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CSI/ Dalla A alla C tutti i risultati della 2^ giornata

San Luca (2)
San Luca

SERIE A – Seconda giornata del girone di ritorno per gli Open del campionato CSI. Molte le gare rinviate per le pessime condizioni climatiche di Venerdì e Sabato. Rimane in testa alla classifica il San Francesco pur non giocando, ma vede avvicinarsi la Nuova Celico che batte 7-4 a Rovito la squadra di casa e si porta momentaneamente a -3 dalla vetta. Anche la Santa Famiglia viene bloccata dalla pioggia e dal vento che sabato ha colpito la nostra provincia e che ha reso impraticabile il campo di Carolei. In zona play off pareggio per 6-6 del Soccer Montalto in quel di Rende contro i ragazzi del San Carlo Borromeo. Gara entusiasmante a Celico dove la Polisportiva ha dovuto cedere il passo al Real San Luca Vadue che di misura conquista i 3 punti, finale 6-7. Rinviata anche la gara Papa Francesco – Global C5. Venerdi si ritorna in campo e continuerà la lotta al titolo.

In serie B fa sul serio il Lattarico che ottiene una pesante vittoria esterna in quel di Mendicino contro lo Sporting nel big match di giornata e allunga in classifica portandosi a +4. Cade in casa l’Altomonte al termine di una gara maschia e lascia i 3 punti al Campo di Fieno, risultato finale 4-5. Esagerata vittoria esterna del Quattromiglia che si sbarazza del fanalino di coda Solution24 con il punteggio di 13-1. Vittoria del Minnitu tra le mure amiche che supera con il risultato di 8-4 l’Or. Giovanni Paolo II. Non disputata la gara Acri – Santa Famiglia.

Atletico San Pietro
Atletico San Pietro

In serie C è andato di scena il big match tra Joga Chupito – San Pietro Amantea rispettivamente prima e seconda in classifica. Gara a senso unico con i padroni di casa che superano con un rotondo 7-0 i ragazzi del tirreno. Il Lappano C5 terza forza del campionato è stata fermata dal maltempo in quel di Spezzano Sila, gara rinviata. Vittoria esterna in quel di San Vito del Morelli futsal che ha la meglio con il punteggio di 10-3. Vittoria casalinga e di misura del Rovito futsal contro il Mongrassano risultato finale 5-4. Larga vittoria del TM ASD che batte 11-4 il Borussia R. Si ritorna in campo come sempre nel week-end con le squadre che si daranno battaglia per raggiungere i propri obiettivi stagionali.

SERIE A – RISULTATI
Pol. Celico – San Luca 6-7
San Carlo Borromeo – Soccer Montalto 6-6
ASD Carolei – Santa Famiglia rinv.
Rovito C5 – Nuova Celico 4-7
San Francesco – Atletico Micatanto rinv.
ASD Papa Francesco – Global C5 rinv.

SERIE B – RISULTATI
ASD Altomonte – Campo di Fieno 4-5
ASD Acri Futsal – Santa Famiglia B 6-0
Solution24 – ASD Quattromiglia C5 1-13
ASD Minnitu – Or. Giovanni Paolo II 8-4
Sporting Cosenza – ASD Lattarico 2-3 ASD

SERIE C – RISULTATI
Rovito Futsal – ASD Sporting Mongrassano 5-4
Joga Chupito – Atletico San Pietro 7-0
ASD San Vito M. – ASD Morelli Futsal 3-10
Spezzano Sila C5 – Lappano C5 rinv.
TM ASD – Borussia Rendenglabach 11-4

Budimir toglie, Budimir dà. Allo Scida il Crotone non supera la Pro Vercelli, ma difende il secondo posto

Foto F.C. Crotone

Dopo una settimana di fuoco, il Football Club Crotone ospita in casa la Pro Vercelli nella 26ª giornata di campionato di Serie B ConTe.it. Allo Scida termina sul risultato finale di 1 a 1. La Provercelli passa in vantaggio al 9′ a causa di una deviazione su corner dell’attaccante rossoblu Budimir; a regalare alla sua squadra il pareggio è lo stesso numero 17 che segna al 79′.

