una nuova squadra di governo, Magorno non è credibile”.

Risponde così Gianluca Callipo al Segretario Regionale del Pd, espressosi sulle recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto la giunta calabrese:

gianluca-callipo-595x240Dichiarazione di Gianluca Callipo: «Leggo con grande stupore la nota stampa diffusa dal segretario regionale del Pd sulle vicende giudiziarie che hanno coinvolto la giunta. Magorno chiede una nuova squadra di governo, con il coinvolgimento di tutte le forze sane di ogni ambito della società calabrese. Ma è clamorosamente in ritardo. Se avesse agito in questo senso durante la composizione delle liste per le elezioni regionali e poi, dopo il responso delle urne, in sede di formazione della giunta, non saremmo a questo punto. Magorno non è credibile quando auspica maggiore apertura e coinvolgimento, perché sino a oggi la gestione del partito e le scelte che questo ha compiuto hanno coinciso esclusivamente con la sue. Dopo le primarie, non è stato consentito alcun confronto con quei 55mila calabresi, pari al 42 per cento di chi ha partecipato alla consultazione preelettorale, che avevano fatto una precisa scelta di cambiamento. Oggi non basta invocare l’ennesima “profonda riflessione” all’interno del partito, perché non c’è nulla di così difficile da cogliere nell’analisi politica di questo brutto momento. La verità è che ancora una volta la magistratura si trova incidentalmente a surrogare la mancanza di coraggio di una classe politica regionale incapace di esprimere un indirizzo inequivocabile di chiarezza e coerenza».

Minniti: Bene Oliverio che sta lavorando per l’unità della Calabria

DUEIl presidente della Giunta regionale Mario Oliverio ed il Sottosegretario con delega ai servizi segreti, Marco Minniti, questa mattina hanno partecipato, in veste ufficiale, all’intitolazione dell’aula del Consiglio Comunale di Reggio Calabria all’on. Piero Battaglia, padre dell’attuale consigliere regionale Mimmo Minniti. Nel corso del suo intervento Mario Oliverio ha detto tra l’altro: “Battaglia è stata una figura autorevole, un punto di riferimento esemplare nella lotUNOta contro l’emarginazione non solo della città di Reggio, ma dell’intera Calabria: un grande reggino ed un grande calabrese”. “La vita di Piero Battaglia – ha detto Minniti concludendo la cerimonia- è stata un atto d’amore verso la città di Reggio Calabria. Ed è giusto che, a distanza di 35 anni,, ci sia una rilettura storica che può essere affidata anche ad un’attività di ricerca promossa dalla Regione Calabria e dal sistema universitario calabrese.”Concludendo, Minniti ha anche fatto riferimento all’attualità politica.“Battaglia –ha concluso Minniti – ha difeso la sua città, ma ha anche  impedito l’isolamento di Reggio dal resto della Calabria. Oggi, anche grazie al prezioso lavoro che sta portando avanti Mario Oliverio per fare uscire la Calabria da una situazione di precarietà ed isolamento, è possibile un lavoro per ricostruire l’unità dei calabresi e per proiettare la Calabria nello scenario di un nuovo e produttivo meridionalismo.”

Il Comac di Montalto Uffugo rischia il fallimento

MONTALTO UFFUGO (CS) – Cercasi futuro per il Consorzio mercato agricolo alimentare della Calabria (Comac) e per i dodici dipendenti che da un anno, ormai, non percepiscono alcuna retribuzione. “La Regione Calabria, che è socio di maggioranza della società, provveda nell’immediato a risolvere la vertenza lavorativa del personale e si determini affinché si abbia un quadro chiaro sul futuro dell’azienda”.  È quanto ribadisce con determinazione il consigliere regionale della Casa della Libertà, Giuseppe Graziano, che in merito alla vicenda del Comac di Montalto Uffugo e per conoscere il futuro di questo importante centro commerciale si è fatto promotore di un’interrogazione consiliare.

