Archivi tag: Serie BKT

Cosenza-Spezia, Braglia ha un solo obiettivo: «Vincere usando l’intelligenza»

COSENZA – Si riparte in casa Cosenza dopo la cocente sconfitta subita ad Ascoli, in rimonta, dai calciatori di Braglia: nell’anticipo del venerdì giungerà al “San Vito – Gigi Marulla” lo Spezia. Una sfida importante per tentare di voltare pagina proprio in seguito alla brutta prestazione offerta in terra marchigiana (foto sito ufficiale). Non sarà della partita Riccardo Idda a causa della squalifica rimediata. Non partirà sicuramente dal primo minuto Matteo Legittimo. Il difensore ex Lecce ha accusato qualche problema fisico dopo la sfida del “Del Duca”, e anche prima. Braglia è conscio dell’importanza della gara. Un cambio di rotta immediato è il diktat. Fischio d’inizio fissato venerdì 29 novembre alle ore 21.

Braglia e il Cosenza obbligato a vincere contro lo Spezia 

Piero Braglia, durante la conferenza stampa della vigilia, ha analizzato la gara. Un match da non sbagliare onde evitare di perdere ancora di più terreno per l’obiettivo salvezza. Il tecnico riparte da Ascoli per spiegare il significato di questa gara. «Devo dire che il viaggio di rientro da Ascoli è stato brutto, sono state ore di profondo silenzio. Adesso è il tempo di voltare pagina – dichiara Braglia – e di non pensare a quello che è stato. Mi auguro fortemente di vedere una reazione. Il Cosenza dovrà affrontare una partita dal significato enorme. Bisognerà vincere e avremo oltre 90 minuti per farlo».

Il confronto con i tifosi

Ripresi gli allenamenti il gruppo ha tenuto un incontro con i tifosi. «Le contestazioni ci stanno e sono giuste. I tifosi devo dire che sono stati estremamente civili ed educati. Ci hanno chiesto impegno e attaccamento alla maglia. La gara è importantissima, mi prenderò qualche altra ora per scegliere la formazione più adatta. Sugli avversari  – conclude – posso dire che sono pericolosi fuori casa. Vantano calciatori forti come Gudjohnsen, Bidaoui e tanti altri: bisognerà stare veramente concentrati e sul pezzo».

Il Cosenza perde la testa e si fa rimontare: l’Ascoli ne rifila 3 ai rossoblù

ASCOLI – COSENZA 3-2

ASCOLI (4-3-1-2): Leali 6; Andreoni 6 (27’ st Ferigra sv) Brosco 6 Valentini 6 Padoin 6; Cavion 5,5 Petrucci 6,5 Brlek 6 (14’ st Chajia 6,5); Ninkovic 6,5; Ardemagni 5,5 (12’ st Scamacca 7,5) Da Cruz 6,5. In panchina: Lanni, Novi, D’Elia, Troiano, Rosseti, Picinocchi, Beretta, Gerbo, Laverone. Allenatore: Zanetti 6,5.

COSENZA (4-3-3): Perina 6; Corsi 5 Idda 5,5 Monaco 5,5 Legittimo 5; Bruccini 6 Kanouté 5,5 Sciaudone 5,5 (37’ st Carretta sv); Baez 5,5 Rivière 7 (16’ st Litteri 5) Pierini 6,5 (9’ st D’Orazio 5). In panchina: Saracco, Broh, Schiavi, Machach, Greco, Trovato. Allenatore: Braglia 5.

ARBITRO: Massimi di Termoli 5,5.

MARCATORI: 16′ pt Rivière (C), 21′ pt rig. Bruccini (C), 38′ pt Ninkovic (A), 25’ st, 42’ st Scamacca (A).

NOTE: spettatori 6.059 circa di cui 364 ospiti. Ammoniti: Ninkovic, Petrucci, Andreoni Brosco (A), Corsi, Idda (C). Angoli: 3-3. Recupero: 2’ pt, 5‘ st.

