LAMEZIA TERME (CZ) – Ritorna in trasferta contro il Martina/Monopoli la Royal Team Lamezia, vice capolista nel suo primo torneo di Serie A, a -6 dal Bisceglie primo in classifica. Sarà il campo di Putignano nel barese, dove la squadra pugliese (dall’unione dei due centri, il primo in provincia di Taranto, l’altro di Bari) gioca le sue gare interne, ad ospitare la formazione lametina rilanciata dalla vittoria contro Stigliano dopo lo stop di Zafferana (che domani ospita proprio il Bisceglie).
Anche questa settimana diverse problematiche in casa-Royal, al rientro della bomber Mirafiore reduce da squalifica infatti, fa da contraltare l’assenza per infortunio di Bagnato. Un’assenza pesante vista anche la duttilità dell’atleta catanzarese negli schemi da 5° giocatore di movimento. Tant’è, mister Carnuccio ha ormai dovuto giocoforza trovare le contromisure ogni domenica. All’elenco di indisponibili c’è da aggiungere anche quella di Loiacono, e quelle ormai datate del portiere Suarez, anche lei alle prese con problematiche fisiche, e di Scicchitano. E’ però in queste situazioni che dovrà uscire la vera anima della Royal, ormai adusa alle difficoltà, e comunque dotata di grande carattere e orgoglio. Punterà anche su queste qualità il tecnico Paolo Carnuccio per tenere a distanza il Martina, che insegue a due punti le lametine e reduce da due sconfitte.
Aspetto non secondario poi, la voglia di riscattare l’inopinata sconfitta dell’andata quando le pugliesi si imposero per 1-0 al PalaSparti. Particolarmente sentita questa gara dal patron Nicola Mazzocca, che ha già chiesto alla squadra di rifarsi proprio di quella non digerita sconfitta dello scorso Primo Novembre.
Non fanno ormai notizia le designazioni di arbitri “regionali” quando la Royal gioca in trasferta, e così per questa gara col Martina terna pugliese, ovvero Carone di Bari e Costantini di Lecce. Crono: Lacalamita di Bari.
“Il torneo entra nel vivo – spiega mister Carnuccio -, ci saranno scontri diretti con i tre punti molto importanti, per cui si inizia a fare sul serio quanto meno per le prime posizioni. Noi siamo lì, con tranquillità affronteremo ogni impegno cercando sempre il massimo da ogni partita”.
Le convocate per la gara di domani da mister Carnuccio sono: Reda, Leone, Fragola, Mirafiore, Romola, Sirianni, Linza, Marrazzo, Imbesi, Pota, Vezio.
COPPA ITALIA – Intanto la Royal Team Lamezia giocherà la sua storica Final Eight a Pesaro, nelle Marche, i prossimi 10-11-12 marzo. Lo ha comunicato la Divisione Calcio a 5, in attesa di conoscere anche la formula di svolgimento.
Baroni deve fare a meno di Faraoni, sostituito da Dickmann. Nessuna sorpresa nel Crotone, che conferma il tridente. Le due squadre si studiano a lungo. La posta in gioco è alta ed il match stenta a decollare. Balasa prova a pungere al 13′ con un bel tiro che però non inquadra lo specchio della porta. Rompe gli indugi anche il Novara al 21′ con una sassata di sinistro scagliata da Galabinov sulla quale Cordaz si fa trovare pronto a deviare in corner. Il Crotone sembra contratto, teso, ma trasmette costantemente la sensazione di poter accelerare da un momento all’altro. E quando preme sul pedale del gas, trova subito la via della rete. Il cronometro segna il 33′ quando Ricci cattura un pallone al limite dell’area e scarica un sinistro teso e preciso che non lascia scampo a Da Costa. Per il Novara è un pugno nello stomaco. Come un pugile colpito duro, il Novara barcolla, commette diversi errori in fase di disimpegno, smette di dialogare nell’area nevralgica. solo in prossimità dell’intervallo gli azzurri si scuotono e si presentano dalle parti di Cordaz con un tiro di Viola deviato fortuitamente in angolo da un difensore. Juric si cautela e ad inizio ripresa rinuncia a Capezzi per inserire Salzano. Baroni invece si affida al sempreverde Evacuo che rileva Corazza. Intanto Buzzegoli sfiora la traversa e poco dopo Faragò da due passi fallisce un’ottima opportunità. Il Crotone è alle corde, ma stringe i denti. Al quarto d’ora strepitoso intervento di Cordaz che chiude lo specchio per due volte in sequenza prima su Viola e subito dopo su Evacuo. Gli ospiti sono in grave difficoltà mentre il Novara spinge in maniera forsennata. Debutta anche Lanzafame che rileva Buzzegoli. Proprio su un traversone di Lanzafame, Gonzalez colpisce al volo da due passi e scheggia la traversa. Il Novara si getta in avanti a testa bassa ma senza riuscire a pareggiare e nel finale rischia di subire il raddoppio in contropiede da Martella che, su precisa verticalizzazione di Ricci, coglie in pieno l’incrocio dei pali.