Il coraggio di cambiare – commenta Graziano – passa anche dalla capacità delle istituzioni, della politica e della classe dirigente di occuparsi in modo concreto e nei fatti delle opportunità di sviluppo reali della mercatonostra Regione.  La condizione di precarietà ed incertezza in cui versa il Consorzio mercato agricolo alimentare della Calabria a Montalto Uffugo e, di conseguenza, le difficoltà alle quali è costretto il personale aziendale – precisa il Segretario questore del Consiglio – sono inaccettabili. Gli unici a farsi carico di questa realtà, rendendola ancora oggi quanto più produttiva, sono le dodici unità lavorative, ma che allo stesso tempo non percepiscono lo stipendio da maggio 2014.

Il Comac poteva essere una realtà virtuosa per l’economia del meridione e soprattutto un punto di riferimento imprescindibile per tutti i produttori agricoli dell’intero comprensorio della provincia di Cosenza, dal Pollino alla valle del Crati, passando per la Sibaritide.

Contro la violenza sulle donne: la lettera aperta del centro Lanzino

violenza donneRiceviamo e pubblichiamo integralmente:

“Gent.me e Gent.mi on.li

intendiamo con questa lettera/appello rendere pubbliche alcune fondamentali raccomandazioni perché possiate tenerne in debito conto nell’ attuazione del Piano contro la violenza alle donne che, in applicazione delle disposizione nazionali ed internazionali, nelle sedi deputate, l’amministrazione regionale si sta accingendo a mettere in campo. Come riconosciuto nelle stesse premesse del Piano Nazionale, i centri antiviolenza che nascono e si riconoscono nel movimento politico delle donne hanno contribuito in modo determinante a far emergere e a dare visibilità al problema della violenza maschile sulle donne, e a tracciare una metodologia di intervento il cui valore è riconosciuto a livello transazionale. Metodologia che è innanzitutto una modalità di relazione da donna a donna, fondata: sulla consapevolezza che la libertà di ciascuna ci riguarda tutte; sul riconoscimento di una comunanza di problematiche con chi si trova in uno stato di temporanea difficoltà a causa della violenza; sull’importanza di sostenere ciascuna nelle sue scelte. Le azioni politiche per il contrasto alla violenza degli uomini sulle donne, in ambito domestico e più in generale nella sfera delle relazioni uomo/donna, non possono prescindere dal sapere che questi luoghi hanno elaborato, un sapere fondato sulla relazione individuata e applicata attraverso la metodologia dell’accoglienza; un sapere che ha contribuito a delineare i contorni quantitativi e qualitativi delle violenze maschili contro le donne, attraverso un’attività sistematica di raccolta dati fondata sulle esperienze delle donne accolte, iniziata quando ancora nessun soggetto istituzionale ne ammetteva l’esistenza. Ecco perché chiediamo con forza che la Regione Calabria nel definire i criteri per l’individuazione dei centri antiviolenza e delle case rifugio si rifaccia a quanto asserito nella Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica adottata ad Istanbul, e a quanto sancito dalla legge 119/2013 e nella Convenzione di Istanbul. Competenze specifiche, metodologia adeguata, disponibilità di personale formato sulla violenza di genere, cinque anni di esperienza certificata nel settore siano dunque prerequisiti imprescindibili per fare insieme del piano della Regione Calabria contro la violenza alle donne un primo buon esempio di politica di genere, condivisa e partecipata”.

Oliverio sulla Sant’Anna Spa: occorre intervenire subito

 CROTONE – Il fallimento della società di gestione dello scalo aeroportuale di Crotone, la Sant’Anna Spa, ha sollevato un muro a difesa dello scalo a rischio chiusura. Numerose proteste si sono mosse dalle Associazioni di categoria dai sindacati e dal presidente della Regione, Mario Oliverio che ha affermato “L’aeroporto di Crotone non può e non deve assolutamente chiudere. 130 mila passeggeri negli ultimi cinque mesi con soli tre voli al giorno – ha proseguito Oliverio – sono un risultato straordinario, molto vicino ai 250 mila passeggeri, che è la soglia annua stabilita dall’Enac per considerare lo scalo crotonese di dimensione nazionale”.

oliverio chiesa mendicino 14La Regione si è già fatta parte attiva per coinvolgere l’Enac ad affrontare le emergenze e, ad approntare con l’Authority, un piano di rilancio di questa  infrastruttura aeroportuale. La società di gestione non è mai stata ricapitalizzata dal 2011 ed è proprio da questa  ricapitalizzazione che sono iniziati i problemi.  “Credo – conclude il presidente della Giunta regionale- sia giunto finalmente il momento di passare ad una gestione unitaria degli aeroporti calabresi, la quale metta la Regione in prima linea.

