CROTONE – Arrivata l’ufficialità di Davide Nicola il direttore sportivo Giuseppe Ursino ha potuto iniziare i lavori di restauro del Crotone. Lavoro certosino e quotidiano per cercare di non sfigurare nel primissimo campionato nella massima serie per il club pitagorico. Il ds sta cercando innanzitutto di confermare chi, nel positivo campionato di serie B, si è distinto. Operazione non facile per i motivi che lo stesso dirigente calabrese spiega: «Alcuni tra i nostri giocatori più importanti sono molto richiesti sul mercato. Ferrari ne è un esempio. Molte società lo stanno cercando ma noi faremo tutto il possibile per tenerlo con noi. La situazione Palladino è diversa: dobbiamo discutere ancora del contratto, speriamo si risolvi tutto al più presto. Budimir ha firmato due giorni fa per la Sampdoria». Dunque per una punta che parte ci sarà una in entrata, ma Ursino spegne il sogno Balotelli sul nascere: «Non scherziamo. Quella del presidente era solo una battuta. Mario Balotelli resta dov’è. O meglio, sicuro non verrà a giocare a Crotone».

E sempre in entrata, intanto, due pilastri dello scorso campionato trionfale, Capezzi e Fazzi sono stati confermati: «Entrambi rimarranno con noi perché li abbiamo riscattati e la Fiorentina non ha esercitato il contro riscatto. Non mi aspettavo di poterli trattenere in Calabria, ma ognuno fa le sue scelte ed è giusto così nel calcio, vuol dire che non credevano in loro. I nostri rapporti con la Fiorentina restano ottimi».

Il Crotone, ancora una volta, dovrà fare affidamento solo sull’intuizione del suo direttore sportivo Giuseppe Ursino.