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L’esordio in casa del Cosenza termina in parità. Per il Livorno segna Giannetti

COSENZA – LIVORNO 1-1

COSENZA (3-5-2): Saracco 6; Capela 6,5 Dermaku 6 Legittimo 6; Corsi 6 Bruccini 6,5 Mungo 6,5 (18’ st Varone 5,5) Garritano 7 D’Orazio 5,5 (27’ st Anastasio 5); Maniero 6,5 Tutino 7 (25’ st Di Piazza 5,5). In panchina: Cerofolini, Idda, Palmiero, Perez, Baclet, Bearzotti, Pascali, Verna, Baez. Allenatore: Braglia 6.

LIVORNO (3-5-2): Mazzoni 6,5; Dainelli 5 (29’ st Kozak sv) Di Gennaro 5,5 Gonnelli 5,5; Maicon 6 Luci 5,5 Valiani 6 Agazzi 5,5 (14’ st Diamanti 7) Porcino 6;  Raicevic 5 (14’ st Giannetti 7) Murilo 6. In panchina: Zima, Bruno, Gasbarro, Soumaoro, Maiorino, Bogdan, Frick, Fazzi. Allenatore: Lucarelli 6,5.

ARBITRO: Ros di Pordenone 6.

MARCATORI: 35’ pt Tutino (C), 39’ st Giannetti (L).

NOTE: spettatori 11mila circa di cui una quarantina ospiti. Ammoniti: Dermaku (C), Di Gennaro, Dainelli, Maicon (L). Angoli: 7-2. Recupero: 3‘ pt, 3‘ st.

COSENZA – Un pareggio all’esordio casalingo dei rossoblù in B contro il Livorno del tecnico Lucarelli che si somma al punto conquistato con l’Ascoli. Alla prima marcatura di Tutino risponde nella ripresa Giannetti subentrato a gara in corso. Il Cosenza propone il 3-5-2 confermando in avanti Tutino e Maniero. Mungo si posiziona in cabina di regia, Bruccini parte dal primo minuto e supera il ballottaggio con Varone. Il Livorno lascia in panchina Diamanti: Lucarelli schiera lo stesso modulo degli avversari. 

Tutino segna il primo goal della B al “Marulla” 

Corsi Cosenza - Livorno Calcio piazzato di Valiani ma la palla si spegne sul fondo: prima azione di gioco, e della gara, da parte del Livorno. Errore in disimpegno di Mungo sul quale si avventa Murilo che, al minuto 13, fa tremare il pubblico di casa. Il Cosenza sta alla finestra e continua a giocare sfruttando gli inserimenti degli esterni da entrambi lati del rettangolo di gioco. La formazione calabrese al 20’ si vede negare la gioia della rete con una deviazione di Dainielli sul tiro ravvicinato di Garritano. Sugli sviluppi di un’azione in contropiede Tutino tocca la palla in malo modo da posizione invitante. 

La squadra di casa viaggia a mille ma il goal non arriva al 32’ dopo un duetto tra Tutino e Mungo non finalizzato dal furetto rossoblù. Dopo 180 secondi colpo vincente di Tutino che da pochi passi supera Mazzoni. In pieno recupero, sull’asse Tutino-Maniero-Garritano, parata di Mazzoni sul colpo del calciatore di proprietà del Chievo.  

Pareggio del Livorno con Giannetti

Giannetti Cosenza - LivornoNessun cambio da parte delle squadre. Lucarelli fa entrare Diamanti e Giannetti per far rinvigorire la manovra offensiva mentre Braglia decide di mandare in campo Varone al posto di Mungo. Al 25’ forze fresche in avanti per i calabresi che mandano in campo Di Piazza. Trema la difesa di casa con un colpo di testa di Maicon fuori di un niente. 

