Archivi tag: Roy Paci

Sarà tre volte Natale con Roy Paci a Catanzaro

CATANZARO – Riprende a pieno ritmo la II edizione di Sarà Tre Volte Natale, la manifestazione realizzatadall’Amministrazione Comunale di Catanzaro, di concerto con gli assessorati al Turismo e Spettacolo, Cultura e Attività Economiche, e affidata alla direzione artistica di Antonio Pascuzzo.

Grande attesa per Roy Paci! Stasera il noto trombettista e cantante si esibirà, alle ore 20.30, nella Basilica dell’Immacolata.

Sarà un concerto molto suggestivo, infatti, ad accompagnare l’artista ci sarà il gruppo di 30 fiati della Banda musicale SS. Salvatore di Gimigliano.

Una performance speciale che dà il via alle cinque intense giornate sotto il segno della buona musica che culmineranno nel capoluogo con il Veglione della Taranta per l’ultimo dell’anno, alla presenza di Ambrogio Sparagna e dell’Orchestra Popolare Italiana: sarà una città che balla, sarà una contaminazione di energia…Sarà Tre Volte Natale!!!

Radicamenti, Roy Pacy e gli Aretuska regalano una serata “toda joia toda beleza”

MENDICINO (CS) – Salgono sul palco quando il cielo è buio e l’entusiasmo di chi affolla una piazza gremita è pronto ad esplodere. Un’ondata di energia travolge il pubblico della terza e indimenticabile serata di Radicamenti, il festival culturale che si svolge in questi giorni a Mendicino. Sul palco Roy Paci e gli Aretuska non si risparmiano e regalano ottima musica. Una commistione di generi, un gruppo variegato che abbraccia il mondo. C’è la gioia di stare insieme, di far festa senza dimenticare l’attualità. Un matrimonio lungo 21 anni, una serata “toda joia toda beleza”. Roy Paci mi racconta del suo impegno nei progetti umanitari e mi svela il segreto di un matrimonio felice.

Un matrimonio con gli Aretuska che va avanti da 21 anni, qual è il  segreto?

Il segreto è avere dentro un progetto con delle persone che prima di tutto mettono davanti l’umanità e poi dopo la musica. Io non cerco i musicisti solo per la loro bravura, li scelgo perché hanno una grande capacità di avere un’affinità elettiva con gli altri membri, perché questa qui è una vera e propria famiglia, io vedo più loro che la mia famiglia stessa, quindi abbiamo bisogno di stare dentro un progetto del genere con tanta voglia di vivere momenti insieme, non solo quelli sul palcoscenico, ma quelli in furgone, quando andiamo a dormire insieme.

Il background che ti porti dalla tua terra che incidenza ha sulla tua musica?

Enorme perché comunque alla fine la Trinacria ce l’ho tatuata nel cuore quindi è importante riuscire a sviluppare anche dei concetti che abbiano comunque una profondità che mette le basi e le radici sempre sul mio territorio, poi possono essere proiettate e mescolate alle musiche del mondo senza nessun problema .

Hai partecipato all’ultimo Festival di Sanremo insieme a Diodato, come è stato l’esordio da big sul palco?

Stavo lì cercando di tranquillizzare Antonio che è molto giovane rispetto a me, e soprattutto anche lui era alla sua prima uscita da big. Sono entusiasta di quello che è successo, però non mi ha dato nessun tipo di problema a livello emozionale. Mi sono sentito veramente a mio agio, abbiamo fatto palchi enormi in giro per il mondo di fronte a migliaia di persone, mi sembra un palco come un altro su cui salire per fare del proprio meglio.

Nel 2015 hai ricevuto un premio per i 40 anni di Amnesty International, qual è stato l’evento che ti ha portato ad impegnarti in progetti umanitari?

Mi sono impegnato in progetti umanitari sin da giovane perché vedevo delle cose che avvenivano nel mio territorio e mi sembrava giusto lavorare anche per loro, di pari passo c’era la musica quindi ho coniugato le due cose, alla fine non si può solo suonare per far divertire gli altri, bisogna anche suonare per dare anche un senso alla propria vita, abbiamo tutti una coscienza, quindi se la musica può essere un veicolo per portare certe cose che ben venga.

Sei ospite di Radicamenti a Mendicino, cosa pensi del luogo?

Mi sono innamorato di Mendicino: è un borgo splendido, una piccola città; tra l’altro so che da due anni è una città vera e propria, devo dire che se lo meritava. A me piacciono questi borghi, li abbiamo anche in Sicilia. I vicoletti, i gradoni che si affacciano su, è qualcosa di molto affascinante, ha della magia questo posto.