ASCOLI – Il Cosenza, reduce dal pari di Trapani, perde in malo modo contro l’Ascoli  facendosi rimontare. 

L’Ascoli di Zanetti propone il 4-3-1-2 mentre il Cosenza entra in campo con il 4-3-3. Assente per i calabresi Bittante che ha dato forfait causa attacco influenzale. 

Doppio vantaggio del Cosenza, accorcia l’Ascoli

I primi dieci minuti sono di studio da parte di entrambe le formazione. Al minuto 15 il Cosenza trova la rete del vantaggio. Rivière si gira e con precisione chirurgica batte Leali. Dopo due giri di lancette Ardemagni segna ma l’arbitro ferma tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Contropiede dei padroni di casa mediante Pierini che viene toccato in area con il piede da Brosco: calcio di rigore e rete di Bruccini.

Al 38’ intervento deci Ninkovic accorcia le distanze per i padroni di casa facendo gol con un colpo preciso sul primo palo. La tensione sale complice tre ammoniti nel giro degli ultimi minuti del primo tempo. In seguito ai due minuti di recupero le squadre si recano negli spogliatoi. 

Bianconeri in avanti, Cosenza troppo molle

Secondo tempo che inizia senza cambi. Al 3’ della ripresa Petrucci fa gol ma Ardemagni mantiene attiva l’azione e l’arbitro ferma tutto per posizione di offside. Primo cambio al 9’: esce Pierini ed entra D’Orazio. Zanetti risponde facendo entrare Scamacca al posto di Ardemagni. Braglia inserisce forze fresche mettendo al centro dell’attacco Litteri al posto di Rivière. Tiro in corsa di Sciaudone che la manda alta sopra la traversa. 

Scamacca lascia sul posto Legittimo e fa centro al 25’ con un forte colpo di testa. Litteri tenta di impensierire Leali calciando forte ma la palla viene controllata dall’estremo difensore bianconero. Braglia prova a comprendere il momento e si gioca l’ultima carta Carretta al posto di Sciaudone. Bianconeri battuti con Scamacca, ancora una volta, e rimonta completata. 

Alessandro Artuso

Ascoli-Cosenza, Braglia: «Abbiamo lavorato bene, adesso la parola al campo»

COSENZA – Si torna in campo, dopo la pausa della Nazionale, ed è tempo di tornare a fare punti per il Cosenza sul campo dell’Ascoli. La squadra allenata da Piero Braglia è reduce dal pari ottenuto in casa del Trapani. L’attuale classifica afferma che i rossoblù lottano per la salvezza anche se ci sarà la necessità di recuperare terreno per scavalcare le zone basse. Una settimana di stop, si fa per dire, che è servita ai calciatori del club di via degli Stadi per approfondire diversi accorgimenti tecnico-tattici e per preparare una trasferta insidiosa, come quella di Ascoli. Il gruppo sosterrà la seduta di rifinitura lontano dalla Calabria, precisamente in Puglia. Un viaggio intervallato per permettere ai calciatori di preparare al meglio la partita. Regolarmente convocati CarrettaLegittimo e Litteri. Partirà dal primo minuto Pierini in avanti (foto sito ufficiale). 

Braglia prima di Ascoli-Cosenza

Il tecnico del Cosenza, Piero Braglia, è intervenuto durante la conferenza stampa pre-gara. «Le sensazioni sono assolutamente positive. Devo dire che i ragazzi hanno lavorato bene: toccherà al campo dare il responso. Dobbiamo ragionare gara per gara, siamo in crescita perciò qualcosa di importante visto che iniziano a stare bene». Quattro punti in più, rispetto allo scorso campionato, non hanno comunque risolto l’attuale situazione di classifica. «Abbiamo regalato le prime quattro partite – commenta Braglia – facendo un mezzo miracolo a Crotone. Inizialmente abbiamo fatto fatica perché alcuni calciatori non erano al meglio. Non cerco alibi ma voglio dire le cose come stanno. Questa squadra alla fine si salverà perché ha dei valori e dei giocatori forti».

