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Palazzo dei Bruzi, al via un servizio informativo sul Reddito di Cittadinanza

COSENZA – Lo sportello Sviluppo e Lavoro del Comune di Cosenza, ubicato presso gli uffici comunali del Centro “I Due Fiumi”, avvierà, nei prossimi giorni, un servizio informativo, di comunicazione e consulenza sul reddito di cittadinanza.

Lo comunica ai cittadini il consigliere comunale Andrea Falbo, delegato del Sindaco Mario Occhiuto alle strategie attive per il lavoro.

Il servizio informativo e di consulenza sul reddito di cittadinanza introdotto dal Governo nazionale con l’approvazione della recente manovra, sarà attivo ogni mercoledì, dalle ore 9,00 alle 11,30, a partire dal 6 febbraio.

«Nella mia qualità di delegato alle strategie attive per il lavoro del Comune di Cosenza – sottolinea il consigliere Andrea Falbo – ho ritenuto opportuno aggiungere ai servizi già attivi presso lo sportello Sviluppo e Lavoro, un punto informativo in grado di fornire alla cittadinanza tutte i chiarimenti necessari relativi ai percorsi da seguire  per beneficiare di questo sostegno ai disoccupati. Intendiamo in tal modo dare una risposta concreta alle tante persone che già da diverse settimane si stanno recando presso il nostro sportello alla ricerca di delucidazioni sul funzionamento dello strumento e sui requisiti per ottenerlo. Riteniamo – ha aggiunto Andrea Falbo – che uno sportello a carattere istituzionale come il nostro, radicato sul territorio, può su questa misura molto attesa dalla cittadinanza, svolgere un servizio di supporto e assistenza di pubblica utilità  per indirizzare l’utenza verso il percorso più giusto e corretto».

 

 

Cerisano, apre lo sportello amianto. Comune e ONA al fianco dei cittadini

CERISANO – Un altro tassello si aggiunge al lavoro dell’amministrazione comunale di Cerisano guidata dal sindaco Lucio Di Gioia, questa volta a tutela dell’ambiente e del territorio. Ieri pomeriggio è stata sottoscritta, alla presenza del primo cittadino, dell’assessore al Bilancio con delega all’Ambiente Roberto Muoio e del Coordinatore Provinciale ONA ing. Giuseppe Infusini l’apertura dello sportello informativo sull’amianto, in applicazione alla legge regionale 14/2011 che ne prevede l’attivazione da parte dei comuni.

Cerisano, in linea con i principi assurti dalla regione ha ritenuto fornire ai propri cittadini un orientamento in tema di prevenzione primaria sul rischio amianto e ha quindi individuato nell’associazione ONA Onlus, comitato provinciale – afferente alla sede Onlus nazionale- quale partner principale al fine di regolamentare, tra l’altro, lo smaltimento dell’amianto e dare supporto e incentivo a tutti i cittadini.

E ieri pomeriggio, nell’ottica del miglioramento della qualità della vita,  nella sala consigliare “Falcone –Borsellino” del Comune di Cerisano è stata siglata la convenzione tra Comune e ONA.

Lo sportello sarà collocato all’interno del municipio e sarà attivo tutti i martedì dalle 15.30 alle 18.30. Personale ONA accoglierà tutti i cittadini che vorranno rivolgere domande e segnalare casi di presenza di amianto sul territorio.

Gli esperti della Onlus forniranno –sempre gratuitamente-  informazioni e supporto nell’individuazione di soluzioni, ne seguiranno l’iter amministrativo e le conseguenti pratiche da avviare. Inoltre l’ONA – nel rispetto della legge- andrà a collaborare con il Comune di Cerisano, al fine di portare a termine tutti gli adempimenti previsti, come le mappature amianto, le comunicazioni al PRAC, la redazione dell’albo dei gestori ambientali e la richiesta contributi per procedure di bonifica. È  inoltre intenzione del Comune avviare collaborazioni con l’ONA per seguire l’intero iter istruttorio che i cittadini devono mettere in atto per procedere all’eventuale bonifica. L’Associazione sarà ancora al fianco del Comune per promuovere campagne di sensibilizzazione e monitoraggio del territorio onde prevenire il rischio abbandoni.

