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Deleghe sociali, Tamburi firma stamattina l’accettazione

COSENZA – Il consigliere si dice pronto ad impegnarsi per il bene comune.

Vincenzo Tamburi ha firmato stamattina l’accettazione delle deleghe alle politiche sociali,  mercato del lavoro e formazione professionale, immigrazione, accoglienza, pari opportunità e politiche energetiche.

«Accetto con grande senso di responsabilità le deleghe che mi sono state affidate dal Presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci, impegnandomi sin da subito a lavorare per il bene comune, per rispondere ai bisogni dei territori, per offrire all’Ente una programmazione che sappia ascoltare i Sindaci, veri interpreti della collettività, e ridare speranza ai cittadini», le parole attraverso le quali Tamburi testimonia il suo impegno.

«Ringrazio il Partito Socialista – ha continuato il consigliere provinciale e Sindaco di San Basile – che mi ha scelto come uomo che potesse rappresentare la storia e la dedizione politica dei socialisti cosentini […] . Anche in consiglio non sarò solo ma condividerò questa nuova esperienza politica insieme al mio collega, Franco Pascarelli, che – grazie alla sua esperienza – lavorerà con me in sintonia nello svolgere le deleghe a me assegnate».

Tamburi ha poi ribadito nel suo discorso l’importanza delle politiche sociali che devono riuscire a dare una risposta reale ai bisogni dei cittadini attraverso la costruzione di una fitta rete di risposta collettiva.

Affinché questo avvenga, ha continuato, è necessario partire dalla scuola, luoghi «dove i percorsi di alternanza scuola lavoro – possano davvero essere il trampolino di lancio per scoprire talenti capaci di aver voglia di restare sui territori e far rinascere speranza».  E non solo, una politica sociale dev’essere atta a sostenere ed aiutare persone in difficoltà: essa dovrà, infatti, per il consigliere, far in modo che i disabili possano rendersi sempre più protagonisti della loro vita e inoltre dovrà tener conto delle loro famiglie che andranno sostenute ed aiutate.

Infine sono state trattate le importanti tematiche su immigrazione: «e grandi tematiche dell’immigrazione e dell’accoglienza devono svilupparsi in un contesto culturale che sappia dare le risposte utili a tutti, partendo dalla integrazione reale, bandendo le differenze ed i razzismi di vario genere. La formazione professionale dovrà essere sempre più qualificante per poter offrire sbocchi occupazionali a chi ha voglia di essere segno concreto di sviluppo e capacità imprenditoriale. Così come le politiche energetiche dovranno essere attente ai territori, compatibili con le vocazioni che qui sottolineano una propensione all’agroalimentare ed al turismo.»

 

 

 

“Il ruolo della donna nella nella comunità sociale”, un incontro a Mirto

CROSIA (CS) – Per il prossimo 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, il palateatro comunale “G. Carrisi” di Mirto, alle ore 9,30, ospiterà un incontro di sensibilizzazione e formazione su “Il ruolo della donna nella comunità sociale”. Un lavoro finalizzato a evidenziare, soprattutto alle nuove generazioni, il principio di  uguaglianza e di parità tra l’uomo e la donna. All’iniziativa daranno il proprio contributo vari professionisti, rappresentanti istituzionali, amministratori locali e referenti di associazioni, trattando la tematica da angolazioni differenti. La giornata vedrà la partecipazione delle scuole e parrocchie cittadine, di uomini e donne di Crosia e dell’hinterland. La platea avrà l’opportunità di interfacciarsi con i vari ospiti che per l’occasione giungeranno nella cittadina ionica. La manifestazione è stata pianificata con cura dallo Studio di Sociologia e comunicazione Iapichino, con il patrocinio del Comune di Crosia. Si tratta di un’azione coordinata in partenariato con il Centro ottico Pugliese di Rossano, l’agriturismo “Fonte Madonna” di Crosia, Estratech – tecnologia e sicurezza di Mirto e lo studio dentistico “L’Italia del sorriso” di Rossano Scalo. L’evento si svolgerà in collaborazione con l’Istituto comprensivo Crosia Mirto, la Croce rossa italiana – Comitato di Mirto Crosia, l’Age, Associazione genitori – sezione Jonico cosentino, la Sois, Società italiana di sociologia – Sezione Calabria, l’Istituto d’istruzione superiore di Cariati e le parrocchie “San Giovanni Battista” e “Divin Cuore” di Mirto Crosia. Il programma della giornata, che verrà introdotta coordinata dallo stesso sociologo Iapichino, prevede i saluti di Antonio Russo,  Sindaco di Crosia, Rachele Donnici,  dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Crosia Mirto, Ornella Campana,  dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore di Cariati, quindi dell’Ite di Mirto, Giovanna Pagnotta, Commissario Croce rossa italiana di Mirto Crosia, Vittoria Paletta, Presidente Age Jonico cosentino,  Maria Josè Caligiuri, Responsabile Dipartimento Diritti umani della Calabria  e Don Giuseppe Ruffo,  parroco “San Giovanni Battista” di Mirto Crosia. Seguirà l’intervento di Simona Stasi, Assessore pari opportunità del Comune di Crosia, quindi le relazioni di Giuliana Morani, psicologa clinica e Loredana Nigri, Presidente Comitato Pari opportunità dell’Asp di Cosenza. Durante la giornata verranno presentati i lavori realizzati dalle scuole e parrocchie di Mirto Crosia. L’Istituto “Donizetti” di Mirto Crosia curerà vari momenti musicali. Nel corso della manifestazione verranno premiate i volontari di Croce rossa di Mirto che hanno effettuato attività di logistica e assistenza alla popolazione terremotata presso il Campo Base Cri di Camerino, nello scorso mese di novembre.

