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Apoteosi Tonno Callipo: i giallorossi vincono la loro quarta Coppa Italia A2 maschile

 

Tonno Callipo Vibo – BCC Castellana Grotte 3–0

Parziali: 25–17/ 25–22/ 25–20

T.C. VIBO VALENTIA: Orduna cap. 2, Buchegger 15, Candellaro 10, Tondo 7, Mijailovic 9, Terpin 11, Cavaccini (L1, 7% positiva, 9% perfetta); Lucconi 1, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Tallone n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello

CASTELLANA GROTTE: Jukoski 1, Lopes Nery 12, Presta 8, Zamagni 6, Tiozzo cap. 9, Di Silvestre 2, Marchisio (L1, 80% positiva, 20% perfetta);  Cattaneo 3, Longo, Ndrecaj, Sportelli n.e., De Santis (L2) n.e., Carelli n.e.. Allenatore: Jorge Cannestracci; Assistent coach: Giuseppe Barbone

ARBITRI: Brunelli Michele di Falconara Marittima (Anona) e Santoro Angelo di Varese (Colucci Marco di Matera)

Note– Spettatori: 3048 per un incasso di Euro 97733,90. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO). VIBO VALENTIA: aces 6, battute sbagliate 11, muri vincenti 8, errori 20; attacco 46%, ricezione 71%–29%, punti realizzati: 55; CASTELLANA GROTTE: aces 0, battute sbagliate 12, muri vincenti 8, errori 18; attacco 37%, ricezione 63%–18%, punti realizzati: 41; durata set: 28’, 29’, 28’, 00’, 00’. Totale: 85 minuti

La Tonno Callipo Calabria mette in bacheca la quarta Coccarda tricolore, superando per 3–0 (25–17/ 25–22/ 25–20/ i parziali dei set) nel “derby del Sud” la Bcc Castellana Grotte.

In un “PalaMaiata” sold out, vestito a festa, con sciarpe e bandiere giallorosse, la squadra di casa si aggiudica un trofeo agognato ed ambitissimo: dopo quelli messi in bacheca nel torneo 2002–2003 contro la Raffaele Lamezia al “PalaCapurso” di Gioia del Colle, nel 2014–2015 al “PalaTricalle” di Chieti contro Potenza Picena e nel 2015–2016 al “Medionalum Forum” di Assago contro Sora, il superlativo poker si materializza tra le mura amiche per il team guidato dal tecnico brasiliano Cesar Douglas, risultato mai raggiunto da nessun club nelle 26 edizioni della Coppa Italia di Serie A2.

L’atto conclusivo di questa manifestazione è stato a senso unico: la compagine pugliese guidata dal tecnico argentino Jorge Cannestracci ha tenuto testa ai giallorossi vibonesi soltanto nella seconda frazione. I ragazzi del patron Pippo Callipo, invece, giocano un match ad altissima intensità e con eccellente qualità sia in attacco, che a muro e anche in difesa. In questo modo Santiago Orduna e compagni piegano Castellana Grotte con il punteggio di 3–0 e alla fine possono sollevare con pieno merito il trofeo al cielo.

Nelle file della Tonno Callipo Vibo Valentia prestazione sontuosa per il fuoriclasse austriaco Paul Buchegger con 15 punti a referto (12 attacchi, 2 ace e 1 muro, con il 44% di positività sui 27 attacchi complessivi), encomiabile regia del prode capitano italo-argentino Santiago Orduna che ha ben sfruttato anche i martelli Nikola Mijailovic (9, 3 stampatone, due dei quali nei due punti conclusivi del match sul capitano di Castellana Grotte Nicola Tiozzo) e Jernej Terpin (11, 1 ace, 1 muro), tonici i centrali Davide Candellaro (10, 2 muri) e Alessandro Tondo (7, 2 ace), e molto positiva anche la prestazione del libero Domenico Cavaccini (73% di positività in ricezione).

Castellana Grotte è rimasta in linea di galleggiamento nel secondo parziale con l’opposto brasiliano Theo Fabricio Lopes Nery, unico ad andare in doppia cifra con 12 punti all’attivo (9 attacchi e 3 muri), ma molto positiva la prestazione dell’esperto libero cuneese Andrea Marchisio (80% in ricezione), mentre in chiaroscuro la prova dei due centrali, il calabrese Luca Presta e il romagnolo Matteo Zamagni, autori rispettivamente di 8 e 6 punti, ma non è bastato. Anche gli attaccanti di posto quattro hanno faticato più del dovuto per trovare il “bandolo della matassa”, con Nicola Tiozzo, Paolo Di Silvestre e Claudio Cattaneo che hanno messo a referto complessivamente 12 punti.

Grande la gioia del patron Pippo Callipo, di tutta la società, la squadra e lo staff tecnico che hanno esultato e gioito insieme ai 3048 tifosi che hanno gremito il “PalaMaiata” in ogni ordine di posto, per vivere questa giornata che è entrata di diritto nella trentennale storia della società più blasonata dell’intero meridione.

