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La Royal Team Lamezia saluta la Serie A con una sconfitta

LAMEZIA TERME (CZ) – Si è chiuso ieri il primo torneo di serie A della sua giovane storia per la Royal Team Lamezia.

Lametine sconfitte (5-1) al PalaGems di Roma contro la Lazio.

Mister Carnuccio ritrovava diversi elementi per quest’ultima gara di campionato rispetto al match con la Salinis. Intanto uno dei portieri (la titolare Cacciola) e poi Corrao oltre alla riabilitata Di Piazza, mentre Kale è acciaccata.

Royal in campo dall’inizio con Cacciola, Gatto, Di Piazza, Primavera e De Sarro. Pronti via e dopo 3 minuti e mezzo passa la Lazio col bomber Grieco con un tiro da fuori; idem dopo 8 minuti Neroni. Fa tris Neroni dopo un’azione da sinistra, appoggio dietro e da due passi la laziale chiude il tempo 3-0. Non prima di due conclusioni di Saraniti da fuori, respinta la prima coi piedi da Scarcella e parata centralmente la seconda.

Dopo l’intervallo fa poker subito ancora Neroni con triangolazione veloce delle locali. Quindi ecco il gol (il 15° stagionale) di Saraniti su assist di Di Piazza, ripresasi da problema muscolare accusato alla vigilia della gara con la Salinis. La giovane palermitana corona una stagione positiva per lei: tanta esperienza accumulata e crescendo di prestazioni di Di Piazza che le abbellisce con tre gol totali, e per un’esordiente (come tante altre) è sicuramente un bel biglietto da visita. Sul 4-1 passano ancora un paio di minuti e la Lazio fissa il risultato sul 5-1 con la segnatura di D’Ambrosio. La Royal non rinuncia a giocare e va vicina al gol con Primavera che dopo una lunga sgroppata palla al piede mette fuori di poco. Quindi Cacciola respinge a tu per tu con Grieco, che poco dopo colpisce il palo. Ancora una parata di Cacciola su Vanelli e c’è il tempo anche per un minuto finale per Anita Furno. La brava siciliana della Royal, anche lei all’esordio, ritorna a saggiare il campo dopo aver saltato diverse partite per l’infortunio subìto a gennaio contro l’Olimpus, sicuramente una buona maturazione anche per lei.

In archivio la prima stagione in A per la Royal

Tante criticità e problematiche per la squadra del presidente Mazzocca che ha sicuramente acquisito esperienza, in un torneo però condizionato oltremodo dal fatto di giocare (ed allenarsi) da oltre un anno e mezzo sempre in trasferta per la chiusura del PalaSparti. Rinviando a breve il bilancio finale, c’è da ringraziare il gruppo che ha consentito comunque di vivere questa avventura e soprattutto chi è stato vicino alla Royal, per concludere dignitosamente questo torneo nell’Olimpo del futsal femminile.

Royal Team Lamezia – Lazio 1-5

ROYAL: Cacciola, Gatto, Di Piazza, Primavera, De Sarro, Corrao, Siciliano, Kale, Saraniti, Furno. Carnuccio

Lazio: Scarcella, Barca, Ceccobelli, Vanelli, Grieco, Neroni, D’Ambrosio, Felicetti, Luzi, Umbro, D’Angelo, Pelone. All. Chillemi

ARBITRI: Roscini di Foligno e Bernardino di Terni. Crono: Fardelli di Cassino.

RETI: pt 3’36 Grieco, 11’05 Vanelli, 14’52 Neroni. St 1’58 Neroni, 5’36 Saraniti (R), 7’15 D’Ambrosio.

 

La Royal Team Lamezia saluta la Serie A

Ternana – Royal Team Lamezia 11-0

TERNANA: Salinetti, Tampa, Vanessa, Neka, Lucileia, Bettioli, Trumino, Donati, Mercuri, Menichelli, Amanda, Libera. All. Cardone

ROYAL: Cacciola, Di Piazza, Kale, Primavera, Saraniti, Corrao, Furno, Siciliano, De Sarro, Giuffrida. All. Carnuccio

ARBITRI: Simone Minciulla e Angelo Bottini di Roma. Crono: Andrea Cini di Perugia.

RETI: 1t 1’08 e 2’49 Lucileia, 4’08 Amanda, 12’57 Vanessa, 13’35 Tampa. St 4’06 Bettioli, 10’36 Tampa, 11’59 Bettioli, 13’11 Vanessa, 13’44 e 17’40 Neka.

Retrocede la Royal: ormai il ritardo dalla quint’ultima posizione, alla fine di un torneo alquanto problematico causato da diverse componenti negative, è incolmabile.

Ci ha provato anche a Terni la formazione lametina, quantomeno a non sfigurare sul piano dell’impegno ma il divario con la Ternana è stato alquanto netto. Anche perché la Royal si trascina diverse problematiche fisiche in squadra da diverso tempo, oltre a quelle logistiche che, da oltre un anno, hanno sempre penalizzato la squadra lametina. Un inizio al Pala di Vittorio alquanto molle della Royal, con qualche elemento (Kale in primis) senza mordente e che ha iniziato a giocare dopo aver consentito di andare avanti all’avversario (stavolta la Ternana) quasi su un tappeto di velluto. Ovviamente la Ternana non si è mai fermata ed alla fine il passivo è alquanto pesante.

