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Coppa Italia, Reggina eliminata a Salerno

Ai trentaduesimi la Reggina saluta la Coppa Italia 2021/2022. Allo stadio Arechi di Salerno, la sfida tra la Salernitana e gli amaranto finisce 2-0 per i padroni di casa è stata decisa da una doppietta di Bonazzoli. Buona la prestazione dei reggini nel primo tempo ma l’attaccante della Salernitana porta in vantaggio i suoi appena prima dell’intervallo. Al 10′ della ripresa la sua doppietta personale. 

SALERNITANA – REGGINA 2-0

SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan (19′ st Aya), Gyomber, Strandberg; Kechrida, M. Coulibaly, Obi (11′ st Capezzi), L. Coulibaly (11′ st Di Tacchio), Ruggeri; Bonazzoli (36′ st Kastanos), Djuric (36′ st Kristoffersen). A disposizione: Fiorillo, Jaroszynski, Iannone, Zortea. Allenatore: Castori.

REGGINA (4-4-2): Micai; Lakicevic (22′ st Adjapong), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Ricci (13′ st Menez), Hetemaj, Crisetig (33′ st Bianchi), Laribi (13′ st Bellomo); Rivas, Montalto (22′ st Denis). A disposizione: Turati, Franco, Liotti, Loiacono, Regini, Gavioli, Situm. Allenatore: Aglietti.

ARBITRO: Francesco Fourneau di Roma 1. Assistenti: Ciro Carbone di Napoli e Luigi Lanotte di Barletta. IV ufficiale: Daniele Rutella di Enna. VAR: Marco di Bello di Brindisi. AVAR: Matteo Marchetti di Ostia Lido.

MARCATORE: 47′ pt e 10′ st Bonazzoli.

NOTE – Spettatori 2476, di cui 23 ospiti. Ammoniti: Capezzi (S), Hetemaj (R). Calci d’angolo: 3-1. Recupero: 2′ pt; 6′ st.

Il Cosenza conquista in inferiorità un punto a Salerno

SALERNITANA-COSENZA 0-0 

SALERNITANA (3-5-2): Belec 6; Bogdan 5,5 Gyomber 5,5 Veseli 5,5; Jaroszynski 5,5 (14’ st Cicerelli 5,5) Capezzi 5,5 (1’ st Kiyine 6) Di Tacchio 6 Coulibaly 6 (38’ st Durmisi sv) Kupisz 5,5 (38’ st Anderson sv); Tutino 5,5 (38’ st Gondo sv) Djuric 5,5. In panchina: Adamonis, Mantovani, Sy, Schiavone, Casasola, Boultam, Kristoffersen. Allenatore: Castori 5,5.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Antzoulas 6,5 Ingrosso 6 Legittimo 6; Gerbo 6 (35’ st Corsi sv) Petrucci 5,5 Sciaudone 6 Crecco 6; Tremolada 5,5 (5’ st Kone 6); Mbakogu 5,5 (29’ pt Carretta 6) Gliozzi 6,5. In panchina: Matosevic, Saracco, Bahlouli, Sacko, Bouah, Vera, Trotta, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6.

ARBITRO: Volpi di Arezzo.

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Al 2’ st espulso Petrucci (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Kiyine (S), Gerbo, Crecco (C). Angoli: 3-3. Recupero: 1’ pt, 5’ st.

SALERNO – Un Cosenza con qualche rammarico esce dalla sfida contro la Salernitana con un pareggio. I calabresi creano l’occasione più importante della gara colpendo un palo nella seconda parte della gara (foto sito ufficiale del Cosenza). 

 Salernitana-Cosenza, poche emozioni 

Il match parte subito con un’ampia fase di studio da parte di entrambe le squadre. La Salernitana prova a giocare in bello stile con Capezzi: rovesciata parata da Falcone. Belec al 35’ evita che il Cosenza vada a segno con l’attaccante Gliozzi. Sul finire del primo tempo Petrucci è decisivo nell’opporsi a un colpo di Djuric da pochi passi. 