Braglia si copre e inserisce Anastasio al posto di D’Orazio. Contro-riposta del Livorno che fa entrare Kozak al posto del centrale di difesa Dainelli. Maniero al 34’ cerca il gesto balistico dopo l’assist di Garritano ma la palla non scende a dovere. Doccia fredda per il Cosenza con il Livorno che trova il pari ad opera di Giannetti. Ultimi assalti calabresi ma è pareggio per le formazioni scese in campo al “Marulla”. 

Alessandro Artuso

Gennaro Tutino e il Cosenza ancora insieme

COSENZA – Ora è proprio ufficiale: il Cosenza ha trovato l’accordo con il Carpi per l’acquisizione, a titolo temporaneo, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Gennaro Tutino, proveniente dal Napoli.

L’attaccante, nato a Napoli il 20 agosto 1996, ha firmato un accordo annuale fino al 30 giugno 2019.

Tutino è stato uno dei protagonisti della cavalcata in B dei Lupi, siglando 12 marcature nelle sue 40 presenze tra Serie C, Tim Cup, Coppa Italia Serie C e Play-off di Serie C.

Ora il ritorno nel “branco” per la nuova avventura in Serie B!

Tutino al Carpi, accordo raggiunto. Il Cosenza vicino a Bearzotti

COSENZA – Si chiude l’avventura di Gennaro Tutino per il Cosenza. Alla fine hanno prevalso i buoni rapporti tra il Napoli e il Carpi. Il calciatore napoletano andrà in prestito in Emilia Romagna. L’attaccante, ormai ex rossoblù, firmerà il proprio contratto con la sua nuova società a breve (foto repertorio Francesco Farina).

Tutino va via, capitolo rinnovi

Quest’oggi, dopo la firma di Manuel Pascali, è giunta l’ufficialità di Allan Pierre Baclet. Per entrambi i calciatori un’altra stagione con la maglia rossoblù.

Durante l’allenamento odierno ha osservato i propri compagni Angelo Corsi. Il capitano sarà annunciato a stretto giro firmando un biennale come calciatore bandiera. Mattia Trovato ha rinnovato il contratto. Il giovane di proprietà della Fiorentina, invece, è ritornato in riva al Crati con la formula del prestito. Presenti quest’oggi anche Luca Palmiero e Armando Anastasio. Anche per loro si attende soltanto l’ufficialità.

Calciatori in arrivo

Trattativa ormai conclusa per il giovane classe 1996 Andrea Tiritiello. Il difensore centrale si è svincolato dalla Fidelis Andria a causa del fallimento della società pugliese. Contratto su base biennale per il calciatore nato a Portoferraio.

Il direttore sportivo Stefano Trinchera ha praticamente chiuso l’accordo con l’esterno d’attacco Enrico Bearzotti proveniente dall’Hellas Verona. Si tratta di un’ala destra che all’occorrenza può ricoprire anche il ruolo di seconda punta. L’attaccante piace molto al Cosenza. La trattativa potrebbe chiudersi già nelle prossime ore. Il ragazzo, che compirà 22 anni il prossimo 29 ottobre, ha totalizzato in carriera 94 presenze mettendo a segno 12 reti. Sono 6 i gettoni in Serie A per il giovane di proprietà del Verona: con gli scaligeri ha un contratto sino a giugno 2020. Può vantare esperienze professionistiche con le maglie di Arezzo e Padova.

Alessandro Artuso

Tutino è il protagonista di giornata. Il Cosenza batte il Trapani, ai play-off sfida con la Sicula

COSENZA – TRAPANI 4-2

COSENZA (3-5-2): Saracco 7,5; Pasqualoni 6 (25’ st Corsi 5,5) Dermaku 6,5 Camigliano 6 (21’ st Pascali 5,5); Boniotti 7 Bruccini 5,5 Trovato 5,5 Calamai 6 (16’ st Loviso 5,5) D’Orazio 6,5 (25’ st Ramos 5,5); Tutino 8 Perez 7 (16’ st Okereke 5,5). In panchina: Zommers, Mungo, Azzinnari, Collocolo. Allenatore: Braglia 7

