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La spiaggia di Tropea si conferma tra le più belle d’Italia

TROPEA (VV) – La spiaggia di Tropea si conferma, anche quest’anno, in una posizione di vertice della speciale classifica stilata dal portale turistico Tripadvisor e dedicata alle località balneari più belle della Penisola.

Per gli utenti del portale la “Perla del Tirreno” si posiziona al terzo posto dietro solo alle siciliane spiaggia dei Conigli di Lampedusa e Cala Rossa di Favignana in provincia di Trapani e davanti a quelle della Sardegna.
Località turistica sempre molto frequentata, Tropea ospita spiagge straordinarie, la più frequentata delle quali è quella “della Rotonda” visibile dall’affaccio che dà sul Golfo di Sant’Eufemia e che vede sulla sinistra la caratteristica chiesetta della Madonna dell’Isola.
Un luogo di straordinaria bellezza visitato da turisti e non solo come dimostra l’apprezzamento espresso da quasi tremila recensioni, delle quali il 98% positive, che hanno consentito al luogo simbolo della cittadina tirrenica di rimanere sul podio.

FONTE ANSA

Cristiano Ronaldo NON aprirà un hotel della catena Pestana Cr7 a Tropea

TROPEA (VIBO VALENTIA) – Non sarebbe vera la notizia, riportata da diversi siti nazionali tra cui l’Ansa, secondo cui il bomber della Juventus Cristiano Ronaldo, avrebbe aperto entro marzo 2019, a Tropea, in Calabria, un hotel della catena Pestana Cr7, che conta altre strutture per l’ospitalità turistica di alta gamma in molti altri Paesi europei e non solo. 

In effetti la notizia, che è subito rimbalzata sul web trainata dai social alla velocità della luce, non ha mai avuto conferme ufficiali.

Il fuoriclasse portoghese quindi non insedierà il suo primo albergo italiano sul litorale della “perla del Tirreno calabrese” in società con il Pestana Group e il Proto Group di Alessandro Proto. E naturalmente all’interno del fantomatico hotel della catena Cr7 non sarà funzionante neppure, come s’era detto, un ristorante gestito dallo chef Carlo Cracco. 

Una fake news in pratica, una bufala ben congenata magari dallo stesso Proto.

Attualmente hotel della catena Cr7 sono aperti a Funchal, capoluogo dell’isola di Madeira, dove il cinque volte Pallone d’oro è nato, e a Lisbona e altre capitali e Paesi.

Fonte Ansa

Fonte Foto: Fox Sports

Sequestrate bombole G.P.L., stoccaggio pericoloso

VIBO VALENTIA – I finanzieri della Tenenza di Tropea, nell’ambito di un’attività di controllo economico del territorio, hanno individuato un deposito di bombole di G.P.L. nel comune di Limbadi (VV), accertando lo stoccaggio di un numero considerevole di bombole di gas petrolio liquefatto superiore rispetto alle autorizzazioni in possesso.

Vista la pericolosità della situazione, i militari delle Fiamme gialle hanno proceduto al sequestro di n. 261 bombole, per un quantitativo complessivo di kg. 3.877 di prodotto, adottando le opportune cautele per il successivo trasporto in un altro luogo idoneo sotto il profilo della sicurezza. Le bombole sequestrate erano destinate all’uso domestico ed il titolare dell’impresa veniva denunciato per violazione delle norme antincendio e delle disposizioni previste in materia di sicurezza e incolumità pubblica. L’intervento condotto dalla Guardia di Finanza di Tropea attesta ancora una volta la trasversalità dell’azione operativa del Corpo, che attraverso l’esercizio dei più ampi poteri di polizia economico-finanziaria è stata rivolta, in questo caso, alla tutela del mercato dei beni ed alla sicurezza dei consumatori e cittadini.

Nuovi sindaci a Tropea e Rizziconi. Niente quorum a Nicotera

TROPEA ( VV) – Tre comuni calabresi chiamati ieri ad eleggere il proprio sindaco nella tornata elettorare straordinaria. Eletti due sindaci su tre, il comune di Nicotera resta ancora senza primo cittadino in quanto l’unica lista presentata, con candidato a primo cittadino Pino Marasco, non ha raggiunto il quorum della metà più uno aventi diritto.