Lo schema tattico del Crotone non cambia (3-4-3), ma cambiano gli attori e l’anima che diventa più offensiva: in difesa al posto di Yao, costretto al riposo a causa dell’infortunio di Bari, gioca Balasa; a centro campo Juric inserisce il nuovo acquisto Di Roberto, che disputa la prima partita con la maglia rossoblu proprio contro la sua ex squadra; mentre il tridente d’attacco è formato da Ricci, Budimir e Torromino. Foscarini opta, invece, per un 3-5-2.

Allo Scida l’arbitro fischia il calcio d’inizio che viene battuto dai padroni di casa. Fin da subito si capisce che non sarà una partita semplice perché la Pro Vercelli addormenta la partita, giocando chiusa nella propria metà campo e rallentando la costruzione del gioco dei rossoblu. Il primo sussulto arriva al 7′ quando Torromino, su punizione, impegna Pigliacelli che però blocca. Due minuti dopo la Pro Vercelli passa in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Budimir beffa il suo portiere con una deviazione fortuita. Crotone 0 Pro Vercelli 1. Con il vantaggio, i bianchi possono gestire la partita e dettarne il ritmo. Il Crotone sembra voler accorciare le distanze, ma non riesce a penetrare il muro di maglie bianche. Al 17′ è proprio l’ex Di Roberto che prova a mettere paura a Pigliacelli: Martella crossa dalla sinistra e Di Roberto colpisce di testa, ma il portiere non si fa sorprendere. Gli altri pericoli giungono da Ricci, al 20′, e da Balasa che manda la palla alta sulla traversa al 21′. La partita si anima al 34′ quando la Pro Vercelli rimane in dieci: Bani commette fallo su Budimir e riceve il secondo cartellino giallo. I rossoblu cercano, allora, di affondare il colpo e ci provano prima con un colpo di testa di Budimir che termina alto, poi con un sinistro al volo di Ricci che sfiora la traversa e poi ancora con un tiro di Torromino che sbatte sull’incrocio dei pali. Il primo tempo si chiude con 4′ di recupero sul risultato parziale di 1 a 0 in favore degli ospiti e con il Crotone che attacca alla ricerca del pareggio.

Foto F.C. Crotone
Foto F.C. Crotone

Nella seconda frazione di gioco sono i bianchi a battere palla, ma è il Crotone a rendersi subito pericoloso prima con un sinistro di Di Roberto che colpisce la traversa, in seguito al tocco di Pigliacelli, e poi con un sinistro di Martella che termina di poco fuori. Come nella prima metà di gioco, la Pro Vercelli si chiude in difesa e cerca di ripartire anche se non sempre riesce. al 64′ il Crotone si avvicina ancora al pareggio: Stoian, entrato al posto di Torromino, serve Budimir che colpisce di testa, ma la palla termina ancora alta. Finalmente al 79′ arriva il tanto cercato gol: cross di De Giorgio a centro area per Budimir, Pigliacelli respinge, ma il numero 17 rossoblu riesce a depositare la palla in rete dopo la mischia che si era creata in area. Crotone 1 Pro Vercelli 1. Negli ultimi dieci minuti, i padroni di casa provano ad agguantare la vittoria. I tentativi sono vani. Allo Scida finisce 1 a 1.

Il Crotone difende il secondo posto e sale a quota 55, a +7 dal Pescara.

TABELLINO

CROTONE: Cordaz; Balasa (59′ De Giorgio), Claiton, Ferrari; Di Roberto, , Capezzi, Barberis (75′ Salzano), Martella; Ricci, Budimir, Torromino (59′ Stoian). A disp: Festa, Cremonesi, Zampano, Nicoletti, Paro, Delgado. All. Juric

PRO VERCELLI: Pigliacelli; Bani, Budel, Legati; Germano, Emmanuello (69′ Berra), Rossi (39′ Redolfi), Scavone, Mammarella; Mustacchio (52′ Castiglia), Marchi. A disp: Melgrati, Sprocati, Malonga, Filippini, Forte, Lombardo. All. Foscarini

Arbitro: Ros di Pordenone
Assistenti: Del Giovane e Reparelli di Albano Laziale
Quarto uomo:  Catona di Reggio Calabria

