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L’Unical Reparto Corse espone la sua vettura al Centro Commerciale Metropolis

RENDE (CS) – La vettura da Formula SAE Aetos costruita dai ragazzi dell’Unical Reparto Corse, team del DIMEG dell’Università della Calabria, viene esposta per tutto il finesettimana al Centro Commerciale Metropolis. L’Unical Reparto Corse è un team costituito da studenti dell’Università della Calabria che, grazie al supporto del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale del prof. Maurizio Muzzupappa, ha come obiettivo quello di progettare e realizzare vetture da competizione. A Balocco il team porta il progetto di una vettura da corsa, la CAR #321, posizionandosi al secondo posto tra gli 11 team italiani concorrenti, mentre due anni dopo a Fiorano, gareggiando con la prima vettura realizzata battezzata Faiza, si aggiudica il premio “Best Endeavour” per la qualità del compito svolto. Il lavoro degli studenti dell’Unical viene portato avanti nel 2009 con una nuova vettura, Black Devil, e con un nuovo nome, Unical Reparto Corse, nome che tutt’oggi identifica il team. Black Devil affronta le rivali nella tappa austriaca di Formula SAE a Melk. Nel 2012 l’URC compete sulla pista di Varano de’ Melegari e ritorna con un primo posto nel Cost Event e con l’autografo sulla carena dell’ingegnere Aldo Costa; la vettura in questione è Anniversary, su cui oggi è installato un simulatore di guida basato sulla Realtà Virtuale, utilizzato per l’allenamento dei piloti, che è stato implementato e collegato alle apparecchiature grazie ad un progetto della 3DResearch, spin off del DIMEG. Due anni dopo, nel 2014, il team costruisce un prototipo completamente nuovo, Oneiron, per poi ricominciare l’anno successivo con Daimonios, riuscendo a raggiungere risultati ogni anno sempre più importanti. Il 2016 è l’anno in cui l’URC concretizza il progetto di Aetos, che in molti particolari mostra la grande maturità raggiunta dal team: le carene e gli alettoni, questi ultimi introdotti per il primo anno, sono come sempre realizzati dai ragazzi del Reparto Corse, laminando la fibra di carbonio; è implementato un modello di “lap time simulation”, che coadiuva le scelte in campo dinamico ed aerodinamico; il cambio marcia è ad attuazione pneumatica con comandi al volante; il sistema sospensivo è firmato Öhlins; i cerchi sono in magnesio; supporti e centine sono ottenuti tramite sinterizzazione di polveri metalliche, soluzione portata per la prima volta nella FSAE; plenum e volante sono sinterizzati in nylon-carbonio. Grazie a tutto ciò e grazie alla passione ed abilità dei piloti Aetos, “Aquila” come vuole il greco antico, si piazza tra le prime posizioni in tutte le prove dinamiche, ed arriva terza nel Design Event, prova che vede autorevoli ingegneri del veicolo giudicare l’intero progetto e le scelte adottate nella costruzione della vettura. L’URC consegna così all’Unical e all’intera Calabria la soddisfazione di una seconda posizione fra le università italiane partecipanti ed una quarta posizione nella classifica generale con le 40 università provenienti da tutto il mondo presenti in gara. L’Unical Reparto Corse rappresenta, quindi, un’occasione per la Calabria e per i suoi studenti: lo è per la Calabria perché stimola le nuove tecnologie a prender piede e le imprese ad introdurle e a trarne utilità, e lo è per gli studenti che via via si passano il testimone e che di anno in anno vogliono alzare l’asticella per far di meglio nell’ingegneria e che, come ogni anno, imparano a trasformare in materia la passione per ciò che hanno scelto di perseguire nel loro futuro.