 

LE PREMIAZIONI:

Si scatena la festa sugli spalti mentre in campo i giocatori della Tonno Callipo Calabria si concedono il giro d’onore e in passerella nel PalaMaiata. Si procede poi con il protocollo delle premiazioni. Carmelo Sestito presidente del Comitato Regionale FIPAV Calabria omaggia gli ufficiali di gara Michele Brunelli (primo arbitro), Angelo Santoro (secondo arbitro) Marco Colucci (terzo arbitro), Fabio Paris (Video Check) e Alessandro Grasso (segnapunti) unitamente ai ringraziamenti della Lega Pallavolo Serie A al settore arbitrale per la proficua collaborazione. A consegnare le medaglie alla squadra seconda classificata, la BCC Castellana Grotte, sono stati Rosario Varì, assessore regionale Sviluppo Economico, e Davide Anzalone, consigliere FIPAV, mentre Massimo Righi, presidente Lega Pallavolo Serie A e Maria Limardo, sindaco di Vibo Valentia, hanno consegnato le medaglie alla squadra vincitrice la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Si passa poi all’elezione del premio MVP, che il presidente di Lega Pallavolo Serie A consegna a Buchegger.
Poi il momento più atteso, con Massimo Righi e Davide Anzalone che consegnano al capitano Santiago Orduna la Coppa con la coccarda tricolore, per incoronare così la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Pubblico in delirio e Del Monte® Coppa Italia A2 alzata al cielo, nella notte memorabile e da sogno di Vibo Valentia.

LE DICHIARAZIONI POST-GARA

Il commento a caldo del Presidente Pippo Callipo: “Dedico questo successo alla città di Vibo e alla Calabria. Gli sforzi che ho compiuto nell’arco di questi trent’anni hanno avuto lo scopo di offrire qualcosa di bello e di positivo alla mia terra, di cui sono innamorato. Questo legame mi sprona a continuare senza arrendermi alle difficoltà e poi, questa stasera, ho ricevuto una grande gratificazione da parte di tutti i calabresi che hanno affollato gli spalti del palazzetto per sostenerci“.

Queste invece le parole del capitano giallorosso Santiago Orduna: “Abbiamo lottato dall’inizio confermando il gioco che abbiamo sostenuto nell’ultimo mese. Siamo cresciuti tanto e oggi si è visto, specialmente nei momenti di difficoltà, come nel secondo, set dove abbiamo giocato punto a punto, ed il terzo, dove a metà abbiamo perso Buchegger per un crampo, ma la squadra è rimasta unita e ha lottato, e credo sia la cosa più importante. Ringrazio queste tremila persone per la spinta in più che ci hanno dato: è stato bellissimo giocare qui stasera”.

 

La Tonno Callipo retrocede in Serie A2

Cala il sipario sulla stagione della Tonno Callipo che perdendo 3-0 contro Piacenza è costretta a salutare la Superlega dopo sei campionati di fila. Obiettivo invece raggiunto per la squadra di Bernardi che consolida il sesto posto in classifica e si proietta ai quarti di finale Play Off dove incontrerà l’Itas Trentino.
A colorare l’ultima gara della regular season quasi un migliaio di spettatori giallorossi sugli spalti del PalaMaiata e all’inizio anche l’accoglienza speciale alla formazione vibonese da parte dei ragazzi down dell’Associazione AIPD assieme al presidente Pippo Callipo. Una stagione negativa per i calabresi contrassegnata da troppe contingenze negative: dall’infortunio di Nishida fermo per sei gare, alla fuga inaspettata di Douglas prima della penultima di andata e poi anche i diversi casi Covid che hanno frenato le attività rivoluzionando il calendario.

La cronaca del match

Dal punto di vista tecnico a premiare Piacenza è soprattutto il migliore attacco (51% contro il 42%) in cui Lagumdzija (14) e Recine (10) trascinano la propria squadra nei momenti topici della partita. Al contrario nella Callipo è sempre il solito Nishida (MVP con 21 punti e 5 ace) a tenere a galla la barca giallorossa in cui soltanto Fromm e Flavio, entrambi con 8 punti, contribuiscono alle percentuali realizzative della squadra.
Nel primo set dopo l’iniziale parità 6-6 la Tonno Callipo forse per la troppa tensione subisce Piacenza che si porta avanti a +3 (8-11). Baldovin chiama time out e la squadra rientra in campo finalmente determinata con Nishida inarrestabile. L’opposto giapponese infila tre ace di fila (ed in totale 4 nel primo set) che scavano un solco decisivo in questo frangente. Piacenza però non molla e si riporta sotto (17-16 e 21-22). Il finale di set è palpitante e arride alla formazione di Bernardi che dopo 5 set point la chiude 31-29. Nel secondo set aumenta la tensione nella squadra giallorossa che rimane indietro di fronte agli attacchi decisi di Piacenza (13-16 e 18-21). Baldovin tenta con qualche time out di risvegliare i suoi ma al di là del solito Nishida (1 ace ad annullare il secondo set point) è ancora la squadra ospite a vincere portandosi avanti 2-0 decretando di fatto la retrocessione della Tonno Callipo. L’ultimo set assume le sembianze di una mera formalità con Vibo che accusa il colpo lasciando di fatto campo libero a Piacenza (1-5, 3-10). Baldovin chiama in campo le seconde linee che lottano fino alla fine (19-22) ma Piacenza non ha difficoltà a chiudere il set (20-25) e il match con il 3-0 finale.