Reti: 9′ autorete Budimir (C), 79′ Budimir (C)

Ammoniti: Claiton (C), Budel (P)

Espulso: 34′ Bani (P) per doppia ammonizione

Angoli: 8  a 3

Rec: 4′ pt, 3′ st

di Patrizia Palermo

SERIE B/ Verso Crotone – Pro Vercelli, ticket point aperto da domani

CROTONE – In occasione della gara contro la Pro Vercelli di sabato 13, alle ore 15, il Ticket Point ufficiale (di via G. Di Vittorio) sarà aperto da domani, giovedì 11, e venerdì 12 dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, e sabato 13 dalle ore 9 alla fine del primo tempo.

Ma i tagliandi relativi alla gara sono già disponibili online sul sito internet www.listicket.com oppure presso le rivendite autorizzate Listicket e Call Center, al numero 892.982.

I tagliandi per il Settore Ospiti saranno in vendita fino alle ore 19 di venerdì 12 febbraio per i soli possessori di Tessera del Tifoso.

 

FC Crotone, i fratelli Vrenna rispondono alle accuse

20150807_232403-300x225È di queste ore il comunicato diffuso dalla società del Football Club Crotone in cui il presidente Raffaele Vrenna e l’amministratore delegato Giovanni Vrenna intendono fare delle precisazioni in merito alla vicenda che li ha visti protagonisti di un’inchiesta, terminata lo scorso 14 gennaio con una sentenza di piena assoluzione da parte del Tribunale di Crotone che ha reputato i due fratelli “del tutto estranei alla criminalità organizzata crotonese, da cui hanno subito viceversa angherie e danni”. I giudici di Crotone hanno rigettato, con tale sentenza, la richiesta di confisca di tutti i beni appartenenti al gruppo Vrenna avanzata dalla Procura di Catanzaro. Nel comunicato si legge:

“Con inaudita pervicacia è in atto un’aggressione mediatica che enfatizza, unilateralmente, un ricorso che la Procura ha interposto avverso un decreto del Tribunale di Crotone che si è occupato di una richiesta avanzata dalla Procura di Catanzaro, rigettandola. Ebbene gli estensori di alcuni articoli di stampa, oltre a dare al patrimonio dei fratelli Vrenna fantasiose quantificazioni (addirittura 800 milioni!?) o ad affermare falsamente che il Presidente del Crotone sarebbe stato arrestato (circostanze queste ultime che, poiché false, saranno oggetto di valutazione in sede giudiziaria, visto che verranno perseguiti in sede civile e penale gli astiosi sprovveduti che si sono lasciati trascinare dall’impeto colpevolista che li ha travolti), continuano ad enfatizzare il ricorso della Procura e nel contempo banalizzare il doppio controllo giurisdizionale (da parte del Presidente del Tribunale -prima- e del Tribunale -dopo-) che, sulla richiesta della Procura, si è risolto in termini postivi, nel senso che è stato riconosciuto (si ribadisce) giurisdizionalmente che i fratelli Vrenna sono stati (e sono tutt’ora) vittime di angherie e vessazioni delinquenziali mafiose e non già conniventi. Parimenti, sempre in sede giudiziaria, è stata riconosciuta la legittimità del patrimonio (di gran lunga inferiore a quello surrettiziamente rappresentato). Ed allora ci si chiede perché un ricorso di parte (Procura della Repubblica) deve essere utilizzato per gettare deliberatamente discredito a livello nazionale su imprese sane, infangando anche la squadra di calcio che ha finora dimostrato di avere le carte in regola per uno storico approdo nella massima serie. Senza voler fare voli pindarici e pensare a contorte e perverse macchinazioni, magari ipotizzando strumentali manipolazioni dettate da interessi specifici e mirati, non si può fare a meno di rimanere sbigottiti di fronte a prese di posizione giornalistiche che non appaiono propriamente libere e scevre da condizionamenti. Non deve sfuggire che il diritto di cronaca soggiace al limite della contingenza che comporta moderazione, misura e proporzione nelle modalità espressive. Non bisogna, quindi, mai trascendere in attacchi personali diretti a colpire la dignità e professionalità altrui. All’uopo ha rilievo non solo il contenuto dell’articolo, ma l’intero contesto espressivo in cui lo stesso si è inserito, compresi titoli e sottotitoli. Questi sono tutti degli elementi che rendono esplicito il significato di un articolo che può esser idoneo a fuorviare e suggestionare i lettori più frettolosi. Ecco perché la percezione visiva concorre quindi in maniera determinante ad attribuire un significato diffamatorio alla pubblicazione a mezzo stampa. E’ bene evidente, quindi, che la veste grafica ed i titoli utilizzati negli articoli di cui si discute sono fuorvianti. Ma di ciò si occuperanno il Giudice Penale e quello Civile già investiti dalle domande e denunce in tal senso avanzate dai fratelli Vrenna contro gli estensori, i Direttori e gli Editori delle testate giornalistiche interessati. Verrà nello stesso tempo avanzata una richiesta alla Procura della Repubblica, alla Procura Generale della Corte Di Appello, ed alla Procura Generale della Corte di Cassazione, al fine di verificare la legittimità di un utilizzo esterno di atti di parte che riguardano un procedimento in corso di trattazione”.