Il prossimo avversario

Braglia descrive l’atteggiamento dei bianconeri, prossimo ostacolo sul cammino del Cosenza. «Sono partiti veramente bene ma poi hanno avuto un calo fisiologico. Hanno davanti dei calciatori veramente forti, sono attrezzati per fare un campionato all’avanguardia che mira a un campionato di vertice. Saremo in grado di potercela giocare. Hanno cambiato modulo ma siamo pronti: risponderemo metro su metro, colpo su colpo. Credo che Pierini abbia nelle corde la possibilità di superare la doppia cifra. Dovrà maturare ma è sulla via giusta, gli chiedo soltanto di avere fame e cuore. Questa cosa gliel’ha detta anche suo padre ed è una cosa che condivido completamente».

Trapani-Cosenza, Braglia: «Non era facile, complimenti a Pierini per la prestazione»

COSENZA – Piero Braglia commenta il pari ottenuto dal Cosenza contro il Trapani. Il dopo gara del tecnico rossoblù volge sull’analisi relativa alla condotta del match che ha decretato il dodicesimo punto in classifica della stagione. Il mister toscano commenta dal dietro le quinte del “Provinciale” (foto repertorio sito ufficiale).

Braglia dopo Trapani-Cosenza, arrivano i complimenti per Pierini 

Quattro reti, tutte nel primo tempo, e un punto a testa per le squadre scese in campo . «Non ho visto l’azione contestata del gol che pare essere in presunta posizione di fuorigioco. Dobbiamo guardare oltre senza attaccarci a questi episodi. Avevamo iniziato bene, poi è bastata una piccola disattenzione per subire un gol stupido e andare anche in svantaggio. Siamo stati bravi a riprenderla con Pierini – dichiara Braglia – al quale vanno i miei complimenti perchè ha fatto un primo tempo notevole».

Mentalità e spirito sono le parole d’ordine del mister rossoblù 

La seconda parte della gara ha messo in luce problematiche del Cosenza nella gestione di alcune situazioni di gioco che sarebbero potute risultare fatali. Durante la ripresa Braglia ha provato a scuotere i calciatori ma il punteggio non si è staccato dal 2-2 raggiunto sul finire del primo tempo. «Ci abbiamo provato – continua il tecnico del Cosenza – ma sapevamo che non era facile. Ciò che mi interessa è garantire la salvezza al Cosenza. Dobbiamo avere mentalità e spirito per affrontare le partite. La settimana di allenamenti mi faceva ben sperare. Oggi abbiamo fatto un po’ fatica ma è stato conquistato un punto importante su un campo insidioso. Approfittiamo della sosta  – conclude – per continuare a lavorare, in silenzio e con il solito impegno».

Doppietta di Pierini a Trapani: il Cosenza esce dal “Provinciale” con un punto

 TRAPANI – COSENZA 2-2

TRAPANI (4-2-3-1): Carnesecchi 6; Fornasier 6 Scognamillo 6 Pagliarulo 5,5 Del Prete 6; Moscati 6 Taugourdeau 6; Colpani 6,5 (17’ st Aloi 6) Corapi 6,5 (17’ st Tulli 6) Scaglia 6,5 (28’ st Luperini sv); Pettinari 7. In panchina: Dini, Stancampiano, Da Silva, Jakimovski, Biabiany, Minelli, Cauz, Candela, Canino. Allenatore: Baldini 6.

COSENZA (4-3-3): Perina 6; Bittante 6,5 Capela 5,5 Idda 6 Legittimo 5,5 (20’ st D’Orazio 6); Bruccini 6 Kanouté 6 Sciaudone 6 (36’ st Broh sv); Baez 5 Rivière 5,5 Pierini 7 (28’ st Machach sv). In panchina: Quintiero, Saracco, Corsi, Litteri, Carretta, Greco, Trovato, Monaco. Allenatore: Braglia 6.

ARBITRO: Prontera di Bologna 5.