TRAPANI (3-5-2): Furlan 6; Silvestro 5 (35’ st Fazio 5) Pagliarulo 6 Drudi 6,5; Marras 5 (1’ st Dambros 5,5) Scarsella 5 (35’ st Steffè 5,5) Corapi 5 (18’ st Aloi 5,5) Palumbo 5,5 Bastoni 6; Evacuo 5 Murano 5 (23’ st Campagnacci 6). In panchina: Pacini, Ferrara, Rizzo, Ferretti, Canino, Girasole, Minelli. Allenatore: Calori 5,5

ARBITRO: Mei di Pesaro 6

MARCATORI: 17’ pt, 25’ pt, 48’ st Tutino, 37’ pt aut. Fazio (C), 28’ st, 35’ st Drudi (T)

NOTE: spettatori 1747 di cui 16 ospiti. Al minuto 17’ st Furlan (T) para un calcio di rigore. Ammoniti: Pasqualoni (C), Fazio (T). Angoli: 2-5. Recupero: 1‘ pt, 5‘ st

COSENZA – I silani ripetono il successo contro la Virtus Francavilla e conquistano una vittoria che vale la quinta posizione in classifica. Decisive le 3 reti di Tutino e l’autorete di Fazio. Nel finale il Trapani segna per 2 volte con Drudi ma i silani conquistano la vittoria nell’ultimo turno del torneo (foto pagina Facebook del Cosenza).

Visti i 4 diffidati, Piero Braglia lascia in panchina Corsi, Mungo e Pascali. In campo il Cosenza schiera il solo Calamai e propone il consolidato 3-5-2 con la coppia d’attacco Tutino-Perez. Il Trapani di Calori scende al “Marulla” con lo stesso modulo dei silani e manda in panchina il solo Fazio.

Cosenza, il protagonista è Tutino

Partita che, nei primi 10 minuti, offre una prolungata fase di studio da ambo le parti. Al minuto 17, alla prima vera occasione di giornata, il Cosenza trova il vantaggio. Efficace è una potente conclusione ravvicinata di Tutino servito dal compagno di reparto Perez. Il Trapani cerca la reazione da calcio piazzato con Bastoni: la palla colpisce la parte alta della traversa.

Sull’azione successiva contropiede perfetto del Cosenza e 2-0 che capita, ancora una volta, sui piedi di Tutino: madornale, in ogni caso, il disimpegno della difesa siciliana. Calori corre ai ripari e inserisce 2 nuove pedine che corrispondono a Fazio e Steffè. Al 37’ autorete del neo entrato Fazio che decreta il tris del Cosenza. Saracco compie un doppio intervento prima su Marras e poi su Fazio.

Accorcia le distanze Drudi

Ad inizio ripresa entra Dambros al posto di Marras. Il calciatore del Trapani, subentrato nel secondo tempo, prova la conclusione dalla distanza ma Saracco è attento e blocca senza problemi. Drudi atterra Perez, che esce dal campo dolorante, e l’arbitro assegna il rigore. Dal dischetto si reca Bruccini che, però, non riesce a superare il portiere Furlan.

Braglia fa uscire, oltre al centravanti ex Ascoli, anche Calamai per lasciare spazio a Loviso. Calori, invece, cerca di provare a riaprire la gara e fa entrare Aloi per Corapi. I granata provano a riaprire la partita mentre il Cosenza inserisce forze fresche come Pascali, Ramos e Corsi: si resta fermi al 3-5-2.

Ultimi minuti di sofferenza per il Cosenza

Il Trapani accorcia le distanze al 28’ con un colpo di testa di Drudi. Reazione d’orgoglio dei siciliani che segnano il 2-3 sempre con il difensore Drudi. Campagnacci prova a riagguantare la partita ma Saracco compie un intervento che salva il risultato. Il difensore Drudi, protagonista del Trapani, colpisce un palo a tempo quasi scaduto. Nel finale chiude la gara una rete con Tutino protagonista. Il Cosenza accede ai play-off. Venerdì 11 maggio sfida in casa, con gara secca, contro la Sicula Leonzio.