«La decisione di collaborare con l’ONA – ha dichiarato l’assessore Muoio – nasce dalla volontà di farsi carico delle preoccupazioni che attanagliano la popolazione circa il rischio amianto. Un problema assai sentito che spesso – giustificatamente-  origina allarme tra le persone. Oggi degli esperti sono al nostro fianco per valutare i reali pericoli e fornire le giuste indicazioni».

Lo stesso assessore Muoio, che detiene tra l’altro le deleghe alla Programmazione Economica e alla Gestione dei Fondi Comunitari ed Europei, ha dato notizie di ulteriori azioni destinate alla tutela del territorio, tra queste, l’ottenimento di un finanziamento regionale di 800.000 per la costruzione dell’impianto fognario delle Contrade di Pianetto, Cozzo di Monte e Valli. La sottoscrizione della convenzione e il successivo finanziamento di euro 150.000 per lampade a led, il finanziamento di euro 70.000 per il potenziamento della raccolta differenziata, ed un ulteriore finanziamento per prevenire il dissesto idrogeologico di euro 400.000.

«Il tutto al fine di preservare e salvaguardare la salute e il  benessere dei cittadini – ha dichiarato il sindaco Di Gioia – segni tangibili dell’attenzione e dell’impegno profuso quotidianamente nel preservare e migliorare la qualità  della vita di tutti i cerisanesi»

Mendicino, da domani attivo lo Sportello di mediazione familiare e culturale

MENDICINO (CS) – L’Assessorato alle Politiche Sociali della Città di Mendicino nella persona dell’assessore Mariateresa Mancini insieme al sindaco Antonio Palermo hanno attivato per la seconda annualità lo Sportello di mediazione familiare e culturale. Lo stesso si rivolge alle coppie ed alle famiglie che vivono situazioni di conflitto ed a chiunque si trovi in situazioni complesse e non ha gli strumenti necessari per affrontarli. Inoltre, attraverso la mediazione culturale rivolta alle famiglie di etnia diversa, si potrà facilitare l’inserimento dei cittadini stranieri nel contesto sociale del paese di accoglienza. Servizi quindi che crescono e si adeguano al crescere e all’evolversi dell’esigenze sempre più diverse e complesse della comunità.
Lo Sportello sara’ curato dalla Dott.ssa M.Cristina Ciambrone Consigliera Regionale A.I.Me.F per la Calabria, mediatore familiare e sarà attivo tutti i martedì pomeriggio dal 17 Ottobre dalle 15 alle 17 presso l’ufficio PUA del Comune di Mendicino.

A Mendicino di nuovo attivo lo Sportello di Mediazione familiare e culturale

MENDICINO (CS) – L’Assessorato alle Politiche Sociali della Città di Mendicino retto da Mariateresa Mancini, in piena sinergia con il Sindaco Antonio Palermo hanno attivato per il secondo anno lo Sportello di Mediazione familiare e culturale. Lo sportello è rivolto alle coppie ed alle famiglie che vivono situazioni di conflitto e a chiunque si trovi in situazioni complesse e non ha gli strumenti necessari per affrontare tali difficoltà.  Attraverso la mediazione culturale rivolta anche alle famiglie di etnia diversa si potrà facilitare l’inserimento dei cittadini stranieri nel contesto sociale del paese di accoglienza. Servizi quindi che crescono e si adeguano al crescere e all’evolversi dell’esigenze sempre più diverse e complesse della comunità. Lo Sportello sara’ curato dalla Dott.ssa M.Cristina Ciambrone Consigliera Regionale A.I.Me.F per la Calabria, mediatore familiare e sarà attivo tutti i martedì pomeriggio dal 17 Ottobre dalle 15 alle 17 presso l’ufficio PUA del Comune di Mendicino.

