Archivi tag: Unical

Laboratorio di studi gramsciani, domani il primo incontro

ARCAVACATA DI RENDE (COSENZA) – Domani,  alle ore 17.30 presso il Centro demo-entro-antropologico (Cubo 17/b, ponte coperto), avrà luogo il primo appuntamento nell’ambito delle attività del Laboratorio permanente di studi gramsciani dell’Unical. L’incontro sarà introdotto da una relazione di Guido Liguori sul tema “Genesi e struttura dei Quaderni del carcere di Gramsci”.

Si ricorda che il Laboratorio, sorto all’interno del Dipartimento di Studi Umanistici, ha preso le mosse dalla volontà di alcuni studenti, professori, ricercatori e dottori che hanno avvertito l’esigenza di avviare un serio percorso di studi sul pensiero del marxista sardo.
Possono partecipare ai lavori del ‘Laboratorio’ tutti coloro che vogliono studiare Gramsci, approfondirne collettivamente i testi, prendere parte a seminari e conferenze con specialisti e studiosi italiani e stranieri. Gli interessati possono richiedere di essere aggiunti alla mailing inoltrando richiesta all’indirizzo laboratoriogramscianounical@gmail.com.

Unical, nuovo master sul Web Marketing per il turismo

RENDE – C’è un’importante novità nell’offerta formativa dell’Università della Calabria per quanto riguarda i master rivolti a giovani laureati alla triennale! E’ stato istituito – presso il Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche – il primo master universitario sul Web Marketing dal titolo “Strumenti e tecniche di Web Marketing per il turismo”: alta formazione specialistica su temi innovativi e di cruciale importanza per la competitività di tutte le imprese, in particolare quelle del settore turistico, il comparto trainante dell’economia calabrese e dell’intero Paese.

Il master è rivolto a giovani laureati (con qualsiasi titolo di laurea triennale, Magistrale e di vecchio ordinamento) interessati a cogliere questa opportunità formativa con ottime prospettive di placement, divenendo professionisti della net economy, figure molto richieste e difficilmente reperibili ad oggi sul mercato del lavoro.

Per i contenuti trattati, il master è di particolare interesse per tutti gli operatori del settore che intendono acquisire competenze sulle nuove strategie ed i nuovi strumenti del marketing online per migliorare la promozione delle proprie aziende e delle destinazioni turistiche ad esse orientate, gestendo in autonomia progetti web di successo.

Direttore del master è Sonia Ferrari, docente di marketing del turismo e del territorio presso l’Unical, dove presiede i corsi di laurea in Scienze Turistiche e in Valorizzazione dei Sistemi Turistico- Culturali, mentre il coordinatore è Orlando De Pietro, docente di Progettazione e Valutazione delle tecnologie educative e di e-Learning.

La qualità del percorso formativo è garantita dall’affidamento, all’interno di macro raggruppamenti tematici, di numerosi ed approfonditi moduli a docenti universitari dell’Unical e di altre prestigiose università italiane e straniere (Università di Genova, Università La Sapienza di Roma, Università di Bari, Università Italo-Svizzera, etc.) e da esperti del settore. Questi ultimi daranno un taglio pratico ed operativo alle attività formative, facendo sperimentare ai partecipanti un lavoro “sul campo” per quella che sarà la futura professione dei giovani laureati o, per gli operatori del settore, per una gestione dell’attività imprenditoriale secondo nuove logiche e metodologie. Sono previsti stage presso imprese del settore.

Termine presentazione domanda 25 ottobre 2013 – Costo di partecipazione € 3.600

Riferimenti sul portale www.unical.it alla sezione dedicata ai master.

 

Due docenti Unical vincitori del Premio “Tarantelli” 2013

Arcavacata (CS) – I professori Maria De Paola e Vincenzo Scoppa, del Dipartimento di Economia, Statistica e Finanze dell’Università della Calabria, sono i vincitori del Premio “Tarantelli” 2013. Il prestigioso riconoscimento, che viene assegnato annualmente dall’Associazione italiana Economisti del lavoro” (AIEL), è andato ai due docenti per il saggio “The Effectiveness of Remedial Courses in Italy: A Fuzzy Regression Discontinuity Design”.

