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Catanzaro in attesa della Juve Stabia. Erra: «C’è voglia di rivalsa dopo il KO di Reggio»

CATANZARO – Cancellare sin da subito la sconfitta subita a Reggio Calabria contro la compagine locale. Con questo imperativo il tecnico del Catanzaro Alessandro Erra dà il via alla conferenza stampa della vigilia. «L’ultima prestazione – dichiara il mister – dal punto di vista del risultato non è andata come volevamo. A mio avviso non meritavamo la sconfitta, i ragazzi hanno lavorato tanto in questa settimana. Tornando alla partita ad un certo punto, in particolare nella parte centrale del secondo tempo, avevamo l’incontro in mano. Un vantaggio psicologico e fisico che, però, non ci ha permesso di portare a casa il risultato».

I NUOVI ARRIVATI E IL PROBLEMA DEI CARTELLINI ROSSI

La rosa è stata completata a dovere soprattutto nell’ultima parte della sessione di mercato estiva. Anastasi e Letizia, infatti, sono i due calciatori giunti nelle ultime 24 ore. «Quando si fanno delle scelte è sempre bene avere calciatori bravi a disposizione. Chi è arrivato da poco si sta integrando ogni giorno di più. C’è voglia di rivalsa, abbiamo preparato la partita nel migliore di modi. Letizia, ad esempio, l’ho visto pimpante e determinato. Avremo soltanto qualche problema numerico in difesa».

Due espulsioni in altrettante gare sono costati il cartellino rosso a Zanini e Marchetti. Il tecnico torna a parlare degli episodi accaduti nei due incontri di inizio torneo. «Il fallo di Zanini – afferma Erra – non mi sembrava particolarmente grave. Il fallo di Marchetti è stato interpretato in maniera diversa, invece, vista la “platealità” del gesto. Secondo me un giallo sarebbe stata la scelta più adatta».

LA JUVE STABIA SULLA STRADA DEL CAMMINO DEL CATANZARO

Le Vespe saranno i prossimi avversari del Catanzaro. L’incontro si disputerà domani sera a partire dalle ore 20,30. Una formazione, quella della Juve Stabia, reduce da un turno di riposo e dal pareggio, a suon di goal, del “Degli Ulivi” contro la Fidelis Andria. «Ritengo che abbiano più o meno le nostre qualità, una squadra veloce e di qualità. Stanno palesando anche loro qualche difficoltà in difesa. Domenica abbiamo buttato via la partita per causa nostra con dei cali di concentrazione che non bisognerà avere».

1769 ABBONAMENTI SOTTOSCRITTI PER LA STAGIONE 2017/2018. SODDISFATTO IL PRESIDENTE

Sono quasi 1800 i tifosi che hanno scelto di sposare il progetto Catanzaro. Il presidente giallorosso, Floriano Noto, si dice soddisfatto per i numeri della tifoseria. «Ringrazio di cuore tutti i tifosi che hanno deciso di abbonarsi – ha dichiarato – sostenendo, concretamente, la nuova società. Ma voglio ringraziare sin d’ora anche tutti coloro che, comunque, saranno presenti nel corso del campionato sugli spalti del “Ceravolo”». Salteranno la partita, causa squalifica, Zanini e Marchetti. Indisponibili Icardi, Infantino e Van Ransbeeck.

Al termine della seduta di rifinitura il tecnico ha diramato l’elenco dei convocati per la gara.

PORTIERI: Nordi, Marcantognini, Pellegrino;

DIFENSORI: Gambaretti, Imperiale, Riggio, Sirri, Nicoletti;

CENTROCAMPISTI: Benedetti, Kanis, Maita, Marin, Onescu, Spighi;

ATTACCANTI: Cunzi, Falcone, Puntoriere, Lukanovic, Anastasi, Letizia.

Serie C, gli orari dal quarto al sesto turno

FIRENZE – La Lega ha pubblicato questo pomeriggio l’elenco dei prossimi incontri con relativi orari. Le date che sono state comunicate vanno dalla quarta alla sesta giornata. Le partite del Girone C si svolgeranno tutte di sabato sino al mese di novembre.