Rende, domani inaugurazione taxi sociale e casa di riposo per anziani

RENDE (CS) – Domani, 16 dicembre, due importanti manifestazione per il sociale previste a Rende. A partire dalle 15 del pomeriggio, infatti, l’Amministrazione Comunale sarà impegnata a consegnare un autoveicolo attrezzato per la mobilità garantina presso la sede del Comune in Piazza San Carlo Borromeo. In questo modo, la città, in collaborazione con P.M.G., si doterà di un Iveco Fiat Ducato che sarà utilizzato per attuare servizi in favore di persone con difficoltà motorie, una sorta di “taxi sociale”. Alla manifestazione sarà presente il campione di pallanuoto Amaury Perez.

La seconda iniziativa è prevista per le 19 con l’inaugurazione della “Casa dei Fiori”, centro diurno e casa di riposo per anziani in Contrada Tocci. Un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale che nel giugno di quest’anno ha affidato il servizio, tramite appalto, alla Coop. Soc. Solidale che ha provveduto a chiedere l’autorizzazione  per l’apertura  del servizio  notturno. In tal modo, si è riusciti a ottenere l’apertura dell’ala notturna, con l’aiuto della Regione, anche sgravando le casse comunali di una esosa spesa.  Il nuovo corso della “Casa dei Fiori” dispone di 20 stanze arredate che possono ospitare fino a 40 persone e di ulteriori 4 stanze per disabili.  Da sempre, invece, è  presente un piccolo laboratorio  di falegnameria (e negli anni molti sono stati i lavori eseguiti dagli ospiti, esposti nella sala mostra della struttura). Molteplici sono le attività  che si svolgono all’interno, dai già menzionati laboratori di falegnameria, al ricamo, alla pittura, in associazione con un circolo didattico si tengono dei corsi di alfabetizzazione. Inoltre, è presente una piccola cappella  dove vengono celebrate le ricorrenze  religiose più  importanti.

Lamezia, convegno sull’epatite C in soggetti particolari

CATANZARO –  Le epatiti virali nelle popolazioni speciali è il tema del convegno organizzato dall’Ambulatorio di Infettivologia ed Epatologia dell’ASP di Catanzaro, che si terrà sabato 29 ottobre a Lamezia Terme nei locali del THotel, con inizio alle ore 9:30.

Grazie ai farmaci innovativi l’eradicazione dell’epatite C rimane un obiettivo possibile, purtroppo, però, in alcune tipologie di pazienti affetti da tale patologia, risulta difficile attuare strategie e comportamenti che mirano al raggiungimento  di tale obiettivo.

Infatti nell’ambito della manifestazione scientifica sono previste una serie di relazioni scientifiche in cui, autorevoli relatori ed esperti della materia, affronteranno le problematiche relative alle epatiti virali nel bambino, nell’anziano, nel tossicodipendente, nel paziente coinfetto HIV, nel detenuto e nel paziente immigrato.

