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San Pietro in Guarano ricorda Lugi Settino e i caduti della Grande Guerra

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – La cuttadina di San Pietro in Guarano ha celebrato lo scorso sabato i cento anni della morte di Luigi Settino, medaglia d’oro al valor militare, caduto durante la Grande Guerra. L’amministrazione comunale ha infatti organizzato nella giornata del 13 maggio, in collaborazione con diverse associazioni presenti sul territorio, la manifestazione “Italia in trincea”, una giornata volta a ricordare la Grande Guerra e le sue vittime, in particolare modo proprio Luigi Settino, soldato del 30º Reggimento fanteria “Pisa”. L’evento, dal forte carattere culturale, era articolato in diversi momenti. Per cominciare appuntamento con la mostra di documenti sulla prima guerra mondiale, e poi la gradita partecipazione della Fanfara del regimento dei bersaglieri di Cosenza appartenente alla caserma Luigi Settino. A seguire il convegno in cui il dott. Giuseppe Ferraro, il dott. Antonio Settino e don Carlo Russo hanno affrontato vari aspetti della prima guerra mondiale. Infine si è tenuto il concerto bandistico eseguito dalla banda musicale Andrea Caputo di San Benedetto in Guarano e dalla banda musicale della città di Rose.

San Pietro in Guarano, una denuncia per evasione e una per ricettazione

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano, deferivano in stato di libertà: un 33enne di Lamezia Terme per evasione. I militari operanti nel pomeriggio del 29 marzo, durante un servizio di controllo del territorio, accertavano che l’uomo, sottoposto al regime degli arresti domiciliari all’interno di una comunità terapeutica, si era allontanato, senza un giustificato motivo, dalla struttura per poi rientrarvi poco dopo; un 65enne di Mendicino per ricettazione. I militari operanti accertavano che l’uomo, nel mese di febbraio scorso aveva installato un contatore del gas risultato di provenienza illecita.

Evade dai domiciliari, denunciato trentenne

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano, deferivano in stato di libertà un 33enne di Lamezia Terme per evasione. I militari durante un servizio di controllo del territorio, accertavano che l’uomo, sottoposto al regime degli arresti domiciliari all’interno di una comunità terapeutica, si era allontanato, senza un giustificato motivo, dalla struttura per poi rientrarvi poco dopo.

Denunciati ladri di posate

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – I carabinieri di San Pietro in Guarano, al termine degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per il reato di furto aggravato un 27enne di Rogliano (CS), il quale lo scorso 18 febbraio a Cosenza, aveva derubato diversi “set di posate” dall’interno di un noto negozio di articoli casalinghi sito in corso Mazzini, per un valore complessivo di circa 150€. Deferito anche un 53enne cosentino, il quale nella mattinata del 28 febbraio 2017, sempre a Cosenza, si era reso responsabile del furto di diversi “ceppi e coltelli” dall’interno di un noto negozio di articoli casalinghi sito in corso Mazzini, per un valore complessivo di circa 100€.

Ruba centrifuga, deferito per furto aggravato

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – I carabinieri di San Pietro in Guarano a hanno deferito in stato di libertà un 53enne cosentino per il reato di furto aggravato. I militari operanti hanno infatti accertato che l’uomo, nella mattinata del 9 marzo scorso, aveva derubati una centrifuga da un noto negozio di elettrodomestici sito in corso Mazzini. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.

Successo di pubblico per la prima edizione di “Carnelevaru”

