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Unical: conferenza del Direttore di “Sette”, il settimanale del Corriere della Sera

ARCAVACATA (CS) – Pier Luigi Vercesi (direttore del settimanale “Sette” del “Corriere della Sera”) terrà una conferenza intitolata “Storie d’Italia vissute nelle redazioni dei giornali” il lunedì 12 gennaio 2015 alle ore 9 nell’aula Iana, all’interno del corso di Letteratura italiana tenuto dal prof. Nuccio Ordine. La conferenza – che sarà preceduta da un’introduzione di Nuccio Ordine e da un saluto del prof. Raffaele Perrelli, direttore del Dipartimento di Studi umanistici – verterà su alcuni temi affrontati dal direttore Vercesi nel suo recente saggio “Ne ammazza più la penna”, pubblicato recentemente dall’editore Sellerio.
Ne ammazza più la penna è la storia dei giornalisti italiani dai tempi della caduta di Napoleone – e precisamente dal primo possibile scoop, il misero fallimento dell’impresa di Gioacchino Murat fermato dalla plebe calabrese nel 1814 mentre tentava di tornare sul trono di Napoli – fino agli anni Sessanta del Novecento.
Storia di giornalisti, più che del giornalismo, da Ugo Foscolo (messo a libro paga dagli austriaci) alla rivoluzione editoriale di Enrico Mattei.
Giornalisti avventurieri, giornalisti scandalosi, giornalisti venduti e comprati, giornalisti eroici, di svelatori di luminose verità o occultatori di vergogne nazionali: dai grandi ai meno noti, ognuno con la precisa cifra della propria personalità.
Mentre le loro carriere si adeguano alle innovazioni tecnologiche, politiche, culturali, sociali e finanziarie del mondo che cambia, sullo sfondo della vita in redazione scorre la storia d’Italia nei suoi momenti cruciali, colti nella realtà quotidiana. Così il rapporto tra i due versanti del racconto – i giornalisti e la storia d’Italia – è tessuto in modo tale che i giornalisti sembrano quello che in realtà furono: l’ombra della storia d’Italia, il suo lato meno noto, ma parte integrante, e a volte determinante, dell’intero.
Patriottismi e scandali, ideali e corruzione, coraggio innovativo e conflitti d’interesse, servitù culturale e ardimento d’avanguardia, fanno da refrain a un racconto che diventa, pagina dopo pagina, una storia culturale minuziosissima di notizie, fatti e aneddoti.
Questo libro riesce a riflettere, come uno specchio, il carattere nazionale nella minuta vicenda di ascese e cadute personali, con la concertazione vera e piacevole di una commedia di costume.
Una storia d’Italia attraverso i giornali o meglio ancora: una storia d’Italia nelle sue tappe principali attraverso i giornalisti italiani. Giornalisti avventurieri, giornalisti scandalosi, giornalisti venduti e comprati, giornalisti eroici, di svelatori di luminose verità o occultatori di vergogne nazionali: dai grandi ai meno noti, ognuno con la precisa cifra della propria personalità.

Pier Luigi Vercesi, da trent’anni giornalista in numerose testate, tra cui La Stampa e il Corriere della Sera, attualmente è direttore di Sette, il settimanale del quotidiano di via Solferino. È autore di alcuni saggi di storia del giornalismo, tra cui una Storia del giornalismo americano, e ha insegnato Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico presso la facoltà di Lettere dell’Università degli studi di Parma.

Unical: Angela Costabile coordinatrice della Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione dell’AIP

