Il sequestro effettuato dai carabinieri di Torino, su disposizione del tribunale di Aosta, nei confronti di persone che fanno riferimento al clan ‘ndranghetistico dei Nirta, equivale a un’ammontare di di 700.000 euro tra abitazioni, garage, cascine, campi e vigneti in Valle d’Aosta e Calabria e buoni postali per ulteriori 20.000 euro. Elemento di spicco del clan, Giuseppe, 60 anni, di Quart (Aosta), detenuto a Bologna per associazione per delinquere di stampo mafioso e reati correlati.