 MARCATORI: 5′ pt, 47’ st Pierini (C), 17′ pt aut. Idda (T), 43’ pt Pettinari (T).

NOTE: spettatori 4.104 spettatori di cui 250 circa da Cosenza. Espulsi al 43’ st Pagliarulo (T) e Capela (C) per gioco scorretto. Ammoniti: Del Prete, Colpani, Aloi (T), Legittimo (C). Angoli: 2-7. Recupero: 2’ pt, 6‘ st. 

COSENZA – Pareggio tra Trapani e Cosenza nella gara prima della pausa di campionato. Nonostante la doppietta di Pierini la gara termina con un pareggio. Finale ad alta tensione con due rossi diretti. 

Padroni di casa in campo con il 4-2-3-1: novità del Cosenza con Pierini dal primo minuto nel tridente con Baez sull’altra corsia e Rivière centrale. Dopo la vittoria ottenuta contro la Cremonese, Braglia e i suoi hanno intenzione di continuare a fare punti. 

Trapani e Cosenza, quattro reti in un solo tempo di gioco

Il Cosenza passa in avanti al minuto 5 grazie a Pierini che parte sulla corsia di sinistra e fa centro con un colpo ravvicinato. Al 10’ Sciaudone calcia centralmente ma Carnesecchi para senza problemi. Il Trapani prende le redini del gioco e tenta una conclusione sporcata di Idda sulla quale Perina non può fare nulla.

Palla fuori di poco con Scaglia che fa tremare la difesa rossoblù. I siciliani prendono le redini del gioco visto che i calabresi abbassano il baricentro. Sul finale Pettinari fa centro da pochi passi: risultato ribaltato. Ma è in pieno recupero che Pierini fa 2-2 con uno scavetto efficace da pochi passi. 

Palo di Scaglia 

Fase del secondo tempo senza cambi per entrambe le squadre. Azione costruita in solitaria da Baez che vince un raddoppio ma sbaglia con il diagonale al minuto 8 della ripresa. Baldini opta per il doppio cambio facendo entrare Tulli e Aloi al posto di Corapi e Colpani. Kanoutè prova il tiro piazzato dai 30 metri: palla bloccata senza problemi. Trapani sfortunato per la potente conclusione di Scaglia e conseguente palo interno che strozza il fiato agli ospiti.  

Intanto Braglia pensa al primo cambio e fa entrare D’Orazio al posto di Legittimo. Girata di Sciaudone che punta il mirino sul secondo palo ma la sfera non inquadra la porta di Carnesecchi. Ultimo cambio dei siciliani grazie all’ingresso di Luperini mentre in casa Cosenza entra Machach al posto di Pierini (autore della doppietta odierna). Subito dopo c’è spazio anche per Broh. Baez cerca il tiro a effetto su calcio piazzato al 41’: palla in corner.

Due espulsi nel finale 

Sei i minuti di recupero e due espulsioni, una per parte: rosso diretto per Pagliarulo e Capela. Gli allenatori, a corto di cambi, fanno posizionare qualche calciatore in più in ottica difensiva nel tentativo di correre meno rischi possibili. Finale incandescente e definitivo pari che si decreta con il fischio del direttore di gara. 
 Alessandro Artuso

Il Cosenza pronto per la sfida di Trapani, Braglia: «Non ci dobbiamo fermare»

COSENZA – Il Cosenza di Piero Braglia è pronto per la sfida di Trapani contro la compagine locale (foto sito ufficiale). La sfida si terrà in terra sicula domenica 10 novembre. Fischio d’inzio fissato alle ore 15. Dopo la vittoria contro la Cremonese, la prima al “San Vito – Gigi Marulla”, è tempo di dare vita alla continuità di risultati. I rossoblù giocheranno contro l’ultima della classe. Il Trapani è attualmente in fondo alla classica. Dal mercato degli svincolati è arrivato l’ex Inter e Parma Jonathan Biabiany. La squadra calabrese sosterrà sabato 9 novembre la seduta di rifinitura in Sicilia per prepararsi al meglio in vista del match. 