IL PROGRAMMA DELLA SERIE C

QUARTA GIORNATA (sabato 16 settembre)

AKRAGAS – PAGANESE  ore 16,30

JUVE STABIA  – TRAPANI  ore 16,30

RACING FONDI – SIRACUSA  ore 16,30

SICULA LEONZIO – MONOPOLI  ore 16,30

BISCEGLIE – CATANZARO  ore 18,30

COSENZA – FIDELIS ANDRIA  ore 18,30

LECCE – RENDE  ore 18,30

REGGINA – MATERA  ore 18,30

VIRTUS FRANCAVILLA – CATANIA  domenica ore 16,30

Riposa: CASERTANA

QUINTA GIORNATA (sabato 23 settembre)

BISCEGLIE – SICULA LEONZIO  ore 16,30

CASERTANA – AKRAGAS  ore 16,30

RACING FONDI – REGGINA  ore 16,30

SIRACUSA – COSENZA  ore 16,30

CATANIA – FIDELIS ANDRIA  ore 20,30

CATANZARO – LECCE  ore 20,30

MONOPOLI – MATERA  ore 20,30

PAGANESE – JUVE STABIA  ore 20,30

RENDE – VIRTUS FRANCAVILLA  ore 20,30

Riposa: TRAPANI

SESTA GIORNATA (sabato 30 settembre)

AKRAGAS – SIRACUSA  ore 14,30

SICULA LEONZIO – CATANZARO  ore 14,30

TRAPANI – CASERTANA  ore 16,30

VIRTUS FRANCAVILLA – REGGINA  ore 16,30

JUVE STABIA – RACING FONDI  ore 18,30

MATERA – PAGANESE  ore 18,30

COSENZA – CATANIA  ore 20,30

FIDELIS ANDRIA – MONOPOLI  ore 20,30

LECCE – BISCEGLIE  ore 20,30

Riposa: RENDE

Rende e Milan legate dal ds rossonero Mirabelli

RENDE (CS) – Il Milan e la società del Rende: una partnership calcistica destinata ad intensificarsi nel tempo. Con queste premesse il presidente Fabio Coscarella ha consegnato questa mattina al direttore sportivo rossonero, Massimo Mirabelli, la maglia biancorossa. Un ricordo del suo passato calcistico e soprattutto la voglia di consolidare quello che sarà il futuro collaborativo tra le due società.

GLI ELOGI DEL PRESIDENTE FABIO COSCARELLA

«Abbiamo dato il via ad una collaborazione importante che per il momento ha portato in maglia biancorossa due giocatori di sicura prospettiva – dice il presidente Coscarella -. Ma ci sono altri progetti che abbiamo in cantiere e che nei prossimi mesi vedranno il Milan e il Rende impegnati anche in una serie di convegni ed incontri sul territorio». L’occasione per cristallizzare la sinergia “biancorossonera” è stata la consegna, da parte del comune di Rende, di una targa all’attuale direttore sportivo del Milan.

LE VEDUTE DI MIRABELLI SUL PROGETTO RENDE

E proprio il diesse, ex giocatore ed ex dirigente del Rende, ha lasciato chiaramente intendere che l’arrivo dei fratelli Modic rappresenta solo il primo passo di questa partnership. «Posso dire che a gennaio faremo qualche altra operazione. Rende è la piazza ideale per la crescita dei giovani. Ecco perché faccio un in bocca al lupo a società e squadra. Sono convinto che i risultati di questo inizio di stagione non sono casuali ma frutto di un lavoro e di una programmazione mirata».

Cosenza, Dermaku: «Voglia di rivalsa sin da subito con il Matera»

COSENZA – Superata la sconfitta con la Paganese, i ragazzi di Fontana si apprestano ad affrontare la terza partita della stagione. Sabato pomeriggio il Cosenza dovrà confrontarsi con il Matera di Gaetano AuteriKastriot Dermaku, ultimo arrivato in casa rossoblù, ha parlato questa mattina nel corso di una conferenza stampa. L’analisi del difensore si è subito concentrata sulla sconfitte subito dai rossoblù (foto ilcosenza.it). «Peccato per aver perso le prime due partite del campionato. L’entusiasmo però non deve scemare – dichiara  Dermaku – perché tutti puntiamo allo stesso obiettivo».