Prof. Angela Costabile

ARCAVACATA (CS) – La professoressa Angela Costabile, ordinario di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università della Calabria e vice direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione, è stata eletta coordinatrice della Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione dell’AIP e come tale è entrata a fare parte del Direttivo Nazionale. L’AIP (Associazione Italiana Psicologia) ha come iscritti gli psicologi accademici e/o impegnati in organismi di ricerca. E’ divisa in Sezioni:  Sperimentale, Sociale, per le Organizzazioni, Clinica e Dinamica. L’AIP è un’associazione scientifica e si occupa dei temi legati alla ricerca offrendo anche sostegno e supporto alle iniziative soprattutto dei giovani ricercatori. L’AIP ha anche rapporti stabili e sistematici con MIUR e Anvur, elaborando documenti utili per la definizione di criteri e indicatori per la valutazione. All’interno di tale attività, la prof.ssa è stata designata nella Commissione mista AIP, Editoria Accademica che da gennaio avvierà  una riflessione, anche alla luce dei risultati ASN.
L’ultimo convegno dell’AIP, Sezione Sviluppo ed Educazione, si è tenuto presso l’Unical nel settembre 2014 e ha visto la presenza di ricercatori italiani e stranieri che hanno dibattuto alcuni dei principali temi della ricerca psicologica attuale, tra i quali: attaccamento e interazioni precoci, relazioni tra coetanei prosociali e aggressive, bullismo e cyberbullying, interventi evidence based.

L’Unical curerà il restauro della Fontana di Trevi

RENDE (COSENZA) – Il gruppo di ricerca del rettore dell’Università della Calabria Gino Mirocle Crisci è stato coinvolto sia per le indagini diagnostiche sul degrado che per la sperimentazione di nuovi prodotti protettivi da applicare alla Fontana di Trevi, durante le fasi di restauro cui è interessata in questi mesi. Saranno eseguite le prime applicazioni dei prodotti realizzati nei laboratori dell’Università, cui seguirà il costante monitoraggio delle prestazioni offerte degli stessi.

Unical: seminario ciclo acqua-energia

ARCAVACATA (CS) – Un seminario sul ciclo acqua-energia all’UniCal – Il Laboratorio di Idrologia e Idraulica Urbana del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria con l’Ordine degli Ingegneri di Cosenza hanno organizzato per mercoledì 17 dicembre 2014, con inizio alle ore 9,00, presso l’University Club dell’UniCal, un seminario sul tema: “Ciclo acqua – energia: dai risultati sperimentali ai criteri di progettazione per la gestione sostenibile del territorio”.
Il seminario è riservato agli iscritti all’Ordine degli ingegneri di Cosenza essendo valido ai fini della Formazione Professionale Continua con l’assegnazione di n° 4 crediti formativi permanenti (CFP). In questo caso l’iscrizione è gratuita ed obbligatoria.
Gli ingegneri iscritti all’Ordine Provinciale degli Ingegneri di Cosenza possono registrarsi attraverso la procedura on line predisposta sul sito www.ordineingegnerics.it; mentre altre persone interessate alla partecipazione potranno iscriversi inviando a info@liucs.it, entro il 15 dicembre 2014, il modello di partecipazione che può essere caricato su www.liucs.it
Il programma del seminario prevede in apertura dei lavori i saluti di: Gino Mirocle Crisci, Rettore UniCal; Paolo Veltri, direttore dipartimento di ingegneria civile dell’UniCal; Menotti Imbrogno, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza; Patrizia Piro, del dipartimento di Ingegneria Civile dell’UniCal, responsabile scientifico del Pon01_02543, il cui progetto si conclude proprio con questo seminario dopo tre intensi anni di lavoro, di  ricerca applicativa e di corsi di specializzazione proprio  in materia di progettazione per la gestione sostenibile del territorio, in cui a primeggiare sono stati la elaborazione e collocazione dei tetti verdi.
L’aspetto scientifico ed informativo del seminario si aprirà con una relazione del dott. Fabrizio Cobis, Autorità di Gestione Pon del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che parlerà sul tema: “L’azione del Miur a sostegno della nuova imprenditorialità innovativa”; mentre la prof.ssa Patrizia Piro a seguire tratterà il tema: “Servizio di gestione integrata sostenibile del ciclo acqua-energia nei sistemi di drenaggio urbano”.
Una terza relazione sul tema: “Effetti sul clima delle isole Urbane di calore”, sarà svolta dai professori, Antonio Cenedese e Monica Moroni, del dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università “La Sapienza” di Roma.
“Idraulica Urbana Sostenibile: dalla sperimentazione alla progettazione” e “Le prestazioni di alcune soluzioni di drenaggio urbano sostenibile”, sono argomenti che verranno trattati da: Marco Carbone, Giuseppina Garofalo, Gennaro Nigro, dell’Università della Calabria; nonché dal prof. Luca Lanza, dell’Università di Genova.
Il seminario entra poi nel vivo degli argomenti legati al progetto Pon sopra specificato con una relazione di Nilo Pacenza e Luca Luberto, della S.M.& S. s.r.l., sul tema: “Ricerca, innovazione e progettazione di tecnologie sostenibili per la depurazione delle acque meteoriche di dilavamento”; mentre Natale Arcuri e Marilena De Simone, del dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’UniCal, parleranno del “Comportamento termico e aspetti energetici delle coperture a verde”.
Le due ultime relazioni in programma prima della discussione e conclusione dei lavori saranno a cura di: Gennaro Nigro e Gianluca Zecca, rispettivamente dell’UniCal e del Servizio progetti appalti della Zecca SpA, che parleranno sul tema: “Tetti verdi: dalla ricerca alla gestione degli impianti”; mentre Salvo Volo e Anna Sorrentino, della Sering Ingegneria s.r.l., si soffermeranno ad analizzare i “Sistemi per la riduzione degli afflussi in ambito urbano, realizzazione, monitoraggio e modellazione di un sito sperimentale e prospettive di riutilizzazione delle acque immagazzinate”.