Non si sblocca 

La formazione calabrese perde subito Petrucci a cui l’arbitro sventola il secondo cartellino giallo di giornata. Falcone nel frattempo è veramente in giornata e para diverse conclusioni, prima a Di Tacchio e poi a Kiyine. I campani ci provano a cambiare le carte in tavola, ma l’occasione migliore capita sui piedi di Sciaudone che colpisce il palo dalla distanza. 

Reggina – Salernitana a reti inviolate

Dopo due sconfitte consecutive la Reggina prova a riscattarsi. 

Al Granillo finisce in parità il Monday night tra gli amaranto e la Salernitana. Di seguito il tabellino del match:

SERIE BKT, 20ª GIORNATA

REGGINA – SALERNITANA 0-0

REGGINA (4-2-3-1): Nicolas; Loiacono, Cionek, Stavropoulos, Liotti (91′ Dalle Mura); Bianchi, Crimi; Edera (81′ Micovschi), Folorunsho, Ménez (81′ Bellomo); Montalto (89′ Denis). A disposizione: Guarna, Plizzari, Delprato, Faty. Allenatore: Baroni.

SALERNITANA (3-5-2): Belec, Bogdan, Gyomber, Mantovani; Kupisz, Coulibaly (65′ Kiyine), Di Tacchio (65′ Schiavone), Capezzi, Cicerelli (16′ Durmisi); Gondo (65′ Tutino), Djuric. A disposizione: Adamonis, Sanasi, Aya, Anderson, Dziczek, Veseli. Allenatore: Castori.

ARBITRO: Rosario Abisso di Palermo (Enrico Caliari di Legnago e Alessandro Cipressa di Lecce). IV ufficiale: Ivano Pezzuto di Lecce.

Note – Al 51′ Nicolas (R) para un calcio di rigore a Djuric (S). Ammoniti: Montalto (R), Gondo (S), Di Tacchio (S), Nicolas (R), Coulibaly (S), Loiacono (R), Bogdan (S). Calci d’angolo: 4-2. Recupero: 2’pt; 3’st.

(Foto Facebook Reggina 1914) 

La Salernitana vince in casa del Cosenza: letale il gol dell’ex Tutino

COSENZA – SALERNITANA 0-1

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6,5; Tiritiello 6 Idda 5 Legittimo 6; Bittante 5,5 (30’ st Petre sv) Bruccini 5 (30’ st Ba 5) Sciaudone 5,5 Vera 5,5 (17’ st Corsi 6); Bahlouli 5,5 (40’ st Kone sv); Baez 5 Carretta 5 (30’ st Sacko sv). In panchina: Matosevic, Bouah, Schiavi, Gliozzi, Ficara, Sueva, Petrucci. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

SALERNITANA (4-4-2): Belec 6; Casasola 6 Mantovani 6 Gyomber 6 Bogdan 6; Kupisz 6,5 Di Tacchio 6 Dziczek 6 (16’ st Schiavone 6) Anderson 6,5 (27’ st Capezzi sv); Tutino 6,5 (40’ st Gondo sv) Djuric 6,5 (40’ st Cicerelli sv). In panchina: Adamonis, Cicerelli, Iannoni, Barone, Giannetti, Baraye. Allenatore: Castori 6,5.

ARBITRO: Dionisi di L’Aquila 5,5.

MARCATORE: 4’ st Tutino (S).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 36’ st Ba (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Bruccini Idda, Petre (C), Dziczek, Di Tacchio, Anderson, Gyomber, Bogdan (S), Angoli: 3-4. Recupero: 0’ pt, 4‘ st.

COSENZA – Tutino segna il gol dell’ex al “Marulla” e permette alla Salernitana di tornare in vetta alla classifica dopo il successo in terra bruzia. 

Il Cosenza gioca con il 3-4-1-2 e manda dal primo minuto Baez e Carretta in attacco (foto sito ufficiale dei calabresi). La Salernitana deve invece riordinare la difesa a causa di alcuni problemi di formazione: in attacco spazio a Tutino e Djuric

Gara attiva quella tra Cosenza e Salernitana 

La gara parte subito con le due squadre che non risparmiano energie e voglia di portarsi in vantaggio. Da un lato Carretta e Sciaudone, dall’altro Tutino e Gyomber che provano a segnare non riuscendo a realizzare le varie conclusioni create. 

