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L’Intervista: Per l’Expo arte Milano 2015 La Catanzarese Rosa Spina

di Lucia De Cicco

cover fabbrica pensante
cover del catalogo Mondadori

L’artista Rosa Spina, (arterosaspina.com Rosa Spina Fiber Arte Official ) siciliana di nascita e catanzarese di adozione, Fiber’s Artist partecipa all’evento Expo. Arte Milano. 2015 con quattro opere dal titolo: Grano e melograno, simboli di vita, descritte nella poesia della poetessa Carmen Costanzo  Ode alla terra/ turgide spighe/ti donano il pane/e dolci frutti/Ti bagnano le labbra…/E fiori meravigliosi, danno gioia ai tuoi occhi…/Madre terra/offri ancora i tuoi doni/all’uomo irriverente! Da nota della stessa artista apprendiamo: Rosa Spina dal 1964 s’inserisce nel flusso creativo della Fiber Art, pioniera in Italia di questa corrente d’arte contemporanea, nata negli Stati Uniti intorno agli anni sessanta, fa acquisire al prodotto tessile una nuova valenza espressiva, sviluppa un’indagine, approfondendo il legame tra materia ed espressione. L’artista implementa la tecnica del Dèfilage per trasmutazioni di forme, reti, fili, colori, effettivi di trama e di sfondo, intuizione del simbolico e del reale. Le sue creazioni prevalentemente realizzate in grandi dimensioni Si basano sulla fascinazione degli antichi tessuti arcaici del Mediterraneo che interpreta attraverso la tessitura, la sovrapposizione, la de-tessitura, la sfilacciatura, la manipolazione, l’assemblaggio, il gesto pittorico. La sua ricerca espressiva e la sensibilità artistica sono pervase dalla cultura dalla storia della Magna Grecia. Incontra, nel suo percorso artistico, il Maestro Mimmo Rotella. A Milano conosce Pierre Restany, che apprezza il suo lavoro e la stimola a proseguire nella sperimentazione. L’evento artistico Italiarts è ospitato presso Fabbrica Pensante Factory Loft di Moreno Panozzo, Milano dal 16 al 31 maggio 2015. L’evento è una mostra-installazione, con le opere, che sono presentate come un mega schermo, uniti in un immenso puzzle: “Nutrire il Pianeta, energia per la vita” Visione artistica, culturale e sociale di artisti Italiani contemporanei, con lo sguardo rivolto al mondo e al futuro. Una valorizzazione e contribuire al patrimonio artistico, che il paese Italia può dare al mondo. Opere per artista: 4 Dimensioni dell’opere: 22x22x5/8 inserite nel Catalogo Mondadori (non ancora in libreria) in lingua italiano-inglese con la prefazione a cura del Prof. Mario Guderzo. Totali pagine per artista: quattro con biografia. Cover con sei opere selezionate già in visione sulla rivista Arte. Il nostro Quotidiano, attraverso la mia penna, ha intervistato l’artista.

rosa spinaNelle creazioni dell’artista Rosa Spina che cosa vede l’occhio dell’osservatore?

Nelle mie creazioni si trova lo studio e l’esperienze di molti anni di vita, esse rappresentano l’ideale interpretativo tecnico che ho sviluppato, modificato e perfezionato, un lavoro d’indagine sulla materia  e sulla memoria intesa come rimembranza,  vocazione, interpretazione estetica di un passato antico. Una ricerca  intesa  come superamento dei confini imposti dell’uomo e confronto con l’icona della tradizione però trasmessa con un linguaggio contemporaneo.

Tuttavia il passato attraversa come mano d’opera la sua arte, e diventa modernità…

Attraverso l’uso di uno strumento ancestrale,  come il telaio di legno, rielaboro  il passato sul piano della ricerca e della  produzione artistica e  trasformo l’intreccio tessile in un oggetto/strumento, proiettato al futuro.

Questa passione nasce da lontano e fa di lei la pioniera Italiana…

Sono stata una sperimentatrice in Italia di questo percorso,  tant’è che recentemente mi è stato attribuito dalla critica del settore il titolo appunto di pioniera Italiana della Fiber Art, una corrente artistica. Ne sono divenuta il medium creativo privilegiato.

Quali sono i materiali che lei usa per questo tipo di arte?

I materiali sono il repertorio decorativo che utilizzo, normalmente e che fa da imprimitura del tema  di questa ricerca tra passato e presente, soprattutto, enfatizzando il mio rapporto con l’ambiente, con l’uso di materiali tessili come cotone, lino, seta grezza, ma anche la ginestra, l’agave e altre fibre naturali e artificiali.  

Quali sono le sue muse ispiratrici?

Per gli intrecci tessili  mi ispiro agli antichi  motivi della Grecia e soprattutto della nostra Magna Grecia, che affondano radici ricercati nell’Ars Bizantina.

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Opere Expo di Rosa Spina

 

 

 

Plauso di Wanda Ferro all’artista Rosa Spina

CATANZARO – “Essere rappresentati a Washington dalla “fiber artist” Rosa Spina, è motivo di grande soddisfazione non solo per la nostra città di Catanzaro, in cui l’artista vive e opera, ma per tutta la Calabria”. E’ quanto afferma il Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, rivolgendo il suo plauso alla pioniera italiana della Fiber Art che in questi giorni è presente al Gallery Hillyer Art Space con “L’energia del filo”, il titolo dato all’esposizione di opere di grandi dimensioni realizzate dall’artista su tela di cotone e juta e di opere tridimensionali “soft sculpturs”.

“Rosa Spina, siciliana di origine, ma catanzarese a tutti gli effetti – afferma il commissario Ferro – offre una diversa chiave di lettura dell’arte della tessitura e del suo legame con una tradizione che affonda le sue radici in antichi miti, dalla tela di Penelope al filo di Arianna, e viaggia attraverso una cultura popolarerivendicata con orgoglio, che si riflette nella fantasia e nella sapiente manualità nella tessitura delle donne del sud.  La sua creatività, aperta ai più attuali linguaggi artistici contemporanei, è conosciuta oltre che in Italia, anche in Finlandia, Germania, Stati Uniti, Brasile, Francia. Determinante per l’inizio della sua carriera, è stata la frequentazione e l’amicizia con il maestro catanzarese Mimmo Rotella, ideatore del décollage, da lei applicato alla Fiber Art come “Défilage”, con la de-tessitura delle sue tele con grande forza creativa. L’esposizione nella capitale statunitense è per Rosa Spina una tappa importante e prestigiosa di un percorso artistico che le riserverà certamente ulteriori successi”.