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[#Anime] 26 anni di Cavalieri dello Zodiaco in Italia

I Cavalieri dello Zodiaco è senza alcun dubbio uno degli anime e manga più famosi in assoluto. Partoriti dalla mente di Masami Kurumada nel 1985, i Cavalieri hanno avuto grande fortuna soprattutto con il loro adattamento animato ad opera della Toei Animation e curato nel character design dal compianto Shingo Araki, il cui lavoro è riuscito a dare qualcosa in più sul piano grafico rispetto ai disegni non proprio perfetti di Kurumada.

In Italia i Cavalieri hanno avuto ulteriore fortuna, grazie anche allo splendido adattamento italiano, da molti ritenutocavalieri dello zodiaco2 superiore all’originale. Infatti uno dei motivi del successo di questa serie in Italia lo si può trovare nella scelta di dare un tono aulico ai dialoghi (curati da Stefano Cerioni con direzione del doppiaggio di Enrico Carabelli), grazie anche alla trama strettamente collegata alle tradizioni e alla letteratura del nostro paese (gli dei dell’antica Roma e la Divina Commedia in particolare). Di grande impatto fu la scelta di utilizzare citazioni di grandi poeti e scrittori italiani all’interno di alcuni dialoghi. Queste scelte furono confermate anche nella successiva Saga di Ade, questa volta curata nei dialoghi e nella direzione da Ivo De Palma, storica voce di Seiya/Pegasus.

Sono passati 26 anni dalla prima trasmissione italiana sul canale Odeon TV, datata 26 marzo 1990. Questo ci fa sentire tutti molto vecchi. Tanti auguri Cavalieri!

Antonio Vaccaro

[#MOBA] Aurelion Sol, tutti i taunt in un unico video

Il flusso di haters che si è andato a creare prima dell’uscita di Aurelion Sol si sta lentamente diradando. Potremmo dire che tutti i giocatori legati al mitologico Ao Shin probabilmente sono sulla buona strada per ricredersi sulla portata del nuovo campione! Oppure semplicemente si sono messi l’anima in pace.

Intanto, mentre la community si batte con i sondaggi per capire se sarà o meno un campione broken, la Riot ha pubblicato i video con la voce e le interazioni di Aurelion.
Noi di Nerd30 abbiamo scovato il video migliore e ve lo proponiamo, per venire a conoscenza di tutti gli insulti e a chi sono dedicati.

Intanto ecco la lista delle interazioni speciali:

  • Ahri
  • Garen
  • Amumu
  • Azir x2
  • Annie
  • Bard x2
  • Caithlin
  • Diana x2
  • Ekko
  • Fiddlestick
  • Gnar
  • Graves
  • Illaoi
  • Jhin
  • Jinx
  • Leona x2
  • Lux
  • Malphite
  • Miss Fortune
  • Nasus x2
  • Phanteon
  • Rammus
  • Renekton
  • Ryze x3
  • Shyvana x4
  • Soraka
  • Tham Kench
  • Taric
  • Trindamere
  • vi x2
  • Vladimir
  • zac
  • Zilean

Ed ecco il video sopracitato… Buona visione!

Daniele Ferullo

[#Anime] Kabaneri of the Iron Fortress, in primavera si risvegliano gli zombie

Qualche mese fa si è diffusa la notizia che in primavera debutterà un nuovo anime dalle tinte steampunk e survival action, due caratteristiche che già lasciano presupporre che sarà un prodotto di buon livello, soprattutto per gli amanti del genere. Sto parlando di “Kabaneri of the Iron Fortress”. Non sono molte le informazioni a riguardo, ma risultano abbastanza da permetterci di capire che la primavera sarà ancora più bella con un titolo così importante, quindi accendi la tua curiosità e continua a leggere! 