Confcommercio, a Cetraro uno sportello informativo per gli imprenditori locali

COSENZA – Dal prossimo giovedì sarà operativo lo sportello informativo Confcommercio presso il Comune di Cetraro, un punto d’incontro e di assistenza per gli imprenditori locali. L’iniziativa è frutto del protocollo d’intesa firmato lo scorso 20 febbraio, che vede Confcommercio e l’Amministrazione comunale impegnate verso la piena valorizzazione delle potenzialità del territorio e la realizzazione di politiche urbane per lo sviluppo del comparto. Lo Sportello rappresenterà un punto di riferimento importante per le imprese, che oltre ad avere l’opportunità di avvalersi di una vasta gamma di servizi, potranno contare sulla consulenza tecnica di professionisti qualificati in molteplici ambiti: dall’accesso al credito, ai bandi e finanziamenti agevolati, dalla consulenza legale e finanziaria ai corsi di formazione e di aggiornamento. Particolarmente soddisfatto per l’avvio della collaborazione il sindaco Angelo Aita: «Il Comune di Cetraro necessita di nuove opportunità di rilancio, in un’ottica di diversificazione e modernizzazione. Siamo sicuri che la cooperazione con Confcommercio possa contribuire alla ripresa di un comparto che ha bisogno di assistenza e supporto costanti. È necessario sostenere le nuove attività e favorire lo sviluppo o l’adattamento di quelle più antiche, individuando nuove prospettive e nuovi mercati oltre ad intercettare finanziamenti e agevolazioni e puntare su corsi di formazione specifici». «La nostra Associazione – ha dichiarato il Direttore di Confcommercio Cosenza, Maria Cocciolo – oltre a supportare il Comune nella progettazione di interventi utili per il settore, si occuperà di affiancare le imprese e spronarne la crescita, offrendo servizi concreti e organizzando azioni mirate a sostegno del business locale. Particolare attenzione sarà rivolta ai negozi di vicinato e alle attività tipiche, quali eccellenti risorse da salvaguardare e sostenere per la riscoperta delle tradizioni e la valorizzazione dell’identità civica e commerciale cetrarese». Sin da subito l’istituzione dello sportello ha raccolto largo consenso tra gli imprenditori, i professionisti e cittadini di Cetraro. Grande attenzione è stata mostrata verso i temi caldi per lo sviluppo locale: politiche urbane, programmazione strategica e migliori condizioni di fruizione da parte di residenti, city users, imprese e potenziali investitori. Azioni di questo tipo, abbinate a politiche di sviluppo concrete, risultano necessarie per ottimizzare la competitività del comparto commerciale, obiettivo comune, tra l’altro, ai sottoscrittori del protocollo d’intesa che ha sancito l’avvio di nuove forme di sinergia operativa e progettuale.

“Baticòs”, si inaugura lo sportello informativo per la conversione al biologico

DIAMANTE (CS) – A un anno dalla nascita del Comitato Promotore del Bio-Distretto dell’Alto Cosentino, costituitosi ufficialmente il 31 Agosto 2016, con il nome di Baticòs e in occasione dell’apertura dello Sportello Informativo per la conversione al biologico, si terrà la conferenza stampa di presentazione del piano strategico del Bio-Distretto e della sua programmazione territoriale e di un bilancio dell’attività svolta fino ad oggi. Fanno parte del Bio-Distretto agricoltori e aziende biologiche, aziende di trasformazione nella filiera agro-alimentare e di ristorazione, Associazioni di Agricoltura Sociale, Ambiente e Salute, Turismo naturalistico e bio-fattorie, Amministrazioni Comunali. Il Piano d’azione di Baticòs prevede il consolidamento del Bio-distretto a livello territoriale e regionale, in sinergia e collegamento con AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) INNER (rete internazionale dei Bio-distretti) e le realtà e azioni che in ambito nazionale ed internazionale si muovono nella comune direzione di un modello di sviluppo sostenibile, dal punto di vista ambientale, etico, economico. Il Piano strategico prevede tutte le azioni mirate a favorire l’associazionismo dei micro-produttori verso  produzione biologica, commercio a filiera corta, multifunzionalità dell’azienda (o abitazione) agricola, destagionalizzazione del turismo e incremento del turismo rurale. La conferenza stampa si terrà in Piazza Santa Maria dei Fiori, nei locali dello Sportello Informativo per la conversione all’Agricoltura Biologica, presso il Circolo Pensionati e Ancescao, alle ore 17.00. Saranno presenti oltre al Consiglio Direttivo dell’Associazione e i soci, sindaci, istituzioni e per la Regione Calabria il consigliere Mauro D’Acri, con delega all’Agricoltura e il delegato per l’ARSAC (Azienda Regionale Sviluppo Agricoltura Calabrese), Francesco Perrone.

