Archivi tag: vigor

La Vigor Lamezia non si ferma più, ecco Mercuri ed il ritorno di Porpora

LAMEZIA TERME (CZ) – La Vigor Lamezia continua a stupire in questo mercato invernale. Dopo il super acquisto dell’attaccante Piccirillo, quest’oggi arrivano altri due innesti, in risposta alle altre grandi del campionato (vedi qui).

La Vigor si regala anche Porpora

Prima, l’innesto del giovanissimo Ermes Mercuri, classe 2000, che arriva in prestito dalla Promosport a titolo di prestito; poi il difensore classe ’83 Gennaro Porpora, in arrivo dalla Paolana. Per lui si tratta di un ritorno, dopo aver indossata la maglia biancoverde  della Vigor ben 170 volte fra sei stagioni di serie D e serie C2. «Finalmente dopo tanti anni sono tornato a casa», le sue parole.

Vigor Lamezia e San Luca a punteggio pieno. Pokerissimo San Marco, bene l’Archi Calcio

PROMOZIONE – GIRONE A

Rullo Vigor Lamezia che supera la concorrenza e si piazza al primo posto in classifica grazie alla vittoria per 2-0 contro la Garibaldina. I gol di Gatto e Mercuri permettono alla squadra lametina di superare la Morrone che aveva impattato 1-1 nel big match contro il Roggiano di ieri (il report qui).

Pari del Sambiase sul campo del Cassano Sybaris: 0-0 il finale. Cinquina del San Marco contro il Brutium: a segno per la squadra dell’Esaro Provenzano due volte, Greco e Brillante. Vince anche il Marina di Schiavonea in casa dell’Aprigliano. Al gol del vantaggio casalingo con Nicoletti su rigore, risponde Zangaro a fine primo tempo e Sposato sul finire del match. Primi tre punti per la Juvenilia Roseto che, dopo un inizio molto difficile, ottiene tre punti importanti in casa dell’Amantea. Tirrenici in vantaggio con il rigore di De Pascale ma una doppietta del funambolo Jarar ribalta la situazione a favore della squadra jonica. Pareggio spettacolare tra Promosport e Belvedere, 3-3 il finale.

Amantea – Juvenilia Roseto 1-2
Aprigliano – Marina di Schiavonea 1-2
Cassano Sybaris – Sambiase 0-0
Morrone – Roggiano 1-1 (giocata ieri)
Promosport – Belvedere 3-3
Rossanese – San Fili 2-0 (giocata ieri)
San Marco – Brutium Cosenza 5-2
Vigor Lamezia – Garibaldina 2-0

CLASSIFICA

Vigor 12, Morrone, Roggiano e Sambiase 10, Marina di Schiavonea, San Marco e Cassano 7, Rossanese 6, Garibaldina e Aprigliano 4, Brutium Cosenza e Juvenilia Roseto 3, Promosport e Belvedere 2, San Fili e Amantea 1.

PROMOZIONE – GIRONE B

Nel girone B è il San Luca l’unica squadra rimasta a punteggio pieno. La squadra reggina vince in casa della Stilese per 2-0 con le reti di Carella e Bruzzaniti. Segue il Brancaleone che nell’anticipo di ieri ha battuto con un poker il Città di Rosarno (il report qui).

Comprensorio Archi che ritorna alla vittoria contro il Borgia per 4-2, di Pilò e Ambrogio i gol ospiti. La Bagnarese impatta 0-0 in casa della Gioiese. Il Gioiosa vince, non senza faticare, contro il Filogaso 3-2. La Rombiolese ne rifila ben quattro al Real Montepaone: mattatore del match è Soriano che mette a segno una tripletta. Primi tre punti per la Villese Academy che vince in casa del Taverna con il punteggio di 1-2.