APPRODO DEL RAGAZZO IN MAGLIA ROSSOBLÙ POSTICIPATO DI UNA STAGIONE

Un matrimonio quello tra Dermaku e il Cosenza che si sarebbe potuto concretizzare già lo scorso anno. «Qualche problema economico tra le società – afferma il difensore – non mi ha permesso di raggiungere Cosenza già da qualche tempo. Avevo altre richieste ma ho scelto di venire qui. Ho voluto sempre questa piazza, alcuni vecchi compagni mi hanno parlato bene della città».

DIFESA NON AL MASSIMO DELLA CONDIZIONE

Meccanismi difensivi da sistemare in casa Cosenza viste le troppe reti subite in questo primo scorcio della stagione. «Ho parlato con il mister – continua Dermaku – per capire le sue esigenze. Secondo me sabato non abbiamo fatto male in fase difensiva. Si è sbagliato più che altro non tanto come collettivo quanto per gli errori dei singoli. Ciò può succedere in ogni partita: questo, però, non dovrà più accadere. C’è tanto sul quale lavorare, per fare un ottimo campionato bisognerà sbagliare veramente poco. Per quanto mi riguarda ho ricoperto nella mia carriera entrambi i ruoli al centro della difesa a 4. In quella a 3 ho sempre preferito la zona centrale».

L’arrivo in Calabria di Dermaku coincide con un condizione fisica che potrebbe permettere al difensore albanese di partire anche dal primo minuto, scelte di Fontana permettendo naturalmente. «Mi sono allenato con l’Empoli sino al 30 agosto. Fisicamente sto bene e spero di aiutare i miei compagni sin da subito». Alla terza giornata di campionato il Cosenza dovrà affrontare il Matera. I lucani hanno duellato con i rossoblù per acquisire le prestazioni sportive del difensore classe 1992. «Nello spogliatoio c’è tanta voglia di fare bene: vorremmo vedere i frutti del nostro lavoro. Dobbiamo credere in ciò che stiamo facendo. Sappiamo tutti dell’importanza della partita, dell’allenatore Auteri e del suo 3-4-3 molto pericoloso».

Serie C, gli arbitri del terzo turno

FIRENZE – L’AIA, Associazione Italiana Arbitri, ha diramato stamane l’elenco delle terne relative al prossimo turno della Serie C. Dopo la sconfitta nel derby con i rivali dello Stretto, il Catanzaro di Alessandro Erra torna a giocare al “Ceravolo”. Nel match del sabato sera i giallorossi sfideranno la Juve Stabia. Ad arbitrare l’incontro sarà Marchetti della Sezione di Ostia Lido. Le due sconfitte consecutive in casa Cosenza con il turno di Matera ormai alle porte. La squadra del tecnico Gaetano Fontana dovrà riscattarsi dopo i due KO subiti in campionato. Arbitrerà il confronto del “Franco Salerno – XXI Settembre” Perotti di Legnano.

Ritrova il sorriso la Reggina che torna al successo davanti al proprio pubblico. Nel prossimo turno la squadra di Agenore Maurizi andrà a Pagani per giocarsi le proprie carte contro la squadra di Favo. Il match sarà diretto da Annaloro di Collegno. Sulle ali dell’entusiasmo il Rende. Con due vittorie consecutive, tre se si conta quella di Coppa, la formazione biancorossa giocherà davanti ai propri tifosi. Al “Lorenzon” si darà battaglia contro il Siracusa. Fischietto di giornata Diego Provesi di Treviglio.