Calciomercato Crotone, Tounkara ritorna alla Lazio. Bruno ceduto in prestito a L’Aquila Calcio

1-4
Foto F.C. Crotone

In un comunicato stampa il Football Club Crotone annuncia di aver trovato un accordo con la S.S. Lazio che riguarda la risoluzione consensuale del prestito dell’attaccante Mamadou Tounkara. Nello stesso comunicato si apprende, inoltre, che la società pitagorica ha ceduto in prestito le prestazioni sportive di Luca Bruno, difensore classe 1996, a L’Aquila Calcio 1927 fino al 30 giugno 2016. Indiscrezioni parlano di un interessamento dei rossoblu a Pasquato, in uscita da Livorno.

Prima sconfitta del Crotone in casa contro il Perugia. Inciampare non significa cadere

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Foto G.Pipita

Nella 24ª giornata di campionato di Serie B ConTe.it la squadra di Juric affronta in casa il Perugia di mister Bisoli che, a sorpresa e in rimonta, esce vittorioso dallo Scida grazie alle reti di Bianchi al 52′ e Volta al 61′. Il Crotone va a segno con Zampano al 42′, ma non si spinge più in là e cede la vetta al Cagliari che riesce a conquistare il primo posto grazie alla vittoria riportata sull’Avellino (1 a 2). I sardi sono ora a +1 dalla squadra pitagorica; mentre il Pescara si porta a -5 dalla seconda.

Al fischio dell’arbitro Chiffi, gli squali battono palla. Le squadre non riescono a trovare i propri spazi e solo al 7′ il Crotone si porta vicino al vantaggio con un tiro di Palladino, che Rosati para, e con Ferrari che non riesce a bucare la difesa avversaria. Al 10′, sugli sviluppi di un corner, gli umbri si rendono pericolosi grazie a un sinistro di Del Prete, ex rossoblu, che viene deviato ancora in calcio d’angolo. La partita entra nel vivo al 13′ quando Bianchi colpisce la traversa con un colpo di testa; lo Scida sospira, ma i pericoli sono in agguato. Dopo solo due minuti un’altra traversa, questa volta colpita da Taddei con un missile da fuori area, fa sussultare i tifosi che restano col fiato sospeso. I ragazzi di Juric sono in difficoltà: gli umbri non lasciano spazi di manovra e marcano stretti; gli interventi arbitrali sono quasi inesistenti anche al 28′ quando il Crotone è in area di rigore biancorossa e Volta respinge con la mano la palla, ma l’arbitro fa cenno di continuare. E, tra mille emozioni, si arriva al 42′: Palladino parte dalla sinistra e arriva a centro area da dove serve Zampano che colpisce il palo interno con un colpo di testa; Rosati non può nulla e finalmente arriva il gol del vantaggio. Crotone 1 Perugia 0. La prima frazione di gioco si conclude senza minuti di recupero.