«Lasciamo questo nostro primo campionato di Serie A con dispiacere ma con grande dignità – osserva il presidente Nicola Mazzocca della Royal a fine gara – convinti di aver fatto tutto quanto nelle nostre possibilità economiche e non solo. Quelle del sottoscritto e di qualche sponsor, per il resto siamo stati lasciati soli da chi poteva aiutarci e non l’ha fatto e da tutte le Istituzioni che invece dovrebbero favorire la pratica sportiva.  A Lamezia invece non sono stati nemmeno capaci di mettere a norma un PalaSparti dopo ben 16 mesi di chiusura: vergognoso! Basti solo questo per spiegare l’abbandono in cui è stato lasciato lo sport, primato questo del non invidiabile. Di fatto hanno annientato gli sport lametini di livello nazionale, che tra mille difficoltà hanno tentato di ribaltare in tutta Italia – conclude Mazzocca – la passione e i sacrifici fatti nel corso del campionato, in primis la Royal».

LA GARA

Dopo un minuto di silenzio per ricordare le vittime del terremoto de L’Aquila, mister Carnuccio opta dall’inizio per Cacciola, Di Piazza, Kale, Primavera, Saraniti. Risponde Ternana con Salinetti, Vanessa, Tampa, Lucileia, Bettioli. Pronti via e dopo un minuto la sblocca Lucileia che riceve un assist involontario da Kale e tutta sola da due passi infila Cacciola. Prova a rispondere Saraniti, ma il suo destro è troppo debole. Poco dopo il bis Ternana: Vanessa filtrante sul secondo palo, tocco sotto di Lucileia e 2-0. Carnuccio richiama Kale scarica e la sostituisce con Corrao. Brava Cacciola su Lucileia. La Royal però è disattenta: Bettioli mette dal fondo sinistro e in area Amanda fa tris, 3-0. Entra De Sarro per Saraniti. Brava ancora Cacciola su destro di Vanessa. Poco dopo palo colpito da Neka. Entra Furno esce De Sarro. Ancora un palo locale, colpito da Vanessa. Dopo un periodo in cui la Royal riesce a contenere la Ternana, arrivano due gol in pochi secondi: prima un sinistro da fuori di Vanessa, Cacciola in ritardo, e poi Tampa sotto porta fa 5-0.  Poco dopo proprio Tampa rischia l’autogol con palla deviata di testa all’indietro e con Salinetti in uscita e fuori causa. Sugli sviluppi dell’angolo tira Di Piazza, a lato. Ci prova Corrao, tiro da fuori parato e poco dopo a lato dopo un bell’anticipo. Ancora Cacciola si oppone a Vanessa liberata dopo uno schema.

Nella ripresa Royal con Cacciola, Corrao, Di Piazza, Kale e Saraniti. Due minuti e Vanessa impegna Cacciola in tuffo. Entra Furno per Di Piazza, ci prova la neo entrata, para Salinetti. Arriva il 6-0 con Bettioli, sinistro dalla corta distanza. Poco dopo ammonita Corrao per un intervento sulla palla. La Royal cerca di contenere ma arriva il 7-0 con Tampa con un destro da fuori a fil di palo e l’8-0 con identica azione di Bettioli. Quindi ancora Vanessa approfitta della disattenzione della difesa lametina dopo una punizione e fa 9-0. Poco dopo ripartenza Ternana e Neka fa 10-0. Intanto, a 6’ dalla fine, entra anche la 17enne Siciliano nella Royal. Royal vicina al gol: Corrao ruba palla e mette al centro ma Saraniti non ci arriva per un soffio. E poco dopo gran destro di Saraniti su assist di Primavera e palla a fil di palo. Entra anche Giuffrida in porta per la Royal. Ci prova De Sarro, diagonale deviato da Trumino. Bis di Saraniti, brava ancora Trumino. E’ la fine, onore alla Ternana.

Royal bloccata dal pareggio interno con Roma

VIBO VALENTIA – Non riesce il bis alla Royal dopo la vittoria con la Lazio ma contro Roma ci va vicino ottenendo un pareggio che certo lascia un po’ di amaro in bocca. Se da un lato bisogna considerare che negli ultimi due minuti, senza la Kale espulsa (arbitri nell’occasione troppo fiscali), la Royal in campo con Cacciola, Corrao, Furno e Di Piazza ha difeso come dei gladiatori, respingendo gli attacchi, tanti, anche col quinto uomo dell’Olimpus. Dall’altro resta del rammarico per essere andati avanti 2-0 e non aver difeso anche sui gol di Pomposelli e Chiesa ad inizio e fine secondo tempo. 

LA CRONACA

Quintetto rinnovato per la Royal con Kale e Di Piazza che hanno lavorato poco in settimana con la squadra, quindi spazio a Corrao e Primavera dall’inizio, con Furno Saraniti e Cacciola in porta.