Difficoltà di apprendimento, inaugurato lo sportello di ascolto

TREBISACCE(CS) –  Giorni fa all’Ipsia “Aletti”a Trebisacce è stato inaugurato lo sportello d’ascolto aperto a tutto il territorio: scuole, famiglie, studenti, associazioni, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Trebisacce.
Lo sportello d’ascolto nasce con l’esigenza di far fronte alle necessità di quegli studenti e bambini con difficoltà di apprendimento. Sportello aperto anche a genitori che volessero saperne qualcosa in più su una tematica molto complessa e per la quale ancora non tutte le scuole sono attrezzate a dovere. Lo sportello d’ascolto, che sarà disponibile il primo e il quarto martedì di ogni mese dalle 10 alle 11 , mette a disposizione di studenti, famiglie e docenti lo “sportello di ascolto” un servizio di consulenza psicologica con un professionista esperto in psicologia scolastica. consiste in una consulenza psicologica gratuita su temi diversi ed ha come azione primaria la prevenzione del disagio giovanile e la necessità di incidere sulle cause dei fenomeni che producono i sintomi, per ridurre il loro manifestarsi, attivando misure che modifichino in positivo i comportamenti e lo stile di vita delle persone.Dagli interventi dei relatori e dei docenti intervenuti durante l’apertura, è emersa l’importanza della sinergia tra le varie agenzie formative (scuola, famiglia, comune, associazione e società civile) e l’esigenza che la scuola proceda attraverso metodi di personalizzazione dell’apprendimento tenendo ben presente che lo studente non è un contenitore da riempire di nozioni ma un soggetto da accompagnare nelle fasi di apprendimento e di formazione con strategie mirate che tengano conto della personalità dello studente. Il sindaco Francesco Mundo, nell’esprimere apprezzamento per l’iniziativa, ha evidenziato l’importanza della scuola che si apre alla società, alla comunità e si confronta per discutere e approfondire tematiche e strategie utili per aiutare anche i ragazzi che non sono normodotati ad affrontare e superare i disturbi psico-fisici di cui sono portatori.

Anna Maria Schifino

Vibo Valentia, istituito lo sportello Legalità

VIBO VALENTIA – Una più diffusa cultura della legalità, prevenzione dei fenomeni dell’usura e degli atti estorsivi, sostegno alle imprese vittime di atti criminosi: è l’impegno congiunto di Camera di Commercio, Comune Vibo Valentia e Associazione Antiracket che parte con l’istituzione dello Sportello Legalità.

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E’ questa la novità sostanziale che emerge dagli accordi realizzati nella città vibonese, con un protocollo che punta a essere modello amministrativo per diverse realtà del Sud.

Lo sportello sarà aperto da lunedì a venerdì dalle: ore 9.00 alle ore 12.30; l’operatore dedicato potrà essere raggiunto anche telefonicamente allo 0963/294641, via fax allo 0963/294631 e ancora all’indirizzo  di posta elettronica sportellolegalita@vv.camcom.it.

L’attività dello Sportello sarà finalizzata a fornire agli imprenditori della provincia di Vibo Valentia che versano in gravi condizioni economiche (e quindi a rischio di usura o già vittime di usura o vessati dal racket) assistenza legale, consulenza aziendale finanziaria e bancaria, a titolo gratuito, attraverso il supporto di specifiche professionalità, con la promozione di  iniziative di informazione e assistenza per l’accesso e l’utilizzazione dei Fondi speciali antiusura.

Lo sportello farà riferimento alla Legge n. 44/1999, anche con il coinvolgimento delle Associazioni di categoria e dei Confidi e delle Associazioni che hanno costituito Fondi speciali ex art. 15 L.108/96, raccogliendo  dati, informazioni e ogni altro  elemento utile  per l’analisi della realtà locale, allo scopo di recepire qualsiasi situazione o episodio d interesse che presupponga il maturare di vicende estorsive;

Si organizzeranno, nell’ambito delle attività previste dall’accordo, corsi di formazione/informazione periodica per gli imprenditori.

Particolare importanza , ovviamente, sarà data all’interlocuzione con la Prefettura e le forze di polizia per un sostegno fattivo agli operatori commerciali che, trovandosi in condizioni vessatorie e illegali, procederanno alla denuncia dei reati di cui sono vittime e potranno utilizzare la legislazione statale di riferimento.

