Archivi tag: Serafino Conforti

“Oncologia ed Endocrinologia, una relazione pericolosa”, il 9 marzo un convegno

COSENZA – Presso la sala UOC dell’oncologia dell’Annunziata dalle 13,30 si terrà un convegno dal titolo “Oncologia ed Endocrinologia: una relazione pericolosa” a cura del dott. Serafino Conforti. «I tumori endocrini e neuroendocrini, così come i  disordini endocrinologici e metabolici nel paziente oncologico hanno registrato notevoli progressi nella conoscenza della biologia tumorale e si sono registrate importanti novità nel trattamento di queste neoplasie. Tuttavia, per potere agire al meglio verso il paziente un approccio multidisciplinare è fondamentale. Dalla ricerca endocrinologica applicata all’oncologia sono emerse diverse possibilità di approccio con diversi agenti antitumorali che rientrano nel campo delle bioterapie» La  giornata scientifica sarà particolarmente ricca di interventi e di spunti da parte di esperti del settore. In particolar modo verranno approfonditi i temi delle relazioni tra diabete e cancro, iperglicemia iatrogena e la sindrome metabolica nei survivors ma anche la gestione domiciliare del paziente oncologico affetto da diabete. Il corso sarà accreditato su agenas, ha ottenuto n. 5,2 crediti formativi ed è rivolto a 15 medici specialisti in urologia, oncologia, radioterapia, medicina nucleare e fisica sanitaria, infermieri e farmacisti.

L’iscrizione può essere effettuata in e-mail all’indirizzo xeniaeventi@gmail.com allegando i dati anagrafici, oppure telefonando al numero 0984.444890.

brochure_4

Parte a Cosenza Oncoasis, il primo progetto di oncologia estetica

COSENZA – “Carcinoma della mammella avanzato: trattamenti di I e II linea” è il tema della tavola rotonda tenutasi presso la sala Mito dell’U.O.C. di Oncologia medica dell’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza. Il convegno organizzato dal provider Improve, è stato basato su “come affrontare la decisione di trattamento secondo i criteri di efficacia, sicurezza, qualità e consistenza degli studi e permissibilità”.

Durante il convegno è stato presentato ONCOASIS, il progetto di “Estetica oncologica” , un servizio già istituto gratuitamente presso il nosocomio cosentino e promosso dai dottori Salvatore Palazzo e Serafino Conforti in collaborazione con il Dott. Giuseppe Li Preti, medico estetico, fondatore della scuola per estetiste A.Me. Aura Mediterranea.

Più che un progetto si tratta di un nuovo approccio al benessere delle persone afflitte da patologie oncologiche e che stanno affrontando terapie oncologiche che viene eseguito da personale qualificato. Infatti gli interventi eseguiti dalle estetiste appositamente qualificate, avranno effetti anche sulla sfera sociale e psicologica del paziente, per migliorarne la qualità della vita. I trattamenti estetici sono fondati su principi medico-scientifici e nascono da una strettissima sinergia tra le professioni sanitarie e quelle del benessere seppure differenziate nelle rispettive competenze e mansioni. La salute infatti viene intesa non semplicemente come assenza di malattia ma come uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale. Le terapie oncologiche oggi sono sempre più efficaci in termini di sopravvivenza ma introducono effetti secondari e tossicità cutanee con ripercussioni sulla qualità della vita, sulle relazioni sociali e lo stato d’animo dei pazienti con un possibile impatto anche sul decorso della stessa terapia.

Il progetto Oncoasis, nasce anche con la finalità di garantire ad ogni donna in terapia oncologica, in quanto persona prima che malato, il diritto a mantenere per quanto possibile il proprio stile e qualità della vita a tutti i livelli, personale, familiare e sociale.