Africo – Aurora Reggio 1-0 (giocata ieri)
Brancaleone – Città di ROsarno 4-1 (giocata ieri)
Comprensorio Archi – Borgia 4-2
Gioiese – Bagnarese 0-0
Gioiosa Jonica – Filogaso 3-2
Rombiolese – Real Montepaone 4-1
Stilese a Tissone – San Luca 0-2
Taverna – Villese Academy 1-2

CLASSIFICA

San Luca 12, Brancaleone 10, Comprensorio Archi e Bagnarese 8, Gioiosa Jonica e Città di Rosarno 7, Africo 6, Aurora Reggio, Rombiolese e Gioiese 5, Stilese a Tissone e Villese Academy 4, Real Montepaone 3, Filogaso, Taverna e Borgia 1.

ph: pagina ufficiale Facebook ASD San Luca 1961

Impresa del Cus Cosenza, vittoria e sorpasso ai danni del San Cataldo

SAN CATALDO (CL) – Impresa del Cus Cosenza: batte in trasferta la Vigor San Cataldo e si porta fuori dalla zona play out, con due punti di vantaggio proprio sulle nissene. Le siciliane però hanno disputato una partita in meno. Senza storia il confronto ospitato all’Oratorio “San Luigi”. Protagonista del successo delle universitarie è stata la Arcuri, a segno nel primo tempo con una tripletta. La reazione della vigor è stata addomesticata dall’ottima vena di Aprile tra i pali. Lo show dell’estremo difensore gialloverde prosegue nella ripresa, quando arrivano anche i gol di Francesca Pellegrini, Celeste Trimarchi e ancora il sigillo di Bianca Arcuri. Nel mezzo le due reti con cui la Vigor ha accorciato le distanze. 2-6 il risultato finale. Domenica prossima altra trasferta impegnativa, questa volta a Bisceglie.

Vigor, Andreoli rompe il silenzio e si toglie più di un sassolino

LAMEZIA TERME – Ha lasciato con una Coppa Italia vinta, la possibilità di centrare la D attraverso l’eventuale successo nella fase nazionale ed un terzo posto in classifica che assicura – a meno di un distacco non superiore ai dieci punti dalla seconda – la partecipazione ai playoff. Angelo Andreoli si è dimesso da tecnico della Vigor Lamezia per dare una segnale forte ad una piazza che lo ha accolto bene prima da giocatore e successivamente da allenatore.
«Prendo questa difficile decisione perché ho a cuore le sorti della Vigor – dice Andreoli – Per me ha rappresentato, da calciatore prima e da allenatore poi, una parte importante della carriera calcistica. Voglio, facendomi da parte, contribuire a dare una scossa importante a questo ambiente (società, squadra e tifosi) in modo tale che si possano raggiungere i traguardi che Lamezia e la Vigor meritano».
Una decisione maturata nel corso delle ultime settimane quando Andreoli ha percepito che qualcosa non stava girando per il verso giusto. Probabilmente andare avanti navigando a vista non avrebbe risolto problemi che accompagnano la squadra da inizio stagione.
«Abbiamo iniziato questa avventura in un ambiente deluso per la retrocessione e che non vedeva di buon occhio il progetto societario contestando in maniera continuativa – prosegue l’ex tecnico – Anche alcuni fattori esterni, mi riferisco a personaggi che con il calcio non hanno mai avuto a che fare, se non in una sporadica apparizione dove del resto non hanno lasciato traccia, se non impegni presi e non mantenuti, facendo di tutto per destabilizzare un ambiente di per se già fragile, sfruttando il blasone della piazza per cercare un po’ di pubblicità in quanto calcisticamente sono dei perfetti sconosciuti». E’ un fiume in piena Andreoli che adesso libero da vincoli si toglie parecchi sassolini dalle scarpe.
«La cosa che, da uomo di campo, mi ha lasciato più l’amaro in bocca è stata la supponenza di pseudo conoscitori di calcio che hanno sfruttato finanche gli allenamenti per racimolare una foto o qualche riga su siti e giornali – afferma – Cercando con tentativi, inutili e inopportuni, di intromettersi, senza riuscirci, nella gestione tecnica e tattica della squadra, ecco spiegato l’accanimento nei miei confronti. Gli stessi che si sono proposti in diverse piazze e sono sempre stati accompagnati alla porta».
Un gesto, quello delle dimissioni, che nel calcio si vede di rado, che però adesso lascia l’incombenza a chi rimane di rimettere in linea di galleggiamento la Vigor.
«Voglio ringraziare la squadra, sia chi ha manifestato il dispiacere per quanto successo sia chi, invece, si è eclissato, per fortuna solo due contrariamente sarebbe stato preoccupante – conclude Andreoli – Sono riconoscente al presidente per l’opportunità che mi ha voluto concedere, ai direttori e allo staff per il supporto dato e alla proprietà, Claudio Arpaia, uno dei pochi che per doti umane e competenze può dirigere la Vigor Lamezia. Chiudo con un sincero in bocca al lupo a tutti per il futuro».