La prossima sfida del Cosenza a Trapani

Piero Braglia, a due giorni dalla gara, analizza in conferenza stampa la prossima gara. «In Serie B – commenta il tecnico – non ci sono partite facili. Al di là del fatto che il Trapani è una squadra che gioca sempre bene, non è la classica squadra materasso. Si stanno anche rinforzando, vedi l’acquisto di Biabiany. Loro hanno delle aspettative, come le abbiamo anche noi. Dobbiamo prepararci bene e farci trovare pronti per questa partita. Mi aspetto un Trapani che gioca a calcio – si legge sul sito ufficiale – hanno delle mezzali pericolose, mostrano delle idee di gioco. Spesso prendono in mano il pallino del match, ho sempre visto una buona squadra con individualità di un certo spessore. Non mi sembra una squadra allo sbando, anzi».

Gara con punti importanti per la zona salvezza

Braglia ha in mente qualche accorgimento tattico per evitare problemi in una gara importante per i punti salvezza. Il mister toscano non guarda troppo avanti ma preferisce concentrarsi sul breve termine. «Ogni elemento può avere la sua opportunità e diventare fondamentale in un attimo. Penso sia giusto valutare partita per partita e settimana dopo settimana. Noi dovremo giocare una grande partita – conclude – se manteniamo lo stesso livello di lunedì porteremo a casa qualcosa. Stiamo risalendo la china, non dobbiamo fermarci, non ci si può permettere alcun tipo di rilassamento».

Rinnovo per Matteo Legittimo 

Il difensore rossoblù Matteo Legittimo ha rinnovato il proprio contratto con il Cosenza per un’altra stagione (scadenza 30 giugno 2021). 

Cosenza – Cremonese, Braglia: «Partita ottima, ragazzi vogliosi di vincerla»

COSENZA – Il successo del Cosenza di Piero Braglia contro la Cremonese ha certificato la prima vittoria stagionale dei rossoblù al “San Vito – Gigi Marulla”. La formazione calabrese ha dato prova di un match giocato senza correre particolari problemi nel primo tempo. Durante la seconda frazione, invece, gli avversari hanno tentato maggiormente di creare diversi grattacapi. Tutto questo, però, è stato comunque frenato dalla barriera difensiva. 

Braglia nel post Cosenza-Cremonese

Piero Braglia è intervenuto durante la conferenza stampa nel dopo gara. «I ragazzi hanno voluto vincere questa partita. Devo dire – dichiara Braglia – che è stato bello vederli giocare in quel modo. L’atteggiamento di tutti è veramente degno di nota. Ci sta pure che nel secondo tempo ci siamo abbassati. Gli avversari hanno spinto sull’acceleratore ma siamo comunque riusciti a vincere».

Come vivere un momento di alta tensione 

I cambi al momento giusto per coprirsi e portare a casa una vittoria. «Ho fatto entrare Monaco in quanto credo sia stato funzionale alle nostre esigenze del momento. Potevamo anche chiuderla ma per fortuna non siamo stati beffati. Sono un dipendente della società da tre anni, ogni anno c’è sempre un periodo difficile».

La giusta determinazione 

Una gara sulla quale Braglia spera di poter continuare a prendere come esempio per grinta e determinazione. «A me interessava solo vedere i progressi dei ragazzi, la strada intrapresa è quella giusta. Adesso bisogna solo continuare perchè fermarsi significherebbe gettare all’aria le prestazioni positive. Siamo la seconda difesa del campionato – commenta il tecnico – e occorrerebbe ricordarlo un po’ più spesso. Vuol dire che non siamo poi così tanto male».