Kabaneri of the iron 1La storia si svolge nella Nazione di Hinomoto in cui gli umani sono costretti a vivere in fortezze, chiamate stazioni, per rifugiarsi dai pericolosi Kabane, mostri somiglianti a zombi e con il cuore d’acciaio. E’ possibile spostarsi da una stazione all’altra solo tramite locomotive armate. Il protagonista è il giovane Ikoma, fabbro specializzato nella costruzione di armi e motori a vapore che, insieme al suo amico Takumi, ha sviluppato un’arma che vuole utilizzare per eliminare i Kabane.

Riuscirà il ragazzo a penetrare il guscio degli scettici?

Lo so, per chi lo ha visto la memoria andrà verso “L’attacco dei giganti” ed effettivamente lo ricorda, ma, per poter dare un giudizio in questo senso, è necessario seguire lo sviluppo della trama. Ciò che fa pensare positivamente è che l’anime è prodotto da Wit Studio, che si è già occupato de “L’attacco dei giganti”, appunto, e “Owari no Seraph”. La regia è affidata a Tetsurō Araki direttore di “Death Note” e “L’attacco dei giganti”, di nuovo; alla cura del soggetto Ichirô Ôkôchi, sceneggiatore di “Guilty Crown” e “Eureka Seven”. A completare lo staff Hiroyuki Sawano compositore conosciuto per colonne sonore di molti anime, tra cui “Kill la Kill” e… “L’attacco dei giganti”, ancora.

Kabaneri of the iron 2Ok, sembra che la squadra di “Shingeki no Kyojin” si sia riunita per pensare ad altro invece che alla seconda, attesissima, serie della trasposizione del manga di Hajime Isayama. Wit Studio ha preso sicuramente “qualche” spunto dal suo prodotto più famoso, e, già guardando il trailer, “Kabaneri of the Iron Fortress” sembra promettere molto bene anche dal punto di vista grafico. Lo staff ci regalerà sicuramente un’opera capace di stupire. Staremo a vedere!
L’anime partirà l’8 aprile 2016 e andrà in onda su NoitaminA, di Fuji TV. Il prodotto verrà distribuita in tutto il mondo da Amazon Video, servizio per i clienti Prime non ancora disponibile in tutte le Nazioni, Italia compresa.
Sarà un primavera piena di “impegni”.

Paolo Gabriele De Luca

[#Anime] Naruto Shippuden: La Vera Leggenda Di Itachi, prime impressioni

L’episodio 451 di Naruto Shippuden segna l’inizio di una minisaga dedicata ad uno dei personaggi più amati dai fan dell’opera di Masashi Kishimoto, Itachi Uchiha. La saga è l’adattamento animato di un romanzo scritto da Takashi Yano e illustrato dallo stesso Kishimoto. Quindi non si può parlare di filler, ma più che altro di spin-off.

Nel corso di Naruto abbiamo inizialmente visto Itachi come un personaggio sostanzialmente negativo, per poi scoprire le motivazioni dietro al suo operato. Se all’inizio il fascino del personaggio lo si poteva trovare nel suo talento sconfinato, nella sua freddezza e nella sua intelligenza, successivamente i sentimenti del lettore e dello spettatore si spostano verso la contemplazione della sua triste storia. Un personaggio che ha sempre portato su di se un peso enorme.

itachi

Questi primi due episodi ci mostrano alcune fasi della giovinezza di Itachi e si concentrano principalmente sul suo incredibile talento nelle arti ninja. Ci viene mostrato quando esegue la tecnica della “Palla di fuoco suprema” al primo tentativo, dopo averla vista eseguire una sola volta dal padre. Ci viene fatto vedere il momento del suo diploma nelle arti ninja, all’età di 7 anni, dopo un solo anno di accademia. Ci viene mostrato Shisui, suo amico fraterno, di cui sappiamo veramente poco per quello che abbiamo visto nel manga.

