ACRI (CS) – Scossone in casa Acri. E’ di poche ore fa la notizia delle dimissioni del vice presidente Gianluigi Viteritti. «Dopo giorni di riflessione, ho deciso, a malincuore – ha dichiarato Viteritti -, di dimettermi dalla carica di vice presidente della Fc Calcio Acri, per motivi strettamente personali e familiari». L’ormai ex dirigente dell’Acri fa sapere però che continuerà a star vicino alla squadra che, a poche giornate dal termine del campionato, si trova in piena corsa play off. «La mia scelta non mi esonera dagli impegni presi che saranno comunque rispettati – conclude Viteritti -. Auguro a società, staff e calciatori di raggiungere gli obiettivi prefissati».
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Rende, Viteritti: «Tre partite in pochi giorni, servirà grande concentrazione»
RENDE (CS) – Il terzino destro del Rende Orlando Viteritti ha parlato questo pomeriggio nel corso di una conferenza stampa. Il suo Rende è attualmente al decimo posto grazie ai 14 punti conquistati nel torneo attualmente in corso. Il giovane classe 1994, nato ad Acri, si concentra sulla prossima partita da affrontare (foto rendecalcio.it).
La Sicula Leonzio sotto i riflettori
Il Rende dovrà giocare contro i siciliani sabato sera alle ore 20,30. Un incontro, quello con la Sicula, che anticiperà il doppio turno in trasferta. C’è voglia di rivalsa in casa biancorossa dopo la sconfitta subita al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia. La squadra della cittadina di Lentini giungerà al “Lorenzon” con un discreto bottino in trasferta. La formazione allenata da Pino Rigoli ha vinto una sola volta, pareggiato in due occasioni e perso in altrettante. «Nonostante i tre punti persi in Campania – dichiara Viteritti – credo che la prestazione sia stata più che sufficiente. Siamo scesi in campo con la giusta grinta, cercheremo di fare altrettanto nel match con la Sicula».
Doppio turno fuori casa con Trapani e Monopoli
Tre partite in una settimana durante la quale bisognerà cercare di sbagliare, naturalmente, il meno possibile. «Sarà importante scendere in campo con grande voglia e determinazione. Bisognerà affrontare delle partite molto dure sulla carta. Dal nostro punto di vista ci teniamo a fare bene, daremo il massimo. Al momento, però, è doveroso preparare ogni singola partita. Concentrarci sui 3 incontri potrebbe essere controproducente e andrebbe soltanto a nostro svantaggio».
Posizione playoff per il Rende
Un decimo che vorrebbe dire, se il campionato dovesse finire oggi, playoff matematici. «Cerchiamo di non guardare più di tanto la classifica, siamo proiettati nel guadagnare più punti possibili. I risultati stanno venendo grazie alle prestazioni offerte durante le partite cerchiamo. Si stanno seguendo le direttive del mister e le sue idee da proporre a partita in corso».
Il Rende torna a sorridere. Steso il Pomigliano
RENDE – Un successo scacciarcisi per il Rende che batte il Pomigliano e si lascia alle spalle le tre sconfitte consecutive che ne avevano condizionato il cammino. Viteritti e Actis Goretta regalano tre punti per la classifica. A partire forte è il Rende: Viteritti sfonda a destra palla per Boscaglia, tiro che Di Costanzo para. A fare la partita è il Rende mentre il Pomigliano si limita a difendere e ripartire. Marchio, minuto 26, va vicino al vantaggio ma il colpo di testa sfiora la traversa. Il forcing viene premiato 120 secondi dopo: Viteritti disegna un diagonale chirurgico che sbatte sul palo e finisce in rete. Il Pomigliano potrebbe pareggiare al minuto 33, calcio di rigore concesso per un fallo di Sanzone su Avella, ma Pozziello manda fuori. Il Pomigliano cambia atteggiamento e sfrutta le palle alte: al minuto 42 un colpo di testa di Alfano sfiora il palo. Ad inizio ripresa per il Rende arriva la doccia fredda. Suriano fa tutto da solo salta Sanzone e poi piazza il pallone sul secondo palo. La formazione biancorossa ritrova gli equilibri e torna a fare la partita. Pomigliano pericoloso con un colpo di Pastore deviato da Marchio. La risposta del Rende arriva al minuto 34: De Marco calcia a porta vuota si immola Avella che respinge. Ancora Rende al minuto 41 con Sanzone tiro deviato che Di Costanzo para. La partita si fa dura anche dal punto di vista agonistico. La svolta arriva al minuto 47 quando Actis Goretta devia alle spalle di Di Costanzo una sponda di De Marco. Prima del triplice fischio un palo di Ferreira, poi la gioia.
Acri raggiunta e battuta dal Gallico
Gallico Catona – Acri 3 – 1
GALLICO CATONA: Pratticò, Zumbo, La Cava (44′ pt Olivieri), Penna, Marcianò (20′ st Pellegrino), Nucera, Tripodi, Gatto, Monorchio, De Maio (6′ st Assumma), Libri. A disp.: Chisari, Barillà, Ferratto, Cormaci. All.: Ripepi
ACRI: Algieri, Mancino, Luzzi (11′ st Caruso), Petrassi, Levato (41′ st Visani), Filippo, Viteritti O., Sposato, Petrone, Caputo, Stilo (22′ st Siciliano)°. A disp.: Thiam, Perri, Pipieri, Fanigliulo. All.: Pascuzzo
ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia Terme
ASSISTENTI: Mario Maragò e Carlo Laria di Vibo Valentia
MARCATORI: 31′ Viteritti (A), 34′ pt Gatto (GC), Monorchio,
Ammoniti: Penna, Tripodi e Gatto (Gc), Stilo (A)
Espulsi: Sposato, doppio giallo, e Caputo (A), Zumbo, doppio giallo (GC). 
Ai rossoneri non resce l’allungo al terzo posto in classica. Sposato, poi espulso, e compagni sono battuti di rimonta in casa del Gallico.
ACRI (CS) – La partita inizia con circa dieci minuti di ritardo per permettere alla terna arbitrale di sistemare la rete di una delle due porte, poi un avvio di gara aperto e al tempo stesso equilibrato. L’Acri prova ad attaccare, i padroni di casa tentano di pungere la retroguardia avversaria di ripartenza, ma fino alla mezz’ora non ci sono occasioni veramente pericolose. Al 31′ gli ospiti sbloccano il risultato: contropiede fulminante e Viteritti che insacca sul secondo palo portando i suoi in vantaggio. Non si fa attendere la reazione degli uomini di Ripepi che tre minuti dopo pareggiano con “il professore” Leo Gatto su punizione. Nei minuti finali del primo tempo apprensione fra le fila del Gallico per un brutto infortunio a La Cava.
Nella ripresa è il Gallico a fare inizialmente la partita ma poi l’Acri ritrova coraggio e preme dalle parti di Pratticò. Prima della mezz’ora le espulsioni di Sposato prima e di Zumbo poi accendono ulteriormente la gara. Al 37′ Olivieri di testa sfrutta un gran cross di Gatto da punizione e chiude per il 2-1 di Marcianò e compagni. Nel finale l’espulsione di Caputo, che lascia l’Acri in nove uomini, e il gol di Monorchio chiudono le ostilità. Piuttosto perplessi ha lasciato l’arbitraggio della signora Molinaro.
Vittoria importante per i padroni di casa che salgono al quarto posto in classifica. Per l’Acri invece una doppia occasione sfumata, con una vittoria gli uomini di Pascuzzo si sarebbero inseriti dietro il Sersale al terzo posto e avrebbero inanellato il quarto successo di fila.
Andreina Morrone
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