Nuovo workshop Unical sull’innovazione in Calabria

Riflettere sulle politiche per l’innovazione in Calabria partendo dalle esperienze passate, ma con uno sguardo al futuro in vista dei fondi strutturali 2014-2020. E’ questo il tema centrale del workshop: “Politiche per l’Innovazione in Calabria. Quali? Perché?” in programma allo University Club, a partire dalle ore 9.00, fino alle 13.00, martedì 16 dicembre.
Il workshop – che è organizzato dal Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza (in particolare da Francesco Aiello, Paola Cardamone, Valeria Pupo, Fernanda Ricotta e Lidia Mannarino) – intende svolgere un ruolo importante nello stimolare il confronto tra gli attori che a diverso titolo sono interessati all’argomento: associazioni di categoria, imprese, enti pubblici e studiosi.
L’ambizione degli organizzatori è di riuscire a coniugare gli interessi della ricerca accademica con le aspettative del territorio, attraverso una sinergia virtuosa che riesca a recepire le istanze in quest’ultimo e, allo stesso tempo, lo supporti con quell’indispensabile know-how che consente di massimizzare i risultati finali.

Le politiche per l’innovazione, infatti, assorbono quote crescenti delle risorse comunitarie che la Calabria ottiene nell’ambito dei fondi strutturali dell’UE ed e’ interesse generale che l’uso sia programmato per stimolare le fasi di ripresa economica del sistema regionale. Ormai e’ diffuso il bisogno di superare la dicotomia “ottime programmazioni-pessime attuazioni” e favorire processi di spesa virtuosa per consentire al sistema produttivo di introdurre e produrre innovazioni ad elevato impatto sistemico.

Domani sera inaugurazione della nuova mensa al centro residenziale

Verrà inaugurata domani sera, venerdì 12 dicembre, alle 20.30, la nuova mensa del Centro residenziale. Alla cerimonia parteciperà il rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, il prorettore delegato al Centro residenziale, prof. Luigino Filice ed i responsabili dell’Azienda “La Cascina”, che gestisce il servizio mensa all’UniCal.

I lavori di restyling che hanno interessato uno degli spazi storici riservati alla ristorazione del campus d’Arcavacata, sono stati effettuati rispettando l’architettura originale, attraverso una raffinata opera di adeguamento funzionale ed estetico. Dopo la cena inaugurale è previsto un momento musicale.