Inizia bene la Royal:

Ripartenza con Corrao che tira, deviato in angolo. Sugli sviluppi tira Saraniti, ancora deviazione in angolo. Ancora Saraniti poco dopo, si salva Vecchione alla meno peggio. Risposta Roma, ci prova Lisi, fuori di poco. Idem poco dopo Furno per la Royal. Primi cambi Royal: Kale per Primavera e Di Piazza per Corrao. Poco dopo De Sarro per Saraniti. Se ne va Fracassi sulla destra, diagonale out. Risponde Kale da sinistra, tiro alzato in angolo da Vecchione. Doppia parata7’41) di Vecchione su Kale, la seconda dalla corta distanza. Rientra Saraniti per De Sarro. Entra Gatto per Furno. E al la Royal rischia di capitolare: gran parata di Cacciola (10’) su Pomposelli, e poco dopo su Lisi, con spostamento della porta annesso. Primo time out. Pallonetto di Lissi, palla di poco alta. Ripartenza Royal: gran tiro Di Piazza a fil di palo. Rientra Kale per Gatto. Roma pericolosa: tiro di Fracassi da due passi, respinge Cacciola. Ripartenza Furno, lunga per Saraniti che non ci arriva. Sempre Pomposelli al tiro, Cacciola in angolo. E poco dopo decisiva ancora l’estremo lametino su Chiesa in contropiede. E a 3’48 dalla fine passa la Royal: punizione di Kale per Di Piazza appostata sul secondo palo, piatto destro e palla in rete per l’1-0.. Poco dopo il bis Royal: Kale atterrata e conseguente punizione battuta dalla stessa brasiliana e palla in rete per il 2-0.

Nella ripresa unica variazione nella Royal l’ingresso di Di Piazza per Corrao

E dopo 55 secondi Roma accorcia: cross teso da destra di Benvenuto a centro area Pomposelli fa 2-1. La Royal sembra risentire e dopo 4 minuti si rende pericolosa con Kale che si gira bene col sinistro e impegna Vecchione in angolo. Poco dopo ci prova Saraniti da fuori, palla di poco a lato. Quindi gran parata di Cacciola (7’28) all’angolino su Pomposelli da fuori.  Roma pericolosa: punizione di Pomposelli per Sgarbi, di tacco sfiora il palo con la deviazione della difesa lametina. Ripartenza Royal con Furno, che arriva stremata e tira male. Ancora duello Pomposelli-Cacciola, il portiere respinge ancora in tuffo. Kale divora il tris poco dopo (a 4’36 dalla fine), se ne sulla destra e il tocco sotto finisce a lato di poco. A 4’16 quinto di movimento (Lisi) per Roma. E Furno ci prova a porta vuota ma salva Sgarbi in ripiegamento. E sull’azione dopo Roma pareggia: da sinistra mette dentro Pomposelli e da due passi insacca Chiesa. 2-2. Roma pressa e poco dopo palo di Pomposelli. Finale alquanto convulso. Corrao per la Royal subisce il sesto fallo e dal tiro libero va Saraniti (a 2’26 dalla fine), para però Vecchione. A 1’58” Kale commette fallo e protesta, già ammonita viene espulsa. Il finale è elettrico: a 1’31 dalla fine l’arbitro ravvede un fallo di Furno a centrocampo ed è il sesto, del tiro libero si incarica la forte nazionale Pomposelli, ma Cacciola risponde con una gran parata. Roma col quinto pressa ancora ma la Royal difende a meraviglia con grande ardore e sacrificio. Finisce 2-2. E domenica prossima si viaggia sul campo della capolista Kick Off Milano.

ROYAL TEAM LAMEZIA – OLYMPUS ROMA 2-2

ROYAL: Cacciola, Furno, Corrao, Saraniti, Primavera, Kale, Di Piazza, De Sarro, Gatto, Siciliano, Giuffrida. All. Carnuccio

OLIMPUS ROMA: Vecchione, Pomposelli, Lisi, Benvenuto, Chiesa, Fracassi, Iannucci, Esposito, Sgarbi, Finocchi. All. Lelli

ARBITRI: Antonio Schirone di Barletta e Amedeo Lacalamita d Bari. Crono: Fabio Cozza di Cosenza.

RETI: Pt 16’10 Di Piazza (R), 18’04 Kale (R). St 55” Pomposelli (O), 16’18 Chiesa (O).

AMMONITE: Esposito, Fracassi, Kale.

Royal Team Lamezia si schianta contro la Salinis

LAMEZIA TERME (CZ) – Resta negli spogliatoi la Royal, quantomeno nel primo tempo di fatto consegnandosi alla Salinis che realizza come una lama nel burro ben nove gol. Dopo il primo gol subito dopo 80 secondi Royal apparsa ancor di più scarica, senza mordente e grinta, segnale grave per una squadra che deve tentare il tutto per tutto per far punti, impelagata com’è nella lotta per la salvezza. Che, è bene rammentarlo, è l’obiettivo della società. Società lametina che fa sacrifici per mantenere la Serie A e non è certo questa la prestazione che ci si aspetta. Insomma una giornata no per la Royal col più brutto primo tempo della stagione, in parte attenuata da un secondo tempo quanto meno più combattivo. Ora due gare interne (con Lazio e Olimpus Roma) per la Royal che deve subito riscattarsi dopo la brutta figura al cospetto sì di una Salinis quotata, ma di certo agevolata dalla (non) prestazione della Royal!

