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Questione Via Misasi, Spadafora: «Agiamo per il bene dei cittadini»

COSENZA  –   «Agiamo unicamente per il bene dei cittadini e, in questo senso, siamo pronti a confrontarci in qualsiasi momento per valutare tutte le possibili criticità di una decisione. Per tale motivo – rende noto Gisberto Spadafora- , preso atto dell’ intervento del consigliere Ambrogio e dell’invito del collega Cipparrone ad una più attenta analisi circa la costruzione dell’isola pedonale, faccio presente di aver già provveduto a far inserire la questione in oggetto, tra i punti all’ordine del giorno della seduta di commissione prevista per mercoledì 13 settembre, che si terrà alla presenza dell’ assessore Michelangelo Spataro e del Comandante della Polizia Municipale Giovanni De Rose. Obiettivo della riunione sarà quello di valutare, a livello pratico, ogni possibile difficoltà derivante dal provvedimento adottato sulla viabilità, al fine di non commettere errori che possano generare problematiche e non risolverli».

 

Viabilità, a Cariati in vigore nuova regolamentazione

CARIATI (CS) – Entra oggi in vigore la nuova regolamentazione sulla viabilità cittadina a Cariati. Una iniziativa necessaria, volta a ridurre il traffico e migliorare la circolazione viaria. L’idea, partita dal sindaco Filomena Greco è stata subito accolta con favore sia dall’amministrazione che dalla cittadinanza. Sono nove in tutto le vie interessate dall’ordinanza: novità importante riguarda il lungomare Cristoforo Colombo, su cui è stato istituito il senso unico di marcia in direzione “Rossano-Crotone”, insieme al limite di velocità a 20 chilometri orari. Inoltre, sulla stessa strada i cittadini potranno parcheggiare sul lato sinistro del senso di marcia. Sensi unici sono previsti anche per alcuni tratti di via Giacomo Matteotti e di via Bari, per tutta la lunghezza di via Gorizia e di via Stabilimento, in direzione “Rossano-Crotone”, per  via Amalfi, in direzione “da monte verso mare”, e per via Tripoli, da”mare verso monte”.  E ancora, si viaggerà in un’unica direzione in via Vittorio Veneto e in via Grazia Deledda, verso “Crotone-Rossano”. Inoltre, saranno istituiti lungo alcune di queste strade nuovi parcheggi e su via Stabilimento non potranno transitare veicoli con altezza superiore a 3 metri.

«Siamo certi – ha commentato il sindaco – che i cambiamenti apportati ridurranno il traffico e permetteranno a cittadini e turisti di circolare in modo più agevolato, anche se all’inizio sicuramente sarà un po’ difficile abituarsi: ma questo vale un po’ per tutte le novità. Vogliamo puntare alla qualità della vita sul lungomare e consentire a tutti di godersi una passeggiata tranquilla». Il vicesindaco e assessore alla viabilità, Sergio Salvati, ha aggiunto: «Abbiamo ritenuto che questi cambiamenti fossero non solo utili, ma necessari. I cittadini e i turisti, che ci auguriamo saranno in molti, potranno notare da subito i vantaggi che deriveranno dalla nuova regolamentazione».

Viabilità sperimentale, il progetto al via a Crosia nei prossimi giorni

CROSIA (CS) – La viabilità sperimentale a Crosia entrerà in vigore nei prossimi giorni. Lo ha comunicato il primo cittadino Antonio Russo nel corso di una due giorni di confronto sull’argomento. Si è trattato, come ha sottolineato Russo, di un «dibattito proficuo nel corso del quale abbiamo avuto modo di confrontarci con i tanti cittadini che hanno aderito all’iniziativa e che in maniera costruttiva hanno inteso porre domande e suggerimenti che sicuramente terremo in considerazione, nella realizzazione del nuovo piano di viabilità sperimentale che di qui a poco entrerà in vigore. Un piano che ovviamente non risolverà completamente le numerose criticità della viabilità urbana, molto caotica e poco rispondente ai canoni di sicurezza soprattutto in alcune aree del territorio comunale. Ma che certamente andrà a tamponare alcune situazioni di grave disagio, garantendo maggiore sicurezza ai pedoni, più parcheggi per residenti e attività commerciali, accesso ai diversamente abili, un traffico urbano più scorrevole. Fermo restando – ha concluso il sindaco – che, in prossimità dell’estate, abbiamo intenzione di programmare ulteriori incontri per verificare la validità del piano viario ed intervenire con eventuali modifiche, qualora dovessero manifestarsi falle o carenze nel progetto. Questa è la nostra idea di democrazia partecipata e di cittadinanza attiva. Questo è il nostro metodo di Governo che non può non coinvolgere la comunità».