Alessandro Artuso

Braglia: «Vorrei vedere questo Cosenza anche quando si gioca in casa»

BRINDISI (BR) – Con il successo del Cosenza, contro la Virtus Francavilla, si concludono le trasferte della stagione regolare per i colori rossoblù (foto Farina). La formazione allenata da Piero Braglia raggiunge quota 51 lunghezze e conquista la matematica dei play-off. Nel frattempo è tempo di commenti in sala stampa nel dopo gara del “Franco Fanuzzi”.

Braglia e la vittoria in Puglia

Il tecnico del Cosenza Piero Braglia si dice soddisfatto della prestazione della squadra. Nell’ultimo turno del torneo sarà sfida al “Marulla” contro il Trapani. «Lontano dal nostro stadio – commenta Braglia – dimostriamo ciò che siamo in realtà. Ci dispiace, e non poco, per i tifosi che vedono le nostre prestazioni in casa. La vittoria, ovviamente, è tutta per loro. Adesso cerchiamo di tornare uniti e compatti per fare il bene del Cosenza».

Dopo aver acquisito il risultato, già nel primo tempo, l’allenatore toscano ha cambiato qualcosa per mantenere alta la concentrazione. Nella seconda parte del match, per ovvi motivi, l’intensità è calata anche se la retroguardia dei silani non ha rischiato più di tanto. «Durante il secondo tempo ho deciso di far giocare chi non lo faceva da un po’ di tempo – dichiara – adesso faremo un conteggio anche per la questione dei diffidati. I ragazzi riposeranno per 2 giorni, abbiamo conquistato i play-off pur sapendo, quando sono arrivato, che non sarebbe stato facile arrivare sin qui. Mi auguro fortemente di regalare soddisfazioni alla nostra gente».

Adesso ci sarà l’ultimo impegno della stagione e poi si aprirà la lotteria dei play-off. Durante i secondi 45 minuti Braglia ha optato per qualche sostituzione mirata nel far esprimere chi si è messo meno in mostra in questo campionato. «Ho fatto i cambi nella ripresa per far giocare un po’ tutti, volevo fargli capire che si deve contare sull’intero gruppo. Domenica faremo un po’ di conti soprattutto per i diffidati, ho dato ai miei giocatori due giorni di riposo come promesso. Io non dirò mai che dovremo vincere i play-off, era un obiettivo non facile quando sono arrivato, siamo felicissimi di doverli affrontare e speriamo di regalare soddisfazioni alla nostra gente».

Tutino, una doppietta per il calciatore napoletano

Realizzazione di 2 reti per il calciatore scuola Napoli Gennaro Tutino. «Il mister ci ha dato sempre quella cattiveria agonistica – commenta il centravanti – fondamentale per affrontare al meglio la partita. Le gare non sono tutte uguali: peccato perché quest’anno ho sbagliato tante reti. Avrei potuto fare molto meglio ma adesso è ora di guardare avanti. Stiamo lavorando maggiormente sul fronte offensivo». Prima doppietta nei professionisti con tanto di dedica. «Sono felicissimo per la prima doppietta in Serie C: dedico questi goal a mia madre.

Perez a segno

Leonardo Perez, invece, cerca di proiettarsi già al prossimo incontro. «Col Trapani sarà una grande partita – afferma – ed è giusto che ci si prepari per finire bene il campionato. Sono state tante le delusioni, mi ha fatto bene confrontarmi lunedì con i tifosi. Qui ti fanno capire quanto tengano a questi colori e a questa maglia. Adesso c’è la voglia di continuare sulla via intrapresa consapevoli del fatto che ci toglieremo soddisfazioni anche in casa».

