Archivi tag: #Rotundo

Brutium, la nuova avventura di Giuseppe Rotundo

COSENZA – Arrivi importanti in casa Brutium. La Società cosentina, a pochi giorni dall’esordio stagionale in Coppa Italia Dilettanti, ha ufficialmente raggiunto l’accordo con l’attaccante catanzarese Giuseppe Rotundo, classe 1987, che può vantare molte presenze in categorie superiori.

L’identikit 

Estro e tecnica, Rotundo ha giocato anche nella terza serie inglese con il Leyton Orient – esperienza questa ripresa per l’omonimo talent show calcistico dalle telecamere di Agon Channel -. In Serie D ha militato nel Brindisi e nel Casale; in Eccellenza e Promozione con Sambiase, Locri, Capo Vaticano, Simeri Crichi, Isola Capo Rizzuto, Cotronei e Luzzese. «Sono felice di dare il mio contributo a questo progetto di calcio popolare – ha dichiarato il giocatore nel corso della presentazione -. Ci aspetta un campionato difficile ma sono sicuro che potremo dire la nostra». Pisani presentazione

Arriva anche Pisani 

Contestualmente, la società del presidente Canonaco ha acquisito, a titolo definitivo, l’attaccante Marco Pisani (foto a lato), classe 2000, proveniente dal Cosenza Calcio.

I due giocatori saranno a disposizione di Mister Nocito da domani.

Colpo Rotundo per il Botricello

BOTRICELLO (CZ) – Il Città di Botricello aggiunge tecnica e qualità in attacco con l’arrivo di Giuseppe Rotundo. L’attaccante di Catanzaro, classe 1987, ha raggiunto l’accordo con la formazione catanzarese, ai nastri di partenza del campionato di Promozione girone B, per la stagione 2017-2018.

Proveniente dalla Luzzese cui ha dato un buon apporto per la salvezza in Eccellenza, Rotundo è cresciuto nelle giovanili di Reggina, Messina e Catanzaro. Vasta la sua esperienza nei campionati dilettantistici calabresi e non solo: ha indossato le casacche di Brindisi, Isola, Sambiase, Soverato, Capo Vaticano, Bellaria e Folgore Selinunte. Rotundo è un attaccante polifunzionale, dal centrocampo in sù è stato utilizzato in varie posizioni. «Ho scelto Botricello sia per stare vicino alla mia famiglia e sia perchè convinto dall’ambizioso progetto di questa società. Ho voglia di divertirmi e di dimostrare ancora quanto valgo. Per il resto conterà il rettangolo di gioco».

Gestione idrica a Lamezia, Rotundo attacca la Multiservizi

LAMEZIA TERME (CZ) – «Imperturbabilmente si continua a tenere sotto scacco la città di Lamezia Terme ( e non solo) con lo “spauracchio” della riduzione idrica o del distacco del servizio per morosità dei lametini. Una morosità che si vuole far ricadere forzatamente sui cittadini ma che non ha fondamento se si considerano i numeri, sia quelli dei “morosi” sia quelli poco chiari dei gestori. Il servizio idrico calabrese è stato affidato ad una società in houseregionale, la Soricals.p.a.,ed  alla Multiservizi di Lamezia (ente in housemunicipale) che si occupa, nel caso del servizio idrico, di avallare principalmente il criterio “innaturale” della vendita dell’acqua». Questa la dichiarazione di Nicola Rotundo (Azione Identitaria Calabria).  «Tralasciando la questione relativa al fatto che l’acqua sia inequivocabilmente un bene universale, quindi di tutti, vorrei sottolineare come, se anche si ipotizzasse l’alienabilità della stessa, risulti infondato cio’ che è diventato un mantra di questa amministrazione e cioè che il servizio idrico lametino è inefficiente per colpa dei cittadini che non pagano le bollette e, senza entrare nella sterile e scontata polemica che i disagi ricadono anche su chi paga, sfatiamo il tutto con dati alla mano. I dati che sinteticamente ripropongo sono quelli ufficiali . Risulta che Lamezia “acquisti” da Sorical annualmente in media 9.800.000 metri cubi di acqua per un costo medio di 3.700.000 euro che, sommato ai costi di distribuzione e depurazione, lievita a 5.980.000 euro (1.300.000 euro per depurazione + 980.000 euro per distribuzione = quindi solo 2.280.000 euro sarebbero le somme da riscuotere). Da considerare inoltre che la perdita di rete stimata è del 33,8% (rispondente a  circa 3.313.000 metri cubi),  che la fatturazione non avviene per tutte le utenze reali (solo il 50,5% viene fatturata) e che il 15,7% (pari a 1.535.000 mc) ricade nelle “perdite apparenti” (non attuato art 19 del regolamento della fornitura d’acqua) per cui negli ultimi 9 anni (2007/20016) circa 15.887.250 euro risultano non fatturati. Accuse e giustificazioni, dunque, atte solo a mascherare un rapporto di sudditanza che favorisce solo gli “scambi” societari di favoritismi e spese dirigenziali inutili che danneggiano il servizio,  poiché spesso risulta impossibile intervenire sui veri interventi causati da  tubature inadeguate, e soprattutto i lametini che vengono continuamente sia costretti al disagio che, dulcis in fundo, abbindolati con motivazioni costruite ad hoc ma irreali. I servizi, compreso quello idrico, vanno municipalizzati(quindi no a società esterne o partecipate, no a Sorical) e gestiti in maniera onesta ed efficiente poiché società partecipate, come la Multiservizi, si sono rivelate piu’ volte, e continuano a confermarsi, dei carrozzoni inutili che hanno lo scopo di sperperare il denaro pubblico e di essere vivai elettorali che non servono a superare i veri disagi del territorio».