La cronaca del primo tempo 

Dopo 2 minuti destro sottomisura di Azevedo, a lato di poco. Pochi secondi e Meite pesca sola in area Azevedo (1’21) che di piatto supera Cacciola. Ci prova Kale in ripartenza ma non ci crede e l’azione sfuma. Ma la Royal ha l’occasione per il pareggio: Furno (4’57) ferma l’azione e riparte tutta sola ma si decentra e decide per il tiro da lontano, alto, quando avrebbe potuto avanzare. Chi sbaglia paga: riparte Rozo per Meite (5’24) entra in area e infila il 2-0. Poco dopo De Sarro (entrata per Saraniti) si invola potrebbe tirare ma decide per Kale, ma un’avversaria interrompe l’azione in angolo. Quindi due parate di Cacciola su Rozo, e poco dopo su Coppari da due passi. Intanto Rovito rileva Kale. 11’39’ Presto fa tris sottomisura dopo che Cacciola aveva deviato su Siclari con la difesa lametina troppo statica. Entra anche Primavera (per Furno) che ci prova da fuori, palla a lato.

Mister Carnuccio non ci pensa su molto e al 9’ getta dentro il quinto di movimento (Saraniti), ma c’è troppa confusione e la Salinis fa poker: è Siclari che non ha difficoltà a porta vuota. 4-0. Time out. E ancora il quinto di movimento, Saraniti che giunge in ritardo su un bell’assist dal fondo di Rovito. Sulla ripartenza locale ecco il 5-0: è ancora Siclari a porta vuota (col quinto di movimentoRoyal). Da qui in poi Royal sempre più in bambola: appare scarica e sulle gambe e Salinis non si fa pregare, realizzando altri quattro gol in fotocopia, ovvero con difesa lametina disattenta e molle e le locali a turno a ribattere sottomisura. In serie Azevedo, Rozo (seppur controllata da Furno), ancora Azevedo e Taty. In mezzo due timidi tentativi di Kale, brava Tardelli a deviare in angolo. Entrata anche Gatto.

La ripresa

Nella ripresa stesso quintetto del primo tempo per la Royal. Kale tutta sola al 5’, brava Tardelli a deviare, riprende Furno, tiro alto. Brava Cacciola su tiro da fuori di Taty. Entra Corrao per Saraniti. E poco dopo De Sarro per Di Piazza, e proprio la lametina anticipa Tardelli in uscita e subisce fallo (ammonita il portiere brasiliano). Batte la relativa punizione Kale che infila Tardelli. 9-1. Poco dopo palo di Presto. E Tardelli costretta ad uscire in anticipo, nell’azione dopo, su Kale tutta sola.

Taty (12’) sottomisura realizza il 10-1 dopo una bella parata di Cacciola su Siclari. E si ripete poco dopo ancora Cacciola prima su Siclari e poi su Rozo, che colpisce anche il secondo palo di giornata. Entra Gatto, e a 3’ dalla fine anche la sedicenne Siciliano, esordio in Serie A. E nel finale entra anche Giuffrida per Cacciola rimasta contusa in uno scontro (al pari di Siciliano costretta ad uscire).Ma c’è il tempo anche per l’11° gol Salinis, lo realizza Azevedo in bella girata. Ed arriva il fischio finale, mai come stavolta liberatorio.

TABELLINO: SALINIS – ROYAL T. L. 11-1

SALINIS: Tardelli, Coppari, Rozo, Maite, Taty, Martin, Siclari, Presto, Azevedo, Brandolini, Mazzaro, Bonci. All. Cocco.

ROYAL: Cacciola, Furno, Di Piazza, Kale, Saraniti, Primavera, Corrao, Gatto, Rovito, De Sarro, Siciliano, Giuffrida.

ARBITRI: Stefania Candria di Teramo e Dario Di Nicola di Pescara. Crono: Antonio Schirone di Barletta

RETI: Pt 1’21” Azevedo (S), 5’24 Meite (S), 8’21 Presto (S), 9’16 e 10’50 Siclari (S), 15’13 Azevedo (S), 15’13 Rozo (S), 17’36 Azevedo (S), 18’42 Taty (S). St 9’16 Kale (R), 11’59 Taty (S), 19’54 Azevedo (S).

Royal Team Lamezia ferma il Bisceglie in casa

Bisceglie – Royal Team Lamezia 1-1

BISCEGLIE: Oselame, Nicoletti, Pereira, Buzignani, SergiTempesta, Gariuolo, Pati, Matjevic, Pegue, Soldano, Pezzolla. All. Ventura

ROYAL: Cacciola, Di Piazza, Furno, Saraniti, Kale, De Sarro, Mauro, Gatto, Siciliano, Giuffrida. All. Carnuccio

ARBITRI: Davide Sallese di Vasto e Domenico Donato Marchetti di Lanciano. Crono: Luigi Musci di Molfetta.

RETI: pt 7’53 Saraniti (R). St 8’56 Matjevic (B).

Note: Espulsa 7’53 pt Oselame (B). Ammonite: Furno, Pezzolla.

BISCEGLIE – Bisceglie – Finalmente non solo una prestazione da incorniciare ma anche il risultato!