Quello che colpisce del giovane Itachi in questi due episodi è la sua diversità rispetto ai suoi coetanei. La sua intelligenza e maturità non sono quelle di un ragazzino di 7 anni. Non c’è spensieratezza nel suo animo, ma anzi, la sua mente è attanagliata dai dubbi, frutto della sua esperienza nella Terza Guerra Mondiale Ninja.

La frase :“Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.” di Bertrand Russel è la perfetta sintesi di uno dei personaggi meglio sviluppati di tutto Naruto.

Miniserie consigliata a chi ha amato il genio del clan Uchiha e vuole saperne di più sulla sua giovinezza.

Antonio Vaccaro

Nipponics, un evento per ricordare il disastro di Fukushima

Lo scorso venerdì, 11/03, ricorreva il quinto anniversario del disastro di Fukushima, giorno in cui dopo il terremoto e il seguente tsunami la centrale nucleare della città subì gravi danni, portando i reattori 1, 2 e 3 alla fusione e di conseguenza alla contaminazione radioattiva di una buona parte del posto.

So che probabilmente ti stai chiedendo il perché della volontà italiana di commemorare un avvenimento che non riguarda il nostro paese, quando nella nostra terra tutto sembra andare allo scatafascio. Perché dargli tutta questa importanza?

In molti penseranno che questo giorno possa essere diventato un evento feticcio per appassionati di anime e manga, ma, ahimè, si sbagliano. Ripercorriamo assieme la commemorazione di questa giornata ambientata a Cosenza.Matteo Nipponics

L’evento, tenutosi grazie alla collaborazione fra NipponiCS, B-Side, TomoAmici e Hacklab Cosenza e infine, si, anche i vostri instancabili redattori di Nerd30, si focalizzava principalmente sulla visione de “L’isola degli àuguri(HOURI NO SHIMA),  ma nonostante questo l’associazione NipponiCS è riuscita a impacchettare un evento che nel suo piccolo è riuscito a toccare e a coinvolgere tutti i presenti.

La serata è iniziata con la breve introduzione di Vincenzo Bruno, cofondatore di NipponiCS e fondatore di HLCS, che ha spiegato brevemente il programma della serata.

Subito dopo i ragazzi dell’associazione hanno ben pensato di creare un legame fra gli invitati e il Giappone, e quale miglior modo se non quello della degustazione del Matcha e dell’Houjicha,‬ alcuni Tè tipici del Giappone preparati magistralmente dallo stesso Vincenzo e Matteo Postella. Quest’ultimo, membro attivo dell’associazione NipponiCS.

Mayuko FukakusaIn seguito Mayuko Fukakusa, insegnante di giapponese e vera anima di NipponiCS, ha illustrato le conseguenze dell’accaduto dal punto di vista di chi è nato e cresciuto in Giappone, con gli occhi di chi vede il proprio paese natio dilaniato a causa dell’egoismo.

In seguito è stato trasmesso il documentario “l’Isola degli àuguri” di Aya Hanabusa del 2010, ambientato sull’isola Iwaishima, piccolo pezzo di terra circondato dal Mare interno di Seto, che conta all’incirca cinquecento abitanti tra cui tre soli bambini.

Il documentario racconta le giornate e le abitudini degli abitanti su un’isola che sembra sospesa nel tempo, dove ognuno ha il proprio mestiere e la propria routine giornaliera. Da ognuno traspare il rispetto nella terra che abitano e nel portar avanti la storia e le tradizioni di quel piccolo paradiso sperduto, ma anche tanta tenacia, la disperazione e la voglia di combattere lo stato che ha preso l’amara decisione di costruire sull’isola una nuova centrale nucleare.

Ogni giorno, da ormai trentatré anni, gli abitanti protestano e si oppongono alla costruzione della centrale, bloccando a turni le barche di chi cerca di approdare sull’isola per iniziare i lavori.