Filippo Maria Callipo (vicepresidente della Tonno Callipo) nel post-gara:

“Resta un grande rammarico perché noi avremmo potuto fare la nostra parte e poi attendere il verdetto delle altre partite. Purtroppo non ci abbiamo creduto fino alla fine e questo è stato il risultato. Da domani penseremo alla prossima stagione in maniera propositiva. La nostra Società è abituata a questi momenti di difficoltà e, senza alcun dubbio, ripartiremo più forti di prima“.

IL TABELLINO
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gas Sales B. Piacenza 0-3 (29-31, 23-25, 20-25)

VIBO: Saitta 2, Nishida 21, Candellaro 2, Flavio 8, Fromm 8, Borges 1, Rizzo (L pos %, pr %), Gargiulo 1, Nelli, Basic 1, Partenio. Ne: Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.
PIACENZA: Brizard 4, Lagumdzija 14, Caneschi 8, Holt 7, Rossard 9, Recine 10, Scanferla (L pos 43%, pr 29%), Catania (L2 pos 53% , pr 37%),, Stern 2, Cester, Tondo. Ne: Russell, Pujol. All. Bernardi.
Arbitri: Zavater e Caretti.
NOTE – Vibo: ace 6, bs 13, muri 8, errori 24. Piacenza: ace 5, bs 22, muri 9, errori 28. Durata set: 38’, 28’, 26’. Totale minuti 92’.
Spettatori 899 per un incasso di Euro 2312,70
MVP: (Nishida – Tonno Callipo)

Tonno Callipo Volley vince il primo di tre spareggi salvezza

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per una Tonno Callipo tutta cuore e carattere. La formazione giallorossa vince il primo spareggio-salvezza contro Taranto per 3-1 (25-15, 22-25, 25-20, 25-22) trascinata da super Nishida, autore di 29 punti ed MVP del match. 

IL TABELLINO

Tonno Callipo Vibo Valentia – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-15, 22-25, 25-20 , 25-22)

VIBO VALENTIA: Saitta 3, Nishida 29, Flavio 14, Candellaro 3, Borges 14, Fromm 14, Rizzo (L, pos 50%, prf 17% ), Nelli, Basic, Nicotra, Gargiulo. Ne: Partenio, Condorelli (L). All. Baldovin

TARANTO: Dosanjh 3, Stefani 12, Alletti 9, Di Martino 6, Randazzo 12, De Barros 11, Pochini (L, 50% pos 30% prf), Gironi 1, Laurenzano. Ne: Sabbi, Freimanis. All. Di Pinto

Arbitri: Goitre e Cappello.

NOTE: Vibo: ace 11, bs 20, errori 28, muri 10; Taranto: ace 3, bs 14, errori 20, muri 11. Durata set: 24′; 32′; 30′. Totale: 120 minuti. Spettatori 330, incasso 2-312,00.

MVP: (Nishida – Tonno Callipo)

La Tonno Callipo si aggiudica il primo match salvezza contro Taranto.

Supportati dal caloroso pubblico giallorosso, Saitta e compagni ottengono tre punti importanti in vista dei due successivi spareggi contro le dirette concorrenti Verona e Cisterna. Stasera una prova di grande sostanza quella dei calabresi che nel tentativo di risalita in classifica fanno sentire con autorevolezza la loro voce. Il match contro i pugliesi, valido quale recupero della prima giornata di ritorno del torneo di Superlega, mostra il vero volto della formazione calabrese che non vuole assolutamente arrendersi, anzi è decisa a combattere fino alla fine.
Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Nishida, al centro Candellaro e Flavio, in banda Fromm e Borges, il libero è Rizzo. Risponde coach Di Pinto che presenta Dosanjh in regia (il titolare Falaschi è risultato positivo al Covid in mattinata) e Stefani opposto; i centrali Alletti e Di Martino, gli schiacciatori Randazzo e Rafael, il libero è Pochini.
Nei primi due set Vibo parte in salita nonostante trovi un Nishida in gran serata autore già di 19 punti, alla fine saranno 29 (di cui 8 ace) che gli varranno la menzione di MVP. Vinto il primo parziale (25-15), nel secondo poi la Callipo avverte troppo l’importanza del match ed appare frenetica dando spazio a Taranto che approfitta per riemergere e pareggiare i conti (22-25). Nel terzo gioco Vibo assume nuovamente le redini dell’incontro e dopo un iniziale equilibrio (9-9) Saitta (2 ace consecutivi) e compagni trovano i varchi giusti in attacco per portarsi in vantaggio (25-20). Adrenalina allo stato puro nel quarto set con un’altalena di emozioni e punteggi: prima scappa via Taranto (9-11), poi rimonta Vibo (17-13). Quindi nuova parità (21-21) con la formazione di Baldovin che non ci sta a prolungare la partita puntando con tutte le forze a chiudere la pratica in quattro set. Oltre al giapponese Nishida, decisivo anche il duo brasiliano Flavio-Borges (autore di 14 punti) al pari del redivivo Fromm.
Per la Tonno Callipo il successo contro Taranto è solamente il gustoso prologo dell’impegnativo percorso che prevede altre due gare ravvicinate e di fondamentale importanza per la permanenza in Superlega: domenica 13 febbraio contro Verona e tre giorni dopo contro Cisterna sempre al PalaMaiata.