Alessandro Artuso

Il Cosenza fa fuori la Virtus Francavilla con 5 reti. Doppietta di Tutino

VIRTUS FRANCAVILLA – COSENZA 1-5

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Albertazzi 5; Prestia 5 Maccarrone 5,5 Agostinone 5; Albertini 5,5 (35’ st Di Nicola sv) Sicurella 5,5 (13’ st Parigi 5) Monaco 5 (5’ st Lugo Martinez 6) Biason 5,5 Triarico 6 (35’ st Pino sv); Partipilo 6 Anastasi 6 (13’ st Madonia 6). In panchina: Saloni, De Toma, Sbampato, Demoleon, Lugo Martinez, Viola, Rossetti, Mastropietro. Allenatore: D’Agostino 6

COSENZA (3-5-2): Saracco 6; Idda 6 (6’ st Boniotti 6) Dermaku 6 Pascali 6; Corsi 6,5 (22’ st Ramos 6) Trovato 6 Palmiero 6 (9’ st Loviso 6) Mungo 6,5 (22’ st Calamai 6) D’Orazio 6,5; Tutino 7,5 (22’ st Okereke 6) Perez 7. In panchina: Zommers, Pasqualoni, Camigliano. Allenatore: Braglia 7

ARBITRO: Zingarelli di Siena 6

MARCATORI: 1’ pt, 38’ pt Tutino, 15’pt rig. Perez, 30’ pt Corsi (C), 27’ st Partipilo (V), 47’ st Okereke (C)

NOTE: spettatori 1500 circa di cui una cinquantina ospiti. Ammoniti: Partipilo (V), Corsi, Pascali (C). Angoli: 8-3. Recupero: 2‘ pt, 4‘ st

BRINDISI (BR) – Vittoria convincente per il Cosenza che fa sua la gara con la Virtus Francavilla grazie alle reti di Tutino (doppietta), Perez, Corsi e Okereke. C’è spazio, inoltre, per la marcatura dei pugliesi con Partipilo. Dopo la sconfitta, subita in casa con il Rende, i silani riscattano il KO del “Marulla” grazie ad un primo tempo giocato ad alta intensità.

Il Cosenza deve rinunciare a Baclet per problema alla caviglia e Bruccini causa squalifica. Dal primo minuto Mungo mezz’ala al posto di Calamai. Entrambe le squadre propongono il 3-5-2. La Virtus Francavilla manda dal primo minuto l’ex rossoblù Partipilo e il centravanti Anastasi con alle spalle l’esperienza di Catanzaro.

Monologo Cosenza, 4 reti a tinte rossoblù. Doppietta di Tutino

Il Cosenza parte subito forte e si porta in vantaggio al primo minuto di gioco. Cross al centro di D’Orazio e rete dello 0-1 da parte del centravanti Tutino. La Virtus Francavilla non sta a guardare e cerca il pareggio in due occasioni con Partitipilo: la seconda termina di poco a lato, la prima alta.

Al 13’ passaggio filtrante di Mungo per il compagno Perez che viene atterrato da Prestia: l’arbitro fischia il penalty. Dal dischetto si reca Perez che realizza la rete con una conclusione centrale. Reazione d’impeto per la Virtus con un gesto tecnico di Albertini che non ha l’esito sperato. Contropiede fulmineo del Cosenza iniziato da Tutino e concluso da Corsi che si appropria del ruolo di centravanti e cala il tris.

Subito dopo Tutino prova il colpo ad effetto ma la palla non inquadra la porta. Al minuto 36 colpo di testa di Anastasi ma Saracco fa sua la sfera senza particolari problemi. Sulla successiva azione Cosenza in rete ancora una volta con Tutino: conclusione potente sotto le braccia di Albertazzi.

Il Cosenza gestisce, la Virtus attacca

Seconda frazione senza cambi da ambo le parti. Incursione dalla destra di Tutino, con tiro di potenza, ma Albertazzi è pronto e respinge. Prime mosse per i tecnici al “Fanunzzi”. D’Agostino fa entrare Lugo Martinez mentre Braglia opta per l’ingresso di Boniotti al posto dell’infortunato Idda.