Vigor Lamezia, rientra Alessio Guttà

LAMEZIA TERME (RC) – La Vigor Lamezia apre col botto il mercato invernale. Alla corte di Angelo Andreoli arriva, anzi torna, infatti Alessio Guttà, centrocampista, classe 98, rientrato per fine prestito dall’Avellino. Il calciatore si è già aggregato oggi al gruppo ed è pronto per la prossima sfida di campionato in casa contro il Roggiano. Lasciano invece il gruppo, ceduti per fine prestito il difensore classe ’98 Emamuele Longo, difensore, che rientra al Forza Calcio Messina, il difensore classe ’97 Luca Iantorno, difensore (Rende) e il portiere classe ’97 Filippo Gandolfi (Fc Faro, BO).

Vigor Lamezia, Mirabelli verso il disimpegno

LAMEZIA TERME (CZ) – Verso un disimpegno di Marco Mirabelli dalla compagine dirigenziale della Vigor Lamezia? Al momento sono davvero alte le possibilità che l’ex presidente della Luzzese lasci la co-presidenza vigorina, magari (e non solo) perché fra l’altro ammaliato da altre “sirene”.

Dopo un mese e mezzo di presenza nell’entourage dirigenziale vigorino, è lo stesso Mirabelli in una nota a fare il punto sulla sua posizione all’interno della compagne dirigenziale. «Ad oggi non è stato possibile il cambio di passo da me auspicato. Ho accettato di sposare la causa biancoverde – prosegue – a condizione di poter portare, all’interno della società, freschezza, rinnovamento ed un modus operandi altamente professionale. Ad oggi, purtroppo, non è stato possibile cambiare ritmo, visto che ci si interstardisce, senz’altro in buona fede, su concetti e dinamiche che a conti fatti non hanno regalato nulla di buono in questi due anni. Ho intenzione di fare calcio in modo professionale, chiaro, pulito e trasparente. Metto alla base l’organizzazione, la professionalità ed il rispetto dei ruoli. Al momento questa è la situazione – conclude – ed a conti fatti viviamo, alle porte della stagione agonistica, uno stallo sempre più pericoloso. Tra problemi economici, organizzativi e logistici».

Quella di dare in gestione all’imprenditore cosentino la Vigor Lamezia, almeno per questa stagione, e con propositi altamente ambiziosi, poteva costituire una ciambella di salvataggio. Trovare un’intesa non è così impossibile ed insensato; e soprattutto un accordo non pareva tutto sommato così complicato pur nel rispetto dell’essere reciprocamente chiari. Purtroppo alla fine prevalgono una certa diffidenza personale ed inspiegabili egoismi (Mirabelli li chiama intestardimenti), frutto anche di strisciante opportunismo. Il socio di maggioranza, Claudio Arpaia, per ragioni magari legittime e per strategie, dal suo punto di vista (e non, invece, per molti altri osservatori di vicende vigorine), razionali, abbia deciso di non dare lo spazio che Mirabelli, dalla sua angolatura, chiedeva. Una decisione questa che va in controtendenza, che viene giudicata per molti versi strana, quasi autolesionista ed indirizzata verso una strana illogicità. Fare un passo indietro, momentaneo e limitato temporalmente (il tempo magari di vedere i biancoverdi concentratissimi a ritornare in serie D), sembra essere per chi ha potere decisionale un errore grave. Tuttavia dalla nota emessa, lo stesso Mirabelli non pare chiudere del tutto le porte e lasciando qualche (piccolo) spiraglio. Un accordo chiaro e ragionevole, è possibile anche in extremis; accordo nel quale ognuno si assume le proprie responsabilità e competenze economiche. Invece prevalgono egoismo, non cedere posizioni acquisite e “privilegiate”, ed non guardare ai guardare al bene colori, macroscopicamente arrugginitisi negli ultimi 15 mesi, biancoverdi. (f.c.)

