A Celico (CS) parte il progetto “Mens sana in corpore sano”

Partirà domenica 5 maggio ’13, ore 17.30 presso la Biblioteca “G.Marinaro” di Celico un’ampia e dilatata proposta di sensibilizzazione e conoscenza medica che, partendo dalle scuole e dunque dalla prevenzione, vuole coinvolgere l’intera comunità Presilana alla centralità che una buona dottrina medica può avere nella vita di ogni giorno. La progettualità pensata e diretta dal Dott. Carmine Serra ha investito l’interesse dell’intera Amministrazione Comunale che sostenuta dall’Assessore alla Cultura Carmela Caligiuri e dall’Assessore ai Servizi Sociali Antonio Falcone ha pianificato un mese di convegni ed incontri volti alla diffusione di saperi medici e scientifici. L’intero mese di maggio sarà contrassegnato da 8 appuntamenti con professori e medici che approfondiranno temi di prima importanza: buona alimentazione; obesità infantile; pronto soccorso; centralità dell’attività sportiva; prevenzione ostetrica per le donne; prevenzione e conoscenza delle malattie respiratorie e altro ancora. Il primo appuntamento (domenica appunto) sarà contrassegnato dalla presenza del Dott. Eugenio D’Amico che relazionerà intorno al tema delle nuove terapie per il diabete. All’apertura dei lavori presiederanno anche il Sindaco di Celico Luigi Corrado e l’Assessore Provinciale allo Sport, Turismo e Spettacolo Pietro Lecce che ha promosso col suo settore questa progettualità. La Dott.ssa Caligiuri Carmela, che opera sul territorio da diversi anni ormai, ha tentato di creare una rete cospicua con le realtà istituzionali ed associazionistiche presenti a Celico e più in generale nell’interland Presilano. Il progetto vede infatti coinvolti attivamente: l’Istituto Comprensivo “Abate Gioacchino” ed il Dirigente Massimo Ciglio; la Centrale Operativa 118; l’Associazione “Serenamente donna e mamma” di Cosenza; la Cooperativa “Amicizia e Solidarietà Presilana” e la Proloco Celico-Sila. In linea col pensiero antico di pensare fusi e sani mente e corpo per ambire ad un benessere totale, il progetto pensa a legare e congiungere diverse forze ed entità formative, istruttive e pedagogiche per prevenire e sensibilizzare, per conoscere e far conoscere soprattutto.

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