A Tropea il nuovo sindaco è Giovanni (Nino) Macrì, candidato per la lista “Forza Tropea” che ha ottenuto 1252 voti. A Rizziconi è stato invece premiato Alessandro Giovinazzo con 2132 voti candidato per la lista “Rizziconi riparte”

 

 

 

Tropea, aggredito il candidato a sindaco

TROPEA (VV) – Il coordinatore cittadino di Forza Italia di Tropea, Giovanni Macrì, ha denunciato ai carabinieri di essere stato aggredito verbalmente e minacciato. Macrì, avvocato, candidato a sindaco della cittadina tirrenica alle amministrative del prossimo 21 ottobre, è stato avvicinato da un medico dell’Asp di Vibo Valentia, che dopo averlo atteso nelle vicinanze dello studio legale ha iniziato ad insultarlo. In particolare, il medico, esponente anche lui di Forza Italia, ha accusato Macrì di aver candidato una sua nipote nella lista “Forza Tropea”, pur sapendo che lui stava per scendere in campo in uno schieramento concorrente. Dalle ingiurie l’uomo sarebbe passato alle minacce aggiungendo: “ti uccido, ti aspetto davanti al Comune, tu la lista non la presenti”. A quel punto Macrì si è allontanato ed ha avvisato i carabinieri scoprendo successivamente che la sua moto era stata presa a colpi d’ascia.

(Foto e fonte Ansa)

 

Ristoranti e villaggi turistici, maxi sequestro nel reggino

REGGIO CALABRIA – Beni per un milione e mezzo di euro sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria a Nicola Comerci, di 71 anni, attivo nella Piana di Gioia Tauro ma con interessi nelle province di Vibo Valentia, Roma, Bologna. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione misure di Prevenzione del tribunale reggino.

L’attività investigativa svolta dalla Divisione Polizia anticrimine della Questura reggina ha consentito di accertare dagli anni ’70 in poi la costruzione di un impero economico nel campo della ristorazione e dei villaggi turistici con l’appoggio della cosca Piromalli e dei legami con i clan De Stefano di Reggio, Mancuso del vibonese e Coco di Milano.

I sigilli sono stati apposti 5 appezzamenti all’interno o nelle adiacenze del complesso turistico “Baia Tropea Resort” già sequestrato nel 2016 assieme al “Blue Paradise” di Parghelia, dove si tennero le riprese della fiction Rai “Gente di Mare”, oggetto di un procedimento della Procura di Vibo Valentia.

Nascondeva in auto due coltelli vietati, denunciato bagnino

PIZZO CALABRO (VV) – E’ stato trovato in possesso di due coltelli di genere vietato, che teneva all’interno della propria autovettura. I carabinieri della Compagnia di Tropea hanno denunciato, in stato di libertà, un cittadino romeno di 42 anni.

L’uomo, da anni residente in Italia e attualmente impiegato come bagnino in un lido della costa vibonese, deteneva all’interno della propria auto i due coltelli che sono stati immediatamente sequestrati.
Il quarantaduenne ha dichiarato ai militari, che lo avevano fermato, di non essere a conoscenza del fatto che i due coltelli che aveva con sé fossero vietati dalla legge.

Amministrative Tropea, Nicotera e Rizziconi il 21 ottobre

CATANZARO – Il decreto del Ministero dell’Interno dello scorso 8 agosto scorso ha fissato il ritorno alle urne per l’elezione di sindaci e consigli comunali nei comuni sciolti per infiltrazioni di tipo mafioso e attualmente commissariati per il prossimo 21 ottobre.

Tra gli enti locali interessati al turno elettorale straordinario amministrativo ci saranno anche i comuni calabresi di Nicotera, Tropea e Rizziconi 

La norma prevede che quando il commissariamento per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso scade nel secondo semestre dell’anno le nuove elezioni comunali si svolgano in un turno straordinario tra il 15 ottobre e il 15 dicembre.

Il decreto fissa anche l’eventuale turno di ballottaggio per domenica 4 novembre, ma non è il caso dei tre comuni calabresi, tutti sotto i 15000 abitanti.

Il provvedimento è stato inviato ai prefetti delle province delle regioni interessate, per la convocazione dei comizi elettorale e gli altri adempimenti elettorali.

