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Il Cosenza fa fuori la Virtus Francavilla con 5 reti. Doppietta di Tutino

VIRTUS FRANCAVILLA – COSENZA 1-5

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Albertazzi 5; Prestia 5 Maccarrone 5,5 Agostinone 5; Albertini 5,5 (35’ st Di Nicola sv) Sicurella 5,5 (13’ st Parigi 5) Monaco 5 (5’ st Lugo Martinez 6) Biason 5,5 Triarico 6 (35’ st Pino sv); Partipilo 6 Anastasi 6 (13’ st Madonia 6). In panchina: Saloni, De Toma, Sbampato, Demoleon, Lugo Martinez, Viola, Rossetti, Mastropietro. Allenatore: D’Agostino 6

COSENZA (3-5-2): Saracco 6; Idda 6 (6’ st Boniotti 6) Dermaku 6 Pascali 6; Corsi 6,5 (22’ st Ramos 6) Trovato 6 Palmiero 6 (9’ st Loviso 6) Mungo 6,5 (22’ st Calamai 6) D’Orazio 6,5; Tutino 7,5 (22’ st Okereke 6) Perez 7. In panchina: Zommers, Pasqualoni, Camigliano. Allenatore: Braglia 7

ARBITRO: Zingarelli di Siena 6

MARCATORI: 1’ pt, 38’ pt Tutino, 15’pt rig. Perez, 30’ pt Corsi (C), 27’ st Partipilo (V), 47’ st Okereke (C)

NOTE: spettatori 1500 circa di cui una cinquantina ospiti. Ammoniti: Partipilo (V), Corsi, Pascali (C). Angoli: 8-3. Recupero: 2‘ pt, 4‘ st

BRINDISI (BR) – Vittoria convincente per il Cosenza che fa sua la gara con la Virtus Francavilla grazie alle reti di Tutino (doppietta), Perez, Corsi e Okereke. C’è spazio, inoltre, per la marcatura dei pugliesi con Partipilo. Dopo la sconfitta, subita in casa con il Rende, i silani riscattano il KO del “Marulla” grazie ad un primo tempo giocato ad alta intensità.

Il Cosenza deve rinunciare a Baclet per problema alla caviglia e Bruccini causa squalifica. Dal primo minuto Mungo mezz’ala al posto di Calamai. Entrambe le squadre propongono il 3-5-2. La Virtus Francavilla manda dal primo minuto l’ex rossoblù Partipilo e il centravanti Anastasi con alle spalle l’esperienza di Catanzaro.

Monologo Cosenza, 4 reti a tinte rossoblù. Doppietta di Tutino

Il Cosenza parte subito forte e si porta in vantaggio al primo minuto di gioco. Cross al centro di D’Orazio e rete dello 0-1 da parte del centravanti Tutino. La Virtus Francavilla non sta a guardare e cerca il pareggio in due occasioni con Partitipilo: la seconda termina di poco a lato, la prima alta.

Al 13’ passaggio filtrante di Mungo per il compagno Perez che viene atterrato da Prestia: l’arbitro fischia il penalty. Dal dischetto si reca Perez che realizza la rete con una conclusione centrale. Reazione d’impeto per la Virtus con un gesto tecnico di Albertini che non ha l’esito sperato. Contropiede fulmineo del Cosenza iniziato da Tutino e concluso da Corsi che si appropria del ruolo di centravanti e cala il tris.

Subito dopo Tutino prova il colpo ad effetto ma la palla non inquadra la porta. Al minuto 36 colpo di testa di Anastasi ma Saracco fa sua la sfera senza particolari problemi. Sulla successiva azione Cosenza in rete ancora una volta con Tutino: conclusione potente sotto le braccia di Albertazzi.

Il Cosenza gestisce, la Virtus attacca

Seconda frazione senza cambi da ambo le parti. Incursione dalla destra di Tutino, con tiro di potenza, ma Albertazzi è pronto e respinge. Prime mosse per i tecnici al “Fanunzzi”. D’Agostino fa entrare Lugo Martinez mentre Braglia opta per l’ingresso di Boniotti al posto dell’infortunato Idda.