Colpo in attacco per la Luzzese

LUZZI (CS) – La Luzzese ha ufficializzato l’arrivo dell’attaccante catanzarese, classe 1987, Giuseppe Rotundo.

L’ultimo innesto, arrivato grazie al lavoro del vicepresidente Francesco Rendace, ha disputato la prima parte della stagione a Soveria Mannelli con la maglia della Garibaldina in Promozione. Per lui primi anni di carriera esaltanti: cresciuto nelle giovanili di Catanzaro, Reggina e Messina, nel 2006 è nel Casale (Serie D), alle dipendenze del tecnico Franco Lerda. Poi il ritorno in Calabria e gli anni da nomade nei Dilettanti fra Eccellenza e Promozione, fino al ritorno in Serie D lo scorso anno al Bellaria Igea Marina. In mezzo anche l’esperienza televisiva nel talent show sul calcio Leyton Orient, nel quale Rotundo arrivò nelle fasi finali. E adesso tutta la determinazione di tornare a misurarsi nella stess categoria di altre punte di sicuro spessore.

Domenica a Corigliano la squadra del presidente Vivarelli avrà dunque a disposizione un terminale offensivo in più per scardinare la difeda avversaria. «Bisogna salvarci prima possibile – fanno sapere da Luzzi – per non trovarci invischiati in zona play-out». Intanto per mercoledi 18 gennaio, alle ore 14.30, presso la struttura di Sergio D’acri a Taverna di Montalto, annunciata l’amichevole di lusso contro il Cosenza.

Garibaldina, che colpo Rotundo!

SOVERIA MANNELLI (CZ) – Giuseppe Rotundo è il nuovo asso nella manica della Garibaldina. L’attaccante di Catanzaro, classe 1987, indosserà la casacca giallorossa per la stagione 2016/17. L’ingaggio di Rotundo è stato fortemente voluto dal patron Chiodo e dal ds Peppe Colosimo.

Noto ai più per aver partecipato lo scorso anno al talent show sul calcio Leyton Orient, Rotundo è cresciuto nelle giovanili di Reggina, Messina e Catanzaro. Vasta la sua esperienza nei campionati dilettantistici calabresi e non solo: ha indossato le casacche di Brindisi, Isola, Sambiase, Soverato, Capo Vaticano, Bellaria e Folgore Selinunte.
Queste le sue prime parole da giocatore della Garibaldina: «Sono felice di aver seguito il cuore che mi ha portato un una squadra giovane ma con tanta qualità. Ho voglia di divertirmi e inoltre qui a Soveria ho trovato un progetto serio fatto di persone competenti. Per il resto conterà il rettangolo di gioco».

Rotundo è un attaccante polifunzionale, dal centrocampo in sù è stato utilizzato in varie posizioni. Domani sarà a disposizione del tecnico Visciglia per la gara di Coppa con la Promosport.

Andreina Morrone

Leyton Orient. Go, Rotundo go!

IMG_20150402_225406COSENZA – Finisce con nuova affermazione del calabrese Giuseppe Rotundo l’ultima puntata di Leyton Orient, il talent calcistico di Agon Channel.

Nominato dai compagni, dopo la buona prova degli shout out e la partitella vinta, l’attaccante catanzarese finisce comunque nella nominations – la 14esima consecutiva per lui – a tre insieme a Giuseppe Buda e Daniel Esanu. IMG_20150402_225521Allo scontro finale sono tre i giudizi negativi dei giudici per Buda e tre per Rotundo. La palla passa così alla conduttrice Simona Ventura, splendida neo cinquantenne, che sceglie di salvare il ventottenne attaccante nostrano, ancora una volta in nomination, ma ancora una volta meritatamente “graziato” … E la finale si avvicina!

Andreina Morrone