Teatro d’aMare, a Tropea i segreti della drammaturgia calabrese

VIBO VALENTIA- A Tropea è di nuovo il momento di Teatro d’aMare. Tra agosto e settembre, per la quarta volta, torna la rassegna che ha portato alla luce negli anni, tutti i segreti della drammaturgia calabrese.

Lo scopo è quello di avvicinare il pubblico locale, regionale e il bacino di utenza turistica ai nuovi linguaggi comunicativi, coniati dalle compagnie contemporanee, alla continua ricerca di sintesi che superino i linguaggi già esplorati dal teatro. 
Questa vuole essere un’occasione per arricchire l’immaginario della regione Calabria, affiancare alle bellezze naturali e all’eccellenza dei prodotti tipici un altro tassello non meno prezioso: le iniziative culturali, spesso veramente scarne rispetto alla richiesta del turismo estivo.

Gli appuntamenti saranno cinque e avranno luogo nello splendido Teatro del Porto di Tropea con inizio alle ore 21.30.

I passaggi e paesaggi del teatro contemporaneo prenderanno corpo il 26 agosto con un’anteprima firmata Raffaele Cacciola: “La scarpa di Colombo”, opera musicale-teatrale in un atto del Bartok Studio di Bernareggio (Milano), organizzata in collaborazione con l’associazione “Amici del Conservatorio” presieduta da Emilio Aversano e del festival “Armonie della Magna Graecia”.
Il testo narra la vicenda di Vincenzo Fondacaro, eroico capitano bagnarese di una nave sgangherata, partita da Montevideo alla volta dell’Italia. Le peripezie di questo viaggio assurdamente vero, verranno raccontate dalla partitura di Raffaele Cacciola (anche lui bagnarese) e vedrà in scena le voci recitanti di Gualtiero Scola ed Elda Ravanelli, il violino di Matteo Cossu, il violoncello di Andrea Noferini, la chitarra di Daniele Fabio, le percussioni di Giuseppe Cacciola e i live electronics di Raffaele Cacciola.

Il 28 agosto si torna al teatro di prosa con lo spettacolo “’Nta ll’aria” di Tino Caspanello del Teatro Pubblico incanto di Pagliara (Messina); la poetica della compagnia, basata sull’indagine del continuo scontro tra Io e Altro da me, non viene tradita da questo testo, che vede in scena Alessio Bonaffini e Tino Calabrò a interpretare due surreali imbianchini, interrotti nei loro discorsi leggeri da una donna interpretata da Cinzia Muscolino. L’opera fa luce sulle dinamiche che ci portano a cogliere le diversità (più che le affinità) nell’altro; Non ci si rende conto che ogni essere umano possieda una ricchezza di emozioni, un bagaglio di verità, che appartengono a tutti noi, che ci arricchirebbero se solo cominciassimo a rispettarne l’origine, la causa e la differenza.

Il 31 agosto arriva “Zitta… cretina” di Bernando Migliaccio Spina, compagnia LocriTeatro. Anche quest’opera, interpretata da Giulia Palmisano e accompagnata musicalmente da Marco De Leo, racconta una storia di Sud. Il testo riprende le vicende di “Adele” di Giuseppina Torregrossa. Adele, incinta di un uomo scomparso nel nulla, decide di andare in sposa, così da tacitare la nomea di “donna perduta” cui sarà inevitabilmente destinata, a Totò, detto il manciato, causa una malattia delle pelle che lo rende repellente ai più. Adele impone delle regole al marito, da questi accettate, vita insieme ma letti separati, ma le regole, si sa, sono fatte per essere infrante. Zitta…cretina è una denuncia al forte maschilismo presente nella cultura meridionale, ancora difficile da scalfire, in quanto assume connotati diversi ma non meno discriminatori nel corso delle epoche.