 Il volume, in particolare studia l’effetto dei corsi di recupero di un ateneo italiano su varie misure di perfomance accademica: il numero di crediti ottenuti dagli studenti, la probabilità di rinuncia agli studi, i voti medi ottenuti agli esami.

 Il direttivo dell’AIEL ha ritenuto il saggio scritto da De Paola e Scoppa meritevole del premio Tarantelli per l’uso esperto delle tecniche econometriche e la creativa strategia di identificazione nell’analisi di una rilevante questione di policy.

Prosegue la collaborazione tra Agenzia delle Entrate e Unical

ARCAVACATA (CS) – Riprende l’attività dello sportello informativo e di assistenza all’interno del campus universitario, inaugurato lo scorso 27 giugno, a seguito dell’accordo di collaborazione sottoscritto da Entrate e Università della Calabria.

Dopo la breve pausa estiva, il personale messo a disposizione dai quattro Uffici territoriali della Direzione provinciale di Cosenza è tornato a fornire, dalla postazione ubicata al piano terra dell’edificio che ospita l’Area didattica dell’UNICAL, informazioni fiscali generali, registrazioni dei contratti di locazione, rilascio di codici fiscali, tessere sanitarie e codici Pin, necessari per l’accesso ai servizi telematici dell’Agenzia.

La ripresa dell’attività è stata caratterizzata da un buon afflusso, non solo di studenti, e dalla richiesta di numerosi servizi e informazioni, tra cui il rilascio di codici fiscali e la registrazione e il rinnovo dei contratti di locazione.

Nel corso della conferenza stampa tenutasi nella Sala Stampa dell’Ateneo di Arcavacata, il Direttore Regionale e il Rettore dell’Università della Calabria hanno dichiarato di voler proseguire nella direzione intrapresa, precisando che di fatto questa iniziativa traduce in concreto la missione comune dell’Agenzia e dell’Istituzione accademica, di rafforzare la legalità investendo sul progresso culturale e sociale.

Si ricorda che lo sportello è attivo ogni giovedì, dalle ore 9 alle ore 13, e che per agevolare l’accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate, è stata istituita una casella di posta elettronica dedicata dp.Cosenza.unical@agenziaentrate.it.

 

 

Unical: E’ di Annamaria Bria la Miglior Tesi Italiana di Dottorato in Logica Computazionale

RENDE (CS) – Il premio biennale per la migliore tesi di dottorato d’Italia su argomenti di Logica Computazionale, assegnato dall’Associazione Italiana per la Programmazione Logica (GULP), è stato conferito a un giovane Dottore di Ricerca in Matematica e Informatica dell’Università della Calabria, Annamaria Bria, per la sua tesi dal titolo “Normal Form Nested Programs”, svolta sotto la supervisione dei professori Wolfgang Faber e Nicola Leone del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Unical.

Il prestigioso riconoscimento  è stato conferito alla dott.ssa Bria nel corso del XXVIII Convegno Italiano di Logica Computazionale, CILC-2013, che si è svolto all’Universita` di Catania nei giorni scorsi. Per l’occasione, Annamaria Bria è stata inoltre invitata a presentare i principali contenuti della propria dissertazione dottorale in una speciale sessione del convegno.

La tesi della Bria presenta un nuovo e potente linguaggio, basato sulla logica, per la rappresentazione della conoscenza, e fornisce significativi contributi teorici, con la dimostrazione di numerosi teoremi e, al tempo stesso, importanti contributi applicativi.

Infatti, il linguaggio della Bria è stato implementato nel sistema di intelligenza artificiale DLV (www.dlvsystem.com), sviluppato dal gruppo del prof. Leone all’Università della Calabria e utilizzato in centri di ricerca di tutto il mondo.

