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Luzzi – Sambucina: a Simone Faggioli su Norma il Trofeo Silvio Molinaro

Luzzi (CS) – Doppietta di Simone Faggioli alla 27ª Luzzi Sambucina. Il pilota fiorentino ha vinto entrambe le gare ed ha alzato al cielo il Trofeo Silvio Molinaro dopo due salite perfette al volante della Norma M 20 FC Zytek con cui ha collezionato ancora una determinante vittoria anche nel 10° round di Campionato Italiano Velocità Montagna, prima delle tre finali. L’alfiere Best Lap ha portato così a tre i successi alla gara cosentina organizzata da Tebe Racing, favorito da scelte moto precise di mescola di pneumatici Pirelli che hanno garantito un alto rendimento sia nelle condizioni di caldo torrido di gara 1 e poi quando la temperatura si è rinfrescata. Sul podio sono saliti anche il siciliano Franco Caruso su Nova Proto NP 01-2 in netta rimonta in gara due, seguito dal lucano Achille Lombardi su Osella PA 21 4C turbo, che ha perso qualcosa dopo l’ottima seconda prestazione in gara uno. Prova di carattere e volontà per il ragusano che ha attaccato soprattutto in gara 2, quando la temperatura più mite e la migliore confidenza con i 6,150 Km del tracciato luzzese, hanno favorito la rimonta. Lombardi ha perso qualche riferimento in gara 2 ed ha dovuto cedere il passo, beneché il potentino di Vimotorsport abbia colto il successo pieno in classe E2SC 2000. Appena sotto al podio il siracusano Luigi Fazzino su Osella turbo che ha rimontato con una decisa prova di carattere dopo dei problemi elettronici che lo hanno rallentato in gara uno. Top five completata ancora da un driver siciliano ovvero il Ragusano Samuele Cassibba che su Nova Proto Sinergy V8 è stato autore di un weekend costante ma faticoso per l’alfiere Ateneo.

L’etneo Luca Caruso ha aggiustato il tiro in gara 2 ed ha recuperato posizioni sulla Osella PA 21 con cui ha chiuso al 6° posto, davanti ad un altro catanese, il giarrese Michele Puglisi, approdato alle salite dagli slalom con l’Osella PA 21 Jrb Hayabusa e subito incisivo. Due salite convincenti, ma soprattutto la prima, per il nisseno Alberto Chinnici, alla sua seconda volta sulla Osella in versione turbo con cui ha colto l’8° posto finale. Esordio sulla Wolf GB 08 Thunder Aprilia completato con la top ten al 9° posto per il pugliese Ivan Pezzolla, decisamente più proficuo in gara 1, mentre nella seconda alle prese con una monoposto un pò ballerina. Alla sua seconda gara in salita il nisseno della CST Sport Andrea Di Caro ha chiuso al 10° posto ed in netta progressione sulla Nova Proto NP 03 Aprilia, primo tra le cilindrate 1150. Primo pilota calabrese al traguardo Francesco Ferragina il catanzarese perfettamente assecondato dalla sua Elia Avrio, che ha chiuso appena fuori dalla top ten. Un folto pubblico assiepato il percorso di gara e la cittadina di Luzzi ha accolto con il consueto calore i protagonisti del tricolore della montagna.