Subito dopo entra Loviso al posto di Palmiero: non cambia nulla sullo scacchiere rossoblù. Iniziativa personale di Partipilo che al 12’ prova il tiro di forza ma la palla termina fuori. D’Agostino propone 3 attaccanti facendo entrare Parigi e Madonia. Tripla sostituzione al 22’ per il Cosenza con l’accesso, all’interno del terreno di gioco, di Ramos, Okereke e Calamai.

Partipilo segna la rete della bandiera

La Virtus Francavilla prova ad accorciare le distanze e ci riesce con un tiro dell’ex Partipilo. Al 36’ Madonia prova il colpo piazzato ma la conclusione non inquadra lo specchio della porta di Saracco. C’è spazio anche per il tiro ravvicinato di Parigi salvato sulla linea da Pascali. Dopo aver assegnato 4 minuti di recupero Ramos si invola verso la porta servendo Okereke che realizza la quinta rete di giornata. Termina qui l’incontro in quel di Brindisi: il Cosenza sale a quota 51 punti e conquista la matematica per i play-off.

Alessandro Artuso

Cosenza, i cambi danno ragione a Braglia. Tutino e Bruccini a segno con il Monopoli

COSENZA – MONOPOLI 2-0

COSENZA (3-5-2): Saracco 6,5; Idda 6 Dermaku 6 Pascali 6 (35’ st Pasqualoni sv); Corsi 6 Statella 5,5 (9’ st Bruccini 6,5) Palmiero 5,5 (20’ st Loviso 6) Calamai 6 (35’ st Trovato sv) D’Orazio 6,5; Baclet 5,5 (9’ st Tutino 7) Mendicino 6. In panchina: Perina, Boniotti, Collocolo, Liguori. Allenatore: Braglia 7

MONOPOLI (3-5-2): Bardini 5; Tafa 5,5 (27’ st Souare 5,5) Ricci 6 Mercadante 6; Bei 5,5 (16’ st Rota 5,5) Zampa 5,5 (27’ st Zibert 5,5) Scoppa 4,5 Donnarumma 6; Sarao 5 (34’ st Paolucci sv) Genchi 6. In panchina: Bifulco, Lobosco, Mavretic, Lanzolla, Russo, Ferrara, Bacchetti, Gallitelli. Allenatore: Tangorra 5,5

ARBITRO: Maggioni di Lecco 6

MARCATORI: 15’ st Tutino, 43’ st Bruccini (C)

NOTE: spettatori 1800 di cui 55 ospiti. Espulso al 22’ st Scoppa (M) per doppia ammonizione. Ammoniti: Zampa (M), Pascali (C). Angoli: 6-4. Recupero: 0‘ pt, 5‘ st

COSENZA – Non si ferma il cammino dei rossoblù che raggiungono il quinto risultato utile e la terza vittoria di fila. Nel secondo tempo i cambi danno ragione a Braglia che  porta a casa un risultato importante (foto pagina Facebook del Cosenza).

Formazione annunciata quella dei rossoblù davanti ai propri tifosi: soltanto due le novità. Dal primo minuto Pascali al posto di Pasqualoni, confermata la presenza tra i pali di Saracco. Per il Cosenza spazio al 3-5-2 con Baclet e Mendicino come terminale offensivo. I due calciatori la spuntano rispetto al compagno Tutino. Il Monopoli giunge al “Marulla” con il medesimo modulo dei padroni di casa. I pugliesi mandano in campo l’ex Catanzaro Sarao e Genchi.

Non si sblocca il risultato

I rossoblù partono subito in attacco sfiorando la rete al 10’ con Palmiero che, per poco, non porta i suoi in avanti. La risposta del Monopoli giunge al minuto 13 con un tiro ravvicinato di Sarao sul quale Saracco deve soltanto stendersi. Pallino del gioco in mano ai silani mentre i biancoverdi cercano di ripartire sfruttando le giocate sulle fasce.

