Archivi tag: Vera Segreti

“Corti Cosenza”, i prossimi appuntamenti in programma

COSENZA – Dopo il bagno di folla del doppio appuntamento con lo scrittore Pino Aprile, continua la quinta edizione di “Corti Cosenza”, organizzata da Teatro in note e che vede Vera Segreti direttore artistico.

Lunedì 5 marzo partono le lezioni di scrittura creativa che si terranno nella bellissima Biblioteca Civica di piazza XV Marzo nel centro storico. Al primo incontro ne seguiranno poi altri tre nei giorni giovedì 8, lunedì 12 e giovedì 15. I primi due appuntamenti saranno tenuti da Elena Giorgiana Mirabelli, gli altri da Franca Cribari. I lavori di lunedì 5 marzo, alle ore 15, saranno aperti dal direttore della Biblioteca Civica di Cosenza Anna Viteritti. Ma in “Corti Cosenza” (rassegna finanziata dalla Regione Calabria attraverso i Pac 2017 – azione 1, tipologia C), c’è tanto altro ancora. Venerdì 9 marzo è previsto l’inizio di “CinemArt” a Villa Rendano che ospiterà anche il secondo appuntamento di venerdì 23 marzo. Entrambe le proiezioni saranno precedute da una visita guidata a Villa Rendano. Il cortometraggio che verrà proiettato venerdì 9 si chiama “Ce l’hai un minuto” ed ha la regia di Alessandro Bardani e vede protagonisti Giorgio Colangeri e Francesco Montanari che, giovedì 15 marzo alle ore 9, incontrerà cittadinanza e studenti nella Sala Quintieri del Teatro Rendano. Il secondo cortometraggio proiettato nella ricca rassegna allestita da Teatro in note sarà venerdì 9 marzo ed è “Piccole cose di valore non quantificabile” per la regia di Luca Miniero e Paolo Genovese. Protagonista è Gianni Ferreri che, lunedì 12 marzo, sarà insieme ai colleghi Nicola Canonico e Nathalie Caldonazzo per partecipare al dibattito che si terrà al Teatro Rendano, nella Sala Quintieri, a partire dalle 9 per chiacchierare con la città e gli alunni delle scuole superiori.

«Queste lezioni di scrittura – dice il direttore artistico di “Corti Cosenza” Vera Segreti – consentono agli studenti delle scuole superiori di completare al meglio il percorso che abbiamo iniziato con loro negli scorsi mesi. Un lavoro bello e intenso che permette ai giovani di migliorare le loro tecniche di scrittura e il loro approccio al mondo letterario in generale. Crediamo molto nelle potenzialità dei nostri ragazzi e le iniziative di Teatro in note servono proprio per sostenerli il più possibile».

Ritorna “Corti Cosenza”, tra gli ospiti Pino Aprile e Carmine Abate

COSENZA – Un altro grande appuntamento realizzato da “Teatro in note” con il ritorno di “Corti Cosenza”. Giunta alla sua quinta edizione, la rassegna firmata dal direttore artistico Vera Segreti e che prenderà il via giovedì 22 febbraio nella Sala Quintieri del Teatro Rendano di Cosenza, ha per tema le dipendenze. La manifestazione 2018 si può sintetizzare con il titolo “Il vuoto e il pieno: tra dipendenza e solitudine”. Un argomento delicato, tristemente attuale e che offre tanti spunti di riflessione con i ragazzi che sono i veri protagonisti di “Corti Cosenza”. Se ne parlerà al giovane pubblico delle scuole medie superiori della provincia di Cosenza e a tutta la cittadinanza che è invitata a partecipare, attraverso incontri letterari d’eccezione, grazie ai film-corti della “Rassegna CinemArt”, con le mostre fotografiche, di scultura e di pittura, e con lezioni di scrittura creativa. Pino Aprile, Carmine Abate, Francesco Montanari, Marco Longo, Gianni Ferreri, Nicola Canonico e Nathalie Caldonazzo saranno i protagonisti fortemente voluti da Vera Segreti e da “Teatro in note” per questa edizione. Di tutto questo e di molto altro si parlerà nella conferenza stampa di presentazione dell’evento, martedì 20 febbraio alle ore 11 nel Chiostro di San Domenico, con il direttore artistico di “Corti Cosenza” Vera Segreti, Alessandra De Rosa presidente Commissione consiliare Cultura del Comune di Cosenza, l’editor Franca Cribari, il regista Luigi Simone Veneziano e lo psicologo Emiliano Nardi.

 

CORTI COSENZA

L’apertura ufficiale di “Corti Cosenza” si terrà, dunque, giovedì 22 febbraio, ore 9 Sala Quintieri del Teatro Rendano di Cosenza, con lo scrittore Pino Aprile che nel pomeriggio dialogherà con la città nella libreria Mondadori di piazza XI Settembre alle ore 18 presentando il suo libro “Carnefici”. Il secondo grande incontro, con studenti e cittadinanza, sarà con i tre attori Gianni Ferreri, Nicola Canonico e Nathalie Caldonazzo lunedì 12 marzo sempre alle 9 e sempre nella Sala Quintieri del Teatro Rendano. L’attore Francesco Montanari sarà invece il protagonista, giovedì 15 marzo, del terzo appuntamento. Mercoledì, nuovamente alle 9 e nella Sala Quintieri del Teatro Rendano, il protagonista sarà lo psicoanalista Marco Longo, presidente Coirag e direttore del portale psychomedia.it.