Subito dopo entra Loviso al posto di Palmiero: non cambia nulla sullo scacchiere rossoblù. Iniziativa personale di Partipilo che al 12’ prova il tiro di forza ma la palla termina fuori. D’Agostino propone 3 attaccanti facendo entrare Parigi e Madonia. Tripla sostituzione al 22’ per il Cosenza con l’accesso, all’interno del terreno di gioco, di Ramos, Okereke e Calamai.

Partipilo segna la rete della bandiera

La Virtus Francavilla prova ad accorciare le distanze e ci riesce con un tiro dell’ex Partipilo. Al 36’ Madonia prova il colpo piazzato ma la conclusione non inquadra lo specchio della porta di Saracco. C’è spazio anche per il tiro ravvicinato di Parigi salvato sulla linea da Pascali. Dopo aver assegnato 4 minuti di recupero Ramos si invola verso la porta servendo Okereke che realizza la quinta rete di giornata. Termina qui l’incontro in quel di Brindisi: il Cosenza sale a quota 51 punti e conquista la matematica per i play-off.

Alessandro Artuso

Braglia: «Torniamo a vincere in vista dei playoff». Cosenza in Puglia senza Bruccini

COSENZA – Dopo la sconfitta subita in casa con il Rende, la squadra di Piero Braglia sarà impegnata domani nell’ultima trasferta della stagione regolare. Il prossimo avversario del Cosenza sarà la Virtus Francavilla (foto repertorio Farina). Non risulta essere tra i convocati anche il centravanti francese Baclet.

Cosenza, c’è da riprendere il cammino

L’allenatore rossoblù vuole a tutti i costi ritornare alla vittoria per riprendere, al meglio, il cammino direzione playoff. «Mancano 2 partite, al termine del torneo, ed è proprio per questo che dobbiamo fare bene in vista dei playoff. Abbiamo bisogno dei 3 punti – dichiara Braglia – dopo la brutta figura di domenica scorsa. In settimana ci siamo allenati bene, martedì e mercoledì abbiamo fatto tanto, giovedì c’è stata l’amichevole con il Corigliano. Non siamo per nulla rassegnati, nel calcio squadre date per finite hanno vinto».

Il Cosenza di Braglia formato trasferta

L’andamento del Cosenza, fuori dalle mura amiche, è più alto rispetto a quello dei punti conquistati al “San Vito – Gigi Marulla”. «Sappiamo bene di aver deluso i nostri tifosi – commenta Braglia – e speriamo di riportarli dalla nostra parte. La cosa fondamentale è quella di stare uniti. Sono sicuro che ai playoff faremo molto meglio: saremo più sereni. Nelle partite di alta classifica abbiamo sbagliato poche volte in trasferta. A Lecce abbiamo perso con una rete annullata, a Catania hanno pareggiato al 90′ i nostri avversari mentre a Trapani abbiamo vinto».

Virtus Francavilla, l’avversario

La partita di domani avrà inizio alle ore 17,30. Servirà un punto matematico per aggiudicarsi il passaggio ai playoff. A stagione ormai conclusa conterà il piazzamento in classifica ma anche le motivazioni, la grinta e lo status psicofisico del gruppo. Il 3-5-2 di Braglia, in ogni caso, si ripeterà anche nella gara con la Virtus. Mancherà il centrocampista Bruccini causa squalifica. «Snaturare questa squadra non aiuta: domani giocheremo con il solito modulo. I nostri avversari sono molto pericolosi – conclude Braglia – e stanno facendo da diversi anni la Serie C. L’errore di domenica è stato voler vincere per forza. Il Rende è stato furbo nel difendersi con ordine e sfruttare le nostre indecisioni. Il mio condizionamento non ha nulla a che vedere con fattori interni o esterni: era semplicemente la voglia di vincere».

Ecco i convocati per la gara con la Virtus Francavilla.

PORTIERI: Saracco, Zommers;

DIFENSORI: Boniotti, Camigliano, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Pascali, Pasqualoni, Ramos;

CENTROCAMPISTI: Calamai, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Okereke, Perez, Tutino.