Catanzaro, riaperta al traffico la Sp 34/2. L’appello di Tansi : «Più risorse per evitare disastri»

CATANZARO – Aperta al traffico questa mattina dalle 8.30 la pista alternativa realizzata lungo la Strada provinciale 34/2, importante arteria provinciale che collega il comune di Gimigliano a Catanzaro, chiusa al transito per questioni di sicurezza dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il nostro territorio la fine di gennaio. Il traffico è regolato mediante un sistema semaforico automatizzato posizionato attraverso la creazione di un senso unico alternato ed è stato riaperto dopo un sopralluogo del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, sul margine stradale di monte esistente all’esterno dell’attuale frana. Continua tuttora il monitoraggio dello snodo interessato da un movimento franoso in parte della scarpata a monte del tombino di scolo stradale,  che ha occluso lo stesso e la corrispondente cunetta, riversando sul corpo stradale, oltre che le acque meteoriche anche quelle provenienti da una sorgente naturale posta a monte dell’infrastruttura. Oggi all’apertura erano presenti il presidente Bruno, il sindaco di Gimigliano Massimo Chiarella e il dirigente capo della Protezione civile, Carlo Tansi che ha seguito direttamente la situazione di Gimigliano, interessato in tutto il territorio da un movimento franoso di notevole consistenza. Presente anche il delegato provinciale alla Viabilità, Francesco Severino, e il dirigente provinciale del settore Viabilità, ingegner Floriano Siniscalco, oltre che i tecnici e i cantonieri che hanno eseguito i lavori con grande attenzione e celerità. Enzo Bruno ha voluto ringraziare tutti lavoratori per la loro celerità e poi ha aggiunto: «La situazione di Gimigliano è davvero particolare a causa di un importante fronte di frana esistente, che necessita di urgenti misure sul versante del dissesto idrogeologico; gli interventi in somma urgenza sono stati realizzati dalla Provincia di Catanzaro, nonostante le difficoltà economiche in tempi record con la responsabilità e l’impegno di tutti. Un particolare ringraziamento va, infatti, al dirigente della Protezione civile, Carlo Tansi, che ci è stato accanto in maniera risolutiva, e il prefetto Luisa Latella che con grande sensibilità ai problemi del territorio ha posto Gimigliano al centro di un tavolo tecnico permanente per affrontare le gravi criticità al sistema viario e non solo. Dal sindaco di Gimigliano, Massimo Chiarella, oltre che al ringraziamento per l’impegno di quanti sono stati interessati all’intervento, ed in particolare al presidente Bruno, arriva un appello: «Gimigliano rappresenta un caso particolare nel quadro regionale per la tenuta del territorio. Abbiamo bisogno di avere continue attenzioni perché basta poco per restare isolati. La collaborazione istituzionale ha dato i suoi frutti, continuiamo così per stare vicini ai cittadini». Tuttavia, le criticità interessano tutta la regione non solo la provincia di Catanzaro: Tansi è stato molto chiaro al riguardo: «Le decisioni del Governo centrale di ridimensionare i fondi da trasferire alle Province che si occupano della manutenzione stradale di migliaia di chilometri di arterie ha portato come conseguenza situazioni come quella di Gimigliano. La mancata manutenzione porta come conseguenze fenomeni franosi anche per l’abbandono dei versanti delle campagne. Servono interventi strutturali a monte per evitare la riproposizione del problema, ma laddove la manutenzione non basta, come succede a Gimigliano, l’unico modo per contrastare il fenomeno è conviverci. Questa strada strategica non poteva essere interrotta, la realizzazione di una pista in sicurezza e con un presidio visivo costante h 24 per misurare le fratture e le lesioni che si dovessero creare in futuro, pronto ad intervenire in caso di allerta, è un modello positivo per il territorio e i cittadini. Ma mi sento di rivolgere un nuovo appello al Governo centrale: le Province hanno un ruolo importante per la sicurezza dei cittadini, servono risorse e la rivisitazione della legge Delrio».