L’ottima qualità della tesi elaborata dalla dott.ssa Bria era stata già riconosciuta dalla comunità scientifica, come testimoniano le pubblicazioni di alcuni estratti del lavoro in conferenze e riviste scientifiche di elevato livello internazionale, ed è stata confermata dalla commissione per l’assegnazione del premio, in un processo di valutazione che ha coinvolto oltre venti esperti di livello internazionale.

Il premio in Logica Computazionale è, dunque un’ulteriore conferma del valore scientifico di questa tesi di dottorato e, più in generale, della qualità della ricerca del gruppo di Intelligenza Artificiale dell’Unical diretto dal prof. Nicola Leone del Dipartimento di Matematica e Informatica. Esso infatti si aggiunge a una serie di altri riconoscimenti conferiti ai membri del gruppo di ricerca del Dipartimento di Matematica e Informatica.

Nel 2008, l’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale (AIxIA) assegnò al dott. Mario Alviano, primo laureato in Informatica dell’Unical, il premio per la miglior tesi di laurea in Intelligenza Artificiale di Italia. Lo stesso premio è stato conferito nel 2012 al dott. Carmine Dodaro, un altro giovane Dottore in Informatica dell’Unical e attualmente al secondo anno del dottorato in Matematica e Informatica, per la sua tesi “WASP: A New Model Generator”.  Inoltre, tra i riconoscimenti scientifici più importanti attribuiti al gruppo del prof. Leone negli ultimi anni, si ricordano il premio “Marco Somalvico”, conferito al Dott. Gianluigi Greco nel 2009 come miglior giovane Ricercatore in Intelligenza Artificiale di Italia, nonché il prestigioso “Mendelzon Test-Of-Time Award” conferito al prof. Leone nel 2009 a Providence (New York, USA), e l’inclusione dello stesso prof. Leone nella classifica dei “Top Italian Scientists” stilata dalla Via Academy.

Infine, il premio ECCAI-2012 alla dissertazione di Mario Alviano e l’importantissimo “ECCAI Fellowship” assegnato sempre al prof. Leone nel 2012 per i suoi contributi particolarmente significativi e prolungati nel campo dell’Intelligenza Artificiale che lo collocano tra i migliori scienziati del settore in Europa.

La dottoressa Annamaria Bria oggi lavora presso l’U.O.C “Organi di Governo e Attività Istituzionali” dell’Università della Calabria, dove si è già distinta per le eccellenti capacità organizzative, fornendo un fondamentale contributo alla gestione dei TFA (Tirocini Formativi Attivi) dell’Università.

Presentato a Cosenza il progetto “RES NOVAE”

COSENZA – Una piattaforma per la gestione ottimizzata dei flussi energetici a livello cittadino, basata sull’uso e sull’integrazione di tecnologie innovative in campo energetico ed informatico. Sistemi e dispositivi che consentiranno di abilitare, anche mediante lo sviluppo di una rete elettrica “Smart”, nuovi servizi ai cittadini e alle Pubbliche Amministrazioni per gli edifici, privati e pubblici, le strade, l’illuminazione pubblica. Infine, un centro di monitoraggio e controllo a servizio della Pubblica Amministrazione, dei cittadini e degli altri soggetti interessati che fornirà le principali informazioni energetiche dell’eco-sistema urbano. Tutto ciò è “RES NOVAE” (acronimo di Reti, Edifici, Strade, Nuovi Obiettivi Virtuosi per l’Ambiente e l’Energia), il progetto illustrato questa pomeriggio presso la Sala Coni del Comune di Cosenza.

Alla presentazione sono intervenuti Mario Occhiuto, Sindaco di Cosenza, Livio Gallo, direttore della divisione Infrastrutture e Reti di Enel, società capo-fila del progetto, Giovanbattista Perciaccante, Vice Presidente Confindustria Cosenza, Gino Mirocle Crisci, Pro – Rettore dell’Università della Calabria, Fausto Orsomarso, delegato Energia e Innovazione Regione Calabria, Nicola Piepoli, Presidente Istituto Piepoli, e Gian Luca Galletti, Sottosegretario MIUR.