Anche se le tematiche rimangono distanti dall’attuale situazione italiana visto l’assenza di centrali nucleari, tralasciando il fatto che anche noi nel nostro piccolo abbiamo le nostre casarecce fabbriche di veleno (qualcuno ha detto Ilva?) oppure la più recente questione delle trivellazioni in tutto il mar Adriatico, ignorata dai media, e da cui ne è derivato il referendum che si terrà questo 17 aprile, nulla vieta che in un prossimo futuro un qualche politico X con la sua schiera di sostenitori  decida che l’unico modo per risollevare le sorti del nostro paese sia quello di piazzare una o più centrali nucleari nel nostro paese, e in quel preciso momento quanto sarebbe differente la nostra sofferenza da quella di quei cinquecento coraggiosi abitanti di Iwaishima?vincenzo bruno e il thè

L’ultima domanda che ci possiamo porre: è quanto potrà ancora durare la terra se contribuiamo alla sua estinzione?

Credo che la tematica si sposi perfettamente con la canzone Harakiri di Serj Tankian, dove la questione viene trattata con la crudezza e il criticismo tipico dell’artista. Egli infatti motiva la scelta di questo nome con le seguenti parole:

« Ho deciso di chiamarlo Harakiri perché è il termine giapponese per indicare un suicidio rispettoso, ma si riferisce anche a ciò che stiamo facendo al nostro pianeta, perché ciò che stiamo facendo ad esso sta uccidendo anche noi. »

Pasquale De Rose

https://youtu.be/bSKoi-h-xLc

[LeagueofLegends] Hai Voluto il Drago? Ora vola con Aurelion Sol

Tra qualche settimana farà il suo ingresso nella lega delle leggende il potente drago cosmico Aurelion Sol.  Dal significato del suo nome, cioè “forgiatore di stelle”, e dalle sue abilità non possiamo che aspettarci un background di creatura celeste simile a quello di Soraka, anche se la maggior parte di noi sta ancora piangendo per Ao Shin: come dimenticare il messaggio della Riot in cui si specificava “un personaggio dalla forma lunga e affusolata è difficile da realizzare”. Ma basta pensarci, torniamo sul drago delle stelle e scopriamo le sue abilità.

La passiva è l’abilità caratteristica del personaggio: tre stelle ruotano continuamente intorno al campione infliggendo danni alle unità nemiche colpite (similmente alla W di Diana).

Con la Q il campione lancerà una stella in una direzione, con la possibilità di riattivare l’abilità per infliggere danni e stun ai nemici colpiti (come la Q di Anivia).

La W gli permette di espandere il raggio entro cui ruotano le sue stelle, assorbendo mana in continuo finché non si disattiva l’abilità.

La E permette ad Aurelion Sol di accumulare passivamente delle cariche, per poi usare la sua attiva una volta raggiunto il picco massimo. Questa abilità gli permette di volare – si…vola!! – per un tragitto in linea retta, ignorando gli ostacoli fin quando non raggiunge la destinazione o nel caso subisca danni.

La sua abilità suprema è il suo secondo effetto di controllo: spara un raggio medio/lungo che infligge danni e rallenta i nemici colpiti, mentre i nemici più vicini vengono respinti.

Aurelion Sol

Il ruolo di Aurelion Sol nella Landa dovrebbe essere quello di un mago in corsia centrale che offre supporto al suo team con gli effetti di controllo e la sua abilità di volo, che gli permette di spostarsi rapidamente.

Noi della redazione di Nerd30 vi consigliamo di giocarlo con in squadra Tahm Kench, poiché le sfere continuano ad avere effetto anche all’interno del ranocchio, oppure con Yasuo a causa del suo Knockback (chi non ha sinergia ormai con Yasuo?). Nel caso ve lo trovaste contro, consigliamo assassini con dash tipo Akali, Diana o Talon.

Aspettando l’uscita del campione continuiamo a goderci l’ester egg della sua voce in giro per la mappa, mentre tiriamo giù le torri nemiche, e non mettiamo da parte Shyvana, il primo e solo drago nella Lega.

Giulio Ciambrone