Arriva il primo successo del Cosenza in casa: battuta la Cremonese

COSENZA – CREMONESE 2-0

COSENZA (4-3-3): Perina 7;

Bittante 7 Capela 6,5 Idda 6,5 Legittimo 7; Bruccini 6,5 Kanouté 6,5 Sciaudone 7; Carretta 6,5 (26’ st Machach 6) Rivière 6,5 Baez 7 (43’ st Monaco sv). In panchina: Quintiero, Saracco, Corsi, Broh, Pierini, Litteri, D’Orazio, Greco, Trovato. Allenatore: Braglia 7.

CREMONESE (4-3-1-2): Ravaglia 6; Bianchetti 5,5 Caracciolo 5 Terranova 5 Migliore 6; Valzania 6 Castagnetti 5,5 (27’ st Gustafson 6) Arini 5,5 (7’ st Ceravolo 6); Soddimo 5,5; Ciofani 5,5 Palombi 5,5 (32’ st Mogos sv). In panchina: Agazzi, Volpe, Claiton, Boultam, Deli, Ravanelli, Zortea, Kingsley, Renzetti. Allenatore: Baroni 5,5.

ARBITRO: Di Martino di Teramo 6.

MARCATORI: 3′ pt Sciaudone (C), 11′ pt Rivière (C).

NOTE: spettatori 4.283 di cui 14 ospiti. Ammoniti: Kanouté, Bruccini, Perina (CO), Castagnetti, Caracciolo (CR). Angoli: 5-4. Recupero: 1′ pt, 4‘ st.

COSENZA – La gara del “San Vito – Gigi Marulla” ha visto una grande formazione rossoblù giocare ad alta intensità contro la Cremonese e vince senza particolari problemi (foto sito ufficiale). Il Cosenza gioca con il 4-3-3 mentre gli ospiti propongono il 4-3-1-2 con Soddimo trequartista dietro il duo Ciofani-Palombi. Arriva il successo tanto sperato dal pubblico di casa in seguito alla sconfitta subita a Chiavari contro l’Entella

Cosenza di forza, Cremonese sotto di due reti 

Sciaudone apre subito le danze riuscendo a segnare al 3’. Il centrocampista rossoblù fa centro grazie a un colpo di testa che supera il portiere Ravaglia. La reazione dei lombardi non c’è e i calabresi fanno 2-0 al minuto 11. Rivière fa gioire il pubblico di casa mandando in rete una palla calciata da Kanoutè verso la porta avversariae successivamente respinta dall’estremo difensore. 

Il gruppo di Piero Braglia continua a inanellare gioco e belle trame. C’è spazio anche per un tiro di Legittimo al 37’: palla fuori rispetto allo specchio della porta. Trema ancora una volta la difesa di Ravaglia con una conclusione ravvicinata di Rivière sulla quale l’ex rossoblù evita il tris dei calabresi. Dopo un minuto di recupero le squadre si recano negli spogliatoi. 

Palo dei lombardi, controllo dei rossoblù

Nessun cambio per le squadre.Baez si divora l’occasione del 3-0 con un tiro ravvicinato che termina alta sopra la traversa. Al minuto 6 imbeccata di Arini che di testa colpisce il palo su cross di Migliore. Subito dopo esce Arini ed entra Caracciolo: Cremonese in avanti con un 4-2-3-1. Carretta inserisce una palla al centro per Rivière ma il calciatore francese non arriva all’impatto per una questione di centimetri. Da un lato entra Machach mentre Gustafson fa il proprio ingresso per dare maggiore geometria alle sortite offensive della Cremonese.

Al minuto 29 apertura al centro di Baez che vede Kanoutè il quale, però, sbaglia del tutto la conclusione. Baroni tenta l’ultima carta Mogos. I grigiorossi non sono in giornata e lo si vede dalla punizione di Soddimo che termina fuori di molto. Machach si divora una rete praticamente a tu per tu dopo l’assist del compagno Baez. Conclusione rocambolesca di Valzania e colpo di testa di Soddimo, entrambi parati da Perina. Braglia si copre e inserisce Monaco passando al 5-3-2. Dopo quattro minuti di recupero giunge il primo sigillo in casa da parte dei calabresi. 