LE DICHIARAZIONI POST GARA

Così Valerio Baldovin: «È stata una partita complicata dal punto di vista tecnico ma anche dal quello emotivo considerata la posta in palio. Era fondamentale vincere e ci siamo riusciti. In generale abbiamo giocato una buona gara, nel set perso abbiamo fatto poco in fase break soprattutto perché ci è mancata un po’ di lucidità in difesa nelle situazioni in cui loro avevano palla staccata e in cui non abbiamo interpretato bene la situazione. Fra tre giorni ci aspetta un altro match importante e cercheremo di prepararci al meglio per continuare in questa risalita».

La Tonno Callipo sbanca Ravenna e torna alla vittoria dopo oltre un mese

Consar Rmc Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (21-25, 19-25, 25-23, 22-25)

RAVENNA: Biernat, Klapwijk 23, Comparoni Fusaro 3, Vukasinovic 14, Urlich, Goi (L pos 67%, pr 39%), Quieroz 2, Ljaftov 13 , Orioli, Erati 6, Candeli. Ne: Dimitrov, Pirazzoli (L). All. Zanini.

VIBO: Saitta 1, Nishida 28, Candellaro 6, Flavio 12, Basic 11, Borges 11, Rizzo (L pos 59%, pr 35%), Fromm 4, Nelli, Partenio 1. Ne: Gargiulo, Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.
Arbitri: Luciani e Frapiccini .

NOTE – Ravenna: ace 4, bs 12, muri 9, errori 24. Vibo: ace 5, bs 18, muri 5, errori 26; durata set: 26’, 29’, 29’, 33’. Totale minuti 117. Spettatori 598.
MVP: (Nishida – Tonno Callipo)

Per i calabresi si tratta della quarta vittoria stagionale (1-3, con parziali 21-25, 19-25, 25-23, 22-25) dopo oltre un mese.

Era l’11 dicembre scorso quando avevano registrato l’ultimo sorriso superando Padova al PalaMaiata.

Dopo 18 giorni di sosta forzata e calendario stravolto a causa degli effetti della pandemia, questa di Ravenna era la sesta giornata di ritorno della Superlega per la formazione di coach Baldovin, che ha ancora tre gare da recuperare. Una vittoria tonificante per Saitta e compagni, ritornati in campo dopo un lungo e difficile periodo contrassegnato dal Covid, che ha condizionato il lavoro della Callipo. In grande spolvero questa sera il giapponese Nishida ben servito sia dall’abile Saitta che dal subentrante Partenio, che ha risposto ottimamente alla chiamata in campo da parte di coach Baldovin.
È stata però una rinfrancante prestazione corale da parte dei giallorossi, partiti benissimo nei primi due set quando, dopo un certo equilibrio nelle fasi iniziali, hanno superato l’avversario mostrando grande determinazione e voglia di ritornare alla vittoria che mancava da troppo tempo. Così, sospinta da Nishida mvp con ben 19 punti solo nei primi due set, per poi arrivare ai 28 finali, la Callipo si è portata avanti 2-0 nel computo dei set, non avendo grossi problemi nella conduzione del gioco. Nel terzo parziale invece, ecco emergere il desiderio di riscatto di Ravenna: i giallorossi riescono anche ad accorciare di un punto (21-20), ma i romagnoli trascinati dall’ex Klapwijk allungano il match (1-2). E battaglia anche nel quarto set, quando entra pure Nelli a dar manforte ai calabresi, ma la spinta decisiva arriva soprattutto da Fromm e Borges, chiudendo così set ed incontro sull’1-3. Da segnalare che oltre all’eccezionale prestazione di Nishida, altri tre giallorossi sono andati in doppia cifra, si tratta di Flavio (12), Borges (11) e Basic (11).

