CORIGLIANO CALABRO (CS) Un sacco in Comune. Una sfida per te, un arredo verde per tutti”. È questo il titolo del concorso promosso dal Consorzio nazionale Corepla (Consorzio per il recupero della plastica) in tre Comuni calabresi. Si tratta di una vera e propria gara tra cittadini, tesa ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata del multimateriale (plastica, alluminio, acciaio) che si svolgerà nel prossimo mese di novembre. L’iniziativa vedrà protagonisti i tre comuni di Corigliano Calabro, Rossano e Scalea. La “sfida” consiste nel raccogliere il maggior quantitativo possibile di multimateriale, in modo da aumentare la percentuale di differenziata rispetto ad un periodo di riferimento già individuato. Al comune vincitore, ossia a quello che farà registrare la percentuale più alta, sarà assegnato un premio consistente in elementi di arredo urbano, con panchine e giochi in materiale riciclato.
Le tre Amministrazioni comunali e l’azienda Ecoross hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, convinti che possa rivelarsi uno strumento utile per sollecitare la buona pratica della raccolta differenziata dei rifiuti e stimolare ulteriormente la cultura del riciclo.
Entusiaste anche le istituzioni scolastiche coinvolte, protagoniste di incontri ad hoc tenutisi presso il Comune di Corigliano, alla presenza dell’assessore all’Ambiente Marisa Chiurco, e presso la delegazione comunale di Rossano alla presenza dell’assessore all’Ambiente Natale Chiarello.
“Abbiamo accolto con favore la proposta del Consorzio Corepla – dichiara l’amministratore unico di Ecoross, Walter Pulignano – convinti che questa iniziativa possa incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti consentendoci, tra l’altro, di proseguire l’attività didattico-educativa che da anni Ecoross porta avanti nelle scuole e tra la cittadinanza al fine di divulgare una sana coscienza ambientale”.
La raccolta differenziata, come hanno sottolineato i due assessori Chiurco e Chiarello, inizia già a dare i primi frutti. Ma c’è bisogno dell’impegno di tutti per fare ancora di più. Perché si può, e si deve, migliorare e incrementare la quantità di rifiuti differenziati. Da qui, anche a Scalea, l’entusiasmo per la “sfida” offerta dal concorso promosso da Corepla per il quale si auspica una massiccia partecipazione della cittadinanza affinché la competizione possa trasformarsi in un “regalo” per il proprio ambiente.
Nelle prossime settimane proseguirà l’opera di informazione sul concorso, con iniziative ed eventi ad hoc al fine di coinvolgere il maggior numero di cittadini in tutti e tre i Comuni coinvolti.
SCALEA (COSENZA) – Un imprenditore romano di 37 anni è stato arrestato dai carabinieri di Scalea e posto ai domiciliari per atti persecutori nei confronti di una sua dipendente, una ragazza di 24 anni residente in Calabria. L’uomo ha organizzato appuntamenti di lavoro per rimanere da solo con la ragazza. Dopo i ripetuti rifiuti l’uomo ha iniziato a minacciare la vittima la quale è rientrata a Scalea e denunciato l’accaduto. I militari hanno sorpreso l’imprenditore a Scalea e lo hanno arrestato.
Scalea(Cs)«Quando si è spinti da una forte passione tra cadute e alzate continue vuol significare avere tutto nel DNA», esordisce cosi Myriam Peluso presso il Centro donna Roberta Lanzino, la sera del 18 agosto a Scalea. In serata è stato presentato il libro “Informazione e comunicazione commerciale in Calabria” del giornalista Mario Lo Gullo. Si tratta di un testo autobiografico sulla difficoltà di lavorare in Calabria come informatore, in cui l’autore dimostra che partendo da un piccolo paesino, qual Sartano nel cosentino, si può osare e viaggiare attraverso i media. ‘Speriamo in tempi migliori’ cosi si conclude il testo, ma perché? Così conclude il suo intervento Myriam Peluso. Lanciando una provocazione sul perché l’informazione commerciale deve diversificarsi dalla comune informazione. In realtà, spiega Logullo l’informazione commerciale è più difficile rispetto allo scrivere un articolo, che deve essere più incisivo. Anche se, sottolinea Lo Gullo, le due cose vanno insieme e forse aver tralasciato questo aspetto nel tempo ha rovinato l’informazione, che oggi è sotto gli occhi di tutti. Si prosegue col racconto storico delle attività di Lo Gullo. Riguardo al libro- afferma Lo Gullo « Il testo mi ha dato dei premi importanti, perché è stato visto come memoria storica. Dopo il testo di Pino Nano sulla Rai,è il secondo documento sulle tv e l’informazione». Tanti gli interventi sulla libertà reale del giornalista e su ciò che sarà il futuro del giornalista e del giornalismo. Con il patrocinio della Proloco di Scalea responsabile, Giovanni Le Rose. Rimane nel Centro donna esposta una collettiva che tra vari nomi illustri come Rotella e Azzinaro vede nomi emergenti come Grazia Calabrò.
Il 28 Agosto, a Scalea (Cs), presso la Bruca Resort, Open Human Solutions, nell’obiettivo di riflettere sull’ esercizio della funzione manageriale e su una nuova interpretazione del ruolo di manager, presenterà l’incontro, a libero accesso, 
il 18 di agosto nella città di Scalea. Sabato 8, appuntamento con la presentazione del libro di Pina Oliveti alle ore 19. Discuteranno con l’autrice: Mariagabriella Sicilia e Myriam Peluso. Successivamente seguirà l’inaugurazione della mostra presso il Centro Donna (Via Lauro, Scalea). Martedì 18 alle ore 19, presso il Centro Donna, ci sarà la presentazione del libro di Mario Lo Gullo. Discuterà con l’autore Myriam Peluso.