Un’ottima Royal ottiene un punto strameritato nella tana del quotato Bisceglie, andando anche in vantaggio ed avendo una quantità industriale di palle gol, fallite davanti ai portieri pugliesi (il primo verrà espulso infatti). E su questo pareggio c’è indelebile la mano di mister Carnuccio: un vero e proprio capolavoro tattico e di intensità del tecnico della Royal. Soprattutto nel primo tempo si ammira una Royal bella a vedersi, che non rinuncia alla lotta e impegna a fondo il Bisceglie, fallendo numerose palle-gol. Ed il premio alla prestazione arriva con il vantaggio di Saraniti su punizione, dopo una sgroppata di Kale che la trovi ovunque, vera anima di questa squadra, che costringe il portiere (espulsa) al fallo di mano fuori area. Finalmente si iniziano a raccogliere i frutti del gran lavoro di mister Carnuccio e della squadra che lo segue alla lettera.

Mister Carnuccio nel post-gara

«Sono contento – dice il tecnico della Royal -, le ragazze mi seguono con grande impegno ed ecco i risultati. Venire qui e tenere testa ad una squadra che ci sopravanza di dieci punti non credo sia cosa trascurabile. Continuiamo così e non abbassiamo la guardia. Brave tutte, anche chi dalla panchina ha incoraggiato le compagne: serve fare gruppo e remare tutte verso lo stesso obiettivo, c’è bisogno di tutte»

Seconda vittoria stagione per Royal Team Lamezia

Fano – Royal Team Lamezia 2-3

FANO: Faccani, Giovannelli, Mencaccini, Bonito, Fontale, Berti, Borgogelli, Eusepi, Falcioni, Lucchesi. All. Alessandra Imbriani.

ROYAL: Cacciola, Furno, Saraniti, Kale, Di Piazza, Nasso, De Sarro, Mauro, Giuffrida. All. Carnuccio

ARBITRI: Mestieri di Finale Emilia e Burattoni di Lugo di Romagna. Crono: Filannino di Jesi.

RETI: Pt 19’47” Fontela (F). St 44” Saraniti (R), 1’20” e 5’06” Kale (R), 15’ Fontela (F).

Ammonite: Giovannelli, Lucchesi, Furno.

Esulta finalmente la Royal!

Dopo tante buone prestazioni oggi è arrivata anche la vittoria, seconda stagionale dopo l‘exploit di Napoli, ottenuta con grande cuore e sacrificio. Il 3-2 a Fano premia ancor di più oggi il gruppo di mister Carnuccio che contava ben tre assenze di rilievo, dunque una vera impresa. Alle già note Rovito e Gatto si è aggiunta anche capitan Fragola che ha dato forfait in extremis.

PRIMO TEMPO

Carnuccio opta dall’inizio per Kale in posizione di regista difensiva, quindi il moto perpetuo Furno con Di Piazza e Saraniti alquanto mobili, Cacciola in porta. E proprio in apertura il portiere lametino sventa in angolo su Giovannelli tutta sola. Primo cambio Nasso per Saraniti. Quindi è Kale che con un recupero strepitoso impedisce a Fontela di segnare. E si arriva alla prima occasionissima per la Royal: contropiede 3 contro 1 e Furno tutta sola davanti a Faccani mette a lato. Ci prova Kale da destra, tiro rimpallato sopra la traversa. E poco dopo Saraniti da angolo, para Faccani. Royal vivace e pimpante. Dopo il primo time out, ancora il portiere di casa a valanga su Furno, brava nella stessa azione a conquistarsi una punizione. Batte Saraniti respinge Faccani, riprende la siciliana e trova sulla linea Berti. Insomma clichè costante di questo avvio di torneo: Royal a costruire 3-4 azioni nitide che però non concretizza.  Ancora l’indemoniata Kale parte dalla propria area, e conclude di esterno destro su Faccani in uscita. Dunque Royal che comanda e Fano che riparte in contropiede: in uno Mencaccini trova la risposta di Cacciola in angolo. Entra Mauro per Saraniti, quindi ancora Cacciola provvidenziale su Fontela dalla corta distanza ed ecco il patatrac: la Royal perde palla a centrocampo, Giovanelli imbecca sull’altro lato Fontela, gran sinistro al volo e Cacciola nulla può sul diagonale all’angolino. 1-0 e tanti rimpianti per la Royal!

Secondo tempo

Si va al riposo e nella ripresa Carnuccio schiera lo stesso quintetto d’inizio gara, alquanto affamato e determinato. Ed infatti in un minuto e venti secondi ecco il ribaltone: lo confezionano Saraniti e Kale, supportate ovviamente da tutte le altre in campo. Prima Saraniti se ne va palla al piede sulla destra lanciata da Kale, e tocco morbido di esterno destro in diagonale (4° gol personale). 1-1. Poi è lei stessa a servire in corsa Kale, controllo e rasoterra ravvicinato per l’1-2! La Royal esulta. Ancora Kale poco dopo col destro, rimpallato sopra la traversa e Saraniti in contropiede più tardi, portiere e difesa in angolo. E si arriva al tris: Saraniti mette al centro e la più lesta dalla corta distanza Kale fa 3-1 e doppietta personale (e tre finora in campionato). Ovviamente Fano attacca e Carnuccio urla dalla panchina: “Non ci abbassiamo”. Nasso a tu per tu col portiere, Di Piazza in bello stile e Furno sfiorano il poker. Quindi negli ultimi 5’ di gioco Fano col quinto di movimento pressa costantemente e dalla corta distanza realizza con Fontela il definitivo 2-3, mettendo poi qualche brivido davanti a Cacciola. Che per due volte rilancia a porta vuota sfiorando la traversa prima e il palo dopo, oltre ad un palo esterno colpito da Di Piazza.

