Archivi tag: Viva Performance Lab

Viva Performance Lab: l’8 e il 9 dicembre Cosenza ospita la performance d’arte

COSENZA – Si terrà nelle giornate dell’8 e 9 dicembre prossimi l’evento “Viva-Performance Lab”, un vero e proprio festival internazionale di arte contemporanea.

In occasione della manifestazione, Cosenza ospiterà sedici artisti, accomunati tra loro dal talento e dalla forte comunicatività del proprio linguaggio artistico; la città diverrà il palcoscenico di performance, seminari, workshop e mostre, che intendono raccogliere il meglio della produzione mondiale dei linguaggi dell’azione, dell’happening e del comportamento: in una parola, dell’Arte Performativa.

“Viva Performance Lab” è la tappa conclusiva di un percorso culturalmente ambizioso, preceduto dal workshop con giovani artisti che si concluderà domani 7 dicembre, che ha compreso anche attività di formazione e seminaristiche per studenti delle scuole e dell’ Università. L’evento nasce dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale cosentina, nella persona di Giuliana Misasi (Direttore del Settore Cultura e Spettacolo del Comune di Cosenza), MAXXI (Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo) e l’Università della Calabria. Curato da Tania Bruguera, nota artista cubana, e Cristiana Perrella, l’evento, oltre che regalare ai cosentini un’occasione di spettacolo unica, mira a creare le basi per uno sviluppo di collaborazione sempre più intenso tra le associazioni culturali del territorio e quelle internazionali, mediate da Tran Europe Halles, nella persona di Katharina Trabert.

 

Viva Performance Lab: partito con l’artista cubana Tania Bruguera il workshop

E’ cominciato nel pomeriggio di oggi il workshop internazionale del “Viva
Performance Lab”, il progetto del Comune di Cosenza dedicato all’arte
contemporanea che ha come partner prestigioso il MAXXI di Roma (il Museo
nazionale delle arti del XXI secolo). Il workshop rappresenta la tappa di
avvicinamento al Festival della Performance vero e proprio, in programma l’8 e il 9
dicembre e andrà avanti per sette giorni al Teatro Morelli per concludersi venerdì 7
dicembre, vigilia dell’apertura del festival.
Dal workshop usciranno gli otto giovani performers che saranno selezionati per
affiancare gli otto big dell’arte performativa che mescoleranno le proprie azioni a
quelle dei giovani artisti, in un particolarissimo dialogo intergenerazionale che si
svilupperà dal MAB al centro storico, accendendo i riflettori sulla contemporaneità
dell’arte e la sua straordinaria capacità di attrarre ed aggregare.
La prima giornata di workshop ha visto impegnata al Teatro “Morelli” l’artista
cubana Tania Bruguera, nome di spicco nel settore della performance che ha
sviluppato nella sua carriera un linguaggio che vede nel comportamento il principale
mezzo di espressione.
La Bruguera, che è curatrice, insieme a Cristiana Perrella, di “Viva Performance
Lab” e che sarà presente al workshop anche nei prossimi giorni, fa parte degli 8 big
coinvolti nel Festival della Performance. Accanto all’artista cubana figurano Minerva
Cuevas, Francesca Grilli, Núria Güell, Aníbal López, Yoshua Okón, Adrian Paci e
Cesare Pietroiusti.
Il festival internazionale della Performance ha nel Comune di Cosenza il soggetto
capofila, e tra i partner, oltre al MAXXI, anche l’Università della Calabria. Il
finanziamento è dell’Unione Europea.

Viva Performance Lab

L’8 e 9 dicembre prossimi Cosenza sarà lo scenario aperto del Festival di arte performativa che rappresenta il cuore del progetto VIVA Performance Lab, presentato dal Comune di Cosenza   insieme al MAXXI (Museo di Arte del XXI secolo) di Roma e l’Università della Calabria, e finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito di un Avviso pubblico per la selezione di eventi di arte contemporanea (POR Calabria FESR 2007/2013), presentato dal Comune di Cosenza insieme al MAXXI (Museo di Arte del XXI secolo) di Roma e all’Università della Calabria.

A tal fine si è appena conclusa la selezione degli 8 artisti emergenti che parteciperanno al  workshop sulla performance con l’artista cubana Tania Bruguera che si terrà dal 1° al 7 dicembre per poi presentare la propria proposta nei giorni del festival.

Due i calabresi: il cosentino Alessandro Fonte, che realizzerà una sua performance insieme all’artista polacco/tedesca Shwanette Poe, e l’artista reggina Valentina Vetturi. La Commissione ha stabilito tra l’altro l’ammissione della figura dell’uditore per gli artisti non utilmente collocati in graduatoria ma residenti nella Regione Calabria, che potranno partecipare alle attività di workshop senza realizzare il proprio progetto performativo nell’ambito del Festival.