Erano, inoltre, presenti i Responsabili Istituzionali delle altre Aziende Partner del progetto RES NOVAE: General Electric, IBM, Asperience e Elettronika, Cnr, Enea, Politecnico di Bari e Università della Calabria.

Alla presentazione è intervenuto anche Marco Lacarra, Assessore ai Lavori Pubblici, in rappresentanza del Comune di Bari. Il progetto coinvolge, infatti, due aree urbane densamente popolate dell’Area della Convergenza (Puglia e Calabria) come le città di Bari e Cosenza.

RES NOVAE, che si svilupperà su un orizzonte temporale di 32 mesi, prevede un investimento complessivo di 24 milioni di euro e sarà cofinanziato, per 14 milioni, tramite il bando “Smart Cities and Communities and Social Innovation” del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).

Il progetto, che rappresenta uno dei primissimi tasselli del “mosaico” che mira a realizzare un ambiente urbano sostenibile e a misura d’uomo, affronta in maniera organica le problematiche della città, partendo dalle infrastrutture energetiche analizzate in ottica smart: verranno studiate e dimostrate funzionalità per il monitoraggio, il controllo e la gestione ottimizzata dei flussi energetici negli edifici, non tralasciando le soluzioni tecnologiche necessarie per coinvolgere i cittadini, il cosiddetto “Active Demand”. La rete elettrica rappresenta una delle infrastrutture vitali per la crescita economico-sociale di un territorio, in particolare quella a bassa tensione, che è più prossima all’utente finale. Avere una rete elettrica al massimo dell’efficienza, energetica ed operativa, che sia in grado di abilitare servizi di “In Home Energy Management” o che favorisca la diffusione della mobilità elettrica mediante la gestione della rete di infrastrutture di ricarica integrata rappresenta uno dei passi fondamentali verso la Smart City. Grazie a Res Novae si applicheranno le potenzialità dei sistemi di accumulo anche alla rete in bassa tensione e si sperimenteranno tecnologie e funzionalità per una migliore gestione dei consumi energetici degli edifici e dell’illuminazione pubblica.

Due gli strumenti sviluppati in Res Novae che saranno a disposizione di amministratori pubblici e cittadini: “Energy box”, per gli appartamenti, e “Building energy management system”, per gli edifici. Questi strumenti potranno ricevere comandi dall’esterno, da un soggetto terzo chiamato aggregator, per gestire in maniera ottimizzata i cicli di funzionamento degli elettrodomestici o di altri dispositivi elettrici o termici.

Tra gli strumenti di ricerca che saranno implementati a Cosenza ci sarà una piattaforma software in grado di rendere intelligenti le reti energetiche. Tale piattaforma, basata su di un’infrastruttura di Cloud Computing, potrà coordinare e gestire il comportamento intelligente delle reti attraverso l’utilizzo di sensori e attuatori o più in generale di Smart Object (SO) wireless capaci di interagire fra loro.

Nella città di Cosenza è prevista, anche, la realizzazione di uno spazio fisico interattivo e multimediale, chiamato “Urban Lab CreaCosenza, che, avvalendosi di tecnologie all’avanguardia e sistemi di realtà aumentata, renderà fruibili ai cittadini gli effetti della ricerca. In particolare, questo spazio dimostrativo svilupperà in modo innovativo e continuo attività d’interazione fra l’utente e le statue del Museo all’Aperto Bilotti. Al suo interno verrà sviluppato, inoltre, un sistema di gestione e controllo della Smart User Network (SUN), che integrerà fonti di energia rinnovabili con sistemi di accumulo elettrico e termico, illuminazione pubblica e sistemi di mobilità elettrica.