Il dott. Lorenzo Antonio Surace, responsabile del Centro di Medicina del Viaggiatore e delle Migrazioni nel Presidio Ospedaliero di Lamezia Teme, spiega che «per tali tipologie di pazienti, per tutta una serie di problematiche connesse alla condizione sia fisiologica che sociale, difficilmente sarà possibile eradicare la malattia virale, quindi la finalità del convegno è quella di mettere in evidenza alcune strategie ed azioni comportamentali che diano la possibilità di intervenire efficacemente su tali pazienti garantendo loro sia la facilitazione di accesso alle cure, sia la garanzia della compliance e aderenza alla terapia, condizioni prioritarie per il raggiungimento dell’obiettivo».

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Sempre nel corso dell’evento scientifico saranno affrontate tematiche relative all’epatite da Virus B ed alle condizioni che ne favoriscono la sua insorgenza nei pazienti immunodepressi.

L’evento quindi vuole fornire alla classe medica una serie di modelli comportamentali che, grazie alla sinergia condivisa tra Medico di Medicina Generale e Specialista, risultano vincenti per l’eradicazione delle epatiti virali che costituiscono un importante problema di sanità pubblica.

“Priorità al Sociale”, al via alle attività del centro diurno gestito dall’Endas

CROSIA (CS) – Domenica 12 giugno, alle ore 16,30, presso la sala consiliare della delegazione municipale di Mirto, si terrà un incontro dibattito sul tema “Priorità al sociale”. Durante i lavori pianificati in sinergia dal Comune di Crosia e dall’Endas, Ente nazionale democratico di azione sociale, della provincia di Cosenza, verranno presentati due interessanti progetti che lo stesso sodalizio, guidato dalla presidente provinciale, Annamaria Mele, ha strutturato per Crosia  il suo hinterland. Si tratta del Centro diurno bambini e genitori – Servizio educativo e formativo integrativo “Alemonia” e il progetto “Saturno”, un’azione di accompagnamento in percorsi di inclusione sociale per persone in esecuzione penale senza obbligo di dimora in carcere o domiciliare, ex detenuti, ex tossicodipendenti o alcolisti.

Durante il convegno,  in cui si parlerà delle emergenze sociali in essere e dell’approccio programmato dall’ente locale, porterà i saluti il sindaco di Crosia, Antonio Russo  e introdurrà l’assessore comunale alle Politiche sociali della cittadina ionica, Teresa Aiello. Seguiranno gli interventi del pedagogista esperto in minori  Sergio Caruso, dell’avvocato Graziella Guido, del responsabile dell’Area “Campagna amica” di Coldiretti Calabria e del Presidente del Gruppo Goel bio – cooperative sociali, Vincenzo Linarello. Il compito di moderare i lavori toccherà alla responsabile del progetto “Saturno”, nonché coordinatrice del centro diurno comunale, Annamaria Mele.     

«Il Centro diurno per bambini e famiglie si prefigge di fornire un servizio educativo e formativo integrativo alle già esistenti attività educative sia di Mirto – Crosia che dei paesi viciniori. La struttura – ha evidenziato la dottoressa Melesi propone di essere un luogo capace di rispondere alle esigenze delle famiglie che cercano sia un luogo in cui lasciare i propri figli crescere socializzando, che uno spazio di confronto per il proprio essere genitori, un luogo in cui l’esperienza della genitorialità trovi un tempo per sé e un riconosciuto protagonismo; anche un luogo in cui i giovani bambini con lievi ritardi di apprendimento e/o problematiche psicomotorie possano sentirsi a loro agio.

Si svolgeranno attività, laboratori e seminari, laboratori figurativi, attività sportive, animazione e momenti di incontro e seminari formativi. Un centro diurno al passo con le trasformazioni sociali e interculturali.

Il centro sarà aperto dal 13 giugno e fornirà, a titolo gratuito, i propri servizi agli aventi diritto, nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16 alle ore 19, nell’aula 1 in Via Bottesini di Mirto. Maggiori informazioni presso l’Ufficio Servizi sociali del Comune di Crosia.