Apprezzato anche dalla consigliera comunale Francesca Cassano che ha seguito con interesse la presentazione, intervenendo con visibile partecipazione. <<A qualcuno può sembrare banale o superficiale, afferma la Cassano, ma i cambiamenti estetici spaventano più delle conseguenze sulla salute e riguardano tutte le donne anche quelle che fino al giorno prima non badavano alla propria immagine. E’ vero che l’aspetto esteriore non è l’elemento fondamentale che ci contraddistingue ma è pure vero che attraverso il corpo, il viso e la chioma che comunichiamo col mondo esterno. La maggior parte delle terapie lascia segni sul corpo che sono un rimando continuo alla condizione di malato e che impattano negativamente sulla vita sociale di chi la sta vivendo. Per una donna, in particolare, quando bellezza e femminilità vengono intaccate viene meno la propria identità, e insieme a dolore fisico e mentale subentrano insicurezza, imbarazzo e disagio per un’immagine nella quale non si riconosce».

Sapere che oggi nel nostro ospedale, che deve affrontare quotidianamente problematiche di diverso genere, da quelle strutturali a quelle igienico-sanitarie, dalla logistica e alla carenza di personale, esista la possibilità di curare il benessere della donna in concomitanza alle terapie oncologiche intraprese, può cambiare molto la percezione di se stesse la propria qualità di vita ripercuotendosi anche sull’andamento della malattia.

I due termini ESTETICA e ONCOLOGIA sembrano distanti perché sembra quasi poco realistico pensare che una donna a cui è stato diagnosticato il cancro abbia ancora il desiderio – e il tempo – di sentirsi bella. In questo modo non ci rendiamo conto di quanto, invece, in un percorso di guarigione, siano importanti l’aspetto psicologico e le relazioni sociali. Ed è per questo che non posso che essere soddisfatta del risultato raggiunto dal Dott. Conforti che insieme al Dott. Li Preti e con il supporto del Dott. Palazzo hanno creato la “tenda del benessere” all’interno del Reparto di Oncologia medica dell’Ospedale Annunziata di Cosenza. E’ un primo ma importante passo verso un nuovo modo di affrontare la malattia. Non possiamo che augurarci che questo sia solo l’inizio di un progetto che si sviluppi sempre di più sul territorio attraverso la collaborazione ed il supporto delle istituzioni. Mi piace pensare, conclude Francesca Cassano, che in breve tempo possa nascere un Albo di estetiste qualificate per indirizzare i pazienti e le figure professionali specificatamente formate in modo sempre più specialistico>>.

Fiorenza Gonzales

Serafino Conforti :”Wifi e spazi anti-noia farebbero di Cosenza un laboratorio unico in Italia”

serafino confortiCOSENZA (CS) -“Cosenza deve diventare una città europea, a misura di giovani e gli spazi pubblici devono esserne lo specchio” lo dichiara in una nota Serafino Conforti candidato di Uniti per la Città. “Ritengo che la proposta del nostro candidato sindaco, Carlo Guccione, del WIFI gratuito nelle periferie sia un punto di partenza irrinunciabile. La vicinanza all’Unical, inoltre, fa sì che molti studenti orbitino sulla città. Per questo motivo, il WIFI nei luoghi pubblici parchi e villette non può mancare. Mi piace immaginare i nostri parchi pieni di giovani che studiano, leggono, si connettono con il resto del mondo. Sarebbe come creare dei rifugi anti-noia, spazi culturali e di aggregazione rivolti a tutti, luoghi di creatività ‘open’ magari provvisti di distributori automatici di libri e racconti come realizzato nella cittadina di Grenoble magari in collaborazione con le case editrici. Una scelta culturale e sociale dirompente – conclude Conforti – che renderebbe Cosenza laboratorio di un’esperienza unica in Italia” .

L’oncologia estetica dopo le cure antitumorali. Il prof. Serafino Conforti ai microfoni di Sound Cafè ( AUDIO)

Cosenza ( Cs) – L’oncologia estetica da tempo è diventata una cura nella cura, un supporto fondamentale per i pazienti che si sottopongono a dure ed estenuanti terapie antitumorali. In questo percorso, che non è solo estetico, ma anche etico, morale e psicologico, la scuola Ame Aura Mediterranea aiuta i pazienti con interventi mirati che apportano benefici non solo sul corpo ma anche sulla mente. Stamane, a parlarci di questa bella realtà, ospite al Sound Cafè, è stato il prof. Serafino Conforti, dirigente medico del reparto di Oncologia dell’Ospedale di Cosenza.

Raffaella Aquino