LE TERNE ARBITRALI DELLA TERZA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C

CATANIA – LECCE  Massimi di Termoli (Affatato di Vco, Rossi di Novara)
CATANZARO – JUVE STABIA  Marchetti di Ostia Lido (Mazzei di Brindisi, Dell’olio di Molfetta)
FIDELIS ANDRIA – CASERTANA  Cipriani di Empoli (Perrotti di Campobasso, Pizzi di Termoli)
MATERA – COSENZA  Perotti di Legnano (Pappagallo di Molfetta, Dibenedetto di Barletta)
MONOPOLI – AKRAGAS  Clerico di Torino (Martinelli di Seregno, Valletta di Napoli)
PAGANESE – REGGINA  Annaloro di Collegno (Spensieri di Genova, Vettorel di Latina)
RENDE – SIRACUSA  Provesi di Treviglio (Laudato di Taranto, Politi di Lecce)
TRAPANI – SICULA LEONZIO  Meleleo di Casarano (Graziano di Mantova, Bologna di Mantova)
VIRTUS FRANCAVILLA – RACING FONDI  Andreini di Forlì (Lombardi di Castellammare di Stabia, Netti di Napoli)
Riposa: BISCEGLIE

Cosenza, Fontana: «Paghiamo a caro prezzo gli errori che commettiamo». Il ds Trinchera: «Reazione sin da subito»

COSENZA – Il successo della Paganese porta del malumore in casa rossoblù. Seconda sconfitta dopo quella di Monopoli (Foto Farina).

LE DUE PROSPETTIVE A FINE PARTITA

A parlare del KO è il tecnico del Cosenza Gaetano Fontana. «Sono due partite che hanno avuto due storie diverse. L’atteggiamento di oggi – afferma – è completamente diverso rispetto a quello di Monopoli. Stiamo pagando a caro prezzo gli errori commessi. Dispiace molto per quello che è successo. Avrei voluto vedere un risultato compoletamente diverso. I ragazzi hanno creato tanto ma non sono riusciti a segnare. Siamo all’inzio e c’è ancora tanto da lavorare». La squadra fatica a trovare la via della rete. In due partite i silani hanno subito 5 reti realizzandone soltanto una. «Questa è la strada giusta per uscire fuori dalla situazione che si è venuta a creare. Ci sta l’errore tecnico ma purtroppo solo con il lavoro si può superare la doppia sconfitta. Mi aspettavo questa Paganese- conclude Fontana – ma avevamo il dovere di sviluppare del gioco. Oggi il risultato è brutto e questo fa male».

In sala stampa è sceso anche il direttore sportivo del Cosenza Stefano Trinchera. «Cominciare due sconfitte di queste dimensioni fa riflettere. A mente serena – dichiara Trinchera – c’è bisogno di analizzare la situazione. Il mister e la squadra devono solo lavorare e trovare la giusta serenità. Spero che i ragazzi ritrovino un po’ di autostima e di serenità. I risultati di queste due settimane potrebbero creare soltanto delle conseguenze negative. Nell’immediato c’è necessità di fare risultato per guardare avanti con ottimismo».

Massimo Favo, tecnico della Paganese, commenta la vittoria dei suoi uomini. «Sono arrivato martedì  – afferma l’allenatore – e non ho avuto tempo di allenarli così tanto. In otto giorni non è possibile vedere la mano del tecnico. I ragazzi hanno preparato la partita in questo modo. Sapevamo che il Cosenza palleggiava e abbiamo cercato di sfruttare le loro fragilità. Ci sono tanti giovani che hanno voglia di fare. Questa – conclude – è una grossa boccata di ossigeno. Il morale  sale indubbiamente dopo questa vittoria».

Alessandro Artuso

Il Cosenza perde anche al “Marulla”. La Paganese passa con Cesaretti e Talamo

COSENZA – PAGANESE 0-2

COSENZA (4-3-3): Perina 5; Calamai 5 Idda 5,5 Pascali 4,5 D’Orazio 5 (1’ st Pinna 5,5); Mungo 6 Loviso 6 (15’ st Baclet 6) Bruccini 5; Caccavallo 5,5 Mendicino 5 Statella 5 (22’ st Tutino 6). In panchina: Quintiero, Saracco, Palmiero, Pasqualoni, Boniotti, Stranges, Trovato, Liguori, Dermaku. Allenatore: Fontana 5

PAGANESE (4-3-3): Gomis 7; Picone 6,5 Meroni 6,5 (28′ st Dinielli 6) Carini 6,5 Della Corte 6; Bernardini 6 (14’ st Ngamba 6) Carcione 6,5 Baccolo 6; Talamo 7 (41′ st Negro sv) Regolanti 6,5 (14’ st Scarpa 6) Cesaretti 6,5 (28’ st Bensaja 6). In panchina: Marone, Galli, Garofalo, Pavan, Buxton, Tascone. Allenatore: Favo 7