Al minuto 26 Carretta si gira in area di rigore non inquadrando lo specchio della porta. La Salernitana però non demorde e si fa vedere dalle parti di Falcone prima con Dziczek e successivamente con Anderson: decisivi gli interventi dell’estremo difensore di casa. Il primo tempo è ricco di emozioni senza alcun gol all’attivo. 

Tutino e il gol dell’ex 

La gara riparte con la Salernitana che trova subito la via della rete. Passaggio filtrante di Anderson per Tutino che supera in velocità Idda, smarca Falcone e di piatto fa centro. Il Cosenza cerca la reazione con Bahlouli al 16’ dalla distanza, ma la palla termina fuori. I campani non mollano e con Djuric ci provano ancora una volta senza alcun esito.

Occhiuzzi cambia diversi uomini in campo e passa al 4-2-3-1. I calabresi perdono Ba dopo pochi minuti dall’ingresso per una doppia ammonizione. Bahlouli nel frattempo si divora una clamorosa occasione spedendo alta un’ottima palla servita dal compagno Sacko. In pieno recupero Petre ha l’occasione del gol, ma il colpo di testa termina fuori. 

Crotone verso la A ma contro la Salernitana non va oltre il pari

Crotone-Salernitana 1-1

CROTONE: Cordaz; Curado, Marrone, Golemic; Mustacchio (80’ Mazzotta), Benali (80’ Crociata), Berberis, Zanellato (68’ Jankovic), Molina; Messias, Simy. A disp: Festa (GK), Spolli, Gigliotti, Gerbo, Bellodi, Gomelt, Armenteros, Maxi Lopez, Evan’s. All. Stroppa

SALERNITANA: Micai; Cicerelli (78’ Karo), Aya, Migliorini, Curcio; Akpa Akpro, Di Tacchio; Lombardi (38’ Gondo), Maistro, Kiyine (65’ Lopez), Djuric. A disp. Vannucchi (GK), Billong, Capezzi, Jallow, Galeotafiore, Jaroszynski, Heurtaux, Giannetti. All. Ventura

ARBITRO: Prontera di Bologna

MARCATORI: 46’ Maistro (S), 53’ Messias (C)

NOTE – Ammoniti: Di Tacchio (S), Aya (S), Gondo (S). Espulso: 63’ Curcio (S) per doppia ammonizione. Recuperi: 1′ pt, 2′ st.

Undicesimo risultato utile consecutivo per gli squali che allo Scida pareggiano con la Salernitana allungando a +6 sullo Spezia terzo.

Stroppa deve fare a meno dello squalificato Cuomo ma recupera Marrone e Mustacchio dopo aver scontato il turno di stop e li schiera entrambi dal primo minuto. Dalla parte opposta Ventura cambia modulo ed affronta i pitagorici col 4-2-3-1, con terminale offensivo l’ex Djuric.

La cronaca

Avvio di gara subito pimpante con le due squadre che tentano subito di sbloccare il match. Al 14’ è Akpa Akpro che fa tutto bene ma colpisce male la sfera sfiorando il palo alla destra di Cordaz. La risposta dei rossoblù arriva con Simy (18’) che chiama Micai al super intervento sul colpo di testa ben indirizzato dopo un ottimo cross di Mustacchio dalla destra. I padroni di casa sfiorano di nuovo il vantaggio alla mezz’ora con Zanellato, ma il suo tentativo di testa su invito di Benali termina di un soffio fuori. Al 37’ Lombardi rimedia un problema muscolare su uno scatto in profondità ed è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto entra Gondo.
Al rientro dagli spogliatoi però i campani passano subito in avanti con Maistro ma il gol era da annullare perché nasce da un fallo di Djuric su Golemic. La reazione degli squali c’è ed il gol del pareggio arriva già al 53’ con un capolavoro su punizione di Messias. Al 58’ Zanellato ci prova da fuori con un gran destro ma la palla sorvola la traversa. Passa un minuto e gli uomini di Stroppa creano una doppia occasione: prima Micai salva su Benali, sulla ribattuta è Aya ad immolarsi ed a respingere il tentativo ravvicinato di Simy. Al 63’ ospiti che restano in dieci per il doppio giallo rimediato da Curcio con Ventura che corre ai ripari ed inserisce un terzino, Lopez, per un esterno, Kiyine. Barberis fa venire i brividi a Micai su punizione (65’), palla a fil di palo. Al 71’ altra chance per i pitagorici con Benali ma Micai fa gli straordinari e salva. Il Crotone va alla ricerca del meritato gol vittoria e ci prova fino all’ultimo ma la Salernitana, in affanno, riesce a salvarsi e il risultato non cambia più.