Il progettoSaturno”, invece, con durata trimestrale, mira a intervenire sui temi della formazione, del lavoro e dell’abitazione di persone in esecuzione penale senza obbligo di dimora in carcere o domiciliare, ex detenuti, ex tossicodipendenti o alcolisti. Elemento di novità rispetto ad altre iniziative – ha spiegato la presidente Mele – è la volontà dei partner coinvolti di operare in un’ottica di integrazione delle risposte da dare al singolo; l’obiettivo infatti è di proporre percorsi individualizzati, flessibili e negoziati, condivisi con il sistema dei servizi territoriali. Nello specifico le azioni progettuali prendono avvio di diversi segmenti formativi legati prevalentemente ai servizi per lo sport, all’agricoltura sociale e alla formazione specifica per capacità e pertinenza dei singoli. Per quanto riguarda la sensibilizzazione della comunità locale, si prevede di affrontare la tematica della riabilitazione di persone detenute partendo dal concetto di “sicurezza collettiva”, promuovendo interventi pubblici che favoriscano l’interpretazione degli interventi di reintegrazione sociale come occasioni reali di protezione dei propri affetti e dei propri beni. L’attività prevalente di cui si occuperanno i beneficiari del progetto sarà l’agricoltura sociale. »

Elezioni Cassano, il candidato a Sindaco Iacobini e il suo impegno per il sociale

CASSANO ALL’JONIO (CS) – In vista delle elezioni amministrative del 5 giugno, prosegue la campagna elettorale dei candidati a Sindaco nella città di Cassano. Uno di questi è Ivan Iacobini, giovane ingegnere candidato per Area Civicamoderata. Uno dei punti forti che emerge dal suo programma elettorale è quello dell’attenzione al sociale: «La civiltà di un popolo si misura anche in base alle politiche di aiuto alle persone svantaggiate. Intendiamo proporre azioni per il sostegno alle fasce più deboli, donne, uomini, anziani e giovani – ha annunciato Ivan Iacobini  -. Ci impegniamo a sostenere le famiglie disagiate  con misure di sostegno al reddito, baratto amministrativo,  offriremo garanzie di pari opportunità ai soggetti più deboli, iniziative e progetti atti a favorire l’integrazione nel mondo del lavoro delle persone disabili, eliminazione e superamento delle barriere architettoniche, coordinamento dei servizi sociali con le strutture sanitarie,  ed a favorire la nascita di centri aggregativi e di svago per i giovani, in particolar modo  per i soggetti con disabilità e per ragazzi stranieri». Inoltre, per chi versa in situazioni di particolare disagio, Iacobini ha proposto il cosiddetto baratto amministrativo, una misura speciale per il pagamento dei debiti nei confronti del Comune, destinata alle «persone in condizioni di morosità incolpevole  che prevede il pagamento del debito non con il denaro ma attraverso l’esecuzione di lavori di pubblica utilità (tinteggiatura locali, verniciatura di recinzioni, interventi di pulizia, ecc.) per sanare gli arretrati tributari». Per le condizioni più gravi sono previste anche social card da usare nelle attività commerciali e artigianali del territorio. Non manca poi l’attenzione agli stranieri con iniziative volte all’integrazione sociale e alla salvaguardia della sicurezza pubblica: «Allo scopo, il comune deve necessariamente lavorare nella direzione dell’accoglienza mediante azioni di: mediazione interculturale o culturale, inserimento lavorativo, integrazione socio-culturale».

Asmi Onlus, a Cerisano, “Ogni giorno un passo avanti”. Positivo il Bilancio Sociale 2015

 