Poco prima della mezz’ora Sarao cerca la conclusione potente dalla destra: Saracco respinge. Occasione per i pugliesi con Sounas al 32’. Il calciatore biancoverde si destreggia al meglio e lascia partire un fendente sul quale, ancora una volta, è decisivo il portiere rossoblù. Calamai cerca la giocata dribblando tutti i calciatori: riesce con tutti tranne che con Bardini che fa sua la palla.

Tutino e Bruccini entrano e fanno goal

Nessun cambio, ad inizio ripresa, per le formazioni scese in campo. Braglia, per dare intensità alla manovra offensiva, inserisce al 8’ Tutino e Bruccini al posto di Baclet e Statella. Il nuovo entrato ex Lucchese calcia centralmente ma la palla non scende e termina alta. I silani spingono e con Calamai vanno vicinissimi al vantaggio: parata di Bardini. Un altro nuovo entrato fa esplodere il “Marulla” al 15’. Cross dalla sinistra di D’Orazio e stacco di testa imperioso di Tutino che non lascia scampo al portiere avversario.

Il Monopoli fa entrare Rota per fare uscire Bei mentre il Cosenza opta per Loviso al posto di Palmiero. Capitan Scoppa perde la testa e il Monopoli resta in inferiorità numerica. Doppio cambio per i pugliesi al minuto 27: escono Souare e Zibert ed entrano Tafa e Zampa. Nei minuti finali il Cosenza inserisce forze fresche come Pasqualoni e Trovato per mantenere il punteggio. Chiude i giochi, sul finire, un disimpegno errato di Bardini sul quale Bruccini si avventa e da centrocampo fa centro.

Alessandro Artuso 

 

Cosenza, Tutino: «Ancora dobbiamo esprimere il nostro vero potenziale»

COSENZA – Dopo il pareggio ottenuto al “Franco Salerno – XXI settembre” contro il Matera, la squadra del tecnico Fontana ha ripreso il percorso di allenamento settimanale. Il prossimo avversario sarà la Fidelis Andria. L’incontro avrà luogo presso lo stadio “San Vito – Marulla” sabato 16 alle ore 18,30. Gennaro Tutino, attaccante del Cosenza, è intervenuto questa mattina nel corso di una conferenza stampa (foto Farina).

GENNARO TUTINO ALLA SUA PRIMA PARTITA CON IL COSENZA

Il ragazzo ha debuttato con la maglia rossoblù in Basilicata. Il centravanti ha ben figurato durante la sua prima partita con la maglia del Cosenza. «Abbiamo fatto quello che il mister ci ha chiesto di fare. Potevamo tranquillamente – dichiara – portare la partita a casa. Non era facile a Matera portare in porto la partita: prendiamo il punto».

L’attaccante si sofferma sul valore della casacca dei silani. Due gravi problemi fisici lo hanno costretto a stare fermo per diverso tempo. «Ho subito due gravi infortuni – continua Tutino – che non mi hanno permesso di esprimere il mio potenziale. Arrivo a Cosenza, molto felice, con la voglia di fare bene in una piazza calda. Quando verrò chiamato in causa darò sempre il massimo, l’importante è che la squadra vinca».

PRESTAZIONI ALTALENANTI ROSSOBLÙ E PROSSIMO AVVERSARIO

Necessità di fare punti per salire la china in ottica classifica. «Vogliamo fare di meglio, siamo una squadra forte. Dovevamo dare qualcosa in più per tornare in alto. Ognuno di noi ha degli obiettivi, vogliamo lottare per stare al vertice. Io mi adatto in ogni zona dell’attacco». A sfidarsi  nel prossimo turno ci sarà la Fidelis Andria. «Ho visto qualche spezzone di gara – conclude – ma ancora bisognerà studiarla al meglio per capire pregi e difetti».