Ora riflettori a sabato prossimo a Rogliano (ancora fuori provincia, stavolta nel cosentino) sarà ospite la Ternana, campione d’Italia.

CARNUCCIO nel post- gara: «Il primo tempo l’abbiamo interpretato discretamente bene – analizza il tecnico della Royal – sbagliando qualcosa nella finalizzazione per la troppa fretta. Tutto sommato però le migliori occasioni le abbiamo avute noi, portando tre giocatrici davanti al portiere e potevamo sicuramente fare gol. Subendolo invece a fine primo tempo per bravura dell’avversaria. Nell’intervallo però ho predicato calma alle ragazze, spiegando che sarebbero stati importanti i primi minuti ed infatti le ragazze sono state bravissime perché hanno preso alla lettera le mie indicazioni, chiudendo bene le occasioni avute e legittimando il vantaggio. Alla fine Fano è tornato in gara col portiere di movimento, ma ciononostante abbiamo avuto due grandi occasioni per allungare. La vittoria – sottolinea Carnuccio – è estremamente meritata, ottenuta con cuore e sofferenza, ed è un segnale importante: questa squadra è viva, si impegna, non vuole retrocedere e farà di tutto per raggiungere l’obiettivo. Le ragazze vanno tutte ringraziate, specie oggi viste le diverse assenze».

 

 

Royal Team Lamezia trafitta da Florentia

Royal Team Lamezia – Florentia 1-5

ROYAL: Cacciola, Fragola, Kale, Saraniti, Furno, Nasso, De Sarro, E. Mauro, Di Piazza, Giuffrida. All. Carnuccio

FLORENTIA: Nicoletta, Perelli, Schimdt, Manieri, Aramendia, Mauro, Mannucci, Balleri, Fossi, Migliorini. All. Colella

ARBITRI: Loddo e Saccà di Reggio Calabria. Crono: Di Benedetto di Lamezia Terme.

RETI: pt 8’07” Manieri (F). St 14’07” Aramendia (F), Furno (R), 15’27” Marta (F), 16’18” Aramendia (F), 18’29” Manieri (F).

 

La miglior Royal stagionale perde con un passivo oltremodo pesante per quanto fatto vedere fino a 4 minuti dalla fine.

PRIMO TEMPO

Assenti Gatto e l’infortunata Rovito, mister Carnuccio opta per Fragola, Furno, Saraniti e Kale davanti a Cacciola. E la squadra appare alquanto pimpante e manovriera rispetto al solito. Bel giro palla, intercambiabilità di posizioni in campo e come anzidetto tre occasioni per fare male alle addormentate top toscane. Passano quasi due minuti e Kale lancia Fragola a tu per tu con Nicoletta che respinge il suo destro a botta sicura. Tre minuti e primo cambio Royal con Nasso per Saraniti (poco prima suo tiro debole). Sette minuti e Furno-Kale filtrante per Nasso a destra in scivolata, piattone sbilenco e palla a lato a due metri dalla porta. E sono due! Florentia assente. Trascorre un minuto e stavolta parte Kale rubando palla al centrale e si presenta davanti a Nicoletta, ma anche lei si fa ipnotizzare. Chi sbaglia paga. Sul capovolgimento di fronte sinistro al volo di Manieri e palla tra le gambe di Cacciola con Fragola beffata sulla linea. 0-1. La Royal non ci sta e ribatte dopo 20 secondi: l’ottima Furno, la migliore delle sue, ci prova dal limite, salva Nicoletta in tuffo. Poco dopo Saraniti a fil di palo. E dopo il primo time out, al 10’ altra doppia occasione Royal: prima Kale in mischia, respinge Nicoletta, ribatte Furno, di poco alto. Applausi del pubblico e da qui in poi vien fuori Florentia: Fossi, Aramendia due volte, Manieri, trovano 3 volte su 4 l’ottima risposta di Cacciola, compreso un palo esterno di Perelli. Il break lametino è un sinistro in corsa di Kale parato da Nicoletta.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa stesso quintetto-Royal e la gara resta piacevole e combattuta. Manieri per Florentia a lato; risponde Saraniti con un gran destro vicino al palo. Bis di Furno, piattone destro di poco a lato a porta spalancata. Leggerezza Kale in area su Aramendia e rigore, che Cacciola respinge a Manieri. E poco dopo ancora super-Cacciola in uscita sempre su Manieri. La Royal si perde in qualche passaggio in area e prima Aramendia, a lato, e poi Manieri (palo), mettono i brividi. Florentia macina gioco e alterna top dalla panchina (in primis Marta), la Royal volenterosa ma con pochi cambi (Di Piazza e De Sarro) cala com’è naturale in intensità e dopo varie occasioni-gol (Fossi, Manieri, Schmidt-palo, Marta e Aramendia due volte) proprio quest’ultima trova un rasoterra da fuori tra una selva di gambe per il 2-0 Florentia. Ma la Royal non molla di un centimetro e dopo un minuto accorcia le distanze con Furno, smarcata da una giocata sontuosa di Kale, piattone ravvicinato e 2-1.  Neanche 20 secondi e la Royal non chiude bene ed un tiro di Manieri da fuori è deviato fortuitamente da Marta per il 3-1. E’ la resa della Royal che a 3’42 dalla fine regala un pallone in difesa e Aramendia fa poker, imitata a 1’31” dalla fine da Manieri per il 5-1 finale.