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Cerisano ( Cs) – Un bilancio sociale più che positivo, con dati confortanti, considerato che la Asmi Onlus, con sede a Cerisano, è una delle poche associazioni attive sul territorio, che dal 2008, grazie all’impegno e alla volontà dei soci sostenitori, porta avanti un servizio a favore della comunità. Ieri pomeriggio, in collaborazione con il CSV, alla presenza dell’intero direttivo è stato presentato il Bilancio Sociale 2015, una visione chiara e prospettica di come da anni, seppur nelle difficoltà, l’associazione è impegnata quotidianamente per garantire un servizio d’eccellenza. L’Asmi Onlus, con il suo presidente, Domenico Scola, è concretamente presente nella comunità di Cerisano per garantire attività di  sostegno e di aiuto nei riguardi di tutte le persone che facciano richiesta di trasporto nei luoghi di cura e terapia. Un gruppo solido, quello degli associati e dei membri volontari , che da sempre ha fatto della solidarietà la propria mission. Grazie al Doblò dell’Asmi, il mezzo attrezzato per il trasporto degli infermi e anche per il primo soccorso, si garantisce ogni giorno un servizio capillare e attento, cercando, di soddisfare le richieste di tutti gli utenti. Grazie alle donazioni, alla campagna di raccolta fondi realizzata con le diverse iniziative avviate nel corso degli anni e grazie ai sottoscrittori del cinque per mille, fra cui quella del campione del mondo Simone Perrotta, l’Asmi Onlus, oggi rappresenta una realtà consolidata e un importante punto di riferimento.Un servizio completamente gratuito, ancora possibile solo alla dedizione dei membri del direttivo e dei cittadini. L’Asmi opera principalmente sul territorio di Cerisano ed estende la sua azione d’intervento ai comuni limitrofi. In particolare Cerisano è un comune con una popolazione residente di 3.281 abitanti, di cui circa 90 sono disabili o incapaci di muoversi autonomamente, 245 persone vivono da sole con un’età superiore ai 64 anni e 62 persone sono stranieri residenti. Oltre al trasporto presso i luoghi di cura e terapia, l’Asmi offre un servizio di volontariato a 360°. Richiesta di accompagnamento e aiuto per le normali attività della vita quotidiana, richiesta di ausili sanitari, promozione del volontariato attivo. Non solo anziani, ma anche disabili, bambini e famiglie possono accedere ai servizi dell’associazione. I dati del bilancio sociale del 2015 sono in netta crescita rispetto ai dati dell’anno precedente. Grazie a questo incremento si è riusciti a soddisfare più richieste di trasporto e assistenza rispetto al 2014. Lo scorso anno, poi, l’Asmi Onlus è riuscita ad organizzare anche importanti iniziative socio-culturali, finalizzate ad accrescere il ruolo dei volontari attivi, purtroppo, sempre troppo pochi. “L’Associazione – si legge in una nota- continuerà a perseverare nella richiesta di accreditamento per il Servizio Civile Nazionale e l’attribuzione all’ASMI di due o quattro operatori ai quali affidare parte dei servizi finora svolti dai volontari attivi associati. L’accreditamento non solo garantirebbe la continuità e la gratuità del servizio per i residenti nel comune di Cerisano, ma sarebbe una grande opportunità per i giovani sotto il profilo sociale in quanto dovranno assumere in prima persona la responsabilità e l’impegno civile in questo particolare settore di solidarietà. Importante novità potrebbe essere la costituzione di una rete tra associazioni al fine di rafforzare l’impatto della propria azione, migliorando e ampliando l’offerta, la qualità e la diversificazione dei servizi ai cittadini, nonché concorrere a bandi nazionali ed europei; intende, al fine di perseguire le finalità statutarie orientate alla solidarietà sociale, avviare procedure di sostegno socio-economico a favore di disabili, famiglie e persone in condizioni di disagio”. Una bella realtà per Cerisano, un fiore all’occhiello per un intero paese, tra l’altro, sempre fattivamente presente anche al fianco della Compagnia delle Alghe nella realizzazione di musical di altissimo livello, quali Pinocchio, Sister Act, La Bella e La Bestia e Il Re Leone ( di scena al Rendano il prossimo 06 maggio 2016). E tutto questo è stato possibile e continua ad esserlo,  solo grazie a donne e uomini che impegnano il loro tempo a favore del prossimo, promuovendo la crescita culturale e sociale, perché grazie all’ Asmi Onlus, si è “ogni giorno un passo in avanti”.

 

Raffaella Aquino

A Catanzaro presentazione progetto On the street

 
Catanzaro – Martedì 14 aprile 2015 alle ore 11:00 presso la sala Concerti del Comune di Catanzaro si terrà una conferenza progetto on the streetstampa di presentazione  del progetto “On the Street-costruzioni di percorsi per la cultura e la legalità” , realizzato in ATS con il Centro Calabrese di Solidarietà , con la Cooperativa Edizione Straordinaria, con l’associazione Solidales e  in particolare con la  collaborazione del Comune Di Catanzaro, l’Assessorato alle Politiche Sociali e l’Ufficio dei Servizi Sociali per i Minorenni di Catanzaro. Il progetto è stato finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nell’ambito del Bando “Giovani per il Sociale” .
 