ARBITRO: De Tullio di Bari 6

MARCATORI: 45’ pt Cesaretti (P), 46’ pt Talamo (P)

NOTE: spettatori 2148, nessun ospite. Ammoniti: Statella (C), Idda (C), Picone (P). Angoli: 9-3 per il Cosenza. Recupero: 1‘ pt, 4‘ st

COSENZA – Buio pesto in casa Cosenza e seconda sconfitta consecutiva nel torneo in corso. Al “Marulla” la Paganese supera i rossoblù apparsi poco reattivi e senza una chiara idea di gioco. Cesaretti e Talamo in pochi secondi mandano al tappeto la squadra di Fontana.

Prima partita del torneo per i rossoblù davanti al proprio pubblico. Squalificato Corsi per due giornate: al suo posto Calamai (foto Farina). In avanti spazio al tridente formato da Statella e Caccavallo ai lati a supporto del centrale Mendicino. Si accomoda in panchina il centravanti francese Baclet. Fontana conferma il suo 4-3-3. La Paganese propone stesso modulo degli avversari. In difesa dal primo minuto l’ex Meroni.

POSSESSO PALLA INZIALE. POI DUE RETI DELLA PAGANESE IN 60 SECONDI

Il primo tiro della gara lo realizza Mendicino al minuto 3: la palla termina sopra la traversa. I rossoblù creano diverse occasioni sfruttando le fasce mentre gli ospiti cercano di ripartire in contropiede. Incursione del Cosenza al 20’. Mungo recupera la sfera e serve il compagno Caccavallo. Scambio nello stretto tra il calciatore napoletano e D’Orazio: il difensore tira ma colpisce la palla debolmente.

La squadra del tecnico Favo si posiziona con un 4-5-1 in fase di non possesso con Regolanti unica punta. Al 26’ Bruccini dai 30 metri non inquadra la porta dell’estremo difensore Gomis. Mendicino si divora l’occasione del vantaggio al minuto 31. Il centravanti fa fuori due avversari in velocità ma si allarga troppo e manda la sfera alta. Al 40’ Caccavallo ci prova centralmente ma Gomis blocca senza problemi. Sul finire della prima frazione di gioco la Paganese passa in vantaggio. Il centravanti Cesaretti di piatto supera Perina. Dopo 60 secondi Talamo in contropiede trafigge il portiere: il “Marulla” è sotto shock.

TUTTI ALL’ATTACCO IN CASA COSENZA MA LA PALLA NON ENTRA

Cambio immediato per il Cosenza: esce D’Orazio ed entra Pinna. Il calciatore sardo si posiziona in difesa a sinistra: si resta fermi al 4-3-3. Il portiere si supera al 3’ con un tiro ravvicinato di Mendicino sul quale Gomis si oppone di forza. I silani sfiorano la rete con Bruccini che al 12’ colpisce il palo. Il Cosenza si gioca la carta Baclet che entra al posto di Loviso. Fontana si gioca il tutto per tutto e opta per un 4-2-4 con Mungo e Bruccini a centrocampo. Favo invece si copre facendo entrare Scarpa e Ngamba al posto di Regolanti e Bernardini. Al minuto 22 Statella esce per fare spazio a Tutino.

Il nuovo entrato Tutino di punta prova la realizzazione ma Gomis si supera. Il portiere della Paganese dice ancora no al Cosenza con un tiro ravvicinato di Mendicino. Al minuto 38 Picone calcia dal lato ma la palla termina dalla parte esterna della rete. Caccavallo si invola ma Gomis è ancora una volta decisivo. Nel finale i campani gestiscono al meglio portando a casa una vittoria importante.