“Con RES NOVAE – ha dichiarato il Sindaco Mario Occhiuto – Cosenza compie un importante passo verso la Smart City e un futuro sempre più sostenibile. Affrontare questa nuova sfida assieme alla città di Bari, alla quale ci sentiamo legati per le tante testimonianze di rapporti vissuti tra le due comunità, significa dimostrare che questo Meridione vuole crescere e lo vuole fare puntando decisamente verso il progresso e la modernità. Pur trattandosi di un progetto di ricerca che non prevede, quindi, interventi diretti di grande portata, RES NOVAE è uno strumento che ci aiuterà a concepire una città tecnologicamente evoluta nella quale le nuove tecnologie dovranno significare meno costi e più qualità nei servizi per i cittadini”.

“RES NOVAE – ha concluso Livio Gallo, direttore della divisione Infrastrutture e Reti di Enel – oltre ad essere oggi il progetto di punta nel percorso concreto verso le smart cities, potrà produrre anche nuova occupazione”. Con la conclusione del progetto si conta, infatti, di avere significativi benefici non solo in termini di razionalizzazione dei consumi energetici, ma anche di creazione di nuovi posti di lavoro e di un indotto green legato al suo sviluppo.

RES NOVAE include, infatti, anche il progetto di formazione “GREAT – Global Research Education and Advanced Training for Smart Cities” che, attraverso attività di Alta Formazione, di e-learning e di laboratori progettuali nel Centro Studi dello Urban Lab di Cosenza, potrà creare sul territorio le competenze sui nuovi business legati all’energia e alla sostenibilità ambientale. Le diverse azioni formative saranno attivate dall’Università della Calabria e dal Politecnico di Bari con il supporto degli altri partner del progetto.

Il progetto prevede, infine, anche l’implementazione, a Bari, di uno “Urban Control Center”, curato da IBM, che fornirà informazioni relative al contesto ambientale urbano, grazie al quale le amministrazioni locali avranno a disposizione la mappa energetica della loro città e altre informazioni necessarie per pianificare le politiche energetiche più affidabili ed efficaci per il territorio ed i cittadini.

 

Unical, Ingegneria gestionale: Manlio Gaudioso docente dell’anno 2013

RENDE (CS) – Ormai è tradizione che, sulla base dei questionari compilati dagli studenti per la valutazione dei singoli insegnamenti, il Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria gestionale premi il docente verso il quale essi abbiano espresso il maggiore gradimento nell’anno accademico trascorso. Ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento per il 2013 è stato il prof. Manlio Gaudioso, che insegna Gestione e Controllo della Produzione nella laurea magistrale. La targa ricordo al prof. Gaudioso è stata consegnata dalla prof.ssa Francesca Guerriero, attuale coordinatrice del Corso di Laurea, durante la prima lezione di accoglienza delle matricole 2013/14, evento nel corso del quale i docenti si sono presentati ai nuovi studenti fornendo loro le prime informazioni utili per muoversi senza problemi tra i cubi d’Ateneo di Arcavacata.

Il prof. Vincenzo Pezzi eletto nel Comitato Direttivo dell’AIBG

RENDE (CS) – Venerdì e Sabato scorsi, nel Centro Congressi “Beniamino Andreatta” dell’Università della Calabria, si è tenuto il XV Congresso Nazionale dell’AIBG, l’Associazione Italiana di Biologia e Genetica Generale e Molecolare, Società scientifica cui sono iscritti circa 250 tra docenti e ricercatori di tutte le università italiane che afferiscono al Settore scientifico disciplinare della Biologia Applicata (BIO/13).  Al termine delle sessioni scientifiche si è tenuta l’Assemblea Annuale dei Soci con all’ordine del giorno le elezioni per il rinnovo del Comitato direttivo AIBG per il triennio 2014-2016.
Il nuovo Comitato direttivo eletto risulta adesso composto dal Presidente Stefano Bonatti (Università di Napoli Federico II), dal Segretario-Tesoriere Rossella Manfredini (Università di Modena), dai Consiglieri Vincenzo Pezzi (Università della Calabria), Paola De Filippi (Università di Torino), Alessandro Quattrone (Università di Trento) e Riccardo Alessandro (Università di Palermo). Il Prof. Pezzi è stato il più votato tra i candidati alla carica di consigliere. Un significativo riconoscimento per il lavoro che il docente dell’Unical e l’intero gruppo di ricerca di Biologia Applicata ha portato avanti in questi anni; un gruppo di ricerca giovane, ma che ha saputo già farsi conoscere ed apprezzare a livello nazionale ed internazionale per il valore e la qualità dell’attività scientifica in cui è impegnato.