Rende, punto prezioso a Francavilla

Virtus Francavilla – Rende 0-0

VIRTUS FRANCAVILLA: Saloni, Prestia, Sbampato (27’ st Demelon), Lugo, Biason, Pino, Albertini (25’ st Anastasi), Folorunsho, Sicurella (13’ st Partipilo), Parigi (25’ st Madonia), Agostinoni. In panchina: Albertazzi, Colonna, De Toma, Viola, Di Nicola, Arfaoui, Triarico, Mastropietro. All.: G. D’Agostino

RENDE: De Brasi, Sanzone, Marchio, Gigliotti (18’ Boscaglia), Ricciardo (24’ st Ferreira), Actis Goretta (41’ st Vivacqua), D. Franco, Blaze, Laaribi, Godano, Cuomo. In panchina: Polverino, Viteritti, Pambianchi, Piromallo, Germinio, Coppola, Felleca, Vivacqua, Novello, Calvanese. All. B. Trocini

ARBITRO: Gino Garofalo di Torre del Greco (Assistenti: Cantiani – Fraggetta)

Marcatore:

Note: Ammoniti: Biason (VF), Godano, Marchio (R), 

La gara

Nella quinta giornata di ritorno il Rende torna da Francavilla con un prezioso punto che, alla luce dei risultati maturati oggi, non cambia di molto la classifica dei biancorossi, che rimangono a -1 dal Siracusa e a +1 dal Cosenza. Un pareggio a reti bianche che riflette alla perfezione una gara con poche e chiare occasioni da rete. 

Nella prima fase di gara piu propositivo il Francavilla che prova a rendersi pericoloso facendo girare palla ma senza riuscire a trovare lo spazio per la conclusione. Il Rende tuttavia resiste e copre bene il campo mostrando una certa intensità. Da segnalare nel finale di primo tempo la debole è imprecisa rovesciata di Lugo Martinez che De Brasi, alla prima da titolare, para senza difficoltà. 

Nella ripresa è invece il Rende a proporsi oltre la metàcampo, con la Virtus che si chiude e controlla. Al quarto d’ora conclusione smorzata di Sansone che termina tra le braccia di De Brasio. La girandola dei cambi non cambia le direttrici del gioco. Nel finale i padroni di casa ci provano con Anastasi ma De Brasi respinge senza problemi. Al triplice fischio finale finisce così 0-0.

 

 

 

Trocini: «Con la Virtus massimo impegno e attenzione»

RENDE (CS) – Dopo la battuta d’arresto con il Lecce, il Rende riparte dalla grande prestazione fatta con i pugliesi e dal rammarico per il risultato che permane. Carico di ciò il Rende si prepara ad affrontare domani pomeriggio alle 16,30, la Virtus Francavilla in terra di Puglia. 

Trocini presenta la partita di domani

«Sarà una gara difficile da affrontare, contro una squadra organizzata che ultimamente ha vuoto risultati altalenanti ma che nell’ultima giornata ha messo sotto il Catania. E’ una squadra che merita grande rispetto», dichiara Trocini alla vigilia della partita che il Rende vuole assolutamente vincere per tornare a fare i tre punti. «Proveremo a fare quello che abbiamo sempre fatto con impegno e attenzione. Contiamo di riuscire a recuperare qualche ragazzo che in settimana ha avuto qualche problema».

Verso l’ultima parte di campionato

A undici giornate dal termine, il campionato di serie C entra adesso nel vivo con squadre che si sono ridimensionate e altre che hanno cambiato fisionomia con il mercato di riparazione. «Sarà un’ultima parte di stagione dove i punti peseranno di piu e tutte le squadre saranno piu cattive alla ricerca del risultato. L’ Akragas per esempio, che sembrava squadra destinata ad avere grosse difficoltà, si è rimessa a posto e di questo ne sono contento. Sarà un girone di ritorno che tutte le squadre affronteranno col coltello fra i denti», conclude Trocini.

Convocati

Dopo la rifinitura il tecnico Trocini ha poi convocato 23 giocatori. Out Porcaro e Rossini, c’è Polverino.