Alessandro Artuso

Serie C, gli arbitri del secondo turno. Sarà derby tra Reggina e Catanzaro

FIRENZE – È stato pubblicato da parte dell’AIA l’elenco relativo agli arbitri per la seconda giornata del campionato di Serie C. Dopo la vittoria con la Casertana, il Catanzaro andrà a fare visita alla Reggina. A dirigere il derby sarà Prontera della Sezione di Bologna. Il Cosenza, invece, dovrà riscattarsi con la Paganese dopo la sconfitta di Monopoli. De Tullio di Bari sarà il fischietto della partita che avrà luogo al “Marulla”. Trasferta ad Agrigento per il Rende di Bruno Trocini. Dirigerà l’incontro De Remigis di Taranto. La partita è stata anticipata alle ore 16,30 per esigenze organizzative. Da segnalare, sempre in casa biancorossa, la nomina di Franco Gagliardi come responsabile scouting.

ELENCO ARBITRI DELLA SECONDA GIORNATA

AKRAGAS – RENDE  De Remigis di Taranto (Marinenza di L’Aquila, Ruggieri di Pescara)

CASERTANA – CATANIA  Mei di Pesaro (Macaddino di Pesaro, Cantiani di Venosa)

COSENZA – PAGANESE  De Tullio di Bari (Mittica di Bari, Gregorio di Bari)

LECCE – TRAPANI  Robilotta di Sala Consilina (Mansi di Nocera Inferiore, Parrella di Battipaglia)

RACING FONDI – MONOPOLI  Vigile di Cosenza (Severino di Campobasso, Carrelli di Campobasso)

REGGINA – CATANZARO  Prontera di Bologna (Marchi di Bologna, Saccenti di Modena)

SICULA LEONZIO – VIRTUS FRANCAVILLA  Amabile di Vicenza (Michieli di Padova, Sartori di Padova)

BISCEGLIE – MATERA  Chindemi di Viterbo (Cucumo di Cosenza, Terenzio di Cosenza)

Riposa: JUVE STABIA

Catanzaro, Cunzi e Falcone decidono la contesa con la Casertana

CATANZARO – CASERTANA 2-1

CATANZARO (4-3-3): Nordi 6; Zanini 5 Gambaretti 6 Sirri 6,5 Imperiale 5,5 (18’ st Marchetti 6); Onescu 6,5 Van Ransbeeck 6 (32’ st Maita) Benedetti 7; Cunzi 7 Infantino sv (13’ pt Puntoriere 7,5) Falcone 7 (32’ st Riggio sv ). In panchina: Marcantognini, Icardi, Marin, Spighi, Kanis, Pellegrino, Lukanovic. Allenatore: Erra 7

CASERTANA (4-3-3): Benassi 6; Finizio 5 Ranione 5,5 Lorenzini 5 D’Anna 5; De Marco 5,5 Rajcic 5,5 (30’ st Tripicchio sv) Carriero 5,5; Marotta 6,5 Padovan 5 Alfageme 6. In panchina: Avella, Donnarumma, Ferrara, Forte, Santoro, Minale, Visconti, Polak. Allenatore: Scazzola 5,5

ARBITRO: Perotti di Legnano

MARCATORI: 25’ pt Cunzi (CZ), 31’ pt Falcone (CZ), 8’ st Alfageme (CE)

NOTE: 6500 circa. Al 27’ espulso Zanini (CZ) per gioco scorretto. Al 37’ st Padovan (CE) viene allontanato dal terreno di gioco per doppio giallo. Ammoniti: Sirri (CZ), Rajcic (CE), Onescu (CZ), Padovan (CE). Angoli: 11-1 per la Casertana. Recupero: 3’ pt, 5‘ st

CATANZARO – I giallorossi non steccano all’esordio e davanti ai propri tifosi centrano la prima vittoria stagionale. La partita prende la piega desiderata già nella prima frazione di gioco. A nulla è valsa la rete di Alfageme all’inzio della seconda frazione di gioco.

Una grande cornice di pubblico ha accompagnato la squadra del presidente Floriano Noto (foto pagina facebook della Casertana). Il Catanzaro si schiera con il 4-3-3 con il tridente Cunzi-Infantino-Falcone. La Casertana opta per lo stesso modulo di gioco con Rajcic al centro del rettangolo di gioco e con Alfageme e Padovan a supporto della punta centrale Marotta.