Rita Pellicori

Roy Paci e Aretuska in concerto giovedì 21 dicembre all’Auditorium Popolare di Cosenza

COSENZA – Giovedì 21 dicembre all’Auditorium Popolare di Cosenza dalle ore 21,30 si terrà l’unica data calabrese del Valelapena Tour.  Valelapena è un album di grande svolta, rinnovato nei suoni ma che mantiene alta la tensione tra musica e parole e che rivela un Roy Paci più maturo, sia nello sperimentare nuovi modi di usare la voce sia nel rinnovare il suono di una band che non ha mai smesso di evolversi musicalmente.

 “Valelapena” è un disco di cambiamento, di Revolution – come anticipa il primo singolo estratto –   e che dà vita ad uno spettacolo in cui brani del nuovo disco e canzoni del lungo repertorio vengono riarrangiate per l’occasione, ricavando rispetto al passato maggiore spazio al sound elettronico.

La dimensione del live è senza dubbio quella in cui la  band  dà  il  meglio  di  sé – lo  testimonia  la  loro  lunga  carriera  e  le numerose  partecipazioni  in  prestigiosi  festival  di  tutto  il  mondo – e quello che si terrà giovedì 21 all’Auditorium Popolare di Cosenza si preannuncia come un grande live arricchito anche dalla presenza in apertura dei VillaZuk – band pre- silana che riesce a coinvolgere con una forma canzone cantautorale che si innesta di sfumature country, pop e reggae mescolate in un calderone che ha ritmiche dinamiche, colori e tinte in levare, spiccato senso melodico e una scrittura immaginifica e dotata di innegabile espressività – e Emenèl – progetto solista di Moreno Turi che lui stesso definisce “elettronicanegra”, una sorta di pentola in cui si mischiano i gusti provenienti dai vari epicentri di musica elettronica nel mondo, con un forte sapore black fatto di ritmi in levare, di beat spezzati e fuori griglia che fanno parte del background dell’artista.

 

Fiumefreddo, terza edizione del “Fiume rock music festival”

13886400_920428011417884_4399789466319476849_nFIUMEFREDDO (CS)- Dal 19 al 21 Agosto, il lungomare di Fiumefreddo Bruzio ospiterà la terza edizione del Fiume Rock Music Festival (“FRMF”). Dopo il successo della scorsa edizione, con migliaia di presenze, torna il Festival del Rock e della buona musica. Il tutto in un ambiente ricco di attrazioni, eventi sportivi collaterali, Area Food&Beverages e altre sorprese. Si esibiranno artisti di caratura internazionale come Roy Paci, nonché musicisti meridionali ma di fama nazionale come i Tinturia, Federico Cimini e Kiave. Domenica 21 spazio al divertimento estremo con l’Holi festival of colors, l’evento più trendy del momento, accompagnato dalla musica dei DJs più rinomati della Calabria, in un Beach Party da
non perdere.

L’impresa della musica: 3 e 4 dicembre all’Unical

Brunori SasDue giorni per confrontarsi su come la cultura, in particolar modo la musica, debba e possa essere strumento di sviluppo economico, veicolo di produzione creativa, percorso lavorativo sostenibile. Di questo e altro ancora si discuterà il prossimo 3-4 DICEMBRE, alle ore 21,00 al Teatro Auditorium Unical ne L’Impresa della Musica: evento che fa seguito alle attività della fase finale del 13° Premio nazionale per l’innovazione (PNI), in programma all’Università della Calabria.

Se il 4 DICEMBRE protagonista sarà un talk in cui saranno presenti importanti operatori regionali e nazionali del panorama musicale italiano, nella giornata del 3 DICEMBRE invece sarà presentato un evento del tutto inedito, un vero e proprio esperimento sonoro che muoverà i primi passi, proprio sul palco del Teatro Auditorium Unical. Un Ensamble ad hoc, costituita da quindici talentuosi musicisti del territorio regionale, accompagnerà lungo un vero e proprio viaggio musicale all’insegna della contaminazione e dell’incontro fra mondi musicali diversi, quattro voci autorali fra le più significative della musica italiana di oggi: Mauro Ermanno Giovanardi (vincitore del Premio Tenco 2015 come miglior album dell’anno, nonchè inconfondibile ex voce dei La Crus), Peppe Voltarelli (bluesman, musicista e vincitore della Targa Tenco 2010 come miglior disco in dialetto), Roy Paci (trombettista, produttore musicale e fondatore di Etna Gigante) e Dario Brunori (pluripremiato cantautore calabrese e fondatore di Picicca Dischi).