Portieri: De Brasi, Polverino
Difensori: Marchio, Sanzone, Pambianchi, Cuomo, Coppola, Germinio
Centrocampisti: Boscaglia, Laaribi, Godano, Viteritti, Franco, Gigliotti, Piromallo, Calvanese, Blaze
Attaccanti: Actis Goretta, Vivacqua, Ricciardo, Ferreira, Felleca, Novello

 

Il Catanzaro arranca ancora

VIRTUS FRANCAVILLA – CATANZARO 1-0

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Albertazzi; Prestia, Maccarrone, Agostinone; Albertini, Mastropietro (20′ st Valotti), Biason (29′ st Buono), Sicurella, Di Nicola (43′ st Gallù); Ayina (20′ st Folorunsho), Saraniti (43′ st Madonia). In panchina Battaiola, Scarafile, Delvecchio, Sicurella, Monaco, Giampaolo, Viola. All. D’Agostino

CATANZARO (3-4-3): Nordi; Gambaretti (42′ st Puntoriere), Sirri, Riggio; Nicoletti, Benedetti, Onescu, Zanini; Kanis (28′ st Falcone), Infantino, Letizia (42′ st Anastasi). In panchina Marcantognini, Pellegrino, Marchetti, Imperiale, Di Nunzio, Marin, Lukanovic. All. Dionigi

ARBITRO: Pasciuti di Agrigento

MARCATORI: 7′ pt Maccarrone

NOTE: Ammoniti: Albertini (V), Biason (V), Gallù (V), Sirri ( C ), Letizia ( C ). Recupero: 2′ pt, 5′ st

Prosegue il digiuno di gol e vittorie per il Catanzaro, sconfitto per 1-0 a Francavilla. Un risultato allarmante per i giallorossi, che ad oggi mantengono appena tre punti di margine dalla zona play out.

La partita

Dionigi riesce a recuperare Letizia e Infantino per la trasferta pugliese e decide di schierarli sin dal primo minuto. La formazione è ancora una volta il 3-4-3, mentre la Virtus parte con un 3-5-2 in cui spicca la presenza in difesa dell’ex Prestia.

La partita sin da subito diventa un vero e proprio rebus per i giallorossi, che già al 7′ subiscono la rete del definitivo 1-0. Sugli sviluppi di un corner Maccarrone svetta in area e trafigge Nordi. Il Catanzaro a questo punto è costretto ad attaccare; in effetti i calabresi riescono anche a creare situazioni interessanti. Al 18′ Nicoletti si inserisce in area ma, servito a pochi passi dalla porta, sbaglia lo stop graziando il portiere Albertazzi. Le Aquile continuano la loro ricerca del pareggio affidandosi al proprio uomo migliore, Letizia. L’ex attaccante del Foggia dapprima sfiora il gol con una bella punizione che sfiora il palo, poi decide al 40′ di sfidare la difesa avversaria, saltando due uomini ma concludendo di poco a lato a tu per tu col portiere. Così, dopo 2′ di recupero e un contropiede sprecato da Albertini per i padroni di casa, le squadre rientrano negli spogliatoi.

Il secondo tempo prosegue sulla falsariga del primo, col Catanzaro ad amministrare il gioco e la Virtus a difesa del vantaggio. Gli uomini di Dionigi non riescono però ad aggirare la difesa avversaria, tanto che in questa fase sono proprio i biancazzurri a rendersi pericolosi con alcune transizioni mal gestite, prima con Di Nicola che sbaglia l’appoggio a Saraniti, poi con Ayna che manca l’aggancio su suggerimento di Mastropietro. Il Catanzaro però non può permettersi di abbassare il proprio baricentro e rischi come questi diventano piuttosto fisiologici. La situazione potrebbe cambiare a 15′ dal termine ma Infantino, su cross di Zanini, prima colpisce il palo, poi sulla ribattuta spedisce alto sopra la traversa. Dieci minuti più tardi i giallorossi creano un’altra interessante occasione, con un cross di Onescu che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno degli ospiti riesca a intervenire.

Finisce così, dopo 5′ di recupero una partita che creerà senz’altro polemiche nel capoluogo calabrese. Ci si doveva rimettere in carreggiata con le ultime due partite e invece si è guadagnato un solo punto contro l’Andria. A parziale giustificazione dei risultati c’è lo stato di forma non ottimale, con Infantino e Letizia rientranti e non ancora al meglio. Di certo il margine d’errore è sempre più risicato e settimana prossima c’è da affrontare il Monopoli terzo in classifica.