GIALLOROSSI PROPOSITIVI IN AVANTI

La formazione allenata da Alessandro Erra parte subito in avanti. Al minuto 5 il centravanti Infantino cerca una forte conclusione: l’estremo difensore Benassi para senza particolari problemi. I campani si fanno vivi al 9’ grazie a Marotta che prova ad involarsi verso la porta. Il centravanti, però, viene fermato dalla retroguardia giallorossa.

Al minuto 13 Infantino si fa male e al suo posto entra il giovane Puntoriere. La Casertana non molla la presa e con Alfageme fa tremare i presenti al “Ceravolo”. Ma è al minuto 25 che il match si sblocca in favore del Catanzaro. Dopo un’azione confusa Cunzi è lesto nel depositare la palla in rete. La squadra di Erra continua ad insistere e al 31’ raddoppia con Falcone su colpo di testa. Sul finire della prima frazione di gioco Zanini sfiora il tris: la conclusione termina alta. Anche i rossoblù sfiorano la rete con Alfageme che si vede respingere la palla da Nordi.

L’INGENUITÀ DI ZANINI E QUELLA DI PADOVAN

Nella ripresa la formazione di Scazzola parte decisa e con D’Anna da calcio d’angolo sfiora la marcatura. Al 7’ si riaprono i giochi con Alfageme di testa. I campani si vedono annullare una rete di Marotta per sospetta carica sul portiere. I rossoblù tentano la via del pari e colpiscono una traversa con un colpo acrobatico di testa ad opera di Marotta. Al minuto 27 Zanini a palla lontana commette un’ingenuità ai danni di Marotta. Perotti di Legnano opta per l’espulsione del difensore. In avanti anche Padovan, per la troppa foga, commette il secondo fallo che gli costa l’uscita dal terreno di gioco.

FINALE MOVIMENTATO DA ENTRAMBI I LATI

Gli uomini di Scazzola nel finale ci provano nuovamente con Marotta. Il centravanti la mette al centro ma nessun compagno si fa trovare pronto permettendo così a Nordi di bloccare. Il Catanzaro riesce così a controllare le sorti dell’incontro portando a casa una vittoria incoraggiante e che fa ben sperare per il futuro.

Cosenza, Fontana: «Ci sarà da lavorare. L’atteggiamento sbagliato dei primi minuti ci ha condizionato»

MONOPOLI (BA) – Commenti a caldo nella sala stampa del “Veneziani” (foto Farina). Il tecnico del Cosenza Gaetano Fontana si esprime sulla partita dei suoi in diretta ai microfoni di Jonica Radio. «Abbiamo avuto diversi problemi – afferma l’allenatore – soprattutto nei primi minuti. Si è cercato di raddrizzarla ma non è stato fatto nel modo adeguato. Qualora avessimo raggiunto il 2-2 alla fine avremmo comunque perso».

ERRORI DIFENSIVI IN CASA COSENZA

Problemi in difesa evidenti con diverse reti subite in due partite. Fontana ammette la problematica ma non fa drammi sulla sconfitta in Puglia. «Sono dei dati oggettivamente veritieri e da prendere in considerazione. Mi piacerebbe capire i primi 10-15 minuti durante i quali abbiamo sbagliato l’atteggiamento. Il terreno di gioco ha decretato la vittoria che ritengo giusta da parte del Monopoli». L’allenatore del Cosenza non fa particolari drammi nonostante la sconfitta subita al “Veneziani”. «Ho utilizzato qualsiasi tipo di schema nella mia carriera. Si vince – dichiara Fontana – soltanto con la giusta mentalità. Bisognerà lavorare molto viste le quattro reti subite da calcio piazzato in due partite disputate».

MONOPOLI CONTINUO NEL MATCH

L’allenatore del Cosenza fa i complimenti agli avversari. «Bravo Tangorra e bravi i suoi calciatori. Ha preparato al meglio la partita questa sera. Dal nostro punto di vista c’è da dire, però, che siamo alla prima giornata del campionato: abbiamo ancora un intero torneo da giocare. Nel complesso della gara – conclude – da un punto di vista tattico e tecnico se ne potrebbe parlare all’infinito. I primi minuti ci hanno penalizzato e non poco».

Alessandro Artuso