Il gruppo CN si è chiuso con il successo nell’aggregata del leader laziale Alberto Scarafone su Osella PA 21, dopo l’1 a 1 con il ragusano Orazio Marinelli, sempre più convincente sulla Norma M20 Honda e terzo l’umbro Daniele Filippetti su Ligier JS 49. Acuto del romano Marco Iacoangeli in gruppo GT sulla BMW Z4, sebbene il pilota di Ariccia abbia trovato un tracciato estremamente insidioso per la sua super car. Doppietta del salernitano Salvatore Tortora tra le turismo del TCR su Hyundai i30, per il driver Tramonti Corse secondo successo alla seconda apparizione in CIVM. Successo di famiglia Tortora, poiché Alessandro ha vinto il gruppo E1 sulla Peugeot 106 turbo, sebbene il tracciato non abbia esaltato la generosità della energica vettura. Seconda piazza e punti preziosi per il funambolico altoatesino Harald Freitag sulla Opel Kadett. Doppietta pugliese sia in Racing Start Plus con Giacomo Liuzzi su MINI, sia in Racing Start Cup per Giovanni Angelini, altro fasanese su MINI. Avvincente ed incerto il gruppo Racing Start RSTB, dove si è imposto nelle due salite il pugliese Marco Magdalone su Peugeot 308 GTI, visibilmente commosso per il successo ottenuto sul filo dei centesimi di secondo sulla tenace altoatesina Selina Prantl su MINI e sull’esperto pugliese Angelo Loconte, due sfide dalle differenze davvero minime. Per la Racing Start RS due affermazioni per il pugliese Cosimo Laghezza, che sulla Peugeot 106, ha avuto completamente via libera quando il lucano Rocco Errichetti suCitroen Saxo è stato costretto allo stop in gara 2 per un guasto. In classe 1.4 pesante vittoria in prospettiva tricolore, per il luzzese Salvatore Mondino su Peugeot 106, in decisa rimonta in gara 2 sul concittadino Attilio Paese vincitore di gara 1 su auto gemella.

Solo 18 centesimi di secondo sono stati la differenza di gara 1 tra il vincitore Andrea Currenti ed Angelo Mercuri, l’etneo del Team Phoenix ed il lametino della New Generation che hanno infiammato il duello tra Fiat 500. Terza piazza per il fasanese Oronzo Montanaro anche lui su 500. Per le Auto Storiche miglior tempo al cosentino di Villapiana Giuseppe Aragona, il pluri campione che si è cimentato sulla Fiat Ritmo di 4° Raggruppamento.

Classifiche Gara:

Assoluta: 1. Faggioli (Norma M20 Fc) 6’17”73; 2. Caruso F. (Nova Proto Np01) 9”44; 3. Lombardi (Osella Pa21 4C T) 12”77; 4. Fazzino (Osella Pa2000 T) 22”23; 5. Cassibba S. (Np01 V8 Synergy) 22”82; 6. Caruso L. (Osella Pa21 E2Sc) 29”25; 7. Puglisi (Osella Pa21 JrB) 32”31; 8. Chinnici (Osella Pa2000 T) 32”68; 9. Pezzolla (Wolf Gb08 Thunder) 33”05; 10. Di Caro (Nova Proto Np03) 39”58.
Gara 1: 1. Faggioli 3’09”79; 2. Lombardi 3”77; 3. Caruso F. 4”12; 4. Cassibba S. 11”27; 5. Chinnici 13”52.
Gara 2: 1. Faggioli 3’07”94; 2. Caruso F. 5”32; 3. Fazzino 7”84; 4. Lombardi 9”00; 5. Cassibba S. 11”55.
Gruppi Civm. Bicilindriche: 1 Currenti in 8’20”19; 2 Mercuri a 3”47; 3 Montanaro a 11”99. Rs: 1. Magdalone (Peugeot 308) 8’44”83; 2. Prantl (Mini Cooper) 0”85; 3. Loconte (Peugeot 308) 2”40. Rs+: 1. Liuzzi (Mini Cooper) 7’52”36; 2. Venuti (Peugeot 106) 10”95; 3. Longo (Honda Civic) 10”98. Rs Cup: 1. Angelini (Mini Cooper) 7’54”33; 2. Fumo (Peugeot 308) 13”55; 3. Pizzo (Renault Clio) 42”58. E1: 1. Tortora A. (Peugeot 106) in 7’37”86; 2. Freitag (Opel Kadett C Gt/e) 1”76; 3. Donato (Ford Escort Csw) 4”58. Tcr: 1. Tortora S. (Hyundai i30) 7’28”85; 2. D’Angelo (Vw Golf) 9”37; 3. Tagliente (Peugeot 308) 10”73. Gt: 1. Iacoangeli (Bmw Z4 Gt3) 7’24”42; 2. Mauro (Porsche 911 Gt3 Cup) 52”84. Cn: 1. Scarafone (Osella Pa21) 7’05”25; 2. Marinelli (Norma M20 Fc) 2”13; 3. Filippetti (Ligier Js51) 8”21. E2 Moto: 1. Puglisi 6’50”04. E2Sc: 1. Faggioli 6’17”73. E2Ss: 1. Pezzolla 6’50”78.