La Tonno Callipo scalda i motori per la prima gara del 2022 con Modena

VIBO VALENTIA – Riprende a giocare dopo ben 27 giorni dall’ultima gara contro Padova – era l’11 dicembre scorso -, la Tonno Callipo che nel giorno dell’Epifania (ore 18.00 – diretta streaming su Volleyballworld.tv) al PalaMaiata ospita la Leo Shoes Modena. Il match è valido per la 3/a giornata di ritorno del 77° Campionato di Superlega Credem Banca 2021-2022. A causa dello stop forzato per i casi Covid, sia propri che degli avversari, sono tre le gare che la squadra giallorossa dovrà recuperare a gennaio: i match esterni a Piacenza (il 12) e a Trento (ancora da programmare) e l’incontro casalingo con Taranto (il 20) che secondo il calendario originario avrebbe dovuto aprire, lo scorso 26 dicembre, il girone d’andata.
Un periodo delicato e difficile quello affrontato nelle ultime due settimane dalla formazione di coach Baldovin, mossa da un importante scatto d’orgoglio dopo aveva ottenuto davanti al suo pubblico la vittoria con Padova riaccendendo aspettative ed entusiasmo di tutto l’ambiente giallorosso. Nel frattempo la Società aveva provveduto subito ad irrobustire il roster con gli arrivi di Fromm e Nelli. A scombussolare la situazione è stata l’ondata di contagi che nell’arco di pochi giorni ha riguardato 5 atleti della prima squadra, 2 del Settore Giovanile che in diverse occasioni sono stati aggregati alla prima squadra durante gli allenamenti in palestra o a referto nelle gare ufficiali per sopperire alle assenze del momento e 3 componenti dello staff.
Attualmente a persistere è solamente la positività di uno di questi ultimi, mentre tutti i giocatori risultano negativizzati come è stato riscontrato dall’esito dei tamponi molecolari eseguiti nella mattinata di ieri 3 gennaio.

Al di là comunque delle tante contingenze negative, in casa-Callipo si è dunque ripreso a lavorare con la volontà di ritrovare compattezza e coesione, puntando sulle motivazioni e sulla volontà di fare bene e voltare così pagina focalizzando l’attenzione ai fatti del campo.
L’avversario che il primo match del 2022 mette di fronte a Saitta e compagni non è di certo di quelli facilmente abbordabili, anzi Modena è al momento una squadra in gran forma che ha trovato il bandolo della matassa dopo le difficoltà palesate ad avvio di campionato. La sconfitta iniziale contro Monza aveva aperto foschi presagi sulla bontà dell’ambizioso roster gialloblù. Invece la squadra della presidente Catia Pedrini si è rivelata protagonista di una graduale scalata al punto che attualmente Modena è reduce da un filotto di ben otto vittorie consecutive, iniziate dopo la sconfitta a Civitanova lo scorso 14 novembre. Da allora Bruno e compagni si sono trasformati in un rullo inarrestabile, spazzando via anche big quali Perugia (3-2 a domicilio) e Trento (netto 3-0 interno), e poi Verona, Cisterna, Milano, Taranto, Padova e l’ultima vittima proprio con Monza, superata 3-0 lo scorso 30 dicembre con 26 punti di Nimir.

 

Positivi nella Tono Callipo, match rinviati

VIBO VALENTIA – A Vibo Valentia salgono a cinque i giocatori positivi al Covid della Tonno Callipo di volley, che milita nel campionato di Superlega.

A seguito di tamponi antigenici effettuati nel pomeriggio di oggi, sono stati registrati due nuovi casi che si aggiungono ai tre già accertati. I due nuovi contagiati della prima squadra, sono stati posti in isolamento.
Domani mattina, come già previsto, tutti i giocatori e i componenti dello staff saranno sottoposti a tampone molecolare, e le sedute d’allenamento, intanto, restano sospese in via precauzionale.

Intanto la lega volley ha reso noto che a causa di queste positività il recupero di campionato fra Gas Bluenergy Piacenza e la squadra calabrese, in programma giovedì, è stato rinviato al prossimo 12 gennaio.

Sempre giovedì avrebbe svolgersi la sfida tra la Savino Del Bene Scandicci e la Unet E-Work Busto Arsizio, valida per i quarti di finale della Coppa Italia femminile, ma anche in questo caso la partita è stata rinviata, nello specifico a lunedì 3 gennaio. Motivo dello slittamento è la positività di alcune atlete della Savino Del Bene. Scandicci fa anche sapere che “le restanti atlete, si spiega ancora, rimangono al momento sotto osservazione”