Unical: corso di storia e didattica della Shoah

Come posso trasmettere la Shoah alle generazioni del futuro? E come posso farlo in modo equilibrato, nel rispetto cioè della sostanza storica ma al tempo stesso tenendo a distanza laretorica e la facile demagogia?Infine: quali fra le molte iniziative possibili offrono i migliori benefici sul piano didattico e formativo?
Per rispondere a queste domande l’Università della Calabria istituisce venerdì 18 e sabato 19 ottobre  2013 un Corso di Storia e didattica della Shoah. Il Corso, alla quinta edizione, si svolge in
collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, il Museo della Memoria Ferramonti dTarsia e lo SPI CGIL Calabria. La responsabilità scientifica è a cura della Prof.ssa Viviana Burza e del Dott. Paolo Coen; la segreteria organizzativa della Dott.ssa Cesira Bellucci e della Dott.ssa Alessandra Carelli. Oltre che dei curatori scientifici, il Corso si avvale nella parte didattica del
contributo di personale interno ed esterno all’Università. All’interno del Corso viene inoltre presentato il “Premio Ferramonti”, destinato a studenti e giovani ricercatori.
Il Corso dell’Università della Calabria è uno dei dodici organizzati negli stessi giorni dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria in altrettanti atenei del Paese, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dell’Ambasciata d’Israele in Italia e dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. In Italia la memoria della Shoah rappresenta ormai un valore acquisito. Dall’anno 2000 questo valore è divulgato e protetto anche da una legge, la n. 211 del 2000, che fra l’altro istituisce il 27 gennaio Giorno della Memoria, in ricordo della Shoah e, insieme, di ogni persona caduta o discriminata per motivi etnici, sessuali o religiosi. Ben oltre l’obbligo di ricordare il passato, il senso profondo del Giorno della Memoria coincide con valori fondamentali di pacificazione civile, come la responsabilità individuale, la libertà democratica e la lotta al razzismo. La Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, costituitasi nel marzo del 2011, è stata presentata ufficialmente il 24 gennaio del 2012 alla Camera dei Deputati. Il 4 giugno del 2012, sempre alla Camera dei Deputati, si sono svolti i suoi primi tavoli tecnici, centrati su Negazionismo, Museologia della Shoah e Didattica della Shoah. Il suo primo Corso nazionale di Storia e didattica della Shoah è stato presentato ancora alla Camera il 16 ottobre dello stesso anno. La Rete si propone di implementare e diffondere negli atenei e nei licei italiani, attraverso il Giorno della Memoria e altre iniziative legate alla conoscenza della Shoah, “buone pratiche” nella lotta contro ogni forma di razzismo e antisemitismo, in vista della costruzione nelle generazioni più giovani di un sentimento di cittadinanza condivisa e dello sviluppo
della cultura del pluralismo e della tutela dei diritti umani e civili.
L’Università della Calabria si è già rivelata interprete sensibile di questi valori. Dal 2007 ha organizzato nel rispetto del 27 gennaio una serie rimarchevole di manifestazioni sul tema. Lungo la stessa linea, ormai da quattro anni essa istituisce appunto corsi di storia e didattica della Shoah: i corsi sono stati seguiti da centinaia fra studenti e insegnanti scolastici, provenienti non solo dalla Calabria, ma anche da Basilicata, Campania e Sicilia.
Il Corso del 2013 trae spunto da tali esperienze e ne riprende in primo luogo l’articolazione pratica. Anche al fine di agevolare la frequenza degli insegnanti le lezioni sono ripartite in due blocchi di
quattro ore ciascuno. Il primo blocco si tiene il pomeriggio di venerdì 18 ottobre all’Università della Calabria; il secondo la mattina di sabato 19 ottobre nel Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia, vicino Cosenza. Le lezioni sono principalmente rivolte ad insegnanti di scuole secondarie di primo e di secondo grado. I responsabili scientifici si riservano la facoltà di valutare, caso per caso, l’accesso al Corso di insegnanti di altro grado. Il Corso garantisce ai partecipanti il rilascio di un attestato individuale di
frequenza e l’accredito di 2 CFU.
La partecipazione al Corso è gratuita. Ciascun partecipante deve compilare e spedire alla Segreteria organizzativa il modulo allegato, reperibile anche online sul sito dell’USR per la Calabria
(http://www.anp.it/anp/doc/usr-calabria_-corso-di-storia-e-didattica-della-shoah-_-universita-dellacalabria). Il modulo deve pervenire entro il 12 ottobre 2012 presso la Segreteria organizzativa. Avvertendo per tempo, la notte compresa fra il 19 e il 20 ottobre una parte degli insegnanti che risiedono fuori dalla provincia di Cosenza potrà dormire a un prezzo convenzionato nelle strutture di accoglienza dell’Università della Calabria. Ulteriori chiarimenti, inclusi i profili dei curatori e dei partecipanti, possono ottenersi consultando la voce “Corso di Storia e didattica della Shoah 2013” su paolocoen.blogspot.it o contattare direttamente la Segreteria organizzativa: Dott.ssa Cesira Bellucci, cesirabellucci@live.it, tel. 3289465002;
Dott.ssa Alessandra Carelli, alessandra.carelli06@libero.it, tel. 3200949753.