Emanuele Mongiardo

Il Rende inciampa ancora in casa

Rende-Francavilla 0-1

RENDE (3-5-2): Forte 5,5; Sanzone 5,5 Coppola 5 Pambianchi 6; Viteritti 5 (20’ st Felleca 6) Laaribi 5,5 Franco 5 (41’ Modic A 5,5) Rossini 5 Blaze 5; Vivacqua 5 (12’ st Ricciardo 5,5) Actis Goretta 5. In panchina De Brasi, Boscaglia, Marchio, Gigliotti, Piromallo, Germinio, Porcaro, Calvanese, Modic A, Modic M. All: Trocini
FRANCAVILLA (3-5-2): Albertazzi 6; Maccarrone 6 Abruzzese 6,5 Prestia 6; Albertini 6,5 Folorunsho 4,5 Biason 6 (41’ st Buono sv) Di Nicola 6 (22’ st Agostinone 5,5) Ayina 6 (22’ st Pino 6); Saraniti 7 (41’ st Rosetti sv) Sicurella 6,5 (30’ st Monaco sv). In panchina Battaiola, Mastropietro, Delvecchio, Valotti, Turi, De Toma, Madonia. All: D’Agostino
ARBITRO: Ricci di Firenze
MARCATORI: 32’ pt Saraniti (F),
NOTE – Spettatori 482 di cui 115 abbonati. Espulsi: 19’ st Folorunsho (F) per fallo di reazione. Ammoniti Pambianchi (R), Biason (F), Pino (F), Rosetti (F). Angoli 6-1 in favore del Rende. Recuperi 0’ pt 6’ st

Cronaca

RENDE (CS) – Terza sconfitta consecutiva in campionato per il Rende, bloccato in casa da un frustrante 0-1 con la Virtus Francavilla.

Il primo tempo è equilibrato tra Rende e Francavilla ma complessivamente meglio gli ospiti che sono riusciti a mettere in difficoltà la retroguardia di casa. Buona comunque la partenza dei padroni di casa – oggi con la seconda maglia – che hanno con Actis Goretta la prima occasione del match ma l’attaccante biancorosso non trova la porta. Fra gli ospiti scalpiti invece Saraniti che già al 13′ costringe Forte ad una bella uscita. Ma proprio la punta dei pugliesi al 31′ non perdona la retroguardia avversaria: Coppola sbaglia l’intervento di testa e serve all’attaccante pugliese che finalizza con un pallonetto beffa Forte. Lo svantaggio risveglia però i locali: al 38′ discesa sulla destra di Viteritti che mette in mezzo per Actis Goretta che dapprima manca la rete, poi il suo tiro,centrale, è bloccato senza problemi da Albertazzi. Rende vicino al pareggio anche pochi minuti più tardi con il trequartista Laaribi che di piatto sfiora il secondo palo.

Nel secondo tempo viene fuori la squadra di casa alla ricerca forsennata del pareggio: al 5′ cross di Viteritti sul secondo palo ma Maccarone anticipa in angolo su Actis Goretta. Il tecnico dei locali tenta a questo punto le sue carte: fuori Vivacqua per Rossini e Viteritti per Felleca. Ma la Virtus, rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Folorunsho al 20′ per fallo di reazione, riesce comunque a difendersi dagli imprecisi attacchi degli avversari. Al 26′ il Rende trova la rete del pareggio con Coppola, che devia in rete una buona conclusione dalla distanza di Felleca ma l’arbitro De Remigis annulla la rete per posizione irregolare del difensore biancorosso. Pochi minuti dopo traversone dalla trequarti di Pambianchi sul secondo palo per Actis Goretta che di testa manda il pallone alto sopra la traversa. Nei minuti finali Andrej Modic, entrato al posto di Franco, è protagonista del disperato forcing dei minuti final per il pareggio: al 42′ cerca di piazzare la palla in rete di piatto ma il suo tiro è una telefonata per Albertazzi. Al Nel recupero ci provano anche Laarbi e Pambianchi ma la palla proprio non vuole entrare.

Al Marco Lorenzon finisce 1-0 per gli ospiti. Tanto rammarico per i padroni di casa che mancano l’appuntamento con la seconda vittoria interna e rimangono fermi a quota 6 punti.