Crotone sempre più vicino al sogno Serie A!

Terza sconfitta consecutiva per il Cosenza: gara ribaltata dalla Salernitana

SALERNITANA – COSENZA 1-0

SALERNITANA (3-5-2): Micai 6; Karo 5,5 (1’ st Aya 6) Migliorini 6 Jaroszynski 6,5; Lombardi 7 (38’ st Kalombo sv) Akpa Akpro 6,5 Di Tacchio 6 Dziczek 6 Kiyine 6; Djuric 6,5 Gondo 6,5. In panchina: Vannucchi, Billong, Curcio, Jallow, Morrone, Maistro, Heurtaux, Giannetti. Allenatore: Ventura 6,5.

COSENZA (4-3-1-2-): Perina 5,5; Corsi 5 Capela 5,5 Idda 5 Legittimo 5,5 (33′ pt D’Orazio 5,5); Broh 5,5 Bruccini 5,5 Trovato 5 (1’ st Monaco 5,5); Machach 6; Asencio 6 (30’ st Baez sv)  Rivière 5,5. In panchina: Quintiero, Saracco, Pierini, Carretta, Schiavi, Sciaudone, Greco, Bittante. Allenatore: Braglia 5,5.

ARBITRO: Amabile di Vicenza 5,5.

MARCATORI: 14’ pt Asencio (C), 30’ pt Lombardi (S), 44’ pt Akpa Akpro (S).

NOTE: spettatori 8mila di cui 664 rossoblù. Ammoniti: Karo (S), Braglia, Rivière, Bruccini, Idda (C). Angoli: 2-6. Recupero: 1’ pt, 4‘ st.

SALERNO – Arriva un’altra sconfitta in casa Cosenza e campionato che si fa sempre più complicato: vince la Salernitana che rimonta il match (foto pagina Facebook ufficiale dei calabresi). 

Il Cosenza di Braglia cambia interpreti nella trasferta di Salerno. In campo dal primo minuto Corsi in difesa, Trovato a centrocampo e Asencio in attacco. La Salernitana opta per il 3-5-2. 

Il Cosenza illude, la Salernitana ribalta 

La squadra granata parte subito forte mediante un pressing piuttosto importante dei calciatori. Al minuto 7 Gondo fa tremare la difesa di casa: palla fuori di poco. Ma è al 14’ che il Cosenza passa in vantaggio grazie a un colpo di testa di Asencio. La Salernitana non demorde e prova a riprendere la gara con Lombardi che calcia da fuori ma trova Perina attento nel respingere.

Estremo difensore ospite ancora decisivo con una respinta su Djuric. I campani trovano il pari dopo con Lombardi che calcia forte e fa centro.  L’entusiasmo favorisce la squadra di Ventura. Al minuto 44 Akpa Akpro fa ammattire la difesa e dopo aver recuperato la sfera a Trovato tira a fil di palo: gioia all’Arechi. 

Terza sconfitta consecutiva per i rossoblù 

Si riparte con un cambio dall’alto. La Salernitana fa entrare Aya al posto di Karo, Monaco entra per fare spazio a Trovato: il Cosenza passa alla difesa a 3. Grande azione del Cosenza ma il tiro di Corsi viene respinto sulla linea da un calciatore di casa. Lombardi è imprendibile e riesce a fare fuori prima D’Orazio e poi Idda ma il tiro termina alto. 

Braglia si gioca l’ultima carta inserendo Baez al posto di Asencio per provare a cambiare le sorti della gara. Azione sulla destra con Lombardi che crossa per Gondo: tiro fuori. Scarico di Rivière che compie un movimento degno di nota ma la conclusione termina fuori. Intanto Amabile assegna quattro minuti di recupero. Machach controlla la sfera e con il mancino prova il tiro ma Micai para. 