Una voce per il tuo sociale Ad aprile partirà una nuova web radio

Locandina WAYSi terrà sabato 18 aprile alle ore 10, presso il Museo del Presente di Rende (CS), l’evento di lancio del progetto W.A.Y. (Welfare Air Young), finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico “Giovani per il sociale” per la promozione ed il sostegno di azioni volte al rafforzamento della coesione sociale ed economica dei territori delle Regioni Obiettivo Convergenza, tese al potenziamento degli interventi diretti ai giovani e finalizzate all’inclusione sociale ed alla crescita personale, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.

Asse centrale del progetto è l’implementazione e gestione di una moderna piattaforma multimediale e stazione web radio in grado di dare voce al sociale, garantendo la trasmissione, fruizione e condivisione di file audio sia in postazione fissa che mobile. L’idea è quella di consentire a tutti i giovani beneficiari coinvolti a vario titolo nel progetto che vorranno cimentarsi nel ruolo di speaker radiofonico, di dare voce al loro mondo usufruendo gratuitamente di attrezzature tecniche e strumentazioni moderne, con l’ausilio di tecnici specializzati messi a disposizione dalla rete di progetto.

La stazione web radio è stata allestita presso la sede operativa messa a disposizione dal partner Centro di Solidarietà “Il Delfino”, in via Mortati, 1, a Cosenza. L’Associazione studentesca Rinnovamento Democratico Universitario dell’Università della Calabria, in qualità di Capofila, in collaborazione con l’Ente ICS ASSOCIATI e il Centro di Solidarietà “il Delfino” sono gli ideatori del progetto W.A.Y., ma i veri protagonisti sono i tanti giovani appartenenti al mondo dell’istruzione, del volontariato, dello sport, della cultura e, più in generale, del welfare. Con la web-radio la rete di progetto intende dotare, infatti, il territorio un importantissimo strumento per dare voce alle iniziative di tutti coloro che credono nel riscatto della comunità attraverso valori come la cultura, l’informazione libera e l’impegno civile.

Fra gli associati esterni che hanno accettato fin da subito la nuova sfida figurano il Liceo Scientifico-Linguistico Statale “Pitagora” di Rende (CS), il Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cosenza, l’Unione Ciechi Calabria e la sede provinciale di Cosenza, il CONI Comitato provinciale di Cosenza, il Settore Orientamento, Servizi agli Studenti e Apprendimento Permanente dell’Università della Calabria.

Il progetto entrerà nel vivo nel mese di aprile 2015, con un evento lancio previsto per sabato 18 aprile, presso il Museo del Presente di Rende (CS), a conclusione di una serie di incontri e seminari formativi aperti a tutti che verranno programmati nella settimana che va dal 13 al 17 aprile. Si tratta di laboratori didattici sperimentali per aspiranti conduttori, dj, produttori, speaker radio-fonici. Conduzione radiofonica e regia, tecniche di gestione del messaggio audio, creazione di un palinsesto radiofonico: questi i principali contenuti. A istruire i nuovi giovani “speaker” su come si fa la radio e come ci si comporta a microfono aperto sarà Marco Iacoianni, giovane e brillante calabrese meglio noto come “dj Squalo”, dj e conduttore radiofonico di Radio 105, con la supervisione educativa della partnership di progetto. Il resto verrà affidato al flusso inarrestabile dei social network che fanno di ogni persona un potenziale citizen-reporter.

‘Leggevamo quattro libri da Otra Vez’, ultime ore per aderire

COSENZA – Ultime ore per aderire a ‘Leggevamo quattro libri da Otra Vez’. La bottega di commercio equo e solidale di Via Mario Mari, a Cosenza, organizza un ritrovo di parole e condivisioni.  Sabato 28 settembre, dalle ore 18.30, chiunque voglia partecipare può leggere un testo (edito, inedito, estemporaneo) che racconti la realtà sociale di cui fa parte. A seguire, la possibilità di gustare un aperitivo equosolidale con un contributo di 5 euro (primo drink incluso). L’iniziativa rientra nella settima edizione di ‘Leggevamo quattro libri’, evento nazionale in cui i partecipanti si ritrovano in un bar, un salotto, un prato, un autobus e scambiano letture ad alta voce. Otra Vez ha pensato di fare una «lettura interassociativa» in bottega coinvolgendo le associazioni di volontariato e gli altri soggetti del Terzo Settore. Le associazioni interessate possono aderire scrivendo all’indirizzo di posta elettronica otravezequosolidale@gmail.com entro giovedì 26 settembre.