Elezioni Regionali: Chiusi i Seggi alle 23 con un Crollo dell’Affluenza

ROMA – I dati diffusi dal Ministero dell’Interno confermano il calo di affluenza ai seggi, già predetto alle ore 19.

Su 409 comuni, il 44,07% degli aventi diritto al voto hanno espresso la loro preferenza, contro il 59,26% delle scorse elezioni.

L’affluenza più alta si è registrata nella provincia di Catanzaro con il 45%, subito seguita da Reggio Calabria col 44,62%, poi Cosenza col 44,45%, Vibo Valentia 41,91% e infine Crotone con il 40,84%.

In Emilia-Romagna, chiamata anche lei alle urne, i dati di affluenza sono del 37,67% contro il 64,85% delle scorse elezioni.

Gran parte dei votanti ha rinunciato ad un diritto per cui tante generazioni si sono battute in passato, confermando il malcontento diffuso verso la situazione politica italiana.

Miriam Caruso

 

La Regione partecipa alla fiera internazionale “Food Ospitality World” di Mumbai

CATANZARO – L’Assessore regionale all’Agricoltura, Foreste e Forestazione Michele Trematerra – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – ha reso noto che la Regione Calabria partecipa in questi giorni alla fiera internazionale “Food Ospitality World” di Mumbai. Lo stesso Assessore, insieme al Dirigente Generale Giuseppe Zimbalatti e al Dirigente del Settore “Valorizzazione e Promozione risorse agricole e filiere produttive”,  Giacomo Giovinazzo, è arrivato oggi in India per una missione commerciale di grande prestigio e rilevanza strategia. “Partecipiamo per la prima volta a questa importante manifestazione – ha dichiarato l’Assessore Trematerra – perché siamo convinti che l’India rappresenti un mercato ed un’economia in continuo sviluppo. Siamo qui per promuovere i prodotti agroalimentari calabresi, prodotti d’eccellenza che vantano marchi europei di qualità, e per capire quale siano le prospettive commerciali delle nostre produzioni agroalimentari in questo paese. Rappresentiamo inoltre le aziende calabresi che sono fortemente interessate al mercato internazionale e che sono già presenti in Usa, Canada, Australia, Cina, Russia”. A rappresentare l’Italia, alla fiera di Mumbai, insieme alla Calabria, c’è anche la Regione Lombardia, come deciso da Fiera Milano. Un’opportunità interessante offerta alla Regione guidata dal Presidente Scopelliti, che ha sostenuto con convinzione la missione commerciale dell’Assessore Trematerra e dell’Assessore  allo Sviluppo Internazionale Fedele, assente a causa di imprevisti impegni istituzionali. “La nostra prima missione commerciale a Mumbai – ha affermato il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Zimbalatti – ha l’obiettivo di capire quali siano le possibilità di affermazione delle nostre produzioni di filiera di alta qualità in questo paese. In questa prima fase abbiamo intenzione di avviare una collaborazione fattiva per far conoscere le modalità di consumo e di preparazione degli alimenti nostrani che, siamo convinti, riusciranno a catturare l’interesse del sistema commerciale indiano”. “La nostra ambizione – ha aggiunto l’Assessore Trematerra – è quello di giungere, nella prossima edizione della ‘Food Hospitality World’, ad una partecipazione più organica della nostra regione, con la presenza di aziende interessate e proiettate al commercio internazionale”. Nello stand riservato alla Regione Calabria all’interno della kermesse indiana, è presente un variegato paniere di prodotti agroalimentari di tradizione e qualità, dall’olio extravergine d’oliva, al vino, ai salumi, a testimonianza della cultura e della storia dei territori calabresi, con la consapevolezza che il consumo deve essere associato alla conoscenza dei luoghi di produzione.