Classifica CIVM dopo 10 gare: 

Assoluta: 1 Faggioli 140; 2 Lombardi 125; 3 Fazzino 85. RS ASPIRATE: 1 Rocco Errichetti 204; 2 Cosimo  Laghezza 204,5; 2 Rocco Errichetti 204; 3 Paolo Venturi 129,5 RSTURBO: 1 Selina Prantl 240; 2 Angelo Loconte 214; 3 ; Marco Magdalone 151. RS+Asp: 1 Gianluca Grossi 211; 2 Fabio Titti 203; 3 Salvatore Venuti 166,5 . RS+ : 1 Giacomo Liuzzi 240;   2 Fabio Titti 190,50; Gianluca Grossi 188. RS Cup: 1 Giovanni Angelini  240: Annamaria Fumo 205; 3 Giuseppe Causo 153. E1 ITA: 1 Alessandro Tortora 213,50; 2  Harald Freiteag 121; 3 Roberto Di Giuseppe 98,50. TCR: 1 Luca Tosini 195 , 2 Giusepe D’Angelo 149,75; 3 Francesco Savoia 135. GT: 1 Lucio  Peruggini 220; 2 Marco  Iacoangeli 155; 3  Francesco Montagna 156. GT Cup: 1 Francesco Leogrande 68,5; 2 Vincenzo Cimino 79; 3 Stefano  Artuso  40 

E2SH: Marco  Gramenzi 215;   Gianluca Ticci 133,50;  Abramo  Antonicelli 62. CN: 1 Alberto Scarafone 230; 2  Daniele Filippetti 191; Rosario Iaquinta 190. TM-SS: 1 Bottura71; 2 Gino Pedrotti 55, Graziosi 20. E2SC: 1 Simone Faggioli 240; Achille Lombardi 201,5; Luigi Fazzino 187. E2SS: 1 Diego De Gasperi 190;  2 Ottaviani  77.75; 3 Ferretti 53,25. E2SC+E2SS (moto): Golin 115; 2 Mirko Torsellini 65,5 ¸Gosio 55,00

Calendario CIVM 2023: 

31/3-2/4 61^ Alghero – Scala Piccada (SS); 28-30/4, 32° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 12-14/5 64^ Coppa Selva di Fasano (BR); 26-28/5, 52° Trofeo Vallecamonica; 9-11/6 72^ Trento – Bondone (TN); 16-18/6, 62^ Coppa Paolino Teodori (AP); 30/6-2/7, 58^ Rieti – Terminillo (RI); 21-23/7 58° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 4-/8 49^ Alpe del Nevegal (BL); 18-20/8, 27^ Luzzi Sambucina Trofeo Silvio Molinaro (CS); 1-3/9, 65^ Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena (CL); 20-22/10, 31^ Salita del Costo (VI).

Simone Faggioli conquista la Morano-Campotenese

MORANO CALABRO (CS) –  La quarta tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna ha espresso un potenziale di spettacolo ed emozioni senza precedenti. I migliori piloti dell’automobilismo italiano in salita si sono sfidati in questo weekend calabrese che ha fornito verdetti di fuoco. Il padrone di Morano, in chiave sportiva, quest’anno è il fiorentino Simone Faggioli, inossidabile campione capace di chiudere al traguardo a bordo della Norma M20FC della Best Lap in 5’20”15. Una cavalcata, condotta sulle due manche, conclusa con il primo gradino del podio che consente al driver toscano di fare un balzo importante anche in ottica campionato. Spettacolare il duello con il trentino Christian Merli, ottimo nelle prove del sabato, che a bordo di Osella Fa 30 Vimotorsport ha conquistato il secondo miglior crono della giornata meritando la medaglia d’argento.

aggioliSimone Faggioli ha sottolineato che «è stato un weekend in crescendo. Nonostante i problemi di elettronica siamo riusciti a risolvere tutto e a conseguire questo bellissimo risultato».

Merli ha fatto i complimenti all’avversario «per il tempo realizzato. È stata una bella gara, combattuta e vivace, ho riscontrato qualche problema di trasmissione durante la seconda salita, ma sono soddisfatto del mio tempo».