La Tonno Callipo cede all’esordio interno contro una brillante Itas Trentino

VIBO VALENTIA – Nella seconda giornata di Campionato l’Itas Trentino passa con merito al PalaMaiata al cospetto di una Tonno Callipo apparsa scarica e sottotono. Sospinta dall’abile regia di Sbertoli la formazione di coach Lorenzetti ha condotto sempre nel punteggio nei primi due set, subendo solo nel terzo gioco la voglia di riscatto dei calabresi in cui il solito Nishida ha cercato di tenere a galla la barca giallorossa. Al di là della rete però i trentini hanno sbagliato poco o nulla, alzando un muro imperioso sugli attacchi giallorossi, e contrattaccando in maniera impeccabile con ben quattro giocatori in doppia cifra, oltre allo strepitoso Michieletto, anche con Kazyiski (14), Lavia (15) e Lisinac (15). Dopo i primi due set in cui la squadra gialloblù ha giocato in modo brillante, non è tardata ad arrivare la reazione dei vibonesi grazie a maggiore determinazione e concretezza. È stato un terzo parziale in bilico fino all’ultimo, in cui l’Itas ha avuto anche una palla del match annullata da un attacco di Nishida. Da qui in poi ben quattro set-point per Vibo, concretizzato per ultimo da un muro imperioso di Saitta su Lavia. La Callipo spera di completare la rimonta nel quarto set ma Trentino si ricompatta e dopo l’iniziale parità ecco che gli ospiti passano a condurre mantenendo sempre un discreto margine di vantaggio, irrecuperabile dai vibonesi nonostante impegno e grinta fino al termine.
La Tonno Callipo comunque presenta tre elementi in doppia cifra: in primis il top scorer Nishida (20 punti di cui 4 ace), poi Douglas (12) e Borges (10). A fare da cornice all’esordio interno di Vibo un migliaio di spettatori che hanno colorato il PalaMaiata dopo oltre un anno di lontananza forzata.
Ad attendere ora la squadra di Baldovin la trasferta di Modena di sabato 30 ottobre dopo la sosta prevista per la disputa della Supercoppa.

IL TABELLINO
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Itas Trentino 1-3 (21-25, 16-25, 29-27, 21-25)

VIBO: Saitta 3, Nishida 20, Candellaro 2, Flavio 8, Douglas 12, Borges 20, Rizzo (L pos 46%, pr 12%), Gargiulo 4, Bisi, Partenio, Nicotra. All. Baldovin.
TRENTINO: Sbertoli 6, Michieletto 17, Podrascanin 7, Lisinac 15, Kaziyski 14, Lavia 15, Zenger (L pos 64%, pr 28%), Pinali. Ne: Albergati, De Angelis (L, Sperotto, D’Heer, Cavuto. All. Lorenzetti.
Arbitri: Cappello e Canessa.
Vibo: ace 5, bs 15, muri 8, errori 10. Trentino: ace 9, bs 17, muri 14, errori 7.
NOTE – durata set: 28’, 24’, 32’, 27’. Totale minuti. Spettatori 1095, incasso 7955,00 euro.
MVP: Michieletto (Itas Trentino)

All’esordio casalingo la Tonno Callipo attende la titolata Itas Trentino di Daniele Lavia

VIBO VALENTIA – Dopo sei mesi riaprono dopodomani, domenica 17 ottobre (dalle ore 20.30 diretta su www.volleyballworld.tv ) le porte del PalaMaiata per l’esordio in casa della Tonno Callipo al cospetto dei quotati avversari dell’Itas Trentino. Era il 18 aprile quando la formazione giallorossa si congedava dal campo amico perdendo con Milano 3-0, nell’ultima gara della Challenge Cup. Sarà una riapertura speciale all’insegna del ritorno dei i tifosi nella percentuale del 60% della capienza. Finalmente dopo una lunga lontananza forzata si potrà tornare ad ammirare nuovamente lo spettacolo colorato e caloroso dei tifosi sulle gradinate del palazzetto vibonese.

LA GARA

 Sarà il momento di tuffarsi nella seconda giornata della Superlega, e dopo il brillante esordio di Taranto Saitta e compagni se la vedranno con una delle big del campionato, appunto l’Itas Trentino. Entrambe le squadre sono reduci dal successo della giornata inaugurale: Vibo in terra Pugliese e Trento tra le mura amiche della BLM arena contro Verona nel posticipo di martedì sera. Si preannuncia dunque un match spettacolare, con i giallorossi chiamati a mostrare anche in casa le ottime potenzialità messe in mostra domenica scorsa contro gli uomini di Di Pinto. Da una parte del campo si farà leva sull’entusiasmo per i buoni risultati della passata stagione e sul desiderio di dare continuità al trend positivo avviato a Taranto; dall’altra i campioni trentini che voglio portare a casa l’intera posta in palio per mantenere un posto nella parte alta della classifica.

L’unico ex della contesa è il centrale della Tonno Callipo, Davide Candellaro che ha giocato a Trento due stagioni dal 2018 al 2020.

“Domenica sarà una gara difficile e, nonostante abbia operato un grande cambiamento, Trento resta una squadra da temere perché può contare su tanti giocatori di calibro internazionale”. Certo bisognerà pensare a se stessi e l’esordio di Taranto è stato oltremodo promettente per la Callipo. Il centrale veneto non se la sente di sbilanciarsi nel prevedere il futuro per questa nuova Vibo. “Siamo appena alla seconda giornata, non posso fare previsioni. Ci sono ancora 21 gare da giocare, e specie quest’anno soltanto all’ultima palla si potrà dire cosa si è raccolto”. Intanto cresce l’attesa in città, soprattutto tra la tifoseria che finalmente potrà tornare al PalaMaiata. “Il fatto di avere il supporto del nostro pubblico ci caricherà nei momenti di difficoltà. Punteremo a giocare e divertirci mettendo in conto che fino alla fine e in qualsiasi momento l’esito della contesa può cambiare”.