«Alla base di questa iniziativa congiunta –ha detto il presidente della Camera di Commercio Michele Lico- c’è  la consapevolezza che i fenomeni  dell’usura, quello   del racket e delle estorsioni, nel territorio della provincia vibonese, si sono  diffusi in modo sempre più preoccupante, sia per il numero delle imprese coinvolte ,che per la ripetitività degli episodi estorsivi ad opera della criminalità organizzata. Si tratta di una   grave minaccia alla libertà individuale e a quella degli operatori economici -ha aggiunto Lico- che  compromette gravemente lo sviluppo e la crescita complessiva del sistema delle imprese nella provincia e ostacola  le normali regole di concorrenza e gli equilibri del mercato. Per fronteggiare tutto ciò occorre fare sistema per  sostenere la reazione civile e programmare azioni di contrasto sempre più efficaci, organiche e incisive».

«Il Comune di Vibo Valentia –ha dichiarato il Sindaco Elio Costa- intende rafforzare la propria azione anche condividendo con altri Enti e Associazioni un percorso di conoscenza e approfondimento delle problematiche legate alla realtà sociale, contribuendo al rafforzamento dei diritti individuali e alla formazione di un sistema produttivo libero , nel quale  il  cittadino sia elemento  responsabile e attento al benessere della collettività. Legalità e solidarietà, dunque, con una maggiore informazione, formazione e sensibilizzazione per pratiche di civiltà che diventino normalità.»

«Lo Sportello Legalità fa parte di un più ampio accordo sottoscritto da Camera di Commercio, Comune Vibo Valentia e Associazione Antiracket e Antiusura, che –ha precisato il Segretario generale dell’Ente camerale Donatella Romeo- prevede di rafforzare il rapporto di collaborazione tra Enti e Associazioni di Categoria al fine di costituire, insieme alle istituzioni deputate a contrastare tali fenomeni, un tavolo di confronto permanente e uno strumento operativo importante. L’obiettivo –ha detto ancora Donatella Romeo- è quello di ridurre,  fino ad eliminare, l’innegabile impatto negativo che ogni forma di criminalità produce sulla libera fruizione del mercato dei beni e dei servizi per le imprese e per la provincia. La Camera di Commercio –ha concluso il segretario generale-  quale interlocutore privilegiato e portatore degli interessi delle imprese, intende così sviluppare ogni forma di sussidiarietà per il mondo produttivo, attraverso la promozione della cultura della legalità che è per il territorio presupposto indispensabile e imprescindibile di fiducia, crescita e competitività.»

Reggio Calabria, nuovo sportello automatico di Poste Italiane in Piazza Carducci

REGGIO CALABRIA- Poste Italiane potenzia i servizi self service del territorio della provincia di Cosenza.  Nell’ufficio postale di Sant’Agata d’Esaro, in Piazza Carducci, è stato attivato uno nuovo sportello automatico ATM Postamat. Disponibile h 24, tutti i giorni della settimana, l’ATM Postamat può essere utilizzato per effettuare operazioni di prelievo di contanti, eseguire interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricaricare tutti i telefoni cellulari, pagare le principali utenze e oltre 2.000 bollettini di conto corrente postale, e ricaricare la carta Postepay.

L’ATM Postamat è dotato di due dispositivi elettronici all’avanguardia per migliorare il livello di sicurezza: il Macchiatore di banconote, che preclude la possibilità di utilizzo del denaro sottratto da malviventi; e l’Antiskimming, che garantisce una maggior sicurezza alla clientela, non consentendo la clonazione delle carte utilizzate per le operazioni.

Maltempo: neve a Reggio, imbiancate spiagge Stretto

Il nuovo sportello automatico rappresenta un ulteriore canale di accesso ai servizi postali anche per i pensionati che hanno accreditato il rateo e possono utilizzarlo per ritirare contanti con la carta Postamat e la Libretto Postale card.

Gli ATM Postamat possono essere utilizzati anche dai titolari di carte di credito aderenti ai circuiti internazionali Visa, Visa Electron, Mastercard, Maestro, JCB, Diners o American Express.