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – Nonostante il rinvio dovuto alle avverse condizioni meteo, “Carnelevaru” sfilata di maschere e carri allegorici, per la prima volta ideato e realizzato insieme dalle Associazioni culturali, di volontariato e di promozione turistica dei due Comuni di Castiglione Cosentino e S. Pietro in Guarano, ha riscosso un grandissimo successo. Il numeroso e colorato corteo mascherato ha animato il pomeriggio sanpietrese sabato 4 e quello castiglionese domenica 5, coinvolgendo grandi e piccini. Molta musica, molti gruppi mascherati, 14 carri allegorici rappresentanti soprattutto il mondo delle favole e della mitologia, scuole di ballo e gruppi musicali: adulti e ragazzi insieme ben decisi a non far morire una tradizione che, per tanti motivi, risulta sempre più impegnativa da portare avanti. Una due giorni di divertimento e allegria, di festa e condivisione ma anche un messaggio sociale quello lanciato con questo evento dalle varie Associazioni e dalle Amministrazioni dei due comuni perché fattivamente si realizzi l’avvicinamento delle due comunità, superando i tanti campanilismi per parlare, da qui in avanti, una sola lingua e puntare alla crescita del territorio e per mostrare come, senza grandi pretese e unendo le forze, con mezzi semplici e un po’ di fantasia e possibile divertirsi, stare insieme e promuovere il proprio territorio. Appuntamento all’anno prossimo sempre più uniti e più organizzati.

Tutto pronto per la 3° edizione di “Carnelevaru”

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) -Sabato 4 marzo a San Pietro in Guarano e domenica 5 marzo su Castiglione Cosentino, si svolgerà la III edizione de “Carnelevaru”, organizzato dalle associazioni presenti sul territorio e patrocinato dalle due amministrazioni comunali. Dopo il successo dello scorso anno a San Pietro in Guarano, è stato coinvolto anche il comune vicino di Castiglione Cosentino, per un evento ancora più grande ed entusiasmante. Infatti, grazie ai volontari delle associazioni presenti sul territorio, si stanno realizzando dei bellissimi carri carnevaleschi. Non ci resta che darvi appuntamento a sabato 4 marzo per la 3° edizione del Carnevale, con la promessa di due giornate di sicuro divertimento.

San Pietro in Guarano, deferito un uomo per furto e detenzione di armi

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – I militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano, deferivano in stato di libertà un 53enne di Rende , per i reati di furto e detenzione abusiva di armi da fuoco. I militari, nel pomeriggio di ieri, controllavano l’uomo il quale era si era reso responsabile del furto di un telefono cellulare. La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire, celate sul balcone esterno della propria abitazione,  1 pistola lanciarazzi calibro 22 e  1 pistola tipo revolver con all’interno 6 proiettili repliche, che venivano poste sotto sequestro.

Don Giacomo Panizza, quarant’anni tra gli ultimi

SAN PIETRO IN GUARANO (CS) – Per iniziativa dell’Associazione Più di Cento – Tana per la Legalità, presieduta da Salvatore Magarò, nell’ambito del ciclo di incontri denominati “Calabria +++” domani, sabato 25 febbraio, don Giacomo Panizza sarà ospite a San Pietro in Guarano di una manifestazione organizzata a quarant’anni dalla fondazione della Comunità Progetto Sud guidata dal sacerdote antimafia. Interverranno Pantaleone Sergi, già inviato di Repubblica, Renato Guzzardi, docente dell’Università della Calabria, Alfredo Sprovieri, direttore della “Mmasciata”, testata giornalistica on line. L’appuntamento è per le ore 18 al Cinema Don Bosco.

Deferiti due uomini per inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale

ROSE (CS) – Nei giorni scorsi, i carabinieri di Rose, al termine degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, un 49enne, per il reato di “Inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale”. I militari operanti durante un servizio di controllo del territorio effettuato lo scorso 15 febbraio 2017, hanno accertato che l’uomo, sorvegliato speciale, rientrava in ritardo presso la propria abitazione, violando gli obblighi cui sottoposto.

Sempre nella serata del 15 febbraio, i militari della Stazione Carabinieri di San Pietro in Guarano, al termine degli accertamenti, per lo stesso reato hanno deferito in stato di libertà, un 38enne cosentino. I militari operanti durante un servizio di controllo del territorio effettuato nella serata del 15 febbraio 2017, accertavano che l’uomo, anch’egli sorvegliato speciale, si accompagnava ad altra persona con numerosi precedenti di polizia, violando gli obblighi cui sottoposto.