Alessandro Artuso

Cosenza-Cremonese, Braglia: «Avanti con coraggio, dobbiamo fare risultato»

COSENZA – Piero Braglia commenta in conferenza stampa la gara del Cosenza contro la Cremonese. La gara in terra ligure ha evidenziato un calo di concentrazione e  di intensità agonistica motivo per il quale il tecnico toscano ha lavorato in settimana per porre i giusti rimedi. Il prossimo impegno si giocherà lunedì 4 novembre alle ore 21 presso lo stadio “San Vito – Gigi Marulla”. La certezza sarà comunque rappresentata, che sia difesa a 3 oppure a 4, con il rientro di Legittimo dal primo minuto (foto sito ufficiale). 

Braglia prima di Cosenza-Cremonese 

Braglia analizza le gare sbagliate in toto durante l’arco della stagione in corso. «Abbiamo giocato male le gare con Livorno ed Entella. Probabilmente non avevamo recuperato le giuste dosi di concentrazione e di forza fisica. Sulla gara giocata a Chiavari devo dire che abbiamo sbagliato l’approccio alla gara. Pensavamo – dichiara Braglia – di essere diventati bravi tutto d’un tratto. Mi prendo la responsabilità perchè decido io chi mandare in campo ma devo precisare che tutti abbiamo sbagliato, nessuno escluso».

L’importanza di una vittoria 

Il mister toscano conosce bene il valore di una gara. «Credo ci sia bisogno di giocare con molto coraggio, questo chiedo ai ragazzi. Vorrei un undici pieno di voglia e di grande temperamento, sono convinto che ci tireremo fuori dai guai. Sento questa partita come le altre ma adesso è ora di centrare la prima vittoria in casa: lo meritiamo noi e lo meritano i tifosi». 

La rosa dei rossoblù

Uno sguardo ai calciatori in rosa con la ferma intenzione di poter contare non solo sugli undici in campo ma anche sugli uomini che entreranno a partita in corso. «Giochiamo come sappiamo fare e alla fine faremo i conti. Mi sento sempre in discussione, se qualcuno pensa che io non abbia più voglia né capacità si sta sbagliando di grosso. Non mi piace parlare dei singoli calciatori – conclude Braglia – qui si parla del Cosenza. Ho ancora due giorni per scegliere i titolari ma non ci si può fidare solo di undici giocatori all’interno di una rosa ampia».

Braglia fa mea culpa dopo Entella-Cosenza: «Fatto un passo indietro»

ENTELLA (GE) – Sconfitta di misura quella del Cosenza di Braglia subita in casa  dell’Entella. La rete realizzata da Poli, a pochi minuti dal termine, ha punito la squadra calabrese. I calciatori, allenati dal tecnico Piero Braglia, hanno dato vita a una prova piuttosto sottotono. Un centrocampo che non ha fatto da filtro tra difesa e attacco perdendo, spesso e volentieri, numerosi palloni. Diversi i tiri verso la porta di Perina con quest’ultimo che si è opposto in varie circostanze. 

Le parole di Braglia dopo Entella-Cosenza

Mea culpa di Piero Braglia che ha commentato la sconfitta subita in terra ligure dopo Entella-Cosenza. «Abbiamo fatto male, una partita veramente brutta. Giocato male per tutti i 90 minuti. Non siamo mai riusciti a fare due passaggi di seguito, ho cambiato tanto per avere forze fresche ma non è servito».

La prestazione non all’altezza

A differenza delle scorse gare, la compagine rossoblù sembra aver fatto qualche passo indietro nell’atteggiamento da proporre in campo e anche per quanto concerne l’intensità di gioco proposta. «Dispiace perchè abbiamo fatto un passo indietro – commenta Braglia – dopo aver giocato bene con Cittadella e Chievo. Quando non mettiamo il 100% in campo vengono fuori prestazioni che non ci rendono onore. È inutile trovare giustificazioni, siamo stati tutti inguardabili, a iniziare dal sottoscritto. Abbiamo fatto una pessima figura».