GI AVVERSARI

Per l’Itas Trentino è la ventiduesima stagione di attività. Quella che inizia il cammino della Superlega 2021/22 è una squadra profondamente rinnovata e che ha perso pezzi da novanta, ad iniziare dal regista azzurro Giannelli, approdato a Perugia, a Nimir e Rossini sbarcati a Modena e Lucarelli alla Lube. Di contro sono arrivati giocatori comunque di ottimo livello, ad iniziare dal 37enne bulgaro Kaziyski (16 punti all’esordio con Verona). Per lui si tratta di un ritorno dopo ben sette stagioni trascorse a Trento, vincendo tanti titoli. Quindi il calabrese Daniele Lavia da Modena, il palleggiatore Sbertoli da Milano e l’opposto Pinali da Ravenna, tutti e tre reduci dal titolo di Campioni d’Europa, oltre al ibero tedesco Zenger arrivato dal Berlin Recycling Volleys. Ancora in gialloblù i riconfermati Michieletto, ormai splendida realtà della Superlega: anche per lui brilla l’oro europeo oltre a quello più recente di Campione Mondiale con l’Under 21. Senza dimenticare i più esperti ed affidabili centrali Lisinac e Podrascanin. In panchina per la sesta stagione di fila il quotato tecnico Lorenzetti, tra gli altri titoli vinti 3 scudetti (2 con Modena 1 con Piacenza), e che punta a trovare la giusta alchimia per restare ai vertici com’è ormai sua consuetudine da anni.

Nettamente a favore del’Itas gli scontri passati, con 30 vittorie, mentre a Vibo Valentia rimasti solo 6 successi. L’ultimo successo interno della formazione del patron Pippo Callipo sulla blasonata formazione trentina risale alla prima giornata del girone di ritorno del torneo 2015-2016, disputata domenica 11 dicembre 2016, con la squadra giallorossa guidata in panchina dal tecnico argentino Waldo Kantor, capace di ribaltare l’inerzia del match contro i più quotati avversari al termine di una straripante rimonta, dallo 0–2 al 3–2 finale (17-25, 23-25, 25-22, 25-17, 15-7 i parziali) dopo 134 minuti di gioco.

PROBABILI FORMAZIONI

TONNO CALLIPO CALABRIA: Saitta-Nishida, Candellaro-Flavio, Douglas-Borges, Rizzo (L). All. Baldovin
ITAS TRENTINO: Sbertoli-Michieletto, Podrascanin-Lisinac, Kaziysky-Lavia, Zenger (L). All. Lorenzetti.

ARBITRI: Gianluca Cappello e Maurizio Canessa.
Terzo arbitro: Rizzica Giovanni
Addetto al video-check: Richichi Antonino
Segnapunti: Mazza

INFO BIGLIETTERIA:

La prevendita dei biglietti è attiva su LiveTicket.it (https://www.liveticket.it/tonnocallipovolley) e presso i rivenditori autorizzati. Il giorno del match i botteghini del PalaMaiata saranno aperti al pubblico a partire dalle ore 18.30. 

Tonno Callipo, arriva il nuovo libero Gabriele Condorelli

VIBO VALENTIA – Tra le fila della Tonno Callipo Volley arriva il ventenne catanese Gabriele Luciano Condorelli che ricoprirà il ruolo di secondo libero. Ruolo che, come annunciato nel mese di agosto, era già stato affidato dal Club giallorosso a Davide Russo attualmente però tenuto lontano dal campo di gioco da motivi personali.

FIGLIO D’ARTE

Per Condorelli è proprio il caso di dire ‘buon sangue non mente’. Nato il 21 giugno 2001 a Catania, muove i primi passi nel mondo della pallavolo sotto la guida della madre Agata Licciardello, allenatrice della Kondor Volley Misterbianco. Un influsso benefico quello materno come spiega senza mezzi termini Gabriele: “Di fatto sono cresciuto a pane e…pallavolo”.

LA SCHEDA

Dopo aver vinto vari titoli provinciali e regionali, è desideroso di imporsi fin dalla giovane età inseguendo il sogno fuori dai confini siciliani. Così a 14 anni, nella stagione 2015/2016, si trasferisce a Castellana Grotte e con la Materdomini (campionato di A2) già al primo anno conquista lo scudetto Under 15; nella stagione successiva il bis con lo scudetto Under 16 e il significativo riconoscimento come miglior libero della manifestazione. Sempre con la compagine pugliese, Condorelli vince la Junior League. In quegli anni per il promettente atleta anche la prima chiamata in Nazionale Under 17, con la partecipazione a Pordenone ad un torneo internazionale giovanile di pallavolo con il più alto numero di squadre nazionali e di serie A in Europa. Quindi nella stagione 2018-2019 il passaggio alla Menghi Shoes Macerata in A2, mentre l’anno dopo il passaggio a Lagonegro dove resta per due stagioni totali. Esperienze che hanno sicuramente plasmato carattere e tecnica del libero siciliano.