Regione, dall’inizio dell’anno effettuati pagamenti per circa 53 milioni di euro

L’approvazione in consiglio regionale e la successiva promulgazione anche quest’anno del bilancio nei tempi fissati dalla legge, e l’espletamento delle conseguenti procedure tecniche e informatiche, hanno consentito alla Ragioneria della Regione Calabria di iniziare anche quest’anno con puntualita’ i pagamenti.
Dall’inizio del nuovo anno sono stati liquidati circa 53 milioni di euro. Con l’importo di circa 2,6 milioni e’ proseguita l’erogazione delle anticipazioni dei finanziamenti ottenuti dai Comuni e dagli Enti beneficiari dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (Pisl).
Questa la distribuzione delle risorse: 180.000 ad Altomonte; 126.000 euro a Bianchi; 126.000 a Brognaturo; 82.000 a Canna; 76.000 a Casignana; 58.000 a Cenadi; 147.000 a Cetraro; 87.000 a Cutro; 100.000 a Girifalco; 70.000 a Guardavalle; 90.000 a Locri; 60.000 a Luzzi; 80.000 a Melicucco; 60.000 a Molochio; 76.000 a Nocara; 60.000 a Oppido Mamertina; 80.000 a Pianopoli; 210.000 alla Provincia di Catanzaro; 50.000 alla Provincia di Reggio Calabria; 75.000 a San Lorenzo Bellizzi; 64.000 a San Mango D’Aquino; 50.000 a Sersale; 70.000 a Simeri Crichi; 355.000 euro a Soverato; 60.000 a Varapodio e 74.000 a Villa San Giovanni.
Otto milioni di euro sono stati liquidati su indicazione del dipartimento Lavoro e Politiche sociali, sei dei quali sono indirizzati alle strutture socio-residenziali calabresi per la quota annuale 2013.
Un importo complessivo di 12 milioni di euro è stato pagato su indicazione del dipartimento Lavori Pubblici, destinati – tra le altre cose – a contributi per buoni casa (2,5 milioni) e fitto casa (300.000 euro).
Per il dipartimento Urbanistica sono stati pagati 300.000 euro a valere sul Por Fesr 2007/2013.
Un pagamento di 800.000 euro del dipartimento Ambiente e’ stato destinato alla pulizia delle spiagge.
Su indicazione del dipartimento cultura sono stati 4,9 me per la liquidazione dell’annualità 2013 del fondo regionale per l’attuazione del diritto allo studio universitario, previsto in favore dell’Ardis di Catanzaro (1.161.600 euro), Università Mediterranea di Reggio Calabria (1.306.800 euro); Centro Residenziale dell’Unical (2.371.600 euro), Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria (60.000 euro).
La Ragioneria ha inoltre pagato 5,3 milioni per il dipartimento Attività Produttive destinate tra l’altro all’Accordo di Programma Quadro Energia per il trasporto e la distribuzione del gas metano.
Alle province calabresi sono state erogati 7,7 me euro su indicazione del dipartimento Personale per il dipartimento Personale per emolumenti fissi e stipendiali del 2013: 704.000 euro vanno alla Provincia di Catanzaro, 508.000 euro alla Provincia di Crotone, 2.851.000 alla Provincia di Reggio Calabria, 814.000 alla Provincia di Vibo Valentia e infine 2.370.000 euro alla Provincia di Cosenza alla quale si aggiungono 8,8 me di una transazione tra l’amministrazione regionale e quella provinciale definita dai dipartimenti bilancio e personale.
E’ stato infine effettuato una liquidazione di 2,5 milioni di euro per destinati a pagamenti vari e servizi.
“Abbiamo cominciato un nuovo anno – ha detto l’assessore al Bilancio e alla Programmazione nazionale e comunitaria Giacomo Mancini – con la consueta attenzione rivolta alle esigenze dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese della Calabria”.