COSENZA – Non solo per la presenza di Aiello , in gara nella sezione big con il brano “Ora” (per il momento non apprezzatissimo dalla famigerata giuria demoscopica). Non solo Loredana Bertè, straordinaria ospite della prima serata. Non solo il direttore Clemente Ferrari per il brano “Il farmacista” di Max Gazzè. Non solo Verdiana, ospite insieme alle colleghe Le Deva di Orietta Berti nella serata dei duetti.
La Calabria a Sanremo c’è anche con Tarcisio Molinaro
Percussionista, calabrese, di Marano Principato nel cosentino. Uno con un curriculum che fa capire quanto lo studio non possa finire mai per chi ama il proprio mestiere, ma soprattutto quando non lo si considera solo un mestiere. Uno che non si è arreso nemmeno dopo la terza audizione fallita al Conservatorio di Cosenza, per poi entrarci dopo qualche anno da docente. Uno che anche quando suona, e sarà così certamente anche in queste sere all Festival di Sanremo, sembra un bambino felicissimo al Luna Park!