Dirty Soccer, la Vigor Lamezia trema per le gare con Casertana e Juve Stabia

LAMEZIA TERME (CZ) – Alla vigilia della presentazione della squadra alla città (ed in un momento in cui si stava cercando di farla “riavvicinare” affettivamente ai suoi tifosi), arriva per la Vigor Lamezia una tegola (non sappiamo in effetti se del tutto inaspettata) relativa all’ultimo filone dell’inchiesta Dirty Soccer nella quale il club biancoverde è tirato in ballo per due gare (con la Casertana in casa e con la Juve Stabia in trasferta quando era, appena 15 mesi fa, in Lega Pro) per le quali la Procura Federale, chiedendo il deferimento al Tribunale Nazionale Federale, non è stata affatto indulgente. Due le responsabilità dirette ed altrettante quelle oggettive per le quali ora il sodalizio di via Marconi dovrà mettere a punto una solida strategia difensiva. Se le richieste della Procura nel processo (che non si sa ancora quando si terrà) dovessero essere accolte, la Vigor Lamezia rischia la terza retrocessione in meno di due anni precipitando in Promozione. Se invece dimostrerà la sua estraneità allora si profilerà la sola responsabilità oggettiva ed in quel caso è prevista una sanzione in termini di punti da scontare e magari una multa. Insomma la prospettiva di retrocedere per la terza volta in meno di 24 mesi, potrebbe costituire un record per nulla invidiabile, da guinnes dei primati.

E menomale che in questi ultimi mesi, da ambienti vicini alla Vigor Lamezia o dagli stessi interessati all’indagine, è stata in qualche misura accreditata la tesi che per le due partite con Casertana e Juve Stabia, appunto facenti parte dell’ultimo filone di questa inchiesta (ed i cui deferimenti erano in effetti attesi da almeno sei mesi), difficilmente la Procura Federale per la Vigor avrebbe chiesto la condanna per la “diretta” limitandosi a richiederla per la “oggettiva”, “conscia“, evidentemente basando questo concetto su nulla di concreto, che di responsabilità diretta la Vigor ha già patito quasi 12 mesi fa ruzzolando prima in D e poi anche, per negligenze nelle proprie strategie, precipitando in Eccellenza. Certo è che, purtroppo, i tempi della giustizia, al di là della solidità o meno dell’impianto accusatorio (che sinora non si è dimostrato perdente), sono quelli che sono, ed in questo caso la beffa potrebbe essere atroce. Compito dei legali del Lamezia e del suo ex presidente Claudio Arpaia smontare le tesi della Procura, tesi che ad oggi allontanano ancor più la città ed i suoi tifosi da questa Società ed rendono ancor più invisi e odiati i suoi timonieri finanziari e tecnici di riferimento; i quali, a differenza di loro colleghi più scaltri, si sono lasciati invischiare in queste abominevoli faccende da perfetti dilettanti allo sbaraglio. E quindi che non ci si meravigli se questo porterà a conseguenze sportive in futuro ancor più tragiche di quanto non lo siano. Ovvio che l’auspicio è che il Lamezia riesca a porre un argine a questa ulteriore offensiva accusatoria della Procura della FIGC. E che questa caduta verticale si fermi. Perchè non se ne può proprio più. 

Di seguito riportiamo lo stralcio del dispositivo della Procura Federale che riguarda esclusivamente il sodalizio biancoverde.