Le prime parole in giallorosso

Entusiasta dell’arrivo alla Tonno Callipo l’atleta siciliano, il terzo della formazione giallorossa, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ‘giallorosse’: 

“A questa chiamata in extremis di Vibo mi era impossibile dire di no: è sempre stato il mio sogno giocare con e contro questi campioni. Nonostante i miei vent’anni mi sento assolutamente pronto per questa nuova avventura. Grazie alle precedenti esperienze a Castellana, Macerata e Lagonegro cercherò ora di dare il massimo alla mia nuova squadra ogni volta che ce ne sarà bisogno”. Quindi il suo parere sul massimo torneo di pallavolo. “Come sappiamo tutti la Superlega è il miglior campionato del mondo dove si esibiscono i giocatori più forti. È un sogno per tutti approdare in Superlega proprio per la presenza di tanti campioni, alcuni del calibro di Leon, Juantorena e molti altri. Quest’anno sono fortunato perché anche nella nostra Callipo ce ne sono diversi, in primis direi l’opposto Nishida”. Breve passo indietro sugli inizi di Condorelli. “La pallavolo nella mia vita c’è sempre stata: la prima volta che sono entrato in palestra avevo tre anni in quanto mia madre è allenatrice in serie B femminile in Sicilia. Sono cresciuto a pane e pallavolo grazie a mia madre che mi ha trasmesso questa passione”. Quindi gli auspici del giovanissimo Condorelli. “Gli obiettivi personali sono quelli di crescere tantissimo a livello tecnico e mentale. Sicuramente sono convinto che si migliori tantissimo stando a contatto con giocatori così bravi ed esperti in un torneo qualitativo come la Superlega. Confido nei loro consigli e già a stare a contatto con loro imparerò tantissimo. Dal canto mio spero di dare un contributo soprattutto in allenamento, ma se ce ne sarà bisogno anche in partita. Il mio augurio per la squadra, è quello di agguantare i play off come coronamento di un’ottima stagione come già Vibo ha fatto in quella passata. La squadra a mio avviso è molto competitiva e se la può giocare con tutti in quanto ci sono tanti top player”.

“Così il volley muore!”. La Tonno Callipo aderisce alla campagna della Lega Pallavolo Serie A

VIBO VALENTIA – Anche la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia aderisce alla campagna lanciata dalla Lega Pallavolo Serie A con l’obiettivo di esprime totale disaccordo e contrarietà di fronte alla prospettata riapertura degli impianti limitata al 35% della capienza.

LA NOTA DELLA SOCIETA’:

«Come club, sin dalle prime avvisaglie della pandemia, abbiamo messo al primo posto la tutela della salute. Dei nostri atleti. Del nostro staff. Del nostro pubblico, talmente ben educato e corretto da farlo sembrare un pubblico teatrale. Oggi, con il procedere della campagna vaccinale e con l’introduzione del green pass, non si comprende perché non si possa tornare ad una partecipazione “normale”, in assoluta sicurezza, all’interno dei Palazzetti. Se il vaccino protegge in misura inferiore al 100% si aggiunga l’obbligo di indossare la mascherina per aumentare ulteriormente la sicurezza.

Il rischio zero non esiste e non esisterà mai: il SARS COV-2 è ormai endemico. Io cittadino/a vorrei fare una domanda al CTS ed al Ministro Speranza: “Se ho il vaccino e uso la mascherina, perché non dovrei sentirmi sicuro in un palasport insieme a tutti gli altri tifosi?”.

È bene si sappia che un taglio degli incassi (tra biglietteria ed abbonamenti) pari al 65% implica, di fatto, la fine della pallavolo a Vibo Valentia e altrove, così come l’abbiamo conosciuta.

Le ricadute, economiche e sociali, di un simile epilogo non possono sfuggire a chi ha l’onore e l’onere di governare la cosa pubblica. La Tonno Callipo non ha scopo di lucro, ci consideriamo da sempre al servizio della passione dei nostri tifosi, della gente.

Chiediamo solo ci sia consentito di tornare a farlo.
Chiediamo solo che non si perdano migliaia di posti di lavoro nello sport.
Chiediamo solo che non si depauperi l’enorme ricchezza umana e sociale dello sport di base.
Chiediamo solo che, mentre le Olimpiadi ci hanno offerto continuamente testimonianze dell’immenso valore dello sport, di tutti gli sport, si diano segnali incontrovertibili di pari dignità.

Il calcio muove il pil, il volley e gli altri sport forse no, ma siamo certi che desertificare queste discipline sia la strada giusta per l’agognata ripartenza?»