Sportello Anti Violenza, a Terranova da Sibari in aumento le donne che hanno il coraggio di denunciare

 

 

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Terranova Da Sibari (CS) – Giorni fà, attraverso lo Sportello Anti Violenza “Ascolto Donna”a Terranova da Sibari ,due giovani donne del comprensorio hanno trovato il coraggio di denunciare i maltrattamenti subiti dal coniuge.Violenza perpetrata contro le donne basata sul genere, ed è ritenuta una violazione dei diritti umani. Inoltre le scuole del territorio hanno chiesto consulenza sul bullismo, diffusa in alcuni adolescenti ,una forma di comportamento sociale di tipo violento e intenzionale di natura sia fisica che psicologica.Oltre ai maltrattamenti verso le donne c’è  stata un’ affluenza maschile per Stalkinge violenza psicologica dalle ex mogli. Lo sportello” Ascolto Donna” è stato attivato l’11 dicembre 2015 e inaugurato dalla criminologa Roberta Bruzzone in collaborazione tra il comune di Terranova da Sibari . Tesi sposata sin da subito dal sindaco Luigi Lirangi e dall’ASP di Cosenza, dal centro anti violenza responsabile dott.ssa Patrizia Nicotera psichiatra Forense, il quale sostiene le vittime con le visite mediche e vari colloqui, mentre la dott.ssa Rosita De Pasquale ,di Spezzano Albanese,esperta in psicologia investigativa e scienze criminali, si occupata di primo intervento oltre ad essere la responsabile dello sportello di Terranova da Sibari. Lo sportello ha sin da subito visto i numeri degli utenti, beneficiato dalla sensibilità del sostegno anti -bullismo nelle scuole del comprensorio e della sensibilità della cittadinanza in primis femminile successivamente maschile. La fase di età che risulta più interessata dalla violenza in genere, sulla base di solo richieste riguarda le donne di età tra i 30 e i 45 anni. Attraverso lo sportello anti -violenza attivo 24/24 ore , si hanno consulenze gratuite tramite l’associazione, archè avvocati, psicologi, psichiatri servizio a domicilio e casa famiglia, tutto a supporto del percorso di accoglienza donna homo. Lo sportello comprende: Spezzano Albanese, Terranova Da Sibari, San Lorenzo Del Vallo e Tarsia. L’intenzionalità di questo Sportello serve per aiutare questo forme di pugnace che un adolescente compie ,oppure il sopruso che si ha contro la donna. Il bullo agisce deliberatamente con l’intenzione di offendere, danneggiare o far del male ad un’altra persona;la durata nel tempo: sebbene anche un singolo comportamento possa essere considerato una forma di bullismo, di solito si tratta di atti ripetuti nel tempo e con una certa frequenza;la disuguaglianza tra bullo e vittima: il bullo è quasi sempre più forte della media dei suoi coetanei, al contrario, la vittima è più debole dei suoi pari; il bullo di solito è più grande di età rispetto alla vittima; il bullo quasi sempre è maschio mentre la vittima può essere indifferentemente maschio o femmina. “Ciò significa che esiste una disuguaglianza di forza e di potere, per cui uno dei due sempre prevarica e l’altro sempre subisce, senza riuscire a difendersi. Il fenomeno del bullismo: conoscerlo e prevenirlo. La Violenza Maschile contro la donna è una esperienza traumatica che può capitare nella vita di qualsiasi donna. E’ un fenomeno paradossalmente “democratico” che non conosce confini geografici ed accomuna donne di tutto il mondo senza differenze di età, religione, etnia e condizioni socio economiche. Dagli aborti selettivi per evitare la nascita di bambine, ai matrimoni forzati o combinati, alle mutilazioni genitali femminili, agli stupri di guerra sino alla violenza nelle relazione intime con un uomo: violenze che colpiscono donne in differenti momenti della vita ma che si basano sull’idea, tipica di una società patriarcale, della donna in una posizione subalterna a quella dell’uomo. Lo sportello” Ascolto Donna come sappiamo, è attiva con l’obiettivo di fungere da servizio a bassa soglia con personale appositamente formato in grado di accogliere le richieste di aiuto di donne/bambini, in situazione di disagio e/o vittime di violenza di genere e di orientarle verso i servizi appositi.

Anna Maria Schifino