Il Procuratore federale, dopo aver esaminato gli atti di indagini, eseguiti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, ed “espletata l’attività istruttoria in sede disciplinare”, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale la società Vigor Lamezia, Claudio Arpaia, all’epoca dei fatti Presidente e legale rappresentante, Fabrizio Maglia, all’epoca dei fatti Direttore sportivo, e Felice Bellini, in qualità di responsabile marketing. 

Le gare sotto accusa per la Vigor Lamezia sono quella contro la Casertana del 25 aprile 2015 (1-2), e quella contro la Juve Stabia del 3 maggio 2015 (4-2). 

In particolare Claudio Arpaia e Felice Bellini sono stati deferiti “per avere, prima della gara Vigor Lamezia-Casertana del 25-04-2015, in concorso fra loro, con altri soggetti non tesserati ed altri allo stato non identificati, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara suddetta, prendendo contatti ed accordi diretti allo scopo sopra indicato”. 

Bellini, inoltre è stato deferito anche per “avere effettuato scommesse sulla gara Vigor Lamezia-Casertana ed anche per aver violato il dovere di informare senza indugio la Procura Federale, omettendo di denunciare i fatti riguardanti la gara predetta”. La società Vigor Lamezia è stata deferita, inoltre, per la gara in questione sia per “responsabilità diretta” per quanto riguarda Arpaia, chee per “responsabilità oggettiva”, per quanto riguarda Bellini.

Per quanto riguarda Juve Stabia-Vigor Lamezia il procuratore ha deferito, oltre ad Arpaia e Bellini, anche il ds Fabrizio Maglia, perché “in concorso tra loro, con altri soggetti non tesserati ed altri allo stato non identificati, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara suddetta, prendendo contatti ed accordi diretti allo scopo sopra indicato”. La società biancoverde è stata deferita per “responsabilità diretta” per quanto contestato ad Arpaia, e per “responsabilità oggettiva” per gli addebiti contestati a Bellini e Maglia.

Francesco Caruso

Lamezia si appresta a salutare la Vigor

LAMEZIA TERME (CZ) – Domani, sera, alle ore 20.00,  in Piazza Roma in occasione della serata inaugurale della Taranta Bella, si terrà la presentazione ufficiale della Vigor Lamezia.

La manifestazione sarà moderata dalla giornalista Ketty Riolo e nel corso della serata oltre ai calciatori verranno presentati lo staff dirigenziale e tecnico, le nuove divise di gara e la campagna abbonamenti.

La società biancoverde auspica la partecipazione di tutti tifosi all’evento per incitare i loro beniamini che si apprestano ad affrontare, da probabili protagonisti, il prossimo torneo di Eccellenza.

Vigor, niente Ginepri. Ritiro diviso tra Platania e Lorica

La società Vigor Lamezia rende noto il programma di preparazione della squadra biancoverde. I ragazzi di Angelo Andreoli si ritroveranno allo stadio D’Ippolito Lunedi pomeriggio, alle ore 14 e 30, per poi raggiungere il residence Giurranda di Platania. In questa struttura la squadra resterà fino a Venerdi prossimo, 5 Agosto. Successivamente, Sabato 6, trasferimento a Lorica, nell’albergo “Al Cavaliere”. Prevista per il giorno successivo, Sabato 7, l’amichevole ufficiale con la squadra di Lega Pro, U.S. Vibonese. L’incontro avrà inizio alle ore 16 e 30. Le parole del presidente Marco Mirabelli: 《 Stiamo lavorando per mettere nelle migliori condizioni possibili tutta la squadra, dai giocatori allo staff. Spero che la Vigor si possa allenare e preparare a questo inizio di stagione con la giusta serenità ma al tempo stesso con grande determinazione. Col passare dei giorni migliora significativamente l’intesa con la dirigenza. Ci aspetta un campionato pieno di insidie, ma faremo di tutto per farci trovare pronti. Non escludo infine altri movimenti di mercato. Un saluto, a nome di tutta la società, ai tifosi biancoverdi》. La società renderà nota, nella giornata di lunedì, la completa lista dei convocati. Smentita dunque l’ipotesi di ritiro a Ginepri, soluzione che aveva fatto storcere il naso anche ai tifosi.