CORIGLIANO Il Corigliano ingaggia Daniel Rosa Garcia meglio conosciuto come Cucu. Giovane promessa spagnola, classe 93, arriva dal club Isleno San Fernando e ricopre il ruolo di laterale destro potendo alternarsi sia in fase difensiva che offensiva. Di Cucu si dice un gran bene ed è la nuova scommessa della società di patron Olivieri. Il calcettista iberico, però, non dovrebbe essere della gara contro la Luparense di domani. Seppur comunitario, infatti, si attendono le ultime pratiche burocratiche per ottenere il transfert ed impiegarlo nella sfida casalinga col Napoli del 10 gennaio. Domani inoltre, Toscano dovrà rinunciare anche all’esperto Delpizzo appiedato per somma di ammonizioni dal giudice sportivo.
ROMA – “Fermiamo il campionato! Forse, in questo modo, si potrebbe provocare il giusto rumore”. La proposta shock arriva da Valerio Piersigilli, presidente della Lazio Femminile di Calcio a 5, la squadra che il prossimo 10 gennaio dovrebbe sfidare a Locri la squadra dello Sporting, ammesso che il patron del club amaranto Armeni, decida di non ritirare la propria società dal massimo campionato. Piersigilli aggiunge: “Domenica 10 gennaio noi dobbiamo giocare a Locri, ma non sappiamo cosa fare. Stiamo chiamando in Divisione per conoscere nei dettagli la vicenda, come sempre noi dobbiamo organizzarci per andare in trasferta. Tuttavia, pur esprimendo la nostra solidarietà allo Sporting Locri Femminile Calcio a 5, noi abbiamo paura ad andare lì. Ho la responsabilità di tutelare 30 persone fra giocatrici, staff tecnico, dirigenza, per non parlare dei nostri tifosi – aggiunge il dirigente – Spero si risolva al più presto la questione, non è piacevole praticare uno sport, una passione con una ambiente ed un clima intorno del genere. Mi metterò in contatto anche con il Presidente dello Sporting Locri Armeni, per avere un quadro più chiaro possibile della situazione. Noi vogliamo essere sicuri come lo debbono essere anche le altre partecipanti del campionato di serie A di Calcio a 5 Femminile”.
CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Primo giorno di ritiro silano per il San Vincenzo Coensa Futsal, unica squadra calabrese (insieme al Corigliano) a disputare la prossima stagione di Serie A. In mattinata seduta incentrata sull’aerobica presso il complesso sportivo della Montanara. Nel pomeriggio, dopo un veloce pranzo, il tecnico Cipolla ha tenuto i suoi a rapporto, presso il palazzetto di Viale della Repubblica, con una seduta di circa un’ora e mezza. Nella prima parte la squadra è stata sottoposta ad esercizi di stabilizzazione del tronco. Nella seconda mister Cipolla ha lavorato prettamente sull’aspetto tecnico-tattico. Assenti giustificati (sono arrivati nel pomeriggio) i due giocatori Moretti e Ganzetti che si aggregheranno da domani al resto del gruppo. Da sottolineare, oltre al lavoro dell’allenatore Francesco Cipolla, anche la presenza rilevante del suo staff. Ad iniziare da Fabio Cipolla (collaboratore tecnico), Marco De Marchi (preparatore dei portieri), Giuseppe Giorgio (preparatore atletico), Manuel Greco (fisioterapista) e Mattia Panucci (magazziniere). Senza dimenticare figure rilevanti come il Team Manager, Stefano Tocci, e il Direttore Generale, Andrea Gervasi. Questo il commento del tecnico Cipolla dopo la prima giornata di ritiro. “La condizione mostrata dai ragazzi è buona. Segno che in queste settimane, seppur a riposo, hanno lavorato facendosi trovare pronti per l’inizio del ritiro. In questi giorni cercheremo di lavorare molto sulla stabilizzazione fisica e sul profilo tecnico tattico”.