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Foto LaPresse

Nella ripresa è il Perugia che batte e che, dopo otto minuti, annulla il vantaggio della squadra di casa: al 52′ è Bianchi che segna il gol del pareggio e la prima rete con questa maglia. Crotone 1 Perugia 1. Il Crotone non riesce a giocare come gli è solito; Martella non riesce a coordinarsi sulla fascia sinistra con Palladino che è stato preferito a Stoian; sulla destra Ricci ci prova in tutti i modi, ma gli avversari sono bravi a chiudere. Al 56′ è proprio Ricci che si va vedere dalle parti di Rosati con un sinistro ribattuto da Volta che, dopo quattro minuti, firma la rete del 1-2: Della Rocca batte il calcio d’angolo, Volta salta più in alto di tutti e mette la palla nell’angolino in basso alla destra di Cordaz. Al 69′ arrivano i primi cambi per i rossoblu: Torromino al posto di Palladino e Stoian per Zampano. Il gioco acquista più velocità e i pitagorici provano a ripartire, incitati dai tifosi che ci credono e non mollano. Così al 73′, sulla punizione di Salzano, Claiton ci prova con un colpo di testa che Rosati para con un intervento prodigioso. Sulla fascia sinistra i ritmi ritornano a essere quelli di sempre con l’entrata di Stoian: al 79′ Martella serve Stoian con un cross, ma Rosati interviene ancora negando il gol del pareggio. Un altro intervento arbitrale sospetto è da segnalare al 86′ del secondo tempo: Budimir è in area di rigore e crossa un pallone che un difensore biancorosso respinge con il braccio. Anche questa volta Chiffi lascia proseguire. Il primo e l’unico ammonito del match è Rossi, che riceve il cartellino giallo solo all’88’. Dopo quattro minuti di recupero, la partita si chiude. Crotone 1 Perugia 2.

Il Crotone non perdeva in casa da 51 settimane. Questa è la terza sconfitta in campionato per la squadra di Juric, la prima in casa. Il Crotone cade contro un Perugia che ha saputo sorprendere, dopo le tre sconfitte consecutive subite.

TABELLINO

CROTONE: Cordaz; Yao, Claiton, Ferrari; Zampano (69′ Stoian), Barberis (83′ De Giorgio), Salzano, Martella; Ricci, Budimir, Palladino (69′ Torromino). A disp: Festa, Cremonesi, Balasa, Fazzi, Nicoletti, Paro. All. Juric

PERUGIA: Rosati; Mancini, Volta, Rossi; Del Prete, Zebli, Taddei (55′ Della Rocca), Spinazzola, Milos (85′ Alhassan); Di Carmine (88′ Ardemagni), Bianchi. A disp: Zima, Comotto, Didiba, Salifu, Zapata. All. Bisoli

Arbitro: Chiffi di Padova
Assistenti: Gori di Arezzo e Baccini di Conegliano
Quarto uomo: Amoroso di Paola

Reti: 42′ Zampano (C), 52′ Bianchi (P), 61′ Volta (P)

Ammoniti: Rossi (P)

Rec: 0′ pt, 4′ st

Angoli: 2-5

Spettatori: 7371

di Patrizia Palermo

Juric: “Facciamo attenzione al Perugia”. Convocato il neoacquisto Fazzi

CROTONE – La favola del Crotone calcio domani è attesa da un altro capitolo importante. C’è grande determinazione in casa rossoblù e lo si capisce dall’impegno della squadra negli allenamenti, ma soprattutto dalle parole di mister Ivan Juric, l’allievo di Gasperini che sta stupendo questa serie B. L’allenatore, prima della rifinitura, in vista dell’importante gara interna di domani contro il Perugia, ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza pre-match. Juric, come al solito, si sofferma a parlare su più temi iniziando dalla scorsa partita: “A Novara, salvo i 20 minuti in cui siamo andati in vantaggio, abbiamo sbagliato troppi passaggi semplici. Forse il campo in sintetico ci ha penalizzato in ciò. Eravamo troppo bassi ma questo anche per merito del Novara che giocava a lanci lunghi su Galabinov che riusciva sempre a tenerla”. Poi sui due innesti arrivati in settimana: “Fazzi penso che è un giocatore che può darci una mano, vista anche l’esperienza importante di Entella, così come Garcia Tena. La concorrenza in squadra si alza. ivan juricAbbiamo confermato ancora l’idea del nostro mercato: puntare sui giovani”. Alla domanda sul campionato, risponde così: “Ogni partita si può vincere e si può perdere. Il campionato fin qui ha dimostrato questo. Basta guardare il Novara che, fino a poco tempo fa, aveva gli stessi punti nostri e poi ha perso contro Modena e Latina che sulla carta sembravano molto abbordabili. Si sono allontanati quando si pensava che avessero delle partite facili”. L’analisi sull’avversario di domani: “Hanno trovato un grande equilibrio alla fine del girone d’andata con tanti buoni risultati. Dopodiché hanno perso Drolè e Parigini, due giovani tra i sei migliori del campionato, e sono stati costretti a cambiare modo di giocare. Mi aspetto una grande partita, una reazione rabbiosa, da parte loro dopo la sconfitta interna (contro il Pescara, ndr) e anche per il fatto che vengono ad incontrare la capolista”. Per finire due parole sui singoli del Perugia che tanto teme: “Spinazzola è cresciuto molto diventando uno dei migliori laterali del campionato, ma anche lo stesso Del Prete è cresciuto. Poi in attacco Ardemagni, Bianchi e Di Carmine. Penso bastino come struttura della squadra (ride, ndr)”.