Incontro tra Microsoft e Unical per la campagna “Student Advantage”

Alessandra Migliore e Federica Ammirati della Divisione Pubblica Amministrazione di Microsoft hanno incontrato questa mattina il magnifico rettore dell’Università della Calabria, Prof. Gino Mirocle Crisci, a seguito dell’adesione, nelle scorse settimane, alla Campagna Student Advantage che prevede la distribuzione gratuita a tutti i 33mila iscritti all’Ateneo d’Arcavacata del pacchetto Microsoft Office 2013 e dei servizi Microsoft Office 365 su cloud.L’iniziativa, completamente gratuita per l’UniCal, consente agli studenti, in regola con il pagamento delle tasse, di scaricare il “pacchetto” software messo a disposizione dal colosso informatico americano ed istallarlo su un massimo di 5 Pc e Mac e altrettanti tablet, inclusi Ipad e dispositivi iPhone/Android. L’Università della Calabria ha attivato anche un centro di assistenza specifico all’indirizzo https://helpdesk.unical.it. Questa mattina, inoltre, due promoter della Microsoft hanno distribuito, lungo il ponte Bucci, del materiale informativo circa questa importante iniziativa che ha giù registrato l’adesione di diversi studenti.

Prorogati i termini di iscrizione al nuovo master Unical sul turismo

Prorogati al 30 gennaio 2015 i termini per l’iscrizione al nuovo master di I° Livello “Strategie, Strumenti e Tecniche di Web Marketing per il Turismo”, organizzato dal dipartimento di scienze aziendali e giuridiche dell’UniCal. Al fine di garantire una maggiore possibilità di partecipazione al master in “Strategie, strumenti e tecniche di web marketing per il Turismo”, organizzato dal dipartimento di scienze aziendali e giuridiche dell’UniCal e diretto dalla prof.ssa Sonia Ferrari, è stata accolta la richiesta di prorogare al 30 gennaio 2015 il termine ultimo per l’iscrizione.Il Master consente l’opportunità di acquisire un’alta formazione specialistica su temi cruciali e nuovi per dare un quadro completo e dettagliato di tutti gli aspetti connessi alla gestione delle attività turistiche on line, con il valore aggiunto dato da veri e propri “laboratori” su progetti reali di imprese, enti ed associazioni.Il Master mira a formare la figura di “web marketing manager” in ambito turistico, figura molto richiesta sul mercato e difficilmente reperibile ad oggi per mancanza di competenze specialistiche. Pertanto il Master offre ai partecipanti ottime opportunità di placamento. Tutti i riferimenti sul bando per l’iscrizione si possono individuare sul sito www.unical.it alla sezione “master”; oppure per informazioni ci si può rivolgere a masterwmt@unical.itIl Master è stato oggetto di presentazione nell’ambito del Convegno “Forme creative di comunicazione turistica in Calabria”, organizzato dai corsi di laurea in “Scienze turistiche” in collaborazione con il Circolo della Stampa “Maria Rosaria Sessa” e con l’Associazione internazionale “Amici dell’Università della Calabria”, entrambi impegnati nel sostenere e promuovere percorsi formativi professionali con al centro la conoscenza ad ogni dimensione, culturale, patrimoniale, ambientale della Calabria. (Si allega foto evento convegno)

Evento in memoria di Pietro Bucci

ARCAVACATA (CS) – Grazie alla Fondazione Attilio e Elena Giuliani Onlus ed all’attaccamento affettivo del prof. Giuseppe Chidichimo, con accanto un numero ristretto di docenti e colleghi dell’Università della Calabria, è stata ricordata ieri sera a Cosenza, nella sede della Fondazione di Villa Rendano, la figura del prof. Pietro Bucci, in occasione del ventennale della sua scomparsa, avvenuta a Roma il 10 settembre 1994.

La manifestazione, promossa nell’ambito del “Progetto Villa Rendano”, è stata incentrata sui contenuti del libro di Sandro Pagano “Petro Bucci: Un “ponte” verso il futuro”, pubblicato dalla Pellegrini Editore, che raggruppa gli atti di un convegno promosso dall’Università della Calabria, nell’aula magna, il 6 ottobre2004, inoccasione del decennale della scomparsa del prof. Pietro Bucci, Rettore dell’Ateneo di Arcavacata dal 1978 al 1987.

A parlarne, assente il Rettore, prof. Gino Crisci, per motivi istituzionali, sono intervenuti, con la moderazione dell’editore, Walter Pellegrini, lo stesso autore del libro, Alessandro Pagano, nonché i professori: Giovanni Sindona, direttore del dipartimento di chimica; Giuseppe Frega, professore Emerito e Rettore dell’Università della Calabria dal 1990 al 1999; Giuseppe Chidichimo, allievo emerito e animatore- promotore dell’immagine e del patrimonio scientifico, culturale e morale del prof. Pietro Bucci.