Viabilità, riapertura Strada provinciale 34/2 sulla pista alternativa

CATANZARO – Sarà riaperta al traffico entro mercoledì 8 febbraio la Strada provinciale 34/2, arteria provinciale che collega il comune di Gimigliano a Catanzaro, chiusa al transito per questioni di sicurezza dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il nostro territorio. Questa mattina i tecnici dell’Amministrazione provinciale, guidata dal presidente Enzo Bruno, hanno effettuato un nuovo sopralluogo sullo snodo interessato da un movimento franoso in parte della scarpata a monte del tombino di scolo stradale, che ha occluso lo stesso e la corrispondente cunetta, riversando sul corpo stradale, oltre che le acque meteoriche anche quelle provenienti da una sorgente naturale posta a monte dell’infrastruttura. Il fenomeno franoso, attualmente monitarato, non ha avuto ulteriori accelerazioni rispetto al primo movimento registrato. Il monitoraggio diretto 24 su 24 tramite un presidio della Protezione civile, quindi, procede come da accordi assunti al tavolo tecnico convocato dal prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, per affrontare le gravi criticità al sistema viario in sinergia istituzionale, alla presenza del presidente della Provincia Bruno, del dirigente capo della Protezione civile, Carlo Tansi e del sindaco di Gimigliano, Massimo Chiarella. Nelle prossime ore saranno ultimati i lavori di sistemazione e bitumazione della pista alternativa realizzata sul margine stradale di monte esistente all’esterno dell’attuale frana: il traffico sarà regolato mediante un sistema semaforico automatizzato che sarà posizionato dalla Provincia attraverso la creazione di un senso unico alternato.

Catanzaro, riapre al traffico la Strada provinciale 25

CATANZARO – Il prossimo 4 febbraio dalle ore 11.30 riaprirà al traffico la Strada provinciale 25, fondamentale arteria che collega l’entroterra presilano con il capoluogo di regione, seriamente danneggiata dall’ondata di maltempo che tra il 22 e il 24 gennaio ha colpito il territorio provinciale.In questo modo, il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, mantiene l’impegno assunto al tavolo tecnico convocato in prefettura il 26 gennaio scorso dal prefetto Luisa Latella, quando aveva assicurato interventi in somma urgenza per ripristinare la percorribilità in tempi record, in attesa dell’avvio dei lavori per la sistemazione definitiva della infrastruttura provinciale. Resta fermo l’impegno assunto dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Roberto Musmanno, a nome del governatore Mario Oliverio, della disponibilità della Regione ad anticipare i fondi necessari per gli interventi sulla Strada provinciale 25. I dieci milioni di euro a disposizione per l’intervento che consentirà di mettere in sicurezza anche l’acquedotto di Santa Domenica, che serve la città capoluogo, sono già previste nella delibera di approvazione dei Pac approvata dalla Giunta regionale e all’attenzione del Cipe per il definitivo via libera. In occasione della riapertura al traffico della Sp 25, il presidente Bruno e il prefetto Latella – alla presenza dei sindaci del comprensorio e dei consiglieri provinciali e del consigliere delegato alla Viabilità Francesco Severino – effettueranno un sopralluogo nell’area interessata dai lavori di ripristino realizzati dalla ditta Costantino Costruzioni generali.