La Reggina spinge i play out più in là

Reggina-Virtus Francavilla Calcio 3-2

Reggina: Sala, Gianola, De Francesco, Knudsen, Botta, Konsic, Porcino (39’st Cucinotti), Cane, Bianchimano (15’st Coralli), Leonetti (24’st Bangu), De Vito. A disp: Licastro, Maesano, Carpentieri, Tripicchio, Lo, Romanò, Lancia, Mazzone, Tommasone. All. Zeman

Virtus Francavilla Calcio: Albertazzi, Biason (20’st Prezioso), Pino, Albertini (23’pt Alessandro), Galdean, Triarico, Gallù (32’st Ayina), Abate, Abruzzese, De Toma, Nzola. A disp: Costantini, Montagnolo, Pastore, Turi, Salatino, Finazzi, Monopoli. All. Taurino

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido (Salvatore Sangiorgi di Catania-Vincenzo Madonia di Palermo)

Marcatori: 9’pt Bianchimano, 11’pt Leonetti, 36’st Bangu (RE) 35’st, 44’st Abate (VF)

Note: Ammoniti: Gianola, Kosnic (RE) Abruzzese (VF). Recupero: 2’pt, 4’st

EGGIO CALABRIA – La Reggina torna alla vittoria superando meritatamente la Virtus Francavilla. La squadra di Zeman spinge ancora una volta più in là lo spettro play out ipotecando la vittoria già nel primo tempo chiuso sul punteggio di 2-0. Amaranto in vantaggio al 10′ grazie alla rete di Bianchimano, due minuti dopo il raddoppio di Leonetti. Ad avvio ripresa la Virtus Francavilla accorcia le distanze con Abate ma la marcatura di Bangu chiude di fatto la partita. Nel finale il raddoppio ininfluente di Abate che fissa il risultato sul 3-2.

In classifica la Reggina (43 punti e -1 dal Messina), tiene a distanza Monopoli (40) e Akragas (38). Per gli amaranto la salvezza, a due giornate dalla fine della stagione regolare, è più vicina.

Nuovo ko Reggina, Nzola traina la Virtus

Virtus Francavilla – Reggina 1-0

VIRTUS FRANCAVILLA CALCIO: Casadei, De Toma, Pastore, Idda, Nzola, Galdean, De Angelis (42’st Abate), Albertini, Prezioso, Abruzzese, Alessandro (26’st Biason). A disp: Albertazzi, Costa, Vetrugno, Gallù, Pino, Faisca, Tundo, Turi, Finazzi. All. CalabroREGGINA: Sala, Gianola, De Francesco (23’st Bangu), Knudsen, Tripicchio (32’st Tommasone), Botta, Kosnic, Porcino, Cane (23’st Maesano), Bianchimano, Possenti. A disp: Licastro, Carpentieri, Lo, Cucinotti, Silenzi, Romanò, Lancia, Mazzone. All. Zeman

ARBITRO: Daniele De Remigis di Teramo (assistenti: Thomas Ruggieri di Pescara-Andrea Micaroni di Pescara)

MARCATORE: 10′ st Nzola

NOTE: Ammoniti: Prezioso (VF) Bangu (RE). Angoli: 7-7. Recupero: 2’pt, 4’st

FRANCAVILLA FONTANA – Dopo il pareggio di sabato contro il Foggia, nuovo passo indietro per la Reggina che nel primo turno infrasettimanale (17ª giornata) di Lega Pro, girone C, perde di misura in casa della Virtus Francavilla.

Come ormai tristemente di consuetudine, la prova della squadra di  Zeman non è atleticamente eccezionale e la Reggina soffre le manovre degli avversari fin dai primi 45′, nonostante le occasioni avute con Porcino, Casadei e Tripicchio. Nella ripresa la Virtus Francavilla è padrona del campo e passa in vantaggio grazie al gol di Mbala Nzola al 10′, in ritardo di copertura la difesa amaranto. Ma il risultato avrebbe potuto essere più rotondo se non fosse stato per le grandi parate dell’estremo difensore amaranto Sala. Un’altra sconfitta, un’altra insufficiente prestazione corale per la Reggina, poco incisiva in attacco (i tiri in porta si contano sulle dita di una mano), poco energica in difesa. La società ora è costretta a correre ai ripari. La Reggina non vince da nove giornate e la classifica recita terzultimo posto a quota 14 (Catanzaro 13 e Taranto 12). E i tifosi cominciano a chiedere la testa di Zeman…