Hanno portato, inoltre, dei valenti contributi all’iniziativa, promossa per rinnovare la memoria di un uomo e di un docente di altissimo profilo umano e scientifico, che amava la Calabria tanto da farne scelta di vita permanente, delle persone a lui  legate da un rapporto di amicizia, di collaborazione, di docenza universitaria: Aldo Bonifati, padre costruttore dell’UniCal e Presidente dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”; Franco Bartucci, che diresse l’ufficio stampa dell’Università dal 1980 al 2008; Rosario Aiello, Rettore dell’UniCal nel triennio accademico 1987/1990; Giovanni Latorre, Rettore dell’Ateneo di Arcavacata dal 1999 al 2013; Ignazio Guerra, direttore responsabile dello storico laboratorio e rete sismica calabrese; Giuseppe Trebisacce, che fu un diretto collaboratore e rappresentante dell’Università nel Consiglio del Consorzio Universitario a Distanza (Cud), fondato e diretto dal prof. Pietro Bucci.

Un dibattito a più voci che ha rinnovato ricordi e memoria di un uomo, di un docente impegnato e amante della scienza che a distanza di venti anni dalla sua morte continua a mantenere una freschezza di idee e valori indispensabili per l’Università, come per la stessa Calabria, ai fini di una crescita economica, sociale e culturale, in quanto alla base del suo impegno vi erano valori di forte attaccamento, sostegno e valorizzazione del prodotto umano con in primo piano i giovani. Era un uomo acuto e attento verso le politiche di sviluppo del territorio con al centro la realizzazione del campus universitario quale laboratorio di sperimentazione sociale, scientifico e civile, mediante processi formativi ed educativi  che lo hanno collocato tra i grandi visionari in grado di saper leggere il futuro, sia nelle attività di ricerca scientifica, passando dagli aspetti puri a quelli applicativi, che in quelli pratici di governabilità e gestione dell’istituzione universitaria, come delle istituzioni politiche, dal Comune, alla Regione, al Paese.

Ha pensato, per prima in Italia nel 1980, al valore della trasparenza collegandolo all’impegno della comunicazione e dell’informazione. E’ stato per passione, dedizione e credenza un buon comunicatore – giornalista con le sue rubriche pubblicate su “Il Giornale di Calabria”, come sulla rivista “Calabria” della Giunta regionale; come anche attraverso le trasmissioni televisive di Tele Cosenza e Video Calabria. Amava comunicare i suoi pensieri, le sue idee, i suoi programmi, i suoi sogni alla comunità universitaria ed ai calabresi per una Regione fuori dalle secche della povertà e del sottosviluppo dando all’Università della Calabria una caratura internazionale.

Ha voluto fortemente e si è impegnato perché il progetto dell’UniCal, scaturito dal concorso internazionale vinto dagli architetti Gregotti e Martensson, fosse una realtà visibile per le nuove generazioni ed oggi sono la testimonianza più concreta della sua opera e del suo passaggio terreno, che non può e non deve essere dimenticato e sottovalutato dai nuovi organismi direttivi dell’Ateneo. Una memoria storica, sociale, civile  ed umana che può essere fonte di ricchezza ed ispirazione per le nuove generazioni salvaguardando e rispettando le proprie radici e chi governa oggi l’Ateneo ne deve tener conto per una giusta sopravvivenza.