Alessandro Artuso

Braglia chiede una reazione del Cosenza: «Con la Salernitana per vincere»

COSENZA – Vigilia di campionato per il Cosenza di Piero Braglia impegnato nella gara contro la Salernitana (foto sito ufficiale). Fa ancora male, in casa rossoblù, la sconfitta subita in casa contro il Crotone. Gli strascichi della partita persa al “San Vito – Gigi Marulla” sono evidenti ma il mister si dice fermamente convinto di poter cambiare le cose. La gara si giocherà sabato 25 gennaio: fischio d’inizio fissato alle ore 18. 

Braglia prima di Salernitana – Cosenza

Piero Braglia è intervenuto alla vigilia per parlare nel corso della conferenza stampa. «La squadra sta bene, è una situazione difficile aggravata dalla sconfitta nel derby. Non attacchiamoci più all’episodio del gol fantasma. Sono convinto che giocheremo una grande partita, l’ho sempre detto delle mie  convinzioni».

Gli aspetti da non sottovalutare

Il tecnico toscano ha parlato della propria formazione evidenziando una situazione psicologica non deficitaria, anzi. «Vedremo un Cosenza all’altezza – commenta Braglia – che giocherà la partita a viso aperto. Il gruppo è compatto e sta lavorando bene. Ovviamente chi rimane fuori non è contento ma questo fa parte del gioco». 

Capitolo mercato

Il calciomercato è entrato nel vivo con gli ultimi giorni della sessione invernale. Un bilancio di quelli che hanno giocato meno e la precisazione sulla questione di Pierini. Braglia, in merito all’attaccante di proprietà del Sassuolo, non ha nascosto che potrebbe partire specificando, però, che ciò avverrà soltanto nel caso in cui si riuscirà a trovare una valida alternativa.

«Schiavi è stato sei mesi fuori, si allena con continuità da un mese. Si tratta di un grande professionista ma ha giocato solo un’amichevole, vedremo di organizzarne altre per consentirgli di trovare il ritmo partita e darci una mano. Pierini vuole giocare un po’ di più, nessuno di noi l’ha scaricato, né io, né il ds Trinchera né il presidente Guarascio. Se dovessimo trovare una valida alternativa – conclude – avalleremo la sua cessione». 

Crotone, non riesce lo sgambetto alla Salernitana

Salernitana – Crotone 3-2

SALERNITANA: Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro (82’ Odjer), Di Tacchio (63’ Kiyine), Dziczek, Cicerelli (56’ Jallow); Djuric, Gondo. A disp: Vannucchi (GK), Billong, Lopez, Firenze, Pinto, Kalombo. All. Ventura
CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Mustacchio (34’ Cuomo), Messias, Barberis, Crociata (78’ Gomelt), Molina; Nalini (55’ Mazzotta), Simy. A disp: Festa (GK), Spolli, Bellodi, Rodio, Curado, Evan’s, Itrak, Rutten, Vido. All. Stroppa
ARBITRO: Aureliano di Bologna
MARCATORI: 14’ Golemic (C), 64’ Jallow (S), 74’ Gondo (S), 86′ Gigliotti (C), 95′ Gondo (S)
NOTE – AMMONITI: Mustacchio (C), Lombardi (S), Simy (C), Di Tacchio (S), Barberis (C), Jaroszynski (S). ESPULSI: 28’ Golemic (C). RECUPERI: 2′ pt, 7′ st.

Al termine di una gara rocambolesca, giocata per più di due terzi in inferiorità numerica, un Crotone comunque coriaceo deve arrendersi ad una Salernitana premiata dagli episodi.