Unical reparto corse: vettura al top delle prestazioni per Formula SAE

unical reparto corse

Sono oramai passati 10 anni dal 29 giugno 2005, quando l’Università della Calabria e il gruppo ASTER di Rende firmavano una convenzione finalizzata a consentire agli studenti di ingegneria di progettare e realizzare una vettura da corsa per partecipare alla competizione internazionale denominata Formula Student o Formula SAE. Come molti sapranno, la Formula SAE è una manifestazione che si svolge ogni anno in varie parti del mondo e rappresenta, per le università che vi partecipano, una importante occasione per unire all’insegnamento accademico lo sviluppo delle abilità pratiche dell’ingegneria. Gli studenti sono, infatti, chiamati a progettare e realizzare un auto da corsa che deve competere, in varie discipline, con le vetture realizzate dai colleghi ingegneri provenienti da tutto il mondo. Oltre alle prove dinamiche, gli studenti devono  cimentarsi anche in una serie di prove teoriche per dimostrare le proprie capacità progettuali, realizzative e di marketing di fronte ad una giuria di tecnici altamente qualificati. Vince la gara, il team che meglio si classifica nelle diverse prove, sia statiche che dinamiche, previste dal regolamento.

 

In questi 10 anni il Reparto Corse dell’Unical ha partecipato a 5 competizioni internazionali: nel 2008 a Fiorano (Mo), nel 2009 a Melk (Austria) e nel 2012, 2014 e 2015 a Varano (Pr).

Analizzando i risultati ottenuti nei vari anni, l’Unical Reparto Corse (URC) si è sempre contraddistinto per gli ottimi risultati nelle prove statiche, dove conta soprattutto la preparazione degli studenti mentre ha sempre faticato nelle prove dinamiche dove contano soprattutto i soldi per poter costruire macchine veramente competitive. L’altro dato molto importante da sottolineare è che i risultati conseguiti nei vari anni sono sempre migliorati e questo nonostante ci sia stato negli anni un continuo cambio generazionale di studenti.

 

Infatti, alla sua sesta partecipazione, l’Unical ha conseguito il punteggio totale più alto della storia del team (414 punti), circa 80 punti in più rispetto al pur alto punteggio raggiunto nell’anno precedente.

La classifica finale vede il team dell’Unical piazzarsi al 19mo posto (nella categoria a combustione) su 43 università provenienti da tutto il mondo (12 Germania, 12 Italia, 5 India, 3 Polonia, 2 Ungheria, 2 Israele e rispettivamente 1 per Repubblica Ceca, Francia, Austria, Malta, UK, Finlandia ed Emirati Arabi,) e chiudendo al 4° posto tra le 12 università italiane.

Da evidenziare, analizzando i risultati delle singole prove, che l’Unical Reparto Corse ha ottenuto il secondo posto nel presentation event (che consiste nel presentare un business plan relativo alla vettura realizzata), prima tra le università italiane, e l’11esimo posto nel design event (prova che giudica la progettazione). Sesto posto nella classifica generale nelle prove statiche con 275 punti su 325 totali.

 

Ma quest’anno l’Unical Reparto Corse non ha solo eccelso nelle prove teoriche, ma ha anche realizzato una vettura capace di un fantastico 8° posto in accelerazione a soli 3 decimi dalla corazzata red bull austriaca (3.813sec contro 4,136sec) ed uno sfortunatissimo 16esimo posto nello skid pad ad un solo secondo dalla prima classificata ma avendo gareggiato con condizioni di pista differenti (i primi in condizioni di asciutto mentre noi sul bagnato). Poi, quando un risultato estremamente positivo sembrava assolutamente alla nostra portata, nella prova più impegnativa dell’endurance, durante il cambio piloti ed a soli pochi chilometri dall’arrivo, una piccola perdita di acqua ha comportato l’annullamento della prova. Un vero peccato, perché senza questo piccolo inconveniente, “daimonios” (questo è il nome della vettura realizzata dai ragazzi calabresi) avrebbe concorso sicuramente per le primissime posizioni.

E nonostante questo intoppo, il risultato raggiunto è estremamente positivo, soprattutto se confrontato con il 26esimo posto dello scorso anno e il 27esimo del 2012.

Quest’anno più che mai torniamo dalla competizione con la consapevolezza di aver realizzato qualcosa di veramente importante. E questa consapevolezza ci è stata ampiamente confermata non soltanto dal giudizio unanime dei commissari di gara che hanno valutato in maniera estremamente positiva la nostra vettura ma soprattutto dall’aver guadagnato il rispetto dei nostri avversari che hanno guardato con ammirazione il “frutto del nostro ingegno” che tra l’altro è il significato della parola greca “daimonios”.

Il team dell’Unical entra con forza nel gotha delle squadre italiane più forti ed oramai pronta a gareggiare per le prime posizioni nelle prossime manifestazioni.