L’iniziativa di cocente attualità per i temi di discussione e le prospettive di dibattito, è una produzione del’Università della Calabria, il Liason Office d’Ateneo e il Teatro Auditorium, con la collaborazione artistica ed esecutiva di Archimedia e Picicca. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Altomonte Rock Festival: grande successo per il concerto di Roy Paci

12023081_10207881593302320_344020697_nALTOMONTE (CS) – Buona la prima: Altomonte ha conquistato il cuore di tanti fans accorsi da tutta la Calabria per l’apertura della 15° edizione di Altomonte Rock Festival. Una piazza gremita, quella di San Francesco di Paola, che già in prima serata è stata animata dai giovani “Taranta Nova” seguiti dagli scatenati “Marvanza”. “Un festival, dedicato alla congiunzione dei sensi – ha affermato il sindaco di Altomonte Giuseppe Lateano  – promozione territoriale attraverso grandi artisti. L’obiettivo, è quello di far crescere la cultura e soprattutto le antiche tradizioni gastronomiche, come il recupero della filiera del grano”. Cori e balli nella piazza con lo storico brano “Toda joia toda belezza”. Un Roy Paci non solo cantautore ma anche ambasciatore slow food. Un uomo dalla buona forchetta. “Ritorno con molto piacere ad Altomonte – ha dichiarato – è importante investire sulla musica e sull’arte in genere”. E non poteva mancare l’omaggio del maestro Franco Azzinari. Un’opera con tanto di dedica per il cantante insieme alla targa omaggiata dall’amministrazione e consegnata dall’assessore alla cultura Fittipaldi.

Questa sera arriva Fabio Curto. Prima del concerto si esibiranno Giuseppe Medaglia, il rap Dbone  e gli Anidrè. Ultima serata di Altomonte Rock Festival, domenica 20 con Omar Pedrini. Un veterano della musica rock. Oltre ad essere il chitarrista e leader dei Precious Time prima e dei Tomoria poi, è autore di diversi testi. Nonostante i problemi di salute, ha ripreso subito a scrivere ed è nata “Sorridimi”.
“A metà anni ottanta era difficile cantare in italiano in un contesto rock. Ti guardavan come se fossi un alieno e pronosticavano scarso successo e relativa vita grama e fatta di stenti. Ma noi siamo testardi”.

Fabio Curto al Rock Festival di Altomonte

ALTOMONTE (CS) – Weekend lungo per “Altomonte Rock festival”. Da stasera fino a domenica, l’antico borgo di Altomonte accoglierà nella piazza San Francesco di Paola tre grandi artisti. Si parte da oggi con l’esilarante Roy Paci accompagnato dagli Aretuska. Domani salirà sul palco il vincitore di “The Voice 2015”, Fabio Curto del team Facchinetti. Calabrese doc, nato ad Acri ventisette anni fa, già a cinque anni suonava il pianoforte, ma la passione per gli strumenti lo porta a suonare anche l’armonica, la batteria, la chitarra, il basso violino. Successivamente entra a far parte di un gruppo rock per il quale compone canzoni. Si laurea in Scienze Politiche con indirizzo criminologico. 11259735_1886117568279120_5555106155685963407_n

Domenica 20 settembre spazio invece alla consegna del “Premio Kalabria Music Award”. Saranno premiati grandi professionisti calabresi che si sono distinti nelle varie categorie: dal miglior direttore tv al miglior conduttore radiofonico, dal miglior produttore musicale al miglior dj, e tanti altri.

L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.

Altomonte Rock Festival con Roy Paci

PROGRAMMAALTOMONTE (CS) – Cresce l’attesa per la quindicesima edizione del festival rock all’aperto firmato FRL Eventi che combina gusto, cultura e musica dal 18 al 20 settembre nello splendido scenario di Altomonte, grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale. Gli appuntamenti sono ricchissimi: si parte venerdì 18  con  “le cucine di strada Beer & Street Food alle ore 16.30 nella piazza San Francesco di Paola. Verranno allestite tante isole gastronomiche, che riprodurranno l’atmosfera, i profumi, i sapori, della regione Calabria. Un gemellaggio all’insegna del gusto attraverso la storia e la tradizione di popoli dove il cibo di strada rappresenta l’eccellenza ed è simbolo del territorio. Una parata dei più tipici prodotti, scelti sempre seguendo l’assoluto principio della qualità. Alle 17 al via con le visite guidate all’interno del borgo per poi fare tappa al Museo dell’Alimentazione (sala Razetti) in compagnia di Roy Paci. Nella line up di quest’anno, in attesa del concerto di Roy Paci & Aretuska, dalle 19 alle 20 si alterneranno i “Marvanza” e i “Tarantanova”.  Alle 21 il rock ha inizio con Roy Paci & Aretuska. Alle 23.30 spazio al dj set per una notte sotto le stelle.