 

Royal, capitan Fragola: «Grande piacere restare qui»

LAMEZIA TERME (CZ) – Dalla più giovane e promettente Federica De Sarro, alla più esperta e tra le più brave tecnicamente dell’ultima stagione ovvero Samanta Fragola. La Royal Team Lamezia annuncia la seconda riconferma in rosa dopo la sua prima serie A storica lo scorso aprile.

Sua maestà Samanta Fragola

Samanta Fragola è tra le calcettiste più titolate in casa-Royal oltrechè in Calabria: non solo per l’età, 38 anni la più esperta del gruppo, quanto per le sue doti morali e caratteriali. Non a caso capitano da questa stagione, Fragola indosserà la maglia biancoverde per il quarto anno consecutivo e sarà come sempre la guida in campo per la squadra di mister Ragona. Non mancherà dunque il suo contributo com’è stato nell’ultima stagione, basti pensare ai dieci gol realizzati che per un centrale-laterale difensivo rappresentano una cifra ragguardevole. «Beh – sorride capitan Fragola – per me essere riconfermata per il 4° anno consecutivo alla Royal è solo un piacere, perché significa che la società crede in me come giocatrice e anche come persona». Tante squadre in carriera per Samanta, recentemente impegnata anche in un quadrangolare di calcio a 11 a Catanzaro: ebbene la stakanovista Fragola è stata una delle migliori, impressionando non solo per la bravura ormai nota, giocando stavolta in mezzo al campo, quanto per le doti fisiche che l’hanno portata a rincorrere senza fermarsi pallone ed avversarie al contrario di altre molto più giovani ma a corto di fiato.

Per Fragola sarà la terza esperienza in Serie A: dopo Locri e Ita Salandra ecco quindi il meritato premio dalla Royal Team Lamezia per un’atleta seria e di spessore.

«Il prossimo campionato di Serie A – aggiunge Fragola – non sarà per niente facile, occorrerà calarsi subito nella nuova realtà e lottare fin dall’inizio, preparandosi bene in precampionato. Sicuramente sarà una bella esperienza da affrontare e che farà crescere nel giocare un torneo così importante in cui militano tante atlete, anche straniere, di grande valore». Insomma, ammirevole non solo in campo l’esperta Fragola che, a 38 anni, parla ancora di crescita, una ‘lezione’ da mandare a memoria per le più giovani, alcune delle quali, anche in questo sport si sentono arrivate dopo pochi campionati non solo di C ma anche di A.

Soddisfatto Mazzocca

«Samanta sarà ancora la nostra guida in campo – sottolinea il presidente Mazzocca -, non è usuale restare così a lungo in una squadra, se il matrimonio con Fragola continua per 4 anni di fila significa che c’è serietà e rispetto degli impegni da ambo le parti. Una garanzia che ci siamo guadagnati in questi 5 anni di vita della società». Dunque primi movimenti per la Royal Team Lamezia che, dopo l’ingaggio della forte brasiliana Kale, conferma due atlete di valore quali Fragola e De Sarro.

Saluta Ierardi

Fine del contratto invece per Francesca Ierardi dopo due anni con la Royal: la società lametina ringrazia l’atleta crotonese e le augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.

 

Mazzocca: «Contenti che la questione PalaSparti stia per sbloccarsi»

LAMEZIA TERME (CZ) – Prosegue a pieno regime il lavoro della Royal Team Lamezia che sta preparando la sua prima storica stagione in Serie A di futsal femminile.

Il programma è stato stilato da parte della società lametina del presidente Mazzocca e da mister Ragona col suo staff

Già approntata una prima lista di riconfermabili, che a breve verranno annunciate, l’intento è quello di ripartire da una base solida che possa ben integrarsi con le nuove. E a tal proposito i contatti di Mazzocca, su indicazioni di Ragona, con vari procuratori sono frequenti e continui. Anche qui, come annunciato al momento della sua riconferma, mister Ragona è stato alquanto chiaro: «Abbiamo bisogno di calcettiste che conoscano la categoria e dunque di esperienza per creare quello zoccolo duro in squadra, che assicuri il necessario grado di affidabilità in un torneo che nulla ha a che vedere con la A2 quanto a difficoltà».