Unical, al via l’ottava edizione del corso Donne, Politica, Istituzioni

“Donne, Politica, Istituzioni”: è il titolo del corso che il Dipartimento di Scienze Politiche e sociali dell’Università della Calabria (in collaborazione con Centro di Women’s Studies “Milly Villa” e la Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche) organizza per la 8a Edizione,  a partire dal 14 ottobre 2013.

Si tratta di un’iniziativa specialistica a carattere formativo per la diffusione della cultura di genere nelle istituzioni culturali, sociali e politiche, finalizzato a qualificare e aumentare la presenza e la partecipazione delle donne nella vita attiva.

Le informazioni sulle domande di ammissione, che vanno presentate entro il prossimo 4 ottobre, e le modalità di selezione dei partecipanti sono consultabili sul sito www.unical.it/donnepolitica.

Il corso, di 90 ore, è gratuito, ed è stato promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari OpportunitàIl percorso formativo intende contribuire a creare condizioni culturali e di consapevolezza per incrementare la partecipazione e la presenza delle donne nella vita politica, a livello nazionale e locale, nelle assemblee elettive, nei consigli e nei comitati consultivi dove le donne sono in posizione minoritaria.

L’obiettivo del corso è quello di contribuire a ridurre il deficit di presenza femminile nei luoghi della decisione politica, attraverso un’azione positiva diretta a fornire alle donne non solo le conoscenze giuridiche e politiche necessarie per partecipare attivamente alla vita politica, ma anche la consapevolezza delle ragioni di una ‘storica assenza’ e dell’esigenza di una ‘presenza responsabile’.

Per contatti:

 

Segreteria del Corso “Donne, politica e istituzioni” Università della Calabria,

Dipartimento di Scienze Politiche e sociali –  Ampliamento Polifunzionale

Tel 0984- 493099/3003 (Dott. Mirella Conte/ Dott. Giuliana Gabrieli)

 

Centro di Women’s Studies, tel 0984-492573/2566

 

donne.politica@unical.it