Al termine della rifinitura, l’allenatore ha diramato l’elenco dei convocati per la partita di domani, alle ore 15, contro la squadra di Bisoli:

Portieri: Cordaz, Maniero, Festa;

Difensori: Claiton, Cremonesi, Yao, Balasa, Ferrari, Nicoletti, Martella, Zampano;

Centrocampisti: Barberis, Paro, Salzano, Fazzi;

Attaccanti: Stoian, Ricci, De Giorgio, Torromino, Palladino, Budimir;

Squalificato: Capezzi.

Seconda prova dell’Italia Pool Toor.Danilo Fiumara è il primo classificato

FIUMARA-230116-2CAMPODARSEGO(PD)-Il giovane Danilo Fiumara continua a stupire classificandosi primo per la serie B nella seconda prova, specialità palla a 8, dell’Italia Pool Tour (IPT) che si è disputata lo scorso sabato a Campodarsego. È, questo, l’ennesimo riconoscimento per il giovane calabrese principe della stecca che, dopo aver sbaragliato gli avversari nella terza gara regionale per la serie B disputata giorni fa a Lamezia, agguanta nuovamente la vetta della classifica anche nella sfida nazionale. Oltre alla splendida coppa, Fiumara ha ricevuto in premio una stecca Pechauer Custom Cues. Per quanto riguarda gli altri giocatori in gara all’IPT, si è aggiudicato il secondo posto Aldo Passarella mentre Fabio Amodeo e Antonino Pandolfo sono saliti sul terzo gradino del podio. L’ultimo successo di Fiumara contribuisce ad aumentare le aspettative per la competizione di carattere internazionale, l’Euro Tour, che si disputerà a febbraio. In questa occasione il giovane fuoriclasse lametino continuerà ad essere l’unico rappresentante della Calabria a battersi con i campioni di tutta Europa.

Crotone straordinario. Espugna Novara e va in fuga verso la promozione in serie A

Novara-Crotone 0-1

NOVARA (4-2-3-1): Da Costa 6; Garofalo 6,5 Poli 6,5 Troest 6 Dickmann 5,5; Viola 6,5 Buzzegoli 6,5 (25′ st Lanzafame 6); Faragò 6 Gonzalez 6 (37′ st Adorjan sv) Corazza 5,5 (6′ st Evacuo 6,5); Galabinov 5,5. All. Baroni

CROTONE (3-4-3): Cordaz 7; Yao 6,5 (29′ st Cremonesi sv) Claiton 6 Ferrari 6,5; Balasa 6,5 Capezzi 6 (1′ st Salzano 6,5) Barberis 6 Martella 6,5; Ricci 7 Budimir 6,5 Stoian 6 (17′ st De Giorgio 6). All. Juric

Arbitro: Abbattista di Molfetta

Marcatore: 33′ pt Ricci

Note: Spettatori 6.000 circa. Ammoniti: Capezzi, Buzzegoli. Angoli: 14-5 per il Novara. Rec. 1′ pt: 4′ st.