Questione Pala Sparti

E da qualche giorno la società della Royal sta lavorando sì con intensità ma certo anche con maggiore tranquillità, rispetto al passato, per le notizie positive giunte nella scorsa fine settimana dal Palazzo comunale. «Infatti – conferma il presidente Mazzocca – le buone nuove sull’imminente inizio dei lavori al PalaSparti ci hanno un po’ tranquillizzato. Non si può assolutamente immaginare, dall’esterno, le gravose problematiche che ci ha creato la chiusura del PalaSparti e quindi nel giocare a Vibo o a Pentone, sempre ancora ringraziando chi ci ha permesso di usufruire di quelle strutture. Non solo a livello economico, ma anche logistico e mentale, non poter disporre della propria struttura per la gare interne ha in parte inficiato il lavoro di tutta la squadra, che ha dovuto peregrinare per disputare le gare interne. Senza soffermarsi poi sui disagi nel giocare a porte chiuse, senza il calore del nostro pubblico che, è bene rammentarlo, è il più numeroso dell’intera A2, con picchi ragguardevoli anche per la Serie A».

Mercato

E sul fronte mercato? «Siamo operativi già all’indomani dello storico 29 aprile in quel di Pentone – spiega Mazzocca -, con il resto dei vari collaboratori che mi supportano, tra cui qualche nuova figura che a breve presenteremo, siamo impegnati su più fronti. Quelli di rendere più forte la società economicamente e, ovviamente, sul potenziamento tecnico. Il mercato non è ancora entrato nel vivo anche se qualche squadra ha già operato qualche movimento. Ma anche noi non siamo immobili, appena i regolamenti federali in proposito ce lo consentiranno (1 luglio), procederemo alle ufficializzazioni di trattative che abbiamo già avviato da tempo. Come bene ha sottolineato mister Ragona, costruiremo una squadra che faccia del sacrificio e della disponibilità ai dettami societari e tecnici, i suoi punti di forza. Chi verrà alla Royal dovrà farlo con piacere e abnegazione, caratteristiche da cui non prescinderemo. L’obiettivo è assestarci in questo torneo ma, come ben sa chi mi conosce, non voglio perdere nemmeno nelle gare amichevoli al pari del mister ovviamente, e questo dovrà essere lo spirito della squadra».

Royal Team Lamezia, riconfermato mister Ragona

LAMEZIA TERME (CZ) – La Royal Team Lamezia dopo la storica promozione dalla Serie A2 in Serie A dello scorso 29 aprile, è già operativa per la prossima stagione. Il primo tassello è la riconferma del tecnico Raffaele Mauro Ragona e del suo staff, Pasquale Iannelli e Alessandro De Sensi, rispettivamente preparatore dei portieri nonché vice allenatore e preparatore atletico.

Mazzocca: «Riconferma giusto premio per l’ottimo lavoro fatto»

Dopo l’ottimo lavoro culminato con la promozione nell’olimpo del Futsal, la società lametina offre dunque una chance importante al tecnico di Gioiosa Jonica, il giusto premio per il lavoro svolto questa stagione. «All’inizio mister Ragona ha dovuto ambientarsi con l’universo femminile per lui del tutto nuovo – spiega il presidente Nicola Mazzocca -, ma cammin facendo ha assunto bene le redini della squadra, superando alcuni momenti di difficoltà alquanto ostici. Quindi tecnico che vince non si cambia. Ovviamente fiducia pure a tutto il suo staff compresi Iannelli e De Sensi anche loro importanti per questo risultato storico per Lamezia Terme e la Royal».

Alla ricerca di nuove forze per la A

Dopo questo primo tassello inserito nel nuovo mosaico della Serie A, la Royal è in moto anche per reperire le necessarie risorse che un torneo come la Serie A inevitabilmente richiede. C’è necessità di imprenditori e sponsor seri, che mantengano fede agli impegni remando nella stessa direzione, quella cioè di un consolidamento nella nuova categoria puntando, come fatto negli ultimi anni, a fornire uno spettacolo gradevole la domenica pomeriggio ai sempre più numerosi tifosi della Royal Team. E’ questo l’obiettivo della Royal: far crescere la passione verso questa realtà lametina di calcio a 5 femminile che, in soli 5 anni di vita, ha bruciato le tappe non solo sul piano tecnico con risultati eccezionali sotto gli occhi di tutti, quanto ha saputo ‘esportare’ il buon nome della città di Lamezia Terme in mezza Italia, grazie a serietà e rispetto degli impegni con tutti. Dal prossimo settembre lo farà in tutta Italia: di fatto si viaggerà anche verso il Nord con trasferte a Milano, Firenze, Roma, Breganze, Terni e tante altre.

Una targa per la Royal

Intanto i riconoscimenti alla Royal arrivano invece che dalla propria città in veste Istituzionale, da ‘fuori’ Lamezia: la prestigiosa testata online ‘Calabria Futsal’ nell’ambito della decima edizione del “Noi del Calcio a 5”, ha consegnato domenica scorsa a Vibo Valentia una targa ricordo al presidente Nicola Mazzocca, “per aver vinto il campionato di Serie A2 Femminile conquistando la meritata Serie A” ha detto il direttore di Calabria Futsal, Giuseppe Praticò. «Siamo stati onorati – aggiunge il presidente Mazzocca – di ricevere questo attestato di stima dal sempre preciso e attento sito Calabria Futsal, colgo l’occasione per ringraziare tutti i mass media che ormai ci seguono con costanza grazie al prezioso lavoro del nostro Ufficio Stampa nelle persone di Rinaldo Critelli e Tonino Scalise, per come lo stesso Praticò di ‘Calabria Futsal’ ha avuto modo di confermare a fine consegna della targa domenica scorsa».