Il castrovillarese Rosario Iaquinta ha lamentato problemi al motore durante la seconda salita: «Dopo la prima salita – ha spiegato – eravamo convinti che il problema fosse dovuto alle gomme. Nella seconda manche invece abbiamo riscontrato qualche indecisione a livello di motore. Noi ci stiamo impegnando tantissimo ma sembra una stagione stregata».

Leggero urto nella prima salita per il sardo Omar Magliona, che gli è costato un bel po’ di secondi che è riuscito a recuperare con un’ottima seconda salita che gli è valsa il secondo posto di classe.

In gruppo E2SS primo posto per l’Osella Fa30 di Christian Merli, davanti alla Lola B99/50 di Danny Zardo e alla Tatuus Master Honda del siciliano Samuele Cassibba, peraltro primo tra le 2000. Il fasanese Leogrande, invece, dopo una buona prima manche è stato costretto al ritiro nella seconda salita.

In E2SC la Norma M20 da 3000 cc di Faggioli è stata la più veloce, davanti all’Osella Pa 2000 di Domenico Cubeda. Terzo miglior tempo per l’orvietano Michele Fattorini su vettura gemella. Bene anche il siciliano Bruccoleri terzo di classe su Osella Pa 2000 Evo.

Gruppo CN appannaggio del reggino Luca Ligato, che ha preceduto al traguardo Achille Lombardi e il castrovillarese Rosario Iaquinta. Tutti e tre i piloti corrono nella classe mille a bordo di Osella Pa 21 Evo.

In gruppo E1+E2SH medaglia d’oro per Manuel Dondi su Fiat X1/9 davanti a Marco Gramenzi su Alfa Romeo 155 e a Marco Iacoangeli su BMW 320.

Tra le vetture GT successo per la Ferrari 458 GT3 di Lucio Peruggini davanti a Gabriele Mauro su Porsche 996. Niente da fare per Ignazio Cannavò su Lamborghini Gallardo costretto al ritiro.

In E1 A bene Carmelo Maio su Renault 5 GTT, mentre in E1 N vince Francesco Bevacqua su Renault 5 GTT.

In Gruppo A Gabriella Pedroni su Lancer Evo VII ha ottenuto il miglior tempo davanti a Salvatore D’Amico su Clio RS e Roberto Megale su Peugeot 106 S16. Gabriele Casanica su Peugeot 106 R primo in classe 1400.

Bene Rocco Errichetti su Peugeot 106 S16 in Gruppo N. Alle sue spalle si è classificato secondo Martino Sisto su Renault Clio Williams. Terzo miglior tempo per Angelo Miccolis su Renault Megane. Eusebio Arduino ha conquistato la classe 1400 su Polo GTI.

Il gruppo Racing Start è stato vinto da Ivan Pezzolla su Mini Cooper S davanti a Giacomo Liuzzi e Gabriele De Matteo su vettura gemella. In RS2 bene il salernitano Giovanni Loffredo su Honda Civic TypeR. La categoria Plus delle Racing Start 2 è invece stata appannaggio di Andrea D’Antonio su Renault Clio RS Cup.

Tra le scattanti bicilindriche, il catanzarese Antonio Ferragina ha conquistato il successo a bordo di Fiat 500 davanti al lametino Angelo Mercuri sulla medesima vettura. Terzo miglior tempo per Domenico Morabito anch’egli al volante di Fiat 500.

Soddisfatti i vertici della Morano Motorsport, la scuderia che ha organizzato questo evento sportivo che sarà ricordato dagli appassionati ancora per molto tempo.

CLASSIFICA ASSOLUTA

1) Simone Faggioli (Norma M20 FC), in 5’07”12; 2) Christian Merli a 3”69; 3) Domenico Cubeda (Osella Pa 2000) a 17”15; 4) Danny Zardo (Lola B99/50) a 21”31; 5) Michele Fattorini (Osella Pa2000), a 26”55, 6) Omar Magliona (Norma M20Fc), a 30”44; 7) Luigi Bruccoleri (Osella Pa 2000 Evo) a 30”80; 8) Samuele Cassibba (Tatuus Master), a 33”01; 9) Francesco Conticelli (Osella Pa 2000), a 33”66; 10) Adolfo Bottura (Osella Fa 30), a 34”07.