Chiuderà il ciclo di incontri, lo scrittore calabrese e vincitore del Premio Campiello 2012 e Premio Stresa 2016 Carmine Abate con l’appuntamento di martedì 27 marzo alle ore 9 nella Sala Quintieri del Teatro Rendano. Lo scrigno di “Corti Cosenza” racchiude la “Rassegna CinemArt” il cui inizio è previsto per venerdì 9 marzo, a partire dalle ore 9, nella splendida Villa Rendano che ospiterà anche il secondo appuntamento di venerdì 23 marzo. Entrambe le proiezioni saranno precedute da una visita guidata a Villa Rendano. Un’altra bellissima location di Cosenza antica ospiterà le lezioni di scrittura creativa. Gli incontri (5, 8, 12 e 15 marzo), si terranno nella Biblioteca Civica di piazza XV Marzo con Elena Giorgiana Mirabelli e Franca Cribari. I lavori di lunedì 5 marzo, alle ore 15, saranno aperti dal direttore della Biblioteca Civica di Cosenza Anna Viteritti.

 

“Corti Cosenza” ha allestito, inoltre, due mostre. “La città antica. Il tempo rinasce sempre ” è la mostra di fotografia (curata da Daniele Bilotto), e scultura (di Mario Sposato), che prenderà il via sabato 24 marzo nella Sala Giacomantonio della Biblioteca nazionale di Cosenza. Parallelamente a questa, verrà inaugurata la collettiva di pittura dal tema “Il vuoto e il pieno: tra dipendenza e solitudine” con le opere degli artisti Rodin Sotolongo, Alejandro Garcia, Yoemir Alfonso Almeida e Francesco Iozzi. Le mostre saranno introdotte dal direttore della Biblioteca nazionale di Cosenza Rita Fiordalisi alle ore 16 e si potranno visitare fino al 31 marzo. È prevista per giovedì 29 marzo, nell’ampio cartellone di “Corti Cosenza”, una visita guidata nel centro storico della città dei bruzi, con i ragazzi dell’Aipd – Associazione italiana persone down, che si concluderà sul Mab di corso Mazzini con una degustazione enogastronomica con i prodotti del nostro territorio presso la Maccaroni Chef Academy. Di tutto questo, e di altro ancora, si parlerà nella conferenza stampa di martedì 20 febbraio.

Cortometraggi e scrittura creativa, Teatro in Note presenta “Il Viaggio degli Invisibili”

“Il viaggio degli invisibili: tra accoglienza ed emarginazione”, il concorso di cortometraggi e scrittura creativa, promosso dalla Cooperativa “Teatro in Note”, entra nel vivo. Alla sua IV edizione, il Concorso, che si avvale del patrocinio e del sostegno del Comune di Cosenza ed è riservato agli studenti degli Istituti superiori della città, si appresta a vivere la sua fase conclusiva che culminerà, entro la fine di maggio, con la premiazione dei migliori cortometraggi e racconti.
Il tema proposto per il secondo anno consecutivo da “Teatro in Note” e dalla sua infaticabile Presidente Vera Segreti ha acceso un focus importante su temi di  stringente attualità e che abbracciano ogni forma di emarginazione sociale: dall’immigrazione alla disabilità fisica e psichica, dall’adolescenza inquieta al bullismo, alla marginalità sociale e alla povertà. Gli studenti delle scuole superiori (Licei ed Istituti tecnici) si stanno cimentando, dopo aver seguito i laboratori di cinema e scrittura creativa con un team di esperti, nel raccontare, per immagini o attraverso la narrazione, il viaggio degli emarginati, degli stranieri, degli altri da sé, in una parola, di coloro che rischiano ogni giorno, di fronte all’indifferenza, di diventare invisibili. Le lezioni-laboratorio, sia di cinema che di scrittura creativa, sono state molto partecipate.
Per la sezione cortometraggi, entro il prossimo 30 aprile, gli studenti che partecipano al concorso dovranno far pervenire il loro lavoro. I cortometraggi in concorso devono essere originali ed inediti (non è ammesso l’utilizzo di immagini non originali, a pena di esclusione). In dieci minuti gli studenti, che possono partecipare sia individualmente, in gruppo o per classi, dovranno raccontare per immagini il centro storico della città, soprattutto nelle scene in esterni, utilizzando, laddove siano previsti dialoghi o una voce narrante fuori campo, anche una lingua diversa dall’italiano, purché il cortometraggio venga corredato da sottotitoli. Una giuria di esperti e personalità della cultura sceglierà i cortometraggi ritenuti idonei a partecipare alla fase finale della manifestazione e che saranno proiettati nella serata conclusiva.
Con riferimento, invece, alle lezioni di scrittura creativa, la metodologia seguita dagli esperti ha incanalato le esperienze, a contatto con gli studenti, sul doppio binario teorico-pratico per poter mostrare, in modo più efficace, la “cassetta degli attrezzi” di cui ci si può dotare nell’attività narrativa. Tenendo presente la diversità delle attitudini degli allievi coinvolti, si è cercato di mostrare quanto il loro sguardo ed il loro punto di vista siano importanti e che narrare non è che uno dei gesti più naturali che si possano compiere.
Anche per la sezione di scrittura creativa saranno premiati i primi tre migliori racconti ed anche in questo caso sarà attribuito un riconoscimento della critica.
Sono stati dieci gli istituti superiori che hanno partecipato all’iniziativa di Teatro in Note: a Cosenza i Licei Scientifici “Fermi” e “Scorza”, l’Istituto Tecnico per geometri “Quasimodo”, l’Istituto tecnico commerciale “Serra”, il Liceo Artistico Statale,  l’Istituto di istruzione superiore “Leonardo Da Vinci”, l’Istituto Tecnico per Attivita’ Sociali “Nitti” e il Liceo “Lucrezia della Valle”. Al progetto hanno aderito anche due istituti scolastici di Castrolibero: il Liceo Scientifico “Scipione Valentini” e l’Istituto Tecnico “Ettore Majorana”.