NOVARA – Il Crotone va in fuga. vince anche a Novara in uno scontro diretto e continua la sua corsa verso la promozione in serie A. Ha sofferto la squadra di Juric, ma ha fatto tesoro della rete siglata da Ricci nel primo tempo, difesa strenuamente contro un avversario che, sia pure solo a sprazzi, è riuscito a schiacciare il Crotone nella propria metà campo. Ci ha pensato Cordaz a mettere in cassaforte i tre punti con almeno due ottimi interventi. Il Novara avrebbe meritato il pari, ma nel calcio, si sa, vince chi mette il pallone in rete. RicciBaroni deve fare a meno di Faraoni, sostituito da Dickmann. Nessuna sorpresa nel Crotone, che conferma il tridente. Le due squadre si studiano a lungo. La posta in gioco è alta ed il match stenta a decollare. Balasa prova a pungere al 13′ con un bel tiro che però non inquadra lo specchio della porta. Rompe gli indugi anche il Novara al 21′ con una sassata di sinistro scagliata da Galabinov sulla quale Cordaz si fa trovare pronto a deviare in corner. Il Crotone sembra contratto, teso, ma trasmette costantemente la sensazione di poter accelerare da un momento all’altro. E quando preme sul pedale del gas, trova subito la via della rete. Il cronometro segna il 33′ quando Ricci cattura un pallone al limite dell’area e scarica un sinistro teso e preciso che non lascia scampo a Da Costa. Per il Novara è un pugno nello stomaco. Come un pugile colpito duro, il Novara barcolla, commette diversi errori in fase di disimpegno, smette di dialogare nell’area nevralgica. solo in prossimità dell’intervallo gli azzurri si scuotono e si presentano dalle parti di Cordaz con un tiro di Viola deviato fortuitamente in angolo da un difensore. Juric si cautela e ad inizio ripresa rinuncia a Capezzi per inserire Salzano. Baroni invece si affida al sempreverde Evacuo che rileva Corazza. Intanto Buzzegoli sfiora la traversa e poco dopo Faragò da due passi fallisce un’ottima opportunità. Il Crotone è alle corde, ma stringe i denti. Al quarto d’ora strepitoso intervento di Cordaz che chiude lo specchio per due volte in sequenza prima su Viola e subito dopo su Evacuo. Gli ospiti sono in grave difficoltà mentre il Novara spinge in maniera forsennata. Debutta anche Lanzafame che rileva Buzzegoli. Proprio su un traversone di Lanzafame, Gonzalez  colpisce al volo da due passi e scheggia la traversa. Il Novara si getta in avanti a testa bassa ma senza riuscire a pareggiare e nel finale rischia di subire il raddoppio in contropiede da Martella che, su precisa verticalizzazione di Ricci, coglie in pieno l’incrocio dei pali.

Serie B, Abbattista dirigerà Novara-Crotone

MILANO – Rese note le designazioni arbitrali della seconda giornata di ritorno del campionato di Serie B. Aprirà il programma l’anticipo di stasera tra Salernitana e Brescia, sfida che verrà diretta da Pinzani di Empoli. La gara del Crotone capolista, impegnato in casa del Novara, è stata affidata a Eugenio Abbattista di Molfetta. Queste le altre designazioni: Salernitana – Brescia (stasera ore 20,30): Pinzani di Empoli (De Troia-Disalvo); Perugia – Pescara (domenica ore 17,30): Saia di Palermo (Oliveri-Fiore); Ascoli – Virtus Lanciano: Pasqua di Tivoli (Raparelli-Calò); Bari – Vicenza: Minelli di Varese (Zappatore-Raspollini); Cagliari – Ternana: Aureliano di Bologna (Di Francesco-Lecconi); Cesena – Virtus Entella: La Penna di Roma (Citro-Gori); Modena – Avellino: Pairetto di Nichelino (Prenna-Bellutti); Novara – Crotone: Abbattista di Molfetta (Bottegoni-Chiocchi); Pro Vercelli – Spezia: Ripa di Nocera Inferiore (Soricaro-Baccini); Trapani – Latina: Rapuano di Rimini (Villa-Rocca); Livorno – Como (lunedì ore 20,30): Ros di Pordenone (Santoro-Opromolla).