Rispetto alla gara di Udine contro il Pordenone mister Stroppa recupera Marrone dall’infortunio e Molina dalla squalifica e in avanti, accanto a Simy, schiera l’ex Nalini. Partita che appare combattuta sin dai primi minuti di gioco, con gli squali che si rendono pericolosi con Messias (4’) e Crociata (9’) mentre i padroni di casa si fanno vedere dalle parti di Cordaz su palla inattiva. Al 14’ arriva il vantaggio con Golemic che sfrutta al meglio l’assist di testa di Nalini su corner dalla destra di Messias e timbra la terza rete in questo campionato. I rossoblù, oggi in maglia bianca da trasferta, vanno vicini al raddoppio ma al 28’ restano in dieci per l’espulsione di Golemic – episodio che condizionerà l’andamento della gara – che secondo Aureliani impedisce una chiara occasione da gol atterrando Gondo. Proteste vibranti di Cordaz e compagni ma l’arbitro non ritorna sui suoi passi. Stroppa corre ai ripari ed inserisce Cuomo per l’ammonito Mustacchio, con Nalini che indietreggia sulla fascia destra. Gli uomini di Ventura, nonostante la superiorità numerica, si rendono insidiosi soltanto al 43’ con Lombardi: ottima la risposta di Cordaz.

Nella ripresa Stroppa dopo 10′ di gioco sostituisce Nalini con Mazzotta, con Molina che si sposta sulla fascia destra.

Al 58’ gli squali sfiorano ancora il raddoppio con Crociata che da due passi, su perfetto invito dalla sinistra di Mazzotta, manda di poco al lato. La risposta dei campani è affidata al neo entrato Jallow con un rasoterra a fil di palo. Messias (64’) ci prova con un bel sinistro a giro ma la palla sorvola la traversa. Passano pochi secondi e la Salernitana trova il pari con Jallow: corner dalla destra di Lombardi, spizzata di Karo e tocco decisivo di Jallow da due passi. I padroni di casa, forti dell’uomo in più e con l’inerzia della gara invertita, continuano ad attaccare e al 74’ completano la rimonta con Gondo che di testa, su cross dalla destra di Dziczek, manda alle spalle dell’incolpevole Cordaz. Negli ultimi minuti poi succede di tutto: calcio di punizione dalla sinistra di Barberis, Gigliotti sfiora di testa e palla che termina alle spalle di Micai dopo la deviazione di Jaroszynski. L’arbitro concede 5′ di recupero e proprio al minuto 95 ancora Gondo di testa trova una traiettoria imprendibile all’incrocio riportando davanti la Salernitana. Ma si continua a giocare e nel supplemento di recupero i piani della dea bendata sono chiari quando Marrone anticipa tutti di testa sul cross di Mazzotta e si vede respingere il tiro dalla traversa: finisce 3-2.

Cosenza-Salernitana, Braglia: «Arrabbiato per la sconfitta»

COSENZA –  Inizia con una sconfitta l’esordio casalingo del Cosenza di Piero Braglia contro la Salernitana. La gara del “San Vito – Gigi Marulla” ha visto i calabresi perdere davanti al proprio pubblico. La rete di Firenze giunge nella ripresa con una conclusione precisa che ha permesso di conquistare la vittoria contro la formazione di casa

Cosenza e il commento di Braglia 

Piero BragliaL’uscita di Legittimo e alcune situazioni che sono risultate fatali per il punteggio finale. «Ho dovuto togliere Legittimo perché ho preferito non rischiare. Abbiamo perso la partita e questa cosa non va bene. Perdere palla e permettere alla Salernitana di andare avanti per 40 metri non mi piace per nulla. Al Cosenza è stata annullata una rete: peccato per la doppia traversa. Forse non ci rendiamo conto che siamo ridotti all’osso. I nostri attaccanti che sono stanchi: adesso abbiamo bisogno di completare l’organico al più presto». 

La gara ha visto il Cosenza colpire una doppia traversa nel giro di pochi istanti. «Dispiace che dopo l’uscita di Legittimo si sia subita una rete permettendo agli avversari di fare quello che volevano. La partita è terminata così ma quello non è un gol da prendere. Mi aspetto dei calciatori in grado di darci una mano perché ne abbiamo bisogno». 

Ventura si gode il successo

Gian Piero Ventura Gian Piero Ventura, tecnico della Salernitana, analizza la gara vinta al “Marulla”. Una situazione di gioco che ha permesso di superare i calabresi dopo un’azione solitaria e con grande defezioni in difensiva da parte dei calabresi. «Sono contento per la prestazione dei calciatori. Abbiamo sbagliato diverse volte alcuni passaggi e questo non va bene. Dobbiamo lavorare per evitare che si cada in situazioni poco piacevoli. Piccolo passo in avanti che la dice lunga sulla crescita della formazione e dei singoli. Adesso è tempo di continuare a lavorare perchè abbiamo bisogno di continuare su quanto di buono fatto. Ci prendiamo questi punti e facciamo tesoro di tutte le cose positive della serata». 