Il 4 settembre arriva la Piccola Compagnia Dammacco e Serena Balivo, vincitrice del Premio Ubu 2017 come migliore attrice italiana under 35, di scena sarà “L’inferno e la fanciulla” per la regia di Mariano Dammacco. I linguaggi scelti sono quelli dell’allegoria e dell’umorismo, affiancati da una lingua altra, poetica. In scena, l’attrice interpreta una surreale bambina, la fanciulla, e conduce gli spettatori in un suo personale viaggio all’inferno, non l’inferno delle anime dannate, bensì l’inferno che a volte ci sembra di vivere nella nostra quotidianità. Si tratta di un viaggio alla ricerca di una propria dimensione di adulto. Gli spettatori assistono al confronto della fanciulla con le aspettative e le speranze riguardo la sua vita, con le difficoltà e le delusioni legate alla ricerca di qualcuno che le sia affine.

Il 7 settembre la rassegna si chiude con l’inedito testo dell’attrice tropeana Rossana Colace “Cantigola”. In un paesello calabrese che ricorda lontanamente Tropea, vive una ragazzina di quattordici anni, con una grande passione per l’arte teatrale. La leggerezza che dovrebbe abitare la sua età, però, è scossa da minacce continue nei confronti della sua famiglia, che animano il filo narrativo della storia. I parallelismi con Antigone e le voci di paese interpretate da Rossana Colace, conferiscono al testo un sali e scendi di emozioni, che sono poi la benzina naturale del teatro.

Cinque spettacoli, accomunati da una linea drammaturgica che racconta le storie di un sud che ha voglia di rivincita, un sud che ha voglia di cacciarsi di dosso tutte le etichette negative che, spesso anche a ragione, gli sono state appioppate.

La rassegna sarà impreziosita dal Laboratorio di clowneria a cura di Rossana Colace il 19 e il 20 agosto presso il LaboArt Cafè di Santa Domenica e dalla mostra d’arte “Matram x y z” con le opere di Myriam Clericuzio, Vida Dena e Naomi Serrao. La mostra è curata da Marco Perri e allestita nel foyer del Teatro del Porto.
La direzione artistica è affidata a Maria Grazia Teramo, presidente da otto anni dell’associazione culturale LaboArt Tropea. Attrice e regista proveniente dall’ormai ex fucina di teatro calabrese: l’Accademia d’Arte Drammatica di Palmi (Reggio Calabria), ha lavorato, tra gli altri, con Luciano Lucignani, Alvaro Piccardi e Flavio Colombaioni. Il suo lavoro è coadiuvato da un’equipe di professionisti appartenenti all’associazione LaboArt e da altre associazioni dpresenti sul territorio di Tropea e delle zone limitrofe.

 

 

 

Lavoro nero, scoperti a Tropea 17 “irregolari”

VIBO VALENTIA – La Tenenza della Guardia di Finanza di Tropea, sotto la direzione del Comando Provinciale di Vibo Valentia, nell’ambito dei servizi istituzionali mirati a fronteggiare il fenomeno del lavoro irregolare e/o in nero nel settore delle costruzioni, ha effettuato numerosi accessi e controlli sui cantieri edili per l’esecuzione di interventi di manutenzione o realizzazione di fabbricati ubicati nel territorio del Comune di Tropea e nelle località limitrofe. La campagna di controlli è stata preceduta da un’attività di acquisizione di dati presso gli Enti competenti al rilascio di autorizzazioni o permessi in ambito edilizio, finalizzata alla individuazione mirata dei soggetti da sottoporre a controllo sulla base di una specifica analisi degli indici di “rischio”. I riscontri operativi hanno messo in evidenza una rilevante mole di “sommerso di lavoro”, che tende ad accentuarsi durante la stagione estiva. I controlli, che hanno interessato circa 10 cantieri edili, di cui due in Tropea, hanno portato alla scoperta di circa 20 lavoratori in nero ed all’irrogazione, nei confronti delle imprese edili che li hanno utilizzati, di sanzioni amministrative sino a 51 mila euro. Molti dei cantieri ispezionati erano stati allestiti per la realizzazione di strutture di accoglienza ricettiva a conduzione familiare (“Bed and Breakfast”). L’attività, finalizzata a prevenire e reprimere l’impiego di manodopera in nero (spesso senza adeguate garanzie per la sicurezza dei lavoratori) alla quale fanno ricorso imprese che, abbattendo i costi del personale, di fatto, falsano la leale concorrenza di mercato, danneggiando anche i numerosi imprenditori che operano nell’osservanza della normativa di settore, continua senza sosta.