Catanzaro, preoccupante situazione viabilità. Chiusa la Sp 34/2

CATANZARO – Le critiche condizioni meteo di questi giorni hanno causato non pochi danni nella regione e particolarmente colpita è stata la provincia di Catanzaro. Preoccupante è in alcuni tratti la situazione della viabilità provinciale: è il caso del Comune di Gimigliano. Il piccolo centro, infatti, è interessato da ben 80 frane e ciò ha determinato la chiusura a scopo cautelativo per questioni di sicurezza della Strada provinciale 34/2, che da Gimigliano giunge al capoluogo via Cavorà. La questione è stata ampiamente discussa nel corso del tavolo tecnico riunitosi questa mattina presso la Sala Giunta del Palazzo della Provincia sotto la direzione del Presidente Enzo Bruno (qui il link http://www.ottoetrenta.it/politica/emergenza-maltempo-enzo-bruno-servono-10-milioni-di-euro-non-lasciateci-soli/). Sono ora al vaglio le possibili soluzioni necessarie a scongiurare l’isolamento di Gimigliano nella massima sicurezza della comunità. Le problematiche legate non solo alla viabilità ma anche al dissesto che interessa il comune guidato da Chiarella saranno al centro del tavolo tecnico convocato dal prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, su sollecitazione del presidente Bruno che ha assicurato la vicinanza dell’Ente alla comunità e agli amministratori di Gimigliano.

Gelo, la Provincia di Cosenza rileva viabilità regolare lungo le strade provinciali

COSENZA – Grazie ai provvedimenti messi tempestivamente in atto e all’azione degli spazzaneve della Provincia, la straordinaria bufera di neve che ha imbiancato il cosentino non ha portato disagi alla viabilità sule strade provinciali. Il Presidente della Provincia di Cosenza Di Natale ha voluto assicurarsi personalmente che su tutte le strade provinciali i mezzi spazzaneve dell’Ente fossero pronti ad intervenire in modo tempestivo, in qualsiasi momento, qualora si fossero verificate situazioni di emergenza.

Viabilità ripristinata a Martirano Lombardo, i ringraziamenti del sindaco Pucci

MARTIRANO LOMBARDO (CZ) – Grazie all’intervento dei mezzi provinciali è stata garantita la viabilità sulle strade provinciali del comprensorio di Martirano Lombardo. Il sindaco di Martirano Lombardo, Franco Pucci, ha voluto esprimere un «sentito ringraziamento al presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ai tecnici e agli operatori del settore Viabilità dell’Ente intermedio che si sono attivati prontamente, inviando in maniera repentina mezzi spazzaneve e spargisale, per garantire la pulizia delle strade provinciali che insistono sul territorio, svolgendo un lavoro efficiente per la sicurezza dei cittadini del comprensorio».

San Vincenzo La Costa, dopo 8 anni riaperta la strada provinciale chiusa per dissesto idrogeologico

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) –  Dopo 8 anni la strada provinciale Montalto Uffugo, San Vincenzo La Costa, san Fili, interrotta per un dissesto idrogeologico in località Magli, nei pressi della frazione di San Sisto dei Valdesi, è stato riaperta al traffico. Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte numerosi cittadini e rappresentanti istituzionali, accompagnati dalla banda musicale del luogo. A tagliare il nastro è stato il Sindaco di San Vincenzo La Costa, Ernesto Filippo, con accanto i Sindaci dei Comuni di Montalto Uffugo, Pietro Caracciolo, di San Fili, Antonio Argentino, di Rende, Marcello Manna, nonché di Maurizio D’Acri, consigliere della Regione Calabria. Solo dopo due gare d’appalto in tempi differenziati, impegnando una cifra complessiva di tre milioni di euro, sono stati infine completati i lavori in modo che l’arteria stradale ritornasse alla sua normale funzionalità di collegamento e di servizio. Piena soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di San Vincenzo La Costa,  Ernesto Filippo, il quale ha sottolineato l’importanza della sinergia con i Comuni limitrofi al fine di poter lavorare insieme allo studio e alla programmazione del territorio per un suo sviluppo possibile in termini assistenziali, educativi, sociali, economici e culturali.