Alessandro Artuso

La Salernitana vince contro il Cosenza: doppia traversa per i rossoblù

COSENZA – SALERNITANA 0-1

COSENZA (3-4-3): Perina 6; Capela 6 Monaco 6 Idda 5,5 (34’ st Kone sv); Corsi 5,5 (21’ st Moreo 5,5) Bruccini 5,5 Kanoute 6 Legittimo 6 (1’ st Bittante 6); Carretta 5,5 Baez 5 Pierini 5. In panchina: Saracco, Broh, Schiavi, Trovato. Allenatore: Braglia 6.

SALERNITANA (3-5-2): Micai 6; Karo 6 Migliorini 6 Jaroszynski 6; Cicerelli 6,5 (41’ st Kalombo sv) Akpa Akpro 6,5 (24’ st Maistro 6) Di Tacchio 6 Firenze 6,5 Kiyine 6; Djuric 6 Jallow 6,5. In panchina: Vannucchi, Russo, Lopez, Odjer, Calaiò, Pinto, Dziczek, Musso. Allenatore: Ventura 6,5.

ARBITRO: Minelli di Varese 6.

MARCATORE: 2’ st Firenze (S). 

NOTE: spettatori 9.964 di cui 855 ospiti. Espulso al 35’ st il tecnico Braglia per proteste (C). Ammoniti: Legittimo, Idda (C), Cicerelli, Jallow, Firenze, Jaroszynski, Micai (S). Angoli: 3-1. Recupero: 0‘ pt, 5‘ + 1’ st.

COSENZA – L’esordio stagione del Cosenza termina con una sconfitta contro la Salernitana. Decisiva la marcatura di Firenze che supera la difesa avversaria. Successo granata e vittoria che mancava al “Marulla” dalla stagione 2001/2002. 

Dopo il pareggio di Crotone arriva l’esordio casalingo del Cosenza che gioca con la Salernitana.  Il Cosenza parte con il 3-4-3 inserendo il tridente formato da Carretta, Baez e Pierini: assenti Litteri, D’Orazio e lo squalificato Sciaudone. Dall’altro lato, invece, la Salernitana opta per il 3-5-2 con la coppia Djuric-Jallow.

Cosenza, tre occasioni ma il match con la Salernitana 

Al minuto 5 tiro su calcio piazzato di Carretta e palla che termina nella posizione dove Micai può respingere senza problemi. Minuti iniziali durante i quali il Cosenza offre una maggiore propensione offensiva mentre gli ospiti provano il gioco in contropiede. Occasione del Cosenza mediante l’asse Carretta-Pierini: tiro ravvicinato del giovane attaccante rossoblù e parata di Micai. 

I calabresi insistono e al 40’ sfiorano la marcatura con un preciso calcio piazzato di Bruccini fuori di poco. Salernitana in cerca di sortite offensive ma la retroguardia rossoblù tiene testa. Nessun minuto di recupero e squadre che si recano negli spogliatoi.

Firenze sblocca la gara, doppia traversa rossoblù

Al ritorno in campo Bittante entra prendendo il posto di Legittimo. Salernitana in vantaggio al 2’ con un preciso diagonale di Firenze che supera Perina in contropiede. Idda compie una ingenuità e per poco non permette a Jallow di segnare il raddoppio: chiude lo specchio il portiere di casa. Al minuto 19 Corsi esce facendo spazio a Moreo.

Ventura risponde facendo leva sul vantaggio grazie all’ingresso di Maistro al posto di Akpa Akpro. Il Cosenza al 29’ colpisce una doppia traversa prima con Bruccini e successivamente con Carretta: sfortunata la squadra di casa in questa circostanza. Ultimo cambio calabrese: entra Kone al posto di Idda. Azione personale della Salernitana e ancora rischi da parte dei rossoblù. La gara scorre e l’arbitro assegna 5 minuti di recupero dopo i quali esultano i granata. 

Alessandro Artuso