In ricordo di Pietro Bucci

ARCAVACATA (CS) – Grazie alla Fondazione Attilio e Elena Giuliani Onlus ed all’attaccamento affettivo del prof. Giuseppe Chidichimo, con accanto un numero ristretto di docenti e colleghi dell’Università della Calabria, è stata ricordata ieri sera a Cosenza, nella sede della Fondazione di Villa Rendano, la figura del prof. Pietro Bucci, in occasione del ventennale della sua scomparsa, avvenuta a Roma il 10 settembre 1994.
La manifestazione, promossa nell’ambito del “Progetto Villa Rendano”, è stata incentrata sui contenuti del libro di Sandro Pagano “Petro Bucci: Un “ponte” verso il futuro”, pubblicato dalla Pellegrini Editore, che raggruppa gli atti di un convegno promosso dall’Università della Calabria, nell’aula magna, il 6 ottobre 2004, in occasione del decennale della scomparsa del prof. Pietro Bucci, Rettore dell’Ateneo di Arcavacata dal 1978 al 1987.
A parlarne, assente il Rettore, prof. Gino Crisci, per motivi istituzionali, sono intervenuti, con la moderazione dell’editore, Walter Pellegrini, lo stesso autore del libro, Alessandro Pagano, nonché i professori: Giovanni Sindona, direttore del dipartimento di chimica; Giuseppe Frega, professore Emerito e Rettore dell’Università della Calabria dal 1990 al 1999; Giuseppe Chidichimo, allievo emerito e animatore- promotore dell’immagine e del patrimonio scientifico, culturale e morale del prof. Pietro Bucci.
Hanno portato, inoltre, dei valenti contributi all’iniziativa, promossa per rinnovare la memoria di un uomo e di un docente di altissimo profilo umano e scientifico, che amava la Calabria tanto da farne scelta di vita permanente, delle persone a lui  legate da un rapporto di amicizia, di collaborazione, di docenza universitaria: Aldo Bonifati, padre costruttore dell’UniCal e Presidente dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”; Franco Bartucci, che diresse l’ufficio stampa dell’Università dal 1980 al 2008; Rosario Aiello, Rettore dell’UniCal nel triennio accademico 1987/1990; Giovanni Latorre, Rettore dell’Ateneo di Arcavacata dal 1999 al 2013; Ignazio Guerra, direttore responsabile dello storico laboratorio e rete sismica calabrese; Giuseppe Trebisacce, che fu un diretto collaboratore e rappresentante dell’Università nel Consiglio del Consorzio Universitario a Distanza (Cud), fondato e diretto dal prof. Pietro Bucci.
Un dibattito a più voci che ha rinnovato ricordi e memoria di un uomo, di un docente impegnato e amante della scienza che a distanza di venti anni dalla sua morte continua a mantenere una freschezza di idee e valori indispensabili per l’Università, come per la stessa Calabria, ai fini di una crescita economica, sociale e culturale, in quanto alla base del suo impegno vi erano valori di forte attaccamento, sostegno e valorizzazione del prodotto umano con in primo piano i giovani. Era un uomo acuto e attento verso le politiche di sviluppo del territorio con al centro la realizzazione del campus universitario quale laboratorio di sperimentazione sociale, scientifico e civile, mediante processi formativi ed educativi  che lo hanno collocato tra i grandi visionari in grado di saper leggere il futuro, sia nelle attività di ricerca scientifica, passando dagli aspetti puri a quelli applicativi, che in quelli pratici di governabilità e gestione dell’istituzione universitaria, come delle istituzioni politiche, dal Comune, alla Regione, al Paese.
Ha pensato, per prima in Italia nel 1980, al valore della trasparenza collegandolo all’impegno della comunicazione e dell’informazione. E’ stato per passione, dedizione e credenza un buon comunicatore – giornalista con le sue rubriche pubblicate su “Il Giornale di Calabria”, come sulla rivista “Calabria” della Giunta regionale; come anche attraverso le trasmissioni televisive di Tele Cosenza e Video Calabria. Amava comunicare i suoi pensieri, le sue idee, i suoi programmi, i suoi sogni alla comunità universitaria ed ai calabresi per una Regione fuori dalle secche della povertà e del sottosviluppo dando all’Università della Calabria una caratura internazionale.
Ha voluto fortemente e si è impegnato perché il progetto dell’UniCal, scaturito dal concorso internazionale vinto dagli architetti Gregotti e Martensson, fosse una realtà visibile per le nuove generazioni ed oggi sono la testimonianza più concreta della sua opera e del suo passaggio terreno, che non può e non deve essere dimenticato e sottovalutato dai nuovi organismi direttivi dell’Ateneo. Una memoria storica, sociale, civile  ed umana che può essere fonte di ricchezza ed ispirazione per le nuove generazioni salvaguardando e rispettando le proprie radici e chi governa oggi l’Ateneo ne deve tener conto per una giusta sopravvivenza.